GCP: La Storia

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GCP: La Storia
s.bencini
GOOD CLINICAL
PRACTICES
Marco Ercolani, MD
Trieste, 21 maggio 2008
GOOD CLINICAL PRACTICE
UNA SERIE DI PRINCIPI CHE GUIDANO IL
DISEGNO,
LA
CONDUZIONE,
LA
REGISTRAZIONE E LA COMUNICAZIONE
DEGLI STUDI CLINICI, IN MODO CHE SI
ABBIA LA SICUREZZA CHE I DATI SIANO
ATTENDIBILI
E
CHE
I
DIRITTI,
LA
SALVAGUARDIA E LA CONFIDENZIALITA’ DEI
DATI DEI SOGGETTI SIANO PROTETTI
Buona Pratica Clinica
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Obiettivi
z Etici
– Garantire i diritti, sicurezza e benessere
dei
soggetti
coinvolti
nella
sperimentazione
– Salvaguardare la riservatezza dei dati
che li riguardano
z Scientifici
Pubblica garanzia di attendibilita’ dei dati
prodotti
Good Clinical Practice
zInquadramento
Storico
zPrincipi Generali
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Good Clinical Practice
z Inquadramento
Storico
Good Clinical Practice
Perche’ sono nate?
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Good Clinical Practice
Perche’ sono nate?
Scarsa sicurezza dei
farmaci
Violazione dei diritti
dei soggetti
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z 1946
Il codice di Norimberga: etica e
ricerca
– Consenso volontario ed informato del
soggetto
– Lo sperimentatore ha l’obbligo di
constatare la validità del consenso
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Qual’e’ la situazione?
z 1931-
Circolare ministeriale tedesca
z “il medico e’ legittimato ad operare”
z esperimenti su malati di mente,
prigionieri,criminali
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z USA
1957: “ informed consent”
z Germania 1958: “il paziente
ragionevole”
z 1961: Tragedia della Talidomide
z USA 1962 : Emendamento KefauverHarris (Drug Industry Act):
– Dati preclinici di safety
– Consenso informato
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1964 “Dichiarazione di Helsinki”: “La
missione di ogni medico è la
salvaguardia della salute dei pazienti”
Il benessere del paziente al centro
della sperimentazione
– Esami preventivi su animali
– Valutazione dei rischi per l’uomo
– Consenso informato
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z USA
1972: Tuskegee Study
– pazienti non informati e non trattati
z USA
1975: 3600 detenuti usati come
“volontari” per esperimenti
z USA
1975: Istitutional Review Boards
z 1975 Dichiarazione di Helsinki:
istituzione di comitati indipendenti che
esaminano preventivamente le procedure
sperimentali
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z
USA 1981: Code of Federal Regulation
– prime norme per le sperimentazioni (consenso informato;
IRB)
z
z
z
USA 1988: FDA monitoring guidelines
– Responsabilita’ sponsor,monitor, sperimentatore
EUROPA 1992: Good Clinical Practice
USA 1993 “ Frode e’ la comunicazione intenzionale
di dati falsi o ingannevoli oppure la non
comunicazione di dati che devono essere comunicati
“ (FDA, Guide for Detecting Fraud in Bioresearch Monitoring Inspections,
Inspections, 1993).
1993).
Scarsa sicurezza dei farmaci
RISPOSTA
PROBLEMA
z
z
z
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1901: antitossina della
difterite contaminata da
tetano
1937: ‘incidenti’ da elisir
di sulfanilamide
1961: Tragedia della
talidomide
z
1906: USA Pure F&D Act
– standard minimi di purezza
e qualità dei farmaci
z
1938: USA FD&C Act
1962: USA Emendamento
Kefauver-Harris
(Drug
Industry Act):
– dati preclinici di safety
– dimostrare la sicurezza dei
nuovi composti
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International Conference of
Harmonisation 17.7.1996
Standard comune (UE, US, Giappone)
per facilitare la mutua accettazione
dei dati clinici da parte delle Autorità
Regolatorie
Italia
z
Legge 7.8.1973 n.519: nuovi compiti ISS - art. 1, comma L
– accertamento della composizione e della innocuità dei prodotti
farmaceutici di nuova istituzione prima della sperimentazione
clinica sull’uomo (primo elemento di controllo sulla
sperimentazione)
z
D.M. 22 Aprile 1992: recepimento delle norme CEE di GCP
– per studi da presentarsi alla Autorità sanitaria
D.M. 15 Luglio 1997: recepimento delle linee guida UE di Buona
Pratica Clinica per la esecuzione delle sperimentazioni cliniche
dei medicinali (per tutti gli studi clinici)
z D.L. 24 giugno 2003: attuazione della Direttiva 2001/20/CE
relativa all’applicazione della Buona Pratica Clinica
nell’esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per
uso clinico
z
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Principi ICH-GCP
Generali
zTutela dei soggetti
zValidita’ scientifica
zQualita’
z
Principi ICH-GCP - Generali
1.Conduzione
accordo a
dello
studio
Clinico
in
– principi etici della Dichiarazione di Helsinki
– principi delle GCP e disposizioni normative
applicabili
2.Valutazione
del
rapporto
rischio/
beneficio per i singoli e per la societa’
– i benefici previsti giustificano i rischi.
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Principi ICH-GCP
Tutela dei soggetti
1.Prevalenza di diritti, sicurezza e benessere dei pazienti
sugli interessi della scienza e della società
2.Ottenimento del consenso informato liberamente fornito da
ciascuno soggetto prima della sua partecipazione allo
studio
3.Cura e decisioni mediche prese nell’interesse dei soggetti
sotto la responsabilità di un medico qualificato
4.Istruzione, preparazione ed esperienza adeguate da parte
del personale delegato alla conduzione dello studio
5.Garanzia di riservatezza dei documenti che potrebbero
identificare i soggetti, rispettando le regole di riservatezza
e confidenzialità
Principi ICH-GCP - Validita’
Scientifica
1.Conduzione dello studio subordinato alla
disponibilità di adeguate informazioni
cliniche e non cliniche sul prodotto
2.Idoneità scientifica dello studio
3.Presenza di un protocollo chiaro e
dettagliato
4.Conduzione dello studio in conformità al
protocollo preventivamente approvato da
un comitato etico indipendente
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Principi ICH-GCP - Qualita’
1.Registrazione, trattamento e conservazione di ogni
informazione relativa allo studio, in modo tale da
consentire un accurati resoconto, interpretazione
e verifica
2.Preparazione, gestione e conservazione di prodotti
in sperimentazione nel rispetto delle Norme di
Buona Fabbricazione (GMP) applicabili
3.Attuazione di procedure che garantiscano la
qualità di ogni singolo aspetto dello studio
Le GCP sono (vero o falso):
z
z
z
z
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standard nazionale di etica e qualità scientifica
degli studi clinici
F
l’aderenza alle GCP garantisce l’attendibilità dei
dati relativi allo studio V
sono linee guida di Buona Pratica Clinica che
pongono il progresso della scienza al centro della
ricerca
F
devono essere applicate in tutte le
sperimentazioni cliniche che possono avere un
impatto sulla sicurezza e sul benessere dei
soggetti umani V
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Le Figure
SPONSOR
SPERIMENTATORE
MONITOR
Definizioni
z
z
z
Buona Pratica Clinica
Sponsor:
Sponsor individuo o organizzazione
che inizia, dirige e/o finanzia uno
studio
Monitor:
persona designata dallo
Monitor
Sponsor, responsabile per assicurare
che lo studio sia condotto e
documentato in modo appropriato
Sperimentatore:
Sperimentatore persona responsabile
della conduzione dello studio presso il
centro di sperimentazione
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