Allegato 1 - Parco del Mincio
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Allegato 1 - Parco del Mincio
Progettiamomantova2019 Allegato Scheda per la candidatura di progetto “In the middle of Wetlands: Mantova, il cuore dolce della Lombardia” 2. SINTESI DEL PROGETTO Il Parco del Mincio è ente gestore della Riserva Naturale Valli del Mincio, zona umida di importanza internazionale, la maggiore tra le zone umide interne italiane. L’ente intende attivare un partenariato con i Comuni di Curtatone, Rodigo e Porto Mantovano, che hanno territori direttamente coinvolti nella RN e si prefigge di estenderlo al Comune di Mantova (il lago Superiore è ZPS e SIC della Rete Europea Natura 2000 oltre che elemento assieme agli altri due laghi del riconoscimento UNESCO), e ai presidi dell’accoglienza eco turistica presenti nella vasta area (centro parco Rivalta, operatori della navigazione e associazioni canoistiche, Fondo Ostie, infopoint di Grazie e infopoint di Mantova Porta Giulia, guide ambientali, Pro Loco, associazioni camperisti ecc.) . Il contesto progettuale è quello della valorizzazione dell’identità d’acqua che caratterizza la città di Mantova, identità che il grande serbatoio delle Valli contribuisce a conservare. Obiettivo è la promozione eco turistica dell’habitat della Riserva Naturale Valli del Mincio e del territorio circostante ZPD Laghi di Mantova, valorizzazione che contempli anche un utilizzo delle vie d’acqua alternativo a quello automobilistico mirando a un abbattimento del traffico di auto nel capoluogo provenienti dalle arterie provenienti da BS, VR, Autobrennero . Le attività previste sono l’attivazione di una rete longitudinale europea di contatti con aree gemelle esistenti a Ovest e a Est e con l’elaborazione di proposte di valorizzazione turistica congiunte, la realizzazione di interventi infrastrutturali che migliorino le chances di fruizione di una vasta zona che abbraccia il capoluogo e gli immediati dintorni, la realizzazione di un “festival delle acque dolci” a cadenza biennale che chiami a raccolta le diverse esperienza di gestione e divenga vetrina del tema della convivenza dell’uomo con i sistemi idrici e delle colture o lavorazioni artigianali espressamente legate alla presenza dell’acqua. L’attività, nelle sue diverse azioni, potrebbe partire nel 2014 e svilupparsi fino alla data del 2019 con una tappa intermedia (nel 2015) di focus tematico relativo a Expo 2015. 1. CONTESTO: QUADRO STRATEGICO E TEMATICO - - - - - - Obiettivi strategici: All’obiettivo 1: far conoscere Mn al pubblico europeo attraverso il potenziamento del legame del Parco e le località di Grazie, Rivalta e Soave con il network europeo “EDEN” e attraverso le redigende linee d’azione di promozione turistica dei parchi regionali a cura della Regione Lombardia; “ 2: favorire la mobilità delle persone attraverso l’attivazione di nuove “vie d’acqua” percorribili sia con mezzi anche innovativi di navigazione ecologica che in bicicletta riducendo il traffico di auto per la ricerca di parcheggi in città; “ 3: contributo marginale ma non secondario a altri progetti che si prefiggano di “Assicurare un sistema di ricettività integrato e di buona qualità per i visitatori” offrendo loro itinerari appetibili, inediti e vari; “ 4: valorizzare il patrimonio storico-ambientale connesso ai laghi e al consolidamento di una valenza culturale delle wetlands intese come luoghi di coltivazione del sapere e delle tradizioni popolari; “ 5 : fare dell’offerta culturale una leva turistica, con strutturazione dell’offerta su pubblico internazionale attraverso il Network europeo “Eden” cui l’ente aderisce e in sinergia con altra realtà europea “Capitale della cultura”; “ 6 ampliare il concetto di produzione culturale applicandolo a produzioni agro-alimentari tipiche, a produzioni artigianali anche in vista di Expo 2015. Quadro tematico Il progetto è trasversale e aderisce a diverse tematiche individuate: - Quella delle “vie di comunicazione” basate sul tema dell’acqua nella storia (il Mincio autostrada d’acqua per l’insediamento Etrusco del Forcello) e oggi (polo industriale, navigazione turistica), - Quella “Sul filo del tempo” sulle città isola europee fortificate lungo i corsi d’acqua e (Mantova, Ferrara) nei delta dei fiumi (Aigues-Mortes) - Quella del “Buono e del bello”, dell’arte, del gusto ecc. Obiettivi generali del progetto Promuovere la città di Mantova come culla del “vivere i luoghi d’acqua dolce” e potenziare con forza il legame della città con l’acqua, elemento che raccoglie sia la millenaria storia agronomica locale che quella culturale e del paesaggio. Dal palazzo dei lucidi inganni all’intreccio delle canne, dalla sala dei fiumi della reggia Gonzaghesca ai meandri tra i quali pagaiare, dal Mincio dipinto al paesaggio dei siti europei di Natura 2000 e della convenzione di Rmasar… Mantova cuore delle acque dolci. 4. OBIETTIVI, TARGET, LOCALIZZAZIONE - - - Obiettivi specifici Attivazione di una rete europea delle wetlands di mezzo: Rodano-Mincio-Po-Ropotamo con elaborazione di pacchetti e percorsi comuni di promozione turistica per la Camargue-bocche del Rodano, le Valli del Mincio-laghi di Mantova, il Delta del Po e le zone umide della Bulgaria, in particolare il delta del fiume Ropotamo che sfocia nel Mar Nero. Realizzazione di interventi infrastrutturali che migliorino le chances di fruizione dei sistemi d’acqua attraverso: 1. la costruzione di un ponte ciclopedonale tra Soave e Rivalta 2. la realizzazione di percorsi pedonali sospesi tra i canneti 3. la realizzazione di un sistema di trasporto in continuo di pedoni e bici tra la sponda sinistra e la sponda destra del lago di Mezzo su pontone alimentato da energia alternativa (sfruttando il salto d’acqua del Vasarone) Realizzazione di un “festival delle acque dolci” a cadenza biennale che chiami a raccolta le diverse esperienza di gestione e divenga vetrina del tema della convivenza dell’uomo con i sistemi idrici e delle colture o lavorazioni artigianali espressamente legate alla presenza dell’acqua e al tema delle migrazioni dell’avifauna (le grandi popolazioni di fenicotteri rosa della Camargue e del Delta del Po e quelle di cicogna bianca del Mantovano e del Mar Nero). Target e pubblico di riferimento L’iniziativa si rivolge: - a un pubblico specializzato in gestione di aree naturali (gestori di zone umide europee biologi , ornitologi studiosi dei flussi migratori, responsabili marchi di prodotto, guardie ecologiche e guardiaparco, guide naturalistiche), - a un pubblico specializzato in gestioni agronomiche e enogastronomiche locali (agricoltori, produttori, ristoratori, vinicoltori, aziende ittiche, erboristiche ecc.), - a un pubblico specializzato in produzioni artigianali tipiche (oggettistica, lavorazione erbe palustri, erbe tintorie, abbigliamento di palude, mezzi di navigazione ecc.), - a un pubblico appassionato o specializzato in fotografia naturalistica, - a un pubblico di eco turisti (birwatchers, cicloturisti, trekking, canoisiti ecc.), - a target specifici di abituali fruitori delle zone umide (pescatori, coltivatori delle canne palustri, floricultori), - a un pubblico generico di famiglie, - all’utenza scolastica Stime numeriche: - l’attivazione di nuovi percorsi sulle vie d’acqua permette di intercettare parte dei turisti che oggi transitano sulla ciclovia Mantova-Peschiera , offrendo loro la possibilità di non limitare la loro visita a un transito per raggiungere altre mete ma proponendo una esperienza anche residenziale. Una volta realizzato il ponte tra Soave e Rivalta si ipotizza un transito annuale nella stagione primavera-estate di almeno 50.000 persone; - l’attivazione di un “bac” da porta Giulia a lungolago Gonzaga di capienza di 20-30 perone a passaggio potrebbe essere utilizzata da circa 500-600 persone al giorno in un arco orario dalle 8 alle 20 per una media di 100 giornate all’anno (week end, ponti, festività, festiva della letteratura e altri) per un totale di 6.000 passaggi annui per un - totale di 15.000 dalla realizzazione al 2019; la realizzazione di n. 3 festival di durata settimanale cadauno delle acque dolci di qui al 2019 potrebbe contare sulla presenza di un paio di decine di migliaia di persone tra operatori coinvolti provenienti dall’Italia e dagli altri due paesi europei coinvolti e pubblico partecipante. Localizzazione dell’attività Mantova e dintorni, Porto Tolle (FE), Italia – Arles, Francia –– Burgas, Bulgaria 5. DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ Azione 1 PERCORSI D’ACQUA DOLCE E SALATA Descrizione: Attivazione della rete tra le 4 aree protette scelte e attivazione dell’itinerario ecoturistico “In the middle of wetlands” Anno 1 – Istituzione del Comitato di coordinamento, stesura protocolli e manifestazione di presentazione dell’accordo nei tre Paesi coinvolti con coinvolgimento tour operator Anno 2 - R e a l i z z a z i o n e , d i v u l g a z i o n e e p r o m o z i o n e dell’itinerario in quattro lingue (collegato a EXPO) Anno dal 3 al 6 - Prosecuzione delle attività Azione 2 TITOLO : UN PONTE TRA I CANNETI Descrizione: costruzione di un ponte ciclopedonale tra Soave e Rivalta e realizzazione delle relative connessioni con le piste ciclopedonali oggi esistenti nell’area Anno 1 : reperimento fondi Anno 2: progettazione esecutiva Anno 3: realizzazione e utilizzo Azione 3 TITOLO: IMMERSI NELLA PALUDE Descrizione: realizzazione di percorsi pedonali con passerelle di legno tra i canneti e torrette o barriere di osservazione per i birdwatchers da Soave a Rivalta anno 2 : reperimento fondi anno 3: progettazione e esecuzione Azione 4 TITOLO : LASCIA L’AUTO E NAVIGA A MANTOVA Descrizione: la realizzazione di un sistema di trasporto in continuo di pedoni e bici tra la sponda sinistra e la sponda destra del lago di Mezzo a Mantova su pontone alimentato da energia alternativa (sfruttando il salto d’acqua del Vasarone) o battello elettrico. La tratta può, in seguito alla prevista realizzazione del sottopasso pedonale al ponte di San Giorgio, prevedere corse anche tra Sparafucile e lungolago Gonzaga. Per rendere visibile il valore della riduzione di traffico auto si prevede l’installazione di un tabellone led in centro città collegato al natante e la previsione di un premio (viaggio nelle tre aree protette individuate) per i passeggeri n. 1, 1.000 e 2019. Anni 1e 2: progettazione Anni:2 e 3 reperimento fondi Anno: 4 realizzazione del natante e delle infrastrutture necessarie Anno 5 e 6: attivazione e funzionamento - Azione 5 TITOLO : “WETLANDS FESTIVAL” Descrizione “festival delle acque dolci” a cadenza biennale che chiami a raccolta le diverse esperienza di gestione e divenga vetrina del tema della convivenza dell’uomo con i sistemi idrici e delle colture o lavorazioni artigianali espressamente legate alla presenza dell’acqua. Prima edizione (2015) mirata al tema delle colture e prodotti delle acque dolci o dei delta con rassegna gastronomica internazionale (l’iniziativa può essere agganciata al progetto del Politecnico di Milano di realizzazione di un padiglione galleggiante per Expo 2015). Seconda edizione (2017) dedicata all’avifauna migratoria con workshop tematici, conferenze, forum di comparazione studi, rassegna di docufilm naturalistici specifica, concorso a premi, visite guidate. Terza edizione (2019) Festival della cultura e delle tradizioni popolari delle zone umide. Quali sono gli eventi principali che segneranno l’anno 2019? - Mantova, campo canoa e area Sparafucile (collegate dal tunnel pedonale che viene realizzato entro il 2014) prima settimana del mese di maggio : 3° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE WETLANDS E DELLA CULTURA POPOLARE DELLE GENTI DI PALUDE (spettacoli, mostre, concerti, danze, cinema, enogastronomia, editoria, fiabe, visite guidate diurne e notturne, convegni, educational); - Mantova e dintorni, marzo – aprile – giugno – agosto – settembre: Programma di escursioni guidate a piedi e in bici sulle sponde e in canoa, in barca, in motonave nelle Valli del Mincio e laghi di Mantova ; - Mantova-Delta Po, Valli del Mincio-Camargue, Valli del Mincio-Mar Nero: maggio: Tour turistici con guide d’eccezione (naturalista, uno storico, ecc.) nelle tre destinazioni europee; - Campagna di comunicazione su esito riduzione traffico auto e consegna premio finale ai passeggeri nn. 1 – 1000 e 2019. 6. PARTENARIATO Capofila PARCO DEL MINCIO Partner locali immediati: Comuni di Porto Mantovano, Rodigo, Curtatone Partner / nazionali da integrare: FEDERPARCHI – REGIONE LOMBARDIA – PARCHI DEL DELTA DEL PO VENETO E EMILIANO - COMUNE DI MANTOVA – PROVINCIA DI MANTOVA Partner europei : NETWORK EDEN – PARCO NATURALE REGIONALE DELLA CAMARGUE BOCCHE DEL RODANO – CITTA’ DI BURGAS, BULGARIA Tipologia di accordo di partnernariato Allo stato attuale: Lettera di adesione dei Comuni di Porto Mn. Rodigo, Curtatone In prospettiva si prevede di acquisire le note di adesione da parte degli altri partner italiani e successivamente di presentare congiuntamente la richiesta di adesione ai partner europei e al netto EDEN e successivamente, stipulare un accordo preliminare alla progettazione esecutiva con individuazione dei singoli impegni. Allo stato attuale l’ente Parco è membro del network eden (European Destination of Exellences) http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/eden/eden_network/index_en.htm in quanto nel bando 2009 è stata selezionata come destinazione d’eccellenza la RN Valli del Mincio. Il Parco è altresì ente aderente a Federparchi. Ruoli di capofila e partner: Il capofila e i partner locali avranno il ruolo di coordinatori nell’elaborazione del progetto da candidare a bandi di fondazioni bancarie e si successiva attuazione della rete di partenariato e di attuazione delle azioni di progetto. Alle azioni 1 e 5 parteciperanno con funzione di co-partner le altre aree protette individuate nazionali ed europee. Ulteriori partner da coinvolgere in seguito: Compagnia di navigazione, AIPO, Consorzi di bonifica. 7. LE DIMENSIONI EUROPEA E DI CITTADINANZA In che modo il progetto persegue i seguenti obiettivi: promuovere la cooperazione tra operatori culturali, artisti e città dell’Italia e di altri Stati membri, in qualsiasi settore culturale; valorizzare la ricchezza della diversità culturale in Europa; evidenziare gli aspetti comuni delle culture europee: Tramite la rete da attivare tra le diverse aree geografiche elencate e nel corso delle diverse attività previste, in particolare le tre edizioni del festival europeo delle wetlands In che modo il progetto potrebbe contribuire a rafforzare i legami della città con il resto d’Europa?: Attraverso l’elaborazione di itinerari turistici comuni come descritto nell’azione 1, inserendosi in un circuito di città virtuose della mobilità sostenibile. In che modo il progetto persegue i seguenti obiettivi: suscitare l’interesse della popolazione a livello europeo; incoraggiare la partecipazione degli artisti, degli operatori del mondo socioculturale e degli abitanti della città, dei suoi dintorni e del territorio coinvolto dal Progetto.: Attraverso l’attuazione delle 5 azioni indicate. 8. SOSTENIBILITÀ E INNOVAZIONE Rendere fruibili a attrattive aree oggi sottoutilizzate, ridurre il traffico di auto in città, rafforzare il sistema delle professioni legate alla fruizione eco turistica dei luoghi. Equiparare le risorse naturali di un luogo e in particolare le paludi come evento culturale è di per sé innovativo nel suo complesso. La realizzazione del battello-chiatta di trasporto in continuo di passeggeri e ciclisti cisti tra le sponde del lago di Mezzo potrà avvenire utilizzando i salti d’acqua esistenti tra il lago Superiore e quello di Mezzo, ricorrendo a tecnologie innovative di produzione energia. 9. PIANO FINANZIARIO SPESE PER AZIONE / PER ANNUALITA’ IMPORTO 2014 6.000 AZIONE 1 15.000 400.000 AZIONE 2 600.000 AZIONE 3 220.000 AZIONE 4* 421.000 AZIONE 5 255.000 1.561.000 15.000 2015 2016 1.000 200.000 100.000 1.000 70.000 15.000 2017 2018 1.000 5.000 425.000 70.000 15.000 6.000 70.000 120.000 TOTALE Escluso costo motorista SPESE PER TIPOLOGIA TIPOLOGIA GESTIONE* 2019 1.000 EVENTUALI SPECIFICHE Coordinamento generale, sopralluoghi, organizzazione champagne di comunicazione, ufficio stampa, gestione amministrativa, incarichi esterni IMPORTO 70.000,00 COMUNICAZIONE PROMOZIONE* Produzione brochure (itinerario 50.000,00 delle wetland, calendari escursioni, striscioni e poster per i festival, locandine, volantini, inviti, attivazione e mantenimento pagine web) e distribuzione (partecipazione a fiere, fascicolazione con riviste) MATERIALI DI CONSUMO Premi viaggio 6.000,00 2020 SPESE CORRENTI Incarichi,progettazioni, noleggi, 210.000,00 arredi, attivazione della rete, educational, spese elettriche, servizi fotografici ecc. SPESE DI INVESTIMENTO Opere pubbliche previste da progetto ACQUISTO BENI AMMORTIZZABILI 410.000,00 (SPECIFICARE) Pontili, Acquisto Battello, contatore passeggeri, tabellone led con numeratore 815.000,00 1.561.000,00 TOTALE * considerare che azioni di gestione e comunicazione complessiva saranno trasversali ENTRATE PER TIPOLOGIA TIPOLOGIA EVENTUALI SPECIFICHE IMPORTO Nei bilanci pluriennali dell’ente 200.000,00 (ipotesi) Risorse proprie del partenariato Parco e in quelli dei comuni di Porto Mantovano e Rodigo Risorse pubbliche nazionali – enti locali / regione / ministeri 16.000,00pIl 20% delle somme per il coordinamento può essere considerato a carico del bilancio del Parco come oneri per il personale dipendente (indicare eventuali programmi 480.000,00 / bandi) Bando RL per interventi in conto capitale nei Parchi; Bando Sistema Po di Lombardia 20132015 Risorse pubbliche Unione europea (indicare eventuali programmi 50.000,00 / bandi) Fondi EXPO Bando mobilità POR 2014-2018 400.000,00 Risorse private – Fondazioni bancarie / Enti erogatori Sponsor (indicare eventuali programmi / bandi) Bando Cariplo (indicare eventuali sponsor individuati o tipologie) Incassi TOTALE A PAREGGIO 350.000,00 44.000 Dai festival (espositori e 10.000,00 percentuale sulle vendite) Dai passaggi sul nuovo Battello (al 11.000,00 costo simbolico di 1 euro a/r per n. 3 anni ) 1.561.000,00