notiziario sulla romania

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notiziario sulla romania
1 MAGGIO –
7 MAGGIO 2015
N° 18/2015
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Approvate le nuove nomine degli Ambasciatori
Il Co-Presidente PNL Alina Gorghiu sulla “Giornata della Libertà della
Stampa”
Macovei continua ad impegnarsi per la manutenzione del MCV in
Romania
Sondaggio Avangarde: Iohannis, il Re Mihai e Kovesi sono gli
esponenti politici che godono di più fiducia
Il Governo stila la lista dei maggiori fattori di rischio economico per il
2015
La Romania presiederà il Comitato Principale II alla Conferenza di
revisione del Trattato di non proliferazione nucleare
La Base a Deveselu opererà sotto l'autorità del Joint Forces
Command di Napoli
Previsioni in aumento per la bilancia commerciale
Programma di convergenza: PIL sopra il 4% nel 2016 e alleggerimento
fiscale
Il settore mobile, una grande opportunità di investimento
Primo trimestre: corrono alimentari, bevande e tabacco
I pagamenti online in crescita del 20% nel primo trimestre
Il numero di imprese torna a crescere dopo 3 anni
Xerox impiega 140 persone in un nuovo centro a Bacau
Il Governo approva tre decisioni per il sostegno degli agricoltori
Agricover rafforza la propria leadership nel settore dell’agrobusiness
Specialisti romeni danno il loro consenso per il consumo di OGM
Più di 3,5 milioni di ettari saranno coltivati con mais e girasoli nel
2015
Ipermercati obbligati a garantire spazi per i prodotti tipici romeni
Crescita del 10-15% annuo per i mercati di carne e latte di Romania
La coltivazione della camelina in Romania, un progetto di più di
98.000 euro
In autunno quotazione di alcune compagnie romene
Profitti Banca Transilvania aumentati del 40% nel primo trimestre
Fondul Proprietatea nella prima settimana di quotazione a Londra
Romania paga i debiti contrati con l’Unione Europea e la Banca
Mondiale
Il Ministro delle Finanze in giro per la promozione dei bond alla
popolazione
L’ungherese Concorde Securities è entrata nel sistema della BVB
Borza mette in discussione la quotazione di Hidroelectrica
eMAG acquista le azioni della Fashion Days
Roche Bobois apre il primo negozio in Romania
Electroprecizia Electrical Motors investe nel Settore Verde
WeLoveDigital è il nuovo progetto per incentivare il settore IT
Il pacchetto TAROM tende a sviluppare l’aeroporto Otopeni
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N° 18/2015
6,9 milioni di abbonati ai servizi televisivi
Energia
Costruzioni
Turismo
Hunedoara compra certificati verdi per evitare sanzioni
Sollecito della Commissione Europea per la trasposizione della
Direttiva UE sull’efficienza energetica
1 Maggio con produzione record di energia da centrali idroelettriche
Romania, deposito di risorse per l’Europa
Controllo del mercato della distribuzione dell’energia elettrica in
Romania
Electroputere Croaiova ritorna profittevole
Vendita di certificati verdi per finanziare la Metro 6 per Otopeni
In Romania sono attive nel settore edile più di 44.500 aziende
Prezzi degli appartamenti in diminuzione ad aprile
Società ungherese investe nella ristrutturazione del centro
commerciale Atrium
L’UE richiede alla Romania adeguamento sull’efficienza energetica
Nominato il vincitore per l’ampliamento delle corsie della statale 71SF
Importante crescita del settore edile in Romania per i prossimi due
anni
IMROM perde il contratto per la ristrutturazione delle infrastrutture a
Bacau
Tiriac Collection, l’unica collezione privata di auto aperta al pubblico
Piscine, porti e piste ciclabili, in un circuito turistico che sarà arredato
sui laghi Floreasca e Tei
Turismo: dati al rialzo nel primo trimestre
Valorizzazione del turismo sul litorale romeno
Arrivo di turisti in Romania in aumento del 12,6% nel primo trimestre
del 2015
Dal 2 maggio 2015 biglietti Blue Air per la tratta Constanta-Milano
Bergamo
Notiziario sulla Romania
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Politica
Approvate le nuove nomine degli
Ambasciatori
hotnews.ro, 30 aprile
Il Presidente Klaus Iohannis ha approvato la
nomina dei nuovi Ambasciatori, presso alcuni
dei Paesi strategicamente più importanti per la
Romania. Tra i nuovi Ambasciatori nominati
troviamo: George Maior, nominato Ambasciatore
negli Stati Uniti e Emil Hurezeanu in Germania.
Maior è stato capo per otto anni del SRI, si è
dimesso all'inizio di quest'anno dopo un’accusa
riguardante presunte irregolarità avvenute
durante la campagna elettorale del Premier
Ponta. Mihnea Motoc è stata spostata dal ruolo
di
Rappresentante
dell'Unione
Europea
all’Ambasciata del Regno Unito, Bogdan Mazuru
è stato spostato dalla Francia all'Austria,
Luminita Odobescu è il nuovo capo della
rappresentanza presso l'UE, Adrian Vierita (ex
Ambasciatore negli Stati Uniti) è stato nominato
rappresentante permanente presso le Nazioni
Unite a Ginevra, Iulian Buga è stato spostato
dagli Stati Uniti alla Svezia. Ion Jinga è stato
richiamato da Londra e inviato come
Rappresentante Permanente presso l'Ufficio
delle Nazioni Unite a New York, al posto di
Simonei Miculescu. Un’altra importante nomina,
è stata quella di Adrian Cioroianu (ex Ministro
degli Esteri del Governo Tariceanu), svolgerà
una
rappresentanza
presso
l'UNESCO,
prendendo il posto di Nicolae Manolescu.
Importante nomina è inoltre quella di Carmen
Podgorean come Ambasciatrice di Argentina e
Paraguay.
Il Co-Presidente PNL Alina Gorghiu sulla
“Giornata della Libertà della Stampa”
romaniatv.net, 3 maggio
Il Co-Presidente PNL Alina Gorghiu ha
dichiarato in un messaggio postato su Facebook
in occasione della “Giornata della Libertà della
Stampa”, che i media, nel bene e nel male, sono
l’espressione fondamentale messa a garanzia
del diritto inalienabile alla libertà di espressione.
La Giornata internazionale della libertà di
stampa si è celebrata il 3 maggio. A. Gorghiu, in
occasione di questa giornata speciale, ha
ricordato l’assenza di questo diritto durante il
periodo comunista, ha ribadico la sua
importanza e nel contempo ha ricordato quanto
facilmente può essere perso. Alina Gorghiu ha
ringraziato tutti i giornalisti che ogni giorno si
impegnano nel portare avanti la perpetrazione e
la tutela del diritto di espressione ed anche quelli
che per garantire ció, mettono a repentaglio la
loro stessa vita, come gli inviati speciali nei fronti
di guerra. La Deputata PNL ha inoltre auspicato
una stampa fiorente e finanziariamente
indipendente, in modo da poter garantire una
gestione pulita e non manipolata delle
informazioni. Seguendo lo slogan dell’UNESCO
che contraddistingue questa giornata “Lasciate
che i media prosperino”.
Macovei continua ad impegnarsi per la
manutenzione del MCV in Romania
ziare.com, 4 maggio
L’Europarlamentare Monica Macovei ha ribadito
il suo impegno nel mantenere attivo il
meccanismo di cooperazione e verifica (MCV)
fino a quando non verranno garantiti e registrati
cambiamenti in senso positivo nel sistema
romeno. Macovei ha aggiunto, che arrivare a
risultati concreti in termine di legalità
istituzionale, sarà un test decisivo per il
Presidente Klaus Iohannis. Per Macovei, il MCV
aiuta le Istituzioni nel processo di riforma
giudiziaria, indispensabile per adeguare la
Romania agli standard europei. A differenza del
pensiero dell’Europarlamentare, per il Primo
Ministro Ponta, il MCV ha garantito il
raggiungimento di importanti risultati, ma è un
meccanismo superato, che bisogna eliminare.
Su questa posizione del Primo Ministro, si è
espressa la Macovei, in modo critico, in quanto
secondo l’Europarlamentare, il Parlamento sta
discutendo l’eliminazione per legge della
custodia cautelare per alcuni reati, tra i quali la
corruzione. Per la Macovei, è nell’interesse dei
romeni continuare a tenere attivo questo
meccanismo di vigilanza, infatti come da lei
illustrato, la Romania ha ancora gravi carenze
nel sistema della Giustizia e solo continuando
sulla strada di una maggiore legalità si potrà
innescare un meccanismo irreversibile che
garantisca il rispetto totale delle leggi. In
quest’ottica saranno molto importanti i nomi
proposti dal Presidente Iohannis per ricoprire
incarichi nell’Alta Corte di Giustizia.
Notiziario sulla Romania
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Sondaggio Avangarde: Iohannis, il Re Mihai
e Kovesi sono gli esponenti politici che
godono di più fiducia
adevarul.ro, 4 maggio
Secondo un sondaggio di Avangarde, il
Presidente Klaus Iohannis, il Re Mihai, Laura
Codruţa Kovesi, capo del DNA, sono gli
esponenti politici che godono di maggiore fiducia
tra i romeni. Il Governatore BNR Mugur
Isarescu, che per un po di tempo ha occupato il
primo posto in classifica, si è attestato nella
quarta posizione poco dopo il Capo del DNA. I
dati emersi dall'indagine condotta tra il 21-29
aprile, hanno mostrato che, ad aver fiducia nel
Presidente Klaus Iohannis è il 76% dei romeni,
seguito dal Re Mihai (61%) e Laura Codruţa
Kovesi (50%). Il Governatore BNR Mugur
Isarescu, che ha occupato a lungo la prima
posizione, , conserva una fiducia del 49%. Il
Primo Ministro Victor Ponta ha il 43% della
fiducia in leggero aumento rispetto alla
precedente rilevazione di marzo fatta da
Avangarde. Cătalin Predoiu ha il 19%, la stessa
percentuale dell'ex Presidente Traian Băsescu,
le ultime posizioni occupate nel sondaggio sono
quelle di Alina Gorghiu (18%) e Elena Udrea
(8%). Il campione è rappresentativo per la
popolazione adulta della Romania non
istituzionalizzata, non interessata dalla diaspora.
L'errore massimo tollerato è ± 3,18% per un
intervallo di confidenza del 95%. L’Istituto di
sondaggi Avangarde è di proprietà del sociologo
Marius Pieleanu.
Il Governo stila la lista dei maggiori fattori di
rischio economico per il 2015
zf.ro, 4 maggio
Il Governo stila la lista dei maggiori fattori di
rischio che potrebbe affrontare la Romania nel
2015. Il primo, è rappresentato da una possibile
cattiva annata agricola che potrebbe influenzare
la crescita economica. Nel 2013-2014 i raccolti
in
Romania
sono
stati
estremamente
vantaggiosi, questo anche grazie a condizioni
climatiche favorevoli, se nel 2015 le cose non
dovessero andare come negli anni precedenti, la
produzione agricola potrebbe registrare una
contrazione molto forte, con effetto diretto
sull'inflazione e sulla crescita economica. Tra gli
altri rischi interni con impatto su tutta l'economia
e in particolare sulle PMI, sottolinea ancora il
Governo, c’è la politica restrittiva del settore
bancario, anche se, il tasso di politica monetaria
in questo momento non corre gravi rischi di
instabilità. Si prevede il rilancio del credito
bancario, ma per raggiungere questo obiettivo si
richiede una significativa espansione dei prestiti
alle società e alla popolazione. Un altro rischio
per la crescita evidenziata dal Governo è lo
scarso assorbimento dei fondi europei in quanto
rappresentano una condizione essenziale per
assicurare una crescita sostenibile e limitare il
debito estero. Sostanzialmente peró, il Governo
ritiene che il 2015 sarà un anno di crescita
economica oltre le stime iniziali aggiungendo
inoltre, che i rischi elencati saranno mitigati dalle
misure di rilassamento fiscali adottate.
L'esenzione dalla tassazione degli utili reinvestiti
e la riduzione del CAS rappresentano forti
incentivi per gli investimenti e la crescita.
La Romania presiederà il Comitato Principale
II alla Conferenza di revisione del Trattato di
non proliferazione nucleare
agerpres.ro, 4 maggio
La Romania presiederà il Comitato Principale II
nella Conferenza di revisione del Trattato di non
proliferazione nucleare, che si sta tenendo a
New York nel periodo 27 aprile - 22 Maggio.
Questo appuntamento riconferma l'importanza
degli sforzi della diplomazia romena a livello
multilaterale su questioni di grande importanza
in materia di sicurezza globale e di non
proliferazione delle armi di distruzione di massa.
Il Comitato è incaricato di valutare lo stato di
attuazione degli impegni presi in materia di non
proliferazione nucleare, inoltre in occasione di
questa conferenza, verranno determinate
ulteriori iniziative da adottare per completare
l’attuazione del piano d’azione e per rafforzare il
trattato, questo quanto viene comunicato dal
MAE. Si prevede che le discussioni in seno al
Comitato principale II riflettono un quadro
completo dei progressi concreti compiuti dagli
Stati, in questo contesto verranno concordate le
raccomandazioni sulle misure necessarie per il
prossimo ciclo di valutazione al fine di rafforzare
il Trattato e la fiducia della comunità
internazionale nel regime globale di non
proliferazione nucleare. Il Trattato di Non
Proliferazione delle armi nucleari è entrato in
vigore il 5 marzo 1970, ora conta 190 Stati. La
Romania ha ratificato il documento il 30 gennaio
1970.
Notiziario sulla Romania
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La Base a Deveselu opererà sotto l'autorità
del Joint Forces Command di Napoli
hotnews.ro, 5 maggio
La base di Deveselu opererà sotto l'autorità del
Joint Forces Command di Napoli, cosi ha
annunciato il Ministro della Difesa Mircea Dusa,
aggiungendo che gli obiettivi di questa base
saranno resi noti in un secondo momento. Il
Ministro della Difesa Mircea Dusa, ha avuto
martedì un incontro con l'Ammiraglio Mark
Ferguson, capo dell’ Allied Joint Command di
Napoli, che si trovava in visita in Romania. Dusa
ha ribadito che la base militare di Deveselu ha
"una capacità difensiva" posta a tutela dei
membri della NATO. Dusa ha dichiarato che
durante l'incontro avuto con Mark Ferguson, si è
discusso sulla situazione della sicurezza sul
fianco orientale della NATO e l'UE. Il Ministro
della Difesa, ha inoltre sostenuto che il
Presidente Klaus Iohannis presenterà in
Parlamento la strategia di difesa nazionale e il
Ministero della Difesa redigerà il “Libro bianco”
sulla difesa e sulla strategia militare nazionale,
che si sincronizzerà con le misure adottate da
NATO e UE sul fianco orientale. Il Capo della
Allied Joint Command di Napoli, Mark Ferguson,
ha dichiarato a sua volta che è stata discussa
anche di dislocazione, per il mese prossimo, di
1.000 soldati nel poligono di Cincu.
Economia
Previsioni in aumento per la bilancia
commerciale
agerpres.ro, 3 maggio
Dopo i dati negativi a livello europeo del
trimestre 2011-2014, in cui l’esportazione intraeuropea aveva registrato un rallentamento della
crescita dal 19,1% del 2011 all’8,1% del 2014,
nel 2015 è previsto un aumento con una crescita
stimata all’8.2%. In un questo quadro di
moderato ottimismo su base europea,
continuano a essere rassicuranti i dati della
Romania. Nel 2014, infatti, le esportazioni
romene sono cresciute del 5,8% rispetto al
2013, mentre le importazioni sono aumentate
del 5,9%. Il saldo della bilancia commerciale è
aumentato del 5,9% rispetto a quanto registrato
nel 2013. Nei primi due mesi del 2015, le
esportazioni della Romania sono aumentate del
3,6% mentre le importazioni sono aumentate del
3,3% rispetto al corrispondente periodo del
2014. Come nell’anno precedente, nel 2015 le
esportazioni rimarranno una componente
determinante
della
domanda
che
sta
sostenendo la crescita del Paese. Così, per il
2015 si prevede di aumentare le esportazioni di
merci del 7,2% e le importazioni del 7,6%. Nel
complesso, le previsioni per il 2015 mostrano
che il deficit commerciale assumerà un valore di
circa 7 miliardi di euro, rappresentando una
quota del 4,3% del PIL.
Programma di convergenza: PIL sopra il 4%
nel 2016 e alleggerimento fiscale
zf.ro, 4 maggio
Secondo le stime contenute nel Piano di
Convergenza approvato dal governo Romeno e
presentato a Bruxelles questa settimana, lo
sviluppo economico del Paese si attesterà su
una crescita del 3% su base annua fino al 2017,
portando il PIL sopra il 4% nel 2018. Nonostante
l’importanza di consumi interni e degli
investimenti, un ruolo determinante sarà svolto
dalle misure di alleggerimento fiscale che
permetteranno un ulteriore incremento del PIL di
0,5-0,8 punti percentuali in termini reali entro il
2018. Le principali manovre fiscali presentate
nel documento constano di una riduzione
delI’aliquota IVA dal 24% al 20% nel 2016, per
arrivare al 18% nel 2018. Le imposte sul reddito
scenderanno dal 16% al 14% entro il 2019, con
l’istituzione
di
aliquote
differenziate
e
l’eliminazione dell’imposta straordinaria per la
costruzione a partire dal 1° gennaio 2016. Il
governo Romeno conferma, quindi, la forte
volontà di adottare la moneta unica da Gennaio
2019, impegno per il quale chiederà a Bruxelles
che venga applicata la “clausola sulle riforme
strutturali”, che permette ai Paesi Membri di
realizzare deviazioni temporanee dall’obiettivo di
bilancio a medio termine entro lo 0,5%.
Il settore mobile, una grande opportunità di
investimento
zf.ro, 4 maggio
Il segmento di mercato delle applicazioni mobile
per le imprese trova in Romania un forte
potenziale di crescita. E’ questo il settore in cui
Orange e Vodafone sono leader con particolare
riferimento alla telecomunicazione. Attualmente,
circa il 10% delle aziende Romene impiega
smartphone, tablet e applicazioni mobili che
consentono ai dipendenti di accedere in tempo
reale ai dati aziendali. Questi strumenti
permettono ai dipendenti di aumentare le
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vendite e mantenere la base della clientela. A
questo proposito Florin Popa, Direttore Busines
To Business di Orange Romania ha dichiarato
che queste strategie sono per le industrie che
vogliono fare passi avanti. Se si guarda alle
aziende che stanno già facendo un uso
soddisfacente di device e applicazioni mobili, il
tasso di utilizzo è probabilmente il 10%”, ha
aggiunto Valentin Ştefan, Direttore Business
Development di Vodafone Romania, facendo
riferimento al fatto che quel 10% è costituito da
imprese che utilizzano gli smartphone non solo
per l’accesso alle e-mail, ma anche per
applicazioni più complesse. Sono state le
imprese che inizialmente hanno utilizzato in
misura maggiore, rispetto alla clientela retail,
servizi di questo tipo”.
Primo trimestre: corrono alimentari, bevande
e tabacco
zf.ro, 5 maggio
I dati del primo trimestre confermano i ritmi di
sviluppo anche nei settori retail. Le vendite al
dettaglio al netto dei risultati di vendite di
autoveicoli e motocicli è aumentato nel primo
trimestre del 3%. Il dato, ottenuto dal rapporto
tra i risultati di questi mesi con i medesimi
risultati dell’anno precedente, si attestano su
questo livello sia nei valori complessivi sia nei
valori rapportati al numero di giorni lavorativi. I
settori in via di sviluppo che hanno determinato
l’incremento sono le vendite di prodotti
alimentari, bevande e tabacco (forti di una
crescita dell’8,5%) e il commercio al dettaglio di
carburante per automobili (3,7%). In riferimento,
invece, allo specifico mese di marzo, le imprese
attive nella vendita al dettaglio sono state
protagoniste di un aumento rispetto al mese
precedente, per un valore totale del 13,6%,
evidenziando solamente un rallentamento della
crescita nei valori rapportati ai giorni lavorativi
dell’1,6%. Per quanto concerne il confronto con
marzo 2014, invece, non preoccupa una lieve
diminuzione di questi indicatori dello 0,2% e
0,5%.
I pagamenti online in crescita del 20% nel
primo trimestre
diacaf.com, 5 maggio
I dati di NETOPIA mobilPay, leader nel mercato
dei pagamenti online in Romania, confermano la
crescita esponenziale che sta investendo il
settore. Nel primo trimestre la compagnia ha
mediato circa 850 mila pagamenti online, pari a
un incremento del 20% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno. In crescita anche i
volumi medi di spesa per consumatore: nei primi
mesi dell’anno la società ha trattato circa mille
pagamenti superiori ai mille euro. Il boom del
primo trimestre è da imputare da una lato alla
fiducia crescente nei pagamenti online nel
Paese, dall’altro all’ingresso di oltre 150 nuove
attività nella piattaforma mobilPay. A confermare
i dati è Antonio Eram, CEO e Fondatore di
NETOPIA mobilPay. Stupiscono ulteriormente i
dati di utilizzo di metodi di pagamento da
smartphone. Questi hanno registrato un
aumento specifico pari a dieci volte il numero di
transazioni effettuate nel primo trimestre del
2014. Nello stesso tempo cresce anche il
volume medio di spesa, tre volte superiore al
medesimo risultato dello scorso anno. Le ragioni
di una crescita così rapida è da cercare,
sottolinea Erma, anche nella possibilità di
pagamento online dei biglietti per i mezzi di
trasporto ad Alba Iulia, Turda si Cluj - Napoca.
Il numero di imprese torna a crescere dopo 3
anni
zf.ro, 5 maggio
Il numero di imprese di nuova creazione è
tornato a crescere nel primo trimestre di
quest’anno, dopo tre anni consecutivi di ripida
discesa, come mostrano i risultati di ZF
dall’analisi del Registro delle Imprese. In questi
primi mesi gli imprenditori romeni e gli azionisti
esteri hanno creato 29’500 imprese, segnando
una crescita di quasi l’1% rispetto allo stesso
periodo del 2014. Il settore che ha trainato la
crescita in questa direzione è il commercio,
tradizionalmente la più grande “industria” della
romania, con una quota di quasi il 30% delle
imprese di nuova costituzione. I dati sono
particolarmente significativi alla luce del fatto
che il numero di imprese di nuova creazione lo
scorso anno era stato il più basso degli ultimi
sette anni, vittima di un calo del 19% rispetto al
2013, pari a una diminuzione di 100 aziende. Il
trend presentato si inserisce in un quadro in cui
l’economia romena conta 650’000 imprese per
un volume di attività totale di 1130 miliardi di lei
(250000 miliardi di euro) all’anno.
Xerox impiega 140 persone in un nuovo
centro a Bacau
hotnews.ro, 5 maggio
Xerox, azienda leader nella produzione di
macchinari da ufficio, amplia l’attività del suo
Notiziario sulla Romania
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servizio clienti destinato all’Europa con l'apertura
di un nuovo centro di customer care a Bacau.Il
nuovo centro, che si trova nell’edificio DiLivio
Business Center in strada Ion Luca Caragiale
numarul, darà lavoro a 140 specialisti e fornirà
servizi ai clienti italiani. La possibilità di aumento
del numero dei dipendenti è offerta dalla
maggiore diversificazione dei servizi forniti.
Coloro che si vorranno candidare per una
posizione dovranno conoscere la lingua italiana,
essere in possesso di adeguate competenze
informatiche e avere esperienza pregressa di
assistenza al cliente. Xerox ha 55.000
dipendenti in tutto il mondo, che rispondono tutti
i giorni dai 160 centri attivi a 2,5 milioni di
richieste di informazioni in 30 lingue diverse.
Xerox possiede due centri commerciali di
Bucarest, tre in Romania con un totale di oltre
2.000 dipendenti.
Agricoltura
Il Governo approva tre decisioni per il
sostegno degli agricoltori
hotnews.ro, 30 aprile
Il 29 aprile, il Governo ha approvato tre decisioni
relative al programma di sostegno agli
agricoltori. La prima si riferisce all'introduzione di
un nuovo periodo per la presentazione delle
domande di aiuto de minimis, chiamata "Aiuto
specifico compensativo per le aziende agricole
vegetali registrate nel sistema dell’agricoltura
biologica". Il nuovo periodo sarà di 60 giorni, a
partire dalla data di entrata in vigore dell’atto
normativo. Si stima che questo aiuto sarà
concesso ad un totale di 9.600 beneficiari. La
seconda decisione riguarda gli aiuti de minimis
per compensare gli effetti dei fenomeni
idrometeorologici manifestati nel periodo
gennaio-agosto 2014, e che vengono concessi
per il settore vegetale. Oltre 7.500 agricoltori
beneficeranno delle disposizioni di questa
decisione. Gli aiuti de minimis verranno pagati
alle aziende in un’unica rata, entro 45 giorni
dalla data di entrata in vigore dell’atto normativo.
Infine, la terza decisione sostiene il settore
vitivinicolo. I beneficiari possono ricevere
sostegno da parte dell'Unione Europea per la
promozione dei vini. Tale misura prevede la
valorizzazione del potenziale di produzione, la
promozione soprattutto delle varietà di vini
romeni, competitive a livello europeo, e azioni di
informazione sullo schema delle denominazioni
di origine controllata
geografiche.
e
delle
indicazioni
Agricover rafforza la propria leadership nel
settore dell’agrobusiness
dailybusiness.ro, 30 aprile
Agricover, la piattaforma di soluzioni integrate
per l'agricoltura, ha registrato un volume d’affari
di 1,3 miliardi di lei (285 milioni di euro) nel
2014, in crescita del 18% rispetto all'anno
precedente. Ştefan Bucătaru, Direttore Generale
di Agrobusiness, ha dichiarato che nel 2014 si è
registrato un aumento del 22% nel portafoglio
dei clienti e una diversificazione delle categorie
di utilizzatori. Egli ha continuato dicendo che
l’anno 2014 ha significato anche una
riorganizzazione della struttura del modello
d’affari di Agricover su due assi principali - agroBusiness e agro-Finance, fondate per sostenere
gli agricoltori, sviluppare la loro attività e
aumentare il proprio profitto. Nel 2015, le
operazioni di agro-Business si concentreranno
principalmente sulla fornitura di alcune
alternative di mercato sicure per i prodotti
romeni, facilitando l'accesso degli agricoltori alle
unità di lavorazione locali e intracomunitarie.
Agricover è la piattaforma di soluzioni integrate
per l'agricoltura che offre agli agricoltori sementi,
fertilizzanti,
gasolio,
prodotti
fitosanitari,
consulenza tecnica, soluzioni di finanziamento,
assicurazioni per le raccolte, servizi di logistica e
silos,
come
anche
sostegno
per
la
valorizzazione della produzione. Agricover ha
oltre 600 dipendenti e quest'anno festeggia i 15
anni di presenza nel settore dell’agrobusiness.
Specialisti romeni danno il loro consenso
per il consumo di OGM
agroromania.ro, 1 maggio
A seguito delle controversie sorte dopo la
decisione della Commissione Europea, che ha
approvato
l'utilizzo
degli
organismi
geneticamente modificati negli alimenti per
l'uomo e nei mangimi per gli animali, il
Presidente dell'Accademia di Scienze Mediche
di Romania, Irinel Popescu, ha affermato che
non vi è nessun rischio relativo al consumo di
questi prodotti. Egli ha precisato che le piante
geneticamente modificate non pongono dei
rischi per la salute umana, basando la sua
affermazione sui numerosi studi e test effettuati
in questo senso. Il 22 aprile, la Commissione
Europea ha presentato i risultati della revisione
del processo decisionale in materia di
Notiziario sulla Romania
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autorizzazione dell'uso degli OGM come alimenti
e mangimi. Nel rapporto della Commissione
viene specificato che "la revisione conferma la
necessità di alcune modifiche che riflettano
l'opinione pubblica e permettano ai governi
nazionali di prendere decisioni in merito all'uso
degli OGM, autorizzati al livello dell’UE, nel cibo
per gli animali (mangimi) e per l’uomo. A seguito
del riesame, la Commissione propone una
modifica della legislazione per dare agli Stati
membri una maggiore libertà nel limitare o
vietare l'uso, sul proprio territorio, degli OGM
autorizzati al livello dell’UE negli alimenti o nei
mangimi. Il rapporto ha suscitato il malcontento
degli
ambientalisti.
L’organizzazione
Greenpeace esprimendo in un comunicato
stampa la sua disapprovazione per le nuove
decisioni adottate dalla Commissione Europea.
Più di 3,5 milioni di ettari saranno coltivati
con mais e girasoli nel 2015
agerpres.ro, 3 maggio
Secondo
i
dati
forniti
dal
Ministero
dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, la
superficie agricola che verrà coltivata questa
primavera sarà pari a 4,6 milioni di ettari. Più
della metà, ovvero 2,61 milioni di ettari, saranno
occupati di mais, e 1,06 milioni di ettari di
girasoli. Il mais è stato seminato sul 20% della
superficie programmata, rispettivamente su 575
mila ettari e la semina per le colture di girasole
ha superato l'80% del territorio, registrando un
totale di 857 mila ettari. Inoltre, sono stati
seminati 137.520 ettari con avena primaverile
(l’80% del programma), 115.770 ettari con orzo
primaverile (il 78%), 17.957 ettari con la soia (il
20%), 145.737 ettari con ortaggi (il 62%), 23.000
ettari con patate novelle ed estive (l’80%) e
17.337 con barbabietola da zucchero (il 60%).
Sono state realizzate anche semine con piselli e
fagioli, piante medicinali e tabacco. Secondo i
dati del MADR, la superficie coltivata
nell'autunno del 2014 con grano, orzo, avena e
colza è stata di 2.876.561 ettari, la superficie
non germinata essendo di 24.749 (l’1%), mentre
quella parzialmente germinata di 73.913 ettari.
Ipermercati obbligati a garantire spazi per i
prodotti tipici romeni
stiriagricole.ro, 4 maggio
Il provvedimento, che pone l’obbligo di riservare
spazi appositi per i prodotti tipici, è stato incluso
in un disegno di legge che modifica la legge
sulla
commercializzazione
dei
prodotti
alimentari. Attraverso il progetto, i negozi
saranno obbligati a garantire spazi espositivi e di
vendita ai prodotti alimentari tradizionali
certificati dal Ministero dell’Agricoltura. Il
mancato rispetto di tali disposizioni potrebbe
essere punito con multa da 2.500 lei a 5.000 lei.
I promotori ritengono che i prodotti tradizionali
romeni siano realizzati esclusivamente con
materie prime locali, sulla base di una ricetta e
un processo tradizionale. Ma questi prodotti non
sono stati sufficientemente promossi. Inoltre,
essi hanno spiegato che le fiere con prodotti
romeni, organizzate di volta in volta, danno ai
produttori poche opportunità di farsi conosciuti, e
i piccoli produttori non possono permettersi
l'introduzione dei loro prodotti nei grandi negozi.
I legislatori hanno motivato il loro progetto,
sostenendo che esso regolerà la concessione di
spazi negli ipermercati per la promozione e la
commercializzazione di tali prodotti romeni
certificati. Il progetto è stato presentato il 27
aprile ed è entrato nel processo legislativo,
essendo discusso prima al Senato. Nel 2013 è
stato emesso l'Ordine n. 724, relativo alla
certificazione dei prodotti tradizionali, sulla base
del quale è stato creato il Registro Nazionale dei
Prodotti Tradizionali (RNPT). Attualmente, nel
Registro sono iscritti 421 prodotti.
Crescita del 10-15% annuo per i mercati di
carne e latte di Romania
capital.ro, 4 maggio
Il Direttore Generale di Lactag, Adriean Asan, ha
dichiarato che grazie all’alto livello di consumo,
alla
riduzione
dell’IVA
e
grazie
alla
defiscalizzazione, il mercato di carne e latte in
Romania aumenterà del 10-15% ogni anno. Egli
ha sostenuto che l'autoconsumo è elevato nelle
zone rurali e che il mercato aumenterà
significativamente se la gente dall’area rurale
consumasse almeno la metà di quello che si
consuma in città. Inoltre, Asan ritiene che,
quest'estate, il prezzo del latte verrà ridotto,
innanzitutto perché vi è un surplus sul mercato
del latte, verrà ridotta l'IVA e perché c’è anche
una forte presenza di prodotti importati. Il
Direttore di Lactag ha menzionato che l’anno
scorso i mercati della carne e del latte in
Romania hanno registrato una diminuzione di
una piccola percentuale a causa dei redditi bassi
della popolazione. Attualmente, Lactag ha 33
punti vendita propri. Entro la fine di quest'anno
dovrebbe raggiungere i 50 punti vendita, ed
entro la fine del 2016, 80 negozi. La società ha
registrato l’anno scorso un profitto netto di 2,65
Notiziario sulla Romania
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1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
milioni di lei, in aumento di 1,05 milioni rispetto
al 2013.
La coltivazione della camelina in Romania,
un progetto di più di 98.000 euro
stiriagricole.ro, 6 maggio
Il progetto "Soluzioni Eco-Innovative per lo
Sviluppo Rurale Sostenibile", attuato dal Centro
di Biotecnologie Microbiche - BIOTEHGEN, in
collaborazione con la Fondazione Terra
Millennio III, si propone di sfruttare il potenziale
dei terreni incolti, degradati o inadeguati per le
colture agricole convenzionali, attraverso la
coltivazione della camelina, una pianta
"energetica" resistente e con impatto economico
positivo. L'olio prodotto dai semi di camelina può
essere utilizzato come biocarburante, che
contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas
a effetto serra. Durante il progetto sarà istituita
una coltura dimostrativa di camelina, su due
ettari di terreno, dove si prevede una raccolta di
4 tonnellate di semi. Con il materiale raccolto si
produrrà il biocombustibile. Il risultato che si
spera di ottenere è quello di aumentare il livello
di informazione e la consapevolezza delle
comunità rurali circa la possibilità di assicurare
una maggiore quantità di biocarburante, per
effettuare i loro lavori agricoli, utilizzando gli
scarti di piante energetice e sfruttando la
biomassa rimasta per l'alimentazione degli
animali. Il progetto sopracitato si svolge nella
regione Sud Muntenia, per un periodo di 13
mesi e gode di finanziamenti grazie alle
sovvenzioni del SEE 2009-2014, attraverso il
Fondo ONG in Romania, del valore di 98.300
euro, di cui 10.572 euro rappresentano un
contributo dei partner.
Finanza
In autunno quotazione di alcune compagnie
romene
zf.ro, 29 aprile
Il Governo sta pianificando la quotazione per
quest’anno, presso la Borsa di Bucarest e di
Londra, delle azioni dell’aeroporto internazionale
Otopeni, del porto di Constanza, Hidroelectrica e
Romtelecom. Il Governo ha annunciato di aver
approvato la creazione di una squadra di lavoro,
formata dal Ministro delle Finanze e dall’autorità
di supervisione finanziaria, con il compito di di
gestire il programma per la quotazione sul
mercato azionario. Il Governo sta analizzando il
portafoglio di stato, all’interno del quale si
trovano le compagnie nazionali strategiche,
identificando le aziende con il più alto potenziale
per suscitare l’interesse di investitori romeni e
stranieri. Il programma di quotazione continuerà
per il periodo 2015-2016 sia tramite offerte
pubbliche sia tramite l’incremento del flottante
delle compagnie già quotate. Secondo le ultime
stime, le società quotate in cui lo Stato detiene
quote di minoranza potrebbero servire ad
integrare le entrate di bilancio di oltre un miliardo
di euro mentre, quotando quelle società nelle
quali lo Stato detiene la quota di maggioranza, si
potrebbe ottenere fondi per circa 2 miliardi di
euro necessari a realizzare gli obiettivi strategici.
Profitti Banca Transilvania aumentati del
40% nel primo trimestre
zf.ro, 30 aprile
Banca Transilvania ha registrato, nei primi tre
mesi dell’anno, un utile lordo di 177 milioni di lei,
con un incremento del 43,4% rispetto allo stesso
periodo del 2014, mentre il risultato operativo di
gestione è aumentato del 29%, a 548,2 milioni di
lei. In una nota della banca si legge che, al 31
Marzo, il saldo dei prestiti della banca era di 20
milioni di lei e le risorse attratte tramite i depositi
dei clienti hanno raggiunto 30 milioni di lei, con
un rapporto prestito/deposito del 66,9%. Banca
Transilvania continua ad avere un surplus di
disponibilità liquide, con l’indicatore di liquidità al
55,4 %, quasi meglio della media del sistema
bancario.
Nel
primo
trimestre,
Banca
Transilvania ha tolto dal bilancio prestiti per 299
milioni di lei, ed i debiti a 360 giorni sono stati
completamente coperti da rettifiche di valore. I
prestiti in sofferenza con arretrati superiori a 90
giorni contano per il 10,32% del portafoglio
crediti dopo i primi tre mesi. Le azioni di Banca
Transilvania erano quotate in borsa, lo scorso
Giovedi mattina, con un aumento di prezzo del
2,44%.
Fondul Proprietatea nella prima settimana di
quotazione a Londra
zf.ro, 2 maggio
Sono trascorsi soltanto pochi giorni da quando,
mercoledì 29 aprile, il Fondul Proprietatea ha
iniziato ad essere quotato presso la Borsa Valori
di Londra, diventando la più grande compagnia
romena a vedere i propri titoli quotati in un
mercato estero. Gli investitori stanno adesso
valutando gli effetti di questa operazione e
Notiziario sulla Romania
10
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
osservano quale potrebbe essere il prezzo a
Londra, quale sarà l’andamento e quale sarà
l’impatto che questa transazione avrà nella
quotazione a Bucarest. L’inizio delle quotazione
sul mercato secondario del Fondo presso la
Borsa di Londra ha abbassato il tasso di sconto
sulle transazioni delle azioni, dal 20% al 15% del
patrimonio netto, come dichiarato nel nuovo
accordo di gestione firmato da Franklin
Templeton, per l’accesso di nuovi investitori.
L’hedge found americano Elliot, il più grande
azionista del fondo con il 19% di quote, è stato
quello che ha introdotto in nuovo contratto per il
management con l’obiettivo del 15% di sconto
per i gestori di FP. La quotazione secondaria a
Londra sarà solo un procedimento tecnico, non
emetterà nuove azioni né ci sarà l'offerta di
azioni. Il Fondo sarà quotato attraverso
strumenti finanziari chiamati Global Depositary
Receipts, negoziati sul mercato dei fondi di
investimento dedicati e gestiti dal London Stock
Exchange.
Romania paga i debiti contrati con l’Unione
Europea e la Banca Mondiale
capital.ro, 4 maggio
La Romania ha pagato, nel mese di maggio,
35,7 milioni di euro all’Unione Europea ed alla
Banca Mondiale per il prestito contratto nel
2009. La somma totale che è stata pagata
comprende, oltre che la rata, anche la quota di
interessi maturati e le tasse. La notizia è stata
resa nota tramite un comunicato riportante i dati
forniti dal Ministro delle Finanze. Dall’inizio del
prestito, la Romania ha già ripagato oltre 1,7
miliardi
di
euro
al
Fondo
Monetario
Internazionale, Unione Europea e Banca
Mondiale. La maggior parte della quota dei
debiti contratti è stata pagata a gennaio e la rata
ammonta ad un valore totale di 19 miliardi. Nel
2009 la Romania ha firmato anche un accordo
per ottene un finanziamento a 24 mesi,
negoziando
con
il
Fondo
Monetario
Internazionale, un prestito del valore di 13
miliardi. Tramite questo accordo con l’FMI, la
Romania è riuscita ad ottenere l’erogazione di
sette delle otto quote del totale degli
stanziamenti
previsti
perr
l’ammontare,
approssimativamente, di 12 miliardi di euro.
Il Ministro delle Finanze in giro per la
promozione dei bond alla popolazione
zf.ro, 5 maggio
Il Ministro delle Finanze, insieme con i gli istitui
bancari della BRD, Raiffeisen Bank e BCR,
hanno
formato
un
consorzio
per
l’intermediazione relativa alla prima offerta di
titoli di Stato destinati alla popolazione e quotati
alla Borsa Valori di Bucarest. Il Ministro terrà
incontri con broker, potenziali investitori ed
uomini d’affari per approfondire un tema che
fin’ora
è
stato
riservato
alle
banche
d’investimento. Il Tesoro si sta preparando alla
vendita di titoli di stato al pubblico dopo una
pausa di quasi dieci anni. La valore totale della
vendita sarà di 100 milioni di lei. I titoli avranno
una durata massima di tre anni ed il tasso
d’interesse sarà quello di mercato, che adesso è
al 2% annuo. Per essere accessibile al maggior
numero di persone, un titolo avrà il valore di
mille lei, a differenza di quanto fatto adesso dal
Tesoro sul mercato interbancario, che hanno un
valore nominale di cinque mila lei. Stefan Nanu,
Direttore Generale del Tesoro, ha dichiarato di
voler riorganizzare il tour delle maggiori città per
poter incontrare le maggiori banche, intermediari
ed uomini d’affari, e le associazioni locali in
modo da poter incrementar la visibilità
dell’offerta.
L’ungherese Concorde Securities è entrata
nel sistema della BVB
zf.ro, 5 maggio
Ieri l’annuncio dell’ammissione della società
finanziaria di brokeraggio, Conconrde Securities,
che gestisce gli investimenti nell’Europa centroorientale del fondo sovrano norvegese.
Concorde Securities è diventata, cosi, il sesto
operatore straniero della BVB. Lo scorso anno,
Concorde ha effettuato transazioni per un valore
di un miliardo di euro in 30 mercati in valuta
estera. Essa opera con il proprio patrimonio
tramite la divisione di gestione patrimoniale ed il
dipartimento di corporate finance. In conferenza
stampa, durante l’annuncio dell’ingresso nel
mercato locale, György Jaksity, presidente della
Cononrde ha dichiarato che la società non ha
limiti nella quantità di denaro da poter investire
nella Borsa di Bucarest. L’entrata in Romania
del più grande intermediario dell’Ungheria, con
un giro di affari di 1,9 miliardi di azioni scambiate
alla Borsa di Budapest nel 2014, avviene in un
momento dove la bassa liquidità degli ultimi anni
della Borsa Valori di Bucarest ha decimato le
Notiziario sulla Romania
11
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
imprese di intermediazione. Da un’analisi del
mercato, dopo i primi due mesi di quest'anno, la
ceca Wood&Co risulta essere tra i maggiori
broker azionari dalla Borsa di Bucarest. Il più
grande broker locale nel 2014, Raiffeisen Bank,
ha effettuato operazioni per 1,4 miliardi, delle
quali un terzo è stata condotta tramite la
mediazione nell’IPO di Electrica.
Borza mette in discussione la quotazione di
Hidroelectrica
zf.ro, 5 maggio
Il management di Hidroelectrica, il più grande
produttore di energia in Romania, considera la
possibilità di procedere alla quotazione in borsa
anche nella situazione di insolvenza in cui si
ritrovata a partire dall’inizio del 2014.
Nonostante ciò, Hidroelectrica ha concluso lo
scorso anno con più alti profitti della storia. La
quotazione sul mercato azionario in una
situazione di insolvenza non è, però, proibita
dalla legge. L’accordo dovrà essere discusso
con i legali, con il consorzio degli intermediari,
tra cui Raiffeisen Bank e Morgan Stanley, e
sottoscritta dall’Autorità di Vigilanza Finanziaria
e da BVB. Quotare una società con problemi di
insolvenza sarebbe il primo caso per il mercato
locale. Hidroelectrica era stata già reintegrata
dopo il primo stato di insolvenza nel 2012, in
seguito alla vendita con contratti ad un prezzo
inferiore a quello di mercato. Remus Borza,
amministratore straordinario, ha annunciato che
lo Stato potrebbe ottenere 500 milioni di euro
dalla vendita di una quota di minoranza del 15%.
Infatti lo Stato è il maggior azionista con l’80% di
capitale. La quotazione di Hidroelectrica è
prevista per il prossimo anno. Ancora non si
conoscono i dettagli, ma questa sarà effettuata
presso la Borsa di Bucarest e copierà il il
modello di quotazione intrapreso da Romgaz e
Electrica.
Industria
eMAG acquista le azioni della Fashion Days
hotnews.ro, 30 aprile
eMAG, il più grande rivenditore online della
regione, ha iniziato gli sforzi per prendere il
controllo della Fashion Days. Nel mese di
maggio 2015, la società presenterà una richiesta
alle autorità di regolamentazione della
concorrenza per l’acquisizione della Fashion
Days, di proprietà di Naspers. La transazione
sarà completata dopo aver ricevuto un accordo
da parte del Consiglio della Concorrenza.
Fashion Days in Romania ha circa 400
dipendenti in sette paesi della regione oltre alla
Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria. Il
rivenditore online specializzato in abbigliamento
e accessori, con 500.000 prodotti da mille
marche. eMAG, ampliato enormemente negli
ultimi anni, da marzo vende vestiti e scarpe,
lanciando un proprio marchio chiamato
RELEASE. Ora, attraverso questo nuovo
prodotto cercherà di espandere Fashion Days.
Fashion Days offre ogni giorno più di 200.000
prodotti, 100% originali da oltre 500 marchi
internazionali. I prodotti più costosi sono gli
orologi e borse. Con questa transazione
beneficeranno entrambe le società. Entrambe le
società sono già parte del gruppo Naspers,
facendo cosi solo un trasferimento di azioni e
una nuova organizzazione del gruppo operativo.
Roche Bobois apre il primo negozio in
Romania
capital.ro, 2 maggio
Il marchio Roche Bobois, che l'anno scorso ha
superato 400.000.000 euro di fatturato. Roche
Bobois è già presente in 50 paesi, e quest'anno
ritiene che un investimento in Romania si può
considerare come una mossa strategica per la
marca. Il rivenditore francese ha aperto il suo
primo negozio a Bucarest. In Francia, Roche
Bobois è il più grande rivenditore nel settore di
lusso. Due anni fa, una quota del 20% del
gruppo Roche Bobois è stata ripresa dalla
banca d'investimento Tamburi Investment
Partners per accelerare l'espansione. In
Romania, il mercato dei mobili di lusso è molto
limitata. Tale mercato copre circa il 5% del
settore di mobili in totale, con un valore di circa
800 milioni di euro. Le principali aziende del
settore locale sono: Elvila, Mobexpert, IKEA,
Simex, Lemet, Rus Savitar. Uno studio condotto
dalla società di ricerche Euromonitor mostra che
nel 2008, IKEA aveva una quota di mercato del
10%, in altre parole, quasi la metà di quello che
aveva Elvila, il leader di mercato, circa il 21%.
Nello stesso periodo, la quota di mercato del
gruppo Mobexpert è stata del 18,7%.
Notiziario sulla Romania
12
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
Electroprecizia Electrical Motors investe nel
Settore Verde
nineoclock.ro, 3 maggio
Electroprecizia Electrical Motors, un membro del
gruppo Electroprecizia Sacele Group, investirà
1.477 milioni di euro per l’acquisto di
attrezzature. Una parte della somma , circa
550.000 milioni di euro sarà coperta dal
Governo Norvegese attraverso il Meccanismo
Finanziario Norvegese 2009-2014, nell'ambito
dell’Innovazione nel Settore Verde. I "Motori di
efficienza attraverso la tecnologia verde" è il
progetto che sarà attuato nei 12 mesi
successivi. L'obiettivo generale del progetto è
quello di realizzare un processo produttivo
moderno ed ecologico per la produzione di
componenti
esterni
di
motori
elettrici.
L'investimento ha lo scopo di migliorare le
condizioni di protezione dell'ambiente nel
processo tecnologico di fabbricazione di
componenti di fusione, riducendo il consumo di
energia e di materie prime e il livello di
inquinamento.
La
piattaforma
industriale
Electroprecizia è in corso di autorizzazione, al
fine di trasformarsi in un parco industriale. 11
aziende fanno parte del parco, garantendo un
tasso di occupazione del 50%. Electroprecizia è
costituita da 9 manifatturieri e da imprese con
servizi
giuridicamente
indipendenti
Electroprecizia è la più grande società privata in
Sacele, con un fatturato di 110 milioni di lei.
WeLoveDigital è il nuovo progetto per
incentivare il settore IT
wall-street.ro, 4 maggio
Orlando Nicoara e Liviu Dumitrascu, all'inizio di
quest'anno ha iniziato un progetto ambizioso,
attraverso il quale lo scopo di identificare i
potenziali idee o persone che potrebbero portare
nel mercato uno dei nomi più potenti del settore
IT. WeLoveDigital servirà come mezzo di
collegamento per i manager e i giovani
imprenditori. Il suo scopo è quello di creare uno
spazio unico per le persone che lavoreranno su
nuove idee e progetti. Anche se questo tipo di
business sembra un’po insolito, i suoi creatori si
mostrano molto interessati a investire e
conoscere le persone e le idee che hanno
bisogno di sostegno. Il nuovo spazio, situato nel
centro della capitale è dedicata a manager e
dipendenti delle aziende del settore tecnologico
e giovani imprenditori rumeni che vogliono
sviluppare le loro idee e potrebbero avere
bisogno di una visione o una spinta per le loro
idee. Orlando Nicoara e Liviu Dumitrascu di
espandere la propria attività nella capitale
attraverso nuove sedi in zone più centrali della
città. Le zone preferibili sono: Unirii,
Universitate, e Romana. L'investimento nel
progetto ammonta a centinaia migliaia di euro.
Il pacchetto TAROM tende a sviluppare
l’aeroporto Otopeni
nineoclock.ro, 4 maggio
Il Premier Victor Ponta ha annunciato domenica
a Doha che durante il suo incontro con
l'amministratore delegato di Qatar Airways ha
presentato
un'offerta
riguardante
un
investimento nel aeroporto di Otopeni. Durante
l’incontro si è tenuto un discorso a livello politico,
con l'amministratore delegato di Qatar Airways,
che lo informava del desiderio per elencare
Otopeni di Bucarest ne progetto TAROM.
L’aeroporto di Bucarest è uno degli aeroporti
regionali più sviluppati, ma che continua ad
avere bisogno di investimenti in quanto ha già
cominciando a raggiungere i suoi limiti
infrastrutturali. Il pacchetto si vuole mettere in
atto subito, il che significa, naturalmente, un
interesse abbastanza elevato di tutte le
compagnie che operano in Bucarest a ricercare
un partner per il pacchetto TAROM. In questo
momento il principale investitore può essere una
delle società della regione del Golfo dal
momento che le imprese europee hanno i loro
problemi e non sono disposti a investire in
TAROM. Il Premier ha annunciato che nei
prossimi giorni farà offerte analoghe alle
compagnie aeree come Emirates e Etihad,
ricordando di aver già discusso con la
leadership di Turkish Airlines, durante la sua
visita a Bucarest.
6,9 milioni di abbonati ai servizi televisivi
capital.ro, 4 maggio
Nel 2014, il numero totale di abbonati ai servizi
di programma di ritrasmissione audiovisivi forniti
a pagamento è aumentato del 5,9%,
raggiungendo 6,9 milioni rispetto ai 6,5 milioni
alla fine del 2013. La maggior parte degli
abbonati ai servizi di ritrasmissione continuano a
ricevere i programmi televisivi su reti via cavo
raggiungendo una cifra di 4,38 milioni alla fine
del 2014 (+ 6,3% rispetto al 2013), mentre 2,46
milioni provengono dai abbonati che ricevono
questi sevizi tramite le reti satellitari TV DTH e i
abbonati che ricevono questi programmi con la
tecnologia IP raggiungono una cifra di 6,8
Notiziario sulla Romania
13
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
milioni. Alla fine del 2014, il 60% degli abbonati
erano da aree urbane. Circa l’80% hanno
l’abbonamento via cavo. Nelle zone rurali, la
maggior parte degli abbonati, il 61%, ricevendo i
programmi televisivi tramite reti DTH. Il numero
di abbonati alla ritrasmissione dei programmi in
formato digitale continua a crescere nel 2014,
raggiungendo i 4,23 milioni del totale di 6,9
milioni di abbonati (in crescita del 9% rispetto al
2013). Di questi, il 58% riceve programmi
televisivi digitali tramite reti satellitari (DTH),
mentre il 40% riceve questi programmi
attraverso reti via cavo e 2% tramite la
tecnologia IP (IPTV).
Energia
Hunedoara compra certificati verdi per
evitare sanzioni
voceatransilvaniei.ro, 30 aprile
Hunedoara Energy Complex è riuscita ad
acquistare una quota di concessioni per
l’emissione dei gas serra, al fine di operare
senza incombere in sanzioni finanziarie, in
attesa degli aiuti statali previsti di 37 milioni di
euro, già approvati dalla Commissione Europea.
La decisione di limitare l’acquisto delle
concessioni sulle emissioni di CO2 ha influito
sulle attività correnti della società, nonché sul
pagamento dei salari degli impiegati. La Società
è riuscita ad acquistare i certificati e registrarli
nel
Registro
Europeo
delle
emissioni.
Hunedoara aveva già richiesto nel 2014 altri
fondi per l’acquisto dei certificati e non era
riuscita ad evitare una precedente sanzione
dell’Unione Europea per non aver ripagato le
concessioni sulle emissioni. Questa volta la
società ha rischiato una sanzione del valore di
123.8 milioni di euro per mancata conformità alla
legislazione ambientale, ovvero una multa che
avrebbe portato la Hunedoara al rischio di
condizione di insolvenza.
Sollecito della Commissione Europea per la
trasposizione della Direttiva UE
sull’efficienza energetica
economica.net, 30 aprile
La Commissione Europea ha notificato cinque
Stati Membri Austria, Croazia, Irlanda Lettonia e
Romania per assicurare il recepimento delle
Direttive
Europee
riguardanti
l’efficienza
energetica nell’ordinamento nazionale. In caso
di
inadempimento,
entro
2
mesi,
la
Commissione può decidere di impugnare il caso
davanti la Corte di Giustizia dell’Unione
Europea, richiedendo sanzioni finanziarie. La
Direttiva sull’Efficienza Energetica, adottata già
nel 2012, prevede una serie di misure
obbligatorie con l’obiettivo di riduzione del
consumo energetico del 20% entro il 2020, e
produce obblighi sia su Stati Membri sia sulle
Compagnie Energetiche. In conformità con la
Direttiva gli Stati Membri dovranno rinnovare il
3% degli edifici pubblici, mentre le Società
produttrici e trasportatrici di energia dovranno
attuare un piano di risparmio energetico e
dovranno sottoporsi ad una verifica di
conformità a partire da 3 anni dopo l’entrata in
vigore della Direttiva. Al fine di aiutare il
risparmio energetico dei consumatori è inoltre
previsto che la bolletta presenti informazioni di
pagamento accurate e calcolate sul consumo
reale. Il termine per la trasposizione della
Direttiva nell’ordinamento nazionale era previsto
per il 5 Giugno 2014. Da allora sono stati
notificati per inadempimento della procedura
quasi tutti gli Stati Membri, e la Commissione
continua il suo lavoro di monitoraggio sulla sua
implementazione.
1 Maggio con produzione record di energia
da centrali idroelettriche
zf.ro, 1 maggio
Al 1 Maggio 2015 la maggiore produzione di
energia elettrica si è registrata dalle centrali
idroelettriche, seguita dalla produzione della
centrale nucleare di Cernavoda. Nonostante
abbiano lavorato ad un terzo delle capacità,
ovvero producendo 2500 MegaWatt, le centrali
idroelettriche alle 10 di venerdì hanno prodotto a
livello nazionale quasi il 41% dell’energia
elettrica totale. A distanza seguono i due reattori
nucleari della Centrale Nuclearelectic di
Cernavoda, i quali hanno coperto da soli il 23%
della produzione. Le centrali geotermiche hanno
invece contribuito a generare il 19% dell’energia
nazionale, con unità capaci di un output di 1.200
MegaWatt. Le condizioni meteorologiche
favorevoli dei giorni precedenti hanno altresì
favorito la produzione derivante dai parchi
fotovoltaici, concedendo la produzione da fonte
solare per l’ 8.1 % del totale, lasciando allo 0.4%
della produzione l’energia derivante dalle turbine
a vento. Da considerare anche se in minima
parte, ovvero per l’1% della produzione totale, è
la biomassa, questo a causa della carenza delle
unità in funzione. Dai dati ufficiali pubblicati sul
Notiziario sulla Romania
14
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
sito in tempo reale dall’operatore nazionale
Transelectrica, al 1 Maggio la capacità
energetica totale a livello nazionale ammontava
a 6.231 MegaWatt, in aumento rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno, per cui
risultava a 5.959 MegaWatt.
Romania, deposito di risorse per l’Europa
hotnews.ro, 3 maggio
La recente crisi in Ucraina ha portato
l’attenzione sul Mar Nero, in particolare sul
grande potenziale vitale di risorse che esso
rappresenta, soprattutto per l’Europa. Già dai
tempi
di
Ceausescu
si
prendeva
in
considerazione la ricchezza del bacino, ed ora
se ne percepisce sempre di più l’importanza. La
mappa energetica dell’Europa si sta ridefinendo
e le zone inesplorate delle coste della Romania
attraggono centinaia di operatori nel settore
della produzione energetica, con un potenziale
di miliardi di euro. Con un vicino a poche
centinaia di chilometri come l’Ucraina, in una
situazione delicata , e soprattutto con un
territorio conteso dalla Russia nel mezzo del
Mar Nero quale la Crimea, la battaglia per le
risorse energetiche si sta definendo. I Russi e gli
Americani possiedono le più grandi compagnie
del settore, e molte di loro hanno già fatto
ingresso nel mercato europeo, facendo target
delle loro esplorazioni le riserve di petrolio del
Mar Nero. Nonostante non ci siano ancora
programmi e intenzioni chiare delle compagnie,
sono già stati stimati piani per centinaia di
milioni di euro, sintomo che qualcosa si sta già
muovendo.
Controllo del mercato della distribuzione
dell’energia elettrica in Romania
zf.ro, 4 maggio
Secondo quanto riferito dall’Autorità Nazionale
dell’Energia (ANRE), all’interno del mercato
della fornitura di energia sono 28 le società
all’ingrosso con licenza, mentre sono 59 quelle
autorizzate alla vendita al dettaglio. Sono invece
14 le società le quali sono operanti in entrambi i
settori. Il mercato della distribuzione di energia è
controllata dai 4 maggiori operatori Enel,
Electrica, E.ON and CEZ. Per la distribuzione di
energia la Romania è formalmente divisa in 8
regioni in cui si sovrappongono le arie di
distribuzione
dell’energia
elettrica.
La
compagnia statale Electrica è la più grande
azienda distributrice, con un target di
consumatori che raggiunge i 3.5 milioni di unità.
Electrica è maggiormente attiva nelle regioni
della Muntenia del Nord, della Transilvania Sud
e della Transilvania Nord. Il gruppo italiano Enel
invece è la seconda azienda distributrice della
Nazione, presente principalmente in Dobrugia e
nella Muntenia del Sud. Essa conta 2.7 milioni di
consumatori, e quasi un terzo della quota di
mercato del settore distribuzione elettricità.
Segue la società tedeza E.ON, attiva in
Romania sia nel mercato della fornitura che
della ditribuzione di gas ed energia elettrica,
capace di servire quasi 3 milioni di client nella
regione della Moldova e della Transilvania.
Infine troviamo il gruppo Ceco CEZ Oltenia con
1,4 milioni di consumatori.
Electroputere Croaiova ritorna profittevole
zf.ro, 4 maggio
L’azienda di trasformazione di energia elettrica
Electroputere di Croaiova (EPT) mira a ritornare
profittevole dopo 10 anni di perdite. Il ricavo
stimato è di oltre 6000 euro, corrispondente a
26.700 lei, mentre le vendite subiranno un
incremento notevole passando da 132,6 milioni
di lei a 209 milioni di Lei, questo quanto emerso
dalla pubblicazione ufficiale del budget. La
società controllata dal gruppo Saudita Al-Arrab
Contracting Company, lo scorso anno ha avuto
un incremento del turnover del 37%, grazie
all’aumento delle vendite in Arabia Saudita, che
si è risollevata dal 23% dello scorso anno al
38% del totale delle azioni nel 2015.
Electroputere ha inoltre registrato aumenti delle
vendite in Iraq, Italia e Paesi Bassi, quindi nei
mercati esteri, mentre la quota delle rendite dal
mercato domestico è diminuito del 12%. Il debito
totale della Società ha subito un cospicuo
ribasso passando da 455,8 milioni di lei a 411,3
milioni Lei, soprattutto dopo che una parte dei
prestiti è stata convertita azioni di capitale.
Vendita di certificati verdi per finanziare la
Metro 6 per Otopeni
zf.ro, 5 maggio
Il governo ha approvato in questi giorni un piano
di emergenza che permette la vendita di
concessioni per le emissioni di gas serra al fine
di finanziare la costruzione della porzione di
metro che collegherà la Capitale Bucarest
all’aeroporto Henri Coanda. Il provvedimento
115/2011 stabilisce che si possa procedere alle
vendite delle concessioni sulle emissioni
attribuite alla Romania dall’Unione Europea
attraverso l’autorizzazione del Governo, tramite
Notiziario sulla Romania
15
1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
il Ministro delle Finanze. Norme aggiuntive
all’atto sono state inserite nell’agenda del
Governo in seguito alla richiesta del Ministro dei
Trasporti, come provvedimento di emergenza.
Alla richiesta del Primo Ministro Ponta l’atto è
stato discusso in Parlamento con la procedure di
emergenza. Il progetto per la costruzione del
tratto metropolitano che college la città di
Bucarest all’aeroporto internazionale Henri
Coanda è un progetto ambizioso per cui sono
stati allocati 38.525 milioni di Lei, e la sua
attuazione in tempi brevi è richiesta dalla UEFA
Romania in vista degli Europei di Calcio, che la
città ospiterà nel 2020. La vendita delle
concessioni serviranno quindi a coprire parte di
questi costi e permetterà la realizzazione del
progetto "Underground Network Connection with
Otopeni International Airport Henri Coanda",
riducendo il traffico automobilistico. Infati
secondo lo studio di fattibilità del progetto ci
saranno 4 milioni di veicoli in meno ogni anno.
Costruzioni
In Romania sono attive nel settore edile più
di 44.500 aziende
arenaconstruct.ro, 5 maggio
La maggior parte delle aziende in Romania
appartengono al settore logistico del commercio,
della progettazione edile e delle costruzioni. In
accordo con gli ultimi studi forniti dall’Istituto
Nazionale di Statistica (NSI), in Romania, solo
nel 2013, erano presenti 44,575 aziende del
settore, numero composto in buona parte da
piccole e medie aziende, importante anche la
presenza di multinazionali anche estere. Si sono
verificate molte fusioni tra le piccole e medie
aziende nell’anno in questione. Nel 2013 infatti,
della totalità delle aziende del paese, quelle
operanti nel settore costruzioni ha raggiunto un
ottimo 13%, seguito dal settore manufatturiero
che raggiunge anche un importante 11%.
Prendendo in considerazione la percentuale di
impiegati per azienda, molte ditte subappaltatrici
che operano in Romania sono a partecipazione
totale o parziale di aziende tedesche (15.6%),
olandesi (12.6%) e austriache (11.4%). Le
aziende austriache operano maggiormente nel
settore dei progetti di costruzioni residenziali, nel
campo minerario e in quello manifatturiero.
Quelle
olandesi
e
tedesche
operano
maggiormente nella costruzione e progettazione
di edifici commerciali.
Prezzi degli appartamenti in diminuzione ad
aprile
arenaconstruct.ro, 5 maggio
La media del prezzo degli appartamenti, sia
nuovi che ristrutturati, ha registrato un trend al
ribasso per il mese di aprile per la prima volta in
quest’anno, secondo lo studio condotto da
Imobiliare.ro. Il prezzo medio in Romania per
metro quadrato è 930 euro, ed ha registrato un
ribasso dello 0.6% rispetto alla fine di marzo e
un -1.3% rispetto ad aprile dell’anno precedente.
L’analisi include i prezzi pubblicati dai proprietari
e intermediari sul portale Imobiliare.ro. A
Bucarest, grazie a nuove analisi di mercato, è
stato possibile registrare un declino dello 0.2%
ad aprile, registrando un valore di 1056 euro per
metro quadrato. Bucarest è inoltre l’unica città
dove i prezzi correnti sono molto più bassi
rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con
una differenza del 2.9%. A Brasov, il prezzo
medio degli appartamenti ha registrato un +0.3%
in aprile, dovuta alla crescente domanda verso
un settore sempre più in espansione. A
Costanza, gli appartamenti e terreni sulla costa
hanno registrato un prevedibile aumento dello
0.6% nel mese corrente e un +3.8% rispetto
all’anno scorso, anche se i prezzi degli edifici di
nuova costruzione sono più convenienti dello
0.5% rispetto a quelli già esistenti.
Società ungherese investe nella
ristrutturazione del centro commerciale
Atrium
capital.ro, 5 maggio
Demján Group, società di costruzioni controllata
dai miliardari ungheresi Sándor Csányi e Sándor
Demján, ha presentato un progetto per il
ripristino del centro commerciale Atrium, la cui
riapertura è prevista per quest’estate dopo aver
completato il restyling della struttura e del suo
arredamento, incominciando con il cambio del
logo e del nome. La società, approfittando della
sua più che buona posizione all’interno del
mercato edile e dei crescenti profitti, ha
annunciato la propria intenzione a sviluppare
ben cinque progetti di costruzione che
prevedono la progettazione di locali e centri
commerciali. L’iniziativa prevede di dare una
nuova luce e atmosfera al centro commerciale
Atrium, come annunciato da Simona Ioana Ion,
direttore generale di TriGranit Management
România, la compagnia di management che nel
2013 si è affiancata al Demjan Group. Il centro
ha registrato circa 4 milioni di visitatori nel 2014,
Notiziario sulla Romania
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1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
il 6% in più rispetto all’anno precedente,
secondo lo studio rilasciato da TriGranit
Management. Il centro commerciale ha una
superficie di 29.500 metri quadrati distribuiti su 3
livelli. All’interno si trovano più di 150 negozi, più
un cinema multisala.
L’UE richiede alla Romania adeguamento
sull’efficienza energetica
arenaconstruct.ro, 5 maggio
La Commissione Europea ha chiesto a
Romania, Austria, Croazia e Irlanda di
aggiornare le leggi sull’efficienza energetica. La
scorsa settimana, la Commissione ha inviato
rapporti con la raccomandazione per gli stati
membri, chiedendo l’aggiunta delle direttive
europee nell’ordinamento nazionale. Nel caso gli
stati in questione non dovessero adottare misure
coerenti alla richiesta nei prossimi due mesi, la
Commissione potrebbe richiedere l’intervento
della Corte di Giustizia Europea che potrebbe
imporre sanzioni economiche ai paesi non
adempienti. Secondo le nuove direttive europee,
gli stati membri devono raggiungere un
significativo livello di risparmio energetico a
partire dal 1 gennaio 2014 fino al 31 dicembre
2020. Gli Stati dovranno adottare misure a
propria discrezione per raggiungere tale
obiettivo, nel caso della Romania il governo
dovrà ampliare l’impiego di risorse rinnovabili a
basso impatto ambientale, abbassare la
dispersione energetica soprattutto di edifici
vecchi, migliorare la viabilità per impedire
congestioni autostradali. La Direttiva europea
deve essere trasformata in legge entro e non
oltre il 5 giugno 2015.
Nominato il vincitore per l’ampliamento delle
corsie della statale 71SF
arenaconstruct.ro, 5 maggio
Un contratto del valore di 1.21 milioni di lei è
stato assegnato per un progetto che valuta la
possibilità di ampliamento a 4 corsie della strada
statale DN 71 Baldan - Targoviste - Sinaia. Il
progetto assegnato prevede una valutazione ed
analisi idrogeologica del terreno per valutare
l’impatto ambientale sul territorio, nonchè la
possibilità di integrazione con l’intero network
infrastrutturale. Successivamente si potrà
passare all’implementazione del progetto, che
richiederà circa sei mesi. L’iniziativa verrà
finanziata per la maggior parte dal budget
statale, ma non si esclude la possibilità,
soprattutto per quanto riguarda la parte iniziale
dei lavori, di ottenere fondi europei destinati a
iniziative che prevedano il potenziamento delle
infrastrutture all’interno dell’area UE. Lo studio
verrà condotto da Asocierea Consitrans S.R.L. e
Search Corporation S.R.L. La scorsa settimana
è stato assegnato il contratto durante l’incontro
con i rappresentanti del CNADNR. Nel 2014 la
regione di Dâmboviţa aveva convinto il Ministro
dei Trasporti e i vertici del CNADNR alla
sostenibilità del progetto, assicurando che la
buona riuscita di quest’ultimo fosse un fattore
chiave per la crescita economica e turistica della
regione. I lavori verranno completati in 4-5 anni.
Importante crescita del settore edile in
Romania per i prossimi due anni
arenaconstruct.ro, 6 maggio
La Commissione Europea stima che la crescita
economica in Romania subirà un forte aumento
soprattutto grazie alla maggior richiesta di beni e
servizi da parte di privati e dalla ripresa di attività
per quanto riguarda il settore degli investimenti
nel settore edile. Allo stesso tempo, le previsioni
degli analisti evidenziano come l’inflazione nei
prossimi due anni sia destinata a scendere,
portandosi ai minimi livelli di questi ultimi anni.
Secondo la Commissione Europea, il tasso di
crescita del PIL della Romania si assesterà sullo
stesso ordine di quello dell’anno scorso (2.8%),
confermando il trend positivo di questi ultimi
anni, fino a raggiungere un +3.3% previsto per il
2016. Il tasso d’aumento dei prezzi nel settore è
stimato attorno allo 0.2% per il 2015, del 0.9%
per il 2016, in parte dovuto alla maggiore
dinamicità del settore. La disoccupazione
continua a scendere, assestandosi al 6.6% per
l’anno in corso e al 6.4% per il 2015-2016. Il
miglioramento della situazione economica in
Romania è dovuto soprattutto al calo del prezzo
del petrolio, l’aumento crescente del settore
edile e manifatturiero e le contromisure
economiche e monetarie prese a livello europeo.
IMROM perde il contratto per la
ristrutturazione delle infrastrutture a Bacau
arenaconstruct.ro, 6 maggio
La società di costruzioni IMROM non concluderà
i lavori di ristrutturazione e riabilitazione delle
infrastrutture nello spazio urbano nella zona
I.L.Caragiale–Milcov a Bucau a causa
dell’invalidità dei termini contrattuali tra
l’amministrazione pubblica locale e la società.
La municipalità di Bacau aprirà le trattative
questo mese per affidare il completamento dei
Notiziario sulla Romania
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1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
lavori, ora fermi al 40%. I lavori dovranno essere
completati entro la fine di novembre di
quest’anno. Secondo le linee guida del progetto,
i lavori si concentreranno sulla manutenzione e
potenziamento della rete idrica. Il progetto sarà
finanziato dal budget della regione, tramite
l’’iniziativa Programul Operaţional Regional
2007-2013, Azione Prioritaria 1; il programma si
prefigge l’obiettivo di fornire alle città e alle
proprie
amministrazioni
efficienti
sistemi
infrastrutturali con particolare attenzione rivolta
verso
l’efficienza
energetica,
l’impatto
ambientale e la sostenibilità, come dettato dalle
direttive europee. Inoltre molti fondi verranno
allocati per il potenziamento di strade e alla loro
manutenzione. Per il progetto infrastrutturale
“Reabilitare
Infrastructura
Urbana,
Zona
I.L.Caragiale – Milcov – Intersectie Strada
Letea” sono stati stanziati più di 30 milioni di lei.
Turismo
Tiriac Collection, l’unica collezione privata di
auto aperta al pubblico
capital.ro, 30 aprile
Tiriac Collection, l'unica collezione privata di
auto in Romania aperta al pubblico, è
nuovamente accessibile agli appassionati di
motori, questa volta in versione estesa con una
superficie di 4300 metri quadrati, il doppio dello
spazio iniziale. La galleria ospita attualmente
oltre 150 modelli di auto e moto, per un totale di
oltre 30.000 cavalli. Questa volta, al centro
dell'attenzione ci sarà il modello Ferrari, il
progetto più ambizioso del costruttore italiano, il
primo modello ibrido che si sviluppa a 963 CV.
Costruito in una edizione limitata di 499 unità, il
modello potrà essere acquistato da clienti
accuratamente selezionati dal produttore. Per
raggiungere i suoi obiettivi relativi alle
prestazioni del modello Ferrari, il produttore
italiano ha fatto ricorso all'esperienza del team
della Formula 1, facendo affidamento sull’abilità
di Rory Byrne, famoso designer di F1,
protagonista per non meno di 11 titoli mondiali
vinti dalla squadra italiana. La galleria, si trova in
Calea Bucuresti nr. 289, di fronte all'aeroporto
internazionale Henri Coanda. Aperta dal Venerdì
alla Domenica, dalle 10: 00 alle 19: 00.
Piscine, porti e piste ciclabili, in un circuito
turistico che sarà arredato sui laghi
Floreasca e Tei
adevarul.ro, 4 maggio
Recentemente, il Comune di Bucarest ha
avviato
i
lavori
di
ristrutturazione
e
ammodernamento per i laghi Floreasca e Tei.
Qui, verrà costruito un ultramoderno circuito
turistico con piste per i ciclisti, parchi giochi per
bambini, piscine e porti turistici. Il progetto
mirato a cambiare la facciata dei due parchi
bucarestini è chiamato "Arredamento circuito
turistico sui laghi Floreasca e Tei turismo (e la
loro area adiacente)", e la somma totale
ammonta a un valore di oltre 88 milioni di lei, di
cui circa 23 milioni di lei rappresentano
finanziamenti non rimborsabili. Subito dopo la
conclusione dei lavori, il circuito turistico potrà
essere effettuato in bicicletta, a piedi e in acqua.
Il percorso parte dal lago di Herăstrău, passa
attraverso la serratura nel lago Floreasca e
arriva mediante un nuovo ingresso nel Lago Tei.
Durante i lavori si arrederanno piste ciclabili, un
parco
giochi
per
bambini,
una
sala
multifunzionale che avrà una capacità di 360
posti, due anfitreati per attività culturali e
ricreative, che offriranno ai turisti la possibilità di
registrare e fotografare i paesaggi, tre piscine,
sei porti turistici e dodici pontili per imbarcazioni
piccole da ricreazione e turistiche.
Turismo: dati al rialzo nel primo trimestre
stiriagricole.ro,5 maggio
Un 2015 particolarmente positivo per il turismo è
quello raccontato dai dati dell’Istituto nazionale
di statistica (INS) relativi al primo trimestre. Oltre
1,60 milioni di persone hanno, infatti, scelto di
trascorrere le vacanze in strutture turistiche
romene, segnando un incremento del 12,6%
rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. La
maggior parte dei turisti si conferma comunque
di nazionalità romena (77,9% del totale, pari a
1,25 milioni di persone, 11,9% in più rispetto allo
stesso periodo del 2014). Un incremento da
osservare con ottimismo è quello che
caratterizza i flussi di turisti esteri in entrata, pari
a 350’000 persone, il 15,2% in più rispetto ai
primi tre mesi dell’anno scorso. La quota più
grande di turisti stranieri che hanno scelto la
Romania per il proprio soggiorno è di
provenienza europea (76%, 10,6% in più
rispetto al primo trimestre 2014). La quota
restante è in misura maggiore proveniente
dall’Asia e dal Nord America. Con riferimento ai
Notiziario sulla Romania
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1 maggio – 7 maggio 2015
N° 18/2015
soli turisti europei, rileva la componente di
nazionalità italiana (41'600 persone) e tedesca.
In termini di pernottamenti si è registrato un
incremento del 15% rispetto allo scorso anno e
una durata media del soggiorno di due giorni.
Valorizzazione del turismo sul litorale
romeno
infortravelromania.ro, 5 maggio
Iniziata la campagna promozionale per i paesi
esteri, da parte delle associazioni per la
valorizzazione dei litorali. Sono stati organizzati
incontri e visite per i gruppi di agenti del settore
del turismo operanti in Turchia, Moldavia, Israele
ed Italia per far conoscere il litorale romeno e
specialmente Mamaia ed il Delta del Danubio in
modo da poterlo riproporre come destinazione
nei loro paesi. Il programma prevede la
partecipazione alla classica parata per l’apertura
della stagione estiva e dopo di ciò gli operatori
prenderanno visione, tramite un tour, dei club di
Mamaia. Oltre questo il programma prevede
anche la visita delle strutture ricettive e delle
attrazioni turistiche di Tulcea e Constanza. Le
visite sono state organizzate in collaborazione
con Turkish Airlines e la compagnia aerea Blue
Air, che hanno offerto informazioni sui trasporti
per
i
partecipanti.
Corina
Martin,
Presidentedell’Associazione
ha
dichiarato
questa è una campagna promozionale senza
precedenti che ha mostrato l’attrattività di
Mamaia e del litorale romeno. Butnaru Meidan,
Direttore Commerciale di Meshek Wings si è
dichiarato ottimista e punta ad aumentare il
volume delle operazioni quest'anno, dopo il
successo dello scorso anno quando è stato
lanciato il volo charter che collega Israele con la
Romania.
America (22.500, +22.3%), Sud America (2600,
+4%) e Africa (2900, -9.4%). La maggior parte
dei turisti che hanno prenotato un soggiorno in
località turistiche erano provenienti dall’Italia
(41.600), Germania (38.400), Israele (28.900),
Francia (24.500) e Regno Unito (22.800). Gli
arrivi di turisti in Romania nel mese di marzo
2015
hanno
raggiunto
quota
581.300,
registrando un calo del 12.3% rispetto a marzo
del mese scorso.
Dal 2 maggio 2015 biglietti Blue Air per la
tratta Constanta-Milano Bergamo
infotravelromania.ro, 5 maggio
Un volo di collegamento Costanza - Milano
(Bergamo) è stato introdotto dalla compagnia
Blue Air. Il piano prevede due voli settimanali
a/r. Secondo i rappresentanti della compagnia
Blue Air, il primo aereo è decollato dall'aeroporto
"Mihail Kogalniceanu" questo sabato. I voli per
l’aeroporto di Milano (Bergamo) decolleranno da
" Mihail Kogălniceanu" il mercoledì e il sabato,
alle 12.40, e atterreranno alle 14.10 e la corsa in
Italia sarà condotta mercoledì e sabato alle 8.40,
con arrivo previsto in Romania per le 12.10. I
passeggeri Blue Air che viaggeranno sulla
nuova
tratta
in
maggio-giugno
2015
beneficeranno di Fast Track gratuiti. Fast Track
è un servizio che permette ai viaggiatori di
raggiungere rapidamente l'aereo. I prezzi per il
volo Constanta-Milano (Bergamo) a partire da
27,99 euro.
Arrivo di turisti in Romania in aumento del
12,6% nel primo trimestre del 2015
economica.net, 6 maggio
I turisti romeni hanno costituito il 77.9% degli
arrivi totali nel primo trimestre del 2015 (1.25
milioni, +11.9%), mentre i turisti stranieri erano
in proporzione il 22.1% (355.900, +15.2%),
registrando numeri in linea con quelli dell’anno
scorso, secondo il rapporto pubblicato da
Agerpres. Dei turisti arrivati nei maggiori centri
turistici, la maggior parte è costituita da europei,
rispettivamente il 76.8% (273.400), il 10.6% in
più rispetto al primo trimestre del 2014, di cui
l’83% provenienti dall’Unione Europea (227.000,
+9.8%), dall’Asia (43.900, +38.9%), Nord
Notiziario sulla Romania
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N° 18/2015
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS
Il progetto propone azioni personalizzate per
la promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento
individuale e di gruppo; c) Ricerca e
trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
 Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
 Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
 Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
 Visibilità nazionale e internazionale
 Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
 Networking.
 Consolidamento del CV istituzionale
 Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
Confindustria Romania è Team Leader
stretegico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA
Obiettivo generale: Facilitazione della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Notiziario sulla Romania
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