Visualizza - Politecnico di Bari

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Visualizza - Politecnico di Bari
Verbale del SENATO ACCADEMICO
Co i i o ai en i dell'a . 17 dello S a
o del Poli ecnico, emana o con D.R. n. 801 del 28.10.1996
N. 18-2000
Seduta del 6 novembre 2000
DISPOSITIVI
Il giorno 6 Novembre 2000, alle ore 17:00 a seguito di regolare convocazione prot. n. 14968 del 31 Ottobre
2000, ed ordine del giorno suppletivo trasmesso con nota prot. n.15042 del 3 Novembre 2000, si riunisce,
presso la Sala Consiliare, il Senato Accademico di questo Politecnico, per discutere sul seguente
Ordine del Giorno:
Comunicazioni del Rettore;
Approvazione Verbale Senato Accademico, seduta del 10 Ottobre 2000;
147 Finanziamenti per la ricerca scientifica ex 60%: linee di indirizzo;
189 Indicazioni per la formulazione del documento annuale contenente le linee
programmatiche della gestione finanziaria per l'anno 2001 (art. 3.6.6 Regolamento di
Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità);
190 Utilizzo temporaneo budget personale docente per retribuzione supplenze;
191 Assegni di ricerca;
192 Progetto Giovani Ricercatori;
193 Proposta di finanziamento laboratori didattici e di ricerca;
194 Dottorati di ricerca: linee di indirizzo;
195 Modifiche al Manifesto degli Studi della I Facoltà di Ingegneria relative alla Scuola di
Specializzazione in Pianificazione del Territorio e dell’Ambiente;
196 Calendario Accademico - A.A. 2000/2001;
197 Convenzione per il finanziamento di n. 1 borsa di studio per il corso di dottorato di
ricerca in "Sistemi Energetici ed Ambiente" (XVI ciclo) con sede amministrativa presso
l’Università di Lecce;
198 Richiesta sostituzione responsabile di assegno di ricerca;
199 Autorizzazioni a risiedere fuori sede;
200 Corsi integrativi per diplomati degli Istituti Magistrali e dei Licei Artistici – A.S.
2000/2001 – D.L.gs. n. 297/94, art. 191: Designazione docenti per il Comitato;
201 Accordo di collaborazione tra l’Istituto Finanziario Regionale Pugliese (Finpuglia) e il
Politecnico di Bari;
202 Bando di concorso per l’attribuzione di n. 10 borse di studio post dottorato –
Designazione componenti Commissioni giudicatrici per la valutazione comparativa dei
titoli;
203 Dipartimento di Vie e Trasporti – Richiesta di aumento posti per il dottorato di
ricerca in "Sistemi di Vie e Trasporti, Territorio e Innovazione Tecnologica" (XVI ciclo).
204 Afferenze a Dipartimenti costituiti;
205 Afferenze deliberate dal Senato Accademico;
206 Richiesta patrocinio;
207 Approvazione schema di Convenzione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche e il
Politecnico di Bari per l’attivazione di posti aggiuntivi di dottorato di ricerca (XVI ciclo);
208 Accordi bilaterali Italia - Libia: accettazione studenti;
209 Gare a procedura ristretta – Ente appaltante: Acquedotto Pugliese Progettazione
S.r.l.;
210 Riattribuzione posti studenti stranieri extracomunitari Corso di Laurea in Architettura
- A.A. 2000/2001;
211 Proposta del Rettore dell’Università di Lecce al Politecnico di Bari a collaborare alla
progettazione di un Centro Interdisciplinare ISUFI sulla Internet-Economy.
Il Senato è così costituito:
1.
prof. Antonio CASTORANI,
Magnifico Rettore, Presidente
prof. Bernardo FORTUNATO,
Prorettore Vicario
prof. Mario SAVINO,
Preside della 1a Facoltà di Ingegneria di Bari
prof. Mauro CIVITA,
Vicario del Preside della Facoltà di Architettura di Bari
prof. Lorenzo LIBERTI
Preside della 2a Facoltà di Ingegneria di Taranto
presente
assente
giustific.
assente
prof. Alfredo SOLLAZZO,
in rappresentanza della 1a Facoltà di Ingegneria di Bari
prof. Claudio D'AMATO GUERRIERI,
in rappresentanza della Facoltà di Architettura di Bari
prof. Michele MASTRORILLI,
in rappresentanza della 2a Facoltà di Ingegneria di Taranto
dott. Giovanni IOZZIA,
in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo (ruolo amm.vo)
sig. Pioantonio MELEDANDRI,
in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo (ruolo tecnico)
sig. Rocco RUBINO
Presidente del Consiglio degli Studenti
rag. Vittorio MASTROVITI,
Direttore Amministrativo, Segretario
Alle ore 17:20 sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti
Civita D'Amato, Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri e Savino.
Assistono, per coadiuvare il Direttore Amministrativo Vicario nelle sue funzioni di Segretario verbalizzante, a
norma dell'art. 9 co. 2 del Regolamento di funzionamento del Senato Accademico, il Sig. Alviti e la Sig.ra
Carbonara.
Il Rettore, accertata la presenza del numero legale dei componenti e, quindi, la validità dell'adunanza, dichiara
aperti i lavori del Senato Accademico.
Comunicazioni del Rettore
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
~ Servizio Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
~ Servizio Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore comunica quanto segue la cui documentazione è stata già distribuita in copia ai presenti unitamente
alla convocazione dell’odierna riunione:
1. MURST: D.M. 13.10.00 concernente: Modalità preiscrizioni universitarie;
2. CUN: bozza per l’aula riguardante i nuovi Regolamenti didattici di Ateneo – Commissione II e III;
3. Articolo pubblicato su "Il Sole 24 Ore" in data 16.10.00 recante ad oggetto: "Uno studio internazionale
spiega come cambia la formazione di un profilo tra i più richiesti – Così l’ingegnere diventa "nomade"";
4. Nota da Internet del 26.10.00 di trasmissione della nota inviata dal Presidente della Regione Puglia,
Raffaele Fitto, con la quale comunica che a partire dal 6 novembre p.v. l’Ufficio della Regione Puglia
di Bruxelles - ubicato in un edificio di Rue de Luxembourg, 3 – entrerà nella piena operatività;
5. MURST: Nota del 6.10.00 recante ad oggetto:" Procedure di valutazione comparativa. Legge n.
210/1998 e DPR n. 117/2000.
Il Rettore comunica altresì
che il Capo del CERN Prodotti Multimediali, Silvano De Gennaro, con nota del 21 Ottobre, ha
trasmesso al prof. Acciani una nota con la quale si invita il Politecnico a collaborare ad uno dei
programmi facenti parte dell’iniziativa educativa "Live from CERN", lezioni trasmesse in rete
nell’ambito del progetto pilota CERN, la cui missione è di spiegare la Fisica delle particelle ad un
"gruppo obiettivo" di studenti di scuola superiore.
che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.M. relativo alla rideterminazione dei settori
scientifico-disciplinari, che prevede il reinquadramento dei docenti tramite l'emanazione, entro marzo,
di appositi decreti rettorali ricognitivi.
In ultimo il Rettore riferisce che il Prof. Gianfranco Avitabile ha fatto pervenire, in data 26.10.00, le seguenti
richieste per il conferimento di n. 2 assegni di ricerca:
il primo sul tema "STUDIO, PROGETTO E REALIZZAZIONE DI ANTENNE ATTIVE A
BANDA LARGA PER APPLICAZIONI ALLA SCATTEROMETRIA E RADIOMETRIA
DALLO SPAZIO" della durata di due anni estensibile a quattro, interamente finanziato con fondi del
Progetto ASI – Bando 1999, di importo pari a Lit- 90.000.000, di cui il prof. G. Avitabile è
responsabile;
il secondo sul tema "STUDIO, PROGETTO E REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI
RICETRASMISSIONE INTEGRATI SU SILICIO E SILICIO-GERMANIO PER
APPLICAZIONI ALLA TELEFONIA MOBILE DI TERZA GENERAZIONE (GSM/EDGE E
UMTS)" di durata biennale estensibile a quattro, interamente finanziato con fondi del Contratto di
ricerca con Texas Instruments (Special Research project Contract), di importo pari a 90.000 $ (circa
200.000.000 di lire italiane) di cui il prof. G. Avitabile è responsabile.
Il Rettore prosegue comunicando che il prof. A. Dell’Aquila, Direttore del Dipartimento di Elettrotecnica ed
Elettronica, cui afferisce il Prof. G. Avitabile, ha dichiarato, così come previsto dal Regolamento per il
conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca, ""che l’eventuale assegnista potrà svolgere
la sua attività nell’ambito della struttura stessa"".
Il Rettore ricorda, inoltre, che l’Art. 11 del predetto Regolamento recita:"" Gli assegni finanziati direttamente
tramite fondi di ricerca messi a disposizione da una struttura periferica, già previsti nell’art. 3 b) e 3 c),
vengono banditi specificatamente per il progetto di ricerca indicato dalla struttura proponente. La durata di
tali assegni è variabile da uno a quattro anni.
Per la valutazione dei candidati continuano a valere i criteri fissati dall’art. 10.""
Il Rettore, pertanto, ritiene opportuno che le procedure dei concorsi di cui trattasi vengano attivate nel
momento in cui si avrà certezza del finanziamento da parte dei soggetti esterni e quando sarà perfezionato il
relativo procedimento amministrativo finalizzato all’emanazione del bando di concorso.
Il Senato Accademico prende atto.
Alle ore 17.30 entra nella sala delle adunanze il prof. Sollazzo.
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STAFF
RETTORATO
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CONTABILITà
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DIREZIONE
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ECONOMATO
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LOGISTICA
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Servizio
Legale
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PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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RICERCA
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STUDENTI
p.
189
OdG:
Indicazioni per la
formulazione del
documento
annuale
contenente le linee
programmatiche
della
gestione
finanziaria
per
l anno 2001 (art.
3.6.6 Regolamento
di Ateneo per la
l Amministrazione,
la Finanza e la
Contabilità)
Su invito del Rettore entra nella sala delle adunanze il prof. Costantino per relazionare in merito all’argomento
indicato in epigrafe.
Il prof. Costantino relaziona sulla base del seguente documento, già trasmesso in copia ai senatori unitamente
alla convocazione dell’odierna riunione:
"Il Rettore riferisce che la Commissione composta dai seguenti componenti: Direttore Amministrativo, i Proff.:
L. Liberti, N. Costantino, M. Savino, F. Romano e dai Sigg. L. Cascella e M. Piacenza ha redatto la
seguente relazione:
"Il Bilancio di Previsione 2001 dovrà prendere atto, nella sua redazione, di due eventi, al momento in atto, in
qualche misura "straordinari" rispetto a quanto avvenuto nei tre anni precedenti:
in corso una procedura contabile di incremento del Fondo di Funzionamento Ordinario, che avrà
effetti fin dal bilancio 2000, in termini consolidati per gli anni successivi.
in corso di redazione il piano triennale 2001-2003, essendo in fase di completamento il periodo di
competenza del precedente piano 1998-2000; il nuovo piano dovrà naturalmente tenere conto del
necessario totale ridisegno dell’offerta didattica a seguito delle recenti evoluzioni normative a livello
ministeriale.
La concorrenza di questi due importanti fattori limita l’attuale possibilità di redigere un bilancio preventivo del
tutto coerente con una pianificazione ancora in fieri, e definitivamente delineato. In considerazione peraltro
dell’inderogabilità delle scadenze statutarie, e pertanto della necessità di redigere ed approvare al più presto il
bilancio di previsione 2001, si propone di orientarne la stesura nei termini seguenti:
Valutazione ed aggiornamento delle singole poste di bilancio in conformità alle evoluzioni quali-quantitative
intervenute nell’arco dell’ultimo anno, con particolare riferimento alle componenti "automatiche" del nuovo
CCNL del personale tecnico-amministrativo.
Completamento, per quanto possibile, degli interventi già inseriti nel piano triennale 1998-2000 ed
attualmente avviati.
Destinazione provvisoria delle risorse aggiuntive (non impegnate a seguito degli interventi di cui ai punti 1. e
2.) a nuovi interventi in termini di:
3.1 spese correnti (in particolare personale)
3.2 spese di investimento.
Con riferimento a quest’ultimo punto, in considerazione dei tempi tecnici necessari alla "trasformazione" delle
decisioni di incremento di organico in spesa fissa e obbligatoria (programmazione, pubblicazione del bando,
concorso, ecc.), si propone di delineare una destinazione provvisoria delle risorse aggiuntive disponibili (da
accertarsi) nei termini seguenti:
Anno
Assunzioni di nuovo
personale
Altre spese correnti ed investimenti
2000
0%
100%
2001
20%
80%
2002
35%
65%
2003
60%
40%
Dove le proiezioni per gli anni successivi al 2001 hanno, in questa sede, valore solo di indicazione strategica
di utilizzo dei fondi aggiuntivi ai fini del piano triennale 2001-2003 (si ricorda che il limite massimo della quota
di risorse da FFO destinabile all’incremento di organico di ruolo è il 90%, e che ogni programmazione a
medio termine deve necessariamente portare in conto il prevedibile incremento di costi di gestione
conseguente alle nuove dotazioni edilizie in corso di realizzazione o comunque programmate: manutenzione,
riscaldamento, pulizie, vigilanza, portierato, ecc.). Naturalmente le percentuali evidenziate si riferiscono agli
importi da iscrivere a bilancio anno per anno, fermo restando che – per i motivi innanzi indicati – le procedure
di programmazione delle risorse ed indizione di concorsi potranno fare riferimento, per ciascun anno, ai limiti
indicati nell’anno successivo.
Per quanto riguarda il personale docente, particolare attenzione dovrà essere posta (nell’utilizzazione del
budget aggiuntivo) al potenziamento dei settori scientifici disciplinari maggiormente impegnati a seguito del
ridisegno dell’offerta formativa, ed al raggiungimento di un ragionevole equilibrio tra le diverse possibili
destinazioni del budget, in modo da garantire non solo una risposta alle legittime attese di dinamica
occupazionale delle risorse umane già presenti, ma anche effettivi miglioramenti del rapporto docenti/studenti,
con acquisizione di nuove unità (in particolare ricercatori).
Per quanto concerne invece il personale di ricerca e quello tecnico-amministrativo, si ribadisce l’opportunità
di ricorrere, per la gestione di particolari progetti e/o "emergenze" gestionali, oltre che all’incremento di
organico reso possibile dai finanziamenti aggiuntivi, alle forme di flessibilità previste dall’attuale normativa, in
termini di progetti inerenti il personale già in organico, di contratti di lavoro a termine, e di "lavoro interinale"
(attingendo così ai fondi destinati alle spese correnti non "fisse e obbligatorie"). A questo proposito, si
segnala, tra l’altro, la necessità di progettare e realizzare un’adeguata "banca dati" di Politecnico, con
particolare, ma non esclusivo, riferimento alla gestione delle carriere studenti (statino elettronico, dati per
statistiche, ecc.). Per l’acquisizione di servizi a basso valore aggiunto (portierato, ecc.) si potrà inoltre
ricorrere all’outsourcing.
In ogni caso le risorse aggiuntive in corso di perfezionamento contabile, insieme a quelle che si dovessero
rendere disponibili nei prossimi esercizi, dovranno essere indirizzate prioritariamente all’ampliamento
dell’offerta didattica (con conseguente presumibile aumento degli studenti) ed al miglioramento dell’efficacia
di tale offerta (aumento del rapporto studenti equivalenti / studenti effettivi).
Ciò significa che la sopra indicata quota destinata a "Altre spese correnti ed investimenti" dovrà privilegiare la
dotazione di attrezzature didattiche, i laboratori, i servizi di promozione, orientamento e tutoraggio, i servizi di
biblioteca, la sperimentazione di modalità innovative di erogazione della didattica e dei servizi (internet), ecc.
Nell’immediato dovrà essere data adeguata risposta ai problemi della disponibilità di aule di disegno per la 1°
Facoltà di Ingegneria, dei laboratori didattici della Facoltà di Architettura e della manutenzione (ordinaria e
straordinaria) delle strutture didattiche.
Per quanto concerne il funzionamento degli uffici, particolare attenzione dovrà essere posta ai seguenti
obiettivi irrinunciabili:
Messa a regime della riorganizzazione degli uffici dell’Amministrazione Centrale recentemente attuata.
Analoga riorganizzazione delle strutture periferiche (il gruppo di lavoro incaricato dal Consiglio di
Amministrazione sta procedendo alla mappatura dei processi nell’attuale configurazione organizzativa).
Implementazione di un sistema di controllo di gestione, con relativi strumenti di contabilità analitica,
finalizzato alla valutazione di efficacia ed efficienza delle attività didattiche, di ricerca ed amministrative
(un’iniziativa di progettazione contabile in tal senso è stata recentemente avviata, in ottemperanza a
quanto programmato nell’ambito del bilancio di previsione 2000, dalla Divisione Contabilità e
Bilancio).
Valorizzazione delle risorse umane disponibili attraverso opportuni interventi di formazione finalizzate
alle nuove esigenze operative del Politecnico.
Alla luce di quanto indicato in apertura, è evidente che la programmazione di bilancio di previsione 2001 così
delineata sarà da intendersi necessariamente provvisoria, e soggetta pertanto ad indispensabili revisioni ed
aggiornamenti a valle della redazione del piano triennale 2001-2003, che costituirà premessa indispensabile
all’esatta quantificazione (sia pure a livello preventivo) delle singole poste contabili."
Terminata la relazione si allontana il prof. Costantino.
Il Rettore invita il Senato a volersi pronunciare in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Sentita la relazione del Rettore
Visto l’art. 3.6 comma 6 del Regolamento di Amministrazione per la
Finanza e la Contabilità
Esaminata la proposta della Commissione
Delibera
con il voto di astensione dei senatori Iozzia e Meledandri per le motivazioni addotte nel corso della
discussione, di fare proprie le linee guida per la redazione del Bilancio di Previsione 2001 così come riportate
nelle premesse.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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CONTABILITà
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ECONOMATO
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Legale
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PERSONALE
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Sicurezza
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RICERCA
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STUDENTI
p. 190 OdG:
Utilizzo
temporaneo
budget
personale
docente per
retribuzione
supplenze
Su invito del Rettore entra nella sala delle adunanze il prof. Costantino il quale ha redatto una proposta in
merito all’argomento indicato in epigrafe.
Chiesta ed ottenuta la parola, il prof. Costantino relaziona circa la seguente proposta:
"Come è noto, il budget assegnato alle Facoltà per gli incrementi di organico del personale docente
sortisce i propri effetti finanziari solo all atto della presa di servizio del personale interessato, e
pertanto a conclusione dei relativi iter concorsuali, e solo per il relativo rateo d anno.
Considerato quindi l attuale fabbisogno di supplenze a titolo retribuito prospettato dalle tre Facoltà, e
l insufficienza delle somme disponibili da bilancio su tale capitolo, si propone di autorizzare le stesse
Facoltà ad utilizzare, per il corrente anno accademico, gli importi corrispondenti al budget ad esse
assegnato e non ancora impegnato, ovvero impegnato nell ambito della II e III tornata 2000 (con
procedure pertanto non ancora concluse), per il pagamento di dette supplenze.
A tali importi potranno essere aggiunti quelli corrispondenti al budget riservato al Senato
Accademico, e tuttora non assegnato, preventivamente suddivisi dallo stesso Senato tra le tre
Facoltà.
Naturalmente, considerato il carattere transitorio (e non di "spesa fissa e obbligatoria") dell onere
per le supplenze retribuite, tale destinazione provvisoria non inficia in alcun modo la futura
utilizzabilità degli stessi budget.
Si ricorda che l importo corrispondente ad ogni punto di budget è di £ 39.150.000."
Al termine della relazione, il prof. Costantino si allontana dalla sala delle adunanze.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato a volersi pronunciare in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del prof. Costantino;
Vista la proposta presentata dal prof. Costantino riportata nelle premesse;
Delibera
all'unanimità, esprime parere favorevole affinché si adottino i provvedimenti amministrativi necessari per
consentire alle Facoltà di utilizzare, per il corrente anno accademico, gli importi corrispondenti al budget ad
esse assegnato e non ancora impegnato, ovvero impegnato nell’ambito della II e III tornata 2000 (con
procedure pertanto non ancora concluse), per il pagamento delle supplenze a titolo retribuito.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
Si allontana il Dott. Iozzia.
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RETTORATO
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CONTABILITà
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STUDENTI
p. 193 OdG:
Proposta di
finanziamento
laboratori
didattici e di
ricerca
Su invito del Rettore entra nella sala delle adunanze il prof. Costantino per relazionare in merito all’argomento
indicato in epigrafe.
Il Rettore riferisce che il Senato Accademico, nella seduta del 28 settembre 2000, ha invitato la
Commissione, nominata da questo Consesso nella seduta del 18 dicembre 1998 e incaricata nella seduta del
23 giugno 2000 ad individuare i progetti più meritevoli di parziale o totale finanziamento, a dettagliare meglio
le proposte di natura "politica" al fine di un'attenta e puntuale valutazione.
Il Rettore, a tale proposito, comunica che in data 20 ottobre u.s. è pervenuta, da parte del prof. Costantino,
la relazione supplettiva con cui la commissione chiarisce i criteri adottati per l'elaborazione della proposta di
finanziamento, il cui testo di seguito si riporta.
" Con riferimento alla richiesta di chiarimenti avanzata dal Senato Accademico, in merito ai criteri
seguiti dalla Commissione per l elaborazione della proposta di cui in oggetto, la Commissione stessa
precisa quanto segue:
Non si è proceduto alla stesura di graduatorie uniche dei progetti per laboratori didattici e
scientifici presentati per gli stanziamenti, rispettivamente, 1999 e 2000, in quanto i dati rilevati
(pur sulla base di uno stesso questionario) erano relativi ad anni diversi, e pertanto non
direttamente confrontabili.
La Commissione ha quindi ripartito i fondi disponibili tra progetti non finanziati (o
parzialmente finanziati) per il 1999 e progetti presentati ex novo per l esercizio 2000, tenendo
conto dell entità complessiva delle rispettive richieste.
La Commissione ha inoltre tenuto conto del fatto che, agli stanziamenti effettuati dal
Politecnico nel 1999 si sono aggiunti, per alcuni laboratori, quelli di cui al piano triennale
MURST, e che i laboratori per i Diplomi Universitari sono stati, nella tornata 1999, finanziati
per la totalità delle loro richieste.
La Commissione ha pertanto ritenuto opportuno proporre di ripartire le risorse disponibili, nel
rispetto delle priorità delle quattro graduatorie (laboratori didattici e di ricerca per il 1999 e
per il 2000), in termini di equità distributiva tra le varie strutture interessate, con particolare
riferimento ai corsi di laurea di più recente istituzione.
In considerazione di quanto sopra, la proposta avanzata dalla Commissione, che si intende qui
integralmente riportata, privilegia le proposte che – in base ai criteri indicati dal Senato Accademico
– pervengono ai punteggi più elevati nelle rispettive graduatorie, prendendo comunque in
considerazione le esigenze delle strutture che, per recente costituzione, o per altre valide motivazioni,
sono comunque, a parere della Commissione, degne di attenzione.
In considerazione, inoltre, del tempo fin qui intercorso, la Commissione propone al Senato
Accademico ed al Consiglio di Amministrazione, nell ambito delle rispettive competenze, di imporre
alle strutture destinatarie dei finanziamenti un termine massimo di 45 giorni (dalla data di notifica del
provvedimento) per il necessario impegno di spesai".
Il prof. Costantino fa inoltre presente che, successivamente alla conclusione dei lavori da parte della
Commissione, è pervenuta la documentazione integrativa relativa alla proposta di adeguamento dei laboratori
scientifici e didattici dell’Istituto di Geologia Applicata e Geotecnica. Avendo verificato la congruità del
progetto con gli obiettivi proposti dalla Commissione ed adottati dal Senato, e la sua originale (se pur
incompleta) proposizione fin dal 1998, se ne propone il parziale accoglimento per la somma di £ 80.000.000.
Poiché questo Senato, nell’adunanza del 28.09.00, aveva già deliberato di richiedere un ulteriore
stanziamento per la copertura delle spese rivenienti dalla proposta di finanziamento dei laboratori didattici e di
ricerca formulata dalla Commissione, e, tenuto conto che tale proposta deve ancora essere sottoposta al
vaglio del Consiglio di Amministrazione, si propone di richiedere al Consiglio di Amministrazione un ulteriore
stanziamento di Lit. 80.000.000=.
Pertanto, il Consiglio di Amministrazione sarà chiamato a finanziare i Capitoli 20909 e 20910 per un importo
complessivo di Lit. 442.000.000=.
Al termine della relazione il prof. Costantino abbandona la sala delle adunanze.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato a volersi pronunciare in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la propria delibera del 28 settembre 2000, con la quale chiede alla
commissione di dettagliare meglio le proposte di natura "politica", nonché di
richiedere al Consiglio di Amministrazione un ulteriore stanziamento di Lit.
362.000.000;
Delibera
all'unanimità,
1. di approvare i criteri adottati dalla Commissione per la formulazione della proposta di finanziamento
dei laboratori didattici e di ricerca esaminata nell’adunanza del 28/9/00;
2. di approvare anche il progetto presentato dall’Istituto di Geologia Applicata e Geotecnica,
proponendone il finanziamento per £ 80.000.000;
3. di richiedere al Consiglio di Amministrazione lo stanziamento di complessive Lit. 442.000.000= sui
Capitoli 20909 e 20910, per consentire il finanziamento di tutti i progetti così come approvati dal
Senato Accademico.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
Rientra il Dott. Iozzia.
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RETTORATO
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CONTABILITà
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DIREZIONE
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ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
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Servizio
Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p. 201 OdG:
Accordo
di
collaborazione
tra l Istituto
Finanziario
Regionale
Pugliese
(Finpuglia) e
il Politecnico
di Bari
Su invito del Rettore entra nella sala delle adunanze il prof. Piccinni per relazionare in merito all’argomento
indicato in epigrafe.
Il Rettore riferisce che il Direttore Generale della Finpuglia, Prof. Pasquale Donvito, a seguito di accordi
intercorsi, ha fatto pervenire, in data 18.10.2000, il seguente Accordo di collaborazione, del quale dà lettura
ed il cui testo è di seguito integralmente riportato.
"ACCORDO DI COLLABORAZIONE
tra
l Istituto Finanziario Regionale Pugliese, di qui appresso denominato Finpuglia, in persona del
Presidente pro-tempore, Avv. Antonello Preite,
e
il Politecnico di Bari, in persona del Magnifico Rettore, Prof. Antonio Castorani,
premesso
che la Finpuglia, nel quadro delle previsioni della propria Legge istitutiva e dello Statuto,
concorre all attuazione della programmazione regionale, promuovendo la diffusione dei
processi innovativi del sistema economico pugliese, il potenziamento e la razionalizzazione dei
programmi di sviluppo nonché la crescita della capacità progettuale del sistema delle
autonomie;
che secondo le indicazioni statutarie la Finpuglia opera nei settori di interesse regionale ai sensi
dell art.117 e del 2° comma dell art.118 della Costituzione, nell ambito dei fini stabiliti dallo
Statuto della Regione Puglia ed in particolare per il superamento degli squilibri secondo gli
obiettivi della programmazione regionale;
che, nella suddescritta cornice, operando con criteri di economicità la Finpuglia:
1. ricerca e mobilita risorse finanziarie regionali, nazionali, comunitarie e di organismi
internazionali per il finanziamento di piani, programmi, progetti regionali o di interesse
regionale;
2. promuove e organizza, sulla base di direttive della Giunta Regionale, servizi ed incentivi reali
per le imprese, attività nel campo dei settori organici di cui al D.P.R. n.616/77 relativi ai servizi
sociali aventi particolare rilevanza economica, allo sviluppo economico, d intesa con i soggetti
del sistema delle autonomie locali;
3. .predispone ed attua programmi e progetti specifici regionali, nazionali e comunitari ai sensi
dell art.14 della Legge Regionale n.21 del 17 giugno 1994;
4. .opera per il potenziamento e/o la creazione di aree attrezzate per l insediamento di attività
produttive, nonché infrastrutture e servizi rilevanti ai fini della crescita della produttività delle
aziende e del sistema economico;
5. promuove e diffonde l innovazione tecnologica;
6. promuove iniziative nei settori dell energia e della tutela dell ambiente;
7. promuove iniziative industriali nel campo della utilizzazione e del riciclaggio dei rifiuti di origine
urbana, agricola e industriale;
8. promuove e sostiene la commercializzazione e l esportazione di prodotti e servizi pugliesi e
quanto altro necessario alla presenza sui mercati delle imprese operanti nella regione;
9. coordina progetti integrati in concorso con imprese, loro consorzi e con enti territoriali;
10. promuove studi e ricerche volti alla conoscenza della realtà pugliese e delle sue prospettive di
sviluppo;
che la Finpuglia, alla luce delle proprie competenze, come strumento della programmazione
regionale e per conto della Regione Puglia, suo socio di maggioranza, si pone come
interlocutore privilegiato nei confronti del sistema delle autonomie locali con cui collaborare in
particolare per l organizzazione dei servizi sociali aventi particolare rilevanza economica e allo
sviluppo economico;
che la Finpuglia è sede dell Euro Info Centre IT357, struttura ufficiale della Commissione
Europea, facente parte dell apposita rete internazionale deputata a fornire servizi di
informazione e assistenza alle piccole e medie imprese, al sistema socio-economico ed a
sostenere tutte le forme di cooperazione transnazionale;
che la Finpuglia, considerata la rilevanza dell attività di ricerca, funzionale allo sviluppo
tecnologico ed organizzativo delle imprese e della pubblica amministrazione locale, nonché delle
loro esigenze di innovazione, è impegnata come struttura di raccordo tra produttori e
utilizzatori della ricerca, al fine di contribuire allo sviluppo socio-economico del territorio;
che il sistema universitario, in particolare - per determinate competenze specifiche - il
Politecnico, è una sede istituzionale e primaria dell attività di ricerca scientifica;
che in questo contesto il Politecnico di Bari intende creare un più stretto rapporto con il
territorio e con i soggetti protagonisti delle azioni di sviluppo al fine di instaurare forme di
collaborazione che consentano di individuare tutte le possibili forme di sostegno all attività di
studio e ricerca e di contribuire ad una reale e proficua utilizzazione dei risultati della ricerca da
parte di soggetti pubblici e privati;
tutto ciò premesso si conviene quanto segue:
Art.1 - Oggetto dell Intesa
La Finpuglia ed il Politecnico di Bari, nell ambito delle finalità statutarie ed istituzionali della
Finpuglia, nel rispetto dell autonomia scientifica universitaria, in collegamento con l attività di
ricerca svolta anche da altri enti e con particolare riferimento alle opportunità offerte dal complesso
quadro di programmi ed azioni cofinanziati dall Unione Europea operano per:
individuare gli ambiti di riferimento per promuovere ed elaborare programmi e progetti di
ricerca da presentare in partnership;
promuovere ed indirizzare la domanda di studio, ricerca, e progettazione proveniente dai settori
produttivi e dalla pubblica amministrazione locale verso le strutture del Politecnico idonee a
soddisfarle;
organizzare azioni informative e di sensibilizzazione per la più diffusa, approfondita e rapida
conoscenza ed applicazione dei risultati della ricerca condotta dal Politecnico.
Il Politecnico di Bari si impegna a portare a conoscenza della Finpuglia i propri programmi di ricerca,
con particolare riferimento a quelli suscettibili di più immediata e diretta utilizzazione da parte delle
imprese e/o della pubblica amministrazione.
In questo quadro di riferimento, la Finpuglia, attraverso i propri servizi specializzati, fornirà
assistenza tecnica al Politecnico per la messa a punto di progetti che saranno presentati alla U.E. per
il relativo finanziamento.
Art. 2 - Ambiti prioritari del rapporto di collaborazione
La Finpuglia ed il Politecnico individuano come ambiti prioritari di collaborazione:
a. l innovazione tecnologica - tanto sotto il profilo progettuale quanto sotto quello di produzione e
di prodotto - dell apparato industriale con particolare riferimento al sistema delle piccole e
medie imprese e con specifica attenzione agli aspetti applicativi della tutela ambientale e del
risparmio energetico, ai temi della sicurezza sul lavoro e della infrastrutturazione di supporto
allo sviluppo del sistema produttivo;
b. l innovazione e la ricerca applicata alla tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio
ambientale: a titolo di esempio, difesa del suolo e acque, assetto idrogeologico, corpi idrici
superficiali e sotterranei, interventi in aree di emergenza ambientale, interventi di salvaguardia
e miglioramento dello stato del patrimonio naturalistico, sistemi di raccolta e gestione dei rifiuti
e loro possibile riciclaggio e/o recupero, interventi nel settore dell energia, interventi di tutela e
salvaguardia delle coste marine, ecc..;
c. l innovazione e la ricerca applicata alla tutela, alla salvaguardia ed alla valorizzazione del
patrimonio architettonico regionale e delle infrastrutture di particolare valore e stratetigità,
alla pianificazione urbana con riferimento all innalzamento degli standard di qualità della vita
ed allo sviluppo socio-economico, al sistema dei trasporti ed al sistema delle infrastrutture
viarie, urbane ed extraurbane funzionali al miglioramento delle condizioni di vita ed alle
esigenze del sistema produttivo, ivi incluse quelle legate allo sviluppo del turismo;
d. in generale l innovazione e la ricerca applicata finalizzate al miglioramento della qualità dei
servizi forniti dalla pubblica amministrazione locale;
e. la valutazione tecnico/economica, in armonia con i principi dello sviluppo sostenibile, di
programmi e progetti, con riferimento anche all impatto di nuove tecnologie sull apparato
produttivo e sul sistema dei servizi;
f. lo sviluppo e l applicazione delle nuove tecnologie di informazione e comunicazione.
Art. 3 - Modalità di svolgimento della collaborazione
Per raggiungere gli obiettivi contemplati negli ambiti prioritari di collaborazione di cui al precedente
art.2 la Finpuglia fornirà assistenza al Politecnico nell individuazione dei contesti normativi e
programmatici entro i quali sviluppare progetti specifici.
Nel caso in cui i progetti dovessero essere messi a punto e preparati in partnership, ferma restando la
competenza scientifica delle strutture del Politecnico di volta in volta interessate e quindi la titolarità
delle stesse per quanto attiene lo sviluppo tecnico e scientifico del progetto, alla Finpuglia sarà
attribuita la funzione di gestione amministrativa del progetto stesso e la partecipazione alle attività di
promozione e diffusione del progetto stesso nonché dei suoi risultati.
Art 4 - Comitato Finpuglia - Politecnico
Al fine di garantire lo sviluppo del rapporto di collaborazione tra la Finpuglia ed il Politecnico di Bari,
è costituito un Comitato di cui fanno parte per la Finpuglia il Presidente, il Direttore Generale, o loro
delegati, e per il Politecnico ....
Il Comitato, senza pregiudizio alcuno per le competenze istituzionali degli organi della Finpuglia e del
Politecnico, ha il compito di contribuire alla migliore definizione del rapporto di collaborazione,
effettuando periodiche valutazioni sulle iniziative in atto e fornendo indicazioni sullo sviluppo futuro
delle iniziative collaborative.
A tal fine il Comitato promuove ogni opportuna azione di sensibilizzazione ed incontro con il sistema
degli operatori economici e delle imprese e/o con gli Enti Locali o Organismi interessati.
La Segreteria del Comitato è assicurata dal Politecnico.
Art. 5 - Validità dell accordo
Il presente accordo ha la durata di quattro anni. Alla scadenza si intende rinnovato per uguale
periodo di tempo, se non disdettato da uno dei soggetti firmatari.
P. La Finpuglia S.p.A. p.il Politecnico di Bari
IL PRESIDENTE IL MAGNIFICO RETTORE
Prof. Antonello Preite Prof. Antonio Castorani""
Il Rettore riferisce, altresì, che il Prof. Donvito, ha fatto pervenire un bando di gara con il quale
l’Amministrazione provinciale di Brindisi ha indetto pubblico incanto per la realizzazione dello studio di
fattibilità sul tema "Polo aeronautico di Brindisi – Centro di manutenzione e vestizione aerei", ipotizzando, in
caso di aggiudicazione, la partecipazione in ATI alla esecuzione del contratto. Possono partecipare alla gara
le persone fisiche o giuridiche, anche in forma di raggruppamento temporaneo ex art. 10 D.Leg.vo n. 358/92.
Partner dell’iniziativa sono la Finpuglia, capogruppo del progetto, e l’IPRES – Istituto Pugliese per le
Ricerche Economiche e Sociali.
L’importo a corpo, compresi IVA ed ogni altro onere, ammonta a Lit. 800.000.000= ed è finanziato per Lit.
400.000.000= dalla Regione Puglia con fondi rivenienti dalla delibera CIPE del 30 giugno 1999, n. 106, e
per Lit. 400.000.000= dalla Provincia di Brindisi.
Il Rettore fa presente che, alla luce dell’art. 58 e seguenti dello Statuto, nulla osta in ordine alla partecipazione
del Politecnico di Bari all’Associazione Temporanea di Imprese che si dovrebbe costituire a seguito
dell’eventuale aggiudicazione della gara.
Nei giorni scorsi, prosegue il Rettore, si sono tenuti diversi incontri con gli altri partner per mettere a punto sia
lo strumento giuridico sia l’equipe professionale, nonché per suddividere il lavoro da svolgere sulla base delle
professionalità di cui dispone ogni partner. Alla luce dell’articolazione dello studio, si è deciso che al
Politecnico spetta il compito di redigere la parte di cui alla lett. A) – Analisi della sostenibilità tecnicoterritoriale del progetto, in particolare delle conseguenze sugli assetti ambientali, morfologici e
figurativi dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto.
I componenti del gruppo di lavoro di parte Politecnico sono il prof. C. Pappalettere, per gli aspetti
aeronautici, il prof. G. Mummolo, per gli aspetti ambientali-industriali, il prof. F. Selicato, per la parte
riguardante gli assetti dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto, e la prof.ssa L. Bozzo,
che dovrà svolgere un’indagine conoscitiva circa il grado di accoglimento della realizzazione del Centro da
parte della comunità comunale di Brindisi.
L’offerta sarà presentata alla Regione Puglia il 9 novembre p.v. dalla Società capogruppo.
Dopo aver fornito chiarimenti ai senatori, il prof. Piccinni abbandona la sala delle adunanze.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato Accademico a pronunciarsi in merito.
omi i
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto lo Statuto del Politecnico di Bari;
Ritenuto di particolare interesse per il Politecnico di Bari la collaborazione
con la Finpuglia;
Ritenuta altresì, di particolare interesse la partecipazione del Politecnico di
Bari alla gara per la realizzazione di uno studio di fattibilità sul tema "Polo
aeronautico di Brindisi – Centro di manutenzione e vestizione aerei";
Delibera
1. di approvare il testo della bozza di accordo di collaborazione tra il Politecnico di Bari e la Finpuglia;
2. di dare mandato al Rettore di individuare i componenti di parte Politecnico del Comitato di cui all’art.4
dell’Accordo;
3. di esprimere parere favorevole in ordine :
a. alla partecipazione del Politecnico di Bari alla gara indetta dalla Provincia di Brindisi per la
realizzazione di uno studio di fattibilità sul tema "Polo aeronautico di Brindisi – Centro di manutenzione
e vestizione aerei", per l’importo a corpo compresi IVA ed ogni altro onere di Lit- 800.000.000=;
b. all’oggetto dello studio assegnato al Politecnico di Bari concernente "Analisi della sostenibilità tecnicoterritoriale del progetto, in particolare delle conseguenze sugli assetti ambientali, morfologici e figurativi
dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto";
c. alla partecipazione in ATI del Politecnico di Bari all’esecuzione del progetto in caso di aggiudicazione
della gara;
d. di dare mandato al Rettore di sottoscrivere tutti gli atti formali necessari alla partecipazione alla gara di
cui trattasi.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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Sicurezza
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RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p. 209 OdG:
Gare
a
procedura
ristretta
–
Ente
appaltante:
Acquedotto
Pugliese
Progettazione
S.r.l.
Il Rettore riferisce che l’Acquedotto Pugliese Progettazione S.r.l. ha indetto n. 03 gare pubbliche a procedura
ristretta, ex art. 6 comma 2 lettera b del D. Legislativo n. 157/1995, finalizzate all’affidamento degli studi di
seguito elencati, che si ritengono di interesse del Politecnico di Bari ai fini di una sua partecipazione:
1. "Piano di riordino del sistema idrico-fognante del Basso Salento e disinquinamento del Golfo
di Gallipoli" – Cod. 658
Importo a corpo al netto di IVA a base di gara Lit. 1.200.000.000 finanziato al 50% dal Ministero
LL.PP. e al 50% dall’Acquedotto Pugliese Spa;
Oggetto dello studio:
- Analisi della sostenibilità tecnico-territoriale del progetto, in particolare delle conseguenze sugli assetti
ambientali, morfologici e figurativi dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto;
- Analisi economica e finanziaria del progetto, con l’individuazione delle finalità di gestione pubblica o privata
più idonee al conseguimento degli obiettivi attesi;
Analisi della sostenibilità amministrativa e istituzionale.
Termine presentazione domanda partecipazione:16/11/00 ore 12.00
Termine presentazione offerte: 75 giorni dalla scadenza dei termini per la richiesta di
partecipazione, ovvero entro il 29/01/01
Criteri di aggiudicazione: l’incarico viene affidato ai sensi dell’art. 23, lettera b) D. Lgs 157/95, a
favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi mediante l’applicazione dei
seguenti criteri di valutazione:
a. Qualità dell’offerta tecnica (max 60 punti);
b. Qualificazione dello staff facente parte del gruppo di lavoro (max 20 punti);
c. Offerta economica (max 20 punti)
2. "Piano di riordino del sistema idrico-fognante e disinquinamento dell Area Metropolitana di
Bari" - Cod. 657;
Importo a corpo al netto di IVA a base di gara Lit. 1.250.000.000 finanziato al 50% dal Ministero
LL.PP. ,al 25% dall’Acquedotto Pugliese S.p.A. e al 25% dal Comune di Bari;
Oggetto dello studio:
- Analisi della sostenibilità tecnico-territoriale del progetto, in particolare delle conseguenze sugli assetti
ambientali, morfologici e figurativi dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto;
- Analisi economica e finanziaria del progetto, con l’individuazione delle finalità di gestione pubblica o privata
più idonee al conseguimento degli obiettivi attesi;
Analisi della sostenibilità amministrativa e istituzionale.
Termine presentazione domanda partecipazione:16/11/00 ore 12.00
Termine presentazione offerte: 75 giorni dalla scadenza dei termini per la richiesta di
partecipazione, ovvero entro il 29/01/01
Criteri di aggiudicazione: l’incarico viene affidato ai sensi dell’art. 23, lettera b) D. Lgs 157/95, a
favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi mediante l’applicazione dei
seguenti criteri di valutazione:
d. Qualità dell’offerta tecnica (max 60 punti);
e. Qualificazione dello staff facente parte del gruppo di lavoro (max 20 punti);
f. Offerta economica (max 20 punti)
2. "Piano di valutazione delle perdite nella rete di distribuzione idrica, pianificazione degli
interventi necessari e delle attività di controllo e monitoraggio" - Cod. 656;
Importo a corpo al netto di IVA a base di gara Lit. 1.500.000.000 finanziato al 50% dal Ministero
LL.PP. ,al 50% dall’Acquedotto Pugliese S.p.A.;
Oggetto dello studio:
- Analisi della sostenibilità tecnico-territoriale del progetto, in particolare delle conseguenze sugli assetti
ambientali, morfologici e figurativi dello spazio fisico in cui si produrrebbero le azioni di progetto;
- Analisi economica e finanziaria del progetto, con l’individuazione delle finalità di gestione pubblica o privata
più idonee al conseguimento degli obiettivi attesi;
Analisi della sostenibilità amministrativa e istituzionale.
Termine presentazione domanda partecipazione:16/11/00 ore 12.00
Termine presentazione offerte: 75 giorni dalla scadenza dei termini per la richiesta di
partecipazione, ovvero entro il 29/01/01
Criteri di aggiudicazione: l’incarico viene affidato ai sensi dell’art. 23, lettera b) D. Lgs 157/95, a
favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi mediante l’applicazione dei
seguenti criteri di valutazione:
g. Qualità dell’offerta tecnica (max 60 punti);
h. Qualificazione dello staff facente parte del gruppo di lavoro (max 20 punti);
i. Offerta economica (max 20 punti)
Si precisa che, in caso di partecipazione a più gare, ogni concorrente potrà aggiudicarsi un solo incarico.
Al termine della relazione il Rettore invita il Senato a volersi pronunciare in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visti i bandi di gara predisposti dall’Acquedotto Pugliese Progettazione
S.r.l.;
Visto lo Statuto del Politecnico di Bari;
Delibera
con il voto di astensione del Dott. Iozzia per le motivazioni addotte nel corso della discussione, di approvare
la partecipazione del Politecnico di Bari alle tre suddette gare dando mandato al Rettore per i conseguenti
adempimenti formali relativi anche alla costituzione di Associazioni Temporanee di Imprese con altri soggetti
partner del progetto.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
p. 195 OdG:
Modifiche
al
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DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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LOGISTICA
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Servizio
Legale
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PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
Manifesto degli
Studi della I
Facoltà
di
Ingegneria
relative
alla
Scuola
di
Specializzazione
in
Pianificazione
del Territorio e
dell Ambiente
Il Rettore ricorda che con D.R. 19 giugno 1998 è stata istituita la Scuola di Specializzazione in Pianificazione
del Territorio e dell’Ambiente, presso la Facoltà di Ingegneria di questo Politecnico.
Questo Consesso, con propria deliberazione n. 56 resa nell’adunanza dell’11 maggio 1999, ha deliberato a
far tempo dall’anno accademico 1999/2000, l’attivazione di detta Scuola con la destinazione del 20% degli
studenti ammissibili (50 unità) ad allieve/i non provenienti dall’U.E..
Il D.M. 3/11/99 n. 509 con il quale il Murst ha emanato il "Regolamento recante norme concernenti
l’autonomia didattica degli atenei", all’art. 13 – Norme transitorie e finali - comma 6, recita:" …. le scuole di
specializzazione attualmente istituite sono disattivate entro il terzo anno accademico successivo a quello di
entrata in vigore del presente regolamento.".
Considerato che la Scuola di Specializzazione in Pianificazione del Territorio e dell’Ambiente è di durata
biennale, la norma su richiamata consente di concedere agli studenti, per il corrente anno accademico
2000/2001, l’opportunità di iscriversi al I anno di corso in quanto il Politecnico può assicurare la conclusione
del Corso di Studio ed il rilascio del relativo titolo secondo quanto previsto dal D.M. 509/99.
Al termine della relazione il Rettore invita il Senato a pronunciarsi in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto il D.R. 19 giugno 1998, pubblicato sulla G.U. n. 57 del 10.3.99, con
il quale è stata istituita presso questo Politecnico la Scuola di
Specializzazione in Pianificazione del Territorio e dell’Ambiente;
Vista la propria deliberazione n. 56 resa nell’adunanza dell’11/5/99 con la
quale è stata attivata la predetta Scuola, a far tempo dall’anno accademico
1999/2000;
Visto il D.M. n.509/99 e, in particolare l’art. 13;
Delibera
all'unanimità,
1. per l’anno accademico 2000/2001 sono consentite le iscrizioni al I anno della Scuola di
Specializzazione in Pianificazione del Territorio e dell’Ambiente, con la destinazione del 20% degli
studenti ammissibili (50 unità) ad allieve/i non provenienti dall’U.E.;
2. alla spesa per le eventuali supplenze si farà fronte attingendo dal budget, a tal fine disponibile, della I
Facoltà di Ingegneria.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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LOGISTICA
~ Servizio Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
~ Servizio Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p. 191
OdG:
Assegni
di
ricerca
Il Rettore riferisce che il 13 Ottobre 2000 è scaduto il termine per la presentazione delle richieste di assegnisti
da parte dei docenti del Politecnico. Sono pervenute n.14 richieste (di cui due concernenti lo stesso assegno
di ricerca) di cofinanziamento per complessive L.412.500.000=.
I fondi disponibili a bilancio, informa il Rettore, ammontano a L.1.100.000.000=, in quanto allo stanziamento
complessivo di L.900.000.000= approvato dal Consiglio di Amministrazione si è aggiunto il cofinanziamento
del MURST (v. allegato), pari a L.200.000.000=, per cui, dopo aver finanziato parzialmente gli assegni
richiesti dalle strutture del Politecnico con i fondi tratti dall’apposito capitolo di bilancio 10202 "Rapporti
contrattuali per attività di ricerca – Legge n.449/97: Assegni di ricerca", si rende disponibile l’importo di
L.687.500.000= con il quale il Rettore propone di finanziare n.6 assegni di ricerca di durata quadriennale.
Premesso quanto sopra, il Rettore fa presente che, ai sensi dell’art.6 del predetto Regolamento, occorre
nominare una Commissione nell’ambito dello stesso Senato Accademico per la valutazione comparativa delle
richieste di assegni di ricerca sia totalmente sia parzialmente finanziati.
Egli, pertanto, invita il Senato Accademico a pronunciarsi sia in merito alla nomina della predetta
Commissione sia in ordine alla Sua proposta intesa a finanziare n.6 assegni di ricerca di durata quadriennale
utilizzando l’importo disponibile sull’apposito capitolo del bilancio d’Ateneo per l’esercizio 2000.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la nota del MURST del 7.7.2000, prot. n.1681;
Visto il Regolamento per il conferimento di assegni per la collaborazione ad
attività di ricerca, ed in particolare l’art. 6;
Delibera
all'unanimità,
di approvare la proposta del Rettore di finanziare a totale carico del bilancio d’Ateneo n.6 assegni di
ricerca di durata quadriennale per un importo che non dovrà superare la disponibilità finanziaria residua
a seguito del finanziamento parziale messo a disposizione delle strutture che hanno cofinanziato assegni
di ricerca a carico dei propri bilanci;
di rinviare la nomina della Commissione per la valutazione comparativa delle richieste di attribuzione di
assegni di ricerca totalmente finanziati dopo la scadenza della presentazione delle richieste;
di consentire l’espletamento dei concorsi degli assegni cofinanziati, dando mandato al prof. Fortunato
unitamente agli Uffici Amministrativi, di verificare la loro eleggibilità scientifica.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF
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DIVISIONE
p.
196
OdG:
Calendario
DIREZIONE
Accademico
–
A.A.
2000/2001
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
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Servizio
Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore fa presente la necessità che questo consesso si determini in ordine alla definizione del calendario
accademico per l’a.a. 2000/2001.
In considerazione del fatto che nella seduta del 18/12/1997 il Senato Accademico ha deciso di fissare ad ogni
penultimo sabato del mese di novembre l’inaugurazione dell’anno accademico propone che il calendario
accademico del Politecnico di Bari preveda i seguenti periodi di sospensione obbligata dalle attività didattiche:
18 novembre 2000 Inaugurazione Anno Accademico
da sabato 23 dicembre 2000 a sabato 6 gennaio 2001 Festività Natalizie"
da giovedì 12 aprile 2001 a mercoledì 18 aprile 2001 "Festività Pasquali"
8 maggio - Sede di Bari "Festività Santo Patrono"
22 marzo - Sede di Foggia "Festività Santo Patrono"
10 maggio - Sede di Taranto "Festività Santo Patrono"
Il Rettore invita inoltre il Senato Accademico a volersi esprimere circa il periodo di accettazione delle
domande di immatricolazione ed iscrizione alle Facoltà di Ingegneria per l’a.a. 2001/2002 che potrebbe
essere fissato al I agosto 2001 - 31/10/2001, mentre le preiscrizioni per il Corso di Laurea in Architettura
dovrebbero essere accettate dal I agosto 2001 fino alla data che sarà fissata con il relativo Bando.
Inoltre il Senato Accademico dovrebbe fissare tutte le date degli adempimenti dovuti dagli studenti quali:
la scadenza della II rata delle tasse universitarie che si propone sia fissata al 31/03/2001;
la presentazione di modifica dei piani di studio dovrebbe essere effettuata dagli studenti dal I al 31
ottobre 2000 in modo che i competenti Corsi di Studio possano approvarli in tempo utile per favorire
da parte degli studenti la frequenza degli insegnamenti del I semestre.
Comunque, limitatamente all’anno accademico 2000/2001, si ravvisa la necessità di prorogare al 30
novembre 2000 la data di scadenza per la presentazione delle modifiche ai piani di studio, in considerazione
del fatto che a tutt’oggi non è stato ancora stampato il Manifesto degli Studi.
Al termine della relazione il Rettore invita il Senato Accademico a volersi esprimere in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Delibera
all'unanimità,
di fissare i seguenti periodi di sospensione dalle attività didattiche:
18 novembre 2000 Inaugurazione Anno Accademico
da sabato 23 dicembre 2000 a sabato 6 gennaio 2001 Festività Natalizie"
da giovedì 12 aprile 2001 a mercoledì 18 aprile 2001 "Festività Pasquali"
8 maggio - Sede di Bari "Festività Santo Patrono"
22 marzo - Sede di Foggia "Festività Santo Patrono"
10 maggio - Sede di Taranto "Festività Santo Patrono"
di fissare la data di inizio del periodo di accettazione delle domande di immatricolazione ed iscrizione
alle Facoltà di Ingegneria, per l’a.a. 2001/2002, dal I agosto 2001 al 31/10/2001, salvo casi
eccezionali;
di fissare la data di inizio del periodo di accettazione delle domande di preiscrizione al I anno di
Architettura al I agosto 2001 , fino alla data stabilita nel relativo Bando;
di fissare la data di scadenza per il pagamento della seconda rata delle tasse universitarie al 31/3/2001;
di fissare la data di scadenza per la presentazione delle richieste di modifica dei piani di studio al
30/11/2000.
Il Senato Accademico, inoltre invita l’amministrazione a far stampare un congruo numero di prospetti
contenenti il calendario accademico. Il riquadro e la lettera "V" con la quale saranno indicati i giorni di
sospensione dell’attività didattica dovranno essere stampati nel colore ufficiale del Politecnico di Bari, con
tonalità analoga a quella del sigillo. I giorni considerati festivi, ai sensi della normativa vigente in materia,
dovranno essere stampati in rosso.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
~
DIVISIONE
LOGISTICA
p. 197 OdG:
Convenzione
per
il
finanziamento
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
di n. 1 borsa di
studio per il
corso
di
dottorato
di
ricerca
in
"Sistemi
Energetici ed
Ambiente"
(XVI ciclo) con
sede
amministrativa
presso
l Università di
Lecce
Il Rettore ricorda che questo Consesso, nella riunione del 3 Luglio 2000, approvò il rinnovo dell’adesione di
questo Politecnico al dottorato di ricerca indicato in oggetto, con sede amministrativa presso l’Università di
Lecce, e l’attribuzione per l’intera durata triennale del corso di una borsa di studio per un ammontare
complessivo annuale di L.33.000.000=, comprensivo dell’importo della borsa, al lordo di tutti gli oneri di
legge, nonché delle spese di funzionamento e di gestione.
Premesso quanto sopra, il Rettore riferisce che, in data 11 Ottobre 2000, è pervenuta dall’Università di
Lecce la convenzione per il finanziamento della predetta borsa di studio per il corso di dottorato di ricerca in
"Sistemi Energetici ed Ambiente" (XVI ciclo) con sede amministrativa presso l’Università di Lecce, il cui testo
è stato consegnato ai componenti del Senato Accademico unitamente all’ordine del giorno della presente
riunione.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato Accademico a volersi pronunciare in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la Legge 3 Luglio 1998, n.210, ed in particolare l’art.4;
Visto il D.M. del 30 Aprile 1999, n.224;
Visto lo Statuto del Politecnico di Bari;
Visto il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di dottorato di ricerca;
Vista la propria deliberazione adottata nella riunione del 3 Luglio 2000, con
la quale è stata approvata l’adesione al dottorato di ricerca in "Sistemi
energetici ed Ambiente" (XVI ciclo) con sede amministrativa presso
l’Università di Lecce;
Delibera
all'unanimità, di approvare la convenzione tra il Politecnico di Bari e l’Università di Lecce per il finanziamento
di n.1 borsa di studio per il corso di dottorato di ricerca in "Sistemi energetici ed Ambiente" (XVI ciclo) con
sede amministrativa presso l’Università di Lecce.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF
DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
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Servizio
Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p. 198 OdG:
Richiesta
sostituzione
responsabile
di assegno
di ricerca
Il Rettore riferisce che il prof. Vincenzo Cotecchia, responsabile dell’assegno di ricerca quadriennale su
"Dinamica ed evoluzione spazio-temporale di movimenti di massa in formazione argillose. Effetti del disturbo
(tettonico climatico) sul comportamento meccanico –dei litotipi in esame e conseguente analisi della risposta
meccanica dei versanti instabili" nell’area scientifico-disciplinare "Scienze dell’Ingegneria Civile", conferito alla
dott.ssa Francesca Santaloia a decorrere dal 5.8.1999, con nota del 26.10.2000 ha comunicato di
individuare il prof. Gregorio Melidoro quale sostituto responsabile del suddetto assegno di ricerca, in
considerazione del proprio collocamento a riposo per raggiunti limiti di età a decorrere dal 1.11.2000.
Si chiede, pertanto, di voler deliberare in merito, considerato che il Regolamento per il conferimento degli
assegni di ricerca non prevede una tale situazione e che il prof. Gregorio Melidoro è ordinario nello stesso
settore scientifico-disciplinare del prof. Cotecchia.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la Legge 27.12.1997, n. 449 ed in particolare l’art. 51 c.6;
Visto il D.M. 11.2.1998;
Visto il Regolamento per il conferimento di assegni per la collaborazione ad
attività di ricerca;
Vista la comunicazione del prof. Vincenzo Cotecchia del 26.10.2000;
Considerata la durata quadriennale dell’assegno di ricerca di cui è
responsabile il prof. Cotecchia;
Considerata la necessità di acquisire il parere del docente proposto per la
sostituzione;
Delibera
all'unanimità, di esprimere parere favorevole alla sostituzione del prof. Vincenzo Cotecchia, ordinario fuori
ruolo nel s.s.d. H06X, con il prof. Gregorio Melidoro, ordinario nello stesso settore scientifico-disciplinare
H06X e per la disciplina di "Geotecnica", quale responsabile dell’assegno di ricerca quadriennale conferito
alla dott.ssa Francesca Santaloia in data 5.8.1999, a seguito di cessazione dal servizio del prof. Cotecchia a
decorrere dal 1.11.20000 e previa accettazione dell’incarico da parte dello stesso prof. Melidoro.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
p. 199 OdG:
Autorizzazioni
a
risiedere
fuori sede
STUDENTI
Il Rettore riferisce che il dott. Pierpaolo PONTRANDOLFO, ricercatore universitario presso la II Facoltà di
Ingegneria, con documentata istanza pervenuta il 16/10/00, ha chiesto di essere autorizzato a risiedere nel
comune di Bari, per l’A.A. 2000/2001, impegnandosi ad assicurare il pieno e regolare adempimento dei
propri doveri d’ufficio.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato Accademico ad esprimere il proprio parere in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la L. 18/03/58 n. 311 ed in particolare l’art. 7;
Visto lo Statuto di questo Politecnico, ed in particolare l’art. 72;
Considerato che il richiedente si è impegnato ad assicurare il pieno e
regolare adempimento dei propri doveri di ufficio;
Delibera
all'unanimità, di esprimere parere favorevole in merito all’autorizzazione a risiedere fuori sede per l’A.A.
2000/2001 richiesta dal dott. Pierpaolo PONTRANDOLFO.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
Il Rettore riferisce, altresì, che il dott. Michele NOTARNICOLA, ricercatore confermato presso la II
Facoltà di Ingegneria, con documentata istanza pervenuta il 25/10/00, ha chiesto di essere autorizzato a
risiedere nel comune di Bari, per l’A.A. 2000/2001, impegnandosi ad assicurare il pieno e regolare
adempimento dei propri doveri d’ufficio.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato Accademico ad esprimere il proprio parere in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la L. 18/03/58 n. 311 ed in particolare l’art. 7;
Visto lo Statuto di questo Politecnico, ed in particolare l’art. 72;
Considerato che il richiedente si è impegnato ad assicurare il pieno e
regolare adempimento dei propri doveri di ufficio;
Delibera
all'unanimità, di esprimere parere favorevole in merito all’autorizzazione a risiedere fuori sede per l’A.A.
2000/2001 richiesta dal dott. Michele NOTARNICOLA.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
p. 200 OdG:
Corsi
integrativi
per
diplomati
degli Istituti
Magistrali e
dei
Licei
Artistici
–
A.S.
2000/2001 –
D.L.gs.
n.
297/94, art.
191:
Designazione
docenti per
il Comitato
Il Rettore riferisce che il Ministero della Pubblica Istruzione, con circolare prot. n 4987 del 02/10/2000,
relativa all’anno scolastico 2000/2001, ha impartito istruzioni riguardanti l’argomento in oggetto.
Nella suddetta circolare sono impartite le istruzioni concernenti l’organizzazione e il funzionamento dei corsi
integrativi per l’anno scolastico 2000/2001. I corsi integrativi per diplomati degli istituti magistrali (che
dall’anno 2002/2003 saranno soppressi per effetto del D.I. del 10/03/97) e dei licei artistici. , si svolgeranno
dal 2 ottobre al 31 maggio 2001 sono organizzati dai Provveditorati agli Studi sotto la responsabilità didattica
e scientifica delle Università e si svolgono presso gli Istituti Magistrali e i Licei Artistici qualora vi siano almeno
venti domande di iscrizione.
Il Ministero della Pubblica Istruzione ha invitato i Rettori delle Università a comunicare al Ministero
dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica i nominativi dei professori universitari - ordinari,
straordinari o associati - designati a far parte del comitato preposto alla scelta dei coordinatori e
successivamente, a far conoscere ai Provveditori agli Studi i nominativi dei coordinatori scelti dal predetto
comitato. Le sedi presso le quali si svolgeranno i corsi saranno comunicate nei prossimi giorni dal
Provveditorato agli Studi di Bari.
Il Rettore infine fa presente che per l’anno scolastico 1999/2000 il Senato Accademico, nella seduta del 16
novembre 1999, deliberò di nominare quali componenti del Comitato preposto alla designazione dei
coordinatori didattici e culturali dei corsi integrativi i proff. Giannangelo LUISI, Luigi MONGIELLO e
Umberto RICCIUTI, i quali, durante la riunione congiunta con il Comitato nominato dall’Università degli
Studi di Bari svoltasi il giorno 14 gennaio 2000, designarono i coordinatori dei corsi.
Per il Politecnico di Bari furono assegnati:
n. 3 corsi istituiti dal Provveditore agli Studi di Bari prof. Giannangelo LUISI
presso l’Istituto Magistrale di Conversano;
Il Rettore invita il Senato Accademico a volersi pronunciare in merito alla designazione relativa all’anno
scolastico 2000/2001.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Considerato l’art. 191 del D.Lgs. 297/1994;
Vista la nota del Ministero della Pubblica Istruzione prot .n. 4987del 2
ottobre 2000;
Considerato l’impegno profuso, nei precedenti anni, dai prof. Luisi,
Mongiello e Ricciuti in favore dell’incarico in questione;
Delibera
all'unanimità, di confermare, per l’anno scolastico 2000/2001, la nomina dei docenti sottoelencati quali
componenti del Comitato preposto alla designazione dei coordinatori didattici e culturali dei corsi integrativi
per i diplomati degli Istituti Magistrali e dei Licei Artistici:
Prof. Giannangelo Luisi;
Prof. Luigi Mongiello
Prof. Umberto Ricciuti.
Il Senato Accademico, altresì, propone inoltre, che come per i precedenti anni scolastici, i lavori del Comitato
si svolgano congiuntamente con il comitato costituito presso l’Università degli Studi di Bari.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
Il Segretario Il Presidente
f.to Vittorio Mastroviti f.to Antonio Castorani
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p.
192
OdG:
Progetto
Giovani
Ricercatori
Si allontana il Rettore ed assume le funzioni di Presidente del Consesso il prof. Fortunato, Prorettore Vicario.
Su invito del Presidente entra nella sala delle adunanze il prof. Acciani per relazionare in merito all’argomento
indicato in epigrafe.
Il Presidente riferisce che il MURST, con nota del 22 marzo 2000, prot. n.463, comunicò
all’Amministrazione, relativamente all’art.3 del Decreto Ministeriale indicato in oggetto, l’assegnazione di
L.82.194.000=, non consolidabili, relative all’esercizio 1999.
Ora, prosegue il Presidente, con nota del 2 ottobre 2000, il MURST ha comunicato di aver accreditato
l’importo di L:41.097.000= e che l’accreditamento a saldo sarà disposto successivamente, in relazione alle
future disponibilità di cassa.
Le assegnazioni che pervengono dal MURST in relazione all’art.3 del D.M. 21.6.1999, informa il Rettore,
vengono utilizzate, così come disposto nel precitato Decreto, per finanziare iniziative di ricerca a carattere
innovativo da parte di singoli o gruppi di giovani ricercatori. Gli obiettivi che il MURST intende perseguire
con il finanziamento di cui trattasi sono:
1. Fornire supporto finanziario ad attività di ricerca libera individuale che non trovi ancora capacità di
inserimento nel sistema di coordinamento previsto per i programmi di rilevanza nazionale e,
conseguentemente, stimolare e sostenere i caratteri innovativi, non ancora consolidati, della ricerca
universitaria proposta da singoli e/o giovani ricercatori.
2. Fornire risorse aggiuntive - non vincolate a specifici progetti di ricerca sottoposti ad un vaglio nazionale
ma da destinare, comunque, ad attività di ricerca scientifica - in funzione della qualità scientifica
dell’Ateneo quale emerge dalla sua capacità di accesso ai cofinanziamenti ministeriali per i programmi
di interesse nazionale.
3. Supportare così, più che il peso specifico consolidato di certe aree, la potenzialità di temi di ricerca
innovativi. Con l’intenzione di avviare un processo di "amplificazione" delle risorse basato sulla qualità
complessiva dei ricercatori di un Ateneo e di sollecitare interesse per una scelta accurata nel
reclutamento del personale da utilizzare per attività di ricerca scientifica.
Premesso quanto sopra, il Presidente informa il Senato Accademico che hanno titolo a presentare progetti
ricerca, giovani ricercatori (anche singolarmente), ivi compresi dottorandi, dottori di ricerca, titolari di assegno
di ricerca , che non abbiano compiuto il 35° anno di età alla data di scadenza del termine per la presentazione
della richiesta di finanziamento e che afferiscano o operino in strutture del Politecnico di Bari. Relativamente ai
dottorandi saranno prese in considerazione unicamente le domande presentate da soggetti iscritti ad un corso
di dottorato con sede amministrativa presso il Politecnico di Bari., presso la cui struttura proponente saranno
gestiti i fondi eventualmente attribuiti. Ogni proponente può presentare un solo progetto di ricerca.
Le indicazioni del Ministero precisano che per il finanziamento dei progetti di ricerca, presentati da giovani
ricercatori (anche singolarmente):
le Università devono rispettare un limite massimo nella misura orientativa di L.20.000.000=;
che la specifica ricerca non potrà coinvolgere ricercatori afferenti ad unità operative finanziate
nell’ambito dei programmi di ricerca di interesse nazionale;
che il finanziamento ha durata annuale;
annualmente ogni Università, sulla scorta del finanziamento attribuito, deve trasmettere al MURST
l’elenco dei relativi progetti, con l’indicazione dei risultati prodotti, nonché la qualifica e l’età del
personale impegnato nei progetti selezionati
Infine, il Presidente, nelle more della costituzione delle tre aree scientifiche così come deliberate dal Senato
Accademico nella riunione del 19.9.2000, propone che siano approvati gli stessi criteri individuati nella
riunione del 22.7.1999 per la ripartizione del fondo, di seguito riportati, e con l’aggiunta di quanto stabilito
sull’argomento in questione, da questo stesso Consesso nella riunione del 9.3.2000 indicati con la
sottolineatura nnel testo di seguito riportato:
""CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DESTINATO A FINANZIARE IL PROGETTO
GIOVANI RICERCATORI"
1. L’esame delle richieste di finanziamento è effettuato dalle Commissioni relative alle tre Aree scientifiche
così come deliberate dal Senatoi Accademico nella riunione del 19.9.2000. Ciascuna Commissione
può avvalersi della consulenza di esperti qualora le tematiche riguardanti i progetti presentati non
rientrino nelle competenze dei suoi componenti. I progetti presentati devono comunque inserirsi nelle
tematiche di ricerca del Politecnico.
2. Il finanziamento di una proposta di ricerca non può superare l’importo di L.15.000.000= e non può
essere inferiore a L.5.000.000=.
3. Ciascuna Commissione, dopo aver stabilito preliminarmente i criteri di valutazione, con contestuale
chiara definizione dei criteri meritocratici, redige la graduatoria dei progetti ritenuti ammissibili al
finanziamento. Una successiva Commissione, composta dai Presidenti delle tre Aree scientifiche
indicate nel punto 1. Di cui sopra, predispone la graduatoria finale dei suddetti progetti che sarà
sottoposta al Senato Accademico per l’approvazione.
4. I progetti da finanziare per l’ammontare richiesto sono deliberati dal Senato Accademico.""
Dopo aver fornito chiarimenti ai senatori, il prof. Acciani abbandona la sala delle adunanze.
Il Presidente, pertanto, invita il Senato Accademico a pronunciarsi in merito.
omi i
Sono presenti: il Prorettore Vicario – Presidente -, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita
D'Amato, Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto il D.M. 21.6.1999, concernente la "Programmazione del sistema
universitario per il triennio 1998/2000, ed in particolare l’art.3;
Vista la nota del MURST del 2 ottobre 2000, prot. n.1315;
Delibera
all'unanimità,
a. Di approvare i seguenti criteri per la ripartizione dell’assegnazione ministeriale di L.82.194.000= da
destinare al finanziamento di progetti di ricerca presentati da giovani ricercatori (anche singolarmente):
""CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DESTINATO A FINANZIARE IL PROGETTO
"GIOVANI RICERCATORI"
1. L’esame delle richieste di finanziamento è effettuato dalle Commissioni relative alle tre Aree scientifiche
così come deliberate dal Senatoi Accademico nella riunione del 19.9.2000. Ciascuna Commissione
può avvalersi della consulenza di esperti qualora le tematiche riguardanti i progetti presentati non
rientrino nelle competenze dei suoi componenti. I progetti presentati devono comunque inserirsi nelle
tematiche di ricerca del Politecnico.
2. Il finanziamento di una proposta di ricerca non può superare l’importo di L.15.000.000= e non può
essere inferiore a L.5.000.000=.
3. Ciascuna Commissione, dopo aver stabilito preliminarmente i criteri di valutazione, con contestuale
chiara definizione dei criteri meritocratici, redige la graduatoria dei progetti ritenuti ammissibili al
finanziamento. Una successiva Commissione, composta dai Presidenti delle tre Aree scientifiche
indicate nel punto 1. Di cui sopra, predispone la graduatoria finale dei suddetti progetti che sarà
sottoposta al Senato Accademico per l’approvazione.
4. I progetti da finanziare per l’ammontare richiesto sono deliberati dal Senato Accademico.""
b. Che, in analogia con le procedure adottate per il Progetto Giovani Ricercatori dell’anno scorso,
ciascun aspirante al finanziamento deve formulare anche per quest’anno la domanda di finanziamento
utilizzando un apposito modulo predisposto dall’Amministrazione, in cui deve descrivere il progetto di
ricerca corredato di una bibliografia (non necessariamente del richiedente) che ne attesti la valenza
scientifica.
c. Che possono produrre domanda per il finaziamento di un progetto di ricerca giovani ricercatori, ivi
compresi dottorandi, dottori di ricerca, titolari di assegno di ricerca, che non abbiano compiuto il 35 °
anno di età alla data di scadenza del termine per la presentazione delle richieste, fissato per il giorno
15.12.2000, e che non siano inseriti in unità operative finanziate nell’ambito di programmi di ricerca di
interesse nazionale. Nella domanda l’interessato deve anche dichiarare se il progetto per il quale
presenta richiesta di finanziamento non abbia ottenuto già altri finanziamenti.
d. Che la domanda deve essere vistata dal Direttore della struttura presso la quale sarà effettuata la
ricerca, il quale, altresì, deve dichiarare che i fondi eventualmente assegnati al proponente siano
amministrati dalla struttura presso cui opera o afferisce l’assegnatario e deve autorizzare l’utilizzo di
attrezzature e personale della struttura per lo svolgimento del progetto.
Il Senato auspica, altresì, che tra i criteri di valutazione, le Commissioni privilegino le aggregazioni di più
ricercatori e che i progetti di ricerca siano in sintonia, ove possibile, con le linee di ricerca della struttura di
afferenza.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
Il Segretario Il Presidente
f.to Vittorio Mastroviti f.to Bernardo Fortunato
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
~
DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
p. 202 OdG:
Bando
di
concorso per
l attribuzione
di n. 10 borse
di
studio
postdottorato –
Designazione
componenti
Commissioni
giudicatrici
per
la
valutazione
comparativa
dei titoli
Rientra il Rettore che riassume le funzioni di Presidente del Consesso.
Il Rettore informa il Senato Accademico che l’art.5 del bando di concorso indicato in oggetto, emanato con
D.R. n.378 dell’8 Settembre 2000, recita "Il concorso è per titoli. Ciascuna delle due Commissioni
giudicatrici per la valutazione comparativa dei titoli è nominata dal Senato Accademico nella riunione
immediatamente successiva alla data del 31 Ottobre 2000."
Pertanto, il Rettore, dopo aver precisato che le Commissioni da nominare sono due, una per l’Area
disciplinare 08 – Ingegneria Civile ed Architettura – e l’altra per l’Area disciplinare 09 – Ingegneria
Industriale e dell’Informazione, e che ciascuna Commissione entro il 30 Novembre p.v. dovrà inviare la
graduatoria generale di merito all’Amministrazione. invita il Senato Accademico invita i componenti del
Senato a proporre una rosa di nominativi.
Dalla discussione vengono proposti i seguenti nominativi a ciascuno dei quali viene assegnato rispettivamente
il numero1) ed il numero 2):
Area disciplinare 08 – Ingegneria Civile Area disciplinare 09 – Ingegneria
ed Architettura
Industriale e dell Informazione
1) Prof. Giuseppe PRETE
1) Prof. Marco DE SARIO
2) Prof. Giovanni FUZIO
2) Prof. Mario ARMENISE
1) prof. Antonio FEDERICO
1) Prof. Francesco TORELLI
2) Prof.ssa Angela BARBANENTE
2) Prof. Massimo LA SCALA
1) Prof.ssa Ariella ZATTERA
1) Prof. Michele NAPOLITANO
2) Prof. Mauro CIVITA
2) Prof. Carmine PAPPALETTERE
Ai fini della individuazione dei componenti le due Commissioni Giudicatrici, per garantire l’imparzialità della
scelta, si procederà all’estrazione di un numero.
Risulta estratto il numero 2 corrispondente rispettivamente:
Area 08:
Prof. Giovanni FUZIO
Prof.ssa Angela BARBANENTE
Prof. Mauro CIVITA
Area 09:
Prof. Mario ARMENISE
Prof. Massimo LA SCALA
Prof. Carmine PAPPALETTERE
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto il D.R. n.378 dell’8 Settembre 2000 con il quale è stato emanato il
bando di concorso per l’attribuzione di n.10 borse di studio, di durata
biennale, per lo svolgimento di attività di ricerca post dottorato, di cui n.5
per l’Area disciplinare 08 e n.5 per l’Area disciplinare 09;
Delibera
all'unanimità,:
le commissioni giudicatrici per la valutazione comparativa dei titoli per l’attribuzione di n.10 borse di studio, di
durata biennale, per lo svolgimento di attività di ricerca post dottorato sono così costituite:
Area disciplinare 08 – Ingegneria Civile ed Architettura
Prof. Giovanni FUZIO
Prof.ssa Angela BARBANENTE
Prof. Mauro CIVITA
Area disciplinare 09 – Ingegneria Industriale e dell Informazione
Prof. Mario ARMENISE
Prof. Massimo LA SCALA
Prof. Carmine PAPPALETTERE
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
~
DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
p. 203 OdG:
Dipartimento
di
Vie
e
Trasporti –
Richiesta di
aumento
posti per il
dottorato di
ricerca
in
"Sistemi di
Vie
e
Trasporti,
Territorio e
Innovazione
Tecnologica"
(XVI ciclo)
Il Rettore riferisce che il Decano con funzioni di Direttore del Dipartimento di Vie e Trasporti, Prof. F.
Civitella, ha fatto pervenire il verbale n.9 del Consiglio di Dipartimento del 16 Ottobre 2000, approvato
seduta stante, avente ad oggetto: 1) Dottorato di ricerca "Sistemi di Vie e Trasporti, Territorio e Innovazione
Tecnologica", il cui testo recita così come di seguito riportato.
"Il Prof. Civitella introduce il punto all o.d.g. e invita il Prof. Colonna a relazionare in merito.
Il Prof. Colonna, Coordinatore del Dottorato in questione, accoglie l invito e procede nel rendere
noto che nella richiesta di nuova istituzione del Corso di Dottorato di Ricerca citato, era stata
indicata, inizialmente, la disponibilità del Dipartimento ad ospitare n.4 dottorandi; attualmente, esiste
la possibilità che venga bandito un numero superiore di posti per il medesimo Dottorato, per cui il
Prof. Colonna chiede al Consiglio che venga approvata la disponibilità del Dipartimento ad ospitare
un numero massimo di otto dottorandi.
Dopo ampia discussione, il Consiglio, unanime, approva la proposta del Prof. Colonna."
Al termine della lettura, il Rettore ricorda che questo Consesso, nella riunione del 3 Luglio u.s.,
nell’approvare l’istituzione dei dottorati di ricerca per il XVI ciclo e la ripartizione delle borse di studio,
tenendo conto della graduatoria stilata dal Nucleo di valutazione dell’Ateneo e sulla base dei criteri che si era
dato, assegnò una sola borsa di studio da finanziare con fondi di bilancio del Politecnico al dottorato di
ricerca in "Sistemi di Vie e Trasporti, Territorio e Innovazione Tecnologica". Poiché il Dipartimento di Vie e
Trasporti nella sua proposta di istituzione, approvata da questo Consesso, aveva programmato di rendere
disponibili per il dottorato in questione una quantità di risorse sufficienti ad ospitare un numero massimo di n.4
dottorandi, il Senato Accademico vincolò l’assegnazione della borsa al reperimento di finanziamenti esterni
finalizzati ad ottenere risorse finanziarie per incrementare il numero delle borse disponibili, altrimenti la stessa
borsa sarebbe stata attribuita dal Senato Accademico ad un altro dottorato. Il D.M. 30.4.1999, n.224,
prevede infatti che il numero dei posti di dottorato banditi non può essere superiore alla metà delle borse da
conferire.
Ora, prosegue il Rettore, per il dottorato di ricerca di cui trattasi sono state istruite dalla competente Divisione
n.4 convenzioni con soggetti esterni, di cui attualmente n.2 risultano perfezionate, per cui il totale delle borse
finali attribuibili ammonterebbe a 5. Il bando di concorso non è stato ancora inviato al Ministero di Grazia e
Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Ultimata la relazione, il Rettore invita il Senato Accademico a pronunciarsi in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Considerato che il Dipartimento di Vie e Trasporti ha modificato,
motivandola, la sua proposta programmatica originaria di istituzione del
dottorato di "Sistemi di Vie e Trasporti, Territorio e Innovazione
Tecnologica" (XVI ciclo) nel senso che ha dichiarato la disponibilità ad
aumentare fino ad otto il numero dei dottorandi da ospitare presso la
struttura;
Delibera
all'unanimità, di approvare, a parziale modifica della propria deliberazione adottata al riguardo nella riunione
del 3 luglio u.s., l’istituzione e l’attivazione del dottorato di ricerca in "Sistemi di Vie e Trasporti, Territorio e
Innovazione Tecnologica" (XVI ciclo) con il numero massimo di otto posti.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
~
DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
p. 204 OdG:
Afferenze a
Dipartimenti
costituiti
Il Rettore riferisce che, a norma del II comma dell'art.2.4.2 del Regolamento Generale delle Strutture, questo
Senato e' chiamato a deliberare in ordine alle afferenze ai Dipartimenti, acquisito il parere del Consiglio del
Dipartimento interessato.
Pertanto, questo Senato deve deliberare sulle seguenti afferenze:
Prof. Vittorio Passaro, prof. di II Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Prof. Luigi Salvatore, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Prof. Biagio Turchiano, prof. di I fascia presso la I facoltà di Ingegneria.
I suddetti docenti hanno presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Elettrotecnica ed
Elettronica, il cui Consiglio ha espresso parere favorevole nella seduta del 18.10.2000.
Prof. Vito Albino, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Prof. Giuseppe Demelio, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Prof. Luigi Maria Galantucci, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Prof. Antonio Domenico Ludovico, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria,
Prof. Giuseppe Pascazio, prof. di II Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria.
I suddetti docenti hanno presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica
e Gestionale, il cui Consiglio ha espresso parere favorevole nella seduta del 26.10.2000.
Le suddette afferenze hanno decorrenza immediata, ai sensi dell'art.2.4.2 del suddetto Regolamento in quanto
variazione di status giuridico.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Senato a pronunciarsi in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto l'art. 31 p.6 dello Statuto del Politecnico;
Visto art. 2.4.2 del Regolamento Generale delle Strutture;
Viste le richieste di afferenza formulate in favore del Dipartimento di
Elettrotecnica ed Elettronica dai proff.: Vittorio Passaro, Luigi Salvatore e
Biagio Turchiano;
Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio del suddetto Dipartimento
in ordine alle succitate richieste di afferenza, seduta del 18.10.2000;
Viste altresì, le richieste di afferenza formulate in favore del Dipartimento di
Ingegneria Meccanica e Gestionale dai proff.: Vito Albino, Giuseppe
Demelio, Luigi Maria Galantucci, Antonio Domenico Ludovico e Giuseppe
Pascazio;
Visto altresì, il parere favorevole espresso dal Consiglio del suddetto
Dipartimento in ordine alle succitate richieste di afferenza, seduta del
26.10.2000;
Delibera
all'unanimità, con decorrenza immediata, le afferenze dei proff.: Vittorio Passaro, Luigi Salvatore e Biagio
Turchiano al Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica e le afferenze dei proff:. Vito Albino, Giuseppe
Demelio, Luigi Maria Galantucci, Antonio Domenico Ludovico e Giuseppe Pascazio al Dipartimento di
Ingegneria Meccanica e Gestionale.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
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Servizio
Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p.
205
OdG:
afferenze
deliberate
dal Senato
Accademico
Se ne rinvia la discussione.
~
STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF
DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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LOGISTICA
~ Servizio Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p.
206
OdG:
Richiesta
patrocinio
Il Rettore riferisce che il Presidente della Mathesis – Sezione di Gioia del Colle, Prof.ssa Francesca Galasso,
con nota pervenuta in data 25 ottobre 2000 prot. gen. N. 14707, ha richiesto il patrocinio di questo
Politecnico, per la XI Olimpiade dei giochi linguistici e matematici, edizione 2001.
Le gare si svolgeranno presso la I Facoltà di Ingegneria, dal 26 al 28 aprile p.v., a seconda dei diversi ordini
di scuola.
Il Rettore, illustrata la richiesta, invita i presenti a volersi pronunciare.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la nota a firma del Presidente della Mathesis – Sezione di Gioia del
Colle;
Considerata la validità dell’iniziativa e l’esito positivo ottenuto nelle
precedenti edizioni;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per "XI Olimpiade dei giochi linguistici e matematici, edizione 2001".
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
Il Rettore riferisce, altresì, che il Presidente del Lions Club International di Toritto – Distretto 108/Ab -, Avv.
Michele Mongelli, con nota pervenuta in data 30.10.00 prot. gen. N. 14934, ha richiesto il patrocinio di
questo Politecnico per il meeting sul tema: "Traffico e Parcheggi: un problema irrisolvibile?" che si svolgerà il
18 novembre p.v. presso la Sala Consiliare del Comune di Toritto.
Il Rettore, illustrata la richiesta, invita i presenti a pronunciarsi in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la nota a firma del Presidente del Lions Club International di Toritto;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il meeting sul tema "Traffico e Parcheggi: un problema
irrisolvibile?" che si svolgerà il 18 novembre p.v. presso la Sala Consiliare del Comune di Toritto.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF
DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
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Servizio
Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
p. 207 OdG:
Approvazione
schema
di
Convenzione
tra
il
Consiglio
Nazionale
delle
Ricerche e il
Politecnico di
Bari
per
l attivazione
di
posti
aggiuntivi di
dottorato di
ricerca (XVI
ciclo)
Il Rettore riferisce che, in data 30.10.2000, è pervenuto dall’Istituto IRIS di Bari del Consiglio Nazionale
delle Ricerche il seguente schema di Convenzione indicato in oggetto, adottato dal CNR per finanziare posti
aggiuntivi con borsa di studio di dottorati di ricerca.
""CONVENZIONE TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E IL POLITECNICO DI
BARI PER L’ATTIVAZIONE DI UN POSTO AGGIUNTIVO CON BORSA DI STUDIO PER IL
DOTTORATO DI RICERCA IN …………." (XVI CICLO)
TRA
Il Politecnico di Bari (di seguito indicato anche come "Politecnico"), con sede in Bari, Via Amendola,
n.126/B, codice fiscale 93051590722, rappresentato dal Magnifico Rettore pro-tempore nella persona del
Prof. Antonio Castorani, nato a Giovinazzo (BA) il 19.6.1945, domiciliato per la carica in Via Amendola,
n.126/B, Bari,
E
IL Consiglio Nazionale delle Ricerche (di seguito indicato anche come CNR), con sede in Roma, P.le A.
Moro, n.7, Codice fiscale 80054330586, rappresentato dal Presidente nella persona del prof. Lucio Bianco,
nato a Guardia dei Lombardi (AV) il 16.12.1941, domiciliato per carica in P.le A. Moro, n.7, Roma,
nell’interesse dell’Istituto…..
PREMESSO
che la Legge 3.7.1998, n.210, prevede all’art.4 che le Università possano attivare corsi di dottorato di
ricerca mediante Convenzioni con soggetti pubblici e privati in possesso di requisiti di elevata
qualificazione culturale e scientifica e di personale, strutture ed attrezzature idonee ;
che il Politecnico di Bari ha attivato, per il XVI ciclo, il corso di dottorato di ricerca in
…………….della durata di tre anni con posti aggiuntivi con borsa di studio per particolari ricerche di
interesse del CNR;
che il CNR, attraverso l’Istituto di ……………..è interessato all’istituzione di n. 1 posto aggiuntivo
con borsa di studio per il dottorato di ricerca nell’ambito del corso di dottorato summenzionato,
VISTO
Il D.L. 14.1.2000, n.015446, art.23, pubblicato sulla G.U. del 31.1.2000, n.24 – Serie Generale,
TUTTO CIO’ PREMESSO
IL CNR E IL POLITECNICO DI BARI CONVENGONO QUANTO SEGUE
ART. 1
Il Politecnico di Bari, sede amministrativa del Corso di dottorato di ricerca menzionato in premessa, si
impegna relativamente al XVI ciclo ad aggiungere n.1 posto aggiuntivo di dottorato in aggiunta a quelli già
assegnati dall’Ateneo.
Il posto aggiuntivo del suddetto corso di dottorato sarà messo a concorso insieme a quelli assegnati dal
Politecnico di Bari secondo le disposizioni, i requisiti, le modalità ed i criteri stabiliti dalla vigente normativa
universitaria in materia.
ART. 2
Al fine di sopperire alle esigenze connesse all’attivazione delle borse di dottorato di cui trattasi, il CNR si
impegna a corrispondere al Politecnico di Bari, a fronte di ciascun posto, l’importo annuale di L.25.961.250,
comprensivo di:
L.20.450.000= importo netto borsa;
L.1.773.000= oneri previdenziali a carico del CNR, pari all’8,67%;
L.1.738.250= IRAP 8,50%
L.2.000.000= contributo per la copertura delle spese di gestione del dottorando stesso,
dopo la comunicazione, da parte del Politecnico di Bari, delle generalità dei dottorandi fruitori delle borse
CNR.
Il CNR si impegna a versare al Politecnico di Bari, a consuntivo a titolo di rimborso, sempre con riferimento
alle summenzionate borse, qualora siano previsti, nell’ambito del dottorato di ricerca, periodi di permanenza
all’estero presso Università o Istituti di ricerca, un importo pari al 50% del valore complessivo della borsa di
dottorato.
ART. 3
Per le annualità successive gli importi di cui sopra saranno corrisposti a fronte di comunicazione da parte del
Politecnico di Bari dell’avvenuta ammissione dei dottorandi all’anno di corso di riferimento, alle stesse
condizioni.
Qualora per disposizioni di legge o provvedimenti emessi dal MURST l’importo annuale delle borse di
dottorato verrà aumentato, il CNR si impegna a versare al Politecnico di Bari l’ulteriore somma necessaria al
pagamento della predetta maggiorazione. Allo stesso modo il CNR si impegna a versare al Politecnico di Bari
ulteriori somme a copertura di eventuali oneri derivanti da disposizioni di legge che dovessero prevedere
imposizioni fiscali sulle borse di studio.
ART. 4
Il conferimento della borsa di studio al dottorando interessato non dà luogo a rapporti di lavoro con il CNR e
con il Politecnico di Bari.
A partire dal 1° Gennaio 1999 le predette borse di dottorato sono assoggettate al versamento del contributo
INPS a gestione separata, previsto dall’art.2, comma 26, primo periodo, della Legge n.335/95, così come
modificato dall’art.59, comma 16, della Legge n.449/97, nella misura, per il 2000, dell’8,67% a carico
dell’Amministrazione e del 4,33% a carico del soggetto beneficiario (D.M. 11.9.1998).
ART. 5
Al fine di agevolare l’attività di ricerca del dottorando questo sarà impegnato a svolgere, in via principale, la
propria attività formativa presso l’Istituto …..del CNR, su temi specifici di interesse comune con il
Dipartimento di……del Politecnico di Bari.
ART. 6
Per l’attuazione di quanto previsto ai precedenti articoli le Parti concordano che:
a. il CNR nominerà un proprio rappresentante quale membro del Collegio dei docenti dei dottorati
interessati;
b. Il CNR, su richiesta dell’Istituto …….nominerà un proprio rappresentante per partecipare alla
Commissione giudicatrice per l’accesso al suddetto corso di dottorato nonché alla Commissione
esaminatrice per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, in conformità a quanto previsto dalla
normativa vigente del CNR;
c. Verranno resi noti al CNR, a mano a mano che le informazioni saranno disponibili, sia i programmi che
ciascun Collegio dei docenti intende sviluppare (entro il primo anno di corso) sia gli specifici temi di
ricerca e di tesi dei dottorandi; sarà comunicato, infine, il conseguimento o meno del titolo di dottore di
ricerca da parte dei dottorandi interessati;
d. Il CNR e, per esso, gli Organi di ricerca del medesimo, potrà richiedere al Politecnico di Bari di
autorizzare ciascun dottorando a partecipare a seminari, organizzati ad hoc, nell’ambito dei quali
presentare, con il consenso ed il necessario supporto del Collegio dei docenti, le attività sviluppate
nell’ambito dei corsi;
e. Il Politecnico di Bari è tenuto a citare il contributo finanziario del CNR nelle pubblicazioni scientifiche,
firmate da ciascun dottorando, derivate dalle attività svolte nell’ambito dei corsi;
f. Il Politecnico di Bari comunicherà al CNR eventuali rinunce da parte del dottorando sia in ordine al
posto sia in ordine alla borsa di studio, anche se relative ad una frazione del corso;
g. Il Politecnico di Bari potrà individuare, per opportunità di gestione, specifici soggetti da esso autorizzati
ad esperire gli adempimenti sopra individuati, comunicandolo tempestivamente al CNR.
ART. 7
La presente Convenzione si intende in vigore fino alla scadenza dei relativi corsi del XVI ciclo dei dottorati di
ricerca di cui in premessa.
ART. 8
La presente Convenzione viene redatta in triplice copia originale e sarà registrata in caso d’uso, ai sensi degli
articoli 58 u.c., 55, II comma, e 3, I comma, del D.L. 31.10.1990, n.346, trattandosi di trasferimenti a favore
di ente pubblico, avente per scopo esclusivo l’istruzione e la ricerca scientifica.
ART. 9
Per quanto non specificato nella presente Convenzione si fa riferimento alle norme vigenti in materia ed in
particolare al D.P.R. n.382/80 e successive modificazioni ed integrazioni.
Roma Bari,
Per il CNR Per il Politecnico di Bari
Il Presidente Il Magnifico Rettore
Prof. Lucio Bianco Prof. Antonio Castorani""
Al termine della lettura, il Rettore invita il Senato Accademico a pronunciarsi n merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la Legge n.210/98, ed in particolare l’art.4;
Visto il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di dottorato di ricerca,
approvato con propria deliberazione nella riunione del 29.7.1999;
Delibera
all'unanimità, di approvare il surriportato testo dello schema di Convenzione tra il Consiglio Nazionale delle
Ricerche e il Politecnico di Bari per l’attivazione di posti aggiuntivi con borsa di studio per i dottorati di
ricerca di questo Politecnico per il XVI ciclo, a.a. 2000/2001.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
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DIVISIONE
CONTABILITà
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STAFF
DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
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Servizio
Legale
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DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
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DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
p. 208 OdG:
Accordi
bilaterali
Italia
–
Libia:
accettazione
studenti
Il Rettore riferisce che, a seguito di una riunione bilaterale italo-libica svoltasi il 13 ottobre sul partenariato per
l’assistenza allo studio, il Vice Presidente della CRUI, prof. Giovanni Cannata, ha trasmesso ai Magnifici
Rettori delle Università e degli Istituti Universitari Italiani, la seguente nota:
"Caro Collega,
lo scorso 13 ottobre si è svolta presso il MAE una riunione di coordinamento bilaterale per la definizione delle modalità di
partenariato italo-libico in materia di assistenza allo studio universitario.
La delegazione italiana è stata coordinata dal Dr. Masia, Direttore del MURST, coadiuvato dalla Dr.a Cammisa. Per la CRUI
ha partecipato il Rettore Cannata, Vice Presidente CRUI, coadiuvato dalla Dr.a Cavallini.
A seguito di un accordo tra i Ministri degli esteri italiano e libico, il MAE ha stanziato un finanziamento di 3,5 miliardi per il
triennio 2000-2002 da destinare a borse di soggiorno per gli studenti libici. I costi di viaggio degli studenti saranno invece
coperti dal Governo libico.
La controparte libica ha formulato la precisa richiesta di accogliere presso le strutture accademiche italiane 27 studenti libici
per frequentare corsi di dottorato, di perfezionamento o master nelle aree dell’ingegneria e dell’agraria, e 35 studenti per
corsi o scuole di specializzazione in medicina, secondo la lista allegata (all.1). Tali studenti dovrebbero essere ammessi fuori
programmazione.
La controparte italiana ha richiesto un dossier dettagliato sul curriculum di studi di ciascuno studente libico, in modo da
poter valutare il livello formativo raggiunto, le esigenze professionali richieste e quindi individuare con maggior precisione il
fabbisogno formativo di ciascuno.
In base agli accordi tra le due parti, e alla luce degli orientamenti espressi in relazione all’accordo italo-libico, si è ipotizzato
che le università italiane accolgano gli studenti libici esonerandoli dal pagamento delle relative tasse di iscrizione e
favorendoli nella ricerca e nell’assegnazione di un alloggio idoneo (presso le case dello studente). Gli studenti dovrebbero
inoltre poter usufruire di tutte le agevolazioni di cui godono gli studenti italiani (mensa, ecc.). Per la copertura delle spese
relative al materiale didattico, è stato ipotizzato un aiuto da parte italiana. Le spese relative all’assistenza sanitaria saranno
coperte dalla parte italiana, essendosi impegnato il MURST al riguardo. La parte italiana si è inoltre impegnata a far seguire
preventivamente agli studenti libici dei corsi di lingua italiana, secondo modalità che saranno specificate.
Entro il 10 novembre – anche alla luce delle indicazioni già trasmesse alla CRUI a seguito della mia precedente nota del 22
settembre u.s. - è necessario individuare le sedi universitarie che potranno accogliere dal prossimo anno accademico gli
studenti libici alle condizioni espresse (esenzione dal pagamento delle tasse di iscrizione, alloggio gratuito o a prezzo
convenzionale), nonché gli specifici corsi che gli studenti potranno seguire, sulla base delle esigenze indicate nell all. 1.
Questo sarà necessario al fine di fornire alla parte libica delle risposte concrete nel corso della Commissione mista italolibica, che si riunirà verso al metà di novembre a Tripoli.
Ringraziandoti sin da ora per la collaborazione, ti ricordo di inviare un tuo eventuale riscontro alla Dr.a Cavallini (e-mail:
[email protected] )."
"Allegato 1
PARTENARIATO ITALO-LIBICO
ELENCO delle AREE di INTERESSE per la CONTROPARTE LIBICA
1. Anestesia e rianimazione (16 studenti)
2. Cardiochirurgia pediatrica (5 studenti)
3. Oncologia Internistica (2 studenti)
4. Oncologia Ortopedica (3 studenti)
5. Painte Medicinali (1 studente)
6. Radiologia (3 studenti)
7. Chirurgia Oncologica (Internistica) (4 studenti)
8. Ematologia (1 studente)
9. Ingegneria Agraria (5 studenti)
10. Ingegneria Chimica (2 studenti)
11. Ingegneria Elettrica (3 studenti)
12. Ingegneria delle Comunicazioni (3 studenti)
13. Ingegneria Civile (3 studenti)
14. Ingegneria Informatica (1 studente)
15. Ingegneria Meccanica (7 studenti)
16. Scienze dell’Alimentazione (1 studente)
17. Ingegneria Elettronica (2 studenti)"
Al termine della relazione, il Rettore propone, sulla base degli accordi stipulati tra i Ministri degli esteri italiano
e libico, di accogliere dal prossimo anno accademico n. 4 studenti libici per frequentare i Corsi di Studio
attivati presso il Politecnico di Bari nelle seguenti aree:
Ingegneria Civile
Ingegneria Elettrica
Ingegneria Elettronica
Ingegneria Informatica
Ingegneria Meccanica
Per quanto concerne l’alloggio degli studenti, il Rettore riferisce di aver concordato con l’EDISU-Politecnico
un prezzo convenzionale di Lit. 200.000.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Senato a volersi esprimere in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico, all’unanimità, delibera di accogliere dal prossimo anno accademico, n. 4 studenti libici
per la frequenza a Corsi di Studio attivati presso il Politecnico di Bari nelle seguenti aree:
Ingegneria Civile
Ingegneria Elettrica
Ingegneria Elettronica
Ingegneria Informatica
Ingegneria Meccanica
Il Senato Accademico, altresì, esprime parere favorevole relativamente all’esonero dal pagamento delle
relative tasse di iscrizione, auspicando che il Consiglio di Amministrazione faccia propria tale le proposta.
Il Senato Accademico, altresì, apprezza la disponibilità manifestata dall’E.Di.S.U., ente regionale di diritto
allo studio del Politecnico, di ospitare n. 4 studenti libici presso la Casa dello Studente al prezzo
convenzionato di L. 200.000=.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
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DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
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DIVISIONE
LOGISTICA
p. 210 OdG:
Riattribuzione
posti
studenti
stranieri
extracomunitari
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Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
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Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
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DIVISIONE
STUDENTI
Corso
di
Laurea
in
Architettura –
A.A. 2000/2001
Il Rettore riferisce che in data 08/06/2000 è pervenuta la circolare prot. 2612 con cui il Ministero
dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ha impartito le disposizioni, concordate con il
Ministero degli Affari Esteri, dell’Interno e della Pubblica Istruzione, concernenti le iscrizioni per l’a.a.
2000/2001 degli studenti stranieri extracomunitari, nonché il contingente dei posti loro riservati , suddivisi per
corso di Laurea.
Successivamente, prosegue il Rettore a seguito dell’espletamento del concorso per l’accesso al Corso di
Laurea a numero programmato in Architettura, i posti destinati agli studenti extracomunitari sono risultati
scoperti per cui è stata chiesta al Ministero dell’Università l’autorizzazione a destinare gli stessi agli studenti
comunitari compresi gli italiani.
Il Ministero dell’Università ha comunicato che è possibile la riattribuzione dei suddetti posti soltanto
successivamente alla data del 23/10/00, scadenza prevista per le richieste di riassegnazione dei posti destinati
agli studenti extracomunitari.
Nella considerazione che a tutt’oggi non è pervenuta a questo Politecnico alcuna domanda di riassegnazione
dei posti degli studenti extracomunitari , si richiede a questo Senato Accademico che i predetti posti destinati
agli studenti extracomunitari vengano attribuiti agli studenti italiani e comunitari aventi diritto, in deroga alla
data ultima di scadenza prevista per il 09.10.00 dal bando di concorso di ammissione al primo anno del
Corso di Laurea in Architettura.
Al termine della relazione il Rettore, invita il Senato Accademico a volersi pronunciare in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Vista la circolare del MURST prot. 2612 dell’ 08.06.2000;
Visto l’esito del concorso per l’accesso al Corso di Laurea in Architettura;
Viste le note del MURST prot. 5028 del 12.10.00 e prot. 5158 del 20/10/00;
Delibera
all'unanimità, di destinare n. 6 posti, rivenienti dal contingente destinato agli studenti extracomunitari, ma non
utilizzati, a studenti italiani e comunitari aventi diritto anche oltre il 09.10.00 data di scadenza per l’ammissione
al primo anno del Corso di Laurea in Architettura.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
~
STAFF
RETTORATO
~
DIVISIONE
CONTABILITà
~
STAFF
DIREZIONE
~
DIVISIONE
ECONOMATO
~ Segreteria
~
DIVISIONE
LOGISTICA
~
Servizio
Legale
~
DIVISIONE
PERSONALE
~
Servizio
Sicurezza
~
DIVISIONE
RICERCA
~
DIVISIONE
STUDENTI
p. 211 OdG:
Proposta
del
Rettore
dell Università
di
Lecce
al
Politecnico
di
Bari
a
collaborare alla
progettazione di
un
Centro
Interdisciplinare
ISUFI
sulla
InternetEconomy
Il Rettore riferisce che il Prof. Angelo Rizzo, Rettore dell’Università di Lecce, ha fatto pervenire la seguente
nota, datata 20.10.2000, inviata anche ai Rettori del Politecnico di Milano e dell’Università di Sassari,
riguardante l’argomento indicato in oggetto.
""Con l avvio della sperimentazione della Scuola Superiore ISUFI (Istituto Superiore Universitario di
Formazione Interdisciplinare) si sono attivate azioni di ricerca ,di Alta Formazione e di incubazione di
nuova imprenditorialità, focalizzate sulla Internet-Economy e rivolte anche a favorire la cooperazione
scientifica, tecnologica e di Alta Formazione con i Paesi Mediterranei extracomunitari e dell Est
Europeo.
Queste iniziative hanno registrato l interesse e l adesione da parte di Istituzioni Accademiche
nazionali (Politecnico di Milano, Università Bocconi, Scuola Superiore S. Anna di Pisa) ed
internazionali (Durham University Business School, Complex Systems Management Centre - School of
Management Cranfield University - UK, The Anderson School at UCLA - US, London School of
Economics - UK, Warwick University - UK, SPRU - University of Sussex) oltre che di qualificati
partner privati (Banca 121, Nortel Networks, TIM, TELECOM). Il successo di queste prime iniziative
ci induce a ritenere che esistono le condizioni e gli interessi per la realizzazione di un Centro
Interdisciplinare, incardinato nell ISUFI e aperto alla cooperazione con i Paesi dell Area
Mediterranea e dell Est Europeo, focalizzato sulle problematiche della Internet-Economy e del suo
impatto sulle aree geografiche precedentemente menzionate.
Tale Centro realizzerebbe programmi integrati di ricerca, Alta Formaizone, promozione di Spin-Off
imprenditoriali mirati ai seguenti obiettivi:
sostenere le aree geografiche svantaggiate dell Italia, dei Paesi del Bacino del Mediterraneo e
dell Est Europeo per competere nella Internet-Economy;
costruire reti di cooperazione euro-mediterranee per generare leadership nella InternetEconomy;
formare capitale intellettuale come asset strategico per lo sviluppo competitivo nelle
summenzionate regioni svantaggiate;
elaborare e realizzare progetti di ricerca e di servizi avanzati nel settore, in cui coinvolgere Enti
e Istituzioni pubbliche, Aziende private economiche e produttive.
Lo scopo finale sarebbe quello di costituire un gruppo consistente di addetti di area tecnico-scientifica
ed economico-manageriale, in grado di affrontare i grandi problemi della discontinuità nelle
dinamiche di sviluppo e di operare efficacemente come nodo di una rete internazionale di eccellenza.
Sicuro di un Vostro interesse a partecipare alla elaborazione ed eventuale realizzazione di questo
progetto, Vi chiedo una formale adesione all idea, l indicazione di un Esperto che, per conto della
Vostra Istituzione, partecipi ad un gruppo di lavoro incaricato di elaborare in tempi brevi un progetto
esecutivo da sottoporre al Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.""
Al termine della lettura, il Rettore invita il Senato Accademico a pronunciarsi in merito.
omi i
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti Civita D'Amato,
Iozzia, Liberti, Mastrorilli, Meledandri, Savino e Sollazzo.
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto lo Statuto del Politecnico di Bari;
Considerato che le motivazioni e gli scopi che sono alla base della
realizzazione dell’iniziativa illustrata dal Rettore dell’Università di Lecce nella
nota di cui in narrativa rivestono un particolare interesse per il Politecnico di
Bari e sono coerenti con la sua missione istituzionale che ha come Territorio
privilegiato di riferimento sia il Mezzogiorno d’Italia sia, per la posizione
geografica, i Paesi del bacino del Mediterraneo, ma che,
contemporaneamente, è aperta agli accordi di collaborazione e
cooperazione con i Paesi dell’Europa del’Est;
Delibera
all'unanimità, di esprimere parere favorevole in ordine alla proposta formulata a questo Politecnico dal
Rettore dell’Università di Lecce intesa a collaborare all’elaborazione della progettazione esecutiva di un
Centro Interdisciplinare ISUFI sulla Internet-Economy, chiedendo che siano forniti chiarimenti in merito
all’assetto istituzionale della struttura a cui il Politecnico dovrà aderire.
A tal fine, designa quale Esperto del Politecnico di Bari nel gruppo di progetto il Prof. Mario Refice.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
omi i
Alle ore 20.30 il Presidente dichiara sciolta l’adunanza rinviando la trattazione degli argomenti iscritti
all’ordine del giorno e non discussi, alla prossima adunanza che si terrà il 14 novembre p.v. alle ore 10.30.
Il Segretario Il Presidente
f.to Vittorio Mastroviti f.to Antonio Castorani
per copia conforme
Il Direttore Amministrativo
Vittorio Mastroviti