COMUNE DI SESTU

COMUNE DI SESTU
SETTORE :
Affari Generali - Personale
Responsabile:
Licheri Sandra
DETERMINAZIONE N.
1483
in data
09/10/2015
OGGETTO:
Integrazione fondo ex articolo 14 del C.C.N.L. 01/04/1999 per l'anno
2015, per il finanziamento delle ore di straordinario elettorale svolto
dal personale in occasione delle elezioni comunali anno 2015.
COPIA
IL RESPONSABILE DI SETTORE
Richiamata la propria determinazione numero 10 del 14/01/2015 con la quale veniva determinato il fondo di cui all'art.14 del CCNL del 01/04/1999 per la liquidazione delle prestazioni rese dal personale dipendente in straordinario nel corso dell'anno 2015, per un totale
di €. 14.917,31;
Vista la determinazione n. 548 del 09/04/2015 del responsabile del settore Servizi al Cittadino, con la quale si autorizza il personale ad effettuare lavoro straordinario in occasione
della elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Sestu, fissata il 31 maggio 2015 e
per l'eventuale ballottaggio previsto il 14 Giugno 2015, dando atto che la spesa per le prestazioni di lavoro straordinario riferite alla consultazione in oggetto rimane totalmente a carico del bilancio comunale (giusto parere Aran RAL 1560 del 28/10/2013 recante “secondo
la regola generale, tutti gli oneri per compensi per prestazioni di lavoro straordinario del
personale devono trovare copertura esclusivamente nello specifico fondo di cui all’art.14
del CCNL dell’1.4.1999”);
Dato atto che con determinazione n. 790 del 20/05/2015 si è proceduto ad integrare gli impegni di spesa assunti con la determinazione n. 10/2015, fino alla concorrenza totale del
fondo di cui all'art. 14 del C.C.N.L. 01/04/1999, al fine di garantire la liquidazione delle
spettanze al personale dipendente per le prestazioni rese in straordinario nell’anno 2015,
comprese quelle effettuate in occasione dell'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Sestu, fissata in data 31/05/2015 con eventuale ballottaggio in data 14/06/2015;
Vista la comunicazione del 08/06/2015, ad oggetto: “Elezioni comunali 2015 - incremento
finanziamento dello straordinario elettorale” con la quale il responsabile del settore Servizi
al Cittadino, per far fronte alle esigenze connesse all'espletamento delle operazioni elettorali da svolgersi nel turno di ballottaggio previsto per il giorno 14/06/2015, chiede un incremento nello stanziamento del fondo di cui all'articolo 14 del C.C.N.L. 01/04/1999, da utilizzare per la liquidazione dello straordinario elettorale, per un importo quantificato come necessario pari a € 10.000,00 (al netto dei contributi a carico dell'ente);
Dato atto che con propria nota del 16/06/2015 si invitava il Responsabile del settore servizi
al cittadino ad esplicitare e motivare compiutamente le ragioni della richiesta di incremento
del fondo per lo straordinario, valutando eventuali soluzioni alternative;
Vista la nota del 24/06/2015, nella quale il responsabile del settore servizi al cittadino Dr.
Ignazio Caboni ribadisce la necessità di una integrazione al fondo per lo straordinario, al
fine di garantire la copertura degli oneri per i compensi per lavoro straordinario svolto in
occasione delle elezioni comunali 2015, specificando che lo straordinario elettorale è stato
prestato soprattutto nelle giornate di votazione e per le operazioni di apertura e chiusura
dei seggi, oltre alle altre giornate di apertura obbligatoria degli uffici comunali (mentre tutti
gli altri adempimenti sono stati posti in essere in orario ordinario) e che la possibilità di ricorrere ad un recupero compensativo delle ore di straordinario prestato dai dipendenti
comporterebbe una carenza eccessiva di presenze in servizio ed un conseguente sicuro
pregiudizio nel normale svolgimento delle attività ordinarie dell'ente;
Considerato che con particolare riferimento al finanziamento degli oneri relativi allo straordinario elettorale prestato per le elezioni amministrative comunali:
–l'Aran ha specificato che, in linea generale, tutti gli oneri per i compensi per lavoro straordinario del personale devono trovare copertura esclusivamente nell'apposito fondo di cui
all'articolo 14 del CCNL del 01/04/1999. Pertanto, al di fuori di specifiche ipotesi espressamente contemplate dalla disciplina contrattuale (consultazioni elettorali con oneri a carico
di altre amministrazioni, ovvero per fronteggiare emergenze e calamità naturali con finanziamento derivante da fonti nazionali o regionali, ovvero per le attività connesse ai censimenti ISTAT), nessuna clausola contrattuale o legale consente di porre gli oneri per i com-
pensi per lavoro straordinario direttamente a carico del bilancio dell'Ente o di integrare,
sempre a carico del bilancio dell'Ente, le risorse dell'articolo 14 CCNL dell'1/4/1999. Di
conseguenza, i compensi per lo straordinario elettorale prestato in occasione delle consultazioni amministrative comunali devono essere posti a carico del fondo per il lavoro straordinario costituito secondo la disciplina dell'articolo 14 del CCNL 1/04/1999 e non è applicabile, in questo caso, l'integrazione prevista dal comma 2 dello stesso articolo;
–il Ministero dell'Interno, in risposta ad un quesito da parte di un Comune (prot. n. 4933 del
28/03/2014) ha condiviso la predetta posizione dell'Aran, sostenendo che possibilità di superare i limiti stabiliti dall'articolo 14 è consentita solo ove esista una specifica disposizione
di legge che permetta all'ente di acquisire dall'esterno le relative risorse, cosa che non si
verifica nel caso di consultazioni elettorali per il rinnovo degli organi comunali, dove le relative spese sono poste a carico dei rispettivi bilanci;
–queste interpretazioni hanno tuttavia creato non poche difficoltà ai Comuni nei quali il fondo per il lavoro straordinario, costituito secondo la disciplina dell'articolo 14 CCNL
1/04/1999, risulta insufficiente per finanziare anche lo straordinario per le elezioni comunali, con la conseguente impossibilità di assicurare la piena funzionalità dei servizi elettorali;
–l'ANCI si è fatto portavoce di questi enti segnalando tali problematiche all'Aran: quest'ultimo avrebbe risposto (comunicato ANCI 29/04/2014) che, considerando la necessità di garantire il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali, nell'ipotesi di Comuni che abbiano già utilizzato in tutto in parte le risorse destinate al finanziamento del lavoro straordinario, o nel caso di assoluta incapienza delle stesse, sarà possibile, sul presupposto di tali
motivazioni, procedere eccezionalmente all'integrazione delle risorse in questione con risorse proprie, al fine di compensare le ore di lavoro straordinario che non trovano copertura nei fondi già stanziati o con riposi compensativi;
–l'Aran ribadisce tali chiarimenti nel parere RAL 1704 nel quale nel ribadire che nel caso di
elezioni comunali i compensi per lavoro straordinario possono essere riconosciuti ai titolari
di posizione organizzativa solo nella specifica ipotesi considerata nell'articolo 39, comma
3, del CCNL del 14/09/2000 precisa “Su tale disciplina non hanno inciso in alcun modo gli
specifici chiarimenti già forniti dall'Aran in materia di straordinario elettorale e pubblicati
sulla home page del sito istituzionale dell'Agenzia. Questi, infatti, hanno riguardato in
modo esclusivo la sola possibilità degli enti di integrare, eccezionalmente, alle condizioni
e nei limiti ivi previsti, le risorse ordinariamente destinate al finanziamento del lavoro
straordinario, di cui all'articolo 14, per far fronte comunque alle esigenze connesse alle
elezioni comunali.”
Rilevato che il fondo di cui all'art.14 del CCNL del 01/04/1999, costituito con determinazione n. 10 del 14/01/2015 (come integrato con determinazione n. 790/2015) risulta già ampiamente utilizzato e che, allo stato attuale, risulta insufficiente a finanziare i compensi per
le ore di straordinario elettorale prestato dai dipendenti in occasione delle elezioni comunali 2015;
Ritenuto dover accogliere la richiesta del Responsabile Servizi al Cittadino in merito alla
necessità di incrementare il fondi per lo straordinario di cui all’art. 14 del CCNL del
01/04/1999;
Visto il bilancio di previsione 2015 approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 46
del 10/09/2014;
Visto il decreto legislativo n.118/2011 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e
degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli
articoli 1 e 2 della legge n.42/2009;
Visto il decreto legislativo numero 267 del 18 agosto del 2000;
Visto il vigente Regolamento comunale di contabilità;
Visto l’art. 14 del Contratto collettivo nazionale di lavoro (C.C.N.L.) del Comparto Regioni
ed Autonomie locali del 01/04/1999, che disciplina il lavoro straordinario;
Visto l’art. 38 del C.C.N.L. del 14/09/2000;
Visto l’art. 39 del C.C.N.L. del 14/09/2000, disciplinante il lavoro straordinario elettorale,
come integrato dall’art. 16 del C.C.N.L. del 05/10/2001;
Attestata la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, ai sensi dell’art. 147-bis
del D. Lgs. 267/2000;
DETERMINA
Di incrementare, per i motivi di cui in premessa, il fondo di cui all'art. 14 del C.C.N.L.
01/04/1999 per finanziare il compenso per le ore di straordinario prestate dal personale dipendente in occasione delle elezioni comunali del 31/05/2015 e del ballottaggio svoltosi in
data 14/06/2015, per un importo di €. 10.000,00 oltre a quanto dovuto per contributi previdenziali ed Irap, per un totale complessivo di €, 13.230,00;
Di impegnare le somme relative all'integrazione del fondo per lo straordinario e relativi
oneri previdenziali e irap a carico dell'ente come segue:
– € 10.000,00, per incremento fondo art. 14 del C.C.N.L. 01/04/1999 per finanziare lo
straordinario elettorale, sul titolo 1, funzione 1, servizio 2, intervento 1, capitolo 9331 del
bilancio 2015;
– € 2.380,00 per oneri previdenziali su compenso lavoro straordinario elettorale, sul titolo
1, funzione 1, servizio 8, intervento 1, capitolo 9332 del bilancio 2015;
– € 850,00 per Irap su compenso lavoro straordinario elettorale, sul titolo 1, funzione 1,
servizio 2, intervento 7, capitolo 9332/10 del bilancio 2015;
Di integrare l’impegno di spesa assunto con la determinazione n. 10 del 14/01/2015 a titolo di Irap sul fondo di cui all'art. 14 del C.C.N.L. 01/04/1999 (come integrato con determinazione n. 790 del 20/05/2015) come sotto specificato:
– € 879,03 per Irap sul titolo 1, funzione 1, servizio 2, intervento 7, capitolo 9332/10 del bilancio 2015, impegno D00010 sub 3
demandando all’ufficio contabile l’integrazione del suddetto impegni di spesa.
L'istruttore
Marilisa Cossu
IL RESPONSABILE DI SETTORE
Dr.ssa Sandra Licheri
COMUNE DI SESTU
Provincia di Cagliari
ATTESTATO DI COPERTURA
Determina N. 1483 del 09.10.2015
Oggetto: Integrazione fondo ex articolo 14 del C.C.N.L. 01/04/1999 per l'anno 2015, per
il finanziamento delle ore di straordinario elettorale svolto dal personale in occasione
delle elezioni comunali anno 2015.
Anno
Capitolo
Art. N.impegno
Sub
Descrizione
2015
9320
0
2015
9322
2015
9332
Importo
D01483
1
Integrazione fondo ex articolo 14
del C.C.N.L. 14/04/1999 per
finanziamento straordinario
elettorale svolto dal personale in
occasione delle elezioni comunali
anno 2015.
19
10.000,00
0
D01483
2 Oneri prev.li su integrazione fondo
ex art. 14 del C.C.N.L. 01/04/1999
per finanziamento straordinario
elez. com.li anno 2015.
22
2.380,00
10
D01483
3
2566
850,00
Irap su integrazione fondo ex
articolo 14 del C.C.N.L. 01/04/1999
per il finanziamento dello
straordinario elettorale elezioni
comunali anno 2015
Importo
VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
(art. 151 comma 4 D.Lgs. 267 del 18 Agosto 2000)
Sestu, 09.10.2015
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to Maria Laura Saba
Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.
Sestu, 27.10.2015
L'impiegato incaricato