(II intervento del Rettore) Riprendo brevemente la parola

(II intervento del Rettore)
Riprendo brevemente la parola, innanzitutto per esprimere l’apprezzamento per quanto abbiamo visto
finora. State dimostrando, ragazzi, che con l’impegno, la determinazione, il lavoro collaborativo si
ottengono buoni risultati, di cui ci compiacciamo, ma che sono allo stesso tempo uno stimolo a un
continuo miglioramento. Solo qualche dato:
- nel recente viaggio in Cina - la prima volta per me - con il prof. Alario e la prof.ssa Chen Chen, in
concomitanza con la missione del Ministro dell’Istruzione Giannini, abbiamo rinnovato per altri
cinque anni il protocollo d’intesa con l’Università Beiwai di Pechino;
- a giugno 2015 ho sottoscritto un protocollo trilaterale con la Scuola n. 2 della East China Normal
University di Shanghai;
- i numeri della mobilità studentesca di lunga durata in Cina sono significativi: ben 20 studenti delle
classi IV del liceo internazionale stanno studiando in importanti scuole di diverse città cinesi e un
altro consistente numero di studenti delle classi III è pronto a partire il prossimo anno scolastico;
- i risultati dei nostri ragazzi nelle prove per il conseguimento della certificazione HSK sono ottimi a
tutti i livelli (gli attestati relativi al 2015 sono stati appena consegnati);
- due alunni delle classi quinte del liceo internazionale hanno ottenuto due borse di studio di 60.000
dollari alla NY University di Shanghai, per studiare discipline economiche;
- sul sito della scuola, recentemente rinnovato, è stata creata una sezione in lingua italiana e cinese
dedicata alla didattica e alle attività dell’Aula Confucio; è uno spazio virtuale che si propone come
risorsa e luogo di scambio culturale aperto e in divenire.
Ma mi sembra giusto, a questo punto, manifestare la mia più sincera gratitudine al prof. Alario, vera
e propria anima del liceo scientifico internazionale; a lui la mia ammirazione e l’ammirazione di tutti
per quanto ha saputo realizzare e per la costanza con cui ha contribuito a portare avanti un progetto
universalmente riconosciuto così buona pratica da non poter smettere di occuparsene; e sì, non è lo
scherzo della scimmia beffarda di questo Capodanno cinese, il prof. Alario rimarrà ancora al timone
della strada che porta in Cina per almeno altri due anni; ne siamo tutti compiaciuti e questo applauso
scaturisce dal cuore.
Lascio ora la parola all’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese S. E. Li Ruiyu, che nuovamente
ringrazio per la sua presenza e per le parole che dirà.