Programmazione plesso BM2010_11

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Programmazione plesso BM2010_11
DIREZIONE DIDATTICA STATALE “1°CIRCOLO”
Via S. Martino, 27 – 10024 MONCALIERI (TO) - Tel. 011/641273 – fax. 011/ 642174
E.Mail: [email protected]
Sito: http://share.dschola.it/primo.moncalieri
Viale Stazione Sangone, 15 – Moncalieri tel. 011/645459
E Mail: [email protected]
A cura delle insegnanti: Paola Bruschi, Giovanna Giammarinaro,
Francesca Macrì, Rottola Piera, Maria Giuseppina Sinopoli
Anno scolastico 2010/2011
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RISORSE della SCUOLA
L‟edificio offre: 2 aule per le sezioni, 1 spazio adibito a motricità e in
parte a laboratorio di arte/pittura, spazio per la nanna, 1 refettorio, 1
bagno per bambini, spazi vari per gli adulti, giardino attrezzato. In
occasione della preparazione di feste viene utilizzata la palestra della
scuola primaria.
2 sezioni, 53 bambini (23 di 3 anni, 17 di 4 anni, 14 di 5 anni),
4 insegnanti, 1 insegnante di religione cattolica
(per 1,30 alla settimana per sezione),
1 insegnante di sostegno per 12,5 ore alla settimana,
2 operatori scolastici.
Il servizio mensa è gestito da personale specializzato
della ditta fornitrice.
ORARIO
La scuola funziona dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 16,30
Entrata: 8,15/8,45
Uscite: 12/12,15 - 13,30 - 16/16,30
Viene attivato, con un contributo economico delle famiglie, un servizio di
pre-scuola (7,30/8,30) e post-scuola (16,30/17,30) a cura di una
cooperativa gestita dal Comune.
L‟orario delle insegnanti è organizzato secondo criteri di flessibilità e
sulla base di due turni giornalieri, con l‟obiettivo di avere il maggior
numero di ore in compresenza dalle 10,30 alle 12,30 per garantire un buon
funzionamento della scuola e attività specifiche per gruppi di livello o età.
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PROGRAMMAZIONE delle ATTIVITA’ DIDATTICHE
2010/2011
Il presente documento viene redatto dalle quattro insegnanti del plesso
facendo riferimento alle direttive espresse da:
 “Orientamenti della scuola dell‟infanzia „91”
(documento che
fornisce indicazioni per gli obiettivi e le attività di tutte le scuole
dell‟infanzia della Nazione) dove sono specificati gli obiettivi e le
finalità in sei campi d‟esperienza. Le insegnanti, nello scorso anno
scolastico, hanno iniziato
un lavoro di revisione del citato
documento e di ridefinizione del curricolo scolastico con la guida del
Prof. Dodman.
 “Obiettivi minimi della scuola dell‟infanzia” (documento elaborato
dalle tre scuole dell‟infanzia del 1° Circolo, nel 2003/2004 e che
indica, per ciascuna fascia di età, quali obiettivi deve aver raggiunto
il bambino alla fine dell‟anno scolastico);
 il POF di Circolo (Piano dell‟Offerta Formativa, che dichiara le
scelte educative prioritarie delle sette scuole del 1° Circolo, le
scelte economiche decise dal Consiglio di Circolo).
Vengono definiti gli obiettivi e le attività in linea generale. Durante l‟anno
scolastico, ciascuno dei percorsi indicati in questo documento, viene
ulteriormente sviluppato o modificato, a seconda delle esigenze, per
organizzare le attività didattiche quotidiane.
Vengono studiati percorsi educativi individualizzati solo in casi particolari
di bambini seguiti dagli opportuni servizi psico-pedagogici per l‟infanzia
del territorio.
Le insegnanti sono inoltre impegnate in attività di natura organizzativa,
di progettazione, di studio e aggiornamento, oltre il loro normale orario di
lavoro con i bambini, secondo un calendario di 40 ore e un organigramma
che troverete meglio specificato nel sito internet del Circolo.
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PERCORSI di
I percorsi dell’accoglienza: fin dal momento dell‟iscrizione alla scuola
dell‟Infanzia viene offerta alle famiglie l‟opportunità di ricevere
informazioni sul plesso al quale intendono iscrivere il proprio figlio.
Prima delle iscrizioni, attraverso l‟invio di una comunicazione scritta alle
famiglie che abitano nella zona indicata dal Comune, i genitori vengono
invitati ad una riunione durante la quale il Dirigente Scolastico e le
insegnanti descrivono il funzionamento delle tre scuole dell‟Infanzia del
Circolo. Segue un appuntamento per visitare i locali scolastici e avere
ulteriori chiarimenti nel plesso scelto.
A maggio, dopo le iscrizioni, bambini e genitori trascorrono una mattinata
a scuola, con i bambini che già la frequentano.
I primi giorni di settembre i genitori vengono invitati ad una riunione con
le insegnanti di sezione per conoscersi e concordare l‟inserimento.
L’ inserimento dei bambini che frequentano per la prima volta la scuola
dell‟infanzia, è un momento importante. Una particolare attenzione viene
posta al delicato momento del distacco; le insegnanti propongono una
permanenza a scuola graduale (1 ora i primi giorni) in modo che i bambini e
i genitori possano ambientarsi serenamente ed acquisire fiducia nelle
nuove relazioni. Nei giorni successivi, a seconda delle esigenze personali,
viene estesa progressivamente la durata della permanenza a scuola.
Strumenti osservativi – All‟inizio di ciascun anno scolastico le
insegnanti consegnano alle famiglie una scheda d‟ingresso per acquisire
informazioni sulle abitudini del bambino; questa scheda verrà utilizzata
durante il primo colloquio con i genitori per approfondirne la conoscenza.
Alla fine dei tre anni di frequenza le insegnanti compilano delle schede
osservative di passaggio che verranno presentate alle insegnanti della
scuola primaria durante l‟incontro informativo relativo ai bambini che
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frequenteranno le future classi prime, schede che sono condivise a livello
territoriale.
Continuità con la scuola primaria e con l’asilo nido:
 incontri tra insegnanti nido-infanzia (aprile);
 incontri tra insegnanti delle classi prime e dell‟infanzia per
passaggio di informazioni sui bambini (giugno);
 attività comuni tra bambini di 5 anni e bambini di prima (novembre e
maggio).
Il coinvolgimento delle famiglie avviene attraverso:
 le riunioni periodiche o assemblee di sezione;
 i colloqui individuali (vanno concordati con le insegnanti), i contatti
quotidiani nel momento dell‟entrata e dell‟uscita;
 le riunioni di intersezione (insegnanti e rappresentanti di sezione);
 i cartelloni vicino alla porta di ingresso, o nelle bacheche vicino alle
sezioni;
 gli avvisi personali in ciascun armadietto dei bambini.
Riunioni o assemblee di sezione:
1ª riunione l‟8 di settembre con i genitori dei bambini nuovi iscritti per
concordare l‟inserimento e dare spiegazione su orari e organizzazione
scolastica;
2ª riunione il 26 ottobre per presentare il POF (piano dell‟Offerta
Formativa di Circolo), la programmazione delle attività, le uscite
didattiche, il Regolamento scolastico, per eleggere la Rappresentante di
sezione;
3ª riunione il 24 maggio per verificare le attività svolte e l‟andamento
dell‟anno scolastico.
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IL NOSTRO MODO DI FARE SCUOLA
I bambini che frequentano la scuola dell‟infanzia hanno una grande
opportunità di crescita, un‟esperienza unica di vita di gruppo dove lo
spazio e il tempo sono dedicati esclusivamente a loro. All‟inizio devono
imparare a rispettare le cose di tutti, a dividerle con gli altri e
soprattutto a fare e giocare insieme. La relazione con gli altri bambini,
con gli adulti, l‟ambiente a loro misura, sono elementi che favoriscono il
rafforzamento dell‟identità personale e la progressiva conquista di
sicurezze e autonomia, presupposti fondamentali per lo sviluppo di tutte
le competenze successive (linguistiche, motorie, percettive …).
Le sezioni sono organizzate in angoli-gioco strutturati.
Nella scuola ci sono 2 spazi attrezzati come laboratori dove i bambini
possono muoversi autonomamente o sotto la guida dell‟insegnante, tra
materiali, strumenti ed attrezzature (motorio–video–musica, pittura,).
L‟organizzazione degli spazi risponde al bisogno dei bambini di “fare da
soli” e di poter provare nel rispetto dei loro tempi e delle loro capacità.
Le attività vengono proposte partendo da un‟esperienza concreta o da uno
stimolo motivante a volte fantastico che sollecita i bambini a fare,
esplorare e ad imparare a porsi domande.
L‟ acquisizione di conoscenze e la rielaborazione delle esperienze avviene
attraverso la sperimentazione di una molteplicità di linguaggi (teatrali,
sonoro-musicali, grafico-pittorici …).
Documentazione delle attività
Le attività vengono documentate
con le produzioni grafiche dei bambini che, in genere, vengono raccolte e
pinzate a libri a seconda degli argomenti. La produzione grafica (disegno,
pittura, collage …) può avere diversi scopi e funzioni. Può servire come
passaggio dall‟esperienza pratica alla rielaborazione mentale di essa, può
essere un‟esperienza manipolativa come nel caso della sperimentazione di
tecniche di pittura, un esercizio logico-matematico, libera espressione,
oppure semplicemente la produzione di un documento che permette al
bambino di fissare e raccontare le fasi di un‟esperienza.
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Nel corso dei tre anni, alcune delle attività più significative, vengono
documentate con fotografie raccolte in un quaderno e portate a casa alla
fine del ciclo di scuola.
Documentare le attività è importante sia per il bambino che per l‟adulto.
Il bambino, riguardando la documentazione, può raccontare e rendersi
conto dei risultati raggiunti. L‟insegnante può ricevere da essa molte
informazioni utili, i genitori possono conoscere i percorsi didattici.
VIDEO FILMATO: un
scolastico 2010/2011
po’ di ricordi dell‟anno
Durante l‟ anno scolastico viene realizzato un DVD con spezzoni di
riprese video relative alle esperienze vissute a scuola dai bambini (feste,
uscite, gita, attività varie, attività del piano per il diritto allo studio).
IL NOSTRO METODO DI LAVORO
I bambini di questa età si pongono continuamente domande per conoscere
il mondo che li circonda: Che cosa? Come? Perché?
Queste sono anche le domande alla base delle conoscenze scientifiche.
Non ci poniamo l‟obiettivo di trasmettere saperi disciplinari ma di avviare
un percorso di ricostruzione della realtà attraverso operazioni di:
descrizione, confronto, classificazione, quantificazione, …
Il metodo di lavoro che adottiamo è quello di partire dalle conoscenze o
dalle esperienze pregresse del bambino offrendo stimoli che accendano la
curiosità e di conseguenza motivino il bambino a modificare le sue
conoscenze.
La discussione collettiva è sempre il punto di partenza delle attività.
L‟insegnante non fornisce soluzioni alle domande ma aiuta il bambino nel
percorso che lo porta a trovare le soluzioni e le risposte o a formulare
semplicemente ipotesi. Il primo passo è sempre da un‟ esperienza
concreta fatta con i cinque sensi, si passa poi alla rielaborazione
dell‟esperienza con il linguaggio, poi alla rappresentazione grafica che in
parte testimonia la formazione di strutture mentali.
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La produzione artistica rappresenta un fattore determinante per lo
sviluppo delle potenzialità e della creatività di ciascun bambino.
L‟esperienza che intendiamo proporre partendo dall‟osservazione della
natura e dell‟ambiente circostante.
Si proporranno esperienza in modo di accostare i bambini all‟arte, con
obiettivi diversificati in base all‟età; i bambini scopriranno il mondo
fantastico dei colori legati alle stagioni, il mondo scientifico basato sulle
esperienza dirette finalizzate a sviluppare nel bambino la sua originaria
curiosità, orientandola su un clima di esplorazione e ricerca.
Ottobre – novembre:
AUTUNNO
Dicembre – gennaio:
INVERNO
Febbraio – marzo:
PRIMAVERA
Aprile – maggio:
ESTATE
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progetto:
FACCIO PARTE
DEL MONDO
Negli anni è andata sempre più aumentando nella nostra scuola la presenza
di bambini stranieri, che se da un lato possono avere problemi di
inserimento e di comunicazione, dall‟altro presentano una ricchezza per la
scuola e la comunità.
Considerando che nelle nostre due sezioni ci sono 10 bambini stranieri, si
è pensato di integrare la programmazione di plesso con un progetto che
possa coinvolgere anche le loro famiglie, rendendoli parte attiva nella
comunità scolastica.
Il primo percorso interculturale è iniziato presentando ai bambini
l‟ambiente in cui vivono e da cui provengono, quindi una lettura della
propria città con tutte le sue caratteristiche (negozi, servizi, case, …).
Seconda fase la Nazione di provenienza, in modo da far scoprire ai
bambini il mondo con le sue popolazioni. Ogni Paese sarà introdotto da un
racconto che ci aiuterà a comprendere meglio le differenze somatiche, di
lingua, di usi e tradizioni.
Durante l‟anno scolastico i diversi momenti di festa verranno
caratterizzati dalla multiculturalità ed il progetto si concluderà con la
festa finale a giugno.
OBIETTIVO
1. Integrazione bambini
stranieri nella vita scolastica
2. Conoscenza del territorio,
nazione di origine, globalità
3. Conoscenza di realtà diverse
ATTIVITA’
Fiabe e favole di nazionalità
diverse
Usi e costumi dei diversi Paesi,
abitudini, alimentazione,
musiche e canti, danze, giochi e
tradizioni
“Vivere” il mondo ricreando i
Paesi di appartenenza dei
bambini stranieri e italiani
TEMPI Previsti
Novembre - gennaio
Febbraio - marzo
Aprile - giugno
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LA GIORNATA SCOLASTICA
8,45/9,15
Appello (presenze mensa) / colazione con
frutta fornita dalla mensa
9,15/10,30
Attività con tutta la sezione /gioco libero
(1 ins. per sez.)
Attività per gruppi di età o livello (2 ins. per
sez. ad eccezione del lunedì, giorno nel quale
si fa Religione o Alternativa per ore 1,30)
Attività del Diritto allo studio (per età)
10,30/11,30
Sala igienica e giochi, canzoni di gruppo
12/12,30
Pranzo
13/13,30
Sala igienica /giochi
13,40/15,30
Riposo per i bambini di 3 e 4 anni (con 1 ins. a
rotazione)
15,30/16
16/16,30
16,30/17,30
1 insegnante
11,30/12
2 insegnanti
ATTIVITA’
Pre-scuola gestito da una cooperativa esterna
Entrata /giochi in sezione
1 insegnante
ORE
7,30/8,30
8,15/8,45
Attività per i bambini di 5 anni (con 1 ins. a
rotazione) o Attività del Diritto allo Studio
Merenda (pane e frutta avanzata dal pranzo)
Uscita
Post-scuola
esterna
gestito
da
una
cooperativa
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PERCORSI DIDATTICI
PERCORSO: “Musica e movimento”
Canti animati, danze giocate
A CHI E’
RIVOLTO:
tutti i bambini della scuola
ATTIVITA’:
cantare, ballare in gruppo
QUANDO:
OBIETTIVI:
venerdì dalle 10,30 alle 11,30 sezioni A e B insieme
1. imparare a seguire un gioco con regole usando
come facilitatore ritmo, musica, divertimento;
2. vincere paure, timidezze, scaricare tensioni,
imparare a controllare l‟aggressività in un
contesto gioioso e di socializzazione;
3. avvicinarsi alla musica con il canto, il ritmo, il
gesto, il corpo, l‟uso di strumenti musicali.
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PERCORSO
“QUESTO L’HO FATTO IO”
“Laboratorio stagionale di produzione
“oggettistica varia”
A CHI E’
RIVOLTO:
tutti i bambini della scuola
COSA FACCIAMO: decoupage, carta pesta, pasta di sale, ikebana…
Attività manipolative per realizzare oggetti con
strumenti e materiali vari
QUANDO:
OBIETTIVI:
Un giorno alla settimana dalle 10.30 alle 11.30
in gruppi divisi per età







acquisire capacità grafico-pittoriche;
saper manipolare, ritagliare, infilare, incollare;
saper confrontare forme, dimensioni, colori;
saper confrontare quantità: tanto, poco;
saper rispettare le regole;
saper condividere, prestare, aiutare;
saper utilizzare nuove terminologie.
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“Progetto Pinacoteca a cielo aperto”
Da tredici anni il 1° circolo ha inserito il progetto “Pinacoteca a
cielo aperto” nel POF con l‟obiettivo di promuovere esperienze
creative ed artistiche nelle scuole. Il progetto si conclude tutti
gli anni, nel mese di maggio, con un‟esposizione finale, dei
prodotti realizzati dalle scuole, nel centro storico di Moncalieri
e l‟allestimento di Pinacoteche permanenti nei plessi.
Alcune insegnanti, da diversi anni, seguono corsi di formazione
con Artisti ed esperti, con il Dipartimento Educazione del
Castello di Rivoli (Galleria d‟Arte Contemporanea) e la
Fondazione Merz.
Il tema della tredicesima edizione è:
“ITALIAE: 150 eventi per
ri-disegnare l’Italia”.
A CHI E’
RIVOLTO:
COSA
FACCIAMO:
QUANDO:
tutti i bambini della scuola
pittura, disegno, tecniche varie, creta, collage …
con una particolare attenzione all‟Arte Contemporanea
3 e 4 anni in sezione
5 anni al pomeriggio con Paola
OBIETTIVI e ATTIVITA’ 3 ANNI
1.COLORE: i colori primari; associazione di colori derivati; i colori della
realtà.
2.SPAZIO: lo sfondo; dentro/fuori uno spazio definito.
3.SEGNI/GHIRIGORI: gli scarabocchi; dallo scarabocchio al segno;
righe, linee, punti.
4.FORMA/FIGURA: dallo scarabocchio alle figure; la figura e lo sfondo.
5.FIGURA UMANA: riconoscere la rappresentazione di alcune parti del
corpo; usare parti del corpo per dipingere o fare attività.
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OBIETTIVI e ATTIVITA’ 4 ANNI
1.COLORE: mescolanze tra colori primari: i colori derivati; bianco/nero,
positivo/negativo; chiaro/scuro; trasparenza.
2.SPAZIO: lo sfondo; tanti modi per suddividere e riempire spazi sul
foglio (righe, punti, segni …); il paesaggio; dal gesto al segno(astratti,
lettere, forme, simboli …); dallo scarabocchio al segno e alla figura.
3.FORMA/FIGURA: associazione di forme semplici; composizione con più
forme semplici; rappresentazione figurativa di elementi reali e
geometrici.
4.FIGURA UMANA: la figura umana nel suo insieme; il ritratto; le
sagome.
OBIETTIVI e ATTIVITA’ 5 ANNI (pomeriggio con Paola)
1.COLORE: primari e derivati; complementari od opposti; bianco/nero;
chiaro/scuro; trasparenza.
2.SPAZIO: lo sfondo; tanti modi per suddividere e riempire spazi sul
foglio; il paesaggio;
3.SEGNI/GHIRIGORI: astratti, lettere, forme, simboli …; linee dritte e
curve.
4.FORMA/FIGURA: forme geometriche; rappresentazione figurativa di
elementi reali; l‟intero e le sue parti.
5.FIGURA UMANA: la figura umana; il ritratto e le maschere.
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PERCORSO:
“Ti ricordi la scuola
dell’ Infanzia?”
Ricordi ed esperienze nella scuola dell‟Infanzia
(elaborazione del raccoglitore ad
anelli dei bambini dell‟ultimo anno)
A CHI E’
RIVOLTO:
QUANDO:
ATTIVITA’:
bambini dell‟ultimo anno
La raccolta di documenti inizia già a 3 anni
pomeriggio
IDENTITA’ (Giovanna)
Raccolta di elaborati realizzati a 3-4 anni relativi a:
1. disegno libero
2. schema corporeo
3. una pittura
5 anni
Questo sono io
Il mio nome
Ho 5 anni
Sono alto così
Sono maschio o femmina
Le mie paure
Le mie emozioni (sono felice quando…)
So fare …
ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA (Paola)
Raccolta di elaborati realizzati a 3-4 anni relativi a:
1. gite
2. feste
3. personaggi
5 anni
La mia scuola
I miei amici a scuola
Le mie maestre
Gli operatori
Personaggi fantastici dei tre anni
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Vorrei essere …
Al cinema, a teatro, in gita, Pinacoteca
Festa di Natale, festa di Carnevale, festa del Diploma
Attività del Diritto allo Studio
La scuola Primaria
LA MIA STORIA (Pina)
5 anni
Sono nato il …
Da piccolo giocavo
Da piccolo mangiavo
Usavo il passeggino
Ho iniziato a camminare
Adesso il mio gioco preferito
Uso la bicicletta
Essere grandi vuol dire …
Essere piccoli vuol dire …
Mi sento grande quando …
Mi piace mangiare
Da grande voglio fare …
La mia famiglia
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PERCORSO: “Mi
racconti una storia?”
Quando i bambini ascoltano le storie o le fiabe, si
identificano con i personaggi, entrano in un mondo
fantastico che li aiuta a capire situazioni complicate,
ad affrontare paure, a superare ostacoli, a diventare
coraggiosi e ottimisti.
A CHI E’
RIVOLTO:
I bambini dell‟ultimo anno
COSA
FACCIAMO:
Lettura di storie, filastrocche, conte con vari
materiali di supporto
Analisi, ricostruzione e rielaborazione
QUANDO:
Al pomeriggio con Pina
OBIETTIVI
ATTIVITA’:
O
 Giochi con suoni e parole (giocare con il proprio
nome, con le parole per trovare somiglianze o
differenze …);
 filastrocche e rime (giochi vari es. “E‟ arrivato un
bastimento”, trasformare le parole …);
 Ascoltare una storia fino al termine cogliendo il
significato delle parole, organizzare, riraccontare, riordinare le sequenze del racconto,
ipotizzare un finale diverso.
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ESPLORARE E CURIOSARE
A CHI E’
RIVOLTO:
COSA
FACCIAMO:
QUANDO:
OBIETTIVI
ATTIVITA’:
Attraverso
rielaborazioni
di
esperienze
ed
esperimenti, il percorso si pone obiettivi relativi alle
abilità logico-matematiche e alle prime conoscenze di
elementi e fenomeni naturali.
bambini dell‟ultimo anno
 il numero
 lo spazio e le figure
 i dati e le previsioni
Al pomeriggio con Giovanna
O SAPER:
 contare da 1 a 10, aggiungere, togliere, confrontare
quantità
 classificare forme, dimensioni, colori
 creare sequenze e ritmi
 riconoscere simboli
 raggruppare e classificare elementi in base a
diversi criteri (colo, forma, dimensione…)
 collocare se stessi, oggetti o persone nello spazio
(dentro-fuori, sopra-sotto, davanti-dietro, vicinolontano, in alto-in basso…)
 riconoscere segni e forme
 collocare eventi nel tempo: prima-dopo e
successioni temporali
 osservare fenomeni e processi naturali utilizzando
domande, ponendo problemi, formulando ipotesi e
previsioni
 ragionare con coerenza su fenomeni molto semplici
(causa ed effetto)
 comprendere simultaneità, successione, ordine e
durata
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PERCORSO: “Gli artisti siamo noi!”
Laboratorio d‟arte
A CHI E’
RIVOLTO:
ATTIVITA’:
Bambini di 5 anni
1. COLORE:
 contrasti tra colori primari;
 primari e derivati;
 complementari od opposti;
 contrasto /forza (es. bianco/nero);
 chiaro/scuro;
 trasparenza;
 contrasto di colori freddi (verde, blu, grigio,
bianco);
 contrasto di colori caldi (rosso, arancione, giallo,
viola, marrone, nero);
 tonalità affettive (emozioni che suscita il
colore).
2. SPAZIO
 lo sfondo;
 tanti modi per suddividere e riempire spazi sul
foglio (righe, punti, segni …);
 il paesaggio;
 i gesti;
 i segni e ghirigori (astratti, lettere, forme,
simboli …);
 dal gesto motorio alle figure;
 linee dritte e curve.
3. FORMA/FIGURA
 forme geometriche;
 rappresentazione figurativa di elementi reali;
 l‟intero e le sue parti.
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4. FIGURA UMANA
 la figura umana;
 il ritratto e le maschere;
 rappresentazione dei sentimenti e delle emozioni
(es. ritratto impressionista).
QUANDO:
Al pomeriggio con Paola
OBIETTIVI:
Avvicinamento alle opere d‟arte attraverso attività
(sopra descritte) che permettano al bambino di
scoprire e conoscere tecniche varie.
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“FIABE DAL MONDO”
A CHI E’
Gruppo bambini di 5 anni
RIVOLTO:
COSA FACCIAMO:  Lettura di fiabe e leggende ricercate nelle
tradizioni di altri paesi
 Rielaborazione verbale
 Ricostruzione temporale delle storie
 Analizzare e riconoscere le diversità dei vari
Paesi
QUANDO:
OBIETTIVI
O ATTIVITA’:
5 anni al pomeriggio con Paola
 Realizzazione di un libro che raccolga le storie
narrate
 Rielaborazione grafica delle storie
 Ascoltare,
comprendere
ed
esprimere
narrazioni lette di fiabe e racconti
 Dare forma all‟esperienza attraverso attività
grafico-pittoriche
 Conoscere realtà di altri paesi e loro tradizioni
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IL MIO CORPO PER …
Il percorso didattico, attraverso il gioco motorio,
le attività corporee e sensopercettive e la
sensibilizzazione, accompagna i bambini alla
scoperta di sé, del proprio corpo in relazione con
gli altri, con gli oggetti e l‟ambiente e li aiuta a
consolidare la strutturazione del sé corporeo e a
sviluppare una positiva immagine di sé.
A CHI E’ RIVOLTO: bambini dell‟ultimo anno
QUANDO:
Al pomeriggio con Piera
OBIETTIVI:
 Esplorare, osservare e conoscere la globalità
del corpo;
 Analizzare e rappresentare lo schema
corporeo;
 Percepire, conoscere e denominare le parti
del corpo;
 Avviare alla consapevolezza sensoriale;
 Sperimentare la corporeità e il movimento;
 Scoprire l‟importanza di una corretta
alimentazione;
 Scoprire l‟importanza della sicurezza
personale;
 Acquisire corrette abitudini igieniche;
 Promuovere la presa di coscienza del valore
del corpo;
 Favorire la crescita individuale;
 Condividere esperienze di gioco.
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GLI APPUNTAMENTI DELL’ANNO
Le feste di Plesso scandiscono le tappe della programmazione e servono
per comunicare alle famiglie, in un modo gioioso, i percorsi educativi
affrontati durante l‟anno scolastico.






Dicembre: Festa di natale.
Febbraio: Festa di Carnevale con i bambini.
Aprile:
Gita all‟agriturismo “La Longa” di Poirino.
Aprile:
Festa dei nonni.
Maggio: Accoglienza dei bambini futuri iscritti.
Giugno: Festa di diploma.
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PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
Il Comune di Moncalieri integra i percorsi formativi delle scuole offrendo
diversi servizi e attività per i bambini. Le opportunità offerte saranno un
supporto alla didattica e un ulteriore ampliamento dell‟Offerta Formativa.
Al momento della stesura della programmazione non sono state ancora
definite alcune date, ma entro febbraio tutti i percorsi avranno inizio.
PER TUTTI I BAMBINI DELLA SCUOLA
 Cinema U.G.C.
 Teatro Matteotti.
PER I BAMBINI DI 5 ANNI
 “Musica per crescere” a cura dell‟ Istituzione Musicateatro - 14
incontri con lezine aperta finale. Percorso di esperienze di canto e
movimento, di ascolto e movimento, di invenzione e composizione
sonora con oggetti di facile utilizzo per portare i bambini ad un
primo approccio con l‟educazione musicale.
 Laboratorio presso Fondazione Merz (Torino).
 Visita al Museo del Cinema (Torino).
 Il trenino inglese: primi approcci alla lingua inglese parlate e
visualizzazione di primi vocaboli relativi all‟ambiente circostante con
giochi e canzoni, anche mediante supporti audiovisivi.
 Procetto Croce Rossa: prevenzione degli incidenti domestici, cenni
d‟igiene e primo soccorso, educazione sanitaria in genere.
PER I BAMBINI DI 4 ANNI
 “Attività motoria” –GIOCHI DI MOVIMENTO NEL MONDO a
cura dell‟associazione “Punto Amico Ok” - 9 incontri con lezione
aperta finale. Percorso motorio per ampliare le conoscenze corporee
e migliorare la motricità.
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 “Ballando tra le fiabe” laboratorio con lezione aperta finale;
intende osservare il gioco infantile e stimolarlo per poi trasformarlo
in ruolo teatrale, emozioni in musica ed elementi in armonia tra loro
per creare una fiaba.
PER I BAMBINI DI 3 ANNI
 “Attività motoria” –G.-ROTONDO: UN MONDO TUTTO TONDO
a cura dell‟associazione “Punto Amico Ok” - 9 incontri con lezione
aperta finale. Percorso motorio per scoprire la propria corporeità.
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