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EUROPE
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Newsletter
Febbraio 2016
1
Provincia di Catanzaro
……………………………………………………………………………...
NOTIZIARIO DALL’EUROPA – FEBBRAIO 2016
Lotta Piano Juncher
finanziamenti.
arrivano
i
Accordo firmato tra Fondo Ue investimenti e Fondo
garanzia pmi
Nell'ambito del piano Juncker arrivano alle
pmi italiane finanziamenti per oltre un
miliardo di euro. Il Fondo europeo per gli
investimenti (FEI) e il Fondo di Garanzia per
le pmi hanno firmato in Italia un accordo
COSME, che usufruisce del sostegno del
Fondo europeo per gli investimenti strategici
(FEIS),
fulcro
del
piano
Juncker.
Il contratto consentirà al Fondo di Garanzia di
sostenere finanziamenti per oltre 1 miliardo di
euro a favore di 20.000 piccole e medie
imprese italiane nei prossimi dodici mesi. Il
Fondo di Garanzia sosterrà le pmi italiane
tramite i confidi (società di mutua garanzia
che forniscono garanzie alle aziende). Il
contratto di controgaranzia è stipulato
nell'ambito del programma COSME, con il
sostegno finanziario della Commissione
europea.
"L'Italia è molto impegnata nella conclusione
delle convenzioni di finanziamento per le pmi
nel quadro del Piano di investimenti: il
numero di quelle stipulate in Italia è di gran
lunga superiore a quelle concluse negli altri
Stati membri", ha detto il vicepresidente della
Commissione Jyrki Katainen.
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Lotta contro il traffico illegale di
legname.
Greenpeace, prodotti illegali ancora venduti su
mercato Ue
Gli Stati membri dell'Unione europea devono
compiere "maggiori sforzi" nella lotta contro
il traffico di legname illegale, attuando in
maniera efficace la legge 'salva - foreste'.
Questo è il resoconto che arriva da Bruxelles,
con la pubblicazione di un rapporto sullo stato
di attuazione dell'apposito regolamento, a due
anni dalla sua entrata in vigore. La normativa
è ben lontana dall'essere efficace, visto che il
rapporto individua come principali sfide
"risorse umane e finanziarie insufficienti
assegnate alle autorità competenti, vari tipi e
livelli di sanzioni fra gli Stati membri e
mancanza di una comprensione e applicazione
uniforme del regolamento nell'Ue". Inoltre
"nonostante prove evidenzino che la
situazione stia gradualmente migliorando" per
il settore privato, che dovrebbe attuare il
principio di 'dovuta diligenza', "nel complesso
il rispetto rimane irregolare e insufficiente".
Il traffico di legname illegale alimenta
"corruzione e crimine organizzato", ricorda
Sebastien Risso di Greenpeace, secondo cui
"il frutto di questi crimini viene ancora
venduto in Europa". "I ministri europei
devono riaffermare il proprio impegno per
proteggere le foreste e far rispettare le leggi
Ue esistenti vietando il commercio di
legname fuorilegge dai mercati europei",
sottolinea Risso. Indagini condotte da
Greenpeace negli ultimi due anni hanno
mostrato un debole rispetto del regolamento
da parte delle aziende europee e ritardi
nell'attuazione da parte degli Stati, che
minano l'efficacia della normativa europea.
Europe Direct Catanzaro aderisce a
“M’illumino di meno”
Catanzaro aderisce all'iniziativa della trasmissione
radio Caterpillar
Anche il Centro informativo Europe Direct
Catanzaro "S'ILLUMINERA’ DI MENO"
venerdì 19 febbraio – giornata Caterpillar
RAI - grazie ad una serie di azioni di
sensibilizzazione in tema di risparmio
energetico. "M'illumino di meno", è la storica
campagna radiofonica di sensibilizzazione sul
risparmio energetico e la mobilità sostenibile.
ideata da Caterpillar, storico programma
radiofonico in onda dal lunedì al venerdì su
Radio2 dalle 17.35 alle 19.00. La Rete Europe
Direct (50 sportelli in Italia, 500 nell'UE
coordinati dalla Commissione europea) e le
rappresentanze di Commissione europea e
Parlamento europeo in Italia aderiscono
all'iniziativa. Tante sono le iniziative previste
e organizzate dai 50 centri Europe Direct
presenti in Italia e dai loro enti ospitanti quali:
lo spegnimento simbolico, dall'imbrunire alle
ore 19.00, delle luci delle abitazioni e degli
uffici, ma in alcuni casi anche delle piazze,
delle strade e dei monumenti nei comuni più
sensibili al tema del risparmio energetico; la
realizzazione di una capillare campagna di
comunicazione, coordinata a livello nazionale,
in grado di informare e sensibilizzare l'intera
collettività a ridurre i consumi di energia
elettrica; l'invito a effettuare (quando
possibile) gli spostamenti casa-lavoro con
mezzi pubblici, in bicicletta o a piedi; e tante
altre iniziative che sono in corso di ideazione.
Si tratta, ovviamente, solo di azioni
simboliche per sensibilizzare la collettività ad
abituarsi a svolgere quotidianamente delle
azioni che puntino a questo grande obiettivo.
Che poi è l'obiettivo a cui mirano le politiche
europee dell'energia, della salvaguardia
dell'ambiente e della lotta ai cambiamenti
climatici, il traguardo stabilito dall'Unione
Europea con il "Pacchetto per il clima e
l'energia 2020", meglio conosciuto come
"Obiettivo 20-20-20".
Consultazione sul partenariato per
ricerca
e
innovazione
nel
mediterraneo
La Commissione europea ha indetto una
consultazione pubblica, aperta fino al
prossimo 24 aprile, sul partenariato per la
ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea
(PRIMA).
Carlos Moedas, Commissario per la Ricerca,
la scienza e l'innovazione, ha commentato:
"La cooperazione nell'ambito della ricerca
nella regione del Mediterraneo testimonia
l'impegno di apertura dell'Unione europea nei
confronti del mondo e, in particolare, del
nostro
immediato
vicinato.
Stiamo
raccogliendo opinioni su come cooperare
sulle sfide globali per assicurare la
salvaguardia di risorse vitali – idriche e
alimentari – nel bacino del Mediterraneo."
La proposta di questo partenariato pubblico,
che rientra nel programma di finanziamenti
europeo Horizon 2020, è stata avanzata nel
dicembre 2014 da un gruppo di Stati membri
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dell'UE. I paesi partecipanti al progetto hanno
già impegnato 200 milioni di euro per un
periodo di 10 anni, a partire dal 2018. I paesi
coinvolti nel partenariato sono Croazia, Cipro,
Repubblica ceca, Francia, Grecia, Italia,
Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia e
Spagna. Tra i paesi extra-UE invece
partecipano Algeria, Egitto, Giordania,
Libano, Marocco, Tunisia e Turchia.
Protezione
Europea
dei
dati
nell’Unione
Accordo raggiunto con il Parlamento europeo
e il Consiglio dopo i negoziati finali tra le tre
istituzioni sul pacchetto di riforma della
protezione dei dati per adeguare l'Europa
all'era digitale. La Riforma era stata
presentata dalla Commissione nel 2012 e
comprendeva il regolamento generale sulla
protezione dei dati e la direttiva sulla
protezione dei dati trattati dalla polizia e dalle
autorità giudiziarie penali. Il pacchetto 2012
aggiorna e sostituisce le attuali norme in
materia di protezione dei dati che si basano
sulla direttiva sulla protezione dei dati del
1995 e sulla decisione quadro del 2008 per i
settori della polizia e della giustizia penale. La
riforma porrà fine al mosaico di norme sulla
protezione dei dati attualmente esistente
nell'UE e permetterà che i diritti in materia di
protezione dei dati siano gli stessi in tutta
l'UE, indipendentemente dal luogo in cui i
dati sono trattati. Il pacchetto sulla protezione
dei dati risulta essere un elemento chiave per
il mercato unico digitale e l'agenda dell'UE
sulla sicurezza. Due sono gli strumenti: il
regolamento generale sulla protezione dei dati
che dovrebbe consentire alle persone di
controllare meglio i propri dati personali e la
direttiva sulla protezione dei dati trattati dalla
polizia e dalle autorità giudiziarie penali per
assicurare che i dati delle vittime, dei
testimoni e degli indiziati siano debitamente
protetti durante le indagini penali e le azioni
di contrasto. Contemporaneamente, la
maggiore
armonizzazione
delle
leggi
dovrebbe facilitare anche la cooperazione
transfrontaliera tra le forze di polizia o i
magistrati delle procure per combattere più
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efficacemente la criminalità e il terrorismo in
tutta Europa.
SVE di nove mesi in Spagna ,per i
giovani di nazionalità italiana dai 18
ai 30 anni
Altius Francisco de Vitoria Foundation is
looking for italian Young people (18-30 years
old) to spent 9 month (start date on March
2016) in Valencia Spain to collaborate in a
Project on Families and childhood at risk of
social exclusion. Per maggiori informazioni
contattare Europe Direct Catanzaro.
Erasmus plus. Benefici per 59mila
giovani italiani
Oltre due miliardi di budget, per finanziare
circa 18mila progetti, 650mila borse di studio
e offrire opportunità di studio e lavoro a oltre
un milione di europei. Sono queste le cifre di
Erasmus Plus e che oggi compie un anno. Il
Commissario alla Cultura e ai Giovani,
l'ungherese Tibor Navracsics parla di un
"chiaro successo". Sono stati molti i
partecipanti in questo anno e ciò dimostra che
il programma sta raggiungendo l'obiettivo di
migliorare le prospettive occupazionali dei
giovani. Sta contribuendo ad acquisire nuove
competenze ed esperienze e sostenere la
modernizzazione dei sistemi di istruzione,
formazione e gioventù in Europa. Bilancio
positivo, quindi, per quello che è considerato
uno dei progetti che più di ogni altro da
decenni contribuisce a creare una identità
europea tra le giovani generazioni. Erasmus
plus si rivolge non solo a studenti, ma anche a
personale della scuola, insegnanti, educatori,
ricercatori, giovani lavoratori e a volontari.
In Italia, informa la Commissione Ue, il
budget delle borse di studio è stato di 92,8
milioni. Nell'anno scolastico 2013-14, oltre
26,331 studenti italiani hanno studiato
all'estero, mentre le nostre università hanno
accolto nello stesso periodo 20,204 giovani.
Le prime cinque istituzioni ad aver inviato
propri studenti all'estero sono l'Università di
Bologna Alma Mater Studiorum, quella di
Padova, la Sapienza di Roma, quella di
Torino e Milano.
Battaglia vinta. L’Italiano potrà
essere utilizzato nei concorsi UE.
L'italiano potrà essere utilizzato nei concorsi
dell'Unione europea per la selezione del
personale delle Istituzioni grazie ad una lunga
battaglia legale e una serie di ricorsi presentati
da Italia e Spagna. La vicepresidente della
Commissione Ue Kristalina Georgieva ha
infatti risposto all'interrogazione presentata
dal
vicepresidente
dell'Europarlamento
Antonio Tajani insieme al collega spagnolo
Luis Ramon Valcarcel dopo le sentenze della
Corte di giustizia europea che avevano dato
ragione
a
Italia
e
Spagna
sulla
discriminazione delle lingue nazionali.
La Commissione ritiene che sia possibile
migliorare alcuni elementi delle attuali norme
generali relative all'uso delle lingue nei
concorsi gestiti dall'Epso (Ufficio europeo di
selezione del personale) alla luce delle
sentenze e, a questo scopo, l'Epso sta
attualmente rivedendo le disposizioni generali
relative ai concorsi ed intende pubblicare la
procedura di selezione rivista nella primavera
del 2016. «Battaglia vinta, la lingua italiana
non verrà più discriminata nei concorsi Ue»,
ha dichiarato Tajani, dopo la risposta di
Georgieva che, da parte sua, ha garantito che
«l'Epso si adopererà per garantire sia il pieno
rispetto del principio di non discriminazione
che un funzionamento adeguato e corretto
dell'amministrazione dell'Ue in presenza di 24
lingue ufficiali». Con una sentenza del 24
settembre scorso, la Corte di giustizia aveva
annullato tre concorsi organizzati da Epso a
causa del fatto che la lingua era stata ridotta
alla rosa tedesco-inglese-francese ed era stato
inoltre imposto ai candidati di scegliere la
seconda lingua all'interno della stessa rosa.
Trasmissioni Radiofoniche Europee
Un libro per l’Europa
La trasmissione “Un libro per l’Europa” vuole
essere un incontro su uno o più libri, tra autori
e specialisti dell'argomento. I temi sono legati
all'Unione Europea: saggi di politica, di
economia o diritto, temi sociali, ambientali
ecc. La letteratura non è dimenticata. Sono
invitati autori europei famosi, tradotti in
italiano, come per esempio: Adam Bodor
(Ungeria), Predrag Matvejevic (Croatia), o
traduttori di autori come il premio Nobel
Czeslaw Milosz (Polonia). La trasmissione
propone anche commenti e dibattiti su libri
dell'umanesimo europeo che hanno segnato la
nostra civiltà. Una trasmissione ideata e
curata da: Thierry Vissol e dalla
Rappresentanza in Italia della Commissione.
22 minuti – Una settimana d'Europa in Italia
22 minuti è una trasmissione dinamica e
approfondita che, attraverso interviste e
reportage sui principali eventi d’interesse
europeo, ci aiuta ad avere una visione
completa soprattutto della situazione italiana.
Il format realizzato dalla Rappresentanza in
Italia
della
Commissione
europea
direttamente da “Studio Europa”. Nel mese di
febbraio diversi sono stati gli argomenti
trattati come: Accordo Regno Unito - UE e
opportunità
per
regioni,
imprese
e
disoccupati;
Gas
europeo:
approvvigionamento più sicuro nell'Unione
dell'energia; Cybersicurezza: Unione europea
e Nato firmano un accordo tattico.
Nuovo sito italiano eTwinning per i
gemellaggi elettronici fra scuole
E' operativo il nuovo sito italiano di
eTwinning la più grande community europea
di insegnanti attivi nei gemellaggi elettronici
tra scuole nata nel 2005 su iniziativa della
Commissione Europea e attualmente tra le
azioni del Pro-gramma Erasmus+ 2014-2020.
Il sito è stato rinnovato ed implementato con
una nuova e più moderna interfaccia
ottimizzata per tablet e smartphone e
progettato per contenere una maggiore
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quantità di materiale multimediale rispetto al
passato.
Molto
utile
la
sezione
"Esperienze"che descrive le buone pratiche di
docenti italiani con una scheda progetto più
chiara e ricca di informazioni e di materiali
multimediali. Maggiore spazio è stato dato
anche alla parte relativa alla formazione e al
supporto, che archivia e mette a disposizione
degli utenti le registrazioni in streaming dei
webinar svolti dall'Unità nazionale, i video
tutorial per muovere i primi passi nella
piattaforma e una serie di informazioni per
risolvere eventuali problemi di utilizzo.
Latte e frutta nelle scuole
Il programma europeo per la distribuzione
gratuita di frutta, verdura e latte nelle mense
scolastiche, per i bambini tra i 6 gli 11 anni,
ha ottenuto il via libera della Commissione
agricoltura del Parlamento europeo. L'Italia
potrà usufruire di quasi 25 milioni di euro
l'anno per i prossimi sei anni: 16,71 milioni
per la distribuzione gratuita di frutta e
verdura, e i restanti 8 milioni per latte e
latticini. L'Ue vuole rafforzare e aumentare il
finanziamento per la fornitura di frutta,
verdura e prodotti lattiero-caseari nelle scuole.
Il consumo di frutta, verdura e latte è in calo
in tutta l'Ue. Questo è il motivo per dare la
massima importanza al tema e per rafforzare
la distribuzione di prodotti agroalimentari. Lo
scorso 23 dicembre il Parlamento europeo,
con un voto in assemblea, ha inoltre garantito
la stabilità finanziaria del programma,
impedendo agli Stati membri di tagliare
unilateralmente il budget o di modificare i
criteri di assegnazione dei fondi comunitari.
I deputati hanno annunciato l'intenzione di
aggiungere più di 20 mln di euro all'anno per
il fondo destinato alla distribuzione dei
prodotti lattiero-caseari che arriverà fino a
100 mln e a 150 mln per la frutta e la verdura.
Per rendere il sistema scolastico Ue più
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virtuoso, gli Stati membri dovranno fare di
più per promuovere il miglioramento della
abitudini alimentari, la diffusione di una
corretta
informazione
sull'agricoltura
biologica e per incentivare la lotta contro gli
sprechi alimentari. Le misure educative
dovrebbero prevedere anche la visita dei
bambini nelle aziende agricole e la
distribuzione di specialità agroalimentare
locali
come
il
miele
e
olive.
Il testo votato lo scorso 23 dicembre dovrà
essere approvato dal Parlamento in sessione
plenaria a marzo o aprile prima di andare in
prima lettura in Consiglio europeo.
Tessera professionale europea (EPC)
Dal 18 gennaio la nuova tessera professionale
europea 'European Professional Card (EPC)'
introdurrà procedure semplificate per
esercitare la propria professione all'interno
dell'Unione europea. Si parte con infermieri,
farmacisti, fisioterapisti, guide alpine e agenti
immobiliari ma è previsto un futuro
allargamento ad altre categorie professionali.
Si tratta di una procedura elettronica - non una
carta fisica - di riconoscimento delle proprie
qualifiche per le sette professioni prese in
considerazione, una procedura che agevola la
mobilità dei professionisti e la fornitura di
servizi nei Paesi Ue diversi da quello di
residenza.
La direttiva Ue n. 55 del 2013 è entrata
ufficialmente in vigore nel gennaio del 2013 e
deve esser recepita dagli Stati membri entro il
18 gennaio 2016. La procedura elettronica va
seguita una sola volta e sarà valevole in tutti i
Paesi Ue in cui si vorrà recarsi a prestare un
determinato servizio, temporaneamente o per
un periodo più lungo. Una volta che la
procedura online è stata eseguita, le autorità
competenti hanno una settimana di tempo per
comunicare eventuali mancanze e tre
settimane per completare l'intero controllo del
dossier.
BANDI E PROGRAMMI COMUNITARI
EUROPA PER I CITTADINI.
EUROPA PER I CITTADINI: CANDIDATURE 2016
PER PROGETTI SULLA MEMORIA EUROPEA,
PROGETTI DI GEMELLAGGIO DI CITTA’ E DI RETI
DI CITTA’,PROGETTI DELLA SOCIETA’ CIVILE
OBIETTIVI: sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai
valori comuni dell'Unione Europea, stimolando il
dibattito,
la riflessione e lo sviluppo di reti incoraggiare la
partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello
di Unione.
SCADENZA
Asse 1: 01/03/2016, per progetti iniziati tra il 01/08/2016 e
31/01/2017.
Asse 2- Misura 1:
- 01/03/2016, per progetti iniziati tra 01/07/2016 e il 31/03/2017
- 01/09/2016, per progetti iniziati tra il 01/01/2017 e 30/09/2017
Asse 2- Misura 2:
- 01/03/2016, per progetti iniziati tra il 01/07/2016 e 31/12/2016
- 01/09/2016, per progetti iniziati tra 01/01/2017 e 30/06/2017
Asse 2 – Misura 3:
01/03/2016, per progetti iniziati tra il 01/08/2016 e 31/01/2017.
REFERENTE: Agenzia Esecutiva EACEA
PROMOZIONE
PRODOTTI
AGRICOLI
NEL
MERCATO
INTERNO E NEI PAESI TERZI: BANDO 2016 PER
PROGRAMMI SEMPLICI
OBIETTIVI: Rafforzare la competitività del settore
agricolo dell'Unione Europea.
SCADENZA: 28/04/2016
REFERENTE: Commissione europea - DG Agricoltura
e sviluppo rurale
EUROPA CREATIVA- MEDIA: BANDO EACEA
18/2015 –
SOSTEGNO A SINGOLI PROGETTI DI PRODUZIONE
OBIETTIVI: Accrescere la capacità degli operatori del
settore audiovisivo di sviluppare opere audiovisive
europee
con potenziale di circolazione sia nell’UE che al di fuori
dell’UE, e agevolare le co-produzioni europee e
internazionali.
SCADENZA: 21/04/2016, ore 12 (ora di Bruxelles),
(Prima
scadenza: 19/11/2015)
REFERENTE: Agenzia esecutiva per l`istruzione, gli
audiovisivi e la cultura (EACEA)
BANDO JUST/2015/SPOB/AG/VICT: PROGETTI PER
IL SOSTEGNO ALLE VITTIME DI VIOLENZA E DI
REATO
OBIETTIVI: Progetto volto a sostenere le vittime di
violenza e di reato in Europa.
SCADENZA: 08/04/2016 ore 12 (ora di Bruxelles)
REFERENTE: Commissione europea - DG Giustizia e
Consumatori
SPERIMENTAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE PER
LO
SVILUPPO URBANO
OBIETTIVI: l'obiettivo di questa nuova iniziativa lanciata
dalla
Commissione europea è aiutare le città a identificare e
testare
soluzioni innovative per rispondere alle crescenti sfide che
interesseranno le aree urbane nei prossimi anni.
SCADENZA: 31/03/2016
REFERENTE: Regione Nord-Pas de Calais, Francia
Maggiori informazioni
ERASMUS+:
BANDO
EACEA/34/2015SPERIMENTAZIONE
DI
POLITICHE
EUROPEE
NEL
CAMPO
DELL’ISTRUZIONE,
FORMAZIONE E GIOVENTÙ
OBIETTIVI: Promuovere il miglioramento di efficacia ed
efficienza
dei sistemi di istruzione e formazione e delle politiche per la
gioventù attraverso la valutazione di misure politiche
innovative.
SCADENZA:
14/04/2016 - ore 12 (ora di Bruxelles) per le proposte
preliminari
13/10/2016 - ore 12 (ora di Bruxelles) per le proposte complete
REFERENTE: EACEA- Agenzia Esecutiva per l’istruzione,
l’audiovisivo e la cultura
Maggiori informazioni
SECONDA EDIZIONE DE
“LA SETTIMANA EUROPEA DELLO SPORT”
Dopo il successo della prima edizione nel 2015, la
Settimana Europea dello Sport proseguirà nella
promozione dello sport e dell’attività fisica in generale,
aumentando la consapevolezza in merito ai benefici
che ne
derivano.
http://ec.europa.eu/sport/news/2016/0105-europeanweeksport-2016_en.htm
CONSIGLIO EUROPEO RICERCA, FONDI A SETTE
STUDI ITALIANI
Nuovo round di finanziamenti in arrivo dal Consiglio
europeo della ricerca, che ha assegnato 20 milioni di
euro
a 135 studi, per un massimo di 150mila euro ciascuno.
Sette gli italiani che si sono aggiudicati i fondi europei,
distribuiti fra diverse università.
http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/20
16/01/22/consiglio-europeo-ricerca-fondi-a-settestudiitaliani_17cb9d57-e392-4c80-90a729998570a396.html
__________________________________
A cura di Europe Direct della Provincia di Catanzaro
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Progetto grafico a cura di G. Rizzuto
BANDO PER AZIONI URBANE INNOVATIVE –
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