“cattaneo” e le scuole primarie “caroli” e
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“cattaneo” e le scuole primarie “caroli” e
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO MENSA PRESSO LA SCUOLA DELL’INFANZIA “CATTANEO” E LE SCUOLE PRIMARIE “CAROLI” E “DON MINZONI” Approvato con deliberazione consiliare n° 26 in data 31 maggio 2007 modificato l’art. 6 con delibera C.C. nr. 7 del 5.03.2010 Articolo 1 Oggetto del presente documento è la regolamentazione del servizio di refezione scolastica, presso la scuola dell’infanzia “Cattaneo” e le scuole primarie “Caroli” e “Don Minzoni”, e l’individuazione dei criteri atti alla definizione delle quote di partecipazione a carico delle famiglie. Il presente servizio è gestito nell’osservanza dei disposti previsti dall’art. 4 della Legge regionale n. 31/80. Articolo 2 Il servizio di refezione scolastica presso la scuola dell’infanzia statale “Cattaneo” e le scuole primarie statali “Caroli” e “Don Minzoni” è gestito ed organizzato nel rispetto delle seguenti modalità: • contratto d’appalto con ditta specializzata che garantisce la distribuzione dei pasti; • utilizzo di strutture comunali; • collaborazione con il servizio dietetico dell’ASL ed utilizzo d’ulteriori criteri di controllo qualitativo; • servizio adeguato d’assistenza e sorveglianza da parte di personale qualificato in collaborazione con quello docente; • istituzione d’apposita commissione, dedicata alla verifica periodica del servizio. Articolo 3 Il servizio di refezione c/o il refettorio della scuola dell’infanzia statale “Cattaneo” e delle scuole primarie “Caroli” e “Don Minzoni” è assicurato dal lunedì al venerdì. Il servizio di refezione sarà attivato presso i refettori delle scuole primarie “Caroli” e “Don Minzoni” per una disponibilità di posti che sarà calcolata in funzione della superficie dei locali, in base alle norme vigenti. RegolamentoMensa20072010stampa.doc Ai fini di una gestione ottimale, in considerazione della convenienza del servizio, rapportato alle caratteristiche dello stesso, la refezione scolastica c/o i refettori delle scuole primarie sarà attivata se le richieste saranno almeno 15 per ciascun plesso. Articolo 4 Il servizio di refezione sarà consentito ai soli alunni le cui famiglie avranno aderito allo stesso, per ottemperare alle modalità organizzative ed assicurative che il servizio di refezione/assistenza scolastica comporta. Articolo 5 Il costo del servizio si divide in una quota base ed una variabile. La quota base è determinata tenendo conto della fascia di reddito ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) d’appartenenza; essa copre totalmente o in parte i costi attribuibili al servizio stesso. Le fasce di reddito ISEE sono così definite: I fascia Da € 0,00 a € 7.750,00 II fascia Da € 7.750,01 a € 11.000,00 III fascia Da € 11.000,01 a € 15.000,00 IV fascia Oltre € 15.000,00 Le eventuali agevolazioni sulle quote di partecipazione, previste per i residenti in Stezzano, saranno definite attraverso la verifica dei parametri ISEE. Per identificare la propria fascia ISEE, l’utente dovrà consegnare, nel tempo utile d’iscrizione, l’attestazione ISEE. Per i redditi ISEE, che rientreranno nelle fasce d’agevolazione, saranno previste riduzioni a scalare sulla quota base. L’attestazione ISEE dovrà essere in corso di validità al momento della presentazione. La mancata consegna dell’attestazione ISEE, collocherà l’utente in IV fascia; ciò comporterà il pagamento dell’intera quota 1 base del servizio, e non consentirà alcuna riduzione. Sulla veridicità delle attestazioni ISEE, l’ufficio effettuerà controlli a campione ai sensi del D.P.R. 445/2000 e a tal fine la famiglia dovrà autorizzare il trattamento dei dati all’atto dell’iscrizione. La quota base sarà applicata per l’intero periodo in cui sarà attivato il servizio mensa, partendo dalla data di inizio del servizio stesso, rapportandola alle settimane effettive in cui il servizio in oggetto viene fruito dall’utente. La quota base sarà versata dagli utenti del servizio in forma anticipata, divisa in due rate: a) la prima rata, relativa al periodo da settembre/dicembre, da versare contestualmente alla presentazione della domanda di iscrizione al servizio, b) la seconda rata, corrispondente al periodo da gennaio a giugno, da pagare entro il 31 gennaio dell’anno successivo. Tale quota potrà subire variazioni, in caso d’aumento dei costi attribuibili al servizio. La quota variabile del servizio di ristorazione scolastica è costituita dal costo del pasto. Il pagamento dei corrispettivi per i pasti fruiti avviene anticipatamente e si realizza attraverso tessere ricaricabili personalizzate, che saranno consegnate alle famiglie degli utenti regolarmente iscritti al servizio direttamente dall’Ufficio Servizi EducativiScuola, prima dell’inizio di ogni anno scolastico. Le tessere possono essere ricaricate presso gli esercizi commerciali convenzionati o c/o l’Ufficio Servizi Educativi-Scuola, durante gli orari di apertura al pubblico; in quest’ultimo caso l’utente è vincolato all’utilizzo delle sole carte di credito, del bancomat/bancoposta, o altre forme di pagamento elettronico con modalità tecniche da definire Al momento della prenotazione del pasto, effettuato dal personale scolastico incaricato, il sistema informatico scalerà dal credito di ciascuna tessera il costo del pasto fruito. Qualora la tessera non fosse ricaricata, il pasto sarà comunque fornito con addebito automatico sulla successiva ricarica, unitamente alla comunicazione all’utente che verrà invitato a regolarizzare la RegolamentoMensa20072010stampa.doc pendenza. Nel caso di cambiamento di tariffe la tessera sarà automaticamente aggiornata Le schede che vantano un eventuale credito alla fine dell’anno scolastico, potranno essere riutilizzate nell’anno successivo. In caso di smarrimento della tessera personale, l’utente dovrà richiedere direttamente all’Ufficio Servizi Educativi-Scuola l'emissione di un duplicato con eventuale rimborso della relativa spesa. L'utente può avere informazioni sulla tessera (saldo contabile, data ultima ricarica) o chiedere l'invio dell'estratto conto cliccando sull' home-page del sito della ditta aggiudicataria del servizio di ristorazione scolastica. Il costo del pasto fornito agli utenti della scuola dell’infanzia “Cattaneo” e delle scuole primarie “Caroli” e “Don Minzoni”, nonché la definizione delle quote basi poste a carico dell’utenza, sia residente che non residente a Stezzano, è stabilito annualmente con proprio atto dalla Giunta Comunale. Articolo 6 L’esonero dal pagamento della quota base, nonché il rimborso della stessa, è previsto per i seguenti casi d’assenza, previa presentazione all’Ufficio protocollo del Comune di istanza a cura della famiglia dell’utente: • ritiro dalla scuola dell’infanzia statale “Cattaneo”, comunicato alla Dirigenza Scolastica; • cambio di residenza o di Istituto scolastico; • assenze o ritiro dalla scuola dell’alunno dovuta a malattia della durata superiore a due mesi consecutivi, giustificate da certificazione medica nella quale è indicato chiaramente che il minore non può frequentare la scuola; • Recesso dal servizio mensa in corso d’anno scolastico. L’esonero, nonché il rimborso della quota base precedentemente versata, si applica dal mese successivo a quello dell’ultima presenza.. Il mancato pagamento delle quote dovute per il servizio mensa comporta l’interruzione del servizio nonché il recupero delle stesse, anche attraverso l’iscrizione a ruolo. In caso di mancato pagamento verranno erogati fino a 5 pasti, dopodichè 2 l’appaltatore comunicherà all’utenza la situazione debitoria, sollecitandola a regolarizzare la pendenza. Qualora l’utenza non proceda al pagamento del corrispettivo riferito a 10 pasti già fruiti, l’amministrazione si riserva la facoltà di sospendere il servizio, previo preavviso alla famiglia. Requisito essenziale per l’iscrizione al servizio è costituito dalla regolarità dei pagamenti relativi ai servizi erogati dal Comune in ambito scolastico, relativamente agli anni precedenti. A tal fine all’atto, dell’iscrizione, la famiglia dovrà espressamente impegnarsi ad estinguere gli eventuali pagamenti arretrati entro la data che sarà comunicato dall’Ufficio Scuola. Articolo 7 L’accesso al servizio mensa durante l’anno scolastico, è accettata, nei limiti della capienza e della disponibilità dei posti con i seguenti ordine di priorità: 1. richiesta d’utente diversamente abile; 2. inserimento derivante da lista d’attesa; 3. trasferimento di residenza; 4. cambio di scuola/istituto; 5. accertate esigenze familiari convalidanti la richiesta d’utilizzo del servizio. Articolo 8 In relazione alla fascia di reddito ISEE d’appartenenza, sarà determinata la percentuale di quota base, a carico di ciascuna famiglia residente in Stezzano, come di seguito riportato: a) I fascia corrisponde il 50% della quota base; b) II fascia corrisponde il 66% della quota base; c) III fascia corrisponde il 83% della quota base; d) IV fascia corrisponde il 100% della quota base. Articolo 9 Per le famiglie residenti a Stezzano con più figli che usufruiscono del servizio di refezione, presso scuole dell’infanzia e primarie, statali o convenzionate con il Comune, presenti sul territorio di Stezzano, sarà applicata una riduzione per ogni figlio, RegolamentoMensa20072010stampa.doc in riferimento alla fascia di reddito ISEE d’appartenenza: a) I fascia di reddito = riduzione del 50% sulla quota base per ogni figlio; b) II fascia di reddito = riduzione del 25% sulla quota base per ogni figlio; c) III fascia di reddito = riduzione del 15% sulla quota base per ogni figlio; d) IV fascia di reddito = riduzione del 10% sulla quota base per ogni figlio; Oltre alle detrazioni sopra indicate non si darà luogo ad altre riduzioni od esenzioni. Articolo 10 In caso di richieste superiori alle disponibilità di ciascun refettorio delle scuole primarie statali “Caroli” e “Don Minzoni” sarà necessario adottare i criteri di priorità, che di seguito sono indicati: 1. alunni diversamente abili; 2. alunni residenti con un solo genitore il quale abbia reddito da lavoro, dando precedenza al reddito familiare ISEE più basso; 3. alunni residenti con entrambi i genitori che lavorano, dando precedenza al reddito familiare ISEE più basso; 4. effettiva distanza dal luogo di residenza al luogo di refezione scolastica maggiore di 2 Km, esclusi i non residenti sul territorio di Stezzano; 5. alunni non residenti con un solo genitore il quale abbia reddito da lavoro ed alunni non residenti con entrambi i genitori che lavorano, dando precedenza al reddito familiare ISEE più basso; 6. utilizzo del servizio mensa per tutti i 5 giorni della settimana con priorità per chi usufruisce delle attività extrascolastiche. Gli alunni diversamente abili all’atto dell’iscrizione al servizio di refezione scolastica dovranno allegare apposita certificazione medica circa il grado d’autonomia del minore e le indicazioni necessarie per l’eventuale richiesta del servizio d’assistenza educativa durante il servizio stesso La domanda d’accesso al servizio mensa da parte degli alunni delle scuole primarie “Caroli” e “Don Minzoni” presentata oltre i termini annualmente fissati comporta l’inserimento in coda alla graduatoria, salvo il caso di richiesta presentata da un alunno diversamente abile. Nei casi di cui ai punti 2, 3 e 5 all’atto dell’iscrizione il richiedente dovrà fornire i 3 dati del datore di lavoro e sottoscrivere l’autorizzazione ad i controlli, da parte degli uffici competenti, sulla veridicità dei dati forniti. Articolo 11. Nel caso in cui l’utente del servizio di refezione delle scuole primarie sia iscritto anche al servizio di trasporto scolastico, quest’ultimo rispetterà le normali cadenze/orario d’inizio e fine lezione. Nei giorni d’utilizzo mensa c/o i refettori delle scuole primarie "Caroli" e "Don Minzoni" in cui non è previsto il rientro pomeridiano (martedì e giovedì) sarà esclusiva responsabilità dei genitori provvedere al ritiro dei bambini stessi. Articolo 12 Il servizio di refezione non funzionerà in caso d’eventuali scioperi o assemblee che comporteranno la variazione all’orario d’inizio e/o termine delle lezioni e d’apertura o chiusura della scuola. Articolo 13 L’iscrizione al servizio di refezione scolastica da parte degli utenti implica la conoscenza ed accettazione integrale del presente regolamento. Per quanto in esso non previsto, si fa espresso riferimento alle vigenti disposizioni di legge. RegolamentoMensa20072010stampa.doc 4