Residenza - Via Sanremo, 9
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Residenza - Via Sanremo, 9
Sanremo nove Residenza Capitolato sintetico delle caratteristiche tecniche Via Sanremo, 9 Milano Murature esterne ad elevato isolamento termo acustico Pareti divisorie degli appartamenti isolate termicamente ed acusticamente Impianto di riscaldamento e raffrescamento con pannelli radianti a pavimento in pompa di calore termo-autonomo Impianto trattamento aria con ventilazione meccanica controllata Impianto di aria condizionata Impianto TV digitale terrestre e satellitare Predisposizione impianto di allarme Pavimentazioni in parquet rovere, iroko, doussié Pavimenti in ceramica e gres porcellanato Serramenti in legno laccato colore bianco Porte interne in legno laccato color bianco Maniglie in acciaio satinato PREMESSE Direzione Lavori, che si riservano la facoltà di apportare tutte quelle modifiche necessarie per meglio adeguarsi alle disposizioni delle Autorità competenti o varianti al progetto che fossero ritenute utili al fine di migliorare la qualità della costruzione. Pertanto le finiture interne e degli spazi comuni potranno essere modificate con altre aventi caratteristiche e pregio equivalenti. A tale proposito si precisa che la descrizione delle opere riportata nel presente fascicolo, è da intendersi e più significativi. Tutte le opere, a Tale tecnologici di seguito descritti, che si sono resi necessari per la costruzione di questo edificio, pensato in funzione iente e di un significativo risparmio in termini di gestione delle energie richieste. FONDAZIONI Le strutture di fondazione sono composte da una platea continua di spessore medio cm. 60, in calcestruzzo armato gettato in opera, addittivato STRUTTURA PORTANTE La struttura in elevazione è costituita da telai di calcestruzzo armato gettati in opera con elementi verticali costituiti da pilastri e setti a sezione variabile, elementi in spessore di solaio e/o fuori spessore. I solai orizzontali sono costituiti da solette piene in cemento armato gettato in opera di altezza cm. 24 per tutti i piani ad esclusione di quello del piano terra a copertura del piano autorimessa che avrà spessore cm. 30 e sarà gettato con additivo idrofugo atto a prevenire la formazione di condense tra il piano riscaldato ed il piano Lo schema strutturale è prevalentemente a setti (pareti) portanti e telai, ai quali è affidata la resistenza alle azioni verticali e a quelle orizzontali (imperfezioni geometriche, sisma, vento). TAMPONAMENTI PERIMETRALI DI FACCIATA rso il cortile interno e verso le proprietà limitrofe, verranno realizzate nel rigoroso rispetto delle indicazioni caratteristiche contenute nelle relazioni specifiche per co. Nello specifico verranno realizzate in muratura a cassa vuota costituita da doppia parete di laterizio per i coibentazione termica ad alta densità. Per le murature di facciata esistenti fronte proprietà limitrofe, che vengono mantenute, verrà eseguito un isolamento "a cappotto", costituito da pannelli isolanti termici di spessore totale cm. 10, aventi alta conducibilità termica ed alta resistenza a compressione con superiore stesura di uno strato di rasatura, rete d'armatura e ulteriore rasatura da effettuare sopra la rete ed uno strato di finitura con prodotti acrilici ai silicati. COPERTURA a falde inclinate. La struttura principale e secondaria per il tetto sarà costituita da orditura principale con travi 4 fili in legno lamellare di abete piallate con 4 spigoli smussati, orditura secondaria realizzata con travetti 4 fili in legno lamellare di abete piallati, con 4 spigoli smussati e lavorati in testa, superiore assito realizzato con tavole in abete Travi e travetti saranno impregnati con prodotti antitarlo e antimuffa. costituito da un primo telo impermeabile e traspirante ,antistrappo non saldato, ancorato all'assito superiore della struttura sopra descritta; doppio strato di listoni incrociati interposti al doppio strato isolante ad alta densità; con listoni e Pannello Tecnico (scaglie di legno incollate) a chiusura della camera di ventilazione. Il manto di copertura delle falde sarà in tegole piane in laterizio portoghesi posate su idonea orditura in legno costituita da listelli in abete a formazione di camera ventilata, completo di tegoloni di colmo corrente, di testata e di vertice, cuffie di aerazione e comignoli di esalazione pure in laterizio. unità abitative realizzate al piano sottotetto. Tali cappuccine avranno il manto di copertura in lastre di alluminio spessore 10/10, pre-verniciate, accoppiate sulla faccia interna con polietilene reticolato da 3 mm antirumore e anticondensa. Sopra il vano scala verrà invece realizzata una copertura piana opportunamente impermeabilizzata e pavimentata con quadrotti di cemento e ghiaietto colorato, galleggiante, leggermente armato, posato su supporti in Dutral o neoprene. Su tale copertura piana, alla quale si accederà attraverso una botola con scala retrattile dal vano scala, troveranno collocazione gli impianti meccanici e le servitù condominiali quali antenne TV. Per la manutenzione di dette coperture ed eventuali futuri interventi in quota (antenne TV, lattonerie, ecc.) verranno installati appositi dispositivi di ancoraggio omologati (linee vita). MURATURE DIVISORIE INTERNE Piano interrato Murature in blocchi Svizzeri semi-portanti da cm. 24x18x24 spessore cm. 12 e/o 18, quale delimitazione Piani fuori terra Tutte le murature divisorie interne saranno realizzate in mattoni forati con superfici completamente rasate a gesso, come peraltro tutti i soffitti. Le murature di divisione tra le singole unità immobiliari e/o le parti comuni, saranno realizzate in doppio tavolato rivestite sulle parti viste con rasatura a gesso. Le pareti confinanti con le murature in cemento armato, saranno rivestite in tavelle di laterizio con interposto idoneo materiale di coibentazione termica ed acustica. OPERE IN PIETRA NATURALE Soglie e davanzali Soglie e davanzali per i serramenti esterni, saranno in pietra naturale, spessore cm. 4, piano unico passante, larghezza e lunghezza come da particolare, battuta in pietra riportata, spigoli smussati e gocciolatoio, levigate e lucidate nelle parti viste. Scala La scala padronale interna di accesso ai piani, avrà pedata di gradino e alzata, in pietra naturale, spessore cm.3, spigolo superiore leggermente arrotondato, levigata e lucidata nelle parti viste, compreso la formazione di striscia antisdrucciolo martellinata e scuretto tra alzata e pedata. Lo zo rivestimento della scala. Pavimenti parti comuni sbarchi ascensore, i corridoi di accesso alle unità immobiliari, le soglie sotto la porta di ingresso alle singole unità immobiliari, avranno pavimento in pietra naturale spessore cm. 2, in lastre rettangolari o quadrate, poste a casellario, dimensioni come da particolare, con superficie levigata e lucidata. pavimento. Pavimentazioni esterne I percorsi nel cortile al piano terreno e i balconi delle singole unità, avranno pavimento in pietra naturale spessore cm. 2, in lastre rettangolari o quadrate, poste a casellario, dimensioni come da particolare, con superficie levigata a coste fresate. Lo zoccolino battiscopa sarà pure in pietra naturale del ti pavimento. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI Pavimenti in legno Parquet prefinito a due strati articolo Velvet o similare serie large, specie legnosa Rovere di prima scelta classe aspetto cerchio come previsto dalla norma 13489, formato listoni mm 120x900/1200 spessore 14mm superficie spazzolata e verniciata con finitura effetto olio, pigmentata grigio cenere, naturale, miele, sbiancato, anticato, sabbia. Pavimenti e rivestimenti in ceramica e gres porcellanato Ditta Kale Italia Srl o Emilceramica Group o similare Serie Edilcuoghi Color Board Serie Cottage per i pavimenti Formati e modelli, tutto come da campionatura Compresi decori e listelli o profili Profilpas acciaio SERRAMENTI ESTERNI Finestre e porte finestre saranno realizzate in Pino FJ Iam laccato colore a scelta della D.L. tutte con meccanismo anta/ribalta; completi di vetro camera densità 33,1 + 15 + 33,10 BE + GAS, compresi catenaccioli di sicurezza, maniglie in abbinamento alle porte interne. Tutte le finestre saranno dotate di predisposizione per zanzariere. Persiane Persiane ad antoncino dogato in legno laccato colore a scelta della D.L., apertura a libro realizzate con doghe orizzontali di spessore mm 16. In posizione di apertura le ante si impacchetteranno nello spessore delle spalle esterne del vano finestra. ZOCCOLINO BATTISCOPA In legno laccato bianco o a scelta della D.L. altezza 12/16 PORTE INTERNE Modello SAN SIRO marca Lualdi o similari di pari qualità e disegno, laccate bianche o colore a scelta della D.L. con maniglie satinate acciaio PORTONCINI DI 1° INGRESSO Portoncini di sicurezza marca Dierre (come da normative europee) interno laccato come porte interne, esterno con riquadri specchiature e fresate a campione, colore a scelta della D.L., compresi accessori. IMPIANTO ELETTRICO ole portafrutti e scatole di derivazione incassate con coperchi e placche a filo parete. Ogni unità abitativa sarà fornita di quadro generale interruttori magnetotermici in numero adeguato secondo progetto ed un trasformatore per segnalazioni acustiche a protezione delle singole linee di distribuzione. Gli organi di comando e le prese saranno della Ditta Bticino serie Living Light. Impianto di messa a terra Trattandosi di una struttura di nuova realizzazione si rende necessario installare un impianto di messa a terra tale struttura in c.a. in di zincato, alloggiate in appositi pozzetti. Nelle singole abitazioni verrà installata una barra collettrice alla quale faranno capo i seguenti servizi: - Rete messa a terra impianto abitazione; Collegamenti equipotenziali relativi alle eventuali tubazioni ferro di alimentazione acqua potabile e riscaldamento. Autorimesse e cantine Impianto elettrico portone carraio scheda ricevente, n. 2 trasmittenti, n. 1 coppia di fotocellule ed il lampeggiante con antenna. Sarà completato di n.2 selettori a chiave con la formazione della linea di alimentazione al quadro cancello, e sarà completato con relativo interruttore di protezione ad attivazione con telecomando. Ad ogni unità abitativa verrà fornito n. 1 telecomando, oltre le normali chiavi. Impianto luci scale e parti comuni Le lampade per vano scala, androne, pianerottoli e giardini saranno della Ditta Castaldi IMPIANTO TELEFONICO Le condutture di collegamento, tra cassetta al piano e utenze private, dovranno essere composte da tubazioni in PVC rigido avente diametro 20 mm. Per ogni singola unità abitativa saranno predisposte (tubazioni vuote con scatolette con tappi) le scatolette in numero di due punti, normalmente posizionate nel soggiorno e nella camera matrimoniale. Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente. IMPIANTO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE Verrà installato un impianto centralizzato per digitale terrestre asservita ad ca centralina di amplificazione di tipo modulare; ricezione canali tradizionali via terrestre: Per ogni singola unità abitativa saranno installate n. 2 punti prese n. 1 presa TV in soggiorno n. 1 presa TV in ogni camera da letto IMPIANTO SATELLITARE IMPIANTO VIDEO-CITOFONICO Ogni unità abitativa sarà dotata di un apparecchio videocitofonico a parete (marca Elvox o similare, colore bianco) IMPIANTO ELEVATORE Il corpo scale è provvisto di impianto di ascensore per il collegamento del piano interrato (ingresso ai box) ai vari L'ascensore sarà della Ditta Schindler. IMPIANTO IDRICO SANITARIO La distribuzione dell'acqua potabile avrà luogo con il sistema a captazione diretta dalla rete attraverso contatore volumetrico generale. La rete di distribuzione acqua sanitaria (bagni e cucina che saranno dotati di saracinesche di intercettazione), sarà realizzata con tubazioni in multistrato per la distribuzione dell'acqua fredda, rivestite con guaina anticondensa, e dell'acqua calda, coibentata in conformità alla Legge 10\91 e successive modifiche. I diametri delle tubazioni di distribuzione, calcolati secondo progetto, saranno determinati in modo da consentire un'abbondante portata in ogni punto di erogazione. Gli scarichi saranno in tubazioni di p.v.c. con collari e guarnizioni, collegati alla rete di fognatura verticale generale. Come meglio specificato in seguito, l'impianto di produzione acqua calda sanitaria sarà del tipo autonomo attraverso impianto in pompa di calore. Gli apparecchi sanitari saranno in ceramica colore bianco della ditta IDEAL STANDARD serie ACTIVE sospesi, completi di miscelatori IDEAL STANDARD serie CERAMIX BLU Esclusi Box doccia e arredi IMPIANTO IN POMPA DI CALORE PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E ESTIVA bassa temperatura con gestione autonoma. Ogni unità immobiliare è indipendente nella scelta della temperatura ambiente mediante un centralina di gestione la temperatura per ogni singolo ambiente (opzionale). energia aerotermica è composto da: Unità esterna moto condensante Unità Interna con accumulo ACS e centraline e pompe di regolazione; SISTEMA DI DISTRIBUZIONE radianti sottopavimento); Split per il CDZ estivo e/o deumidificazione; Con le pompe di calore si ha il vantaggio di sfruttare una sola macchina, che grazie ad una valvola diventa reversibile poiché presenta la possibilità di invertire le funzioni dell'evaporatore e del condensatore, fornendo così aria fredda in estate e aria calda in inverno. L'inversione tra i due sistemi, riscaldamento e raffrescamento, può avvenire o con un'inversione sul ciclo o con un'inversione sull'impianto. L'efficienza di una pompa di calore è rappresentata dal coefficiente di prestazione COP (Coefficient of Performance), inteso come rapporto tra l'energia termica resa al corpo da riscaldare e l'energia elettrica consumata perché possa avvenire il trasporto di calore medesimo. La termodinamica ci insegna, ma ce lo suggerisce anche il buon senso, che il lavoro necessario per portare l'energia termica da un livello di temperatura più basso ad uno più alto è proporzionale a tale dislivello o salto di temperatura. Da ciò consegue la prima buona regola energetica di utilizzare per il riscaldamento di ambienti abitati, che vanno mantenuti a temperatura di comfort intorno ai 20º, temperature per i fluidi di riscaldamento degli impianti non superiori ai 35º sufficienti allo scopo. Con aria disponibile a 5º-7º, il salto di temperatura è conseguentemente di solo 25º-30º e, in queste condizioni, il rapporto tra calore reso all'impianto di riscaldamento e la potenza richiesta dalla pompa di calore nelle buone macchine moderne si aggira intorno a 3.7, potendo giungere anche a 5 in talune condizione atmosferiche. Ciò significa che, spendendo 1 kW elettrico per l'azionamento dell'impianto si ottengono circa 4 kW termici per l'utenza. In ultima analisi vi è un aspetto rivoluzionario del sistema applicato, in pratica la mento nel regime di condizionamento viene recuperata dalla macchina per riscaldare ACS, fornendo CLIMATIZZAZIONE INVERNALE DEGLI AMBIENTI rientrare nella fascia di consumo energetico A, tale fascia di consumo è definita dal decreto legislativo 192/2005; congruentemente a questa scelta sono stati previsti due impianti di gestione del calore ambiente. ia controllati, questo consente di controllare tramite ventilatori ed apposite valvole la quantità di aria che viene immessa ed espulsa nelle stanze, per evitare che tutto il calore installato uno scambiatore di calore passando a sua volta dallo stesso scambiatore. Il secondo sistema è il riscaldamento a pannelli radiant tecnica. zione IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA CON RECUPERO DI CALORE IN OGNI SINGOLA UNITÀ IMMOBILIARE PIASTRE AD INDUZIONE IN LUOGO DEI FORNELLI A GAS Il principio di funzionamento dei piani cottura ad induzione, nonostante siano alimentati da corrente elettrica, è totalmente differente dai precedenti sistemi (gas, radianti e alogeni) ed alcuni potrebbero rimanere meravigliati nel vederlo operare. I piani cottura ad induzione, attraverso delle speciali bobine poste sotto al piano cottura in vetroceramica, generano un campo magnetico, il quale viene direttamente trasferito al pentolame, Realizzato da: La società Galli Immobili S.r.l., proprietaria e responsabile della realizzazione dell’opera, si riserva la facoltà di variare e/o modificare in qualsiasi momento e per qualsiasi ragione (non ultima l’impossibilità di reperire i materiali previsti), le finiture del fabbricato condominiale in oggetto, descritte nel presente capitolato. Nello stesso tempo, la Galli Immobili S.r.l., garantisce che eventuali modifiche e/o variazioni di materiali che si dovessero rendere necessarie, saranno effettuate con materiali di egual pregio, funzionalità e valore economico. Si rende noto che le immagini nel presente documento non costituiscono elemento contrattuale ma hanno solo ed esclusivamente carattere illustrativo e valore indicativo.