Rocksmith - A scuola di musica con un videogame
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Rocksmith - A scuola di musica con un videogame
A SCUOLA DI MUSICA CON UN VIDEOGAME Per celebrare i 150 dalla fondazione, gli studenti di Milano Civica Scuola di Musica utilizzano un videogioco come strumento didattico a tutti gli effetti. Si chiama Rocksmith ed è l’unico che permette di collegare una vera chitarra o un basso alla PlayStation o al pc Milano, novembre 2012. Da Stradivari alla PlayStation. Milano Civica Scuola di Musica, una delle istituzioni più importanti nella formazione dei giovani musicisti milanesi, utilizzerà il videogioco Rocksmith come un vero e proprio strumento didattico, che supporterà gli allievi nell’apprendimento della chitarra e del basso. Rocksmith infatti costituisce una svolta nel mondo dei videogame musicali: per la prima volta in assoluto, infatti, sarà possibile collegare una vera chitarra alla console o al pc e sbizzarrirsi sulle note dei propri brani preferiti, dal rock al punk, dall’heavy metal al funky. Dai Rolling Stones a Eric Clapton, dai Nirvana fino ad arrivare ai Muse a Lenny Kravitz e ai Radiohead. Negli Stati Uniti il videogame ha già venduto circa un milione di copie. In Italia è arrivato da pochi giorni, ma vanta già migliaia di fan. Il segreto di questo videogioco è dovuto al "Real Tone Cable", un cavo esclusivo che collega qualunque chitarra elettrica alla console o al pc. Grazie a questo cavo, Rocksmith permette di trasformare il segnale della chitarra in un segnale digitale che può essere amplificato direttamente tramite la TV, senza perdere assolutamente la qualità del suono. Ma non è finita qui: con un secondo cavo si può giocare con un amico e ricreare l’atmosfera di una vera e propria band. Inoltre, in esclusiva per l’Europa, è disponibile anche la modalità basso e sarà anche possibile seguire i testi per cantare. Il successo di Rocksmith è dovuto al fatto che non si tratta solo di un videogioco, ma di un vero e proprio maestro di musica virtuale: un nuovo modo per imparare a suonare e per migliorare le prestazioni di chi pensa di essere già un buon chitarrista. I neofiti potranno strimpellare i loro pezzi preferiti e nel frattempo cominciare a suonare seriamente lo strumento. I chitarristi con un minimo di basi potranno invece progredire e imparare nuovi accordi o giri armonici. Proprio per questo, per celebrare i 150 dalla sua fondazione, Milano Civica Scuola di Musica metterà Rocksmith a disposizione dei propri studenti. Grazie a una postazione di gioco, ma anche di studio, allestita nella suggestiva Cappella Gentilizia del parco di Villa Simonetta (sede della scuola), i futuri chitarristi potranno esercitarsi a più non posso e suonare i loro brani preferiti, mantenendosi in allenamento anche dopo le lezioni. La vera forza di Rocksmith è nella sua autenticità: se non si impara a suonare per davvero non si va avanti nel gioco e non si potrà accedere alle esibizioni Live (dei veri concerti con tanto di pubblico in delirio). Gli studenti che otterranno i migliori risultati, infatti, potranno persino contendersi una borsa di studio messa a disposizione da Milano Civica Scuola di Musica. A partire dal prossimo 5 novembre gli allievi inizieranno a mettersi alla prova per migliorare le proprie prestazioni con il videogame. Da lunedì 19 novembre comincerà la fase finale: chi otterrà il punteggio più alto con Rocksmith riceverà un contributo economico per il pagamento del corso annuale. Quello della musica è da sempre un mondo affascinante, ma per molti anche un'esperienza fine a se stessa. Troppo tempo per imparare e poco per esercitarsi, scarsa pazienza e rinuncia alle prime difficoltà. Insomma, suonare uno strumento musicale richiede non solo talento, ma impegno e tantissima costanza. Anche per questo Milano Civica Scuola di Musica ha aderito al progetto Rocksmith, perché l'apprendimento della chitarra sia un'esperienza formativa, ludica e creativa. Contatti: MediaHook – Giovanni Di Giovanna – [email protected] - tel. 0245486501 Milano Civica Scuola di Musica - Fondazione Milano®, Villa Simonetta, Via Stilicone, 36 - tel. 02.97.15.24 uff. stampa 339.85.30.339 - www.fondazionemilano.eu