oriente e occidente negli scritti di matteo ricci
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oriente e occidente negli scritti di matteo ricci
GAETANO RICCIARDOLO ORIENTE E OCCIDENTE NEGLI SCRITTI DI MATTEO RICCI CHIRICO Questo libro è dedicato a tutti quei missionari, seminaristi, laici e sacerdoti che hanno calcato le orme di p. Matteo Ricci S.J., fondatore delle moderne missioni cattoliche in Cina. A tutti quei missionari, seminaristi, laici e sacerdoti che attualmente stanno votando la loro vita all’evangelizzazione nell’Estremo Oriente e nella Cina in particolare, testimoni di quella fede viva da più di duemila anni. Ai ragazzi del Seminario Diocesano Redemptoris Mater di Chishan, Kaohsiung (Gaoxiong, Taiwan R.O.C.) che si stanno preparando a raccogliere dove altri hanno già seminato, con l’auspicio che questo libro possa essere loro di aiuto. Al Rettore del Seminario di Chishan e al Vice Rettore, p. Leonardo Bartolomucci per l’aiuto materiale datomi. In particolare al professor Piero Corradini, al maestro che tanto mi ha insegnato, va il più sentito ringraziamento per la pazienza e l’attenzione critica che ha riservato al mio lavoro e che ha permesso la stesura di questo libro. Autore: Gaetano Ricciardolo Títolo: Oriente e Occidente negli scritti di Matteo Ricci Pagine: 267 Formato:17 x 24 Grafica: Luca Oranges Impaginazione: Massimo Acunzo ISBN 88-87773-94-7 © Chirico, 2003 Viale degli Oleandri, 19 - 80131 - Napoli (Italia) Telefax +39 (0)81 744.04.13 / 741.11.57 www.chiricolibri.com [email protected] Oriente e Occidente negli scritti di Matteo Ricci, per la natura degli argomenti trattati, costituisce un’opera di alto valore scientifico. L’autore ha esaminato, criticamente, i punti più salienti dell’operato di p. Matteo Ricci S.J. passando dalla complessa elaborazione dei calcoli geografici ai non facili rapporti intrattenuti con i funzionari governativi cinesi, dall’attività scientifica e missionaria, alla tesi più che valida della falsa attribuzione della Storia dell’Introduzione del Cristianesimo in Cina al Ricci. Un testo indirizzato non solo a un ristretto numero di studiosi, esperti in materia, ma anche a un pubblico più vasto che voglia conoscere approfonditamente, tanto il personaggio, quanto diversi aspetti della storia della Cina di fine ‘500. Gaetano Ricciardolo (Francofonte, 1957) si è laureato in Lettere presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Ha conseguito un Dottorato di Ricerca (università di Cagliari) nel 1997, Un Post-Dottorato (Università “La Sapienza di Roma) nel 2001 e un Assegno Di Ricerca (Università “La Sapienza” di Roma) nel 2002. E’ stato Professore a contratto presso “La Sapienza” di Roma, A.A. 2001-2002, Cattedra di Storia dell’Asia Orientale. Ha svolto un corso di “Storia della Cina” presso il Seminario Diocesano Redemptoris Mater di Chishan, Kaohsiung Hsien, Taiwan (R.O.C.) nel 2002. Ha a suo attivo diverse pubblicazioni scientifiche fra le quali ricordiamo, Sabatino de Ursis S.J. Relazione della morte del P. Matteo Ricci, (2000); traduzione con commento delle lettere in spagnolo e in portoghese nel volume Matteo Ricci, Lettere (1580-1609), Quodlibet, Macerata, 2001. Ha partecipato a diversi convegni nazionali e internazionali. ABBREVIAZIONI ARSI AHSI FR MAPPAMONDO TV DCE CP C. O. HUCKER1 C. O. HUCKER2 U.S.C.G.S Archivio Romano della Compagnia di Gesù Archivium Historicum Societas Iesu D’Elia P. M., Fonti Ricciane. La Libreria dello Stato, Roma, 1942-1949. D’Elia P. M., Il Mappamondo cinese del p. Matteo Ricci S. J., commentato, tradotto e annotato (Terza edizione, Pechino, 1602), Tipografia Poliglotta Vaticana, Città del Vaticano, 1938. Tacchi Venturi P., Opere storiche del p. Matteo Ricci S. J., 2 Vol., Le lettere dalla Cina, Vol. II, Giorgetti, Macerata, 1913. Trigault N., De Christiana Expeditione apud Sinas suscepta ab Societate Iesu. Ex P. Matthaei Ricij eiusdem Societatis Comentarijs. Libri V. Ad S.N.D. Paulum V… Autore P. Nicolao Trigautio belga ex eadem Societate. Augusta Vind. Apud Christoph Mangium. MDCXV. Colin P.-Pastells P., Labor Evangelica Ministerios apostolicos de los obreros de la compañia de Jesus… en las islas Filipinas. Nueva ediciòn… por el P. Pablo Pastells S. J., 3 Voll. Barcelona, 1900-1903. Hucker C. O., A dictionary of official titles in imperial China, Stanford University Press, 1985. Hucker C. O., Governamental organizationof the Ming dinasty, in Harvard Journal of Asiatic Studies, Vol. 21, Dic. 1958. U. S. Coast and Geodetic Survey, in Atlante Geografico De Agostini. INDICE GENERALE Introduzione .......................................................................................................................... pag. 7 CAPITOLO PRIMO La figura di Matteo Ricci..................................................................................................... § 1.1 La vita e l’opera di Matteo Ricci .................................................................................. § 1.2 L’epopea marinaresca lusitana e la loro presenza in Cina. ........................................... § 1.3 La Compagnia di Gesù.................................................................................................. » » » » 11 11 14 24 » » » » 27 27 33 35 » » » » » » » » » » 39 39 41 44 46 49 49 51 51 54 » » » 58 58 60 CAPITOLO SECONDO Gli scritti europei sulla Cina prima del Ricci .................................................................... § 2.1 Le fonti. ......................................................................................................................... § 2.2 Le derivazioni del Carletti............................................................................................. § 2.3 La lettera del Pantoja e le sue conseguenze.................................................................. CAPITOLO TERZO I calcoli geografici del Ricci................................................................................................. § 3.1 Introduzione................................................................................................................... § 3.2 Le contese ispano-lusitane come presupposto alla questione geo-cartografica............ § 3.3 Le conoscenze geografiche del Ricci............................................................................ § 3.4 La determinazione del valore del li e i calcoli della latitudine e della longitudine...... § 3.5 Il problema della longitudine. ....................................................................................... § 3.6 Il metodo matematico del Ricci nella risoluzione del grado di latitudine e longitudine . § 3.7 La risoluzione della Tavola ........................................................................................... § 3.8 La Cina del Ricci........................................................................................................... § 3.9 Considerazioni............................................................................................................... CAPITOLO QUARTO Le lettere del Ricci come fonte per lo studio della storia della Cina............................... § 4.1 Introduzione................................................................................................................... § 4.2 La lettera al Romàn ....................................................................................................... 6 INDICE § 4.3 La struttura della lettera al Romàn................................................................................ § 4.4 Il sogno spagnolo di conquista della Cina .................................................................... § 4.5 Alonso Sanchez e i progetti di conquista ...................................................................... § 4.6 Le tesi di Manila per un intervento militare ................................................................. § 4.7 I Topoi: la visione antropologica................................................................................... § 4.8 Le fonti della lettera-relazione ...................................................................................... § 4.9 Le incongruenze della lettera al Romàn........................................................................ » » » » » » » 63 65 68 68 70 73 74 » » » 78 78 81 85 » » » » » » » » » » » » » » » » » » » 85 86 87 88 89 89 92 95 96 97 97 101 103 104 104 105 105 105 106 » » » » » 108 108 109 111 115 CAPITOLO QUINTO Le lettere del Ricci in portoghese e in spagnolo indirizzate al Valignano ...................... § 5.1 Le lettere del 9 settembre 1589 e del 30 settembre 1589 ............................................. § 5.2 La lettera al De Sande ................................................................................................... CAPITOLO SESTO Il governo cinese secondo la testimonianza del Ricci e degli altri autori ....................... ................................................................................................................................................» § 6.1 Introduzione................................................................................................................... § 6.2 Le principali istituzioni governative ............................................................................. § 6.3 La famiglia imperiale .................................................................................................... § 6.4 Gli eunuchi .................................................................................................................... § 6.5 L’esercito ....................................................................................................................... § 6.6 Le riforme...................................................................................................................... § 6.7 Dai Mongoli ai Ming: exscursus storico....................................................................... § 6.8 La figura del re .............................................................................................................. § 6.9 Il palazzo reale .............................................................................................................. § 6.10 L’imperatrice ............................................................................................................... § 6.11 I figli e i parenti del re................................................................................................. § 6.12 Il potere esecutivo ....................................................................................................... § 6.13 Il ministero del personale ............................................................................................ § 6.14 Il Ministero delle Finanze ........................................................................................... § 6.15 Il Ministero dei Riti..................................................................................................... § 6.16 Il Ministero della Difesa.............................................................................................. § 6.17 Il Ministero della Giustizia.......................................................................................... § 6.18 Il Ministero dei Lavori Pubblici.................................................................................. § 6.19 Gli xunfu e gli zongdu ................................................................................................ CAPITOLO SETTIMO Gli amministratori territoriali nelle lettere ispano-portoghese del Ricci ....................... § 7.1 Il Tutan .......................................................................................................................... § 7.2 Il Laotia ......................................................................................................................... § 7.3 Gli Uppo o Hoppo......................................................................................................... § 7.4 L’amministrazione della giustizia ................................................................................. INDICE § 7.5 Il Ciaiuen ....................................................................................................................... § 7.6 I Leachi.......................................................................................................................... § 7.7 Il Pucinsu....................................................................................................................... § 7.8 Il Nnganzasu.................................................................................................................. § 7.9 Le tappe dell'attività apostolica del Ricci, documentate dalle lettere........................... 7 » » » » » 116 118 120 122 122 CAPITOLO OTTAVO L’importanza di Matteo Ricci nello sviluppo culturale scientifico e religioso della Cina » 124 CAPITOLO NONO Gli scritti pro e contro i missionari .................................................................................... § 9.1 La religione del Signore del Cielo come viene riportata nel Mingshi.......................... § 9.2 La religione del Signore del Cielo come viene riportata nel Mingshu ......................... § 9.3 L’opinione di Zhao Yi ................................................................................................... § 9.4 Le religioni mondiali secondo Zhao Yi......................................................................... § 9.5 La figura di Wei Yijie.................................................................................................... § 9.6 Considerazioni............................................................................................................... » » » » » » » 135 137 140 142 147 149 150 » » » » » » 153 153 154 155 156 163 » » » » » » » 167 167 168 170 171 173 173 CAPITOLO DECIMO L’attribuzione dei commentari al Ricci.............................................................................. § 10.1 La genesi dei Commentari .......................................................................................... § 10.2 Le testimonianze del Longobardo e del De Ursis sull’esistenza dei Commentari ..... § 10.3 L’introduzione alla Relazione di p. Sabatino de Ursis................................................ § 10.4 Il problema del tempo nella stesura dei Commentari ................................................. § 10.5 Il silenzio del De Ursis................................................................................................ CAPITOLO UNDICESIMO Nicola Trigault e le aspettative di Niccolò Longobardo in relazione ai Commentari ... § 11.1 La figura di Nicola Trigault: excursus storico ............................................................ § 11.2 Le aspettative del Longobardo in relazione ai Commentari ....................................... § 11.3 L’itinerario del Trigault: la cronologia essenziale....................................................... § 11.4 La propaganda ............................................................................................................. § 11.5 La raccolta dei libri ..................................................................................................... § 11.6 Il contesto dei Commentari ......................................................................................... CAPITOLO DODICESIMO Niccolò Longobardo: dai Commentari alla questione dei Riti. ....................................... § 12.1 La genesi dei Commentari .......................................................................................... » 176 » 176 8 INDICE § 12.2 Il sistema giuridico-filosofico dei Gesuiti alla base dei Commentari ........................ § 12.3 La questione sul nome di Dio in cinese come uno dei presupposti ai Commentari... § 12.4 La posizione del Longobardo e la questione degli altri ordini religiosi in Cina ........ § 12.5 Il contrasto con gli altri ordini religiosi ...................................................................... » » » » 179 181 189 192 » » » » » » » 195 195 198 200 205 206 209 CAPITOLO TREDICESIMO Considerazioni finali ............................................................................................................ § 13.1 Il manoscritto ricciano................................................................................................. § 13.2 Il problema del tempo nella stesura dei Commentari ................................................. § 13.3 Le motivazioni addotte dal Trigault ............................................................................ § 13.4 La competenza linguistica del Ricci in riferimento ai Commentari ........................... § 13.5 La pubblicazione in latino e la scomparsa del manoscritto ........................................ § 13.6 Conclusioni.................................................................................................................. APPENDICE 1. Di alcune cose particolari che fece il p. Matteo Ricci nella missione della Cina (Capitolo VII della Relazione)........................................................................................................................... » 213 2. Della morte del padre Matteo Ricci (capitolo VIII della Relazione)................................. » 216 3. La lettera al Romàn del 13 settembre 1584 ....................................................................... » 222 4. La lettera del De Salazar a Filippo II ................................................................................. » 233 5. La lettera del Ruggieri all’Acquaviva del 21 ottobre 1584 ............................................... » 235 6. La lettera del Ricci del 9 settembre 1589 al Valignano ..................................................... » 236 7. La lettera del Ricci del 30 settembre 1589 al Valignano ................................................... » 244 Bibliografia............................................................................................................................ Indice dei nomi e dei luoghi................................................................................................. » 249 » 257 INTRODUZIONE L’importanza che rivestono la figura e le opere di p. Matteo Ricci S. J., tanto in ambito europeo quanto in ambito cinese, è un fatto ormai assodato. Nato nella Macerata di metà XVI secolo, egli fu sì, figlio di quella cultura che i posteri definiranno “rinascimetale”, ma soprattutto e in primis, egli fu un Gesuita, un religioso cioè che incarnava quella tradizione ignaziana, e che costituiva l’anima di tutta la Compagnia, attenta a conservare quel “germe della presenza divina” in quelle culture con le quali i Gesuiti venivano a contatto. Egli infatti funse da ponte fra la cultura rinascimentale europea, e quella cinese della tarda epoca Ming, che lo adottò, quale novello Marco Polo, dando vita così ad una serie di interscambi fra i due mondi, proficui e duraturi, i cui effetti si protraggono ancora oggi. Incarnando in pieno la tradizione ignaziana, il Ricci si accostò con atteggiamento positivo alla cultura con la quale era venuto a contatto, imparandone prima la lingua, e poi assimilando usi e costumi di quel popolo, al punto tale da fare della Cina la sua seconda patria. La sua, tuttavia, non fu un’assimilazione pedissequa ma attenta e mirata onde evitare di cadere, in questo processo, nell’eresia, discernendo tutte quelle manifestazioni idolatriche proprie di una cultura non cristiana. Mai, ad esempio, venne a compromessi con quelle realtà tipiche della cultura cinese, quali ad esempio la pratica dell’idolatria o peggio del concubinato. Conscio della consapevolezza di quel meraviglioso patrimonio culturale, religioso e di antica saggezza che aveva plasmato per tre millenni circa l’identità di quel popolo, si accostò a quei valori, ora assimilandone la sapienza, ora insegnando una scienza, che per alterne e sfortunate vicende era venuta meno nel corso dei secoli. E in questo contesto fu un novello Tolomeo e un redivivo Euclide. Ma soprattutto fu un autentico cristiano, un vero testimone di quella fede che professava, al punto tale da suscitare, nel bene e nel male, seri e profondi interrogativi fra tutti coloro, convertiti e non, che venivano a contatto con lui. Matteo Ricci incarnò in pieno l’intimo significato del concetto di inculturazione, quel concetto che sarà espresso in modo mirabile da uno dei Generali della Compagnia, Padre Pedro Arrupe, inculturazione espressa come «...incarnazione della vita e del messaggio cristiano in una concreta area culturale, in modo tale che questa esperienza non solo riesca ad esprimersi con gli elementi propri della cultura in questione [...], ma diventi il principio ispiratore, normativo e unificante, che trasforma e ricrea questa cultura, dando origine a “una nuova creazione*”». * P. Arrupe, Lettera a tutta la Compagnia sull’inculturazione, in «Acta Romana», XVII (1978), p. 230.