Informazione - Ambiente in Liguria

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Informazione - Ambiente in Liguria
Mostra
“Belli si diventa… Estetica ed etica del paesaggio: una nuova cura di bellezza per il
territorio contro alluvioni e frane”
Alluvioni e frane sono fenomeni sempre più frequenti e disastrosi? Una mostra interattiva propone ai
ragazzi spunti di riflessione sulla gestione del territorio, le cause del suo dissesto e su come affrontare i rischi naturali
per prevenirli e mitigarne le conseguenze.
La mostra “Belli si diventa… Estetica ed etica del paesaggio: una nuova cura di bellezza per il territorio contro alluvioni
e frane” sarà esposta a Imperia presso la Biblioteca Civica “Leonardo Lagorio” dal 6 al 29 ottobre, a La
Spezia presso il Centro Allende dal 4 al 26 novembre e a Genova a Palazzo Verde dal 1 al 21 dicembre
2014.
La mostra ruota intorno al concetto di paesaggio, nella sua dimensione estetica e culturale, e alle sue
trasformazioni ad opera dell’uomo e degli eventi naturali.
Pannelli ricchi di fotografie e schemi accompagneranno gli studenti alla scoperta delle cause e delle conseguenze del
dissesto idrogeologico e di quanto si può fare in prima persona per prendersi cura del proprio territorio, exhibit
interattivi permetteranno di simulare alcuni eventi estremi e con i giochi ci si potrà mettere alla prova rispetto alle
conoscenze acquisite.
L’attività è rivolta agli studenti degli ultimi due anni della scuola primaria e a quelli della secondaria di primo e
secondo grado: è infatti possibile personalizzare il percorso di visita sulla base dell’età e delle esperienze pregresse dei
partecipanti.
Durata: 2 ore.
Credits:
La mostra nasce dalla collaborazione fra l’associazione Geologia Senza Frontiere onlus, Agrisophia progetti e ARPAL, con il supporto di Regione Liguria e del
Consiglio Nazionale delle Ricerche - Ufficio Comunicazione, Informazione e URP di Genova.
Si inquadra nelle attività del programma regionale INFEA (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale) che Regione Liguria promuove attraverso il
Sistema Ligure di Educazione Ambientale per diffondere la cultura dei rischi naturali e della buona gestione del territorio.
Alla realizzazione della mostra, mettendo a disposizione alcuni exhibit e materiali, hanno contributo la Protezione Civile della Provincia di Torino,
l’associazione di Protezione Civile SCAB di Molassana (GE) e il Parco Regionale del Beigua.
I Comuni di Imperia, La Spezia e Genova hanno fornito le sale per l’esposizione e i Centri di Educazione Ambientale dei tre capoluoghi di Provincia
realizzeranno l’animazione delle visite.
Per informazioni sulle visite:
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CEA Comune di Imperia, tel: 0183 701323, e-mail: [email protected]
LABTER Comune della Spezia, tel: 0187 280211, e-mail: [email protected]
Labter Greenpoint del Comune di Genova, tel: 010 9814370, [email protected]
Per informazioni generali:
ARPAL – educazione alla sostenibilità, tel: 010 6437217, e-mail: [email protected]
La visita della mostra in breve…
Per osservare più consapevolmente il proprio ambiente di vita e ad averne maggior riguardo, è
in primo luogo fondamentale approfondire la conoscenza del territorio e delle sue
problematiche. Da questa considerazione nasce la prima serie di pannelli
dedicati allo studio del territorio e al problema del dissesto
idrogeologico (ad es. la carta dell’uso del suolo della Regione Liguria, i
pannelli dedicati alle rocce, al loro ciclo, alla relazione fra geomorfologia
del paesaggio e franosità, alle cause delle alluvioni).
Segue la parte della mostra dedicata alla tutela del territorio
attraverso l’impegno individuale e collettivo, con azioni di manutenzione
di cui vengono dati alcuni esempi concreti (opere di ingegneria
naturalistica per il consolidamento dei versanti).
L’ultima parte della mostra è riservata a casi studio liguri: aree in cui
si sono verificati eventi estremi che, sommandosi a situazioni
preesistenti, hanno determinato profonde trasformazioni del paesaggio. L’approccio propositivo
viene mantenuto attraverso la presentazione di come l’ambiente potrebbe essere recuperato
con interventi di riordino paesaggistico.
La sezione espositiva comprende anche diversi exhibit per:
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sperimentare il diverso comportamento dei substrati più o meno coerenti rispetto alle costruzioni che vi
possono essere edificate sopra;
analizzare come le frane si muovono a seconda delle caratteristiche delle superfici su cui vanno a innescarsi;
simulare con un software lo scorrimento di un debris flow in alta montagna (a cura della Provincia di Torino);
indagare la dinamica dell’alluvione del Fereggiano attraverso la ricostruzione in scala del bacino idrografico del
torrente (a cura dei volontari del gruppo SCAB Molassana di Genova).
La mostra viene completata da alcuni giochi che permettono di mettere alla prova la propria conoscenza delle misure
di autoprotezione da applicare durante eventi estremi: “Allertati.. O allagati”, realizzato da ARPAL, si può fruire
online ed è centrato sul fenomeno delle alluvioni, mentre “L’unione fa la forza” è un gioco da tavolo basato su
meccanismi collaborativi e di confronto fra squadre, prodotto dal CEA Riviera del Beigua nell’ambito delle attività del
Sistema Ligure di Educazione Ambientale.
Già esposta con successo al Festival della Scienza 2013 e in seguito integrata con ulteriori materiali, la mostra
costituisce un’interessante opportunità per riportare all’attenzione generale il tema della cura del territorio e
rappresenta un utile strumento di approfondimento nell’ambito di percorsi educativi già realizzati dai Centri di
Educazione Ambientale del Sistema Ligure su questi argomenti.