Formati di file richiesti per la produzione di stampe digitali

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Formati di file richiesti per la produzione di stampe digitali
Formati di file richiesti per la produzione di scritte e marchi adesivi prespaziati
Per riprodurre testi e logotipi, richiediamo file vettoriali, in cui i caratteri siano stati convertiti in
tracciati, quali:
Eps di Illustrator
Ai di Illustrator
O pdf generati da files di Illustrator.
Gli eps/ai/pdf devono contenere dati vettoriali, non jpg importati in illustrator.
Allegare i caratteri (fonts).
Formati di file richiesti per la produzione di stampe digitali grande formato
Per trasferire file di stampa conservandone la risoluzione ma abbassandone il peso, salvare le
immagini (tiff o eps) come eps di Photoshop con codifica jpg qualità massima. Aprire il file
ottenuto con distiller con impostazione qualità elevata, si otterrà così un PDF di peso
notevolmente inferiore con la stessa risoluzione del file originario.
Nell’impossibilità di salvare il file come sopra descritto, inviare
TIFF
EPS o AI GENERATI DA PHOTOSHOP/ILLUSTRATOR
File in scala 1:1 a 150 dpi.
Al 50 % 300 dpi
Sempre METODO CMYK
Con gli eventuali testi convertiti in tracciati /in alternativa fonts allegate. Allegare un jpg di
riferimento in bassa risoluzione per verifica.
!!Attenzione alle sfumate, che se sono in vettoriale creano problemi ai rip di stampa. Preferibile
rasterizzarle da photoshop quando si prepara il file!!
Le nostre stampanti digitali ed il rip postershop (che correttamente configurato costituisce lo
standard di lavoro più diffuso) in generale interpretano fedelmente il profilo colore assegnato al
file, e riproducono fedelmente i pantoni . Ma è meglio allegare sempre un Cromalin, o in assenza
di questo, delle stampate di riferimento. Non si accettano riferimenti colore da file, comunicare o
inserire nel file riferimenti Pantone ove possibile.
La quadricromia da file non è sempre un riferimento valido per la stampa digitale inkjet se non
accompagnata da un cromalin o da un riferimento Pantone, perché i rip professionali di stampa
riconoscono i pantoni assegnati, ma interpretano le quadricromie anche in funzione del profilo
colore assegnato ai materiali da stampa (i profili colore però possono anche essere corretti
manualmente in presenza di un Cromalin).
Non si accettano però contestazioni circa la cromia in mancanza di Cromalin o di riferimenti
Pantone.
ALLEGARE SEPARATAMENTE ANCHE I MARCHI IN FORMATO VETTORIALE E LE IMMAGINI
UTILIZZATE IN ALTA SE NON SI E’ SICURI DELLA RISOLUZIONE DI STAMPA (per quest’ultime:
salvarle in pdf come da procedimento descritto).
SPECIFICARE SEMPRE I PANTONI DEI MARCHI.