PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO Percorsi didattici anno

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PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO Percorsi didattici anno
PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO
Percorsi didattici anno scolastico 2015-2016
Area tematica: SCOPRINATURA
Destinatari:
scuole primarie e
secondarie
BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO E DEGLI OBIETTIVI GENERALI
L'area di progetto SCOPRINATURA mira a favorire l'apprendimento dei concetti ecologici
fondamentali che regolano la vita sulla Terra, attraverso l'osservazione e l'immersione nella
natura incontaminata del primo parco nazionale italiano. Gli insegnanti potranno scegliere se
sviluppare l'approccio ecologico in forma generale, con l’osservazione delle reti trofiche dei
diversi ambienti, oppure se utilizzare alcune tematiche di approfondimento che partono da
specie simbolo (quali lo Stambecco e il Lupo) e arrivano alla comprensione di concetti
fondamentali quali predatori e prede, nicchia ecologica, ambiente ed habitat, reti ecologiche.
Tra gli obiettivi fondamentali dell'area progetto quello di far comprendere ai bambini
l’importanza della conoscenza (ricerca scientifica) finalizzata alla conservazione e gestione del
patrimonio naturale e quindi del ruolo delle aree protette nel mantenimento in natura di un
alto livello di biodiversità. L'approccio con i bambini/ragazzi prevede l'analisi del posto
dell'Uomo nel contesto naturale, per stimolare in loro domande profonde e un approccio critico
alle problematiche del pianeta.
PERCORSO EDUCATIVO
prerequisiti
saperi disciplinari
abilità
competenze che verranno
acquisite
prodotti
valutazione attività
materiali forniti
Quelli previsti dai programmi degli anni scolastici
frequentati; si parte dai prerequisiti esistenti
approfondimento delle conoscenze individuali di biologia
(varietà dei viventi, relazioni tra essi, evoluzione); ecologia
(reti trofiche; catene alimentari, habitat; ambienti; nicchia
ecologica); zoologia (primi elementi di sistematica dei
viventi; estinzione delle specie). Apprendimento dal vivo
dell’importanza della conservazione degli ecosistemi e del
mantenimento di un alto livello di biodiversità.
apprendimento e sperimentazione di un semplice metodo
scientifico: ipotesi, acquisizione dati, elaborazione,
interpretazione, analisi critica; osservazione attenta della
realtà; analisi delle evidenze scientifiche;
conoscenza del ruolo delle aree protette; sperimentazione
delle attività del Parco Nazionale Gran Paradiso; valutazione
oggettiva dei fatti dopo una ricerca scientifica; sfatamento
delle leggende popolari e delle credenze tutt’ora esistenti
intorno alla specie; acquisizione di un atteggiamento di
rispetto per la specie derivante dalla conoscenza;
cartelloni e ogni altro oggetto creativo che serva a
documentare il percorso svolto.
un questionario di ingresso per gli insegnanti e i ragazzi per
la valutazione delle conoscenze di base; un questionario
finale per la valutazione globale dell’attività e delle
conoscenze acquisite. Brain storming iniziale e finale
dispense per gli insegnanti e per le classi sulla biodiversità e
sul lupo: verrà fornita una copia per classe di entrambe le
dispense.
materiali necessari
Abbigliamento da montagna per le escursioni; pranzi al
sacco. Materiale scolastico
TEMI DI APPROFONDIMENTO (A SCELTA DEGLI INSEGNANTI)
Ecologia e biodiversità
Stambecco
Lupo
ambienti acquatici
Approccio generale alla comprensione della Natura, che
parte dall'osservazione degli ambienti naturali che si
visiteranno in escursione (bosco, prateria, zone umide)
con la ricerca e la determinazione di alcune specie,
l'osservazione della loro biologia ed ecologia, la
comprensione del concetto che ogni organismo è in
relazione con tutti gli altri, Uomo compreso. Il concetto di
biodiversità come valore.
Si partirà dalla specie simbolo del Parco, lo Stambecco,
analizzandone la storia, il rischio di estinzione, la
situazione attuale, i problemi di conservazione.
Attraverso l'osservazione degli animali, della loro vita,
degli ambienti che frequentano, si arriverà al concetto di
equilibrio ecologico, di rapporto predatore-preda, di ruolo
del Parco nel monitoraggio delle specie e nella loro
gestione.
Partendo da una delle specie più emblematiche a livello
italiano ed europeo (il Lupo) si scopriranno la sua vita, le
dinamiche sociali, il perché della scomparsa sulle Alpi e
del suo naturale ritorno, la relazione tra questa specie e
le sue prede, il ruolo dei predatori nel mantenimento
degli equilibri naturali e della salute delle popolazioni
preda.
La vita nei torrenti alpini e nei laghetti d'alta quota può
apparire scarsa per via del freddo: invece i torrenti sono
ricchissimi di piccoli insetti acquatici, di cui si nutrono le
rane e alcuni pesci. Scopriremo perché certe specie che
sono state introdotte a fini ittici sono state dannose per
gli equilibri naturali e scopriremo come, grazie al
progetto Bioacque, i ricercatori del Parco stanno
riportando i laghetti alpini alle loro specie naturali e
grazie a questo sono spontaneamente ritornate ad
esempio le dafnie!
ASPETTI ORGANIZZATIVI
dove
durata delle attività
In tutte le valli del Parco per il tema generale, per lo
stambecco; per il Lupo in Val Soana e Valsavarenche;
per gli ambienti acquatici in Valle Orco
la preparazione con gli insenganti e in classe viene svolta
da ottobre a gennaio; le uscite a seconda dei temi di
approfondimento:
Lupo: febbraio-marzo
Stambecco: marzo-maggio
ambienti acquatici: aprile-maggio
ecologia e biodiversità: aprile-maggio
un anno scolastico
n. max partecipanti
un gruppo classe per volta (max 25 bambini/ragazzi)
costi prevedibili
La valutazione del costo dell’attività è strettamente legata
alla richiesta che la scuola effettuerà in termini di luogo,
durata e tipologia di struttura ricettiva.
Contatti e altri aspetti utili
Società La Stella Alpina, incaricata dal Parco della gestione delle
attività didattiche
quando
Tel. 0124/659574 - [email protected]
IL CENTRO EDUCAZIONE AMBIENTALE DEL PARCO
Noasca (Valle Orco)
A Noasca (1.100 m slm) è a disposizione delle
scolaresche un centro educazione ambientale con 56
posti letto, ristorante e aula didattica attrezzata con
collezioni, attrezzature scientifiche, biblioteca e materiali
didattici. Per chi volesse svolgere un percorso educativo
su più giorni, è consigliata la prenotazione della
struttura, perché i ragazzi possono dormire, mangiare e
svolgere tutte le attività senza doversi spostare e con la
facilitazione di avere a disposizione tutto quanto occorre
per approfondimenti scientifici sui temi trattati.
LE GUIDE E GLI EDUCATORI
Guide del Parco,
accompagnatori naturalistici,
educatori e animatori del
Parco
Tutti i progetti del Parco sono organizzati e gestiti da
personale altamente qualificato, sia per gli aspetti
organizzativi e di segreteria per i rapporti con le scuole,
sia dal punto di vista didattico-educativo, sia dal punto di
vista dell'accompagnamento e della sicurezza in
montagna.