l`Unità», 27 novembre 1992

Transcript

l`Unità», 27 novembre 1992
TTTnità
A
A
&
ANNO 69.
N.
280
S»EO. IN
. POST, cu.
r
l
l
n quella sala
del
e
ho visto il
e
o si conta e si spacca: 309 col
o della Giustizia: «0 cambiamo o
M
Bonn: «Pronti a mettere
fuorilegge i nazisti»
Un arresto per il rogo
Lo scontro tra i due Psi si è chiuso con la prima conta
dell'era craxiana I seguaci di Martelli conquistano il
33% dei consensi nell'Assemblea nazionale mentre a
Craxi va il 63% Al documento di Spini il 4% dei voti.
Claudio Martelli aveva lanciato in mattinata la sua sfida con un discorso per il «Psi del futuro» «O si cambia
o il partito muore». La replica del segretario «Ha detto
alcune cose totalmente sbagliate»
STEFANO DI MICHELE
IL PSI —
A 0A) BIVIO:
RlrtNlOVÀftSI
0 PERlR£ r
i
cortei s u * Rcsu J
«Preparo
lamia
successione»
li r i t o m o d i Cossiga - ricomparso c o n minore iracondia ma
con identica pedanteria in televisione e sui giornali - pone
uno dei problemi fondamentali della società contempora
nea la morte del senso del limite C o m e e p o s s i b i l e c h e q u e
sia anziana star della politica d o p o un intera vita trascorsa
sulle scene e premiala da clamoroso succevso senta ancora
il bisogno di esserci e di dire la sua?
dall'accusa d i voler liquidare il
partito chiede un'«audace innovazione" i[lancia la sua prò
posta d i nlorma elettorale ba
sala sull uninominale maggio
ritano e le ragioni dell alleanza
a sinistra «O il Psi cambia o
muore» dice alla platea c h e lo
ascolla in silenzio F Craxi a
sorpresa fa le c o m a La platea
craxiana ma anche Del 'I ureo
riserva nel pomenggio un ova
zione al presidente del Consiglio Giuliano A m a t o "Non ha
senso dice dividere u n parli
to sulla riforma elettorale" Per
lui i è a n i he I incoronazione
di Craxi
FABRIZIO R 0 N D 0 L I N 0
La decisione
A PAGINA 3
Possibile c h e non abbia degli affe'ti domestici d^gli a m i
ci un hobby un paese lontano da visitare qualche lettura
d a r e c u p e r a r e ' C h i glielo fa fare alla sua età d i scalmanarsi
in un dibattito televisivo c o m e un deputatucolo q u a l u n q u e '
Quale sconosciuta dannazione, quale sodile m o r b o coslnn
gè i contemporanei a praticare qualunque via. tranne quella
dell'assenza' Come T o p o Gigio e Mago / u r l i (,rivisti ieri p ò
menggio in televisione) il senatore Cossiga vuole a tutu i
costi continuare a fare Cossiga Sigla per piacere Che ogni
tanto qualcuno si ricordi d i mandare in onda la sigla d i e h m
sura
MICHELESERRA
A PAGINA 1 3
a dopo la divulgazione di una telefonata con un
a del
»
l questore
: (Basta, mi dimetto»
È la prima vittima della Napoli dei veleni
Gli assassini di Mólln hanno un volto e un nome 7
È presto per dirlo, ma qualcosa nelle indagini si
sta muovendo La Procura federale di Karlsruhe,
che ha avocato a so le indagini sul rogo in cui
domenica notte sono morte una donna e due ragazze turche, ha dato notizia ieri dell'arresto di
Michael Peters, 25 anni, capo di una non meglio
identificata «organizzazione terroristica di estrema destra» L'annuncio del primo arresto per
l'eccidio, ha coinciso con le rivelazioni su un altro agghiacciante delitto di cui si sono resi colpevoli tre skinheads I tre, in una località non lontana da Berlino, avrebbero bruciato vivo un uomo
di 51 anni, gettandone poi il cadavere nel lago
Anche in questo caso si segue la pista «politica»
Intanto da Gerusalemme l'Agenzia per l'immigrazione ribadisce che anche in Italia, oltre che
in Germania Francia e Svizzera cresce il numero
degli ebrei che vogliono fuggire in Israele
A PAGINA 6
e i conti col fìsco
Elisabetta pagherà le tasse:
50 milioni di sterline all'anno
ALFIO BERNABEI
il portavoce d i Bush, Marlin Fitzwater, ha
confermato ieri che la Casa Bianca sta c o n c o r d a n d o c o n l'Onu un p i a n o c h e assicuri
l'arrivo in Somalia degli aiuti umanitari Le
voci raccolte negli ambienti vicini allo staff
governativo parlano dell'invio di un c o r p o
di spedizione d i circa trentamila marines
per proteggere i convogli c h e portano assistenza alle popolazioni del Corno d'Africa
decimate dalla fame „ . „ „ , . _
L I « O
i lancia Amato
1. assemblea na^ B ROMA
zionale socialista si e dunque
c o n i lusa c o n la sanzione ufficiale della nascita di una maggioranza e d i un opposizione
nel Garofano e Ciaxi Ila scoperto d i avere il 63'Vi, m o l t o
m e n o d i quel 70'V, c h e i suoi si
attribuivano in mattinala Com u n q u e il segretario si dichiara soddislattoma sembra p i ù
sincera la gioia degli oppositon «fi un risultato straordina
no- c o m m e n t a a caldo Claud i o Martelli II ministro della
Giustizia aveva letto al mattino
la sua piattaforma per il nuovo
partito socialista si è difeso
a inglese accetta di
Piano della Casa Bianca
per inviare in Somalia
circa 30mila marines
L. 1 2 0 0 ARK.
A-*^***!r > +-r -o*v».-~*«-**j- ,
PAOLO SOLDINI
A PAGINA I O
VENERDÌ 2 7 NOVEMBRE 1 9 9 2 :
BRUNO MISERENDINO
Q
uando sfilano le vedove dei magistrati, o
Rosana Schifani, o la moglie di Antonio
Montinaro che ha in collo e per mano due
bambini dell'età dei miei, quando passa il
" padre della ragazza Emanuela Loi, che si
ferma davanti al presidente con le mani
raccolte dietro la schiena, Giuseppe Ayala, che siede
vicino a me, mi dice turbato «mi sembra un sogno»
volendo dire un incubo E il volto di Gerardo Chiaromonte, mi perdoni se lo racconto, e solcato da una
commozione visibile e vera Quelle medaglie non
avrebbero dovuto essere forgiate, quegli eroi non dovevano essere croi Perche questo paese ha un disperato e dannato bisogno della sua normalità, che non
esiste se i giusti muoiono e i banditi dominano In
fondo questa e la sfida di questi giorni, di queste settimane L'Italia partonrà con dolore il suo cambiamento Ma questo deve prodursi, e rapidamente C'è, e
vero il rischio di una involuzione, di una lacerazione,
persino di una diaspora di tipo iugoslavo o del riaffiorare di spettri del passato che pensavamo di aver
sepolto Ma c'è anche la possibilità che questa Italia
esca dal tunnel avendo cambiato, non distrutto, i partiti, avendo moralizzato la vita pubblica, avendo infetto colpi seri alla mafia, avendo un nuovo sistema
elettorale e una nuova trasparenza e credibilità delle
istituzioni E l'Italia oggi conosce, si combatta la mafia o il risorgente razzismo, l'iniquità o la corruzione,
anche un risveglio delle cosciente, un nuovo impegno civile Quel dolore che abbiamo iivisto è il buco
nero della coscienza collettiva di questo paese Ci
parla di ciò che è stato e non deve tornare Saremo
all'altezza di quella sofferenza solo se sapremo difendere le istituzioni democratiche Cioè oggi, se sapremo rinnovarle Profondamente responsabilmente
rapidamente
SIEGMUND GINZBERG
Le veglie alla fattorìa ài Dikanka
, 160 all'opposizione, 20 con Spini
. Tensione pe
e degli
i al 33%,
i e sfilato davanti agli occhi il dolore di
questo paese Ero, con altri, nel salone
dei corazzieri del Quirinale LI il presidente della Repubblica ha voluto svol» — « « ^ gere con la consueta sobrietà e il consueto rigore, una cerimonia difficile Sul
petto di donne e di uomini, di mogli, madri, padri, figli Scalfaro ha appuntato una medaglia appesa ad un
nastro tricolore Una voce chiamava come in un appello, i nomi di chi aveva meritato quella solenne
onoreficienza Giovanni Falcone, Francesca Morvillo,
gli agenti Montinaro, Schifani, Di Olio, e poi Paolo
Borsellino e le persone che gli erano di scorta Catalano, Cosina. Traina, Loi, Li Muli Per loro, al posto loro
c'era chi è restato con un dolore atroce nel cuore, e
oggi, una medaglia sul petto Ad una ad una le vittime vive delle stragi di Capaci e di via d'Amelio hanno
avvicinato se stesse al podio delle istituzioni, hanno,
con immenso dolore e immenso orgoglio, ricordato
ancora una volta quelle persone morte che non dovevano rnonre Tra i nomi chiamati c'erano anche
quelli di ragazzi che ieri erano in mezzo a noi Gli
agenti Cervello, Capuzza, Corbo e l'autista di Falcone, Giuseppe Costanza E I agente Antonio Vullo
scampato alla bomba che uccise Borsellino Li ho visti 11. con la loro divisa, loro che hanno vissuto la morte da vicino, hanno visto morire colleghi e amici
Quei ragazzi semplici, come i loro coetanei in divisa
che non ci sono più, come quei magistrati sono eroi
italiani Perchè facevano la più semplice delle cose, il
loro dovere Lo Stato, in un paese democratico, non e
un'astrazione È il palazzo del Presidcnte^con i soffitti
alti ma anche quelle semplici divise blu È un sistema
di poteri, di regole, di diritti, di doveri, di responsabilità Qualcosa, di tutto questo, non ha funzionato, per
molti anni Qualcuno.in questo ingranaggio.è venuto
meno alle sue responsabilità, o ha taciuto, o ha brigato, o ha tradito Qualcuno di questi ingranaggi si e inceppato ed e per qtiosto ehp ilamn qui m questa
fredda mattinata in"cmale a ricordare quegli eroi
morti in una guerra che lo Stato ha subito e perduto
per molti anni
a volta che un
Nikolaj Gogol
a guerra dei due Psi
WALTER VELTRONI
rUnità
centopagine
G I O R N A L E F O N D A T O DA A N T O N I O G R A M S C I
70
Editoriale
È la
LUNEDI
M 1 ONORA l-i regina I listi
botiti p a n i e r a le tassi sul su»
ri d d i l o e si a u oliera l i spese
d i rappresentanza dei m e m b r i
della sua famiglia 1 a n m i i i u o
è slato d a t o ieri dal p r i m o m i
lustro l o h n M.iior alla C amerà
dei C o m u n i -Sua maestà c o
m i n i crj a pagare a parure dal
prossimo aprile nella misura
di r>() m i l i o n i di siedine ali ari
no pari a 110 miliardi d i liri
«I a regina ha detto Major mi
ha segnalato ali inizio dell (
state il desiderio di modihc ire
I attuale regime c h e l i p i r
mette d i evitare il p a g a m e n t o
delle tasse Una richiesta alia
Ioga 0 siala fatta dal principe
di Galles i he si e d e l l o dispo
slo a pagare l i lassi sin proventi del d u c a t o di ( ornova
glia di sua proprietà) 1 a d e i i
sionc di lar fronte alle spese d
rappresentan/a i l e i hgh fa d e
i adere la cosiddetta «i ivil list.
I a p p a n n a g g i o i l i o lo Mate
paga ogni a n n o alla famiglia
reale Nella " i i v i l list' iti tal
m o d o r i sten l i b i ro soltanto
la regina il m a n t o Prilli ipe f i
h p p o e la regina madre p e i
un totale a n n u a l e ^\il) m i l i o n i
l a n n u n c i o ha
di sierlini
stemperato la ti nsione t h e
era i rese iuta attorno alla l a s a
reale d o p o il f i l l i m e n l o del
m a t r i m o n i o d e i suoi tre figli I
sudditi britannici soprattutto
avevano p i x o a p p n zzato I ul
lima decisione seconda l.i
qu.ile le spese di restauro del
castello d i Windsor sarebbero
stale a i a n i o d e l i o n t n b i l e n t i
A PAGINA I O
Cade il muro di Tel Aviv
n legittima
i rapporti con POlp
Si dimette a sorpresa il questore di Napoli Vito Matterà, prima vittima della «Napoli dei veleni» Lo ha fatto
con una lettera inviata al capo della polizia, Parisi,
nella quale sostiene di non voler compromettere
l'immagine della Ps Assemblea dei redattori de «Il
Mattino». Bassolino solleva la questione della proprietà della testata, mentre Chiaromonte assicura
che della vicenda si interesserà il comitato sui servizi
1
v L.~ JJZ~U~"3 ?.«.''
Borrelli:
«Noi, giudici
non polìtici»
DAL NOSTRO INVIATO
VITO FAENZA
M I NAPOII
Prima «vittima»
della -telefonata rubata» A
sorpresa ieri sera il questore
d i N a p o l i . Vile Matterà ha
c h i e s t o al c a p o d e l l a Polizia
Parisi d i a n d a r e via II -basta'
d e l questore e g i u n t o d o p o
u n s u o c o m u n i c a t o nel q u a l e
a n n u n c i a v a d i aver d a t o
m a n d a l o ai p r o p r i legali d i
a d i r e p e r le vie legali c o n t r o
c h i <wcvd g r a v e m e n t e leso la
sua i m m a g i n e d u r a n t e l.i d i v u l g a z i o n e d e l l ì registrarlo
ne della telefonata mterr orsa
fra lui e d il c a p o r e d a t t o r e d e
«Il M «Mino» G i n >eppe Calise
I! ministro M a i n i n o ha c o m m e n t a l o la des isione d e l l e
dimissioni affcimando i h e
ora o c c o r r e c h e la magtslra
U DE GIOVANNANGELI
M EMILIANI
A PAGINA 11
A PAGINA 7
La pietà è una
M
Riteniamo d essere rima
sii fra coloro e he assegnano al
la parola classe in p o l l i n a il
vet<.Ino s e m i n a l o ( l i t u i si d i
e ev i «lotta di t lasse»'*) e d u n
que mal s o p p o r t i n o di si nlir
dire genericamente "t lasse p ò
litka» Però t h e un t e l o politi
t o esista sembra innegabile
Si sa t h e tra le persone t he
in m o d o pi» o meno professio
naie s o c c u p a n o di pollili a
esistono (orti differenze neon
dut ibiti a n t h e alla t o i l i x a z i o
ne in u n o se hieraniento o nel
I altro Queste differenze d un partito ma poi anche dei
suoi dirigenti e militanti - du
rante lunghi anni It abbiamo
sventolate t o m e bandiere
Usav i m o il termine «divi rsita
che in seguito n o n ha avuto
fortuna i magari a tentarne la
stori.i sarebbe insieme la storia
d altro (giacche la «diversità*
era inevitabilmente connessa
con il «cambiamento»)
Qui però n o n c i vogliamo
occupare di differenze c h e
u r t o continuano a esistere
ma di tratti c o m u n i agli ippar
tenenti al i eto p o l l i n o di t a
r itteri tollettiM e lie ne f n i n o
appunto un ceto \ n z i in par
tura taccia chiarez7a su o g n i
aspetto della v i c e n d a La n o tizia delle d i m i s s i o n i d e l
Questore e giunta p r o p r i o
mentre cr.\ m s v o l g i m e n t o
una assemblea d e i redattori
d e «Il Mattino» c h e si è e h m
sa a tarda sera c o n u n d o c u
mento unitario
Bassolino
della segreteria d e l Pds scrive al garante per I editoria
per p o r r e la q u e s t i o n e d e g l i
assetti proprietari i l e «Il Malli
n o ' e d e l l a «Gazzetta d e l
mezzogiorno» Chiaromonte
a c c o g l i e l ' i n v i t o c h e gli aveva
rivolto Pasquale N o n n o u o
intervenire sulla v i c e n d a i n ti russando della q u e s t i o n e il
c o m i t a t o sui servizi
ù politica?
SALVATORE MtANNUZZU
titolare di u n o t h e t i sembra
(il t o g l i e r e n o n da oggi
f"
se n o n sbagliamo - ta
mancanza di pie 1 ' Mancanza
s intende n o n assoluta piutto
sto minor livello di questo sen
timento e in genere di sensi
bilità verso il prossimo Voglia
ino dire il prossimo in carne t
ossa individuo singolo l e
stronco in attesa del suo sama
ritano quello ricordato tU d o n
I orenzo Milani q u a n d o a w e r
(iva t h e possiamo amale (.UÌV
vero It poche persone t h e la
vita t i mandi» incontro n o n
I umanità ( e «Serena ( ruz
non le milk u n n i lei» uisist**
va ant hi Natalia (jinzburg)
sensibilità
Quest.i si arsa
verso il prossimo di c h i per
mestiere fa politica ha spiega
/ i o n i evidenti Gia< t h è lar poli
tic.» signifk i frequentare terre
nt p u b b l i c i * non privati oc cu
parsi di categorie generali d e
nera li i istradi 1 sono per deft
dizione le regole da dettare e
anche le iniziative di governo
non riguardano - non devono
riguardare - i singoli Anzi i
c o m m e r c i i o l i singoli magari
sulla base eli irchivi elettronici
< apat i di dee ine li migliai.i di
«iionunatiu» spesso n o n v i n o
limpidi t o m e non sempn i
-bagni di folla» lavano (folla
appunto moltitudine i n n o m i
nata) Si aggiungo e he I et
so d i esposizione e quel p ò o
molto di potere rendono i poh
tic i bersaglio di et ntinue mlru
stoni e dunque t> naturale t he
i politici si difenda i t i
l,e spiegazioni sono andu
queste se il fatto di t ui parila
i n o 0 vero Dunque vorremmo
sajx're se è vero in qualche
misura se ha (or dame nlo la
sensazione t h e m abbiamo
non solo nostra n a diffusa ha
la genti legata persino a i\n
luogo c o m u n e Ma se si tratt »s
si d u n fatto v i r o e spieg IZIO
ni di esso t h e finora abbiamo
proposto n o n san bbero sudi
t i e n t i 1' bisognerebbe ceri ir
ne altre connessi t o r i q u i ih
d( I discredito n o n tanto d i g l i
uomini p o l i t i t i ma dell i politi
t a collegate ali 11 -ISI t h i pali
sci* la p o l i t i l a nel t e m p o c h i
sii u n o vivendo f in parados
so t he proprio i hi si assegna il
ruolo tli perseguire il bi ni di
M BRANDO A P A G I N A 2
tutti sia sordo al t>ene ilei sin
goli o a l m i n o p o i o generoso
verso di esso Peròi t una logi
t a se a una tale aridità si ac
i ompagna quello e he è il dato
d u n intero contesto lo spe
gin rsi collettivo delle passioni
politiche o la difficili implo
sione di esse
Si 0 addirittura teorizzato
non da oggi i he agli u o m i n i
politic i spettano le grandi virtù
mentre poco importa c h e essi
pratichino le piccole Quel t h e
ci interessa si dice (soprattu!
lo dii loro medi simi gli uonn
ni p o l l i l i i ) e t hi sappiano fa
re buone leggi buoni atl. di go
wnio t
n iluralmt nti ben
guidari t organizzare i loro
partiti Pretendere di più si
c o n c l u d e sareblx. m o r distico
interferirebbe in q u j l t o s a c h e
non appartiene alla p o l i i K a
C o m e non e ondividere un tale
r igionaiiu ntoM'erù poi t r pi
ti rselo i a confrontarlo ai fatti
e i si tic* orge t he non funziona
s i n o i n fondo
Porse non e possibile in una
lunga distanza ri star fedeli al
ie grandi \ i r t u se n o n si fri
quentano I* pir i ole Non a
vuol dire c h e tutto c o m i n c i di
qui da questo negarsi alla pie
ta quotidi ina diventare spiet *
ti ' i l un m o n d o spietato ant he
gli u o i n i u migliori quelli t h e
abbiamo ragione di .munir ire
ili più Si tratta d u n a t o m e
guen/a p i n c h i d una t ausa
conseguenza d i difficolta ma
gan ancor più radicali e I T IVI
però c o m e tante c o u v g u e n
ze a sua volta diventa causa
rafforza un circolo vizioso T
anche questa forse la strada
per la quale le proposte politi
c h e diventano retorica run U H
sok» il guscio del disegno di
f* ne collettivo e tic* si d i t e di
voler [lerst'guire m i ntre tutta
una società si Irantuma
Q u a n d o ripetiamo riforma
delia politii » forse dovrenin i i
pensare anche a questo Solo
quieto
t h e pi r '.i riforma d
non b istano le ingegnerie isti
t u / i o n a l i e le commissioni bi
camerali sono impotenti Co
me q u indo si tratta d i interve
iure sulle molecole e he forma
no l.i società j>er m'vdifuarlt
Non e 'in impresa p litn \> Ma
la politic a e perdente senza ri
medi se n o n si affronta una la
le impresa
a
ì
27
e 1992
o scontro
nel Garofano
u
pdfjind
f^K^fJ
*
*,
t*,**,^
k
^j)^
La
a conta
a
a dà 309 voti al
,
160 ai seguaci del
i e 20 a Valdo Spini
a del dissenso: «Cose totalmente sbagliate»
i boccia la
o socialista»
Emozione pe il sì di Giuliana Nenni a
: «O il Psi cambia o muore»
due
i si contano: gli
i conquistano il 37%
o ti
o È la
a di
Con due anime,
venti
di dibattito ali Assemblea socialista che vede la divisione e la conta finale, con una
za
a e una
a in
a
xi fa buon viso a cattivo gioco,
i esulta
,
nel
o dello
, il
i ha attaccato
, ma
o il dialogo con gli
i l iha detto - o cambia o
»
Clima infuocato, a e fischi
pe non fa
e gli
i
i fa le
E
e
scoppia la
BRUNO MISERENDINO
A È finita nella notte
con la conta, dopo molte ten
sioni e
o una
e se
data a stento da
i Ed è finita con la sanzione di quello
o che
che e oggi il i
non ha voglia di scissioni ma
che ha due anime pe
a inconciliabili l
o se ne
è andato dopo venti e di dibattito infuocato
e an
a si votava con and di chi
dice "pcleva
e peggio '
e motivi ci
e
o
ce ha in fondo ali assemblea
nazionale che ha sancito la divisione del
o 1 ovazione
più
e ha avuta Giuliano
Amato, il «suo»candidato Eun
possibile
o come
l
o ha continuato a
e molte disianze da
i
pu invitando ali unita del pa
tito 11 motivo di
o ha
oa
a
a d
i
nio ultimdto 1.
e del gio
no sostenuto dalla sua maga
a e
z
z.ata tanto da
e di
e d
o
a ha otte
nuto meno del
o Alla fine i voti pe il documento dei
i sono stati 309 il 63%
dei votanti quelli pe Li inolio
ne
i 160 il 33% Aliamo
/ione Spini 20 voti (<U)
Un segnale
e se
si pensa che
i si è impegnato in
a
a pe la
a delle
, ncevendo
i membn dell'assemblea
i
tamente nel suo ufficio e se si
pensa che il
o è
i poco
o
del i di oggi A
o ulti
malo la
a fa buon
viso a cattivo gioco La Ganga
dice che
i é soddisfatto
i esulta
o
che abbiamo cominciato d
e la vita
a a
d più didlettica e più
a solo da un paio
di mesi giudico
o
che il 33' dell assemblea, che
e nata un pò come si sa. si sia
e della
a
a a
e della
linea politica a
a
a di
a elet
e e di
o del
o Tutto questo mi fa ben
e pe il
o che
bisogna
o subito con un
o limpido e o
l
individuale e senza
a di un
o politico
»
i anche una sod
disfazione simbolica pe il suo
documento ha votato Giuliana
Nenni. figlia del leade sociali
sta che
i
a il suo
e politico e che più di una
volta è stato evocato in questa
assemblea
e uno spo
stamentoc e stato
Lui la mattina ce 1 ha mes
sa tutta pe
e con
sensi in questo
o
o
socialista Non ha
all'applauso ma ha
o di
,
o i tanti
sospetti
i da
i
o non voglio
e nò
il i né il sistema dei
i
secondo non
o con la Le
ga ma anzi voglio
a
o non e un sistema elettoe ma la linea politica che
e il
o
può fa
i
a
o una in un
silenzio assoluto,
e il seo tiene voltata la faccia
dall
a
e espnmendo di
e di tanto in tan
to Lo fa quando
i chic
de «audace innovazione, pe
non
e di
e ab
i al vecchio sistema in
a caduta- quando
attacca sulla linea politica
e una
a di gove
no in
e con i laci
non e un
» E
accusa di vole
e il
sistema dei
' «Smt-t'.ua - con queste
mola e stucchevoli i
i stano la pnncipdlc
a di
»
Quanto alla stoccala di Cui
xi che Aveva detto
o gio
no di ave visto molte scissioni
e male
i
e
e
o che
pe le
1 allusione è infelice, dato che
e la scissione
nel 69 a
e a
o
i
e o
goglio e umiltà» al
o aia
i e non
e ag
giunge
i alla
ò
e come fosse unico
sistema in
o di
e la
a del i l
tito a - è si eso e svilito
nei consensi nel
o degli
anni con
i sistemi eletto
»
a e la politica e
a viene alla fine di una
a Assemblea nazionale il i ha il suo nuovo leade Lo dice
, lo vogliono gli applausi
i che salutano il
o di Giuliano Amato
o abile, com'è nello stile del
o La
a e in
pencolo, dice
o comincia dalla lotta
alla
, aggiunge E conclude
! i
sulla legge
e è «un non senso assoluto»
FABRIZIO RONDOLINO
A
o fin,ile
e tutti t h e scattano in piedi
1 ovazione t h e
e come
un alla
a la platea stanca
- e
a - dell Assem
bled nazionale socialista han
no il
e di un doppio so
o di sollievo di un emozio
ne che finalmente
a il pa
e su cut
i
o il sollievo
é Giù
liano Amato
o pe pai
di un a
a che il i
può
e un nuovo
o
e che il nuovo
i
o può
e tutto il i
o che
questo
o
i un pò di
pace dopo il
o di Giù
liano» commenta Ottaviano
l
o F
i lapidano
spiega «Amato non solo é alla
guida di
o dei paese
ma é anche alla guida della
politila socialista nazionali F
il suo impiglio più
e
e
»
Nella
a
é
t
la iti questo quasi
o
senza
e e senza posta in
gioco il
e del Colisi
glio ha
o pi ultimo ha
«latto le conclusioni» t o m e si
diceva un tempo nei
i di
a E
o quella lilu
O og
già del movimento
gì cosi aulica - ma cosi vii ina
a
nel tempo in
a a pe un
o sollo
i
i similti levisivi dell i x
e inema
o Amalo a fian
co ilei
o t o m e spella
al
o due
o
che
a dopo Amato comi
spetta al
o uno
ip
punto Amato t h e «toni
e
o ili
e
E un
a abilita quello ili
Giuliano Amato Un
o
si
e
e che si fonila
su un
o impianto
a
no pe
e qualcosa al
la
a t tantissimo al
o f-v he
i atoniuga
i
e di nuovo i due
fondameli! Ui ilei
o
e identità i la
a
a
ilei
o e attivili! t o n i
a
a
e
STEFANO DI MICHELE
non il sistema che
a di af
e
a socialista
E la sua politica sulla
a
e ha visto intese im
i con il s con
e
dei lucici con Segni
i in
vece accusa
i vuole e
e
e con
i e
La conclusione è tutta
a
alla battaglia
a «Se cui
quanta
i socialiiti
(quelli clic sos'ingono le tesi
dell
a
a
) possono
e le acque e
e
il dibattito sulle
. figu
namoci cosa
e
e il
i se fosse di nuovo unito in
una politica di
»
Scatta applauso
o
i si leva gli occhiali visibilmente
o
e che
diventa a
a quando
i cita Nenni
e
0
mente
!
i semplicea fa le
a e poi
a le dita A
e del
1
o di
i se ne va
scandendo una
e
a poco
a
i dice - hd
o alcune |xt
sizioni di
o giuste ed ha
elencato una sene di posi/ioni
politiche e istituzion.th
n
damente sbagliate F l elenco
si 0 concluso con una
o
a di sciogli
ne e una
mento anticipato del
a
mento» A una
a che
chiede se il
o ò
posto da
i lo convince
o
o
a
Fischi,
, insulti i
o al
oe
andata in scena quasi una
a Non hanno
potuto
e
a e la Cappiello, si sono dileguati Andò e
i E tanto veleno nei
i
i
i ha fatto un onesto
; e chela
a di Spini, in tanti
o su
no 7 o confida
o «Sono
»E
i fa le
a quando
a
i
e del Consiglio «conclude» l'Assemblea, da
l popolo
Un gesto «scaramantico» di Craxi
i
e secco «Nean
che un pò signonna»
la
à
i n >n ha affatto
o
i al buio a a
xi poi o
a che
e il
i si a
o in
qualche
e ottimistica sul
o a ie
o Amalo dicendo che
«dall assemblea e
a uiid
a indicazione
e di sostegno al
o e alla politi
Cd del
» «C aia impo
a - c h e un pa
tante (ito
a a
e agli inte
i del paese» Amato più
i
à tutti a posto
l
l'applauso cho ha
o non
e che il i ha mol
ta intenzione di
e né
e avallo né fantino
a
e ovazione che
ha accolto il capo del
o
non deve
e in inganno la
a
a del i e
sia mollo alta La tensione si è
a di pnma mattina
quando
i si è
o qualche salva di fischi
o di
i nel
o
a
no» ed é esplosa quando a
a complice
a
a é
stalo impedito di
e a le
a e i fischi
a nella tensio
,
ne
a applausi e
hanno
o tutti i big a La
Ganga a i
o
o
o che ha
ammonito a non
e complotti sulla questione
e e
l
a
e con
d la
linea politica scegliendo dav
o
a pe
ea
Gianni e
s e da Ottaviano l T
o
e posizioni
distinte
e ma coni nel sostegno ad Amato l
o ha
o
e alla sala
compito di
dopo
i a tensione sce
mata ma
e il
o a
o mani
oa
c
ciò e senza peli sulla lingua
Ottiene anche lui un ovazione
quando difende il
o
o
o se pe
qualcuno pensava che
i
venisse qui a e
i con
testandolo pe una logica di
o
e
o che questo
si sia illuso» e
s finisce a gli applausi dice «di
non
» di quello che ha
fatto
a di
e con a
xi ben sapendo che deve ese
oa
i da
e
quando il
o
o
o
l
à il
' Attacca
i (pianila
mola con loglidlti) invila a i
e unità sulla
a
e dicendo che a la
a de!
s esposta da
Salvi e quella su cui intende at
i
i non vede
i
e «Si possono
e
a non si
Occhetto e Ld
possono
e
i e
!
li'»
a
a
a
diffn ile
o una benedizione
a Amato
i sulla legge
di
o l.a
a socia
» Gli
lista e la
ideal] i h i o n i i tt zza
o
sul
o i he
e
Amato si- in esce ioli un os
si
i i linosa
i
a
di
e su un e use ino il a
a come quii pi
g dei
i animati che
o
ni vuoto t quando si ne ai
o pieeipitano a
a
a sono convinto t h e il e uve i
no il
i l si i ani a
Non e e ne
o del st
o iti pitltm dtl i una
a pollina loiuplessiva
una
a un indie azione
o
a
di pi i
o |x il
eé e
e questo vale molto
di piti pe una piate,i
nata e disabituala ali i discus
sione il senso ili un
i
nenza e il
e ili u n i s p c
z i (quella ili
i appun
lo) t h e non può i non ili ve
i
a C ol tono dello
zio
o pili i hi del
s
i Amato
e non pe
taso
o la slona t e n
a tlel movimi o
sia
a ni inflazione ga
loppaule ilei vot.ilxilano poli
lieo la tonalità giusta pe ile
e
i i o n i e «ugna
gli.uva i sotialismo»
i ti un
o
inosl in li
ai più imi onoseibile t o m e si'
queslc si
o pe la
a volla
e
una favola edificante che si n
/.\
i li i e il lieto fini t e o
t ionie
lo isi 11
o da
mela possibili < onie
t
l nucleo politico del disco
so di Amato é
ò un
o ed
e un umico squisitamente t a
xiano Che si
e
u
a in
e cosi la
questo paese e**
e in
o spetta ai
i salva
e la demotiazia
i
u
pa la situazione economica
e del ( onsi
d u e il
glio ni» «mi
a di più
la debolezza politica di
e
ai
i che sia
o la
a italiana' F poi ag
giunge "
i oloso lo stivo
lo su cui va colli undosi il si
stenla politico
é al fon
do dello scivolo non e e la
e della demo
a
a ma la
zia» Amalo abilmente dislin
glie a «sistema deinix
»
e «sistema de i
i i osi t ome
lo abbiamo i onosciulo f
spu ga i he il secondo va
malo ma t h e la
a
a si
gioca sul
o ( toé sulla de
»
e massicciamente Si
elogiano i «tecnici» non p e n h é
siano più
i ma
é si
o «non infettali dal
Aids del
o elettivo»
«lemo - scandisce Amalo - il
subbuglio cliflie ile da
e
e
i enle in cui tanti
i
possono
e un
e
che
e gli
i della de
eé
mex
a e questo
o alla
»
a é in g i t x o il siste
ma
o
e linee si
o quella
» e
q u e l l a «khomeinisla»
Quella
e h e tenta u n
e mi
n o v a n i e n t o e q u e l l a e h e chied e la
e dell e s i s t e n t e
e Amato
e il
i nel c a m p o
»
c h i e d e al
s di
e n
e il sistema dei
i
e
e e h i passi il
i
e ilei ni m i t o nella
a di
i poi
e
c o n a l l e a n z e o leghe dal volto
u m a n o » Col
o
ò di
e ali
o del Sisto
ma
o
. l
g i o c o in difesa 0
ò condilo
da a p i
e s c o l l i a t e m a effi
t a c i A g g i u n g e A m a t o etie
pe
e
e la
i
e é il
o e più u n
e dei passaggi
a
lini
e q u e s t a lolla
e 1 ,ip
o
!
p l a u s o qui é
so
ton
e e ani he t o n
m a g g i o ' spinto
»
i
Amalo
a i osi di
le d i s t a n z e d a
i m a insie-
Sul banco di gli imputati e é
la Lega di
i t h e «fa
e
alla
a
i
i di
molti ilecenm fa» Ani he liti
o
a
a Ama
lo i
o duo «novità» in
l a m p o la
a positiva fu la
nasi ita dei
i
i popò
i Li set onda
a an
t h essa pe «nuovo» fu il movi
melilo lascisi,ì
a la stona
'
i i 11 «disc
i
to» pt la politica o allo altissi
ino Li
e dil ìga i l.i me smonta un aigomentoien
a pe la
a volla
e dell opposizione la que
Craxi e in alto l'intervento di Martelli
stione mo ile
» ilei so
eiulisti
i politn i - aggiun
e
i licita ò
gè - s
va» cioè speli i ai politici di
e di
i onesti
anzithé
i quando
ai insali Li pollili,idi pnvatiz
zazioni
a dal
i
spiega
a Amato punta
e
o in questa
e i
i «a
e ni i
sixieta» i
i di
o
»
. ultimi) i decisiva stixia'a
a
i viene a
o di
legge
e intanto so
stilile Amato «non é la sotti
zione di tutti i ni ili»
a so
o e sbaglialo
e una
' visto t h e lo
o é i un sistema niag
o con
i t
i
i e «un sistema
1
ton
i
i Se li dilfi
o
sollo
slumale
i
a un
o e un non si n
so totali» Li piatta esplodi in
un applauso
o Amato
batto i pugni t np< l< 1 un non
si uso Como a
o 11 pistola
di
i llu
a
Ad ibile lassii
i sino
so qua o la monotono qti i
'a
o Giuli ino Amato
ì la il disi
o tlu un
l [ti zzo d
i voli va si
i
Che
e ,
i voluto sin
o ila t ixi mi noli di so i
o nalu limi ntt divi
a i onuiti i i gli union
ili una piatta assai pixo
p
a ilei
i e ile»
contano [te quale hi lontano
tuli ni ì il l\i oggi li i duo
leade ali ulto il i buono
i ho [in [) a ibdii.i/ioni [ti
A «Via1 Via1 Via1 Al
le sei della
a al
o va in
1
stona la
a Felle
a lassù sul palco il
o
o
a
e più un vi
o
tellmo che un o
Quasi
e
o i mi
i che pcxo
a a Otta
Viano
l
o non
a
no neanche alla
a Faccia
a nenssima quella di
n
ca
aa
e losomme
gono di fischi «Vattene1» Lui
alza la vcx.i
a «Questa é
una cosa voluta
»
listini
i
e
io non
, minatela
'
o in quel
momento scattano gli applau
si «Non sei alla n» gli
a
e «Se
no Lui
a a
questa deve
e la conclu
sione dell Assemblea si com
menta da sola» Niente la sala
i é un
a elio nlxtllo
1
» gli
a qualcuno
a
dagli spalti
a si
o
a e
o il mite
ulvio
i che
e
adunata S meazzd con
i
S
a con
i Un bai
lammo totale una bolgia e he a
i
a
e tutto e
lutti
l i x i a <i
o
e al
mie
o t.
e gli animi
a non ha mai fatto i asi
no» n t o n o s t e ad
o
seduto sul fondo del palco ne
o i he |tiu
o non si può a
tosa vuol
e
i dn
ehi
ex Supe Capo'
o
lossa della
a
a
dilli sala
i facciamele i
sino inthi noi quando [tuia
Ani ito»
o toc l a alla Al
ini Agata Cappiello
i t he
ut mi he
a t h e una
si a ili lise hi alla fatela della
à femminile
e da
un i
a di donne acca
salo nelle ultime file «Li
a
ti
à
e »
e a di
- S u i ma qui ili o non («e
ga a nessuno «No no no'» u
Lino i
o la pcive i Alma
Agal i Alla lino anche lei but
ta la spugna 'l'è
à
e
io
i »
a to
n nulo al suo [tosto quasi t o n
li ti m aglitxthi
Sotialista avvisato mezzo
salvato F t o s ì ha voglia
o
(olmi di i
e ai
e
tlu doveva
e
i
7
ni qu ili uno ha visto
t lussa dovi si e t a t u a t o F
Ando o in fuga a n j i o il mini
o della
' Un
e
x he Non d ì si gin di vita
noautltt lui Ali i lini
uniio
i hi
à il i
o si sfida
e qui llu txtlgia
i
i
som
s
i Unto detto ir
o dipututo di
a uno
llu
i ttino 'o contesta dd
si
» h
e al
'
o amili a
i applaudi
e
a
a tomi si
su ti già stufati di disi
o ilo
|xt mi zza
! i'' Atlatt
i
l inni si sono i
ioni iti
i
o sui
i hot
toni sin di imx
i Oggi
u n i i t si fa i ab net e -1 e su
di noi ( o tilt o un esagt a
ziono ina non é un invonzic
Spi ttaiolo t h t non si vedi
v i d i sedii i inni qui o di i
Spi natolo t tu [ioli va alili in
in stona solo ni autunno gì
il boni del! i n
i i o i
lido del
o Spettatolo
un punì ipi i dit ino i n ha
in s ila
suoi
i olo ni i
lompiulo noni studi i i l » i
i L i o tn\ i s i m p i o il
t o m i s t e lei none ni imi i l'i
vili o Gì,iiomo
intuii t h e
i
il i aditto i hi si pn>
nh ilk [ine alo a ilu gli ni
a
una
i al
o 11
i ho lui avi va Lillo int) anni
a
a
i [ini tliltiu
f i qu nulo i i si
o C i
\i suo m i io non ho f ititi un
* \ n n n o s s o i hi pi li f isoli
i tz/o' Ogni i i lite si nomi
11 si i i n i o i la possibili! i d i
<
l ino lo
il,iv i il suo
lieto lini
ne avevo
o
a V
poi appena nonun ito
o
non si lece più
e
a
solo i suoi
ia
»
s
sd
o Villelti 1 ex
o
i da
e detì Avariti* buttato
o senza tanti compii
menti Spiega l
o ha un
e
e del
o
i
può
e ali
o ma la
sua debolezza é di
e lo
[timone pubblica» Giusv Lt
Ganga invece
a gongo
landò Felicità
a la
sua 7
é felle Uà calcistica
Lo
e la
a
i
no Juve «Che soddisfanne
e un
y al 92 » Li
stessa cosa che
e di
e
qui 9
a il
a di a
o «Qui non e è
a no
nostante voi
i »
a
o
d
ex
e
o e mali
gnamenle annota
a
e se nel paese e é
a
a pe socialisti
»
Claudio
e non ci va più
o
i
i è solo il
o di una
e del i
che vuol
e a (ulti i
tosti»
l-assu quasi ali ultima fil i
in galena e e
o
i Va
in o con un
o t on su
o «Stampa» Fissa senz i
alcuna fiducia il
a oe
chio mite
o glio occtnlelti
tondi
e «La "-elazione de
ae
o é molto
» Solo questo 7 «F u n i
fase difficile della
a del
o
a impensabile chi
ixtlesse
e
u liti
una fase mollo
,
i un
o pò in sili nzio
poi alza le spalle «Un pò di
ginnastica
a non
o fa
guasta »
simpatia questo
o lauto
o
a una sua di
gnila
c li sotto, in piato i
tutto
e
o
a ,ivv\.\
confidato
o a Si o i
lanio
i dei giovani
socialisti e anlit
o di gio
ma
a convinzione "lo
sono
o da pnma di
to» Talamo intanto cosi
a
di
o
i fa
e in mi n
te quel lilm toni era tu'rtU
ima vallea di
a in piati a e
di piccoli veleni n'\ comdoi i
di
o'
o su! [tal* o
o
e
i sta 1 i
i landò la -uà sfida
l io
cambia o
)
o si
ibbandona ad un gesto ine
quivcxdiiilo fa le
a nols. ,i
t o della
e
,
da l.eone F [xx o do|xt un bis
questa volt, t o n un segno di
si miglimi t o n la mano
T
( laudili a
o
> ondila
i non ha fatto un
o ma un onesto di li
o Spini t h e
a i
s «sei slato
o
ani ho se so t h e
i in ile ili
me» h
o ti e ne
a ni i
lo del giovane
o
ex
o
o
a diti
\a «Quel i oglittno di Spini si i
taglialo ke d m lido pe un
o
a penili \ m a ' o
non putì o il
o
i fino si vola Giuli ina
Nonni si st
a ton
i 111
Con vitti bassi toniniossi
i hai latin i
i gli
dm
o
a
a Vi
lo inveii' sto senza esitazioni
o e
ton
o «Con il
t o n li menti» aggiungo Coni
monta "Non lutti lo vogliono
t ttino' F mica lutti sono ulti
ligi nli eoim lui»
a vi o
il [laico si mingi u
i
ixihi
o
o
1 ,u i
a «Non o il a n oi
do 7 Non é
»