forum lavoro 2014

FORUM LAVORO 2014
Asse.Co.
I quesiti con le risposte del Ministero del Lavoro
1. È vero che il sistema di Asseverazione non è stato costituito per legge?
Si esatto. L’Asse.Co. nasce da un protocollo d’intesa tra Ministero del lavoro e Consiglio Nazionale
dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro del 15 gennaio scorso.
2. Ogni consulente del lavoro può asseverare le aziende?
L’Asse.Co. è rilasciata dal Consiglio nazionale ma il consulente concorre alla procedura attraverso
una sua dichiarazione di responsabilità in ordine al possesso di taluni requisiti da parte dell’impresa
di cui cura gli adempimenti (requisiti per il rilascio del DURC, rispetto della contrattazione
collettiva). I consulenti che possono rilasciare la dichiarazione sono tuttavia quelli appositamente
abilitati ai sensi dell’art. 5 del protocollo che svolgano peraltro un specifico percorso formativo
sulle procedure di asseverazione.
3. L’asseverazione si pone in contrasto con la certificazione dei contratti di lavoro (art. 75 e
segg. D.Lgs. 276/03)?
L’asseverazione riguarda l’impresa nel suo complesso mentre la certificazione si riferisce al singolo
contratto.
4. Quali sono le responsabilità del consulente del lavoro, qualora la propria autocertificazione
dell’Asse.co sia stata predisposta con dati non veritieri?
Ci sono responsabilità penali ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e, in caso di condanna definitiva, è
prevista la radiazione dall’albo così come già previsto dall’art. 31 della L. n. 12/1979.
5. Il consulente del lavoro è legato da un rapporto contrattuale con l’azienda asseverata
quindi come può garantire la terzietà?
La garanzia è data essenzialmente dalle conseguenze – come si è detto anche penali – legate ad
eventuali false dichiarazioni.
6. L’ASSE.CO evita all’azienda qualsiasi tipo di ispezione?
Sicuramente l’Asse.Co. costituisce uno strumento utile a selezionare le imprese presso le quali
avviare verifiche ispettive. Resta comunque ferma la possibilità di ispezionare anche le imprese in
possesso della asseverazione in determinate ipotesi (richieste di intervento, anche da parte della
A.G. o verifiche “a campione”).
7. L’asseverazione è riservata solo alle grandi imprese?
L’asseverazione può essere effettuata nei confronti di qualsiasi realtà aziendale.
8. Perché richiedere l’Asse.co quando esiste già il Durc?
L’Asse.Co., come detto, costituisce una “fotografia” della complessiva regolarità dell’impresa, non
soltanto sotto il profilo contributivo. Inoltre gli effetti dell’asseverazione sono diversi da quelli
legati al possesso del DURC, consentendo all’organo di effettuare una selezione in ordine agli
obiettivi della vigilanza.