Contratto Formativo 2016-17 delle classi 1ª A e B

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Contratto Formativo 2016-17 delle classi 1ª A e B
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA
SCUOLA PRIMARIA DI MONZAMBANO
Anno scolastico 2016/2017
CONTRATTO FORMATIVO
CLASSI 1^A e 1^B
L’arcobaleno è l’immagine che fa da sfondo al lavoro educativo-didattico di
quest’anno. In che modo?
a livello individuale:
ogni bambino sarà stimolato ad
esprimere la propria individualità,
contribuendo ad arricchire il
gruppo
a livello relazionale:
i 48 bambini di prima formano i 2
gruppi-classe, un ambiente dove
imparare a stare insieme e
condividere esperienze nel rispetto
delle regole
IL NOSTRO ARCOBALENO
In un arcobaleno i colori stanno insieme, vicini l’uno all’altro, senza
invadere lo spazio altrui… pur rimanendo diversi tra di loro, formano
uno degli spettacoli più belli della natura
a livello didattico:
i bambini affronteranno diverse
discipline, ma ogni disciplina
contribuirà a costruire il loro
sapere globale
a livello di competenze:
i bambini andranno verso la
scoperta di nuovi apprendimenti e
la maturazione di competenze, che
li faranno crescere, per poter
affrontare ed esplorare il mondo
intorno a sè
1
.
SITUAZIONE INIZIALE
Le classi prime sono composte da 48 bambini suddivisi in 2 sezioni:
1° A con 25 alunni
1° B con 23 alunni.
Accoglienza
Per attuare la fase di accoglienza dei nuovi alunni, noi insegnanti abbiamo
organizzato, nel primo periodo scolastico, una serie di attività che si
avvicinano al modello della Scuola dell’Infanzia, nell’organizzazione, nelle
proposte educative, nei tempi e nel metodo, conciliando, nel contempo, la
naturale aspettativa degli alunni a fare esperienze tipicamente “scolastiche”.
Il nostro percorso didattico intercala realtà e fantasia, dando la possibilità ad
ogni singolo bambino di esprimere le proprie emozioni e di incanalarle
costruttivamente insieme ai propri amici, impadronendosi comunque della
strumentalità di base di ogni disciplina.
L’obiettivo prioritario da raggiungere nei primi mesi è star bene a scuola
attraverso la conoscenza reciproca e il rispetto tra i bambini, tra bambini e
insegnanti, tra insegnanti e genitori, e la familiarizzazione con gli spazi, i tempi
e le modalità di apprendimento tipiche della scuola primaria.
2. COME STIAMO INSIEME
(AREA EDUCATIVO-RELAZIONALE)
Le insegnanti promuovono un’atmosfera accogliente ascoltando in modo attivo
gli alunni, favorendo l’accettazione delle diversità ed il superamento della
competitività.
Al fine di creare un clima positivo nella classe e rendere la convivenza a scuola
più serena, si è pensato di condividere con i bambini alcune scelte che
riguardano i vari momenti della giornata scolastica.
Insieme a loro abbiamo condiviso regole comuni, le abbiamo rappresentate con
disegni e le abbiamo esposte in classe, perché possano essere ben visibili.
E’ stato condiviso anche con loro il sistema premi-punizioni, in modo che siano
maggiormente stimolati a rispettare le regole.
 Punizioni:
 richiamo verbale
 rimanere seduti durante la ricreazione per alcuni minuti
 recuperare durante la ricreazione il lavoro non fatto
 una “faccina triste” sul cartellone in classe
 Premi:
 elogio verbale
 applauso
 riconoscimento scritto
 una “faccina sorridente” sul cartellone in classe
 gioco-premio a fine lezione
Al termine della settimana per ogni bambino verrà sintetizzato il
comportamento tenuto a scuola e verrà comunicato ai genitori.
 Incoraggiamento:
 evidenziare positivamente ogni piccolo miglioramento
 creare un clima di autostima e fare in modo che il gruppo accetti
situazioni problematiche.
3. COSA SI FA
(ATTIVITA’ DIDATTICHE)
Nelle Indicazioni Nazionali troviamo il quadro di riferimento per la
progettazione curricolare affidata alla scuola, che definisce il percorso
scolastico di ogni bambino attraverso lo sviluppo di competenze.
Le competenze chiave vengono individuate in riferimento a 8 ambiti:
comunicazione nella madrelingua
comunicazione nelle lingue straniere
competenza matematica
competenza di base in scienza e tecnologia
competenza digitale
imparare ad imparare
competenze sociali e civiche
Nell’organizzare l’attività didattica, si promuovono momenti significativi nei
quali gli strumenti e i metodi delle discipline si confrontano e si intrecciano con
le esperienze e le conoscenze dei bambini.
In questi nuclei di apprendimento si utilizzeranno:
 Attività didattiche in classe (lavori sul quaderno, cartelloni, conversazioni
ragionate, lavori di gruppo, laboratori)
 Esperienze espressivo-corporee
 Uscite e osservazioni sul territorio
 Gioco organizzato e libero
 Utilizzo di supporti informatici (LIM)
Con queste modalità si inseriscono le attività interdisciplinari, le attività
specifiche delle varie discipline che periodicamente vengono programmate, i
progetti che verranno realizzati durante l’anno scolastico.
USCITE DIDATTICHE
In relazione agli argomenti trattati sono state programmate alcune uscite
didattiche che saranno effettuate nell’arco dell’anno scolastico.
Attraverso la conoscenza diretta le uscite hanno lo scopo di offrire un supporto
concreto alle conoscenze degli alunni.
> Escursioni sul territorio (osservazioni dell’ambiente, biblioteca, …)
> Gioco-sport
> Gita di fine anno al Parco delle Bertone
PROGETTI
progetti d’istituto
METODO DI STUDIO: (esperti dell’Università Cattolica di Brescia)
3 incontri per stimolare i bambini all’acquisizione di un metodo di studio.
INGLESE POTENZIATO: (esperto: insegnante madrelingua )
Finanziato con il contributo volontario dei genitori e sostenuto dalle
Amministrazioni Comunali con fondi al di fuori del P.D.S.
SCUOLA SICURA: prevede l’intervento della Protezione Civile per stimolare
gli alunni su prevenzione e sicurezza.
PROGETTI
PLESSO:
YOGADI
KIDS
GIOCOSPORT: per educare
al piacere
del movimento
(esperto:
Annarosa
Amaduzzi) e sperimentare
pratiche
pre-sportive
con
interventi
di
istruttori.
I bambini saranno accompagnati alla scoperta di sé e alla relazione con
l’ambiente
esterno, stando
meglio
con abitudini
se stessi,alimentari.
anche all’interno del gruppo.
A TUTTA FRUTTA:
per favorire
sane
Mediante il rilassamento potranno comprendere come raggiungere la
concentrazione,
indispensabile
nel processo
di apprendimento.
ECO-SCUOLA:
per fattore
diffondere
buone pratiche
di sostenibilità
ambientale
all’interno della scuola.
4. COME CI SIAMO ORGANIZZATI
(ASPETTI ORGANIZZATIVI)
L’equipe è formata da:
Biroli Laura……………………italiano, motoria
Vitellino Serafina Luce...matematica, tecnologia, arte e immagine
Gialdini Gabriella….……..storia, geografia
Vitale Mariangela…………scienze, musica, attività alternative alla religione
Trebeschi Lucia………..….religione cattolica
Gallo Chiara……………….…inglese
Turrini Elisa……………….…sostegno
Venturelli Silvia……..…….educatrice
Le attività di motoria, arte, musica e tecnologia, pur avendo un loro orario
specifico, sono trasversali a tutte le discipline e vengono utilizzate in vari
momenti della giornata scolastica.
Nella prima parte dell’anno abbiamo privilegiato le attività educative di
lingua italiana, proponendo tali attività in prima mattinata. Le insegnanti,
quindi, si sono affiancate nell’avvio alla lettura e alla scrittura.
In seguito si adotterà l’orario definitivo, per cui ogni insegnante condurrà
personalmente l’ambito disciplinare di cui è referente.
Le ore di contemporaneità vengono utilizzate dalle insegnanti come segue:
 Per attività di supporto alla classe
 Per le attività alternative alla Religione Cattolica
 Per lavori a piccoli gruppi su tematiche comuni
Collaborazione
tra le insegnanti
Condivisione delle
strategie
educative
Concentrazione
Corresponsabilità
in alcuni periodi
nella conduzione
L’organizzazione dell’equipe
di aspetti
delle
classi e nello
è basata su
ritenuti Interdisciplinariet
Flessibilità tra le
sviluppo di
prioritari à (collegamento
discipline (l’orario tematiche comuni
tra le discipline)
può subire
variazioni secondo i
bisogni)
5. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
La collaborazione tra scuola e famiglia è indispensabile per la ricerca di una
comune coerenza educativa.
Riteniamo molto importante e basilare impostare i rapporti scuola-famiglia
 sulla fiducia reciproca
 sul rispetto e la chiarezza dei rispettivi ruoli
 sulla collaborazione
 sulla trasparenza e tempestività nel riferire problemi individuali e di classe
L’impegno delle insegnanti è quello della disponibilità all’ascolto, nonché la
riservatezza nell’affrontare situazioni private.
Chiediamo la collaborazione delle famiglie per quanto riguarda:
 il materiale: aiutare il bambino nella cura di quaderni, schede, astuccio …
 i compiti: controllare l’esecuzione delle consegne, senza sostituirsi al
bambino, per favorire la maturazione di autonomia e responsabilità
 il comportamento corretto: a tavola (es. l’uso delle posate), ai servizi
igienici, per l’uso di un linguaggio corretto.
I colloqui individuali sono:
 Quadrimestrali: per visionare e ritirare il documento di valutazione a
metà e a fine anno scolastico
 Periodici: generalmente a metà quadrimestre oppure quando insegnanti
o genitori ritengono necessario un confronto
Le insegnanti sono a scuola solitamente il martedì pomeriggio: previa
comunicazione, in orario da concordare, sono disponibili a ricevere i genitori
per un colloquio.
6. VALUTAZIONE
Considerando che l’apprendimento è un percorso individuale e variabile nei
tempi e nei modi, durante la valutazione si valorizzerà il progresso, anche
minimo, di ogni bambino; quindi, il suo prodotto finale verrà valutato
soprattutto tenendo in considerazione il percorso che ha compiuto nell’arco
dell’anno.
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COSA SI VALUTA
La motivazione scolastica
L’interesse
L’attenzione
L’autonomia
Il livello di apprendimento
raggiunto nelle varie
discipline
Il rapporto con i coetanei
e con le insegnanti
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CON QUALI STRUMENTI
Osservazioni sistematiche
Conversazioni
Giochi (liberi, simbolici, logici)
Prodotti dei bambini
Prove scritte e orali
CON QUALI INDICATORI
• Voti numerici da 5 a 10
nelle prove e sulla scheda.
• Giudizi per gli altri lavori.
QUANDO SI VALUTA
 In itinere
 Al termine di attività
didattiche
 Alla fine dei
quadrimestri (scheda
ministeriale)
Le insegnanti
Biroli Laura
Gallo Chiara
Gialdini Gabriella
Trebeschi Lucia
Turrini Elisa
Vitale Mariangela
Vitellino Serafina Luce