notiziario sulla romania
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1 MAGGIO – 7 MAGGIO 2015 N° 18/2015 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Approvate le nuove nomine degli Ambasciatori Il Co-Presidente PNL Alina Gorghiu sulla “Giornata della Libertà della Stampa” Macovei continua ad impegnarsi per la manutenzione del MCV in Romania Sondaggio Avangarde: Iohannis, il Re Mihai e Kovesi sono gli esponenti politici che godono di più fiducia Il Governo stila la lista dei maggiori fattori di rischio economico per il 2015 La Romania presiederà il Comitato Principale II alla Conferenza di revisione del Trattato di non proliferazione nucleare La Base a Deveselu opererà sotto l'autorità del Joint Forces Command di Napoli Previsioni in aumento per la bilancia commerciale Programma di convergenza: PIL sopra il 4% nel 2016 e alleggerimento fiscale Il settore mobile, una grande opportunità di investimento Primo trimestre: corrono alimentari, bevande e tabacco I pagamenti online in crescita del 20% nel primo trimestre Il numero di imprese torna a crescere dopo 3 anni Xerox impiega 140 persone in un nuovo centro a Bacau Il Governo approva tre decisioni per il sostegno degli agricoltori Agricover rafforza la propria leadership nel settore dell’agrobusiness Specialisti romeni danno il loro consenso per il consumo di OGM Più di 3,5 milioni di ettari saranno coltivati con mais e girasoli nel 2015 Ipermercati obbligati a garantire spazi per i prodotti tipici romeni Crescita del 10-15% annuo per i mercati di carne e latte di Romania La coltivazione della camelina in Romania, un progetto di più di 98.000 euro In autunno quotazione di alcune compagnie romene Profitti Banca Transilvania aumentati del 40% nel primo trimestre Fondul Proprietatea nella prima settimana di quotazione a Londra Romania paga i debiti contrati con l’Unione Europea e la Banca Mondiale Il Ministro delle Finanze in giro per la promozione dei bond alla popolazione L’ungherese Concorde Securities è entrata nel sistema della BVB Borza mette in discussione la quotazione di Hidroelectrica eMAG acquista le azioni della Fashion Days Roche Bobois apre il primo negozio in Romania Electroprecizia Electrical Motors investe nel Settore Verde WeLoveDigital è il nuovo progetto per incentivare il settore IT Il pacchetto TAROM tende a sviluppare l’aeroporto Otopeni 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 6,9 milioni di abbonati ai servizi televisivi Energia Costruzioni Turismo Hunedoara compra certificati verdi per evitare sanzioni Sollecito della Commissione Europea per la trasposizione della Direttiva UE sull’efficienza energetica 1 Maggio con produzione record di energia da centrali idroelettriche Romania, deposito di risorse per l’Europa Controllo del mercato della distribuzione dell’energia elettrica in Romania Electroputere Croaiova ritorna profittevole Vendita di certificati verdi per finanziare la Metro 6 per Otopeni In Romania sono attive nel settore edile più di 44.500 aziende Prezzi degli appartamenti in diminuzione ad aprile Società ungherese investe nella ristrutturazione del centro commerciale Atrium L’UE richiede alla Romania adeguamento sull’efficienza energetica Nominato il vincitore per l’ampliamento delle corsie della statale 71SF Importante crescita del settore edile in Romania per i prossimi due anni IMROM perde il contratto per la ristrutturazione delle infrastrutture a Bacau Tiriac Collection, l’unica collezione privata di auto aperta al pubblico Piscine, porti e piste ciclabili, in un circuito turistico che sarà arredato sui laghi Floreasca e Tei Turismo: dati al rialzo nel primo trimestre Valorizzazione del turismo sul litorale romeno Arrivo di turisti in Romania in aumento del 12,6% nel primo trimestre del 2015 Dal 2 maggio 2015 biglietti Blue Air per la tratta Constanta-Milano Bergamo Notiziario sulla Romania 3 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 Politica Approvate le nuove nomine degli Ambasciatori hotnews.ro, 30 aprile Il Presidente Klaus Iohannis ha approvato la nomina dei nuovi Ambasciatori, presso alcuni dei Paesi strategicamente più importanti per la Romania. Tra i nuovi Ambasciatori nominati troviamo: George Maior, nominato Ambasciatore negli Stati Uniti e Emil Hurezeanu in Germania. Maior è stato capo per otto anni del SRI, si è dimesso all'inizio di quest'anno dopo un’accusa riguardante presunte irregolarità avvenute durante la campagna elettorale del Premier Ponta. Mihnea Motoc è stata spostata dal ruolo di Rappresentante dell'Unione Europea all’Ambasciata del Regno Unito, Bogdan Mazuru è stato spostato dalla Francia all'Austria, Luminita Odobescu è il nuovo capo della rappresentanza presso l'UE, Adrian Vierita (ex Ambasciatore negli Stati Uniti) è stato nominato rappresentante permanente presso le Nazioni Unite a Ginevra, Iulian Buga è stato spostato dagli Stati Uniti alla Svezia. Ion Jinga è stato richiamato da Londra e inviato come Rappresentante Permanente presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a New York, al posto di Simonei Miculescu. Un’altra importante nomina, è stata quella di Adrian Cioroianu (ex Ministro degli Esteri del Governo Tariceanu), svolgerà una rappresentanza presso l'UNESCO, prendendo il posto di Nicolae Manolescu. Importante nomina è inoltre quella di Carmen Podgorean come Ambasciatrice di Argentina e Paraguay. Il Co-Presidente PNL Alina Gorghiu sulla “Giornata della Libertà della Stampa” romaniatv.net, 3 maggio Il Co-Presidente PNL Alina Gorghiu ha dichiarato in un messaggio postato su Facebook in occasione della “Giornata della Libertà della Stampa”, che i media, nel bene e nel male, sono l’espressione fondamentale messa a garanzia del diritto inalienabile alla libertà di espressione. La Giornata internazionale della libertà di stampa si è celebrata il 3 maggio. A. Gorghiu, in occasione di questa giornata speciale, ha ricordato l’assenza di questo diritto durante il periodo comunista, ha ribadico la sua importanza e nel contempo ha ricordato quanto facilmente può essere perso. Alina Gorghiu ha ringraziato tutti i giornalisti che ogni giorno si impegnano nel portare avanti la perpetrazione e la tutela del diritto di espressione ed anche quelli che per garantire ció, mettono a repentaglio la loro stessa vita, come gli inviati speciali nei fronti di guerra. La Deputata PNL ha inoltre auspicato una stampa fiorente e finanziariamente indipendente, in modo da poter garantire una gestione pulita e non manipolata delle informazioni. Seguendo lo slogan dell’UNESCO che contraddistingue questa giornata “Lasciate che i media prosperino”. Macovei continua ad impegnarsi per la manutenzione del MCV in Romania ziare.com, 4 maggio L’Europarlamentare Monica Macovei ha ribadito il suo impegno nel mantenere attivo il meccanismo di cooperazione e verifica (MCV) fino a quando non verranno garantiti e registrati cambiamenti in senso positivo nel sistema romeno. Macovei ha aggiunto, che arrivare a risultati concreti in termine di legalità istituzionale, sarà un test decisivo per il Presidente Klaus Iohannis. Per Macovei, il MCV aiuta le Istituzioni nel processo di riforma giudiziaria, indispensabile per adeguare la Romania agli standard europei. A differenza del pensiero dell’Europarlamentare, per il Primo Ministro Ponta, il MCV ha garantito il raggiungimento di importanti risultati, ma è un meccanismo superato, che bisogna eliminare. Su questa posizione del Primo Ministro, si è espressa la Macovei, in modo critico, in quanto secondo l’Europarlamentare, il Parlamento sta discutendo l’eliminazione per legge della custodia cautelare per alcuni reati, tra i quali la corruzione. Per la Macovei, è nell’interesse dei romeni continuare a tenere attivo questo meccanismo di vigilanza, infatti come da lei illustrato, la Romania ha ancora gravi carenze nel sistema della Giustizia e solo continuando sulla strada di una maggiore legalità si potrà innescare un meccanismo irreversibile che garantisca il rispetto totale delle leggi. In quest’ottica saranno molto importanti i nomi proposti dal Presidente Iohannis per ricoprire incarichi nell’Alta Corte di Giustizia. Notiziario sulla Romania 4 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 Sondaggio Avangarde: Iohannis, il Re Mihai e Kovesi sono gli esponenti politici che godono di più fiducia adevarul.ro, 4 maggio Secondo un sondaggio di Avangarde, il Presidente Klaus Iohannis, il Re Mihai, Laura Codruţa Kovesi, capo del DNA, sono gli esponenti politici che godono di maggiore fiducia tra i romeni. Il Governatore BNR Mugur Isarescu, che per un po di tempo ha occupato il primo posto in classifica, si è attestato nella quarta posizione poco dopo il Capo del DNA. I dati emersi dall'indagine condotta tra il 21-29 aprile, hanno mostrato che, ad aver fiducia nel Presidente Klaus Iohannis è il 76% dei romeni, seguito dal Re Mihai (61%) e Laura Codruţa Kovesi (50%). Il Governatore BNR Mugur Isarescu, che ha occupato a lungo la prima posizione, , conserva una fiducia del 49%. Il Primo Ministro Victor Ponta ha il 43% della fiducia in leggero aumento rispetto alla precedente rilevazione di marzo fatta da Avangarde. Cătalin Predoiu ha il 19%, la stessa percentuale dell'ex Presidente Traian Băsescu, le ultime posizioni occupate nel sondaggio sono quelle di Alina Gorghiu (18%) e Elena Udrea (8%). Il campione è rappresentativo per la popolazione adulta della Romania non istituzionalizzata, non interessata dalla diaspora. L'errore massimo tollerato è ± 3,18% per un intervallo di confidenza del 95%. L’Istituto di sondaggi Avangarde è di proprietà del sociologo Marius Pieleanu. Il Governo stila la lista dei maggiori fattori di rischio economico per il 2015 zf.ro, 4 maggio Il Governo stila la lista dei maggiori fattori di rischio che potrebbe affrontare la Romania nel 2015. Il primo, è rappresentato da una possibile cattiva annata agricola che potrebbe influenzare la crescita economica. Nel 2013-2014 i raccolti in Romania sono stati estremamente vantaggiosi, questo anche grazie a condizioni climatiche favorevoli, se nel 2015 le cose non dovessero andare come negli anni precedenti, la produzione agricola potrebbe registrare una contrazione molto forte, con effetto diretto sull'inflazione e sulla crescita economica. Tra gli altri rischi interni con impatto su tutta l'economia e in particolare sulle PMI, sottolinea ancora il Governo, c’è la politica restrittiva del settore bancario, anche se, il tasso di politica monetaria in questo momento non corre gravi rischi di instabilità. Si prevede il rilancio del credito bancario, ma per raggiungere questo obiettivo si richiede una significativa espansione dei prestiti alle società e alla popolazione. Un altro rischio per la crescita evidenziata dal Governo è lo scarso assorbimento dei fondi europei in quanto rappresentano una condizione essenziale per assicurare una crescita sostenibile e limitare il debito estero. Sostanzialmente peró, il Governo ritiene che il 2015 sarà un anno di crescita economica oltre le stime iniziali aggiungendo inoltre, che i rischi elencati saranno mitigati dalle misure di rilassamento fiscali adottate. L'esenzione dalla tassazione degli utili reinvestiti e la riduzione del CAS rappresentano forti incentivi per gli investimenti e la crescita. La Romania presiederà il Comitato Principale II alla Conferenza di revisione del Trattato di non proliferazione nucleare agerpres.ro, 4 maggio La Romania presiederà il Comitato Principale II nella Conferenza di revisione del Trattato di non proliferazione nucleare, che si sta tenendo a New York nel periodo 27 aprile - 22 Maggio. Questo appuntamento riconferma l'importanza degli sforzi della diplomazia romena a livello multilaterale su questioni di grande importanza in materia di sicurezza globale e di non proliferazione delle armi di distruzione di massa. Il Comitato è incaricato di valutare lo stato di attuazione degli impegni presi in materia di non proliferazione nucleare, inoltre in occasione di questa conferenza, verranno determinate ulteriori iniziative da adottare per completare l’attuazione del piano d’azione e per rafforzare il trattato, questo quanto viene comunicato dal MAE. Si prevede che le discussioni in seno al Comitato principale II riflettono un quadro completo dei progressi concreti compiuti dagli Stati, in questo contesto verranno concordate le raccomandazioni sulle misure necessarie per il prossimo ciclo di valutazione al fine di rafforzare il Trattato e la fiducia della comunità internazionale nel regime globale di non proliferazione nucleare. Il Trattato di Non Proliferazione delle armi nucleari è entrato in vigore il 5 marzo 1970, ora conta 190 Stati. La Romania ha ratificato il documento il 30 gennaio 1970. Notiziario sulla Romania 5 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 La Base a Deveselu opererà sotto l'autorità del Joint Forces Command di Napoli hotnews.ro, 5 maggio La base di Deveselu opererà sotto l'autorità del Joint Forces Command di Napoli, cosi ha annunciato il Ministro della Difesa Mircea Dusa, aggiungendo che gli obiettivi di questa base saranno resi noti in un secondo momento. Il Ministro della Difesa Mircea Dusa, ha avuto martedì un incontro con l'Ammiraglio Mark Ferguson, capo dell’ Allied Joint Command di Napoli, che si trovava in visita in Romania. Dusa ha ribadito che la base militare di Deveselu ha "una capacità difensiva" posta a tutela dei membri della NATO. Dusa ha dichiarato che durante l'incontro avuto con Mark Ferguson, si è discusso sulla situazione della sicurezza sul fianco orientale della NATO e l'UE. Il Ministro della Difesa, ha inoltre sostenuto che il Presidente Klaus Iohannis presenterà in Parlamento la strategia di difesa nazionale e il Ministero della Difesa redigerà il “Libro bianco” sulla difesa e sulla strategia militare nazionale, che si sincronizzerà con le misure adottate da NATO e UE sul fianco orientale. Il Capo della Allied Joint Command di Napoli, Mark Ferguson, ha dichiarato a sua volta che è stata discussa anche di dislocazione, per il mese prossimo, di 1.000 soldati nel poligono di Cincu. Economia Previsioni in aumento per la bilancia commerciale agerpres.ro, 3 maggio Dopo i dati negativi a livello europeo del trimestre 2011-2014, in cui l’esportazione intraeuropea aveva registrato un rallentamento della crescita dal 19,1% del 2011 all’8,1% del 2014, nel 2015 è previsto un aumento con una crescita stimata all’8.2%. In un questo quadro di moderato ottimismo su base europea, continuano a essere rassicuranti i dati della Romania. Nel 2014, infatti, le esportazioni romene sono cresciute del 5,8% rispetto al 2013, mentre le importazioni sono aumentate del 5,9%. Il saldo della bilancia commerciale è aumentato del 5,9% rispetto a quanto registrato nel 2013. Nei primi due mesi del 2015, le esportazioni della Romania sono aumentate del 3,6% mentre le importazioni sono aumentate del 3,3% rispetto al corrispondente periodo del 2014. Come nell’anno precedente, nel 2015 le esportazioni rimarranno una componente determinante della domanda che sta sostenendo la crescita del Paese. Così, per il 2015 si prevede di aumentare le esportazioni di merci del 7,2% e le importazioni del 7,6%. Nel complesso, le previsioni per il 2015 mostrano che il deficit commerciale assumerà un valore di circa 7 miliardi di euro, rappresentando una quota del 4,3% del PIL. Programma di convergenza: PIL sopra il 4% nel 2016 e alleggerimento fiscale zf.ro, 4 maggio Secondo le stime contenute nel Piano di Convergenza approvato dal governo Romeno e presentato a Bruxelles questa settimana, lo sviluppo economico del Paese si attesterà su una crescita del 3% su base annua fino al 2017, portando il PIL sopra il 4% nel 2018. Nonostante l’importanza di consumi interni e degli investimenti, un ruolo determinante sarà svolto dalle misure di alleggerimento fiscale che permetteranno un ulteriore incremento del PIL di 0,5-0,8 punti percentuali in termini reali entro il 2018. Le principali manovre fiscali presentate nel documento constano di una riduzione delI’aliquota IVA dal 24% al 20% nel 2016, per arrivare al 18% nel 2018. Le imposte sul reddito scenderanno dal 16% al 14% entro il 2019, con l’istituzione di aliquote differenziate e l’eliminazione dell’imposta straordinaria per la costruzione a partire dal 1° gennaio 2016. Il governo Romeno conferma, quindi, la forte volontà di adottare la moneta unica da Gennaio 2019, impegno per il quale chiederà a Bruxelles che venga applicata la “clausola sulle riforme strutturali”, che permette ai Paesi Membri di realizzare deviazioni temporanee dall’obiettivo di bilancio a medio termine entro lo 0,5%. Il settore mobile, una grande opportunità di investimento zf.ro, 4 maggio Il segmento di mercato delle applicazioni mobile per le imprese trova in Romania un forte potenziale di crescita. E’ questo il settore in cui Orange e Vodafone sono leader con particolare riferimento alla telecomunicazione. Attualmente, circa il 10% delle aziende Romene impiega smartphone, tablet e applicazioni mobili che consentono ai dipendenti di accedere in tempo reale ai dati aziendali. Questi strumenti permettono ai dipendenti di aumentare le Notiziario sulla Romania 6 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 vendite e mantenere la base della clientela. A questo proposito Florin Popa, Direttore Busines To Business di Orange Romania ha dichiarato che queste strategie sono per le industrie che vogliono fare passi avanti. Se si guarda alle aziende che stanno già facendo un uso soddisfacente di device e applicazioni mobili, il tasso di utilizzo è probabilmente il 10%”, ha aggiunto Valentin Ştefan, Direttore Business Development di Vodafone Romania, facendo riferimento al fatto che quel 10% è costituito da imprese che utilizzano gli smartphone non solo per l’accesso alle e-mail, ma anche per applicazioni più complesse. Sono state le imprese che inizialmente hanno utilizzato in misura maggiore, rispetto alla clientela retail, servizi di questo tipo”. Primo trimestre: corrono alimentari, bevande e tabacco zf.ro, 5 maggio I dati del primo trimestre confermano i ritmi di sviluppo anche nei settori retail. Le vendite al dettaglio al netto dei risultati di vendite di autoveicoli e motocicli è aumentato nel primo trimestre del 3%. Il dato, ottenuto dal rapporto tra i risultati di questi mesi con i medesimi risultati dell’anno precedente, si attestano su questo livello sia nei valori complessivi sia nei valori rapportati al numero di giorni lavorativi. I settori in via di sviluppo che hanno determinato l’incremento sono le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco (forti di una crescita dell’8,5%) e il commercio al dettaglio di carburante per automobili (3,7%). In riferimento, invece, allo specifico mese di marzo, le imprese attive nella vendita al dettaglio sono state protagoniste di un aumento rispetto al mese precedente, per un valore totale del 13,6%, evidenziando solamente un rallentamento della crescita nei valori rapportati ai giorni lavorativi dell’1,6%. Per quanto concerne il confronto con marzo 2014, invece, non preoccupa una lieve diminuzione di questi indicatori dello 0,2% e 0,5%. I pagamenti online in crescita del 20% nel primo trimestre diacaf.com, 5 maggio I dati di NETOPIA mobilPay, leader nel mercato dei pagamenti online in Romania, confermano la crescita esponenziale che sta investendo il settore. Nel primo trimestre la compagnia ha mediato circa 850 mila pagamenti online, pari a un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche i volumi medi di spesa per consumatore: nei primi mesi dell’anno la società ha trattato circa mille pagamenti superiori ai mille euro. Il boom del primo trimestre è da imputare da una lato alla fiducia crescente nei pagamenti online nel Paese, dall’altro all’ingresso di oltre 150 nuove attività nella piattaforma mobilPay. A confermare i dati è Antonio Eram, CEO e Fondatore di NETOPIA mobilPay. Stupiscono ulteriormente i dati di utilizzo di metodi di pagamento da smartphone. Questi hanno registrato un aumento specifico pari a dieci volte il numero di transazioni effettuate nel primo trimestre del 2014. Nello stesso tempo cresce anche il volume medio di spesa, tre volte superiore al medesimo risultato dello scorso anno. Le ragioni di una crescita così rapida è da cercare, sottolinea Erma, anche nella possibilità di pagamento online dei biglietti per i mezzi di trasporto ad Alba Iulia, Turda si Cluj - Napoca. Il numero di imprese torna a crescere dopo 3 anni zf.ro, 5 maggio Il numero di imprese di nuova creazione è tornato a crescere nel primo trimestre di quest’anno, dopo tre anni consecutivi di ripida discesa, come mostrano i risultati di ZF dall’analisi del Registro delle Imprese. In questi primi mesi gli imprenditori romeni e gli azionisti esteri hanno creato 29’500 imprese, segnando una crescita di quasi l’1% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il settore che ha trainato la crescita in questa direzione è il commercio, tradizionalmente la più grande “industria” della romania, con una quota di quasi il 30% delle imprese di nuova costituzione. I dati sono particolarmente significativi alla luce del fatto che il numero di imprese di nuova creazione lo scorso anno era stato il più basso degli ultimi sette anni, vittima di un calo del 19% rispetto al 2013, pari a una diminuzione di 100 aziende. Il trend presentato si inserisce in un quadro in cui l’economia romena conta 650’000 imprese per un volume di attività totale di 1130 miliardi di lei (250000 miliardi di euro) all’anno. Xerox impiega 140 persone in un nuovo centro a Bacau hotnews.ro, 5 maggio Xerox, azienda leader nella produzione di macchinari da ufficio, amplia l’attività del suo Notiziario sulla Romania 7 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 servizio clienti destinato all’Europa con l'apertura di un nuovo centro di customer care a Bacau.Il nuovo centro, che si trova nell’edificio DiLivio Business Center in strada Ion Luca Caragiale numarul, darà lavoro a 140 specialisti e fornirà servizi ai clienti italiani. La possibilità di aumento del numero dei dipendenti è offerta dalla maggiore diversificazione dei servizi forniti. Coloro che si vorranno candidare per una posizione dovranno conoscere la lingua italiana, essere in possesso di adeguate competenze informatiche e avere esperienza pregressa di assistenza al cliente. Xerox ha 55.000 dipendenti in tutto il mondo, che rispondono tutti i giorni dai 160 centri attivi a 2,5 milioni di richieste di informazioni in 30 lingue diverse. Xerox possiede due centri commerciali di Bucarest, tre in Romania con un totale di oltre 2.000 dipendenti. Agricoltura Il Governo approva tre decisioni per il sostegno degli agricoltori hotnews.ro, 30 aprile Il 29 aprile, il Governo ha approvato tre decisioni relative al programma di sostegno agli agricoltori. La prima si riferisce all'introduzione di un nuovo periodo per la presentazione delle domande di aiuto de minimis, chiamata "Aiuto specifico compensativo per le aziende agricole vegetali registrate nel sistema dell’agricoltura biologica". Il nuovo periodo sarà di 60 giorni, a partire dalla data di entrata in vigore dell’atto normativo. Si stima che questo aiuto sarà concesso ad un totale di 9.600 beneficiari. La seconda decisione riguarda gli aiuti de minimis per compensare gli effetti dei fenomeni idrometeorologici manifestati nel periodo gennaio-agosto 2014, e che vengono concessi per il settore vegetale. Oltre 7.500 agricoltori beneficeranno delle disposizioni di questa decisione. Gli aiuti de minimis verranno pagati alle aziende in un’unica rata, entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore dell’atto normativo. Infine, la terza decisione sostiene il settore vitivinicolo. I beneficiari possono ricevere sostegno da parte dell'Unione Europea per la promozione dei vini. Tale misura prevede la valorizzazione del potenziale di produzione, la promozione soprattutto delle varietà di vini romeni, competitive a livello europeo, e azioni di informazione sullo schema delle denominazioni di origine controllata geografiche. e delle indicazioni Agricover rafforza la propria leadership nel settore dell’agrobusiness dailybusiness.ro, 30 aprile Agricover, la piattaforma di soluzioni integrate per l'agricoltura, ha registrato un volume d’affari di 1,3 miliardi di lei (285 milioni di euro) nel 2014, in crescita del 18% rispetto all'anno precedente. Ştefan Bucătaru, Direttore Generale di Agrobusiness, ha dichiarato che nel 2014 si è registrato un aumento del 22% nel portafoglio dei clienti e una diversificazione delle categorie di utilizzatori. Egli ha continuato dicendo che l’anno 2014 ha significato anche una riorganizzazione della struttura del modello d’affari di Agricover su due assi principali - agroBusiness e agro-Finance, fondate per sostenere gli agricoltori, sviluppare la loro attività e aumentare il proprio profitto. Nel 2015, le operazioni di agro-Business si concentreranno principalmente sulla fornitura di alcune alternative di mercato sicure per i prodotti romeni, facilitando l'accesso degli agricoltori alle unità di lavorazione locali e intracomunitarie. Agricover è la piattaforma di soluzioni integrate per l'agricoltura che offre agli agricoltori sementi, fertilizzanti, gasolio, prodotti fitosanitari, consulenza tecnica, soluzioni di finanziamento, assicurazioni per le raccolte, servizi di logistica e silos, come anche sostegno per la valorizzazione della produzione. Agricover ha oltre 600 dipendenti e quest'anno festeggia i 15 anni di presenza nel settore dell’agrobusiness. Specialisti romeni danno il loro consenso per il consumo di OGM agroromania.ro, 1 maggio A seguito delle controversie sorte dopo la decisione della Commissione Europea, che ha approvato l'utilizzo degli organismi geneticamente modificati negli alimenti per l'uomo e nei mangimi per gli animali, il Presidente dell'Accademia di Scienze Mediche di Romania, Irinel Popescu, ha affermato che non vi è nessun rischio relativo al consumo di questi prodotti. Egli ha precisato che le piante geneticamente modificate non pongono dei rischi per la salute umana, basando la sua affermazione sui numerosi studi e test effettuati in questo senso. Il 22 aprile, la Commissione Europea ha presentato i risultati della revisione del processo decisionale in materia di Notiziario sulla Romania 8 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 autorizzazione dell'uso degli OGM come alimenti e mangimi. Nel rapporto della Commissione viene specificato che "la revisione conferma la necessità di alcune modifiche che riflettano l'opinione pubblica e permettano ai governi nazionali di prendere decisioni in merito all'uso degli OGM, autorizzati al livello dell’UE, nel cibo per gli animali (mangimi) e per l’uomo. A seguito del riesame, la Commissione propone una modifica della legislazione per dare agli Stati membri una maggiore libertà nel limitare o vietare l'uso, sul proprio territorio, degli OGM autorizzati al livello dell’UE negli alimenti o nei mangimi. Il rapporto ha suscitato il malcontento degli ambientalisti. L’organizzazione Greenpeace esprimendo in un comunicato stampa la sua disapprovazione per le nuove decisioni adottate dalla Commissione Europea. Più di 3,5 milioni di ettari saranno coltivati con mais e girasoli nel 2015 agerpres.ro, 3 maggio Secondo i dati forniti dal Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, la superficie agricola che verrà coltivata questa primavera sarà pari a 4,6 milioni di ettari. Più della metà, ovvero 2,61 milioni di ettari, saranno occupati di mais, e 1,06 milioni di ettari di girasoli. Il mais è stato seminato sul 20% della superficie programmata, rispettivamente su 575 mila ettari e la semina per le colture di girasole ha superato l'80% del territorio, registrando un totale di 857 mila ettari. Inoltre, sono stati seminati 137.520 ettari con avena primaverile (l’80% del programma), 115.770 ettari con orzo primaverile (il 78%), 17.957 ettari con la soia (il 20%), 145.737 ettari con ortaggi (il 62%), 23.000 ettari con patate novelle ed estive (l’80%) e 17.337 con barbabietola da zucchero (il 60%). Sono state realizzate anche semine con piselli e fagioli, piante medicinali e tabacco. Secondo i dati del MADR, la superficie coltivata nell'autunno del 2014 con grano, orzo, avena e colza è stata di 2.876.561 ettari, la superficie non germinata essendo di 24.749 (l’1%), mentre quella parzialmente germinata di 73.913 ettari. Ipermercati obbligati a garantire spazi per i prodotti tipici romeni stiriagricole.ro, 4 maggio Il provvedimento, che pone l’obbligo di riservare spazi appositi per i prodotti tipici, è stato incluso in un disegno di legge che modifica la legge sulla commercializzazione dei prodotti alimentari. Attraverso il progetto, i negozi saranno obbligati a garantire spazi espositivi e di vendita ai prodotti alimentari tradizionali certificati dal Ministero dell’Agricoltura. Il mancato rispetto di tali disposizioni potrebbe essere punito con multa da 2.500 lei a 5.000 lei. I promotori ritengono che i prodotti tradizionali romeni siano realizzati esclusivamente con materie prime locali, sulla base di una ricetta e un processo tradizionale. Ma questi prodotti non sono stati sufficientemente promossi. Inoltre, essi hanno spiegato che le fiere con prodotti romeni, organizzate di volta in volta, danno ai produttori poche opportunità di farsi conosciuti, e i piccoli produttori non possono permettersi l'introduzione dei loro prodotti nei grandi negozi. I legislatori hanno motivato il loro progetto, sostenendo che esso regolerà la concessione di spazi negli ipermercati per la promozione e la commercializzazione di tali prodotti romeni certificati. Il progetto è stato presentato il 27 aprile ed è entrato nel processo legislativo, essendo discusso prima al Senato. Nel 2013 è stato emesso l'Ordine n. 724, relativo alla certificazione dei prodotti tradizionali, sulla base del quale è stato creato il Registro Nazionale dei Prodotti Tradizionali (RNPT). Attualmente, nel Registro sono iscritti 421 prodotti. Crescita del 10-15% annuo per i mercati di carne e latte di Romania capital.ro, 4 maggio Il Direttore Generale di Lactag, Adriean Asan, ha dichiarato che grazie all’alto livello di consumo, alla riduzione dell’IVA e grazie alla defiscalizzazione, il mercato di carne e latte in Romania aumenterà del 10-15% ogni anno. Egli ha sostenuto che l'autoconsumo è elevato nelle zone rurali e che il mercato aumenterà significativamente se la gente dall’area rurale consumasse almeno la metà di quello che si consuma in città. Inoltre, Asan ritiene che, quest'estate, il prezzo del latte verrà ridotto, innanzitutto perché vi è un surplus sul mercato del latte, verrà ridotta l'IVA e perché c’è anche una forte presenza di prodotti importati. Il Direttore di Lactag ha menzionato che l’anno scorso i mercati della carne e del latte in Romania hanno registrato una diminuzione di una piccola percentuale a causa dei redditi bassi della popolazione. Attualmente, Lactag ha 33 punti vendita propri. Entro la fine di quest'anno dovrebbe raggiungere i 50 punti vendita, ed entro la fine del 2016, 80 negozi. La società ha registrato l’anno scorso un profitto netto di 2,65 Notiziario sulla Romania 9 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 milioni di lei, in aumento di 1,05 milioni rispetto al 2013. La coltivazione della camelina in Romania, un progetto di più di 98.000 euro stiriagricole.ro, 6 maggio Il progetto "Soluzioni Eco-Innovative per lo Sviluppo Rurale Sostenibile", attuato dal Centro di Biotecnologie Microbiche - BIOTEHGEN, in collaborazione con la Fondazione Terra Millennio III, si propone di sfruttare il potenziale dei terreni incolti, degradati o inadeguati per le colture agricole convenzionali, attraverso la coltivazione della camelina, una pianta "energetica" resistente e con impatto economico positivo. L'olio prodotto dai semi di camelina può essere utilizzato come biocarburante, che contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Durante il progetto sarà istituita una coltura dimostrativa di camelina, su due ettari di terreno, dove si prevede una raccolta di 4 tonnellate di semi. Con il materiale raccolto si produrrà il biocombustibile. Il risultato che si spera di ottenere è quello di aumentare il livello di informazione e la consapevolezza delle comunità rurali circa la possibilità di assicurare una maggiore quantità di biocarburante, per effettuare i loro lavori agricoli, utilizzando gli scarti di piante energetice e sfruttando la biomassa rimasta per l'alimentazione degli animali. Il progetto sopracitato si svolge nella regione Sud Muntenia, per un periodo di 13 mesi e gode di finanziamenti grazie alle sovvenzioni del SEE 2009-2014, attraverso il Fondo ONG in Romania, del valore di 98.300 euro, di cui 10.572 euro rappresentano un contributo dei partner. Finanza In autunno quotazione di alcune compagnie romene zf.ro, 29 aprile Il Governo sta pianificando la quotazione per quest’anno, presso la Borsa di Bucarest e di Londra, delle azioni dell’aeroporto internazionale Otopeni, del porto di Constanza, Hidroelectrica e Romtelecom. Il Governo ha annunciato di aver approvato la creazione di una squadra di lavoro, formata dal Ministro delle Finanze e dall’autorità di supervisione finanziaria, con il compito di di gestire il programma per la quotazione sul mercato azionario. Il Governo sta analizzando il portafoglio di stato, all’interno del quale si trovano le compagnie nazionali strategiche, identificando le aziende con il più alto potenziale per suscitare l’interesse di investitori romeni e stranieri. Il programma di quotazione continuerà per il periodo 2015-2016 sia tramite offerte pubbliche sia tramite l’incremento del flottante delle compagnie già quotate. Secondo le ultime stime, le società quotate in cui lo Stato detiene quote di minoranza potrebbero servire ad integrare le entrate di bilancio di oltre un miliardo di euro mentre, quotando quelle società nelle quali lo Stato detiene la quota di maggioranza, si potrebbe ottenere fondi per circa 2 miliardi di euro necessari a realizzare gli obiettivi strategici. Profitti Banca Transilvania aumentati del 40% nel primo trimestre zf.ro, 30 aprile Banca Transilvania ha registrato, nei primi tre mesi dell’anno, un utile lordo di 177 milioni di lei, con un incremento del 43,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre il risultato operativo di gestione è aumentato del 29%, a 548,2 milioni di lei. In una nota della banca si legge che, al 31 Marzo, il saldo dei prestiti della banca era di 20 milioni di lei e le risorse attratte tramite i depositi dei clienti hanno raggiunto 30 milioni di lei, con un rapporto prestito/deposito del 66,9%. Banca Transilvania continua ad avere un surplus di disponibilità liquide, con l’indicatore di liquidità al 55,4 %, quasi meglio della media del sistema bancario. Nel primo trimestre, Banca Transilvania ha tolto dal bilancio prestiti per 299 milioni di lei, ed i debiti a 360 giorni sono stati completamente coperti da rettifiche di valore. I prestiti in sofferenza con arretrati superiori a 90 giorni contano per il 10,32% del portafoglio crediti dopo i primi tre mesi. Le azioni di Banca Transilvania erano quotate in borsa, lo scorso Giovedi mattina, con un aumento di prezzo del 2,44%. Fondul Proprietatea nella prima settimana di quotazione a Londra zf.ro, 2 maggio Sono trascorsi soltanto pochi giorni da quando, mercoledì 29 aprile, il Fondul Proprietatea ha iniziato ad essere quotato presso la Borsa Valori di Londra, diventando la più grande compagnia romena a vedere i propri titoli quotati in un mercato estero. Gli investitori stanno adesso valutando gli effetti di questa operazione e Notiziario sulla Romania 10 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 osservano quale potrebbe essere il prezzo a Londra, quale sarà l’andamento e quale sarà l’impatto che questa transazione avrà nella quotazione a Bucarest. L’inizio delle quotazione sul mercato secondario del Fondo presso la Borsa di Londra ha abbassato il tasso di sconto sulle transazioni delle azioni, dal 20% al 15% del patrimonio netto, come dichiarato nel nuovo accordo di gestione firmato da Franklin Templeton, per l’accesso di nuovi investitori. L’hedge found americano Elliot, il più grande azionista del fondo con il 19% di quote, è stato quello che ha introdotto in nuovo contratto per il management con l’obiettivo del 15% di sconto per i gestori di FP. La quotazione secondaria a Londra sarà solo un procedimento tecnico, non emetterà nuove azioni né ci sarà l'offerta di azioni. Il Fondo sarà quotato attraverso strumenti finanziari chiamati Global Depositary Receipts, negoziati sul mercato dei fondi di investimento dedicati e gestiti dal London Stock Exchange. Romania paga i debiti contrati con l’Unione Europea e la Banca Mondiale capital.ro, 4 maggio La Romania ha pagato, nel mese di maggio, 35,7 milioni di euro all’Unione Europea ed alla Banca Mondiale per il prestito contratto nel 2009. La somma totale che è stata pagata comprende, oltre che la rata, anche la quota di interessi maturati e le tasse. La notizia è stata resa nota tramite un comunicato riportante i dati forniti dal Ministro delle Finanze. Dall’inizio del prestito, la Romania ha già ripagato oltre 1,7 miliardi di euro al Fondo Monetario Internazionale, Unione Europea e Banca Mondiale. La maggior parte della quota dei debiti contratti è stata pagata a gennaio e la rata ammonta ad un valore totale di 19 miliardi. Nel 2009 la Romania ha firmato anche un accordo per ottene un finanziamento a 24 mesi, negoziando con il Fondo Monetario Internazionale, un prestito del valore di 13 miliardi. Tramite questo accordo con l’FMI, la Romania è riuscita ad ottenere l’erogazione di sette delle otto quote del totale degli stanziamenti previsti perr l’ammontare, approssimativamente, di 12 miliardi di euro. Il Ministro delle Finanze in giro per la promozione dei bond alla popolazione zf.ro, 5 maggio Il Ministro delle Finanze, insieme con i gli istitui bancari della BRD, Raiffeisen Bank e BCR, hanno formato un consorzio per l’intermediazione relativa alla prima offerta di titoli di Stato destinati alla popolazione e quotati alla Borsa Valori di Bucarest. Il Ministro terrà incontri con broker, potenziali investitori ed uomini d’affari per approfondire un tema che fin’ora è stato riservato alle banche d’investimento. Il Tesoro si sta preparando alla vendita di titoli di stato al pubblico dopo una pausa di quasi dieci anni. La valore totale della vendita sarà di 100 milioni di lei. I titoli avranno una durata massima di tre anni ed il tasso d’interesse sarà quello di mercato, che adesso è al 2% annuo. Per essere accessibile al maggior numero di persone, un titolo avrà il valore di mille lei, a differenza di quanto fatto adesso dal Tesoro sul mercato interbancario, che hanno un valore nominale di cinque mila lei. Stefan Nanu, Direttore Generale del Tesoro, ha dichiarato di voler riorganizzare il tour delle maggiori città per poter incontrare le maggiori banche, intermediari ed uomini d’affari, e le associazioni locali in modo da poter incrementar la visibilità dell’offerta. L’ungherese Concorde Securities è entrata nel sistema della BVB zf.ro, 5 maggio Ieri l’annuncio dell’ammissione della società finanziaria di brokeraggio, Conconrde Securities, che gestisce gli investimenti nell’Europa centroorientale del fondo sovrano norvegese. Concorde Securities è diventata, cosi, il sesto operatore straniero della BVB. Lo scorso anno, Concorde ha effettuato transazioni per un valore di un miliardo di euro in 30 mercati in valuta estera. Essa opera con il proprio patrimonio tramite la divisione di gestione patrimoniale ed il dipartimento di corporate finance. In conferenza stampa, durante l’annuncio dell’ingresso nel mercato locale, György Jaksity, presidente della Cononrde ha dichiarato che la società non ha limiti nella quantità di denaro da poter investire nella Borsa di Bucarest. L’entrata in Romania del più grande intermediario dell’Ungheria, con un giro di affari di 1,9 miliardi di azioni scambiate alla Borsa di Budapest nel 2014, avviene in un momento dove la bassa liquidità degli ultimi anni della Borsa Valori di Bucarest ha decimato le Notiziario sulla Romania 11 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 imprese di intermediazione. Da un’analisi del mercato, dopo i primi due mesi di quest'anno, la ceca Wood&Co risulta essere tra i maggiori broker azionari dalla Borsa di Bucarest. Il più grande broker locale nel 2014, Raiffeisen Bank, ha effettuato operazioni per 1,4 miliardi, delle quali un terzo è stata condotta tramite la mediazione nell’IPO di Electrica. Borza mette in discussione la quotazione di Hidroelectrica zf.ro, 5 maggio Il management di Hidroelectrica, il più grande produttore di energia in Romania, considera la possibilità di procedere alla quotazione in borsa anche nella situazione di insolvenza in cui si ritrovata a partire dall’inizio del 2014. Nonostante ciò, Hidroelectrica ha concluso lo scorso anno con più alti profitti della storia. La quotazione sul mercato azionario in una situazione di insolvenza non è, però, proibita dalla legge. L’accordo dovrà essere discusso con i legali, con il consorzio degli intermediari, tra cui Raiffeisen Bank e Morgan Stanley, e sottoscritta dall’Autorità di Vigilanza Finanziaria e da BVB. Quotare una società con problemi di insolvenza sarebbe il primo caso per il mercato locale. Hidroelectrica era stata già reintegrata dopo il primo stato di insolvenza nel 2012, in seguito alla vendita con contratti ad un prezzo inferiore a quello di mercato. Remus Borza, amministratore straordinario, ha annunciato che lo Stato potrebbe ottenere 500 milioni di euro dalla vendita di una quota di minoranza del 15%. Infatti lo Stato è il maggior azionista con l’80% di capitale. La quotazione di Hidroelectrica è prevista per il prossimo anno. Ancora non si conoscono i dettagli, ma questa sarà effettuata presso la Borsa di Bucarest e copierà il il modello di quotazione intrapreso da Romgaz e Electrica. Industria eMAG acquista le azioni della Fashion Days hotnews.ro, 30 aprile eMAG, il più grande rivenditore online della regione, ha iniziato gli sforzi per prendere il controllo della Fashion Days. Nel mese di maggio 2015, la società presenterà una richiesta alle autorità di regolamentazione della concorrenza per l’acquisizione della Fashion Days, di proprietà di Naspers. La transazione sarà completata dopo aver ricevuto un accordo da parte del Consiglio della Concorrenza. Fashion Days in Romania ha circa 400 dipendenti in sette paesi della regione oltre alla Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria. Il rivenditore online specializzato in abbigliamento e accessori, con 500.000 prodotti da mille marche. eMAG, ampliato enormemente negli ultimi anni, da marzo vende vestiti e scarpe, lanciando un proprio marchio chiamato RELEASE. Ora, attraverso questo nuovo prodotto cercherà di espandere Fashion Days. Fashion Days offre ogni giorno più di 200.000 prodotti, 100% originali da oltre 500 marchi internazionali. I prodotti più costosi sono gli orologi e borse. Con questa transazione beneficeranno entrambe le società. Entrambe le società sono già parte del gruppo Naspers, facendo cosi solo un trasferimento di azioni e una nuova organizzazione del gruppo operativo. Roche Bobois apre il primo negozio in Romania capital.ro, 2 maggio Il marchio Roche Bobois, che l'anno scorso ha superato 400.000.000 euro di fatturato. Roche Bobois è già presente in 50 paesi, e quest'anno ritiene che un investimento in Romania si può considerare come una mossa strategica per la marca. Il rivenditore francese ha aperto il suo primo negozio a Bucarest. In Francia, Roche Bobois è il più grande rivenditore nel settore di lusso. Due anni fa, una quota del 20% del gruppo Roche Bobois è stata ripresa dalla banca d'investimento Tamburi Investment Partners per accelerare l'espansione. In Romania, il mercato dei mobili di lusso è molto limitata. Tale mercato copre circa il 5% del settore di mobili in totale, con un valore di circa 800 milioni di euro. Le principali aziende del settore locale sono: Elvila, Mobexpert, IKEA, Simex, Lemet, Rus Savitar. Uno studio condotto dalla società di ricerche Euromonitor mostra che nel 2008, IKEA aveva una quota di mercato del 10%, in altre parole, quasi la metà di quello che aveva Elvila, il leader di mercato, circa il 21%. Nello stesso periodo, la quota di mercato del gruppo Mobexpert è stata del 18,7%. Notiziario sulla Romania 12 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 Electroprecizia Electrical Motors investe nel Settore Verde nineoclock.ro, 3 maggio Electroprecizia Electrical Motors, un membro del gruppo Electroprecizia Sacele Group, investirà 1.477 milioni di euro per l’acquisto di attrezzature. Una parte della somma , circa 550.000 milioni di euro sarà coperta dal Governo Norvegese attraverso il Meccanismo Finanziario Norvegese 2009-2014, nell'ambito dell’Innovazione nel Settore Verde. I "Motori di efficienza attraverso la tecnologia verde" è il progetto che sarà attuato nei 12 mesi successivi. L'obiettivo generale del progetto è quello di realizzare un processo produttivo moderno ed ecologico per la produzione di componenti esterni di motori elettrici. L'investimento ha lo scopo di migliorare le condizioni di protezione dell'ambiente nel processo tecnologico di fabbricazione di componenti di fusione, riducendo il consumo di energia e di materie prime e il livello di inquinamento. La piattaforma industriale Electroprecizia è in corso di autorizzazione, al fine di trasformarsi in un parco industriale. 11 aziende fanno parte del parco, garantendo un tasso di occupazione del 50%. Electroprecizia è costituita da 9 manifatturieri e da imprese con servizi giuridicamente indipendenti Electroprecizia è la più grande società privata in Sacele, con un fatturato di 110 milioni di lei. WeLoveDigital è il nuovo progetto per incentivare il settore IT wall-street.ro, 4 maggio Orlando Nicoara e Liviu Dumitrascu, all'inizio di quest'anno ha iniziato un progetto ambizioso, attraverso il quale lo scopo di identificare i potenziali idee o persone che potrebbero portare nel mercato uno dei nomi più potenti del settore IT. WeLoveDigital servirà come mezzo di collegamento per i manager e i giovani imprenditori. Il suo scopo è quello di creare uno spazio unico per le persone che lavoreranno su nuove idee e progetti. Anche se questo tipo di business sembra un’po insolito, i suoi creatori si mostrano molto interessati a investire e conoscere le persone e le idee che hanno bisogno di sostegno. Il nuovo spazio, situato nel centro della capitale è dedicata a manager e dipendenti delle aziende del settore tecnologico e giovani imprenditori rumeni che vogliono sviluppare le loro idee e potrebbero avere bisogno di una visione o una spinta per le loro idee. Orlando Nicoara e Liviu Dumitrascu di espandere la propria attività nella capitale attraverso nuove sedi in zone più centrali della città. Le zone preferibili sono: Unirii, Universitate, e Romana. L'investimento nel progetto ammonta a centinaia migliaia di euro. Il pacchetto TAROM tende a sviluppare l’aeroporto Otopeni nineoclock.ro, 4 maggio Il Premier Victor Ponta ha annunciato domenica a Doha che durante il suo incontro con l'amministratore delegato di Qatar Airways ha presentato un'offerta riguardante un investimento nel aeroporto di Otopeni. Durante l’incontro si è tenuto un discorso a livello politico, con l'amministratore delegato di Qatar Airways, che lo informava del desiderio per elencare Otopeni di Bucarest ne progetto TAROM. L’aeroporto di Bucarest è uno degli aeroporti regionali più sviluppati, ma che continua ad avere bisogno di investimenti in quanto ha già cominciando a raggiungere i suoi limiti infrastrutturali. Il pacchetto si vuole mettere in atto subito, il che significa, naturalmente, un interesse abbastanza elevato di tutte le compagnie che operano in Bucarest a ricercare un partner per il pacchetto TAROM. In questo momento il principale investitore può essere una delle società della regione del Golfo dal momento che le imprese europee hanno i loro problemi e non sono disposti a investire in TAROM. Il Premier ha annunciato che nei prossimi giorni farà offerte analoghe alle compagnie aeree come Emirates e Etihad, ricordando di aver già discusso con la leadership di Turkish Airlines, durante la sua visita a Bucarest. 6,9 milioni di abbonati ai servizi televisivi capital.ro, 4 maggio Nel 2014, il numero totale di abbonati ai servizi di programma di ritrasmissione audiovisivi forniti a pagamento è aumentato del 5,9%, raggiungendo 6,9 milioni rispetto ai 6,5 milioni alla fine del 2013. La maggior parte degli abbonati ai servizi di ritrasmissione continuano a ricevere i programmi televisivi su reti via cavo raggiungendo una cifra di 4,38 milioni alla fine del 2014 (+ 6,3% rispetto al 2013), mentre 2,46 milioni provengono dai abbonati che ricevono questi sevizi tramite le reti satellitari TV DTH e i abbonati che ricevono questi programmi con la tecnologia IP raggiungono una cifra di 6,8 Notiziario sulla Romania 13 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 milioni. Alla fine del 2014, il 60% degli abbonati erano da aree urbane. Circa l’80% hanno l’abbonamento via cavo. Nelle zone rurali, la maggior parte degli abbonati, il 61%, ricevendo i programmi televisivi tramite reti DTH. Il numero di abbonati alla ritrasmissione dei programmi in formato digitale continua a crescere nel 2014, raggiungendo i 4,23 milioni del totale di 6,9 milioni di abbonati (in crescita del 9% rispetto al 2013). Di questi, il 58% riceve programmi televisivi digitali tramite reti satellitari (DTH), mentre il 40% riceve questi programmi attraverso reti via cavo e 2% tramite la tecnologia IP (IPTV). Energia Hunedoara compra certificati verdi per evitare sanzioni voceatransilvaniei.ro, 30 aprile Hunedoara Energy Complex è riuscita ad acquistare una quota di concessioni per l’emissione dei gas serra, al fine di operare senza incombere in sanzioni finanziarie, in attesa degli aiuti statali previsti di 37 milioni di euro, già approvati dalla Commissione Europea. La decisione di limitare l’acquisto delle concessioni sulle emissioni di CO2 ha influito sulle attività correnti della società, nonché sul pagamento dei salari degli impiegati. La Società è riuscita ad acquistare i certificati e registrarli nel Registro Europeo delle emissioni. Hunedoara aveva già richiesto nel 2014 altri fondi per l’acquisto dei certificati e non era riuscita ad evitare una precedente sanzione dell’Unione Europea per non aver ripagato le concessioni sulle emissioni. Questa volta la società ha rischiato una sanzione del valore di 123.8 milioni di euro per mancata conformità alla legislazione ambientale, ovvero una multa che avrebbe portato la Hunedoara al rischio di condizione di insolvenza. Sollecito della Commissione Europea per la trasposizione della Direttiva UE sull’efficienza energetica economica.net, 30 aprile La Commissione Europea ha notificato cinque Stati Membri Austria, Croazia, Irlanda Lettonia e Romania per assicurare il recepimento delle Direttive Europee riguardanti l’efficienza energetica nell’ordinamento nazionale. In caso di inadempimento, entro 2 mesi, la Commissione può decidere di impugnare il caso davanti la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, richiedendo sanzioni finanziarie. La Direttiva sull’Efficienza Energetica, adottata già nel 2012, prevede una serie di misure obbligatorie con l’obiettivo di riduzione del consumo energetico del 20% entro il 2020, e produce obblighi sia su Stati Membri sia sulle Compagnie Energetiche. In conformità con la Direttiva gli Stati Membri dovranno rinnovare il 3% degli edifici pubblici, mentre le Società produttrici e trasportatrici di energia dovranno attuare un piano di risparmio energetico e dovranno sottoporsi ad una verifica di conformità a partire da 3 anni dopo l’entrata in vigore della Direttiva. Al fine di aiutare il risparmio energetico dei consumatori è inoltre previsto che la bolletta presenti informazioni di pagamento accurate e calcolate sul consumo reale. Il termine per la trasposizione della Direttiva nell’ordinamento nazionale era previsto per il 5 Giugno 2014. Da allora sono stati notificati per inadempimento della procedura quasi tutti gli Stati Membri, e la Commissione continua il suo lavoro di monitoraggio sulla sua implementazione. 1 Maggio con produzione record di energia da centrali idroelettriche zf.ro, 1 maggio Al 1 Maggio 2015 la maggiore produzione di energia elettrica si è registrata dalle centrali idroelettriche, seguita dalla produzione della centrale nucleare di Cernavoda. Nonostante abbiano lavorato ad un terzo delle capacità, ovvero producendo 2500 MegaWatt, le centrali idroelettriche alle 10 di venerdì hanno prodotto a livello nazionale quasi il 41% dell’energia elettrica totale. A distanza seguono i due reattori nucleari della Centrale Nuclearelectic di Cernavoda, i quali hanno coperto da soli il 23% della produzione. Le centrali geotermiche hanno invece contribuito a generare il 19% dell’energia nazionale, con unità capaci di un output di 1.200 MegaWatt. Le condizioni meteorologiche favorevoli dei giorni precedenti hanno altresì favorito la produzione derivante dai parchi fotovoltaici, concedendo la produzione da fonte solare per l’ 8.1 % del totale, lasciando allo 0.4% della produzione l’energia derivante dalle turbine a vento. Da considerare anche se in minima parte, ovvero per l’1% della produzione totale, è la biomassa, questo a causa della carenza delle unità in funzione. Dai dati ufficiali pubblicati sul Notiziario sulla Romania 14 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 sito in tempo reale dall’operatore nazionale Transelectrica, al 1 Maggio la capacità energetica totale a livello nazionale ammontava a 6.231 MegaWatt, in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per cui risultava a 5.959 MegaWatt. Romania, deposito di risorse per l’Europa hotnews.ro, 3 maggio La recente crisi in Ucraina ha portato l’attenzione sul Mar Nero, in particolare sul grande potenziale vitale di risorse che esso rappresenta, soprattutto per l’Europa. Già dai tempi di Ceausescu si prendeva in considerazione la ricchezza del bacino, ed ora se ne percepisce sempre di più l’importanza. La mappa energetica dell’Europa si sta ridefinendo e le zone inesplorate delle coste della Romania attraggono centinaia di operatori nel settore della produzione energetica, con un potenziale di miliardi di euro. Con un vicino a poche centinaia di chilometri come l’Ucraina, in una situazione delicata , e soprattutto con un territorio conteso dalla Russia nel mezzo del Mar Nero quale la Crimea, la battaglia per le risorse energetiche si sta definendo. I Russi e gli Americani possiedono le più grandi compagnie del settore, e molte di loro hanno già fatto ingresso nel mercato europeo, facendo target delle loro esplorazioni le riserve di petrolio del Mar Nero. Nonostante non ci siano ancora programmi e intenzioni chiare delle compagnie, sono già stati stimati piani per centinaia di milioni di euro, sintomo che qualcosa si sta già muovendo. Controllo del mercato della distribuzione dell’energia elettrica in Romania zf.ro, 4 maggio Secondo quanto riferito dall’Autorità Nazionale dell’Energia (ANRE), all’interno del mercato della fornitura di energia sono 28 le società all’ingrosso con licenza, mentre sono 59 quelle autorizzate alla vendita al dettaglio. Sono invece 14 le società le quali sono operanti in entrambi i settori. Il mercato della distribuzione di energia è controllata dai 4 maggiori operatori Enel, Electrica, E.ON and CEZ. Per la distribuzione di energia la Romania è formalmente divisa in 8 regioni in cui si sovrappongono le arie di distribuzione dell’energia elettrica. La compagnia statale Electrica è la più grande azienda distributrice, con un target di consumatori che raggiunge i 3.5 milioni di unità. Electrica è maggiormente attiva nelle regioni della Muntenia del Nord, della Transilvania Sud e della Transilvania Nord. Il gruppo italiano Enel invece è la seconda azienda distributrice della Nazione, presente principalmente in Dobrugia e nella Muntenia del Sud. Essa conta 2.7 milioni di consumatori, e quasi un terzo della quota di mercato del settore distribuzione elettricità. Segue la società tedeza E.ON, attiva in Romania sia nel mercato della fornitura che della ditribuzione di gas ed energia elettrica, capace di servire quasi 3 milioni di client nella regione della Moldova e della Transilvania. Infine troviamo il gruppo Ceco CEZ Oltenia con 1,4 milioni di consumatori. Electroputere Croaiova ritorna profittevole zf.ro, 4 maggio L’azienda di trasformazione di energia elettrica Electroputere di Croaiova (EPT) mira a ritornare profittevole dopo 10 anni di perdite. Il ricavo stimato è di oltre 6000 euro, corrispondente a 26.700 lei, mentre le vendite subiranno un incremento notevole passando da 132,6 milioni di lei a 209 milioni di Lei, questo quanto emerso dalla pubblicazione ufficiale del budget. La società controllata dal gruppo Saudita Al-Arrab Contracting Company, lo scorso anno ha avuto un incremento del turnover del 37%, grazie all’aumento delle vendite in Arabia Saudita, che si è risollevata dal 23% dello scorso anno al 38% del totale delle azioni nel 2015. Electroputere ha inoltre registrato aumenti delle vendite in Iraq, Italia e Paesi Bassi, quindi nei mercati esteri, mentre la quota delle rendite dal mercato domestico è diminuito del 12%. Il debito totale della Società ha subito un cospicuo ribasso passando da 455,8 milioni di lei a 411,3 milioni Lei, soprattutto dopo che una parte dei prestiti è stata convertita azioni di capitale. Vendita di certificati verdi per finanziare la Metro 6 per Otopeni zf.ro, 5 maggio Il governo ha approvato in questi giorni un piano di emergenza che permette la vendita di concessioni per le emissioni di gas serra al fine di finanziare la costruzione della porzione di metro che collegherà la Capitale Bucarest all’aeroporto Henri Coanda. Il provvedimento 115/2011 stabilisce che si possa procedere alle vendite delle concessioni sulle emissioni attribuite alla Romania dall’Unione Europea attraverso l’autorizzazione del Governo, tramite Notiziario sulla Romania 15 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 il Ministro delle Finanze. Norme aggiuntive all’atto sono state inserite nell’agenda del Governo in seguito alla richiesta del Ministro dei Trasporti, come provvedimento di emergenza. Alla richiesta del Primo Ministro Ponta l’atto è stato discusso in Parlamento con la procedure di emergenza. Il progetto per la costruzione del tratto metropolitano che college la città di Bucarest all’aeroporto internazionale Henri Coanda è un progetto ambizioso per cui sono stati allocati 38.525 milioni di Lei, e la sua attuazione in tempi brevi è richiesta dalla UEFA Romania in vista degli Europei di Calcio, che la città ospiterà nel 2020. La vendita delle concessioni serviranno quindi a coprire parte di questi costi e permetterà la realizzazione del progetto "Underground Network Connection with Otopeni International Airport Henri Coanda", riducendo il traffico automobilistico. Infati secondo lo studio di fattibilità del progetto ci saranno 4 milioni di veicoli in meno ogni anno. Costruzioni In Romania sono attive nel settore edile più di 44.500 aziende arenaconstruct.ro, 5 maggio La maggior parte delle aziende in Romania appartengono al settore logistico del commercio, della progettazione edile e delle costruzioni. In accordo con gli ultimi studi forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica (NSI), in Romania, solo nel 2013, erano presenti 44,575 aziende del settore, numero composto in buona parte da piccole e medie aziende, importante anche la presenza di multinazionali anche estere. Si sono verificate molte fusioni tra le piccole e medie aziende nell’anno in questione. Nel 2013 infatti, della totalità delle aziende del paese, quelle operanti nel settore costruzioni ha raggiunto un ottimo 13%, seguito dal settore manufatturiero che raggiunge anche un importante 11%. Prendendo in considerazione la percentuale di impiegati per azienda, molte ditte subappaltatrici che operano in Romania sono a partecipazione totale o parziale di aziende tedesche (15.6%), olandesi (12.6%) e austriache (11.4%). Le aziende austriache operano maggiormente nel settore dei progetti di costruzioni residenziali, nel campo minerario e in quello manifatturiero. Quelle olandesi e tedesche operano maggiormente nella costruzione e progettazione di edifici commerciali. Prezzi degli appartamenti in diminuzione ad aprile arenaconstruct.ro, 5 maggio La media del prezzo degli appartamenti, sia nuovi che ristrutturati, ha registrato un trend al ribasso per il mese di aprile per la prima volta in quest’anno, secondo lo studio condotto da Imobiliare.ro. Il prezzo medio in Romania per metro quadrato è 930 euro, ed ha registrato un ribasso dello 0.6% rispetto alla fine di marzo e un -1.3% rispetto ad aprile dell’anno precedente. L’analisi include i prezzi pubblicati dai proprietari e intermediari sul portale Imobiliare.ro. A Bucarest, grazie a nuove analisi di mercato, è stato possibile registrare un declino dello 0.2% ad aprile, registrando un valore di 1056 euro per metro quadrato. Bucarest è inoltre l’unica città dove i prezzi correnti sono molto più bassi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con una differenza del 2.9%. A Brasov, il prezzo medio degli appartamenti ha registrato un +0.3% in aprile, dovuta alla crescente domanda verso un settore sempre più in espansione. A Costanza, gli appartamenti e terreni sulla costa hanno registrato un prevedibile aumento dello 0.6% nel mese corrente e un +3.8% rispetto all’anno scorso, anche se i prezzi degli edifici di nuova costruzione sono più convenienti dello 0.5% rispetto a quelli già esistenti. Società ungherese investe nella ristrutturazione del centro commerciale Atrium capital.ro, 5 maggio Demján Group, società di costruzioni controllata dai miliardari ungheresi Sándor Csányi e Sándor Demján, ha presentato un progetto per il ripristino del centro commerciale Atrium, la cui riapertura è prevista per quest’estate dopo aver completato il restyling della struttura e del suo arredamento, incominciando con il cambio del logo e del nome. La società, approfittando della sua più che buona posizione all’interno del mercato edile e dei crescenti profitti, ha annunciato la propria intenzione a sviluppare ben cinque progetti di costruzione che prevedono la progettazione di locali e centri commerciali. L’iniziativa prevede di dare una nuova luce e atmosfera al centro commerciale Atrium, come annunciato da Simona Ioana Ion, direttore generale di TriGranit Management România, la compagnia di management che nel 2013 si è affiancata al Demjan Group. Il centro ha registrato circa 4 milioni di visitatori nel 2014, Notiziario sulla Romania 16 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 il 6% in più rispetto all’anno precedente, secondo lo studio rilasciato da TriGranit Management. Il centro commerciale ha una superficie di 29.500 metri quadrati distribuiti su 3 livelli. All’interno si trovano più di 150 negozi, più un cinema multisala. L’UE richiede alla Romania adeguamento sull’efficienza energetica arenaconstruct.ro, 5 maggio La Commissione Europea ha chiesto a Romania, Austria, Croazia e Irlanda di aggiornare le leggi sull’efficienza energetica. La scorsa settimana, la Commissione ha inviato rapporti con la raccomandazione per gli stati membri, chiedendo l’aggiunta delle direttive europee nell’ordinamento nazionale. Nel caso gli stati in questione non dovessero adottare misure coerenti alla richiesta nei prossimi due mesi, la Commissione potrebbe richiedere l’intervento della Corte di Giustizia Europea che potrebbe imporre sanzioni economiche ai paesi non adempienti. Secondo le nuove direttive europee, gli stati membri devono raggiungere un significativo livello di risparmio energetico a partire dal 1 gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020. Gli Stati dovranno adottare misure a propria discrezione per raggiungere tale obiettivo, nel caso della Romania il governo dovrà ampliare l’impiego di risorse rinnovabili a basso impatto ambientale, abbassare la dispersione energetica soprattutto di edifici vecchi, migliorare la viabilità per impedire congestioni autostradali. La Direttiva europea deve essere trasformata in legge entro e non oltre il 5 giugno 2015. Nominato il vincitore per l’ampliamento delle corsie della statale 71SF arenaconstruct.ro, 5 maggio Un contratto del valore di 1.21 milioni di lei è stato assegnato per un progetto che valuta la possibilità di ampliamento a 4 corsie della strada statale DN 71 Baldan - Targoviste - Sinaia. Il progetto assegnato prevede una valutazione ed analisi idrogeologica del terreno per valutare l’impatto ambientale sul territorio, nonchè la possibilità di integrazione con l’intero network infrastrutturale. Successivamente si potrà passare all’implementazione del progetto, che richiederà circa sei mesi. L’iniziativa verrà finanziata per la maggior parte dal budget statale, ma non si esclude la possibilità, soprattutto per quanto riguarda la parte iniziale dei lavori, di ottenere fondi europei destinati a iniziative che prevedano il potenziamento delle infrastrutture all’interno dell’area UE. Lo studio verrà condotto da Asocierea Consitrans S.R.L. e Search Corporation S.R.L. La scorsa settimana è stato assegnato il contratto durante l’incontro con i rappresentanti del CNADNR. Nel 2014 la regione di Dâmboviţa aveva convinto il Ministro dei Trasporti e i vertici del CNADNR alla sostenibilità del progetto, assicurando che la buona riuscita di quest’ultimo fosse un fattore chiave per la crescita economica e turistica della regione. I lavori verranno completati in 4-5 anni. Importante crescita del settore edile in Romania per i prossimi due anni arenaconstruct.ro, 6 maggio La Commissione Europea stima che la crescita economica in Romania subirà un forte aumento soprattutto grazie alla maggior richiesta di beni e servizi da parte di privati e dalla ripresa di attività per quanto riguarda il settore degli investimenti nel settore edile. Allo stesso tempo, le previsioni degli analisti evidenziano come l’inflazione nei prossimi due anni sia destinata a scendere, portandosi ai minimi livelli di questi ultimi anni. Secondo la Commissione Europea, il tasso di crescita del PIL della Romania si assesterà sullo stesso ordine di quello dell’anno scorso (2.8%), confermando il trend positivo di questi ultimi anni, fino a raggiungere un +3.3% previsto per il 2016. Il tasso d’aumento dei prezzi nel settore è stimato attorno allo 0.2% per il 2015, del 0.9% per il 2016, in parte dovuto alla maggiore dinamicità del settore. La disoccupazione continua a scendere, assestandosi al 6.6% per l’anno in corso e al 6.4% per il 2015-2016. Il miglioramento della situazione economica in Romania è dovuto soprattutto al calo del prezzo del petrolio, l’aumento crescente del settore edile e manifatturiero e le contromisure economiche e monetarie prese a livello europeo. IMROM perde il contratto per la ristrutturazione delle infrastrutture a Bacau arenaconstruct.ro, 6 maggio La società di costruzioni IMROM non concluderà i lavori di ristrutturazione e riabilitazione delle infrastrutture nello spazio urbano nella zona I.L.Caragiale–Milcov a Bucau a causa dell’invalidità dei termini contrattuali tra l’amministrazione pubblica locale e la società. La municipalità di Bacau aprirà le trattative questo mese per affidare il completamento dei Notiziario sulla Romania 17 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 lavori, ora fermi al 40%. I lavori dovranno essere completati entro la fine di novembre di quest’anno. Secondo le linee guida del progetto, i lavori si concentreranno sulla manutenzione e potenziamento della rete idrica. Il progetto sarà finanziato dal budget della regione, tramite l’’iniziativa Programul Operaţional Regional 2007-2013, Azione Prioritaria 1; il programma si prefigge l’obiettivo di fornire alle città e alle proprie amministrazioni efficienti sistemi infrastrutturali con particolare attenzione rivolta verso l’efficienza energetica, l’impatto ambientale e la sostenibilità, come dettato dalle direttive europee. Inoltre molti fondi verranno allocati per il potenziamento di strade e alla loro manutenzione. Per il progetto infrastrutturale “Reabilitare Infrastructura Urbana, Zona I.L.Caragiale – Milcov – Intersectie Strada Letea” sono stati stanziati più di 30 milioni di lei. Turismo Tiriac Collection, l’unica collezione privata di auto aperta al pubblico capital.ro, 30 aprile Tiriac Collection, l'unica collezione privata di auto in Romania aperta al pubblico, è nuovamente accessibile agli appassionati di motori, questa volta in versione estesa con una superficie di 4300 metri quadrati, il doppio dello spazio iniziale. La galleria ospita attualmente oltre 150 modelli di auto e moto, per un totale di oltre 30.000 cavalli. Questa volta, al centro dell'attenzione ci sarà il modello Ferrari, il progetto più ambizioso del costruttore italiano, il primo modello ibrido che si sviluppa a 963 CV. Costruito in una edizione limitata di 499 unità, il modello potrà essere acquistato da clienti accuratamente selezionati dal produttore. Per raggiungere i suoi obiettivi relativi alle prestazioni del modello Ferrari, il produttore italiano ha fatto ricorso all'esperienza del team della Formula 1, facendo affidamento sull’abilità di Rory Byrne, famoso designer di F1, protagonista per non meno di 11 titoli mondiali vinti dalla squadra italiana. La galleria, si trova in Calea Bucuresti nr. 289, di fronte all'aeroporto internazionale Henri Coanda. Aperta dal Venerdì alla Domenica, dalle 10: 00 alle 19: 00. Piscine, porti e piste ciclabili, in un circuito turistico che sarà arredato sui laghi Floreasca e Tei adevarul.ro, 4 maggio Recentemente, il Comune di Bucarest ha avviato i lavori di ristrutturazione e ammodernamento per i laghi Floreasca e Tei. Qui, verrà costruito un ultramoderno circuito turistico con piste per i ciclisti, parchi giochi per bambini, piscine e porti turistici. Il progetto mirato a cambiare la facciata dei due parchi bucarestini è chiamato "Arredamento circuito turistico sui laghi Floreasca e Tei turismo (e la loro area adiacente)", e la somma totale ammonta a un valore di oltre 88 milioni di lei, di cui circa 23 milioni di lei rappresentano finanziamenti non rimborsabili. Subito dopo la conclusione dei lavori, il circuito turistico potrà essere effettuato in bicicletta, a piedi e in acqua. Il percorso parte dal lago di Herăstrău, passa attraverso la serratura nel lago Floreasca e arriva mediante un nuovo ingresso nel Lago Tei. Durante i lavori si arrederanno piste ciclabili, un parco giochi per bambini, una sala multifunzionale che avrà una capacità di 360 posti, due anfitreati per attività culturali e ricreative, che offriranno ai turisti la possibilità di registrare e fotografare i paesaggi, tre piscine, sei porti turistici e dodici pontili per imbarcazioni piccole da ricreazione e turistiche. Turismo: dati al rialzo nel primo trimestre stiriagricole.ro,5 maggio Un 2015 particolarmente positivo per il turismo è quello raccontato dai dati dell’Istituto nazionale di statistica (INS) relativi al primo trimestre. Oltre 1,60 milioni di persone hanno, infatti, scelto di trascorrere le vacanze in strutture turistiche romene, segnando un incremento del 12,6% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. La maggior parte dei turisti si conferma comunque di nazionalità romena (77,9% del totale, pari a 1,25 milioni di persone, 11,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2014). Un incremento da osservare con ottimismo è quello che caratterizza i flussi di turisti esteri in entrata, pari a 350’000 persone, il 15,2% in più rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso. La quota più grande di turisti stranieri che hanno scelto la Romania per il proprio soggiorno è di provenienza europea (76%, 10,6% in più rispetto al primo trimestre 2014). La quota restante è in misura maggiore proveniente dall’Asia e dal Nord America. Con riferimento ai Notiziario sulla Romania 18 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 soli turisti europei, rileva la componente di nazionalità italiana (41'600 persone) e tedesca. In termini di pernottamenti si è registrato un incremento del 15% rispetto allo scorso anno e una durata media del soggiorno di due giorni. Valorizzazione del turismo sul litorale romeno infortravelromania.ro, 5 maggio Iniziata la campagna promozionale per i paesi esteri, da parte delle associazioni per la valorizzazione dei litorali. Sono stati organizzati incontri e visite per i gruppi di agenti del settore del turismo operanti in Turchia, Moldavia, Israele ed Italia per far conoscere il litorale romeno e specialmente Mamaia ed il Delta del Danubio in modo da poterlo riproporre come destinazione nei loro paesi. Il programma prevede la partecipazione alla classica parata per l’apertura della stagione estiva e dopo di ciò gli operatori prenderanno visione, tramite un tour, dei club di Mamaia. Oltre questo il programma prevede anche la visita delle strutture ricettive e delle attrazioni turistiche di Tulcea e Constanza. Le visite sono state organizzate in collaborazione con Turkish Airlines e la compagnia aerea Blue Air, che hanno offerto informazioni sui trasporti per i partecipanti. Corina Martin, Presidentedell’Associazione ha dichiarato questa è una campagna promozionale senza precedenti che ha mostrato l’attrattività di Mamaia e del litorale romeno. Butnaru Meidan, Direttore Commerciale di Meshek Wings si è dichiarato ottimista e punta ad aumentare il volume delle operazioni quest'anno, dopo il successo dello scorso anno quando è stato lanciato il volo charter che collega Israele con la Romania. America (22.500, +22.3%), Sud America (2600, +4%) e Africa (2900, -9.4%). La maggior parte dei turisti che hanno prenotato un soggiorno in località turistiche erano provenienti dall’Italia (41.600), Germania (38.400), Israele (28.900), Francia (24.500) e Regno Unito (22.800). Gli arrivi di turisti in Romania nel mese di marzo 2015 hanno raggiunto quota 581.300, registrando un calo del 12.3% rispetto a marzo del mese scorso. Dal 2 maggio 2015 biglietti Blue Air per la tratta Constanta-Milano Bergamo infotravelromania.ro, 5 maggio Un volo di collegamento Costanza - Milano (Bergamo) è stato introdotto dalla compagnia Blue Air. Il piano prevede due voli settimanali a/r. Secondo i rappresentanti della compagnia Blue Air, il primo aereo è decollato dall'aeroporto "Mihail Kogalniceanu" questo sabato. I voli per l’aeroporto di Milano (Bergamo) decolleranno da " Mihail Kogălniceanu" il mercoledì e il sabato, alle 12.40, e atterreranno alle 14.10 e la corsa in Italia sarà condotta mercoledì e sabato alle 8.40, con arrivo previsto in Romania per le 12.10. I passeggeri Blue Air che viaggeranno sulla nuova tratta in maggio-giugno 2015 beneficeranno di Fast Track gratuiti. Fast Track è un servizio che permette ai viaggiatori di raggiungere rapidamente l'aereo. I prezzi per il volo Constanta-Milano (Bergamo) a partire da 27,99 euro. Arrivo di turisti in Romania in aumento del 12,6% nel primo trimestre del 2015 economica.net, 6 maggio I turisti romeni hanno costituito il 77.9% degli arrivi totali nel primo trimestre del 2015 (1.25 milioni, +11.9%), mentre i turisti stranieri erano in proporzione il 22.1% (355.900, +15.2%), registrando numeri in linea con quelli dell’anno scorso, secondo il rapporto pubblicato da Agerpres. Dei turisti arrivati nei maggiori centri turistici, la maggior parte è costituita da europei, rispettivamente il 76.8% (273.400), il 10.6% in più rispetto al primo trimestre del 2014, di cui l’83% provenienti dall’Unione Europea (227.000, +9.8%), dall’Asia (43.900, +38.9%), Nord Notiziario sulla Romania 19 1 maggio – 7 maggio 2015 N° 18/2015 Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario Perugia; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. Suggerire percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese. Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei. Opportunità per il patronato CR: Visibilità nazionale e internazionale Partnerships col mondo della ricerca, dell’università, delle istituzioni; Networking. Consolidamento del CV istituzionale Sviluppo delle risorse umane interne: competenze, qualifiche, know how. Confindustria Romania è Team Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/ Notiziario sulla Romania 20