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Fondato nel 1971
2
quindicinale
di attualità, politica e cultura
19 NOVEMBRE 2015 - anno 44 - n. 20
Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Tel/Fax 02.2139372 - mail: [email protected] - Direttore responsabile: Federico Viganò
VIA DI VITTORIO
La Roche vende
stabilimento, 380
dipendenti in ansia
COMMENDA
Domenica 22
“Sing&Swing”
di Massimo Lopez
• a pagina 2
• a pagina 11
Pd, Segrate Nostra e Lega Federalisti evidenziano “fortissime criticità” sul progetto di rilancio del comparto, oggi la decisione della giunta
Boffalora, stop dalla maggioranza
ALLARME “VERDE”
Westfield, c’è il
VIA. Ma Segrate
Nostra avverte:
Previsti gravi
disagi ambientali
La Regione ha approvato lo
scorso 22 ottobre il documento
di Valutazione di impatto ambientale relativo al progetto di
realizzazione del centro commerciale Westfield, approvato
nel 2008, i cui lavori potrebbero
iniziare nel 2016. Ma a lanciare
l’allarme è Segrate Nostra: “Il
documento prevede forti disagi
ambientali durante e dopo la costruzione, con un aumento dell’inquinamento fino al 30%.
• a pagina 2
CALCIO
Marek-Segrate
domenica derby
a porte chiuse
• a pagina 15
D come Donna,
26 anni vissuti in
“Rosa Shocking”
“Milano 4 You” verso la sospensione, depositato il documento d’indirizzo della coalizione di governo
Ed è scontro con l’opposizione dopo il tentativo di portare il tema in aula per la discussione e il voto
Il pronunciamento finale spetterà al sindaco e alla giunta. E
proprio mentre andiamo in
stampa sarebbero in corso incontri tra l’amministrazione comunale e l’operatore. Ma l'operazione “Milano 4 You” - il
grande progetto di rilancio del
comparto Boffalora - sembra
destinata alla sospensione. E a
un rinvio al 2016, nell'ambito
della riscrittura dell'intero Pgt
avviata nei mesi scorsi dall'amministrazione Micheli. Salvo
clamorose novità dell'ultima
ora, infatti, il sindaco sarebbe
pronto a “congelare” il progetto
in seguito al pronunciamento
della sua maggioranza.
Il Comune aderisce alla Giornata mondiale dedicata ai bimbi nati prima del termine
Il municipio
in viola per
i prematuri
Il colore viola è stato scelto per contrassegnare la prematurità. E il 17 novembre si sono illuminati di viola i
monumenti, gli edifici, le fontane, di
tantissime città in Italia e nel mondo.
A Segrate è toccato al mosaico sulla
facciata del palazzo municipale. La
città ha aderito infatti alla Giornata
Mondiale del neonato prematuro, per
aumentare la consapevolezza in merito alle nascite premature (quasi 100
ogni giorno in Italia), alle possibili
conseguenze e alla loro prevenzione.
• a pagina 3
SOLIDARIETÀ Anche Segrate ha espresso vicinanza alla Francia e dolore per le vittime
Il lutto della città per Parigi ferita
Aumentano i controlli sul territorio
Operazione dei carabinieri di Desio a Segrate: 2 arresti
Market dello spaccio in città
In casa otto chili di droga
• a pagina 5
Anche il Comune di Segrate ha espresso solidarietà alla Francia e cordoglio per le numerose vittime (soprattutto giovani trucidati
nella sala concerti del Bataclan) della strage
di Parigi di venerdì 13 novembre ad opera
dei terroristi islamici dell’Isis che ha angosciato il mondo. Bandiere a mezz’asta in segno di lutto sono state esposte all’esterno
del Palazzo comunale. Momenti di raccoglimento sono stati osservati nei giorni scorsi
negli istituti scolastici cittadini e nelle classi
superiori si è dibattuto sul fenomeno del terrorismo, sulle cause e i rimedi. Momenti di
silenzio sono già stati osservati e sono previsti prima degli appuntamenti sportivi di
calcio, basket e pallavolo. Intanto i Carabi-
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nieri della Compagnia di San Donato hanno
aumentato il controllo del territorio con pattugliamenti diurni e notturni ponendo la loro
attenzione sui siti sensibili della città, vale
a dire le sedi delle istituzioni pubbliche quali
scuole, aziende di particolare rilevanza internazionale (numerose in città) e centri di
aggregazione sociale e sportiva.
Sul sito del Comune il sindaco Paolo Micheli
ha espresso il cordoglio della città “Il problema - ha scritto il primo cittadino - è che
noi amiamo la vita, loro amano la morte.
Non permettiamo a insicurezza e terrore di
cambiare i valori della nostra convivenza:
sarà duro e doloroso, ma solo così avremo
la nostra vittoria”.
• a pagina 9
La Martesana
adotta gli alberi
orfani... di Expo
• a pagina 6
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19 novembre 2015
ALLARME L’analisi della lista Segrate Nostra sulle previsioni contenute nel V.I.A. approvato in Regione
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SORPRESA L’annuncio dall’Ad Maurizio De Cicco
Westfield, allarme ambientalista:
“Inquinamento salirà fino al 27%”
“Un aumento di traffico e, quindi, di inquinamento sul territorio.
Fino al 30% con la struttura a
pieno regime”. A lanciare l’allarme è Segrate Nostra, che ha
analizzato la VIA (Valutazione
di impatto ambientale) approvato in Regione in merito al progetto Westfield, il centro commerciale da 130mila mq di sola
parte vendita che verrà realizzato
sull’area dell’ex dogana. Stimolando l’amministrazione nel cercare in un aumento dei servizi
di trasporto pubblici l’antidoto
alle previsioni da bollino nero.
“Il decreto contiene prescrizioni
che tendono a mitigare gli effetti
dei lavori per realizzare l’intervento, il rumore, le macerie, gli
scarichi. Il centro commerciale
Westfield porterà la realizzazione della viabilità speciale, dove
potrà essere dirottato il traffico
di attraversamento che ora affumica i quartieri sulla Cassanese,
e porterà anche attività economiche, lavoro, grande visibilità.
Ma porterà con sè anche gravi
disagi ambientali - dicono i referenti della lista civica, nella
coalizione di governo cittadina
- ce lo ricorda il decreto della
VIA dove vengono confermate
tutte le preoccupazioni che da
anni ci fanno essere una voce
critica nei confronti di questa
iniziativa”.
CAR SHARING L’avvio in città appena due mesi
Fuoco di paglia Le Volkswagen blu di Twist parcheggiate
in via 1° Maggio. Un secondo punto di sosta era a Milano Due
Twist, sospeso il servizio
Dopo appena due mesi di servizio iniziato il 14 settembre,
cessa momentaneamente anche a Segrate l’attività di Car
Sharing gestita da Twist. Lo ha annunciato la stessa
società, precisando di volersi ritirare dal mercato a causa
di difficoltà economiche. L’annuncio dell’inizio del
servizio della condivisione delle auto blu anche a Segrate
era stato accolto con soddisfazione dai segratesi e dal
Comune. Due i parcheggi che erano stati predisposti in
città per le quattro Volkswagen Up di piccole dimensioni,
ma omologate per quattro passeggeri: il primo in via
Fratelli Cervi all’altezza della portineria di Mi2, l’altro in
via Primo Maggio nel parcheggio antistante il Comune.
INNOVATIVO Il “Nido di Agnese”, in via 1° Maggio, rivisitato in chiave ecosostenibile
Municipio, l’asilo è “green”
E il gioco diventa... ecologico
«Dai piccoli gesti che pian piano si assimilano e diventano
abitudini si inizia a educare»,
ha detto il vice sindaco Manuela Mongili con delega alla Famiglia alla presentazione, lunedì 16 novembre, del progetto
a impronta ecologica realizzato
nel nido comunale aziendale,
“Il Nido di Agnese”, all'interno
del Municipio di via Primo
Maggio e con l'occasione ampliato e riqualificato. «Si tratta
di un progetto che ha preso forma a seguito della riconsiderazione della funzione del nido
aziendale – ha spiegato Mongili
- nato qualche anno fa nell'ottica di fornire un servizio ai fi- Comunale Sopra, il sindaco insieme con il suo vice Manuela Mongili
e una educatrice della cooperativa Stripes che gestisce i nidi comugli dei dipendenti comunali, e nali, che offrono 240 posti coprendo l’85% della domanda
che, nel tempo, ha perso questa
vocazione perché i dipendenti consumi, la creatività e il con- sta dei nidi comunali per Striche ne usufruiscono in questo tatto con la natura attraverso il pes, cooperativa che gestisce
tutti i nidi comunali segratesi momento sono in numero mol- riciclo dei materiali».
to esiguo. Dare, poi, al nido L'idea di un nido “green”, da lo spazio del nido, inteso come
uno stampo ecologico significa estendere anche alle altre strut- contesto comunicativo, relazioture comunali (at- nale e cognitivo, è stato strutfar arrivare alle
I bambini
tualmente i posti turato in “angoli”, da quello
famiglie un chiaro
imparano con
offerti dai nidi co- delle coccole e del gioco a
messaggio da parte della nuova am- naturalezza piccole munali e conven- quello dei laboratori fino al
zionati sono 240 giardino, creati e pensati per
ministrazione. È abitudini che
in totale e la co- offrire stimoli e possibilità di
un modo, studiato sviluppano la loro
pertura delle do- esperienze varie e nello stesso
insieme con l'as- sensibilità
mande pervenute tempo costruttive e complessessore all'Ambiente, Santina all’ambiente», dice il per l’anno 2015- se». «Grazie all'impegno di
Bosco, di abbrac- vicesindaco Mongili. 2016 è stata molte figure professionali coinciare il tema del- Prodotti e materiali dell’85,26%), si è volte - educatrici, psicopedal'ambiente in chia- della struttura tutti concretizzata non gogiste – abbiamo potuto dare
solo nella scelta in poco più di un mese concreve di educazione naturali o riciclati
di prodotti e ma- tezza a questo progetto nato dal
dei cittadini, a
partire dalla prima infanzia, al teriali, tutti naturali o di recu- confronto tra l’amministrazione
rispetto e alla cura per il piane- pero, ma anche e soprattutto – ha concluso Mongili – e Dafta. I bambini, infatti, imparano perché pensato come luogo in ne Guida, presidente di Stripes
in chiave di gioco e con natu- cui promuovere una cultura e che ha raccolto con entusiasmo
ralezza piccole abitudini che uno stile di vita sostenibili. la nostra proposta e le ha dato
sviluppano la loro sensibilità «Nel concreto - ha spiegato vita in breve tempo».
all'ambiente: l'attenzione ai Alessia Todeschini, pedagogiCristiana Pisani
“
La principale preoccupazione,
secondo Segrate Nostra, è relativa alla valutazione per le emissioni degli inquinanti derivanti
dal traffico indotto dal centro
commerciale. “Le emissioni sul
territorio avranno, quando il Westfield sarà in piena attività, un
aumento stimato fra il 12 e il
27% circa - analizzano i responsabili della lista ambientalista di
cui il sindaco è stato tra i fondatori - la struttura sarà inoltre
enormemente energivora. Viene
infatti calcolato che per climatizzare il previsto volume di quasi un milione e mezzo di metri
cubi saranno necessari ben
30GWh/anno di energia elettrica. Il Westfield va a utilizzare
un'area, quella della dogana, da
tempo già persa come area verde; tuttavia la valutazione ambientale sottolinea che determinerà un aumento di suolo permeabilizzato e queste sostanze
inquinanti nel Comuneavranno
un aumento stimato fra il 12 e il
27% circa”. Da qui la richiesta
di impegno all’amministrazione
comunale. “Il Comune ha le mani legate in questa fase - dice Segrate Nostra - tuttavia si impegni
per ridurre l'impatto di questa
struttura potenziando i servizi
pubblici offrendo così agli utenti
di Westfield una valida alternativa all'uso dell'auto”.
Eccellenza Lo stabilimento di Segrate, dal 2000 in via Di Vittorio
Roche vende stabilimento
Ansia per 380 dipendenti
Maurizio De Cicco ad e presidente della Roche ha
annunciato nei giorni scorsi la vendita dello stabilimento
di Segrate nel quale sono impiegate 380 persone. “Non c’è
rischio per i lavoratori - ha subito precisato il dirigente - in
quanto la volontà dell’azienda è quella di poter dare
continuità di lavoro ai dipendenti”. La società
farmaceutica ha deciso di cedere il sito produttivo di
Segrate assieme ad altri tre in Europa e negli Usa
nell’ambito della revisione della rete produttiva. “Una
decisione - spiega ancora De Cicco - presa dalla casa
madre perchè nel ciclo naturale dei nostri prodotti in
questo momento la produzione dei solidi è in declino e lo
sarà ancor più nei prossimi anni, quindi è il momento
giusto per mettere in vendita questi siti alle migliori
condizioni prima del crollo. Io sono sempre ottimista - ha
concluso l’ad - e mai come in questo caso”. Lo
stabilimento di Segrate inaugurato nel 2000 ha comportato
per la società un investimento di 100 milioni ed è
considerato un centro produttivo di eccellenza a livello
mondiale in fatto di tecnologia produttiva nel comparto
farmaceutico e nel confezionamento di formulazione
solide e in gocce per il mercato mondiale. Vi sono
impiegati tecnici farmaceutici altamente specializzati e
specialisti di laboratorio qualificati.
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Politica
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19 novembre 2015
3
EX BOFFALORA Oggi la decisione della giunta sull’approvazione. Ed è scontro con la minoranza
“Milano 4 You” verso il rinvio
La maggioranza: Troppe criticità
Il pronunciamento finale spetterà al sindaco e alla giunta. E proprio mentre andiamo in stampa sarebbero in corso incontri tra l’amministrazione comunale
e l’operatore proponente il progetto in
vista di una risposta che dovrebbe arrivare già nella giornata di oggi (giovedì
19 novembre) con la riunione del governo cittadino, proprio allo scadere dei
termini per la decisione sulla convenzione. Ma l'operazione “Milano 4 You”
- il grande progetto di rilancio del comparto Boffalora dopo il fallimento del
progetto “Milano Santa Monica” approvato nel 2004 e condannato da crisi
e inchieste – sembra destinata alla sospensione. E a un rinvio al 2016, nell'ambito della riscrittura dell'intero Pgt
avviata nei mesi scorsi dall'amministrazione Micheli. Salvo clamorose novità
dell'ultima ora, infatti, il sindaco sarebbe
pronto a “congelare” il progetto in seguito al pronunciamento della sua maggioranza, formata da Pd, Segrate Nostra
e Lega Fedralisti, i cui capigruppo hanno depositato un documento che chiede
al primo cittadino, “esprimendo fortissima criticità”, di rinviarne l'approvazione. «Non posso non tenere conto
dell'indirizzo indicatomi dalle forze politiche e quindi dai cittadini», il breve
commento di Micheli che abbiamo interpellato poco prima di andare in stampa. Che, tradotto, lascerebbe pensare a
un interruzione dell'iter di approvazione
di “Milano 4 You” per un nuovo esame
nel contesto del nuovo Piano di governo
del territorio.
SONDAGGIO DOXA
Amsa, l’85%
dei segratesi
soddisfatti
del servizio
SCONTRO POLITICO - Nei giorni
scorsi sembrava che la discussione sul
progetto – nonostante l'approvazione
sia di competenza della giunta dato che
proprio la giunta, lo scorso 28 maggio,
adottò il piano (l'adozione è il primo
passaggio verso il sì a un progetto urbanistico, ndr) – si sarebbe spostata in
Consiglio comunale. Era stato proprio
il sindaco, infatti, a chiedere che l'aula
si esprimesse sulla vicenda dandogli un
preciso mandato politico vista l'importanza e la vastità del
progetto in discussione. Il no è arrivato però dall'opposizione
durante una burrascosa conferenza dei capigruppo: davanti al
tentativo del presidente Claudio Viganò
di convocare una riunione d'emergenza
per discutere mercoledì 18 novembre il
documento sottoscritto dalla maggioranza,
Forza Italia e la lista
Alessandrini hanno
infatti reagito duramente, minacciando
esposti per violazione del regolamento
(che non prevede infatti la convocazione
d'urgenza per un caso simile) e facendo
così slittare il confronto a quando, presumibilmente, la giunta si sarà già
espressa. «I capigruppo di maggioranza
hanno espresso la necessità di convocare una seduta di consiglio d’urgenza
L'Amsa promossa dai segratesi. Lo
ha reso noto il Comune dopo il sondaggio Doxa che ha verificato il livello di soddisfazione per pulizia
delle strade, raccolta dei rifiuti, vuotatura dei cestini. “L’85% degli interpellati ha dato un voto dal 7 al
10 al modo con cui l’azienda pulisce la città - spiega il Comune - nel
2015 è cresciuta la percentuale di
soddisfazione, toccando l’82%”.
1.240 le persone intervistate: tra
che avrebbe anticipato il termine ultimo
da parte della giunta per la definitiva
valutazione della convenzione, questa
scadenza ravvicinata motivava l’urgenza della convocazione – dice il presidente Viganò - È con grande rammarico
che prendo atto che alcune forze di minoranza, pur avendo avuto l’opportunità
di condividere un percorso democratico,
abbiano deciso di sottrarsi al confronto
adducendo motivazioni tecnico-giuridiche, legittime dal punto di vista formale, ma in contrasto con la funzione
fondamentale di indirizzo e controllo
del consiglio comunale».
I DUBBI DELLA
MAGGIORANZA
- 290.000 mq, il
37% dei quali dedicato a residenza libera e co-housing, il
14% a servizi privati
ad uso pubblico, e il
49% a funzioni commerciali, alberghiere
e a residenziale convenzionata. E poi una chiesa, scuole,
un centro sportivo e un impianto di cogenerazione alimentato a biomasse per
rendere autonomo l'intero comparto –
capace di ospitare quasi 4.000 nuovi
residenti – dal punto di vista energetico.
Questi, in estrema sintesi, i numeri di
“Milano 4 You”. Nelle scorse settimane, sono stati frequenti gli incontri tra
questi il 92% si è detto tra abbastanza e completamente soddisfatto
della raccolta rifiuti, sette il punteggio medio assegnato alla pulizia
di strade e marciapiedi e per la pulizia e la gestione dei cestini il 63%
ha espresso un voto da 8 a 10. Estetica dei contenitori, capienza, frequenza degli svuotamenti, numero
e dislocazione, condizioni igieniche
hanno ottenuto una valutazione sopra il 6 e mezzo, mentre non suf-
290.000 mq L’ambito interessato dal progetto di rilancio del comparto, dove
nelle uniche palazzine costruite vivono cento famiglie. In basso, Paolo Micheli
l’operatore - la società Phoenix Development Italia e Red Srl su incarico di
Vegagest, che gestisce il fondo immobiliare Aster proprietario dei terreni - e
l’amministrazione comunale. Ma i nodi
del progetto non sembrano essere stati
sciolti. “Criticità” che le forze di maggioranza hanno messo in fila, nero su
bianco, sull’ordine del giorno depositato
per la discussione in Consiglio (rinviata). Dubbi di carattere ambientale ma
anche economico, che hanno così portato alla richiesta di sospensione per un
maggiore approfondimento. Era stato
il sindaco Micheli, del resto, due settimane fa, a rimettere la palla al centro
durante le trattative con l’operatore,
chiedendo garanzie solide per il sì all’iniziativa. Negoziati che sono proseguiti sotto la lente dell’assessore al Territorio Roberto De Lotto per cercare
un’intesa sulle problematiche evidenziate dall’amministrazione, ma che non
sembrano aver rassicurato le forze di
maggioranza.
I RESIDENTI - Sono cento le famiglie
che vivono nel quartiere Boffalora, negli
unici palazzi realizzati prima del fallimento dell’operazione Milano Santa
Monica. Da anni i condomini sono alle
prese con i difetti strutturali delle palazzine, in particolare con quelli di impermeabilizzazione che provocano l’allagamento del secondo piano interrato
dei box (inagibile) contenuto da costosi
sistemi di pompe idrovore a carico dei
residenti. E anche per risolvere questa
situazione di disagio la passata amministrazione - a pochi giorni dalle elezioni
- aveva adottato il progetto di rilancio
del comparto. Gli impegni per la risoluzione preliminare di queste problematiche da parte del nuovo operatore,
infatti, secondo quanto sottolineato dalla
maggioranza nel documento, non troverebbero riscontri nella bozza di convenzione che la giunta sta valutando.
E resta così incerto il futuro della grande
area tra via Di Vittoria e la Cassanese.
E dei suoi abitanti.
F.V.
ficiente la presenza di posacenere
nei cestoni di raccolta. «Siamo abbastanza soddisfatti – dice l’assessore all’Ambiente Santina Bosco
– anche se siamo consapevoli che
ci sono situazioni da migliorare, soprattutto riguardo la pulizia delle
strade e dei marciapiedi. L’obiettivo
è entrare a far parte dei Comuni Ricicloni, cioè quelli che riciclano di
più e sperperano meno energia, portando la differenziata al 70%».
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19 novembre 2015
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Cronaca
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19 novembre 2015
CENTRO Due arresti nell’operazione dei carabinieri: sequestrati 7 chili di stupefacenti in un appartamento
5
PERICOLOSO Cinque vetture coinvolte
Scoperto il market della droga che
riforniva le “piazze” della Brianza
Secondo i carabinieri erano i
fornitori di alcune "piazze"
della Brianza. E la loro base
operativa era a Segrate, in un
appartamento nei pressi del
centro cittadino. Dove i militari della Compagnia di Desio
hanno trovato un vero e proprio "market" della droga, sequestrando ingenti quantitativi
di hascisc, marijuana, cocaina
ed eroina in seguito a una perquisizione - effettuata lunedì
9 novembre - che ha fatto scattare le manette per un uomo di
37 anni residente a Segrate e
una donna di 41 di Cologno
Monzese. I carabinieri sono arrivati ai presunti fornitori seguendo i piccoli pusher che
esercitano la loro attività in
Brianza. Una brillante operazione dei militari che sono riusciti non solo a individuare gli
spacciatori del territorio, ma
anche a seguirne gli spostamenti fino ai loro fornitori, arrivando così nel centro di Segrate dove hanno perquisito
l'appartamento individuato attraverso l'indagine.
IN CASA 8 CHILI DI DROGA - A specifica domanda dei
militari l'uomo e la compagna
hanno negato di detenere sostanze vietate. Ma all’interno
di un armadio del soggiorno,
in una scatola di cartone, sono
L’incrocio Un incidente all’intersezione “maledetta” (Facebook)
Battisti/Suardi, carambola
di auto per un mancato stop
Magazzino Qui sopra, il materiale sequestrato dai carabinieri. Oltre alla droga (marijuana, cocaina ed
eroina) nella casa sono stati trovati una macchina contasoldi, 14 cellulari, contanti, un apparecchio per il
confezionamento delle dosi. Gli arrestati avevano anche 130 stecche di sigarette di dubbia provenienza
stati trovati oltre 600 grammi
di hashish in panetti e una busta di cellophane con all’interno 30 grammi di marijuana.
Sempre nell’armadio, in un
contenitore di ceramica, sono
stati rinvenuti poi 60 grammi
di cocaina, oltre a ben quattro
bilancini di precisione.
Ma i carabinieri hanno avuto
un quadro più completo quando hanno trovato una macchina conta soldi e un dispositivo
per confezionare buste in pla-
IN BREVE
Novegro, traffico impazzito
per la “Mostra Scambio”
Giornata da “bollino nero”, sabato 8 novembre, per il traffico
cittadino. A scatenare il caos sulle strade della zona Sud, con
epicentro Novegro, la “Mostra scambio” al Parco Esposizioni,
che ha registrato il tutto esaurito (e anche di più) in occasione
della sua 64ª edizione con protagoniste le moto Triumph. Fin
dalla mattina l'enorme afflusso di visitatori ha paralizzato le vie
di accesso alla Fiera con lunghe code che arrivavano fino a
Pioltello e quasi a Forlanini verso Milano. Sul campo dieci
agenti della polizia locale di Segrate, che hanno tentato di
mettere ordine in un quadro da incubo con tensione alle stelle tra
gli automobilisti rimasti imbottigliati. La situazione è andata
migliorando dal primo pomeriggio, sotto controllo invece
domenica, ultimo giorno della kermesse novegrina.
Terminal ferroviario,
operaio ferito alla testa
L’hanno trovato sdraiato a terra, immobile e sanguinante anche
se cosciente, tra i vagoni merci. Tanto spavento, per fortuna
senza conseguenze gravi, dopo un incidente sul lavoro nell’area
ferroviaria di Segrate, all’altezza di Novegro. È successo a un
operaio di 46 anni addetto alla manutenzione dei treni, custoditi
all’interno di un capannone, che ha riportato un trauma cranico.
Secondo quanto riferito dai colleghi, l’uomo sarebbe scivolato
mentre era al lavoro sbattendo con violenza la testa. Immediati i
soccorsi, arrivati in codice rosso insieme con una pattuglia della
polizia locale di Segrate. Dopo le prime cure sul posto anche con
l’ausilio di auto medica, l’ambulanza ha trasportato l’operaio al
Policlinico. A ricostruire l’accaduto ci penserà la Polizia
ferroviaria, competente sull’area di Milano smistamento.
De Amicis, 89enne investita
Stava tornando a casa dal mercato del lunedì a due passi dal suo
appartamento, quando per cause ancora al vaglio della polizia
locale è caduta a terra procurandosi la frattura di un piede e
diverse contusioni sul viso guaribili in 30 giorni. Protagonista
della disavventura una 89enne: la signora stava passeggiando
lungo via De Amicis quando, fermatasi tra alcune auto in sosta
per attendere il passaggio di un veicolo in marcia, sarebbe stata
urtata da un’auto in retromarcia per uscire dal parcheggio. Una
versione non condivisa dal conducente della vettura che,
accortosi della caduta della donna, le ha prestato i primi soccorsi
negando però di averla urtata.
stica sottovuoto e ben 14 telefoni cellulari, tanto da ritenere
che le quantità di droga trovate
fossero davvero irrisorie rispetto alle loro aspettative. Infatti,
poco dopo, all’interno di una
scarpiera è spuntata una busta
di plastica con circa 500 grammi di eroina. L'uomo, inoltre,
aveva 2 mila euro in contanti
di cui non è stato in grado di
dare adeguata giustificazione.
La sorpresa finale per i Carabinieri è stata nella mansarda.
Lì, nascosto dietro alcuni mobili, c'era un borsone con sette
buste da un chilo di marijuana. I due sono stati trovati in
possesso inoltre di alcuni oggetti che a un primo esame apparivano anche possibile corrispettivo di cessione di stupefacenti come orologi e smartphone di alto valore. Nell'abitazione, infine, anche 130 stecche di sigarette che i carabinieri considerano frutto di
qualche furto.
Continua ad aumentare la conta degli incidenti all'incrocio tra
via Battisti e via Conte Suardi, a Segrate Centro, uno dei
punti caldi della viabilità cittadina. L'ultimo, lo scorso sabato
mattina, ha coinvolto ben cinque auto, per fortuna senza
danni alle persone. La dinamica, simile a molti altri sinistri
registratisi al medesimo incrocio: una Renault Clio
proveniente da via Battisti, diretta verso via Morandi, non
avrebbe rispettato lo stop travolgendo così una Polo
proveniente da via Conte Suardi. Stavolta, però, lo scontro ha
generato un'incredibile carambola che ha coinvolto altri tre
mezzi. La Polo, infatti, dopo essere stata colpita, è sobbalzata
sul vicino marciapiedi colpendo un furgone che a sua volta è
andato a sbattere contro un'utilitaria parcheggia al suo fianco.
Ma non solo, perché l'autoscontro è terminato danneggiando
una quinta auto parcheggiata in doppia fila. Sul posto la
polizia locale, che ha elevato sanzioni alla conducente della
Clio, una pioltellese di 45 anni, e al proprietario dell'auto in
doppia fila coinvolta suo malgrado nell'incidente. Qualche
giorno prima, vittima dell'incrocio era stato un ciclista
segratese, franato al suolo dopo aver colpito con un pedale
l'angolo del marciapiedi mentre svoltava da via Conte Suardi
in direzione via Battisti. Un punto critico dell'incrocio per lo
scarsissimo “angolo” di svolta, che costringe le auto a
manovre complicate finendo frequentemente con le ruote
contro il cordolo.
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Sempre più elevata l’affluenza dei cittadini
segratesi, e non solo, al S@C, acronimo di
“Servizi al Cittadino”, lo sportello attivo in
municipio per i servizi comunali. Così dicono i numeri. La conferma è arrivata nei
giorni scorsi dopo una rilevazione effettuata
dall’amministrazione comunale. Tra gennaio
e ottobre - si legge nel resoconto diffuso da
via 1° Maggio - gli accessi sono stati
27.458, per una media di 120 al giorno. Per
quanto riguarda anagrafe, stato civile, ed
elettorale gli accessi complessivi sono stati
13.471 (3.094 i certificati anagrafici rilasciati, 2.542 quelli di stato civile; 3.098 carte
d’identità cartacee e 1.034 elettroniche).
Servizi strettamente istituzionali, ma non
solo. “Sono infatti molte le altre opportunità
a disposizione dei cittadini: uno Sportello
Sanitario, uno Spazio Consulenza e Assistenza per pratiche di patronato, attestazioni
ISEE e servizi di natura socio-assistenziale,
l’Ufficio Tutela Animali e la Pro Loco spiega il Comune - E frequentatori del S@C
segratese sono anche i cittadini dei comuni
vicini: lo sportello catastale registra accessi
di non residenti grazie alla più estesa fascia
oraria di apertura (nei dieci mesi appena
trascorsi le richieste di stampa di visure catastali o planimetrie sono state 323) come
accade anche per lo sportello dove si effettua
il passaggio di proprietà delle auto. Molto
gettonata è la postazione di rivendita dei biglietti ATM e Trenord”.
«Il nostro Comune è probabilmente l’unico
in Italia a offrire questo tipo di servizio –
ha detto Francesco Di Chio, assessore con
delega allo Sportello Servizi al Cittadino
Si tratta di un’opportunità utile e importante
Efficienti Qui sopra, due operatrici dello
Sportello polifunzionale di via 1° Maggio
in attesa che venga realizzata la biglietteria
alla fermata cittadina del Passante Ferroviario». Tra i servizi c’è anche la gestione
di inoltro online degli abbonamenti riservati
a studenti e over 60 e 65 (che usufruiscono
di uno sconto del 30 per cento sul prezzo
intero di abbonamenti settimanali, mensili
e annuali se caricati al S@C) a prezzi agevolati grazie alla convenzione con ATM (da
gennaio a ottobre gli accessi complessivi ai
vari servizi erogati per ATM/TreNord sono
stati 2.374). Molto utilizzato anche il servizio di cassa perché ritenuto più comodo
e conveniente se confrontato con il costo
delle operazioni fatte agli sportelli postali.
«Ora l'obiettivo dell’amministrazione - ha
concluso l’assessore Di Chio – è rendere il
servizio sempre più funzionale alle esigenze
dei cittadini sia per accessibilità che per
qualità, efficacia ed efficienza. Ciò significa
cercare di ottimizzare la presenza del personale, mettendo a disposizione un maggior
numero possibile di operatori nei momenti
di più alta affluenza, ma vuol dire anche
cercare di canalizzare l’utenza verso i tanti
servizi online messi a disposizione».
Dislessia, convegno a Milano Due
Giovedì 26 novembre, presso il salone
della Parrocchia Dio Padre di Milano
Due alle ore 21,00, si terrà un incontro
organizzato dall'Associazione Fata Balossa sul tema Dsa (Disturbi specifici di
apprendimento). La serata sarà condotta
a due voci: l'avvocato Marina Ingrascì
illustrerà la legge 170/10 che disciplina
le norme in materia di disturbi specifici
di apprendimento in ambito scolastico
mentre Alessandra Doneda, che da anni
supporta le famiglie e i ragazzi con Dsa
nell'uso di metodi compensativi, affron-
terà la problematica con particolare attenzione al piano didattico personalizzato. L'incontro è rivolto ai genitori e
agli educatori nella convinzione che una
maggiore collaborazione tra scuola e famiglia possa garantire ai ragazzi con
Dsa la possibilità di studiare e essere
valutati nel migliore dei modi.
Iscrizioni via mail all'indirizzo [email protected]. Prevista una quota
di partecipazione di 5 euro a persona
come contributo spese.
C.P.
Salvate Le prime piante, recuperate dal padiglione britannico
Cogeser e la Martesana
“adottano” gli alberi di Expo
Il Gruppo Cogeser, che opera nel settore energetico da più di
25 anni sul territorio dell’Est milanese, si è fatto promotore di
un’ampia operazione di recupero del patrimonio arboreo di
Expo e ha proposto ai Comuni della Martesana di accogliere le
piante del sito espositivo che, diversamente, andrebbero
distrutte nelle fasi di smantellamento dei padiglioni. La scorsa
settimana si è completata la piantumazione di oltre 300 piante
di lavanda provenienti dal padiglione della Gran Bretagna che
sono state distribuite a Pioltello nelle aiuole lungo il giardino
intitolato ad Oriana Fallaci, realizzato sulla copertura della
galleria BreBeMi (ex Cassanese). Nelle prossime settimane
altre piante, all’interno della più ampia operazione realizzata
da Cogeser in accordo con Expo, arriveranno e saranno
piantumate nelle aree verdi di Pioltello e negli altri Comuni
della Martesana. «La nostra azienda è sempre stata
caratterizzata da un forte legame con il territorio – spiega
Giuseppe Chiarandà, amministratore unico di Cogeser – e dall'attenzione alle tematiche ambientali. Con questa operazione
di recupero vogliamo da un lato contribuire a evitare che un
patrimonio di verde possa andare disperso, dall'altro omaggiare
i Comuni soci con nuove essenze arboree per arricchire parchi
pubblici, scuole e piazze. La ricollocazione delle piante è stata
preceduta, infatti, dalla valutazione dell’idoneità del terreno
che le accoglierà».
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19 novembre 2015
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SAN FELICE La lista civica accende i riflettori su un problema molto sentito nel quartiere dopo la pubblicazione di una rilevazione effettuata dal Condominio
Parcheggi, Segrate Nostra: Ora un Piano della sosta
Parcheggiare a San Felice? Una
missione impossibile, negli orari
“caldi”. E a riaccendere i riflettori sulla questione è Segrate
Nostra, dopo la pubblicazione
dei risultati di una rilevazione
effettuata dal Condominio nella
settimana dal 30 settembre al 6
ottobre. La fascia oraria più critica, secondo l’indagine, sarebbe
quella tra le 10 e le 14 per il centro commerciale (173 posti auto
con disco orario e 111 liberi).
Dalla prima mattina fino alla
sera, invece, per la strada anulare, dove i posti liberi sono 199.
«Il tempo per pensare e realizzare un piano globale per i parcheggi e la viabilità della zona
non è molto – dice la lista civica, che fa parte della maggioranza di governo cittadino - Se-
condo noi è auspicabile che
l'amministrazione comunale
scelga la soluzione che comporti
il minor impatto ambientale
possibile, a partire dalla creazione di una rete ciclabile sicura
ed efficace con stazioni di bike
sharing, senza danneggiare i
commercianti che rappresentano una risorsa per il quartiere».
Che sembrabocciare, quindi,
l’ipotesi di costruzione di nuovi
parcheggi, come quello progettato e approvato dall’amministrazione Alessandrini e revocato dal sindaco Micheli appena
insediatosi che prevedeva la realizzazione di un parcheggio su
un’area comunale di fronte all’ingresso del quartiere, in via
San Bovio. «Sarebbe costato
ben un milione di euro di fondi
Caos Sopra, auto in sosta selvaggia al centro commerciale di San
Felice dove è istituito il disco orario che però molti non utilizzano
pubblici - dice Segrate Nostra Inoltre nel prossimo futuro nella
zona si aggiungeranno il nuovo
quartiere della società Fintecna,
che, salvo sorprese, edificherà
l'area verde a sud dell'Ibm, e anche la nuova residenza per anziani autorizzata dalla giunta
RIPARTE Acquamarina ha presentato il programma dei corsi per futuri musicisti sotto la guida di Di Gangi
Alessandrini sul terreno dell'attuale Sporting Club Marconi
(progetto in fase di verifica da
parte della giunta, ndr)».
«Stiamo lavorando per trovare
la migliore soluzione – il commento di Santina Bosco, assessore di riferimento del quartiere
- Ho avuto frequenti incontri
con i residenti e conosco le opinioni e i desideri di parecchi di
loro. Parte dei residenti vorrebbe avere nella piazza principale
del quartiere una quota di parcheggi riservati con strisce gialle
e un’altra quota a sosta oraria
soggetta a pagamento. Ma va
anche rispettata l’opinione dei
negozianti, che sono contrari a
questa proposta in quanto ostacolerebbe la loro attività». Anche se proprio il disco orario
sembra non essere più in grado
di regolare la “ressa” delle ore
di punta. «Una decina d’anni fa
è stata istituita la zona disco –
ricorda la Bosco - ma da tempo
gira la voce che non vengano
elevate sanzioni da parte dei vigili segratesi perché sarebbero
annullate da un semplice ricorso: ciò non risponde a verità. È
vero che l’attenzione è puntata
sulle infrazioni più serie, ad
esempio il parcheggio in stallo
riservato ai disabili, oppure
quello che intralcia le altre auto.
Ma è falso che un ricorso darebbe luogo all’annullamento
della multa. Le strade che portano al centro commerciale sono
di pubblico passaggio e sono
soggette alle norme del codice
della strada».
IMPEGNO Aderisce anche il ristorante di Novegro
In attesa che il Tar si pronunci
intanto la banda cittadina suona
Presentato al centro Verdi il
nuovo programma dei corsi per
i futuri musicisti della Banda
cittadina Giuseppe Verdi sotto
la nuova guida di Acquamarina
che si è aggiudicata, al momento in via provvisoria (esiste un
ricorso al Tar presentato dalla
precedente gestione) l'appalto
del servizio. «Finalmente si parte o meglio si riparte – ha detto
il nuovo Direttore del complesso cittadino, Damiano Di Gangi
– e già questo giovedì al Verdi
ci sarà la prima prova della banda. Sarà un nuovo inizio anche
se esiste un nucleo già formato
– ha spiegato il Maestro – perché ogni direttore ha un diverso
approccio alla musica; è in questo senso che parlo di nuovo inizio». Il progetto prevede cinque
ore di lezione settimanali: due
di strumento (fornito dal comune in comodato d'uso), due di
prove e una di solfeggio. Il tutto
calibrato sulle capacità dei singoli allievi. «Per chi si avvicina
per la prima volta a questa esperienza – ha spiegato Di Gangi
– ho intenzione di ritrascrivere,
meglio riorchestrare, le parti sulla base delle capacità acquisite
in modo da offrire a tutti la possibilità di suonare insieme». Di
Gangi, 37enne residente da
molti anni a Segrate, si è diplomato in flauto e didattica al
Musicisti Damiano Di Gangi, direttore della banda cittadina, al centro
della foto con Antonella Carminati e due insegnanti dell’associazione
Conservatorio di Novara, alle
spalle ha una grande e variegata
esperienza: concertista, cantante
lirico e insegnante a scuola.
«Ora posso dire veramente di
essere un musicista a 360° - ha
commentato - ho accettato molto volentieri la proposta di Acquamarina perché dirigere
un'orchestra è da sempre il mio
sogno e ritengo che sia anche il
campo in cui riesco a dare il
meglio di me. Sarà una bella
sfida, ma io sono pronto a lavorare per rimettere in piedi
questo bel gruppo con la valida
collaborazione degli insegnanti
che mi affiancano in questo pro-
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DAL MARTEDÌ AL SABATO
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getto». L'amministrazione ha
infatti dato solo nei giorni scorsi
il suo placet ad iniziare dopo alcuni mesi di stallo dovuti a controversie legali. «Mi auguro solo che non ci siano ancora future
interruzioni», ha detto Di Gangi.
E in effetti la cosa potrebbe anche accadere. Perché nelle prossime settimane il Tar dovrà esaminare ed esprimersi circa un
ricorso presentato dall'ex Direttore della banda, Antonio Macciomei, che non convinto della
regolarità del bando, ha ritenuto
di appellarsi ad un ulteriore giudizio. «A luglio la nuova amministrazione ha deciso di indire
un bando di gara per la gestione
del servizio della banda cittadina – ha spiegato l'assessore
Gianluca Poldi – diversamente
da quanto accadeva in passato
(nel 2012 l'ex sindaco Alessandrini aveva chiesto e affidato al
Maestro Macciomei l'incarico
di costituire una banda cittadina
forte della sua esperienza come
direttore della Fanfara dell'Aeronautica militare di Milano)
che si procedeva per aggiudicazione diretta. Alla gara hanno
partecipato due associazioni;
l’appalto è stato vinto da Acquamarina, in collaborazione
con l'associazione musicale
CinqueOttavi, che ha ottenuto
un punteggio superiore in particolare nella parte riguardante
la didattica. A questo punto i legali dell'ex direttore hanno ritenuto che ci fossero gli elementi per presentare ricorso al Tar
perché, a detta loro - non abbiamo ancora avuto la possibilità
di visionare tutti i documenti Acquamarina non avrebbe avuto i titoli per partecipare alla gara. Questi i motivi del ritardo.
Aspetteremo la sentenza del Tar
– ha concluso - per il momento
i corsi sono iniziati. Siamo tranquilli, i nostri legali ci hanno
assicurato che stiamo operando
in piena legittimità».
Cristiana Pisani
McHappyDay L’iniziativa è stata presentata la scorsa settimana
in città presso il ristorante del Luna Park con il sindaco Micheli
McDonald’s, raccolta fondi
per gli ospedali pediatrici
In occasione della Giornata Mondiale del Bambino (20
novembre), la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald
ha presentato il 13° McHappyDay, iniziativa straordinaria di
raccolta fondi a sostegno delle quattro case e le due Family
Room italiane, vere e proprie “case lontano da casa” per le
famiglie dei piccoli pazienti di alcuni dei principali ospedali
pediatrici italiani che hanno ospitato 30mila famiglie per un
risparmio di 12 milioni di euro.
All’iniziativa - che lo scorso anno ha portato 347mila euro
serviti per garantire i pernottamenti alle famiglie dei piccoli
pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, del Meyer di
Firenze, degli Ospedali Civili di Brescia, del Sant’Orsola di
Bologna e del Presidio Pediatrico Cesare Arrigo di
Alessandria - ha aderito anche il ristorante di Novegro presso
il Luna Park. Che ha lanciato McHappyDay alla presenza del
sindaco Paolo Micheli lo scorso lunedì.
Nei McDonald’s italiani dall’8 al 22 novembre sarà possibile
ricevere, in cambio di un contributo libero, un mattoncino
adesivo rosso o giallo. Ogni cliente potrà scrivere il proprio
nome sul mattoncino e attaccarlo su una grande Casa Ronald
collocata all’interno del ristorante.
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19 novembre 2015
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Torna in città, nella settimana
in cui ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l'ormai tradizionale
appuntamento con la mostra laboratorio “Rosa Shocking” brindisi inaugurale sabato 21
novembre alle 17 al centro Verdi
di via 25 Aprile dove sarà ospitata fino a domenica 29 - organizzata dall'Associazione “D come Donna” con il patrocinio
dell'amministrazione comunale.
Una vetrina di creazioni “rosa”
- manufatti in feltro e stoffe, ricami, arti pittoriche, sculture,
gioielli, bambole di pezza, decorazioni natalizie e molto altro
- che quest'anno vede protagoniste una quarantina di artiste
che espongono le loro originali
creazioni. «Un evento declinato
al femminile che si rinnova da
vent'anni. Un bel traguardo –
commenta la Presidente di D
come Donna, Enza Orlando - la
mostra quest'anno compie vent'anni, ma la nostra associazione
ha festeggiato le nozze d'argento
proprio l'anno scorso. Mi si apre
il cuore ogni volta che parlo di
D come Donna – aggiunge Enza che a fatica trattiene l'emozione - al mio fianco ho una
squadra di donne, volontarie,
amiche splendide che con entusiasmo e passione lavorano per
un obiettivo comune: migliorare
la qualità della vita di tutte le
donne. Italiane e straniere, di
qualsiasi credo e razza. Perché
quando c'è aggregazione intorno
a un progetto comune, le donne
riescono a superare qualsiasi
confine». Nata nel lontano 1989
per volontà di un piccolo gruppo
di donne, l'associazione oggi
conta su un centinaio di iscritte.
«Ricordo che alcune donne, che
19 novembre 2015
EVENTO Dal 21 novembre al Verdi si celebra l’anniversario della manifestazione ideata da “D come Donna”
Vent’anni di Rosa Shocking
Arte e solidarietà al femminile
si trovavano nella vecchia sede
di Via Grandi, sull'onda emotiva
di alcuni fatti di violenza – spiega Enza – avevano pensato di
aprire un centro di Ascolto e Solidarietà a favore delle donne in
difficoltà».
Quindi lei non fa parte del
gruppo delle fondatrici?
«No, io sono arrivata qualche
anno dopo, ho aspettato di andare in pensione. In poco tempo
l'associazione si è dimostrata
una presenza importante sul territorio e oggi è un punto di riferimento a Segrate, ma non solo, per tutte quelle donne che vivono un momento difficile e
hanno bisogno di parlare, di
chiedere sostegno, informazioni.
Ma a volte non basta. Da noi
trovano l'aiuto anche di esperti
qualificati – psicologhe e avvocati – che ci affiancano in questo
delicato compito. Oltre al servizio di centralino di accoglienza telefonica attivo tre giorni
alla settimana».
Il Telefono Ascolto si può
quindi definire il vostro progetto storico?
«Direi di sì. Una nicchia protetta che custodiamo nel tempo
perché crediamo che sia ancora
oggi, nonostante ci siano diversi
centri di ascolto, un prezioso
aiuto. La donna che si rivolge a
noi vuole passare inosservata,
magari è spaventata o disorien-
proprio valore. E va da sé che
aiutando una donna, si arriva
anche a tutta la sua famiglia. E
su questi presupposti la nostra
associazione ha lavorato inventando svariate attività: per esempio il martedì è dedicato al teatro
(da alcuni anni si è formata una
compagnia teatrale “Le Muse
Matte” diretta da Noemi Bigarella), il mercoledì è per le socie
che amano cucire e sferruzzare
in amicizia e allegria. Da questi
incontri è nato il progetto della
“Coperta che unisce”: crediamo
VIOLENZA DONNE
Lettura scenica
dal libro “Questo
non è amore”
Orgoglio Enza Orlando presidente di “D come Donna” presenta
il cartellone della 20ma edizione della mostra “Rosa Shocking”
tata. Qui trova il coraggio di parlare perché noi l'accogliamo da
amiche, con riserbo e senza giudizio, cerchiamo di studiare insieme a lei il percorso più idoneo per uscire dalla situazione
di difficoltà. A volte è sufficiente
solo ascoltare. Altre volte invece
no. Allora la mettiamo in contatto con le nostre esperte».
Prima ha detto che il vostro
obiettivo è migliorare la qualità della vita delle donne. E
come?
«Prevenendo il disagio. Pensiamo sia necessario agire, organizzare momenti aggregativi per
far uscire la donna dal privato,
renderla attiva cercando di far
emergere la consapevolezza del
Mercoledì 25 novembre alle
18.30 al Centro Verdi, nella
giornata internazionale
contro la violenza sulle
donne, appuntamento con la
lettura scenica “Questo non
è amore ” tratta da “Questo
non è amore”, libroinchiesta curato dalle
giornaliste del blog La 27ª
ora Corriere della Sera sulla
violenza domestica contro le
donne. Con Aglaia Zannetti,
Enzo Giraldo, Lorella De
Luca e Stefano Macchi.
9
che questa coperta rappresenti
una grande unione. Lavorando
insieme, contribuendo a realizzarla pezzo per pezzo in piena
libertà, le donne si sentono più
unite e vicine. Il giovedì è il
giorno del Gruppo di Lettura
gestito in collaborazione con la
Biblioteca e che ha festeggiato
13 anni di attività. E poi ci sono
serate come il venerdì “Scacciapensieri”, uno al mese, dedicato a giochi di società e le rassegne come “Vicini di pagina”
in cui si incontrano gli scrittori
(martedì 24 novembre alle
18,30 Piero Tarticchio presenterà il suo libro “La capra vicina
al cielo”) convegni a tema, corsi
come quello di “ginnastica mentale” che sta riscuotendo un
grande successo e i tradizionali
corsi di italiano per stranieri».
Torniamo alla mostra che si
inaugura sabato prossimo.
«Merita davvero. Assolutamente da non perdere. Confidiamo
come sempre nella calorosa partecipazione dei segratesi. Ricordo che sarà anche un'occasione
di incontro di culture e di solidarietà con un angolo riservato
a diverse associazioni: “Sotto
lo stesso cielo” a cura delle donne del centro islamico di Milano
e Lombardia, il “Laboratorio
Fantasy Filati al femminile” del
carcere di Bollate e il “Laboratorio sartoriale “Taivè” un filo
per l'integrazione donne rom al
lavoro».
Cristiana Pisani
Rosa Shocking - Mostra laboratorio, dal 21 al 29 novembre
(mercoledì 25 chiuso) al Centro
Verdi Via 25 Aprile. Orari: da
lunedì a venerdì 16-19; sabato
e domenica 10-19
NOVITÀ Samantha Mussini, titolare anche di “Taglio con stile” raddoppia l’attività
Ecco “Barber con stile”
salone solo per uomini
Serviti di barba e capelli
Da quattro anni donne e uomini si incontravano promiscuamente e simpaticamente per la
cura dei capelli nella moderna
piazza San Francesco da “Taglio con stile”: da inizio novembre però gli uomini hanno
un salone, il “Barber con stile”,
loro riservato a pochi metri di
distanza. Un'iniziativa in cui si
è buttata convintissima l'unica
proprietaria, la dinamica Samantha Mussini, occhiali, nerissimo caschetto sorretto da
un corpo esile e dinamico con
il piglio della manager. Un'iniziativa, assicura Samantha, madre di due figli (Noemi di 10
anni e Andrea di 1) non ancora
paga dell'avviatissimo lavoro
nel salone femminile, che le
sta già dando “Tanta soddisfazione”. Improvvisamente chiamata, durante l'incontro, da un
taglio femminile, Samantha affida ogni spiegazione alla fidatissima Annalisa, responsabile del salone, dove lavora con
Alessia e Giusy mentre Roberta è stata data momentaneamente “in prestito” all'adiacente salone maschile per “coordinare il nuovo lavoro secondo
lo stile della casa”. «Samantha
– spiega la bionda e spigliata
Annalisa – è rivoluzionaria in
tutto: nel lavoro e nella vita privata. Ha avuto questa idea di
aprire un salone per soli uomi-
ni e noi sue collaboratrici l'abbiamo approvata».
Così è nato “Barber con stile”,
ambiente con colori a tinte forti
e arredi (le intramontabili poltrone adattabili che ormai apparivano soltanto nei vecchi
film) tipicamente maschili. Un
bellissimo ambiente, accogliente, rilassante, affidato a
Francesco Pascarella, barbuto
e gentilissimo signore di 38 an-
là passano spesso qui a salutarci, ma opportunità sì. Abbiamo ritenuto che gli uomini che
a differenza delle donne sono
meno sicuri di sé e hanno meno autostima si sentissero più
liberi tra di loro, più a loro agio
nei comportamenti, nel... linguaggio. Un modo anche per
liberarli dalla timidezza che ancora dimostrano davanti alle
donne nel realizzare la loro va-
Avviato Sopra, Francesco Pascarella, 38 anni, si prende cura della... barba di un cliente. In basso a sinistra, uno scorcio del nuovo salone per uomini aperto sotto i portici di piazza San Francesco. Qui sotto,
una foto del salone “Taglio con stile” di Samantha Mussini, parrucchiera e titolare di entrambe le attività
esperte: dal taglio dei capelli e
della barba fatta secondo i vecchi collaudati canoni applicando salviette calde, alla cura della cute e della pelle con trattamenti mirati nei quali si usa
anche l'ossigenoterapia. Trattamenti estetici? No, noi ci occupiamo solo della... testa dell'uomo». E nel loro ambiente
ni, da tempo del mestiere per
aver lavorato a lungo con papà
in un salone di Porta Romana
a Milano. C'era prorio la necessità, chiediamo, di aprire un
salone per soli uomini? «Necessità forse no - spiega Annalisa - perché anche qui da noi
gli uomini si trovavano bene e
infatti, ora, prima di andare di
nità che è molto cresciuta negli
ultimi anni. Ora, infatti, l'uomo
si cura di più, è decisamente
più vanitoso di una volta, ama
guardarsi spesso allo specchio
per mettere a punto acconciature o tipi di barba dettate dalla
moda. E là al “Barber con stile” trova tutto che quello va
cercando affidandosi a mani
gli uomini si dimostrano più
esigenti? «Ma no... la questione è che nel loro “nido” hanno
meno imbarazzi e si sentono
più tranquilli. E apprezzano ancora di più le nostre coccole,
quell'atmosfera amichevole e
confidenziale che si viene a
creare con i clienti e le clienti
sempre nell'ambito del sorriso,
del rispetto e della cortesia. A
noi piace che i nostri clienti si
sentano a casa loro». Chiedo a
Samantha se non abbia valutato i rischi di ogni tipo che la
nuova avventura può comportare per la sua azienda. «Non
è nel mio stile valutare – sorride – agisco sempre d'istinto.
Se avrò sbagliato ne pagherò
le conseguenze. Per il momento mi sento realizzata e soddisfatta di quello che ho fatto e
sto facendo».
A questo punto non resta che
prender nota di prezzi ed orari
del “Barber con stile”. Il taglio
va da 20 a 25 euro, il trattamento della barba da 7 a 25 euro. Gli orari che valgono per
entrambi i negozi: dal martedì
al sabato dalle 9 alle 19, il giovedì dalle 9 alle 22, la prima
domenica di ogni mese dalle
10 alle 16.
B.M.
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Speciale
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19 novembre 2015
MADEINSEGRATE
a cura di Pep
Continua il nostro viaggio tra le attività
commerciali, artigianali e industriali segratesi con alle spalle una tradizione de-
gna di essere conosciuta. Siamo anche
alla ricerca di chi pratica ancora i mestieri
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RECORD Un’azienda nota in tutta la Martesana che la stessa famiglia conduce da 235 anni
Falegnameria Castelli
dal 1780 carri agricoli
mobili e una bici di legno
Tre istituzioni poste in fazzoletto illustrano la storia e danno lustro a
Sant'Agata, tranquilla frazione di
Cassina de’ Pecchi: la chiesa dedicata
a Sant'Agata di stile barocco, risalente a metà del '500, dove si venerano le reliquie dell'amatissimo coopatrono San Fermo; di fronte, attraversata la strada, in via 25 Aprile, la
patrizia Villa Terzi anch'essa del '500
(costruita dai Cusani, passata poi ai
Serbelloni e quindi ai Terzi) nelle cui
scuderie (una lunga ala ristrutturata
di sinistra) vivono i numerosi eredi
Castelli titolari dell'omonima falegnameria adagiata su 350 mq a lato
della villa. “Passione per il legno dal
1780”, dice la targa affissa all'ingresso. Una lunga affascinante storia che
continua da ben 235 anni e che testimonia “l'evoluzione dei tempi: dal
lavoro manuale nel 1700 a quello digitale agli albori del 2000” restando
sempre artigiani del legno.
Entrare nella falegnameria Castelli
di cui ora sono titolari Andrea e Antonio, conosciutissima nel sud-est
milanese in area Martesana e quindi
anche Segrate dove nell'era agricola
ha avuto lunghi rapporti di lavoro
(almeno fino al 1980-'90) con i latifondisti locali proprietari (tra i quali
i Radaelli) di vasti terreni da coltivare, è come entrare in un tempio nel
quale tra l'altro sono custoditi come
in un museo i cimeli, i ruvidi attrezzi
di lavoro arruginiti delle scorse... generazioni. La sede, con quei lunghi
tavoloni nel laboratorio in penombra,
impone quasi un religioso silenzio.
Dai suoi muri trasuda davvero la storia documentata alle pareti dell'ufficio da un grande e pomposo diploma
“di medaglia d'oro” adeguatamente
incorniciato rilasciato “a Roma il 21
aprile del 18° anno dell'era fascista
(vale a dire nel 1940) dalla Federazione nazionale artigiani alla Bottega
artigiana di Castelli Angelo, fondata
nel 1780 e senza interruzione condotta dai discendenti dell'artiere fondatore”. Altro prestigioso riconoscimento, ma nell'era... democratica,
anche la medaglia d'oro rilasciata il
18 giugno del 2000 (e consegnata alla Scala) a Castelli Francesco da par-
te della Camera di Commercio di Milano. Il Castelli fondatore della falegnameria nel 1780 è stato Francesco.
Una dinastia, i Castelli, che da allora
si trascina come una litania solo tra
questi nomi (bisnonni, nonni, padri,
zii, figli e nipoti che fossero) vale a
dire Francesco, appunto, Angelo, Antonio, Edoardo e Andrea. Più radicati
e uniti di così... In un documento della famiglia si legge che all'inizio
“L'attività era orientata verso il mon-
do agricolo per cui si costruivano attrezzi per l'agricoltura e carri per il
trasporto del foraggio e delle merci.
Nonostante che il lavoro fosse fatto
totalmente a mano gli addetti avevano la capacità di costruire anche le
complesse ruote a raggi cerchiate a
caldo. L'attività si svolgeva principalmente nei cascinali vicini. Nei periodi invernali i nostri avi lavoravano
nella loro bottega in Sant'Agata alla
luce dell'acetilene poiché in detta stagione il buio incombeva presto”. E
in un altro documento scritto a mano
viene descritta la gioia della falegnameria-famiglia Castelli che nel 1943
per ovviare al mal di schiena di papà
Antonio, che non era più in condizione di segare a mano, acquistò a
Cernusco dai fratelli Alberti una
“bindella”. Poiché il trasporto era a
carico dell'acquirente, papà chiese a
un agricoltore-cliente della famiglia
di inviare un suo cavallante con il
carro” a eseguire il trasporto della
nuova macchina, una sega a nastro,
anche se era usato. “Entusiasti della
macchina e del viaggio sul carro trainato dal cavallo - si legge nel documento - abbiamo voluto esserci an-
TENDAGGI CLASSICI
TENDE A PACCHETTO
TENDE A PANNELLO
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TENDE VERTICALI
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TENDE A RULLO
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TENDE DA SOLE
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ZANZARIERE
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AG Tende di Grassa Alessandro
che noi fratelli Edoardo e Francesco
nel viaggio del trasporto. Mio padre
ci seguì in bicicletta”. Gioia schietta,
genuina in tempi duri e difficili nei
quali l'evoluzione dei mezzi di produzione erano lenti.
A reggere l'attività della famiglia ci
sono attualmente Edoardo Castelli,
74 anni con i figli Andrea, 39, e Antonio, 41, folta barba e raffinatissimi,
sottili baffi a manubrio (un'opera d'arte) mentre la zia Maria Luisa, custode
tra l'altro della chiesa di Sant'Agata, si occupa di comunicazione e pratiche amministrative. Francesco, 76 anni, fratello di Edoardo e zio
di Antonio e Andrea, da cinque anni in pensione a causa
del mal di schiena (una malattia professionale) è la
“mente storica” e l'artista
dell'azienda che pur restando
artigianale si è modernizzata
molto negli ultimi anni tanto
di potersi permettere la sofisticatissima “Macchina a controllo
numerico” che opportunamente programmata è in grado di fare tutto:
dalla fresatura, alla foratura, alla pantografatura con cambio automatico
dei 12 utensili inseriti. Una... pacchia,
una fatica molto ridotta rispetto al
dopoguerra. E rispetto al 1780 equivale allo sbarco sulla luna. È sempre
stata la passione per il legno a inco-
Creativi Qui sopra la famosa bici di legno, perfettamente funzionante, costruita
da Francesco Castelli; in basso, a sinistra, Francesco e il nipote Antonio al tavolo
di lavoro. Sotto, uno dei laboratori dell’antichissima falegnameria di Cassina
raggiare la falegnameria Castelli a
non demordere, ad aggiornarsi e ad
adeguarsi alle esigenze del mercato
per andare avanti. «Non ci siamo mai
scoraggiati anche nei momenti difficili che non sono mancati – conviene il signor Francesco, uomo mite
e appassionato del suo lavoro – Prima e dopo la guerra eravamo specializzati nel fare le ruote dei carri agricoli che dovevano andare su strade
sterrate. Il procedimento era complesso per assemblare i raggi con la
ruota e poi ricoprirla col ferro che
andava dilatato col calore e inserito
subito caldo attorno alla ruota, ma
non troppo per non bruciare il legno,
e poi batterlo perché aderisse bene
mentre si raffreddava. Un lavoraccio.
Serviva tanta esperienza. Erano tanti
gli agricoltori a venire da noi. Poi,
però, con l'avvento dei trattori siamo
andati fuori moda e allora abbiamo
allargato gli orizzonti per costruire
e riparare mobili su misura, per installare gli infissi, un settore questo
nel quale abbiamo incontrato tanta
concorrenza e abbiamo avuto un po'
di scoramento. In questi anni abbiamo fatto tanti lavori interessanti per
le chiese, per gli oratori, perfino le
porte della sala stampa di Palazzo
Chigi. Per fortuna siamo conosciuti
e grazie al passaparola i clienti non
mancano. Pensare di allargarsi? Neanche per sogno. Va già bene che ci
sia del lavoro. E non so se durerà perché la concorrenza è spietata a causa
dei prodotti fatti all'estero e importati
a prezzi incredibili. Per questo ci stiamo specializzando a costruire mobili
strani per le più svariate esigenze,
fuori dagli standard». E da generazioni figli e nipoti non sono stati distratti da altre sirene. «La passione,
passione vera per la lavorazione del
legno – sottolinea orgoglioso Francesco – li ha tenuti sempre in azienda. I nipoti Andrea e Antonio sono
ora entusiasti di andare avanti col
moderno». L'estro non manca al signor Francesco che ha disegnato e
costruito anche inginocchiatoi, artistici calici di legno per celebrare le
messe, ma soprattutto ha messo a
punto un bicicletta in legno perfettamente funzionante, conosciuta nel
mondo del ciclismo, presentata alla
fiera di Rho e mostrata in televisione.
È davvero bella, attraente. L'ha chiamata “Concorditalia”(e il marchio è
impresso nel legno) perché costruita
nel 2012 in occasione delle celebrazioni del 150 anni dell'Unità d'Italia.
Costruita con pino giallo, ha la ruota
posteriore lenticolare, l'anteriore a
raggi. Ha la pompa nascosta nel parafango posteriore. È massiccia, pesa
20 kg (non proprio l'ideale per scalare lo Stelvio...) ha il contachilometri che segnala 900 km percorsi.
«Ogni tanto – sorride Francesco - vado e torno da Milano suscitando molta curiosità. Io mi diverto».
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Cultura e spettacoli
redazione
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19 novembre 2015
11
TEATRO Il celebre attore in città domenica 22 con lo spettacolo-concerto “Sing & Swing”: «Felice di venire a Segrate»
Lopez, “one man show” alla Commenda
Direttamente dagli schermi della
trasmissione “Tale e Quale Show”
dove le sue straordinarie performance hanno catturato la simpatia
del grande pubblico (lo vedremo
nella finalissima in onda venerdì
20 novembre interpretare Frank Sinatra) il noto attore Massimo Lopez
sarà ospite d'eccezione a Segrate
sul palco del Teatro Toscanini di
Cascina Commenda a Rovagnasco
– unica replica domenica 22 novembre alle 21 – con lo spettacolo
concerto “Sing & Swing” un vero
Chiesa affollata domenica 15
novembre, al Villaggio Ambrosiano, per il primo concerto della
stagione dei “Vespri d’Avvento”. Sei concerti nelle chiese cittadine, e non solo, aspettando il
Natale che proseguono una tradizione segratese avviata anni
fa dal maestro Anna Gemelli,
direttore artistico della kermesse.
Il primo appuntamento ha visto
un organista d’eccezione, Renato Finazzi, medico del San Raffaele e direttore del Coro Polifonico della Biblioteca di Segrate, gruppo vocale con cui dal
2004 ha intrapreso un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Il programma del concerto, dieci brani dal Barocco al
'900 delle scuole italiane e francesi con un tributo al grande
maestro J.S. Bach, è stato studiato per dare risalto alle diverse
caratteristiche timbriche del nuovo organo inaugurato in questa
“one man show” che coniuga la
grande musica con il teatro d'autore. Nel suo repertorio, una carrellata
dei grandi successi della canzone
dagli anni '30 ai '50, Lopez rivisiterà le pietre miliari di autori quali
Cole Porter, George Gershwin, Jimmy Van Heusen, Richard Rodgers
facendo rivivere le indimenticabili
voci di Frank Sinatra, Tony Bennet,
Sammy Davis jr. E tra una canzone
e l’altra non mancheranno divertenti gag, monologhi e le straordinarie imitazioni, spesso improvvi-
sate su fatti di cronaca, che negli
anni lo hanno portato al grande successo popolare. «Sono felice di portare a Segrate questo spettacolo –
ha dichiarato Lopez che abbiamo
raggiunto telefonicamente – perché
nelle cittadine di provincia si avverte maggiormente il calore del
pubblico. “Sing & Swing” è uno
spettacolo che amo molto e mi diverto sempre ad interpretare perché
racchiude in sé due grandi mie passioni: la musica e le imitazioni. La
musica è un amore coltivato per
lunghi anni - ha spiegato - e sbocciato poi grazie alla collaborazione
con una delle più prestigiose formazioni jazz e swing italiane, la
Jazz Company diretta da Gabriele
Comeglio che mi segue nel corso
delle tournée teatrali da diverse stagioni. Tutti musicisti di altissimo
livello a partire da Gabriele Comeglio al sax, che ha lavorato con artisti come Mina, Fabio Gangi al
pianoforte, Ezio Rossi al basso e
Marco Serra alla batteria».
Cristiana Pisani
VILLAGGIO Chiesa affollata per il concerto che ha aperto “Vespri d’Avvento”
Bach suonato da Renato Finazzi
per inaugurare il nuovo organo
Emozione Sopra, da sinistra, Renato Finazzi durante l’esibizione nella chiesa. A destra, Finazzi con l’assessore Gianluca Poldi (ultimo a destra), Anna Gemelli e don Massimo Proscia (Foto Andrea Cavallazzi)
occasione dal parroco, Don Massimo Proscia, che
ha voluto dedicare il concerto alle vittime degli
attentati del 13 novembre a Parigi. Prossimo appuntamento domenica 22 novembre alle 16.15
nella chiesa di Santo Stefano, a Segrate Centro,
dove si terrà la performance dell’organista Paolo
Bottini, musicista cremonese, premiato in diversi
concorsi organistici internazionali. (C.P.)
Sabato 28 dalle 21, al Centro Verdi, canti natalizi
Piazza Centro Commerciale, San Felice
Tel. 02.7530019 - [email protected]
DAL 19 AL 29 NOVEMBRE 2015
LA LEGGE DEL MERCATO
Giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 novembre, ore 21.15
Domenica 22, ore 16 e 21.15
Drammatico, Francia 2015. Di Stéphane Brizé
Thierry, un 51enne con moglie e un figlio disabile, è
disoccupato da più di un anno. Ma quando finalmente trova un
lavoro, entra immediatamente in crisi.
LO STAGISTA INASPETTATO
Giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28
novembre, ore 21.15 - Domenica 29, ore 16
e 21.15
Commedia, USA 2015. Di Nancy
Meyers. Con Robert De Niro
Ben, pensionato e vedovo, le ha provate
tutte per ingannare il tempo. Ma non riesce
proprio a restare senza lavoro né... amore.
IN BREVE
A San Felice raccolta fondi
in aiuto ai rifugiati politici
Il 28 e il 29 novembre i volontari dell'Associazione La Grangia
di Monluè, che accoglie a Milano rifugiati politici e profughi,
saranno presenti all'esterno della chiesa di San Felice dopo le
Messe per vendere panettoni e pandori e per raccontare la loro
attività. Il ricavato della vendita andrà a sostegno dei costi per il
rifacimento dell'impianto di riscaldamento della casa di
accoglienza dell’associazione. La struttura, che accoglie
attualmente 23 ospiti, è nata nel 1986 con il contributo del
cardinale Carlo Maria Martini. L'associazione aiuta i profughi
che stanno cercando di costruirsi una vita nel nostro paese con
un accompagnamento socio-educativo, sanitario e un supporto
finalizzato alla loro integrazione nell'apprendimento della nostra
lingua, utile per la ricerca di un posto di lavoro.
Il 27 torna Teatro solidale
con sei “Risate in pillole”
Prosegue la stagione teatrale della Solidarietà: venerdì 27
novembre alle 21,00 a Cascina Commenda (Rovagnasco) “Risate
in pillole” proposto da Arciallegri. “In portineria”, “Dialogo
Nord-Sud”, “Tipi da spiaggia”, “Viaggio in tram”, “In Casa di
Riposo” e “Amici di Chat”, sono i titoli delle sei pillole di
comicità. L'incasso (ingresso 7 euro) verrà devoluto alla
Parrocchia Sant’Ambrogio ad Fontes per la ristrutturazione degli
ambienti di gioco dei bambini. «Ancora una volta cultura e noprofit si incontrano per sostenere progetti a favore di chi è in
difficoltà – ha commentato l’assessore alle Associazioni Viviana
Mazzei–. Ringrazio le nostre associazioni per questa nuova
dimostrazione di generosità e collaborazione. Invito tutti a
partecipare numerosi a un'iniziativa che ci consentirà di sentirci
comunità viva e di fare del bene insieme e con tanta gioia».
Fiera di Beneficenza
alla parrocchia di Mi2
Coro degli Alpini ed è già festa La Parrocchia Dio Padre di Milano Due organizza a partire da
Al centro Verdi di via 25 Aprile, ingresso libero sabato 28
novembre alle 21, dove ci sarà già aria di festa con i canti
alpini e natalizi del coro “Monte Orsaro” a cura dell’Associazione Nazionale Alpini di Limito- Pioltello-Segrate.
Che domenica scorsa ha scaldato un’affollata piazza San
Francesco (nella foto) offrendo caldarroste e vin brulè.
venerdì 20 (dalle 15,30 alle 18,30) a domenica 22 novembre
(dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30) negli spazi del
nuovo salone oratoriale la tradizionale Fiera di Beneficenza
giunta ormai alla 40esima edizione. I proventi saranno destinati a
varie associazioni: Missioni delle Suore “Figlie della Chiesa”,
Fondo Famiglia-Lavoro, Caritas, Centro di ascolto Popolazione
del Nepal e oratorio parrocchiale.
12
Rubriche
redazione
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19 novembre 2015
IN SOLDONI
Il surriscaldamento
del Pianeta limita pure
il numero delle nascite
METEO E... SALUTE
Il Global Warming, cioè il surriscaldamento del Pianeta, sta
modificando molte attività
umane e, stando ai risultati di
una recente ricerca, in futuro
potrebbe influenzare addirittura
il numero delle nascite! Questi
almeno sono i sorprendenti risultati di una ricerca condotta
da studiosi di alcune importanti
università americane e pubblicata lo scorso mese in un rapporto del National Bureau of
Economic Research, importante ente non-profit americano
dedito alla ricerca in ambito
economico. In particolare gli
studiosi, provenienti da Tulane
University, University of California e University of Central
Florida, hanno esaminato mese
per mese il numero delle nascite negli USA per tutto il periodo compreso tra il 1931 e il
2010 confrontandolo con i dati
meteorologici relativi alle giornate calde, ovvero quelle giornate in cui le temperature hanno oltrepassato la soglia dei
26°C. Ebbene gli studiosi hanno scoperto che per ogni giornata “calda” nove mesi dopo
si osserva un calo di circa lo
0,4% nel numero medio delle
nascite, cioè circa 1.165 neonati in meno. Questo nuovo
ndare
a piedi
Si dice sempre “andiamo in alto, prima che cominci a nevicare”… Veramente in questo
anomalo Novembre sembra
essere più primavera che autunno: infatti la gita all’Alpe
Corte (1450 metri) e, per i
Bigfoot, fino al Lago Branchino intorno ai 1700 si è svolta
in una giornata senza una nuvola (come si vede dalla foto
di Viviana presa proprio al Lago Branchino) e con una temperatura che permetteva di
camminare con le maniche
corte.
Ma spieghiamo come arrivare
al rifugio Alpe Corte, una
struttura che resta aperta tutto
l’anno e che è stata attrezzata
anche per poter essere frequentata dai disabili eliminando tutte le barriere architettoniche. Si trova in Valcanale,
salendo appunto al paese omonimo in Val Seriana, poco dopo Ardesio. Il parcheggio di
Valcanale è molto grande, ma
tutti cercano di arrivare con la
macchina fin dove termina la
strada asfaltata, per risparmiare un quarto d’ora di cammino.
Si capisce che in fondo alla
strada ci sia un sovraffollamento di auto e si rischi di dover tornare indietro… però
tentare non nuoce! Il rifugio,
dicevamo, si raggiunge in poco più di un’ora (il dislivello
è di quasi 400 metri) percor-
di MONICA BUSSO
Attenti agli imprevisti
quando si decide
il pagamento a rate
di Andrea Giuliacci | andrea.giuliacci.it
perature vengono
recuperati, per una
sorta di effetto di
rimbalzo, nei periodi successivi,
ma nella misura di
non più del 50%:
ciò significa che
circa la metà dei
concepimenti inibiti dalle elevate
temperature vengono solo rimandati a periodi più
favorevoli, mentre
gli altri vengono
Statistica Secondo uno studio americano, alte
effettivamente pertemperature interferirebbero col concepimento
si. Poiché il Global
studio conferma quindi i risul- Warming in futuro potrebbe
tati di precedenti ricerche dalle rendere le giornate calde molto
quali era già emerso come le più numerose, in molte regioni
elevate temperature possano del Mondo, e in particolare nelinterferire con il concepimento, le zone temperate (tra cui Eusia perché le condizioni am- ropa e Nord America), c’è il
bientali meno gradevoli sco- serio rischio che si osservi un
raggiano in parte i rapporti ses- sensibile calo delle nascite: in
suali, sia perché in effetti si os- particolare, seguendo le attuali
servano cambiamenti nella pro- proiezioni climatiche, i ricerduzione di sperma e ormoni catori hanno stabilito che entro
nell’organismo maschile, non- la fine del secolo negli USA il
ché sensibili variazioni nel- tasso di natalità potrebbe calare
l’ovulazione da parte della don- del 2,6%, come dire circa
na. Parte dei concepimenti per- 100.000 nascite in meno all’ansi per colpa delle elevate tem- no!
http://www.facebook.com/andreagiuliaccimeteo
Spettacolare Alpe Corte
1a tappa verso la Presolana
a cura di DI-HO
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rendo una strada gippabile ma
alquanto sconnessa e sassosa.
E’ situato in una conca in mezzo alle vette delle Orobie, prima fra tutti l’Arera di 2.500
metri, tra prati e boschi. Lo
spettacolo è quindi molto suggestivo, e d’inverno con le vette innevate è ancora più spettacolare (ma nel caso, è prudente portare con sé i ramponi
settimana porta appunto al rifugio Laghi Gemelli, poi al rifugio Calvi, infine al Brunone
e poi al Coca, al Curò e al rifugio Albani. Da qui si può arrivare al Passo della Presolana
percorrendo il Sentiero della
Porta, una ferrata di tutto rispetto, in parecchi punti aerea
e spettacolare. Tutto questo
percorso è stato effettuato da
Spettacolo Neppure una nuvola a novembre verso l’Alpe Corte
perché la gippabile può essere
ghiacciata e, soprattutto nei
tratti ripidi, abbastanza insidiosa). In condizioni normali
arrivare all’Alpe Corte è una
fantastica passeggiata poco faticosa; ma chi volesse camminare di più non ha che l’imbarazzo della scelta: si può arrivare al Lago Branchino, come
hanno fatto alcune Tartarughe
sabato scorso, o al passo di
Zulino, o addirittura al rifugio
Laghi Gemelli. Infatti Alpe
Corte è la prima tappa del Sentiero delle Orobie, che in una
alcune nostre Tartarughe, una
ventina d’anni fa… in tutto fa
una cinquantina di ore di cammino escluse le soste, quasi
tutte oltre i 2.000 metri, suddivise in sette giorni e con in
spalla lo zaino attrezzato di
tutto il necessario. I panorami
attraversati sono assolutamente spettacolari e la soddisfazione comunque è immensa.
Per informazioni sulle attività
delle Tartarughe scrivete
una e-mail all’indirizzo:
[email protected]
Quando si acquista optando per
il pagamento rateale si sottoscrive un prestito finalizzato e
occorre capire quale sovrapprezzo si andrà a pagare per
usufruirne. Il TAN è il tasso annuo nominale, cioè il tasso di
interesse che viene applicato al
fine di beneficiare della dilazione di pagamento. Tuttavia
questo indice non tiene conto
di una serie di spese aggiuntive
che potrebbero essere addebitate, come: costi per istruttoria,
incasso rata, apertura pratica.
Questi elementi variabili sono
presi in considerazione dal TAEG (tasso annuo effettivo globale), che quindi rappresenta
l’indice più adeguato per capire
quanto costa la dilazione e costituisce il parametro da confrontare per capire da chi conviene farsi finanziare. Occorre
prestare attenzione alle eventuali assicurazioni obbligatorie
previste dal contratto, infatti
non tutte le società finanziarie
includono tali oneri nel conteggio del TAEG. Per legge il TAEG (chiamato anche ISC, cioè
indice sintetico del costo) deve
essere evidenziato nel contratto
e nel documento di sintesi. Il
cliente può decidere di estinguere il prestito in anticipo rispetto alla scadenza: l’annulla-
mento del contratto comporta
delle spese, che però, secondo
la normativa, non possono superare l'1% del capitale residuo.
L’acquisto con possibilità di pagamento rateale è ormai diffusamente offerto dai commercianti, sia perché sperano che
questo fattore incrementi i a di
TAEG Il tasso annuo effettivo
globale è l’indice più adeguato
vendita, sia perché ricevono
delle commissioni dalle società
finanziarie che concretamente
erogano il prestito. Infatti il negoziante viene pagato subito
per il bene che ha venduto e
l’operazione di dilazione viene
gestita da un intermediario. Il
pagamento a rate comporta il
vantaggio di godere subito del
bene acquistato, pur in mancanza di liquidità, ma comporta
lo svantaggio del pagamento di
un sovraprezzo e del rischio di
sovraindebitamento che può
generarsi accumulando una serie di acquisti rateali. Se il
cliente non paga puntualmente
le rate, vengono applicati interessi di mora e il nominativo
può essere segnalato alla Centrale Rischi, che è un sistema
informativo sull'indebitamento
della clientela verso le banche
e le società finanziarie. Gli intermediari comunicano mensilmente alla Banca d'Italia il
totale dei crediti verso i propri
clienti: i crediti pari o superiori
a 30.000 euro e i crediti in sofferenza di qualunque importo.
La Banca d'Italia fornisce mensilmente agli intermediari le informazioni sul debito totale
verso il sistema creditizio di
ciascun cliente segnalato.
I dati della centrale sono riservati, ma è possibile, a titolo gratuito, conoscere i dati segnalati
a proprio nome, tramite un modulo scaricabile dal sito della
Banca d’Italia.
Dott.ssa Monica Busso,
revisore legale, e-mail:
[email protected]
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Lettere/Mercatino
redazione
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SCRIVETE A “SEGRATE OGGI”:
✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi”
via Cellini 5, 20090 Segrate
✍ Con una mail a: [email protected]
✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372
ROVAGNASCO
L’ASSSESSORE STANCA
Autostrada incompiuta
anche qui alla... siciliana
Ok a maggior controlli
nell’area verde di Mi2
A Rovagnasco ci troviamo in
presenza di un'opera incompiuta e non riesco a capire la
necessità di renderla definitiva
(vedasi recente asfaltatura della
stessa e piantumazione della
rotonda davanti agli edifici del
complesso “Vecchia Olghia”).
Un tratto di strada che nel progetto originario doveva collegare Vimodrone con la Cassanese dopo la zona industriale
Marconi evitando così al traffico di attraversare Rovagnasco e il Villaggio Ambrosiano.
Allo stato attuale esiste una
mezza rotonda vantaggiosamente utilizzabile sulla destra
dai soli abitanti del primo condominio del complesso Vecchia Olghia (diciamo 100 persone in totale) che però dovrebbero allungare la strada per
ritornare a Vimodrone. Per coloro che invece volessero continuare a percorrere diritti la
vecchia strada, la rotonda
avrebbe la funzione di un inutile dissuasore in quanto soltanto 50 metri dopo incontrerebbero l'attuale rotonda. Vi sarei grato se poteste fornirmi informazioni in merito a questo
esempio di “autostrada siciliana (incompiuta)”.
Paolo Caminada
Scrivo in riferimento alla lettera
di Ebe Giuzzi Sartori (“Degrado
insopportabile al centro civico
di Milano 2”) pubblicata sull’edizione del 5 novembre, che
ringrazio molto per la segnalazione. Il servizio di pulizia dell’area in oggetto da parte del Comune viene effettuato quotidianamente, garantendo condizioni
di ordine e decoro eccellenti. Lo
stato di disordine e sporcizia segnalato dalla lettrice si è verificato a causa del comportamento
di un gruppo di adolescenti che
si ritrovano di pomeriggio nel
giardino del centro civico, lasciandolo spesso in condizioni
di grave degrado fino all’intervento del servizio di pulizia il
giorno successivo. Abbiamo segnalato il problema alla polizia
locale affinché eserciti, anche
attraverso il vigile di quartiere,
un attento controllo in modo da
richiamare i responsabili e prevenire il ripetersi di tali comportamenti. Abbiamo allertato
anche la vigilanza del quartiere
che, pur non essendo direttamente competente, collaborerà
nell’attività di prevenzione, visto
anche che episodi analoghi si
verificano ad opera dello stesso
gruppo di adolescenti in altri
punti del quartiere. Siamo fidu-
Le inserzioni sono gratuite
e vanno spedite a:
Segrate Oggi - via Cellini 5,
20090 Segrate
oppure inviate via fax
al numero 02.2139372
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nell'istituto Argentia a Gorgonzola, cerca studio tecnico
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ripetizioni di Latino e Italiano. Tel. 340-9324023
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in assoluta autonomia, puntuale, onesta, precisa, ottimo
italiano. Tel. 328-6417396
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esperto in conduzione azien-
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gestione animali domestici e
selvatici, iscritto al ruolo come conducente di auto pubbliche. Tel. 348-9035455
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esperienza, referenziata, disponibile subito, paziente e
socievole, seria, responsabile, libera da impegni familiari, con italiano buono, cerca
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o lavori domestici. Tel. 3805831273
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Tel. 338-8263642
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con attestato di competenza,
esperienza e referenze, si
offre come badante o donna
delle pulizie. Disponibile dalle 8 alle 14, dal lunedi al
sabato. Tel. 389-1093460
-44enne ecuadoriana, in Italia
dal 1999, con esperienza decennale, si offe come baby
sitter e pulizie domestiche fino alle ore 20. Te. 3667044914
-Cerco qualsiasi tipo di lavoro, baby sytter, badante, collaboratrice domestica. Dispo-
19 novembre 2015
ciosi che l’attento monitoraggio
dell’area da parte delle forze dell’ordine, insieme a una maggiore attenzione da parte delle famiglie dei responsabili di questi
atti, consentiranno di evitare in
futuro episodi di degrado dell’area verde del centro civico.
Luca Stanca
Assessore referente per MI2
IDROSCALO CLUB
Perché eleggere un
politico presidente?
Lo scorso 24 ottobre si è svolta
l'assemblea elettiva del nuovo
presidente dell'Idroscalo Club.
Dopo molteplici gestioni fallimentari negli anni passati, negli
ultimi venti mesi il presidente
uscente Claudio Cervellati, insieme alla buona volontà di tanti
appassionati, è riuscito a intraprendere la giusta strada e a risollevare le sorti del Club. Ora
non posso fare altro che domandarmi come si sia potuto spingere a candidare l'ex sindaco di
Segrate Adriano Alessandrini alla presidenza del Club. Fatto salvo che è stato eletto in democrazia dai soci presenti all'assemblea straordinaria, rimango
di stucco nell'apprendere la conferma che i politici si riciclino
sempre nei più svariati ruoli dirigenziali. La politica è già da
tempo sufficientemente presente
all'interno dell'Idroscalo Club
purtroppo. Era quindi necessario
portarne di nuova?
Gerardo Quario Rondo
PUBBLICITÀ
Quante ipocrisie sulle
paghe a operai e... l’olio
Quanta ipocrisia ho sentito durante una trasmissione televisiva, come se nessuno sapesse e
non leggesse le varie pubblicità
che ci troviamo nelle cassette
postali. Il 12 novembre scorso
durante la trasmissione “Striscia
la notizia” l’ex ministro, deputato (e altro) Antonio Di Pietro,
ha detto che l'olio di oliva venduto a un prezzo inferiore ai 5
13
euro al litro non può essere di
qualità “extravergine”. Inviterei
tutti coloro che sono preposti ai
controlli a fare un giro nei discount e supermercati dislocati
in Segrate a vedere a quanto viene venduto l'olio extravergine
di oliva. Altro argomento è la
paga giornaliera degli operai: Di
Pietro dice di pagare i suoi
70/80/90 euro al giorno, ma la
realtà poi ci offre stage da
350/500 euro al mese per otto
ore di lavoro al giorno (poco più
di 3 euro all'ora), o salari da 28
euro al giorno per 8/10 ore al
giorno. Quanta ipocrisia!
Anna Maria Leoni
REPLICA AUTOVELOX
MOSTRA Apprezzatissima trasferta a Milano per quaranta soci del Movimento 3ª Età
“Giotto da scoprire a Palazzo Reale”
Più di quaranta persone del Movimento Terza Età di Segrate
hanno visitato la mostra di Giotto a Palazzo Reale, un piccolo
gioiello. Giotto, vissuto nel Trecento, ha caratterizzato l’arte di
quel periodo e ha influenzato il
futuro. Ad Assisi è venuto a
contatto con la religiosità di San
Francesco, a Padova fu a contatto con la raffinata vita di corte
ed ebbe modo di apprezzare i
mosaici bizantini a Ravenna e
Rimini. Le opere esposte non
sono tante, ma l’allestimento e
la qualità dei lavori rendono la
mostra molto bella, anche grazie alle guide molto competenti.
Giotto ha cercato di inserire elementi realistici nei suoi lavori;
le figure non sono più statiche,
il drappeggio degli abiti è mosso, i colori sono cangianti e
Impartisco, anche
a domicilio, lezioni
di base e avanzate,
di computer: uso
di Internet e posta
elettronica;
creazione di testi
con Word e tabelle
con Excel; uso
di Skype;
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foto, video e
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l’Italia”, fino al 10 gennaio 2016 a Palazzo Reale
molto ben conservati grazie alla
sua tecnica perfetta. Mi ha colpito vedere come Giotto abbia
voluto rappresentare momenti
molto intimi nelle raffigurazioni
della Vergine Maria con in braccio Gesù Bambino. La Vergine
ha uno sguardo melanconico
non rivolto al Bambino e il Pic-
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Gli utenti vanno tutelati
Sì, ma nei centri abitati
Desidero rispondere alla lunga
replica del Comune apparsa sul
numero del 5 novembre scorso
in risposta al mio del 22 ottobre
nel quale segnalavo la presenza
di autovelox sulle strade di Segrate non ben segnalati (e per
fare un po’ di cassa). Il caso da
me denunciato riguardava il rispetto della velocità di 70 km/h
per 650 metri e di 50 km/h per
150 sul tratto di strada di via Redecesio dalla via Giotto alla via
F. Venezia Giulia in direzione
Redecesio. Il Comune ha fornito
un’ampia difesa dell’operato degli operatori della polizia locale
citando articoli del Codice della
Strada, nuove leggi e relative
circolari. Dimenticando però
l’art. 3 comma 8 a difesa degli
utenti più deboli, che vanno tutelati nel centro abitato e non sui
lunghi rettilinei.
Franco Fabietti
Segrate
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14
Sport
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19 novembre 2015
TAEKWONDO Debutto vincente per il gruppo federale guidato da Maria Cristina Laera
CUS Milano, buona la prima
quattro ori agli Interregionali
En-plein Sopra, Maria Cristina Laera (responsabile della sezione federale di taekwondo Cus Milano)
festeggia il primo posto. Presso Cus Milano è possibile avvicinarsi al taekwondo con i corsi della Laera
Ottima performance anche per Lorenzo Soncin
che, asieme agli altri atleti, fa parte del Lombardia
Poomsae Team, che svolge i suoi allenamenti
presso l’impianto PalaCus, sede della sezione federale.
Il taekwondo è un'arte marziale coreana e uno
sport da combattimento nato fra gli anni '50 e '60,
basato principalmente sull'uso di tecniche di calcio. Per avvicinarsi a questa disciplina - l’arte
marziale che conta il maggior numero di praticanti
nel mondo - è possibile rivolgersi al Cus Milano
che ha da poco aperto le iscrizioni per i corsi presso il PalaCus Idroscalo. Per informazioni, è possibile rivolgersi al tecnico Maria Cristina Laera
al numero di telefono 339-6048038.
Buona, anzi ottima la prima per la sezione federale
di Taekwondo di Cus Milano, che ha da poco iniziato l’attività presso il PalaCus sulla riva est dell’Idroscalo, a Segrate. La sezione agonistica, guidata da Maria Cristina Laera e Cristiano Bonora,
ha preso parte lo scorso weekend al Campionato
Interregionale Poomsae Lombardia. E l’avventura
non poteva iniziare meglio. Quattro ori e un argento il bottino della squadra nella specialità delle
forme, che ha garantito al Cus Milano il terzo posto nella classifica generale delle società. Le medaglie sono state conquistate da Maria Cristina
Laera - tecnico federale FITA di livello V° Dan,
responsabile della scuola -, Alessia Chiappa, Francesca Dincao, Luigi Frioni e Matilde Rastaldi.
VOLLEY/B2
A Gorgonzola
boccone amaro
per Segrate, k.o.
dopo due vittorie
Non riesce il tris, a Volley
Segrate. Che si ferma al terzo turno dopo due vittorie
consecutive nell'apertura
della stagione di serie B2.
Lo stop è arrivato la scorsa
domenica a Gorgonzola,
contro la Ticomm&Promaco, che ha superato i segratesi di Davide Colombelli
per 3-1. I parziali dell'incontro rispecchiano l'andamento
della gara. Dopo un combattuto primo set i leoni gialloblù si sono fatti domare in
lungo ed in largo dai padroni
di casa. «Dopo un primo set
passato a rincorrere e gestito
con grinta nel finale, nelle
altre tre frazioni abbiamo
fatto fatica a tenere sempre
alta la concentrazione – conferma il direttore sportivo
Daniele Zaccaria - Merito
anche agli avversari che
hanno fatto una gran partita
con molta intensità soprattutto in difesa”. Nella prima
giornata Segrate aveva sconfitto fuori casa, in rimonta
(1-3) Volley Novara con una
grande partita del capitano
Matteo Milano. Nel secondo
turno, in casa, i segratesi
avevano invece superato
Volley Milano, aggiudicandosi il derby.
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Segrate Boxe, Minorini
e Quadri si laureano
campioni regionali Élite
Cinture lombarde Federico Minorini, il più alto, posa tra il maestro
Gianluca Mulas e Lucio Larini; a destra Davide Quadri con trofeo
Nuovi importanti successi per gli atleti di Segrate Boxe con la
conquista a Paratico (Brescia) del titolo regionale Élite da
parte di Davide Quadri nei pesi gallo (56 kg) e di Federico
Minorini nei pesi mediomassimi (81 kg). Il segratese Quadri,
premiato anche con la cintura Lombardia, ha avuto la meglio
in finale su Alessandro Gangi grazie a una progressione
spettacolare e un numero di colpi messi a segno
impressionanti. Federico Minorini ha sconfitto invece Norrito
grazie alla sua maggiore tecnica e mobilità al termine di un
match duro e intenso. Meno fortuna invece hanno avuto gli
altri due atleti di Segrate Boxe, vale a dire Bien Jerome
Aquino (56 kg) che si è dovuto arrendere in semifinale ad
Alessandro Gangi con voto contrastato della giuria a
conclusione di una prestazione equilibrata e spettacolare.
Alessandro Fiorenza (64 kg) s’è dovuto inchinare invece a
Fateh Benkorichi, campione italiano 2014 della categoria. Ora
gli atleti campioni lombardi guidati dal maestro Gianluca
Mulas e dal collega Lucio Larini si stanno preparando ai
campionati nazionali che si disputeranno dal 3 all’8 dicembre
a Roseto degli Abruzzi.
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19 novembre 2015
15
CALCIO/1ª CAT. All’atteso confronto della stagione le squadre segratesi arrivano con classifiche opposte
CALCIO/ 2ª CAT. Due sconfitte per 6-2 e 6-1
Segrate in cielo, Marek alla deriva
E domenica derby a porte chiuse
Bufera sulla Fulgor
con grandinate di gol
Con apprezzata sensibilità, prima del resoconto dell'ultima
partita, anche il Città di Segrate
ha reso omaggio sul proprio sito
con la foto di alcuni lumini accesi alle vittime della terribile
strage di Parigi. Un resoconto
quello sul Segrate che è ormai
è diventato un monologo: successo per 1-0 in casa contro lo
Schuster che segue l'1-0 della
domenica precedente a Mediglia. Altri sei punti in due partite
che permettono agli Ominiboys di tenersi aggrappati al trenino che conduce la classifica
del girone L: Villa sempre in
testa con 28 punti, seguito appunto dal Segrate e dal Casalmaiocco a 26 con la Paullese a
23 e il Locate a 22. La sfida casalinga contro lo Schuster la decide alla fine del primo tempo
un gran bel gol di Cristofaro
con un inserimento centrale. «È
stata una partita equilibrata –
dice Omini – contro una squadra di buon livello nella quale
non abbiamo particolarmente
brillato anche perché non possiamo recitare sempre le poesie.
La squadra ha dimostrato ancora una volta grande maturità
nel gestire il gioco e le varie situazioni confermando di poter
e saper puntare a qualcosa di
importante. A me piacciono gli
incontri combattuti e sofferti nei
quali si porta a casa il risultato.
È questo l'aspetto nuovo della
squadra in questa stagione. La
maturità, appunto, della quale
aveva difettato lo scorso campionato nel quale spesso era
bella da vedere, ma a volte buttava via punti importanti per
immaturità, per inesperienza.
Un anno in più insieme è ser-
re più nulla. Tra le due partite
di campionato l'intermezzo di
Coppa Lombardia fuori casa
contro l'Oriese che il Segrate
ha battuto 2-0 con un'autorete
e il raddoppio di Marco Sircana
che ha permesso alla squadra
un tranquillo acceso ai quarti di
finale della competizione che
Nervosi Sopra, uno scontro di gioco durante una partita del Marek
vito a crescere. E non avevo
dubbi. Speriamo che continui».
Stessa condotta, quasi lo stesso
copione, nella partita precedente
contro la Medigliese disputata
su un campo pessimo domata
con un gran gol di Parigi (controllo e tiro imparabile dal limite dell'area) al 25' del primo
tempo, risultato portato a casa
poi senza patemi, senza rischia-
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riprenderà a marzo.
E domenica c’è il derby contro
il Marek, che verrà disputato a
Novegro a porte chiuse per una
squalifica rimediata dalla società bulgara per le intemperanze dei propri tifosi nel 3-3 casalingo contro il Pantigliate.
Partito con dichiarate ambizioni
di promozione il Marek sembra
alla deriva. La formazione bul-
gara non riesce più a vincere e
con soli tre punti, frutto di altrettanti pareggi, resta ultima
nella classifica del girone staccato di quattro lunghezze dal
San Crisostomo, dal Pantigliate
e dal Cologno. Nelle ultime due
partite il Marek ha prima pareggiato 3-3 in casa col Pantigliate e ha perso 4-0 domenica
scorsa in trasferta col Locate.
La squadra bulgara ha finora
segnato 17 gol, ma ne ha subiti
ben 33, peggior difesa del girone. Tanti sono i problemi che
condizionano la squadra: prima
di tutto la conduzione tecnica
(una vera conduzione tecnica,
non di facciata...), poi l'organico
non all'altezza e la scarsa disponibilità dei giocatori che spesso
disertano gli allenamenti per
motivi di lavoro. Non si riesce
a capire se il gruppo abbia mollato gli ormeggi, sia ormai rassegnato anzitempo al peggio,
alla retrocessione, e quindi tiri
ora a campare in attesa di chiarirsi le idee per il prossimo futuro. Comunque sia squadra e
società sembrano dei fantasmi.
L’appassionato presidente Boris
Parizov, in polemica per i troppi
torti arbitrali a suo dire subiti
dal Marek, aveva minacciato
fuoco e fiamme e di ritirare la
squadra. Ma finora si è chiuso
in un ostinato silenzio.
B.M.
Terminata la primavera della
Fulgor che aveva raccolto 10
punti in quattro incontri che
avevano portato morale e autostima nell'ambiente. Una
improvvisa bufera infatti l'ha
investita negli ultimi quindici
giorni con due pesanti sconfitte e 12 reti al passivo equamente distribuite prima fuori
casa con il Liscate (6-2) e domenica scorsa al Giussani
contro il Pessano con Bornago
(1-6). Nessun dubbio che sia
intervenuta tanta, troppa sfortuna (che ci vede bene quando
ci si mette...) nei due rovesci
soprattutto per la solita questione dell'organico molto deficitario per via di infortuni
(troppi) e squalifiche (troppe
anche queste) che costringono
l'allenatore Brevi a fare l'acrobata senza rete di protezione.
Qualche volta va bene, altre
meno, purtroppo. Il record
delle avversità proprio domenica scorsa contro il Pessano:
buona prima mezzora con due
palle gol divorate da Acampora, poi tre infortuni consecutivi in pochi minuti di L.
Rossi, di A. Rossi e di Livraghi (vale a dire l'intera difesa)
che costringono Brevi ad altrettante sostituzioni e a rivoluzionare la squadra. Intanto
2-0 per il Pessano. Ripresa: si
infortuna anche l'attaccante
Romanini e la già squinter-
nata, irriconoscibile Fulgor è
costretta a giocare in 10 per
più di mezzora: il Pessano fa
3-0, Marco Rossi riduce le distanze su rigore. Poi la partita
non ha più storia nonostante
la rabbia e l'orgoglio che ci
mettono i ragazzi purtroppo
impotenti. Quasi la stessa solfa la settimana prima in trasferta contro il forte Liscate.
Il primo tempo viene giocato
dalla Fulgor quasi alla pari,
sicuramente è in partita fino
alla fine del primo tempo che
si chiude 3-2 per i padroni di
casa ed è tenuta viva dal'1-0
di M. Rossi su rigore e la rete
di Poli. Nella ripresa la squadra cala vistosamente e
l'espulsione di Veneziano per
doppia ammonizione dà alla
Fulgor il colpo di grazia per
il tracollo finale. Nonostante
tutto il tecnico è fiducioso e
sostiene che con l'organico al
completo se la giocherebbe
con chiunque. Gli auguriamo
che abbia ragione. E' però raccapricciante rilevare che la
squadra ha incassato ben 37
gol in 11 incontri (tre di media
a partita) e risulta di gran lunga la peggiore del girone. Nel
frattempo non è dato di conoscere il parere dei vertici della
società. Prima che sia troppo
tardi, urge una scossa. Una
scossa vera, non a parole.
B.M.
BASKET/SERIE D Doma Vismara e batte Cava Manara
Gamma, che cuore: sotto
di 21, vince in rimonta
Due vittorie negli ultime due
turni e la terza posizione in
classifica consolidata dietro alle due superpotenze Cremona
e Soresina. La Gamma Basket
continua la sua marcia nel girone F del campionato di serie
D. E, dopo sette giornate, sorride con un bottino di sei vittorie e una sola sconfitta contro
la capolista. Nel penultimo turno, i giallorossi erano impegnati a Milano contro il Vismara, squadra ostica, aggressiva,
superata per 69-67 solo dopo
due tempi supplementari. «Una
partita strana, giocata su un
campo difficile in tutti i sensi:
il terreno di gioco era verniciato con le righe di basket, pallavolo e altro ancora, in più le
righe, cosa che non avevo mai
visto, erano rosse...», racconta
coach Michele Colombi. Alla
confusione si è aggiunto inoltre
il fatto che si è giocato di domenica al posto del consueto
venerdì di gara. «Non cerco
mai alibi comunque – assicura
Colombi, alla nona stagione
sulla panchina della Gamma –
è stata una prova negativa e lo
testimonia il fatto che alla partenza siamo andati sotto per
15-2... Per fortuna un canestro
allo scadere di Luca Chioda ci
Decisivo Luca Chioda, uomo partita con 21 punti contro il Vismara
ha consentito di portarla a casa». Dopo un inizio altrettanto
lento, pilota automatico inserito
invece nell'ultimo turno casalingo contro i pavesi di Cava
Manara superati con un roton-
do 69-55. La Gamma, con 12
punti, resta attaccata al vertice
del girone. Nei prossimi turni
per i segratesi impegni a Pavia
contro la Sanmaurense e poi in
casa contro Tromello.
16
19 novembre 2015
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