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Documento Finale 5B Amministrazione, Finanza e Marketing – Anno Scolastico 2015-2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE
"La Rosa Bianca - Weisse Rose"
CAVALESE - PREDAZZO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V B
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
A.S. 2015-2016
Istituto di Istruzione "La Rosa Bianca - Weisse Rose”
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Religione
Bernard Cesare
………………………………………………………
Italiano
Cassa Marzia
……………………………………………………
Storia
Cassa Marzia
……………………………………………………
Tedesco
Falcone Marco
……………………………………………………
Inglese
Armignacco Alessandro
……………………………………………………
Matematica
Cicognani Franca
……………………………………………………
Economia
Trentini Nadia
……………………………………………………
Laricchiuta Maria Grazia
……………………………………………………
Aziendale
Diritto/ Ec.
Politica
Scienze
Pellegrin Corrado
……………………………………………………
Motorie
Predazzo, 16 Maggio 2016
Il Dirigente Scolastico
2
SOMMARIO
Consiglio di classe..................................................................................................
2
Presentazione della scuola......................................................................................
4
I progetti della scuola……………………………………………………………..
6
Caratteristiche del territorio e dell'utenza………………………………………...
10
Strutture…………………………………………………………………………... 11
Profilo dell'amministrazione finanza e marketing………………………………..
13
Presentazione della classe………………………………………………………...
15
Simulazione delle prove d'esame…………………………………………………
25
Griglie 1^ prova…………………………………………………………………..
25
Griglie 2^ prova…………………………………………………………………..
27
Griglie 3^ prova
28
Tracce delle simulazioni………………………………………………………….
29
Curricoli disciplinari e relazioni e relazioni conclusive…………………………..
44
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PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
L'Istituto tecnico commerciale di Predazzo è nato nel 1973 e ha rappresentato, fin dalla sua
comparsa, un elemento di arricchimento per le valli di Fiemme e Fassa, contribuendo in maniera
concreta, attraverso i suoi ex allievi, alla formazione degli operatori economici e della
classe dirigente delle due valli.
A partire dal 1976, anno in cui l'Istituto ha raggiunto la piena autonomia, è cominciato il
percorso di consolidamento sul territorio, che ha permesso di raggiungere circa settemila
iscrizioni, garantendo a più di un migliaio di diplomati l'accesso diretto al mondo del lavoro e
della formazione universitaria.
L'Istituto ha sempre cercato di ascoltare le richieste del mercato del lavoro e, in
conseguenza di tale attenzione, ha aderito ancora nel 1985, tra i primissimi Istituti in
provincia, al Progetto Scuola Lavoro, poi trasformatosi nel 1992/93 in Progetto Daedalus, che
ha consentito le prime significative esperienze di contatto e di reale inserimento nel lavoro dei
nostri studenti attraverso gli stage formativi.
Nel 1994/95, al fine di adeguare la scuola alle aspettative dell'utenza e di giungere ad un
maggior utilizzo degli strumenti informatici, è stata introdotta la sperimentazione IGEA,
che ha condotto ad un aggiornamento non solo dei programmi, ma anche dei metodi e degli
strumenti didattici.
L'offerta formativa si è ampliata con l'attivazione di nuovi progetti, quali il Progetto
Giovani e il Progetto Scuola-Sport, e con l'organizzazione di corsi di recupero e di sostegno,
volti a fornire un miglior servizio agli studenti e a stabilire sempre più significativi
contatti con la realtà circostante.
Purtroppo la dislocazione geografica delle valli è causa di un forte pendolarismo, che
costringe gli studenti a lunghi viaggi e limita, di conseguenza, le occasioni di utilizzo di
strutture e risorse dell'Istituto. La distanza dal capoluogo, inoltre, rende difficili le uscite
didattiche a Trento, in occasione di manifestazioni culturali che potrebbero essere di stimolo per
gli studenti.
Dal primo settembre 1999 l'istituto è aggregato alla sede di Cavalese e costituisce un
unico polo scolastico con un unico Dirigente. Dal mese di marzo 2006 è stata ufficializzata
l'intitolazione "La Rosa Bianca - Weisse Rose".
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Più di un terzo dei nostri diplomati si iscrive all'Università, in prevalenza presso la sede di
Trento, privilegiando le facoltà del ramo economico, giuridico, letterario- linguistico.
Dall’anno scolastico 2010 – 2011 l’offerta formativa della sede di Predazzo si è ampliata con
la nascita di un nuovo indirizzo: l’indirizzo Tecnico per il Turismo.
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I PROGETTI DELLA SCUOLA
1. PROGETTO SIMULIMPRESA
Il progetto Simulimpresa a partire dall'anno scolastico
2013-2014 (anno in cui la classe 5RA era in terza), è
diventato parte dell'offerta formativa dell'I.T.E. “La
Rosa Bianca” indirizzo Amministrazione Finanza e
Marketing. Avviare questo progetto ha rappresentato
subito una sfida per le insegnanti di materie giuridicheeconomico-aziendali, perché esso, oltre ad essere
un'opportunità per i ragazzi e per la scuola, è stato per le insegnanti un mettersi alla prova,
proponendo un sistema di apprendimento diverso. Il primo anno non è stato priva di difficoltà,
ma l'esperienza maturata ha permesso di apportare dei correttivi per l'avvio delle nuove aziende
simulate negli anni scolastici successivi. La L. 107/2015, ha introdotto dei cambiamenti
importanti sul fronte dell'alternanza scuola-lavoro che anche la Provincia di Trento (Del. n. 211
del 26/02/2016) ha recepito e che richiedono da parte degli studenti l'espletamento di 400 ore di
alternanza scuola-lavoro nel secondo triennio. Il progetto Simulimpresa è considerato a pieno
titolo dal MIUR e, conseguentemente dalla Provincia di Trento, attività di alternanza scuolalavoro. Questo riconoscimento del progetto ai fini dell'espletamento delle 400 ore è
fondamentale per il nostro indirizzo, soprattutto per le difficoltà pratiche dell'Istituto di
collocare tutti gli studenti per un monte ore così elevato in strutture del territorio. Il Programma
Simulimpresa è un progetto destinato a promuovere la formazione degli studenti nel campo
amministrativo - commerciale, turistico e industriale, attraverso l'esperienza in una situazione
simulata di lavoro in tutte le sue relazioni (orario, disciplina, situazione di lavoro, sviluppo dei
compiti). E' un progetto che nasce nel 1994 e che negli anni si è diffuso sempre più anche a
livello internazionale.
L'obiettivo generale che si pone tale programma è quello di dotare gli utenti di abilità e
competenze professionali nel campo della gestione e amministrazione delle imprese, nel campo
dei servizi turistici e nel campo dei processi produttivi, in vista di un loro inserimento nel
mondo lavorativo. In ognuna delle aziende simulate si riproduce la struttura di un ufficio di
un'impresa di un determinato settore o ramo di attività. Gli allievi vengono collocati in una
realtà produttiva nella quale possono apprendere e realizzare i diversi compiti richiesti. In
questo modo conseguono il diploma avendo ottenuto una concezione globale dell'attività
d'ufficio, con una pratica equiparabile all'esperienza lavorativa nella quale viene richiesta
capacità di adattamento al posto di lavoro, polivalenza e cultura d'impresa. La metodologia della
simulazione d'impresa, basata su action-oriented learning consente di operare, oltre che sul
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piano delle abilità e competenze professionali, anche su quello motivazionale del singolo
allievo.
Il carattere fortemente innovativo di tale modello formativo è legato alla trasmissione di
determinate competenze professionali, inserite all'interno di un profilo di riferimento per le
singole figure lavorative. E' importante ricordare che tale modello ha valore formativo e non
produttivo. I collegamenti con il mondo delle imprese sono indirizzati ad individuare i
fabbisogni professionali emergenti, ai fini di una migliore e più adeguata proposta formativa per
gli utenti. L'ottica in cui ci si muove è quella di definire percorsi professionalizzanti che
forniscano ai giovani un bagaglio di competenze ed abilità operative "spendibili" sul mercato
del lavoro, secondo quanto richiesto dalle linee guida dei nuovi piani di studio e dalla normativa
sull'alternanza scuola lavoro (L.107/2015).
Si allega certificazione EUROPEN-PEN INTERNATIONAL Practice Enterprise Quality
Certification (Certificazione della qualità dell’impresa simulata)
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2. PROGETTO SCUOLA-LAVORO
Garantisce il collegamento tra scuola e mondo del lavoro; ofre servizi di orientamento
proponendo incontri con esperti provenienti da settori diversi; consente esperienze lavorative
durante i mesi estivi per gli studenti del triennio, presso aziende o enti.
3. PROGETTO ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO
Si rivolge agli studenti del quarto e del quinto anno, per dare informazioni utili nella
scelta degli studi universitari o di corsi formativi post-diploma, integrando il Progetto Scuolalavoro (Daedalus).
Prevede incontri con studenti universitari ed esperti della formazione professionale.
Gli incontri che si sono svolti nel corso di quest'anno scolastico sono i seguenti:
Fiera Job Orienta (27 novembre 2015)
2 Seminari tematici c/o ITE gratuiti: Facoltà economia.31 marzo “La comunicazione turistica”
ed “Economia ed Istituzioni” (18 novembre)
Servizio Orienta Trento: 3marzo 2016
Sportello informativo ,consegna materiale cartaceo e non proveniente dalle diverse Università
italiane ( sede di Predazzo )
Partecipazione Festival economia (classi 5^ AFM) 6 studenti 5A 3 studenti 5B
12 maggio 2016 incontro con funzionario dell’Agenzia del Lavoro.
27 maggio 2016:” Autonomia trentina e Riforma dello Statuto”
4. PROGETTO CONOSCERE LA BORSA
Ha per oggetto l'approccio telematico alla negoziazione di valori immobiliari.
5. PROGETTO CIC E PROGETTO SALUTE
Vuole rispondere alle diverse esigenze del mondo giovanile. Nel suo ambito sono state
programmate:
iniziative di prevenzione ed educazione alla salute;
l'apertura di centri di ascolto (C.I.C.);
convenzione con lo psicologo per incontri individualizzati;
A partire dall'a.s. 2006/07 è stato attivato lo spazio genitori, per garantire consulenza specifica
da parte dello psicologo agli interessati.
6. PROGETTO ALCOOPERIAMO
Il progetto Alcooperiamo è un progetto di peer - education, attraverso il quale viene fatta
educazione fra pari per l'adozione di sani stili di vita. I ragazzi (di terza superiore) vengono
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formati dalle operatrici dell'azienda Sanitaria e attraverso una settimana di sensibilizzazione ai
problemi alcol correlati e complessi. Dopo la formazione entrano nelle classi (terze medie e
prime superiori) delle Valli di Fiemme e Fassa discutendo con i compagni del loro modo di
avvicinarsi ai problemi alcol - correlati. L'incontro dura 2 ore e si conclude con l'invito
a portare gli adulti a loro più vicini (genitori, insegnanti, allenatori, ecc.) ad una serata
per discutere insieme Sull'argomento. Il progetto si conclude con una grande festa senza alcol, a
fine anno scolastico a cui parteciperanno tutti (circa 600 ragazzi).
7. PROGETTO SCUOLA-SPORT
Viene incontro alle esigenze dei numerosi studenti impegnati nell'attività sportiva. Si propone
di conciliare le attività didattiche con gli impegni agonistici, attivando le seguenti
strategie:
✔programmazione
✔organizzazione
✔lunedì
concordata delle verifiche scritte e orali;
di attività di recupero individualizzate;
esente, per tutti gli studenti, da verifiche scritte e orali.
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CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL'UTENZA
Il contesto ambientale si presenta con aspetti mediamente paragonabili a quelli di altre zone del
Trentino, con una più forte accentuazione delle peculiarità turistiche e sportive. Tale situazione
non è priva di importanza in ordine all'atteggiamento dei giovani nei confronti della realtà
scolastica e sul conseguente investimento in termini di tempo e di energie. Da segnalare
la presenza di alcuni studenti di madre lingua ladina residenti nella contigua valle di Fassa.
I genitori degli iscritti sono in genere diplomati; la percentuale dei genitori laureati è
piuttosto ridotta. Complessivamente, il livello socio-culturale risulta allineato alla media
provinciale.
Il livello di pendolarismo degli studenti è diminuito, attestandosi su percentuali
inferiori alla media provinciale; ciò è probabilmente dovuto all'avvio di nuovi indirizzi
di studio in valle di Fiemme.
Gli iscritti provenienti da altre realtà statali sono in percentuale inferiore rispetto ai riscontri
provinciali, anche se negli ultimi anni il suo numero si è accresciuto.
Il bacino di provenienza degli iscritti spazia storicamente dall'alta valle di Fassa alle
località più a sud-est del Comprensorio di Fiemme: alla maggiore incidenza numerica
costituita dalla componente
della valle di Fiemme fa riscontro un significativo ruolo di
cerniera garantito dall'Istituto tra le due contigue realtà valligiane.
L'evoluzione delle iscrizioni è complessivamente stabile, anche se negli ultimi anni si segnala
la tendenza ad un trasferimento dell'utenza dagli indirizzi tecnici a quelli liceali.
Un aspetto importante per la socializzazione dei giovani di Fiemme e Fassa è ricoperto dalle
numerose società sportive, attive sia per quanto riguarda gli sport invernali che per
quanto riguarda l'attività calcistica. Nel contesto del Progetto Scuola-Sport, che ha visto
il nostro Istituto all'avanguardia nei confronti dell'intera realtà provinciale, si sono a più riprese
avviate iniziative di raccordo con incoraggianti riscontri.
Nell'ultimo periodo si sta realizzando una produttiva politica rivolta alla collaborazione ed
all'integrazione delle agenzie educative presenti sul territorio. Per iniziativa degli assessorati alla
cultura dei Comuni di Fiemme e Fassa si sta concretizzando una iniziale aggregazione tra gli
operatori,
in
particolare
per
la
promozione
del
benessere
dei preadolescenti, con
l'attivazione di spazi di incontro e di socializzazione, e di momenti di riflessione e di dialogo
per le famiglie.
Per quanto concerne l'emergenza generale del disagio giovanile, verso la quale si è
concentrata di recente l'attenzione degli operatori scolastici, si evidenzia che i rapporti con i
Servizi dell'ASL risultano a tutt'oggi frammentari ed episodici.
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STRUTTURE
BIBLIOTECA: fornita di circa cinquemila volumi, con sezione speciale per i testi in lingua
inglese e tedesca, emeroteca fornita di due quotidiani locali e due tra quelli di maggior tiratura
nazionale e riviste specializzate;
LABORATORIO SCIENTIFICO-CHIMICO, dotato della seguente strumentazione: 30
postazioni
con
microscopi,
strumenti
per
rilevazioni
meteorologiche;
strumenti
multimediali, materiale biologico, mineralogico e chimico; aula servita da gas metano e acqua;
un computer servito da stampante laser.
1° LABORATORIO DI INFORMATICA, dotato di ventinove postazioni con processore
Intel Core I5. I pacchetti software installati sono: Windows 10 Professional, Microsoft
Office 2007, Open Office, Libre Office ed Auotocad 2016. Dotato di
proiettore, di una
stampante laser di rete b/n, collegamento in rete LAN su server Windows 2008 e 2012
con connessione ad Internet.
2° LABORATORIO
DI
INFORMATICA
dotato
di
venticinque
postazioni
con
processore Intel Core I5. I pacchetti software installati sono: Windows 10 Professional,
Microsoft Office 2007, Open Office, Libre Office ed Auotocad 2016. Dotato di proiettore,
stampante laser monocromatica di rete, collegamento in rete LAN su server Windows 2008 e
2012 con collegamento ad Internet.
3° LABORATORIO DI INFORMATICA, dotato
di 15 postazioni
pc
complete con
processore Intel Core I5. I pacchetti software installati sono: Windows 10 Professional,
Microsoft Office 2007, Open Office, Libre Office ed Auotocad 2016.
AULA SIMULIMPRESA adeguatamente cablata a norma di legge, sono presenti al suo interno
, 9 calcolatori ed una stampante di rete. I pc risultano dotati di sistema operativo Windows 10
Professional, Microsoft Office 2007, Open Office e Libre Office.
CARRELLI
MULTIMEDIALI:
postazioni
didattiche
mobili
fornite di laptop ,
videoregistratore VHS e DVD con proiettore e casse acustiche stereofoniche.
AULA DI SOSTEGNO 1: dotata di:
•materiale didattico per disabili ;
• di una postazione informatica dotata di sistema operativo Windows 10 Professional
• di una stampante monocromatica laser con interfaccia USB.
•Di un Notebook di esclusivo utilizzo da parte di alunni certificati.
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AULA DI SOSTEGNO 2: dotata di:
•materiale didattico per disabili ;
• di una postazione informatica dotata di sistema operativo Windows 10 Professional
• di una stampante monocromatica laser con interfaccia USB.
AULA POLIFUNZIONALE, (dotata di 77 posti) per la fruizione di audiovisivi, è fornita di
maxischermo e videoproiettore con lettore dvd. Opportunamente cablata per l’utilizzo della rete
Internet, vanta una nutrita videoteca di contenuti didattici.
LIM in tutte le aule didattiche dell'Istituto
PALAZZETTO DELLO SPORT, inaugurato da pochi anni con una ricca dotazione. E' intitolato
alla memoria di Paolo Lorenz, studente-sportivo, agonista di sci alpino, frequentante il
nostro istituto, ma tragicamente deceduto a seguito d'un incidente occorso in allenamento
nel dicembre 2001.
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PROFILO D'INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
Descrizione e definizione
L’indirizzo d Amministrazione, Finanza e Marketing di Predazzo ha sostituito l’Istituto tecnico
Commerciale IGEA dopo la riforma della scuola superiore, ereditando la sua consolidata
tradizione. Il Diplomato ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali
(organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli
strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per
operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Le competenze acquisite a fine percorso consentono l’accesso a tutte le facoltà universitarie e
sono spendibili nelle aziende private e nella pubblica amministrazione.
Il perito in Amministrazione Finanza e Marketing sostituirà il ragioniere figura importante nello
sviluppo economico del territorio e da sempre tra le più richieste del mercato del lavoro. Questo
indirizzo, è collegato al mondo produttivo attraverso incontri con esperti, visite aziendali,
tirocini e stage anche all’estero con particolare riferimento alla realtà austriaca e tedesca,
progetti di alternanza scuola lavoro grazie alla collaborazione più che ventennale con gli enti
pubblici e privati del territorio.
L’offerta formativa dell’indirizzo è molto ricca e tra i molteplici progetti attivati molto
apprezzati sono il progetto” Scuola Sport”, ”Conoscere la Borsa ”e “Scuola e Fisco”..
Competenze
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione,
Finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di
competenze.
1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per
coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e
internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi
economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
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2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento
alle differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità
integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca
di soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata
d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla
luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
QUADRO DELLE MATERIE E DEGLI INSEGNANTI NEL TRIENNIO
Nel seguente prospetto sono indicate le discipline e i relativi insegnanti succedutisi nell'arco del
triennio
MATERIA
Classe 3^
Classe 4^
Classe 5^
Religione
Bernard Cesare
Bernard Cesare
Bernard Cesare
Italiano
Accardo Victor
Accardo Victor
Cassa Marzia
Storia
Accardo Victor
Accardo Victor
Cassa Marzia
Tedesco
Garbin Arianna
Falcone Marco
Falcone Marco
Inglese
Gabrielli Manuela
Gabrielli Manuela
6 insegnanti diversi*
Matematica
Perri Elisabetta
D’Alessandro
Cicognani Franca
Giovanni
Economia
Piovesan Francesca
Aziendale
Diritto/
Trentini Nadia
Francesca
Ec.
Laricchiuta M. Grazia
Politica
Educazione
Piovesan
Laricchiuta
M.
Laricchiuta M. Grazia
Grazia
Pellegrin Corrado
Pellegrin Corrado
Pellegrin Corrado
Pisati Roberto
Trettel Giorgio
-
fisica
Informatica
* Insegnanti di Inglese Federica Zeni (dal 30/09/2015 al 16/12/2015)
Gabrielli Manuela (dal 17/12/2015 al 22/12/2015)
Martellicci Rosa (dal 16/1/2016 al 30/1/2016)
Deluca Lucia (dal 10/2/2016 al 12/3/2016)
Degli Alessandrini Claudia (dal 12/3/2016 al 4/4/2016)
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Armignacco Alessandro (dal 4/4/2016 al 7/6/2016)
Dall'analisi del prospetto si può dedurre che il Consiglio di Classe nell'arco del triennio
non è stato caratterizzato dalla stabilità in particolare per gli insegnamenti di tedesco,
economia aziendale, matematica e nell’ultimo anno in inglese.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E PROVENIENZA DEGLI ALUNNI
NOME
RESIDENZA
BETTA Giulia
Cavalese
CROCE Michela
Cavalese
DEFLORIAN Nicola
Ziano di Fiemme
DELLANTONIO Sara*
Predazzo
DONEI Gianluca
Canazei
NICHELA Beatrice
Castello di Fiemme
SARHI Soufien
Tesero
SEBER Carlotta
Castello di Fiemme
SENETTIN Gianluca
Castello di Fiemme
SENETTIN Matteo
Predazzo
*studentessa molto impegnato nello sport agonistico a livello nazionale e rientrante nel progetto
sportivo della Provincia Autonoma di Trento con la presenza di un insegnante – tutor che ha avuto la
funzione di coordinare l’attività didattica.
Dal prospetto si può notare che la quasi totalità degli studenti non è residente a
Predazzo, ma proviene da centri più o meno vicini delle Valli di Fiemme e di Fassa ed
è quindi soggetta al pendolarismo con i conseguenti disagi.
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QUADRO DELLA CLASSE NEGLI ANNI PRECEDENTI
A. s.
Iscritti
Promossi
senza
debito
Prom. con
debito
Respinti
Ritirati
2011/12
25
13
10
2
/
2012/13
23
10
13
/
/
Il biennio era unico, dal terzo anno in poi c’è stata la suddivisione per indirizzi
2013/14
11
7
4
/
/
2014/15
12
7
3
2
/
Gli strumenti utilizzati per la raccolta dei dati inerenti la classe sono stati:
Schede di valutazione scuola media
Piano di accoglienza attivato in prima e in terza, nella prima settimana di scuola,
proponendo giochi psicologici e questionari di autovalutazione, che hanno consentito
una conoscenza più approfondita dei ragazzi
Test d'Ingresso somministrato dai vari docenti prima dell'inizio dell'attività didattica
Scambio di informazioni tra docenti
Colloqui con le famiglie
Analisi dei risultati scolastici anni precedenti.
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 11 studenti, di cui 6 di sesso maschile e 5 femminile. Risulta in
primis opportuno fare una distinzione all’interno del gruppo classe: alcuni studenti si
sono distinti per l’impegno e la costanza raggiungendo un livello medio-alto di
preparazione, talvolta comunque con poco senso critico. Altri alunni hanno raggiunto
invece un livello discreto di preparazione mentre permangono per alcuni delle difficoltà
in particolari ambiti disciplinari a causa della poca attitudine o di uno studio superficiale
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e incostante, spesso concentrato nei periodi pre-verifica. Di conseguenza il livello di
profitto generale della classe si può ritenere molto eterogeneo.
La partecipazione in classe è stata differente a seconda della disciplina di studio e delle
tematiche affrontate. Per alcune materie la partecipazione è stata passiva e il clima in
classe poco costruttivo. Inoltre sono da segnalare le numerose assenze soprattutto nei
periodi di verifica degli apprendimenti disciplinari.
Per molte discipline la classe ha visto un turnover di docenti nei cinque anni di percorso
scolastico e i ragazzi hanno sempre lamentato i frequenti cambiamenti del personale
docente, poiché ai loro occhi essi corrispondevano ad un continuo cambiamento dei
metodi di lavoro e degli obiettivi. In particolare è da segnalare la situazione del corrente
anno scolastico che ha visto l'avvicendarsi di ben sei insegnati nell'insegnamento della
lingua inglese con disagi ben immaginabili.
Infine è da sottolineare che all’interno del gruppo classe è presente una ragazza, che fa
parte del progetto della Provincia Autonoma di Trento destinato alle eccellenze sia in
ambito sportivo che scolastico e quindi, nel corso dell’anno, ha dovuto assentarsi in
maniera quasi continuativa dal 1 ottobre 2015 alla prima metà del mese di aprile per
allenamenti e gare, e due studentesse che hanno frequentato il IV anno all'estero
(Florida e Belgio)
ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ RISPETTO AGLI OBIETTIVI
Il Consiglio di classe ha fissato nel triennio i seguenti obiettivi trasversali:
✔
Sviluppare un metodo di studio appropriato al livello del corso di studio;
✔
Comunicare in modo efficace in forma orale e scritta utilizzando i linguaggi
specifici delle discipline oggetto di studio;
✔
Migliorare i rapporti con i docenti e con i compagni di classe;
✔
Riconoscere i propri punti di forza e di debolezza, valorizzando i primi nelle
attività individuali e di gruppo;
✔
Collaborare attivamente alle iniziative di scambio e di area di progetto;
✔
Saper organizzare le proprie risorse e il tempo a disposizione per portare a
termine un progetto;
✔
Saper risolvere problemi in maniera autonoma, reperendo informazioni e risorse
e gestendo vincoli e difficoltà;
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Saper stabilire relazioni e collegamenti tra fenomeni, eventi e concetti diversi
✔
anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, individuando analogie e
differenze, cause ed effetti.
Per quanto concerne gli obiettivi cognitivi si rimanda alle singole discipline.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Aderenza al testo e comprensione dello stesso
Conoscenza dei contenuti
Capacità di risolvere le diverse problematiche proposte
Chiarezza espositiva
Correttezza terminologica
Capacità di rielaborazione personale e critica facendo anche collegamenti interdisciplinari.
DEBITO FORMATIVO (estratto dal Progetto d’Istituto in vigore)
Per gli alunni con carenza formativa sono previste le seguenti attività:
✔
dopo lo scrutinio intermedio/finale si provvede alla definizione di un programma di
studio individuale, formulato in rapporto alle carenze rilevate nella preparazione
dell’allievo. Il documento, allegato ad una nota informativa sulla situazione di profitto,
è tempestivamente inviato alle famiglie o anche consegnato di persona dal docente che
ne ha curato la realizzazione e che in tale occasione ne illustra contenuti e caratteri;
✔
prima fase di recupero e verifica: svolgimento di attività di recupero - obbligatorie per
gli studenti - all’inizio dell’anno scolastico. Gli studenti possono essere esonerati dalla
partecipazione alla attività di recupero solo previa dichiarazione scritta da parte dei
genitori, che dichiarino di avvalersi della possibilità di recuperare autonomamente il
debito scolastico.
La verifica si svolgerà entro il mese di ottobre, per tutti gli studenti che debbano superare la
carenza formativa, frequentanti i corsi di recupero o meno. Su richiesta dello studente che non
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ha superato la carenza formativa viene messa in calendario un seconda opportunità al termine
del primo periodo didattico.
PROGETTI ATTIVATI NEL TRIENNIO
Come attività extra-curriculare e di potenziamento dell’offerta formativa sono stati attivati nel
corso del triennio i seguenti progetti:
PROGETTO SCUOLA-LAVORO: stage curriculari in maggio e/o estivi presso aziende ed
enti pubblici e privati sul territorio di Fiemme e Fassa, come Banche di credito cooperativo,
Comprensori, Comuni, Commercialisti, Avvocati, Agenzie Viaggi ecc.
PROGETTO LINGUE: possibilità di sostenere nella sede di Cavalese gli esami di
certificazione per la lingua inglese e tedesca.
PROGETTO QUOTIDIANO IN CLASSE, offerto dall’Associazione Italiana Giovani Editori
che ha permesso di avere in classe un giorno a settimana i seguenti quotidiani: IL Sole 24 ore, Il
Corriere della Sera, L’Adige.
PROGETTO ECDL (attività di test center e organizzazione corsi di preparazione): Il
progetto è finalizzato all’acquisizione della certificazione che attesta la capacità di utilizzare il
PC nelle usuali applicazioni d’ufficio. Dal 2014 gli esami si articolano in ECDL Base (4
moduli) ed ECDL Full Standard (7 moduli).
PROGETTO SCUOLA-SPORT: Si propone di conciliare le attività didattiche con gli impegni
agonistici, attivando le seguenti strategie:
- programmazione concordata delle verifiche scritte e orali;
- organizzazione di attività di recupero individualizzate;
- lunedì esente, per tutti gli studenti, da verifiche scritte e orali.
PROGETTO SALUTE E BENESSERE:
CONOSCENZA E PREVENZIONE DELLE TOSSICODIPENDENZE, che si propone di
fornire una corretta informazione sulla tossicodipendenza e sui pericoli legati all’uso di
sostanze stupefacenti
PRIMO SOCCORSO, che ha come obiettivo quello di trasmettere le nozioni principali e
addestrare nelle tecniche di base del primo soccorso;
20
GIORNATA DELLA DONAZIONE, che mira a fornire un’informazione corretta sulla
donazione di organi e tessuti e a sensibilizzare che possa essere utilizzata per approfondire
scelte consapevoli.
PROGETTO SICUREZZA SUL LAVORO si pone l’obiettivo di una formazione completa in
materia di sicurezza sotto i diversi aspetti.
PROGETTO CAF/ACLI. Il Caf Acli in collaborazione con Acli Trentine e la Casa Sociale e
del Lavoro ha attivato un progetto formativo - “Caf Acli per l’Educazione”- che si propone di
avvicinare i giovani studenti in procinto di concludere il percorso scolastico incentrato sulle
materie contabili e fiscali alla realtà dell’ambito professionale in cui possibilmente si troveranno
ad operare. Durante gli incontri sono stati proposti 5 moduli didattici relativi alle materie fiscali
e tributaria e, la possibilità di trascorre un periodo di stage presso le sedi della società Acli
Servizi Trentino.
CONOSCERE LA BORSA: durante i primi tre mesi del quarto anno la classe ha partecipato al
concorso “Conoscere la borsa” organizzato al livello provinciale dalla fondazione Cassa di
Risparmio di Trento e Bolzano. Si tratta di un avvincente concorso online che offre la possibilità
agli studenti universitari e delle scuole superiori di investire un capitale virtuale in Borsa. Le
operazioni vengono eseguite con le quotazioni delle piazze borsistiche reali. Le operazioni
simulate fissano le abilità economiche di base e approfondiscono la conoscenza dei mercati
internazionali. L'iniziativa Conoscere la Borsa esiste in Germania sin dal 1983. Vi partecipano
squadre provenienti da diversi Paesi europei.
BUSINESS GAME TALENT: competizione a più livelli (regionale, nazionale e
internazionale) che permette agli alunni di sperimentare decisioni di ogni tipo all’interno di
un’azienda.
FESTIVAL ECONOMIA riservato agli alunni che si sono particolarmente distinti nelle
materie economiche e durante il quale vengono affrontati temi di attualità. Gli studenti hanno la
possibilità di confrontarsi con docenti ed esperti di rilievo internazionale.
PROGETTO CLIL durante il quarto e il quinto anno, in co-docenza Diritto Pubblico – Inglese.
È stato affrontato il tema del mercato monetario e finanziario, approfondendo il ruolo degli
istituti di credito e della BCE al quarto anno. Al quinto anno invece i ragazzi hanno analizzato i
trattati europei a partire dal 1957, nonché i caratteri generali dell'ordinamento giuridico italiano
e quello dell'Unione Europea.
21
ORIENTIAMOCI PER ORIENTARLI: il progetto ha lo scopo di informare e cercare di far
capire agli alunni di terza medie le caratteristiche peculiari degli indirizzi presenti sulla sede di
Predazzo. L’attività di orientamento è caratterizzata dal diretto coinvolgimento dei ragazzi della
terza media e ragazzi del triennio dell’istituto superiore attraverso la progettazione di attività
peculiari dell’indirizzo ( ad esempio per AFM lancio di un prodotto o avvio di un’attività).
CERTIFICAZIONI E TIROCINIO
Alunni con certificazioni linguistiche ed ECDL
STUDENTE
INGLESE
TEDESCO
ECDL
Betta Giulia
/
B1
/
Donei Gianluca
/
/
/
Nichela Beatrice
B2
B2
ECDL (FULL)
Seber Carlotta
B2
B2
/
/
/
ECDL
B2
B1
ECDL
Senettin Gianluca
Senettin Matteo
TIROCINI CURRICULARI
STUDENTE
Anno scolastico 2014-2015
ENTE
Betta Giulia
Croce Michela
Comune di Cavalese
Studio Erika
Dellantonio Sara
A causa dell’intenso impegno sportivo la
settimana di Stage è stata dedicata al
recupero nelle singole materie
Goss Daniel
Nichela Beatrice
Sarhi Soufien
18–24/05/2015
Anno all’estero
Deflorian Nicola
Donei Gianluca
PERIODO
18–24/05/2015
Commercialista Zorzi - Moena
18–24/05/2015
Comune di Varena
20-25/05/2013
Starpool – ufficio commerciale
18–24/05/2015
Studio FM Vinante Flavia
18–24/05/2015
22
Seber Carlotta
Anno all’estero
Senettin Gianluca
Apt Fiemme - Cavalese
18–24/05/2015
Senettin Matteo
Cassa Rurale di Fiemme
18–24/05/2015
TIROCINI ESTIVI
STUDENTE
Betta Giulia
Nichela Beatrice
Nichela Beatrice
Sarhi Soufien
Senettin Matteo
ENTE
AEC uff. contabile
Cavalese
Cassa Rurale Predazzo /
Tesero
Pastificio Felicetti
Famiglia Cooperativa Cavalese
Cassa Rurale Predazzo /
Tesero
PERIODO
dal 1 luglio
2014
dal 1 luglio
2014
dal 1 luglio
2015
dal 1 luglio
2015
dal 3 agosto
2015
al 28 luglio
al 28 luglio
al 28 luglio
al 28 luglio
al 29 agosto
I tirocini si sono svolti con diligenza e profitto da parte degli studenti. Le valutazione
sono a disposizione nei fascicoli personali degli studenti.
ELENCO TESINE PER L’ESAME DI STATO
Studente
Argomento
Solidarietà
Betta Giulia
Anni ‘60
Croce Michela
La Sportiva
Deflorian Nicola
La guerra nel Vietnam
Donei Gianluca
Propaganda e persuasione
Dellantonio Sara
Anni 2000
Donei Gianluca
Il culturismo
Goss Daniel
Thyssen Krupp
Nichela Beatrice
Network marketing
Sarhi Soufien
Think different
Seber Carlotta
23
Samsung
Senettin Gianluca
Spotify
Senettin Matteo
24
SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE
Sono state effettuate due simulazioni della prima prova, ognuna della durata di sei
unità orarie. La prima è stata effettuata lunedì 30 novembre 2015, la seconda lunedì 29
febbraio 2016.
È stata inoltre somministrata una simulazione della seconda prova in data 11 maggio
2016 ed è prevista una seconda simulazione il 30 maggio 2016.
Sono state effettuate infine due simulazioni della terza prova, ognuna della durata di tre
ore. La prima è stata effettuata mercoledì 12 dicembre 2015 e ha coinvolto Economia
Politica, Inglese, Matematica, Tedesco, la seconda 17 marzo 2014 e ha coinvolto
Economia Politica, Tedesco, Inglese e Matematica. Si è sempre sperimentata la
tipologia B.
La valutazione delle prove in quindicesimi e i criteri di valutazione sono stati esplicati
agli studenti. I criteri di valutazione sono stati concordati in sede di Consiglio di Classe.
I testi delle prove assegnate e le griglie di valutazione sono allegati al presente
documento.
GRIGLIE DI CORREZIONE DELLE PROVE
Prima Prova (Italiano) – Tipologia A
INDICATORI
Competenze linguistiche
Morfosintassi, ortografia, punteggiatura,
proprietà lessicale
Conoscenze
Correttezza dei contenuti e capacità di
analisi testuale
Capacità elaborative logico-
PUNTI
1-5
1-5
Sviluppo e coerenza delle argomentazioni;
elaborazione personale
1 -5
critiche-creative
25
Prima Prova (Italiano) – Tipologia B
INDICATORI
Informazioni
Utilizzo della documentazione
Organizzazione del testo e
Titolazione, coerenza e coesione, anche in
PUNTI
1-3
1-4
base al destinatario
1-4
Approfondimenti, originalità compositiva
1-4
rispetto delle consegne
Rielaborazione critica
3 ) Tipologie C e D
Prima Prova (Italiano) Tipologie C e D
INDICATORI
PUNTI
1-5
Conoscenze
Correttezza e pertinenza dei contenuti
1-5
Capacità elaborative logico-
Sviluppo e coerenza delle argomentazioni;
elaborazione personale
critiche-creative
1 -5
26
Seconda Prova (Economia Aziendale)
Per le prove scritte delle classi 5 e per l’esame di Stato – area di indirizzo
ELEMENTI DI
ORIGINALITÀ,
CRITICITÀ,
CREATIVITÀ
ADESIONE
ALL’ARGOMENTAZION
E
ELABORAZIONE E
COSTRUZIONE
DELL’ARGOMENTAZION
E
1
PER NULLA O
POCO
RISPONDENTE
1
SOSTANZIALMENTE
INCOERENTE
1
MOLTO MODESTI
E SUPERFICIALI
1
IMPRECISA E
LIMITATA
1
INESISTENTI
2
ESSENZIALMENT
E RISPONDENTE
2
ESSENZIALMENTE
COERENTE E
CORRETTA
2
ESSENZIALMENT
E SVILUPPATI
2
ESSENZIALMENT
E EVIDENZIATI
2
PRESENTI
ANCHE SE NON
ESPLICITAMENT
E EVIDENZIATI
3
PIENAMENTE
RISPONDENTE
3
PIENAMENTE
COERENTE E
CORRETTA
3
ESAURIENTE
3
PIENAMENTE
CORRETTA
3
RICORRENTI ED
EVIDENTI
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
RICHIESTI
PROPRIETÀ
LESSICALE E
GRAMMATICALE
Con la seguente corrispondenza decimale
VOTO
2
3
3 1/2
4
4 1/2
5
5 1/2
6
6 1/2
7
8
9
10
PUNTEGGIO
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
27
Terza prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA
ALUNNO ___________________________
Criteri generali
1.Comprensione di quanto richiesto dai quesiti
2.Conoscenza e padronanza delle questioni poste
3.Capacità di operare con sintesi e coerenza e di sviluppare in modo possibilmente personale le
argomentazioni poste
4.Correttezza e competenza linguistico – specialistica
Discipline
I. - Comprensione di quanto
richiesto dal quesito
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
II. - Conoscenza e padronanza
delle questioni poste
1 2 3 1 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5
III. - Capacità di operare con
coerenza e di sviluppare in
modo
possibilmente
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
personale le argomentazioni
poste
IV. - Correttezza e competenza
linguistico -specialistica
Valutazione per discipline:
28
Tracce delle simulazione
PRIMA PROVA
1°SIMULAZIONE, Simulazione prima prova scritta di italiano 30/11/2015
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno,in Romanzi e racconti, Vol. I, edizione
diretta da C. Milanini, a cura di M. Barenghi e B. Falcetto, Mondadori, Milano 1991.
TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN "SAGGIO BREVE" O DI UN "ARTICOLO
DI GIORNALE"
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO:La letteratura come esperienza di vita.
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO:Le sfide del XXI secolo e le competenze del cittadino nella vita
economica e sociale.
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO:Il Mediterraneo: atlante geopolitico d'Europa e specchio di civiltà
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO:Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell'elettronica e
dell'informatica ha trasformato il mondo della comunicazione, che oggi è
dominato dalla connettività. Questi rapidi e profondi mutamenti offrono vaste
opportunità ma suscitano anche riflessioni critiche
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
29
Il documento che segue costituisce un testamento spirituale scritto da un ufficiale
dell'esercito regio che dopo l'otto settembre del 1943 partecipò attivamente alla
Resistenza e per questo venne condannato a morte. Nel documento si insiste in
particolare sulla continuità tra gli ideali risorgimentali e patriottici e la scelta di
schierarsi contro l'occupazione nazi-fascista. Illustra le fasi salienti della Resistenza e,
anche a partire dai contenuti del documento proposto, il significato morale e civile di
questo episodio.
"Le nuove generazioni dovranno provare per l'Italia il sentimento che i nostri grandi del
risorgimento avrebbero voluto rimanesse a noi ignoto nell'avvenire: «il sentimento
dell'amore doloroso, appassionato e geloso con cui si ama una patria caduta e schiava, che
oramai più non esiste fuorché nel culto segreto del cuore e in un'invincibile speranza». A
questo ci ha portato la situazione presente della guerra disastrosa.
Si ridesta così il sogno avveratosi ed ora svanito: ci auguriamo di veder l'Italia potente
senza minaccia, ricca senza corruttela, primeggiante, come già prima, nelle scienze e
nelle arti, in ogni operosità civile, sicura e feconda di ogni bene nella sua vita nazionale
rinnovellata. Iddio voglia che questo sogno si avveri."
(trascrizione diplomatica tratta da http://www.ultimelettere.it/?
page_id=35&ricerca=528)
Dardano Fenulli. Nacque a Reggio Emilia il 3 agosto 1889. Durante la Grande Guerra,
nel corso della quale meritò due encomi solenni, combatté sulla Cima Bocche e sul Col
Briccon. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, promosso colonnello, prese
parte alle operazioni in Jugoslavia. Promosso generale di brigata nell'aprile 1943,
fu nominato vicecomandante della divisione corazzata "Ariete". In questo ruolo prese
parte ai combattimenti intorno a Roma nei giorni immediatamente successivi all'otto
settembre 1943. Passato in clandestinità, iniziò una intensa attività per la creazione di
una rete segreta di raccolta, informazioni e coordinamento dei militari sbandati ma
ancora fedeli alla monarchia. Nel febbraio del 1944 venne arrestato dalle SS e
imprigionato nelle carceri di via Tasso a Roma. Il 24 marzo 1944 fu fucilato alle Fosse
Ardeatine.
(adattato da http://www.ultimelettere.it/?page_id=35&ricerca=528)
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
"«Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne», dissi. «Sono le nostre armi più
potenti. Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo.»
[...]
30
La pace in ogni casa, in ogni strada, in ogni villaggio, in ogni nazione - questo è il mio
sogno. L'istruzione per ogni bambino e bambina del mondo. Sedermi a scuola e leggere
libri insieme a tutte le mie amiche è un mio diritto."
Malala Yousafzai, Christina Lamb, Io sono Malala, Garzanti, Milano 2014
Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace 2014, è la ragazza pakistana che ha rischiato
di perdere la vita per aver rivendicato il diritto all'educazione anche per le bambine.
Il candidato rifletta criticamente sulla citazione estrapolata dal libro di Malala Yousafzai
ed esprima le sue opinioni in merito, partendo dal presupposto che il diritto
all'educazione è sancito da molti documenti internazionali, come la Convenzione sui
diritti del fanciullo del 1989, ratificata anche dall'Italia con Legge n. 176 del 27 maggio
1991.
2° SIMULAZIONE, 29/02/2016
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Salvatore Quasimodo, Ride la gazza, nera sugli aranci, in Ed è subito sera.
TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN
“ARTICOLO DI GIORNALE”
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: Il dono.
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: Le nuove responsabilità.
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO: Violenza e non-violenza: due volti del Novecento.
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Tecnologia pervasiva.
31
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
L'Europa del 1914 e l'Europa del 2014: quali le differenze? Il candidato esamini la
questione sotto almeno tre dei seguenti profili: forme istituzionali degli Stati
principali; stratificazione sociale; rapporti fra cittadini e istituzioni; sistemi di alleanze;
rapporti fra gli Stati europei; rapporti fra l'Europa e il resto del mondo.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
Quello di responsabilità è un concetto (non solo filosofico) molto importante, che
governa i nostri comportamenti quotidiani anche quando non ce ne accorgiamo.
Esso presuppone, infatti, una situazione di libertà a partire dalla quale si può scegliere
che tipo di comportamento adottare, con l'obbligo poi di rispondere delle proprie
azioni o di quelle altrui.
Winston Churchill ha addirittura affermato che “La responsabilità è il prezzo della
grandezza”, mentre il filosofo esistenzialista Jean Paul Sartre ha ribadito che “È vero
che non sei responsabile di quello che sei, ma sei responsabile di quello che fai di
ciò”.
Il candidato rifletta, anche alla luce delle proprie conoscenze ed esperienze personali,
su cosa possa significare al giorno d'oggi essere e agire in modo responsabile, tanto
individualmente quanto collettivamente.
32
SECONDA PROVA
1° SIMULAZIONE, 11 maggio 2016
Il candidato, dopo avere illustrato le cause che rendono il fabbisogno finanziario un
problema costante della gestione e le diverse strategie utilizzate dal management per
affrontarlo, rediga lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico a stati comparati al
31/12/2015 della Alfa spa, impresa che svolge attività industriale, considerando i
seguenti vincoli riferiti al 31/12/2014 tratti dal bilancio rielaborato:
•
Capitale sociale formato da 100.000 azioni v.n. 10 euro; riserva legale 120.000
€, riserva statutaria 228.000 €.
•
Indice di rigidità 60%,
•
leverage 2,2;
•
ROE 10%,
•
Valore della produzione 2.197.500,
•
ROI 8%;
Durante l’esercizio 2015 la società ha effettuato, tra le altre, le seguenti operazioni:
•
Nei primi giorni dell’esercizio ceduto un impianto, del costo storico di 200.000 €
ed ammortizzato per l’ 80% al prezzo di 165.000 €;
•
Patrimonializzati costi relativi ad impianti realizzati in economia per 112.500 €;
•
Destinato l’utile d’esercizio 2014: 5% a riserva legale, 10% a riserva statutaria, il
resto agli azionisti arrotondando il dividendo ad un multiplo di 0,10.
•
Acquistate in data 1/7/2015 attrezzature industriali al costo di 40.000 €
Il candidato, scelga e svolga uno dei seguenti quesiti:
1. Presentare la relazione sulla situazione finanziaria ed economica di Alfa spa al
31/12/2015 supportata dagli indici di bilancio e margini patrimoniali.
33
2. Presentare le tabelle della Nota Integrativa del bilancio della Alfa spa al 31-122009, che evidenziano le variazioni nelle voci del patrimonio netto, nelle
immobilizzazioni immateriali e materiali, ratei e risconti.
3. La New Star Spa è un’impresa industriale monoprodotto nella quale i costi fissi
annui ammontano a euro 6.750.000. sapendo che i costi variabili unitari sono
pari a euro 384 e che il prezzo unitario di vendita del prodotto è pari a euro
474, determina il punto di equilibrio.Supponendo poi che la capacità produttiva
annua sia di n° 140.000 unità, determina il risultato economico in
corrispondenza di una quantità prodotta e venduta pari al 70% del
massimo.Traccia infine il diagramma di redditività.
4. Individuare la proposta economicamente più conveniente per la Partrere spa
considerando i seguenti dati:
•
la società è un’impresa industriale monoprodotto con capacità produttiva
di 120.000
•
unità (grado di sfruttamento 75%);
•
la società non ha in programma nuovi investimenti per ampliare la
propria capacità produttiva;
•
•
•
prezzo medio di vendita del prodotto 45,00 euro;
costi fissi totali annui 1.080.000,00 euro;
costo variabile unitario 25,80 euro.
Determinare infine il margine di contribuzione e il risultato economico unitario
e complessivo sia nella situazione attuale sia in quella di accettazione della
proposta risultata più conveniente
5. Presentare il budget economico redatto da Alfa spa per l'esercizio 2015, corredato
dal budget delle vendite, della produzione e degli investimenti fissi, considerando che la
società prevede un incremento delle vendite del 4%.
Dati mancanti opportunamente scelti.
34
Durata della prova sei ore.
Sono consentiti la consultazione del codice civile non commentato e l’uso di calcolatrici
tascabili non programmabili. Non è consentita l’uscita dall’aula prima che siano
trascorse tre ore dalla consegna del testo ai candidati.
2° SIMULAZIONE (da effettuare)
La seconda simulazione della seconda prova e’ prevista per il 30/05/2015 (il testo della prova
sarà allegato al presente documento)
35
TERZA PROVA
1° SIMULAZIONE, 12 dicembre 2015, TIPOLOGIA B
Materie coinvolte: Economia Politica, Inglese, Matematica, Tedesco.
Economia
Politica
1. Cosa sono gli ammortizzatori sociali e quali sono i principali
previsti nel nostro Paese?
2. Quali sono, secondo i keynesiani, le politiche più idonee alla
stabilizzazione del ciclo economico?
Inglese
1. WHAT
IS
GLOBALISATION AND
WHAT ARE
ITS
ADVANTAGES AND
DISADVANTAGES?
2. What are multinationals and why do they relocate aspects of their
business to other countries?
Totnes declares war on Costa coffee
It’s a warm Tuesday evening in Totnes, a small town (population 7,500)
in the south west of England. Outside the local church hall, a hand-drawn notice simply says “Adios Costa”. Inside, around 45 people are having an animated discussion about the imminent arrival of the everexpanding coffee chain.
Welcome, then, to another chapter in the ongoing battle between places that pride themselves on their local character, and the invasion of
multinationals. It isn’t surprising that this chapter is taking place in Totnes. The town is home to an organisation called the Transition Towns
Movement. One of the aims of the organisation is to make local economies stronger by encouraging local business. A representative explains “We’ve got 42 coffee outlets, all independently owned, a lot of
which are struggling, like anywhere else - and if you bring in a retail unit
with the buying power and familiarity of Costa, which is the size of three
coffee shops, you’re not only damaging those independent businesses,
who might go out of business, but their supply chains: growers, producers, drinks suppliers.”
Now, Costa - whose most visible slogan remains “Saving the world
from mediocre coffee” - is on its way, as part of a programme of expansion that will look either worryingly aggressive or admirably ambitious,
depending on your point of view.
3. Read this article taken from “The Guardian” newspaper and then
answer the questions using your own words as much as possible.
36
a) Why do you think the people of Totnes are so against the opening of a
Costa coffee shop there?
b) Imagine that you live in Totnes. Decide if you are in favour of or against
the opening of a Costa coffee outlet in the town and state the reasons
why.
c) What are the main benefits of retaining local independent stores in small
towns like Totnes?
Matematica
1. Determina dominio, intersezione con assi e positività della
funzione
log1
1−
x
2
y=
4 − log3 x
2. Calcola
lim x − √1+ x 2
x →+ ∞
Tedesco
1. Frau Brigitte Müller, Inhaberin der Lebensmittelfirma Tiroler
Spezialitäten OHG in München, möchte bei der BioGetränke Piffer GmbH/Srl in Salurn (BZ) Apfelsäfte
bestellen. Frau Müller interessiert sich für: 1) Bio-Apfelsaft
(50 cl Flaschen); 2) Apfelsaft mit Ingwer (1 l Flaschen);
3) ungefilterten Apfelsaft (5 l Kanister). Frau Müller möchte
so bald wie möglich Auskünfte über Preise, Liefer- und
Zahlungsbedingungen bekommen.
Schreiben Sie den entsprechenden Geschäftsbrief (mindestens 90,
maximal 120 Wörter) und achten Sie auf Form und Textaufbau (Ort
und
Datum,
Betreff,
Anrede,
Einleitung,
Reihenfolge
der
Inhaltspunkte, Schluss, Unterschrift).
2. Sie haben am Wochenende an einem Familientreffen im Haus
Ihrer Großeltern teilgenommen. Eine Cousine von Ihnen
konnte nicht dabei sein. A) Beschreiben Sie: Was hat Ihnen
am Familientreffen besonders gefallen? B) Begründen Sie:
37
Warum möchten Sie noch einmal an einem Familientreffen
teilnehmen? C) Machen Sie einen Vorschlag für ein Treffen
mit Ihrer Cousine, um ein neues Familientreffen zusammen
zu planen.
SCHREIBEN SIE EINE E-MAIL AN IHRE COUSINE (MINDESTENS 90, MAXIMAL 120 WÖRTER).
SCHREIBEN SIE ETWAS ZU ALLEN DREI PUNKTEN (A-C). ACHTEN SIE AUF DEN TEXTAUFBAU
(ANREDE, EINLEITUNG, REIHENFOLGE DER INHALTSPUNKTE, SCHLUSS).
2° SIMULAZIONE, 17 MARZO 2016, TIPOLOGIA B
Materie coinvolte: Economia Politica, Inglese, Matematica, Tedesco
Economia
Politica
1. A seguito della crisi economica del 2007 e la successiva crisi
dei debiti sovrani l'Unione Europa ha previsto la creazione
di fondi per sostenere le economie dei Paesi dell'Unione.
Quali sono questi fondi e quali sono le misure previste da
ognuno?
2. La Corte dei Conti è un organo di controllo previsto dalla
Costituzione. Quale tipo di controllo effettua?
3. Spiega le caratteristiche del sistema scolastico italiano
Inglese
1. Discuss the advantages and disadvantages of the advent of
globalisation from a business perspective. Answer the question
in consideration of the following points: a. The effects of
globalisation on economic integration b. The effects of
globalisation on developing countries( which is a controversial
issue) c. The advantages/disadvantages of multinationals or
global companies (think about the benefits multinationals
enjoy, but also about the effects of multinationals on the host
country).
2. Describe the three main methods of communication and
provide an example for each. What method of communication
do you think is the most efficient to carry out business, and
38
why?
3. Explain the core concept of “production”. In your answer
include: a. A definition of goods and services and their
categories. b. Why goods and services are produced. c. A
definition and list of the four factors of production. d. The three
sectors of production that business operates in.Provide
examples for each sector.
Matematica
Determina dominio, intersezione con assi e positività della funzione
log 1
x
2
y=
4 − log 3 x
1−
Calcola
lim x − √1+ x 2
x →+ ∞
Tedesco
1. Herr Daniele Bosin, Inhaber der Konditorei Dolci di Fiemme
s.a.s in Cavalese, schreibt einen Brief an Frau Lara Meier,
seine
Ansprechpartnerin
im
Vertrieb
seines
österreichischen Lieferanten, der Lebensmittelfirma Tiroler
Torten GmbH in Innsbruck. Herr Bosin 1) bestätigt ihr den
Empfang
der
Ware
(8
Sachertorten
und
12
Schwarzwaldtorten,
Lieferschein
Nr.
40158
vom
13.03.2016), 2) bedankt sich für die Erledigung seiner
Bestellung Nr. 567 vom 15.03.2016 und 3) teilt Frau Meier
mit, dass er zum Ausgleich ihrer Rechnung Nr. 985/16 vom
13.03.2016 einen Verrechnungsscheck in Höhe von 420,00
Euro beilegt.
Schreiben Sie den entsprechenden Geschäftsbrief (mindestens
90, maximal 120 Wörter) und achten Sie auf Form und Textaufbau
(Ort und Datum, Betreff, Anrede, Einleitung, Reihenfolge der
Inhaltspunkte, Schluss, Unterschrift).
2. Sie hatten ihren Freund Max dazu eingeladen, zusammen mit
drei anderen Freunden eine Woche in einem Ferienhaus
am Gardasee ohne Erwachsene zu verbringen. Max
musste aber zu dieser Zeit mit seinen Eltern in den Urlaub
fahren.
A) Beschreiben Sie: Was haben Sie in der Woche am Gardasee
gemacht? B) Begründen Sie: Was ist toll, wenn im Urlaub die
Eltern nicht dabei sind? C) Machen Sie Max einen Vorschlag: lm
nächsten Jahr so etwas zusammen machen, aber zeitlich besser
organisieren.
Schreiben Sie eine E-Mail an Max (mindestens 90, maximal 120
Wörter). Schreiben Sie etwas zu allen drei Punkten (A-C). Achten
39
Sie auf den Textaufbau (Anrede, Einleitung, Reihenfolge der
Inhaltspunkte, Schluss).
3° SIMULAZIONE, 6 MAGGIO 2015, TIPOLOGIA B
Materie coinvolte: Economia Politica, Inglese, Matematica, Tedesco
Economia
Politica
1. Descrivi i principi costituzionali nella redazione del Bilancio
dello Stato.
2. Spiega gli effetti derivanti da una eccessiva pressione
tributaria.
Inglese
1. WASTE DISPOSAL IS A BIG PROBLEM NOWADAYS, ABOVE ALL IN INDUSTRIALIZED COUNTRIES. WHAT IS MAN DOING TO IMPROVE THE
SITUATION?
2. WHY TRANSPORT SYSTEMS ARE SO IMPORTANT FOR INTERNATIONAL TRADE AND ALSO FOR THE DEVELOPMENT OF A COUNTRY?
3. Dear Sirs,
We saw your advert for pizza ovens in the trade magazine Export
Channel. We are importers and wholesale distributors of cooking appliances and we feel your product may successfully meet the demand on our market.
We would like to receive your full colour catalogue and any literature
showing technical details and specifications. Please let us also have
your export price list and usual terms of business.
[…]
40
A. WHY IS THE WRITER OF THE LETTER INTERESTED IN PIZZA OVENS?
B. WHAT ELSE DOES THE WRITER NEED BEFORE PLACING AN ORDER?
C. THE FINAL PART OF THE LETTER IS MISSING. PLEASE ADD SOME
SUITABLE EXPRESSIONS TO COMPLETE IT FORMALLY.
* A seguito di disguidi il terzo quesito qui riportato non è quello corretto. Di
seguito si riporta quello che doveva essere somministrato durante la pova.
TERZO QUESITO: YOU ARE THE OWNER OF A BIG SHOP OF APPLIANCES
(ELETTRODOMESTICI). WRITE AN ENQUIRY TO AN ENGLISH MANUFACTURER OF
PIZZA OVENS WHO HAS ADVERTISED IN THE PRESS (STAMPA) HIS LATEST MODEL.
AS YOU LIKE THE PRODUCT, YOU WOULD LIKE TO KNOW MORE ABOUT IT AND GET
MORE INFORMATION FOR A POTENTIAL ORDER. YOU COULD ALSO STRESS
(EVIDENZIARE) THAT COMPETITION IS VERY HIGH IN YOUR AREA AND THEREFORE
PRICES MUST BE VERY COMPETITIVE.
CLOSE THE LETTER WITH A SUITABLE SENTENCE.
Matematica
1. Determina gli asintoti della seguente
funzione
e rappresentali graficamente.
2. La funzione
rappresenta
un guadagno, calcola per quali valori di x non si è in perdita, per quale si
ottiene il massimo guadagno e l’ammontare di tale guadagno. Determina poi il massimo guadagno nelle due
ipotesi che x non possa assumere valori maggiori di 100
o di 150.
3. in un problema di scorte di magazzino si conoscono i
seguenti dati: fabbisogno annuo 576 pezzi; costo per
ordinazione € 50;costo di magazzinaggio € 100 al
pezzo. Calcola il lotto economico e il numero di
ordinazioni da effettuare ogni anno per avere costi
minimi.
41
Tedesco
1.
Schreiben Sie diesen ausführlichen Lebenslauf in
tabellarischer Form. Achten Sie auf die Gliederung des
Lebenslaufs und auf die Überschriften der einzelnen
Abschnitte.Lebenslauf von Brigitte Müller. Ich wurde am
15.9.1972 als Tochter von Hanna und Lukas Müller in
München geboren. Von 1978 bis 1982 besuchte ich die
Bertolt-Brecht-Grundschule in München-Süd und
danach das Karl-August-Gymnasium in Bamberg, wo
ich 1991 das Abitur mit der Note „befriedigend“ bestand.
Nach der Ausbildung zur Industriekauffrau bei der Fa.
Rexat-Mechanik GmbH in Bamberg (1991 bis 1994;
IHK-Abschlussprüfung: 88 Punkte) habe ich das
Studium der Betriebswirtschaft an der LudwigMaximilians-Universität in München begonnen, das ich
aber 1998 unterbrochen habe. Seit 1998 arbeite ich als
Einkäuferin bei der Fa. Sander AG in Nürnberg. In
dieser Stadt wohne ich in der Humboldt-Straße 5. Ich
bin ledig. Meine Hobbys sind Bergsteigen und Tennis
spielen. Ich verfüge über gute EDV-Kenntnisse und
kann Englisch und Italienisch. 1989 nahm ich an einem
Schüleraustausch in London Teil und im Sommer 1990
war ich Au Pair in Florenz, wo ich einen Sprachkurs
besuchte.
2. Sie haben am Wochenende mit Freunden eine Wanderung im
Gebirge gemacht. Ihre beste Freundin konnte nicht daran
teilnehmen, weil sie für eine Prüfung lernen musste. A) Beschreiben Sie: Wie war die Wanderung? B) Begründen Sie:
Warum wandern Sie so gern in den Bergen? C) Machen Sie
einen Vorschlag für ein Treffen.Schreiben Sie eine E-Mail
an Ihre Freundin (mindestens 90, maximal 120 Wörter).
Schreiben Sie etwas zu allen drei Punkten (A-C). Achten
Sie auf den Textaufbau (Anrede, Einleitung, Reihenfolge
der Inhaltspunkte, Schluss).
3. Sie haben im Fernsehen eine Diskussionssendung zum Thema
„Soll man heute noch heiraten?“ gesehen. Im Online-Gästebuch der Sendung finden Sie die folgende Meinung:
»Claudia: Ich lebe seit vier Jahren mit meinem Freund zusammen. Bisher haben wir nie über das Thema „Heiraten“
gesprochen. Jetzt erlebe ich, wie alle meine Freundinnen
anfangen, Brautkleider zu probieren und über Babys zu
42
reden! Ich finde das geradezu furchtbar! Natürlich möchte
ich auch irgendwann einmal Kinder und eine Familie haben, aber warum soll man dafür heiraten?«
Schreiben Sie nun Ihre Meinung (mindestens 70, maximal
100 Wörter).
43
PARTE SECONDA:
CURRICOLI DISCIPLINARI E RELAZIONI CONCLUSIVE
MATERIA: INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Docente Cesare Bernard
Attività didattica
Ore curricolari previste:1 a settimana (33 ore annue)
Ore effettivamente svolte dal 11 settembre 2015 al 26 aprile 2016: 25 di cui
22 per l’attività curricolare (lezioni, interrogazioni, verifiche)
3 per altre attività (assemblee di classe/istituto, progetti vari)
Ore previste dal 30 aprile al 7 giugno 2016: 5
A. FINALITA’ E STRATEGIE DI LAVORO
L’approfondimento del discorso etico, avviato negli anni precedenti, quest’anno è stato
trattato con collegamenti e chiari agganci alla quotidianità.
Il percorso e la specificità degli argomenti proposti hanno portato all’approfondimento,
possibilmente mediante un approccio diretto attraverso le fonti proprie dell’argomento
(quotidiani, riviste specializzate, legislazione nazionale ed internazionale, documenti del
magistero), l’analisi e il commento e infine la verifica.
Si è cercato sempre di definire e attuare la programmazione in rapporto alle esigenze e
alle caratteristiche del processo formativo dell'adolescente e del giovane, e tenendo conto degli approcci diversi e dei contributi offerti dalle altre discipline di insegnamento.
B. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
44
La classe ha manifestato una discreta partecipazione alle lezioni, condizionata dallo
scarso numero di studenti (mediamente 7 per lezione) e caratterizzata da attenzione comunque buona e abbastanza interattiva, a seconda delle persone e degli argomenti,
portando a risultati mediamente discreti. In generale si è registrata un’apprezzabile
attitudine alla disciplina, ed un buon interesse.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli studenti della classe V BR sanno individuare la specificità del messaggio cristiano,
in dialogo e confronto con le diverse posizioni delle religioni e con la riflessione
culturale su temi dell’esistenza e sulle domande di senso. Conoscono le proposte della
religione alla società contemporanea e in particolare nella esperienza giovanile e sanno
individuare i tratti dei comportamenti dei giovani in relazione alle prospettive della
proposta cristiana.
Conoscono i temi fondamentali affrontati dalla Chiesa e sanno riconoscere il punto di
vista del cristianesimo sui temi centrali del dibattito contemporaneo.
Sanno identificare, in diverse visioni antropologiche, valori e norme etiche che le
caratterizzano, conoscono varie prospettive antropologiche e criteri per scelte di vita
personale in rapporto con l’orientamento cristiano al bene comune e sanno motivare o
confrontare orientamenti e progetti di vita a livello personale anche a confronto con le
proposte del cristianesimo.
C. CONTENUTI
MODULI O ARGOMENTI
ORE
Questioni generali di Bioetica
- Introduzione alla bioetica
13
45
- Analisi di esempi ed avvenimenti d’attualità
- Approffondimenti personali e particolari
Etica ed economia
- Consumo critico
5
- Commercio equo e solidale
Etica e persona
- Famiglia e famiglie
3
- La Bibbia, il Magistero della Chiesa e il rispetto della vita e della persona
Storia della Chiesa
- Storia della Chiesa del Novecento
1
Prima del termine delle lezioni si prevede di affrontare/terminare i seguenti moduli/argomenti:
Storia della Chiesa in epoca contemporanea
- La Chiesa e i nazionalismi del XX secolo
- Il Concilio Vaticano II
D. METODI E STRUMENTI
Metododologie
Strumenti
Discussione collettiva
Schemi ed appunti personali
Lezione frontale
Riviste specifiche
Ricerca guidata
Quotidiani
Lavori di gruppo
Documenti del Magistero
46
Discussione di un problema, cercando di trovare Audiovisivi in genere
insieme la soluzione
Uso di mezzi audiovisivi come input per la
trattazione di argomenti specifici
E. STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI
Descrizione (delle modalità utilizzate per la verifica)
- Indagine in itinere con verifiche informali
- Discussioni collettive
- Confronto con documenti (biblici, ecclesiali, storico-culturali, d’attualità)
- Sviluppo di ricerche personali con relazione orale
Predazzo, 26 aprile 2016
L’insegnante
Cesare Bernard
47
MATERIA: ITALIANO
Prof.ssa Marzia Cassa
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe, composta da 11 studenti, presenta un buon equilibrio sul piano relazionale,
ma una situazione non omogenea per quel che concerne l'aspetto didattico: se, infatti, alcuni studenti partecipano in modo costruttivo al lavoro in classe e manifestano un impegno costante nello studio a casa, altri si distinguono per un atteggiamento non consono
ad una classe in procinto di affrontare un Esame di stato. La partecipazione durante le
lezioni è, infatti, discontinua, gli interventi poco costruttivi e lo studio a casa essenziale
e circoscritto ai giorni immediatamente precedenti le prove orali e scritte. Tale situazione non può far altro che compromettere la padronanza dei contenuti e la capacità di rielaborazione personale delle conoscenze, che per alcuni studenti risulta alquanto acerba.
Il comportamento risulta corretto.
L'attività didattica ha avuto inizio il 25/09/2015, dal momento che la nomina dei docenti
di lettere è avvenuta ad anno scolastico già iniziato e solo dopo la conclusione degli esami di abilitazione PAS a Trento (il 19/09/ 2015).
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
Sono state adottate le seguenti metodologie didattiche:
Lezione frontale.
Lezione interattiva.
Utilizzo di supporti multimediali.
Brevi lavori di approfondimento individuale.
48
Per la produzione scritta sono state svolte esercitazioni mirate a potenziare le capacità
di analizzare testi, letterari e non, e di produrre elaborati riconducibili alle diverse
previste dall'Esame di Stato. Gli alunni sono stati, inoltre, guidati nell’elaborazione di
un percorso a scelta da presentare al colloquio dell’Esame di Stato, che dovranno
consegnare entro il 30 aprile.
Per la valutazione sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
Prove scritte secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato (analisi del
testo, tema di ordine generale, tema storico, “saggio breve”, articolo di
giornale).
Verifiche orali: Interrogazioni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Le prove scritte sono state due nel primo trimestre e saranno quattro nel secondo (al
momento quelle svolte sono tre e ne è prevista un'altra a maggio)
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze acquisite, della capacità di
rielaborazione personale, dell’uso appropriato del linguaggio della disciplina.
Per le verifiche scritte si stanno utilizzando le griglie di valutazione elaborate e
concordate in sede di Dipartimento Umanistico.
Per il raggiungimento del livello di sufficienza sono richiesti i seguenti obiettivi
minimi:
saper operare collegamenti, anche interdisciplinari, tra le conoscenze
acquisite;
49
saper operare approfondimenti autonomi.
STRUMENTI
libro di testo
appunti e fotocopie
documentari e films sugli argomenti trattati
Testo adoperato: Barberi Squarotti Giorgio, Genghini Giordano; Autori e opere
della letteratura italiana 3 A e 3 B. Dall'Unità d'Italia ad oggi. Atlas.
CONTENUTI DISCIPLINARI AFFRONTATI ENTRO IL 26 APRILE 2016
- L'età del Positivismo. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano.
Riferimenti a Giovanni Capuana e a Federico De Roberto.
Giovanni Verga: biografia, pensiero e poetica. Opere: Vita dei campi, Novelle
rusticane, I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo. Testi analizzati durante le lezioni:
Rosso Malpelo
Nedda
Fantasticheria
Cavalleria Rusticana
50
Prefazione ai Malavoglia: La fiumana del progresso
L'incipit dei Malavoglia
Addio alla casa del nespolo
- Riferimenti a Pier Paolo Pasolini: l'autore è stato oggetto di ricerche da parte degli
studenti, che divisi in gruppi ne hanno analizzato le opere principali in ambito poetico,
narrativo e cinematografico. Video relativo all'omicidio e al giallo della morte.
- Giosuè Carducci: biografia, pensiero e poetica. Testi analizzati durante le lezioni:
Pianto antico
San Martino
- L’età del Decadentismo con riferimenti alla letteratura europea. L’esteta e il poeta
maledetto: Huysmans, Wilde, Baudelaire, Verlaine, Rimbaud. Il Simbolismo.
Riferimenti a “Il ritratto di Dorian Gray” e a “I fiori del male” di Baudelaire. Testi
analizzati:
L'albatro
Corrispondenze
- La Scapigliatura milanese: aspetti principali e rapporto con il Decadentismo europeo.
Riferimenti al romanzo “La Scapigliatura e il sei febbraio” di Cletto Arrighi. Testi
analizzati:
51
Preludio di Emilio Praga
- Gabriele D'Annunzio: l'esteta e il superuomo. Biografia, pensiero e poetica
dell'autore, con particolare attenzione alle diverse fasi che la caratterizzano: estetismo,
narrativa psicologica, superomismo, panismo, fase “notturna”. Nello specifico, si sono
discussi i temi presenti nei romanzi “Il piacere” e “Le vergini delle rocce” e la
struttura e i contenuti delle Laudi. Approfondimento relativo al rapporto dell'autore
con la vita politica italiana: interventismo e partecipazione alla Prima guerra mondiale,
impresa di Fiume, rapporto con Mussolini e il Fascismo. Testi analizzati durante le
lezioni:
Ritratto di un esteta superuomo (pp. 324- 327 libro di testo), da “Il piacere”.
Il programma e la poetica del superuomo (pp. 306- 307 libro di testo), da “Le
vergini delle rocce”.
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
I pastori
Pagine di frammenti “notturni” (pp. 335- 337 libro di testo).
- Giovanni Pascoli: biografia e caratteri generali. Approfondimento sul saggio “Il
fanciullino” e sulle raccolte poetiche: Myricae, Poemetti, Canti di Castelvecchio e
Poemi conviviali. Riferimenti al discorso “La grande proletaria si è mossa”. Testi
analizzati in classe:
52
La poetica del fanciullino (pp. 241- 244 libro di testo)
X agosto
Il gelsomino notturno
L'assiuolo
- Le riviste italiane del primo Novecento e “La voce”. Le avanguardie europee, in
particolare Espressionismo e Surrealismo. Le avanguardie italiane: caratteristiche e
principali autori del Futurismo e del Crepuscolarismo. Riferimento al pensiero di
Filippo Tommaso Marinetti e al rapporto del Futurismo con il Fascismo; biografia e
poetica di Aldo Palazzeschi, Sergio Corazzini e Guido Gozzano. Testi analizzati
durante le lezioni:
Manifesto del futurismo
Chi sono? di Aldo Palazzeschi
Desolazione del povero poeta sentimentale di Sergio Corazzini
Totò Merùmeni di Guido Gozzano
- L’evoluzione del romanzo del Novecento negli aspetti contenutistici e formali con
riferimenti ad esempi stranieri: Kafka, Joyce, T. Mann, Proust, Musil, Virginia Woolf.
- Italo Svevo: i legami con la cultura mitteleuropea, l’influenza della psicanalisi,
l’inetto a vivere come nuovo protagonista del romanzo. Approfondimento sui
romanzi : Una vita, Senilità e La coscienza di Zeno. Testi analizzati in classe:
53
Freud, il superuomo e il cigno di Andersen, da Lettera a Valerio Jahier.
Il gabbiano e l'inetto, da Una vita.
Emilio incontra Angiolina, da Senilità.
Da “La coscienza di Zeno”:
Prefazione del dottor S.
Preambolo.
L'ultima sigaretta.
Il fidanzamento con Augusta.
La conclusione del romanzo.
- Luigi Pirandello: biografia, pensiero e poetica. La relatività del reale. Il comico e il
tragico nella condizione umana. Il tema della maschera e la gabbia delle convenzioni
sociali.
SI PREVEDE DI TRATTARE PRIMA DELLA FINE DELL'ANNO:
-Lettura di passi da Il fu Mattia Pascal e di almeno tre novelle. Le novità del teatro
pirandelliano; il “teatro nel teatro”: Sei personaggi in cerca d’autore, Così è se vi
pare.
- La nuova poesia del Novecento. L’Ermetismo.
54
Giuseppe Ungaretti e le poesie di guerra: lettura e analisi di almeno due testi da
L’allegria.
- Eugenio Montale: la negatività del reale e l’uso del correlativo oggettivo in Ossi di
seppia. La figura salvifica di Clizia ne Le occasioni. Lettura e analisi di almeno due
testi.
- Riferimenti alla “letteratura della Resistenza”: Calvino, Fenoglio, Pavese, Vittorini.
ORE DI LEZIONE
Ore complessivamente svolte: 95
Ore asseblee d'istituto: 3
Ore assemblee di classe: 1
Altre attività: 4
Ore effettivamente svolte: 87
Ore lezione: 58
Ore interrogazioni: 20
Ore prove scritte: 9
55
MATERIA: STORIA
Prof.ssa Marzia Cassa
METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
Sono state adottate le seguenti metodologie didattiche:
Lezione frontale.
Lezione interattiva.
Utilizzo di supporti multimediali.
Brevi lavori di approfondimento individuale.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione sono state utilizzate le seguenti modalità:
Verifiche orali.
Prove scritte semistrutturate valide per la valutazione orale.
Prove scritte multidisciplinari secondo il modello della Terza Prova
dell’Esame di Stato.
Le verifiche sono state due nel primo periodo e quattro nel secondo.
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze acquisite, della capacità di
rielaborazione personale, dell’uso appropriato del linguaggio della disciplina.
56
Per il raggiungimento del livello di sufficienza sono richiesti i seguenti obiettivi minimi:
Conoscenza degli eventi storici e loro corretta collocazione cronologica e
geografica.
Uso appropriato degli strumenti concettuali e del linguaggio specifico della
disciplina
Capacità di riconoscere relazioni e connessioni tra i fatti storici.
Minima capacità di approfondimento autonomo.
Esposizione orale chiara, ordinata e adeguatamente argomentata.
STRUMENTI
libro di testo
appunti e fotocopie
documentari e films sugli argomenti trattati
Testo adoperato: Montanari Massimo; Vivere nella storia (con storie settoriali). Dal
Novecento a oggi, vol. III. Laterza scolastica.
CONTENUTI DISCIPLINARI AFFRONTATI ENTRO IL 26 APRILE 2016
- Problemi dell'Italia unita; Destra e Sinistra storica; nascita dei primi sindacati e partiti
57
politici.
Seconda rivoluzione industriale.
Imperialismo e colonialismo.
- Le riforme del Governo Depretis; i rapporti stato-chiesa dal non expedit all'enciclica
Rerum novarum (capitolo 1 del manuale).
-La Triplice alleanza e la colonizzazione dell'Etiopia. Il governo Crispi: repressione e
anticlericalismo, lo scioglimento del partito socialista, il Codice Zanardelli, la sconfitta
italiana ad Adua e il fallimento della politica coloniale. La politica repressiva degli anni
1896- 1900 (capitolo 2 del manuale).
- Età giolittiana: riformismo liberale e libertà di associazione e sciopero; quesione
meridionale; impresa di Libia; riforma elettorale; tramonto dell'egemonia giolittiana e
svolta conservatrice (capitolo 3 del manuale).
- La Grande Guerra: cause, dinamiche e conseguenze del primo conflitto mondiale.
Intervento dell'Italia in guerra e diatribe tra interventisti e neutralisti. Dalla guerra lampo
alla guerra di trincea: principali battaglie su fronte occidentale. L'intervento degli Stati
Uniti e la fine della guerra. La conferenza di pace e i quattordici punti di Wilson.
Conseguenze dei trattati di pace. (capitolo 4 e 5 del manuale).
-La rivoluzione bolscevica del 1917: rivoluzione di febbraio; Lenin e le Tesi di aprile; la
rivoluzione di ottobre. Nascita della Russia sovietica: politica di Lenin dal comunismo
di guerra all Nep. Morte di Lenin e ascesa di Stalin (capitolo 6 del mauale).
58
- La crisi degli imperi coloniali: L'India, Gandhi e la strategia della non violenza;
L'indipendenza della Cina e la formazione della Repubblica; La guerra in Cina e la
vittoria dei comunisti; Il Giappine e il programma della “grande Asia”; Governi
populisti in America Latina; il sionismo e l'inizio dell'immigrazione ebrea in Palestina
(capitolo 7 del manuale).
- Il declino europeo e il primato americano; la nascita della Repubblica di Weimar; gli
anni Venti in America: dall'isolazionismo al piano Dawes (capitolo 8 del manuale).
- L'Italia nel dopoguerra: governo Nitti e impresa di Fiume; nuovo governo Giolitti e
trattato di Rapallo; nascita del partito popolare e del partito comunista; biennio rosso
(capitolo 9 el manuale).
- Le origini del Fascismo italiano: situazione post-bellica e dinamiche che favorirono
l'avvento del Fascismo. Benito Mussolini: cenni biografici e fondazione dei Fasci di
combattimento. Dalla marcia su Roma al consolidamento del regime: legge Acerbo,
delitto Matteotti, leggi fascistissime e Patti lateranensi. Il regime e il consenso.
L'antifascismo (capitoli 9 e 11 del manuale)
-Crisi del 1929: il crollo dell'economia americana e il “New Deal” di Roosevelt
(capitolo 10 del manuale)
- Affermazione del Nazismo in Germania: situazione della Germania dopo il trattato di
Versailles. Adolf Hitler: cenni biografici, programma politico, putsch di Monaco, “Mein
Kampf”. Incendio del Reichstag del 1933 e affermazione del P.N. (capitolo 12 del
manuale).
59
- Approfondimento sulla propaganda nazista.
- L'Urss di Stalin: sviluppo industriale; dittatura di Stalin; il “grande terrore” (19361938) e i Gulag (riferimenti a Solženicyn) (capitolo 13 del manuale).
SI PREVEDE DI TRATTARE PRIMA DELLA FINE DELL'ANNO:
-La Seconda Guerra mondiale: cause e responsabilità; l'intervento italiano e gli obiettivi
di Mussolini. Le vittorie dell'Asse, la campagna di Russia e l'attacco giapponese agli
U.S.A. (1941). La svolta del 1942/ 43 e il crollo del regime fascista in Italia.
-La Resistenza in Europa e la shoah. La sconfitta di Germania e Giappone; l'orrore
atomico.
La conferenza di Yalta e l'assetto bipolare del mondo.
ORE DI LEZIONE
Ore complessivamente svolte: 45
Ore asseblee d'istituto: 1
60
Ore assemblee di classe: 0
Altre attività: 1
Ore effettivamente svolte: 43
Ore lezione: 34
Ore interrogazioni: 5
Ore prove scritte: 4
La docente
Marzia Cassa
61
MATERIA: DIRITTO PUBBLICO ed ECONOMIA POLITICA
Docente: prof.ssa Maria Grazia Laricchiuta
Presentazione della classe:
La classe, composta da 11 alunni, seguita da me per tutto il triennio, ha dimostrato, nel
corso questo anno scolastico, un non sufficiente senso di responsabilità e maturità anche
se è doveroso sottolineare alcune eccezioni. Dal punto di vista didattico, la
partecipazione della classe alle attività proposte non è stata molto attiva. Solo alcuni
allievi si sono mostrati attenti e motivati, mentre per altri l'impegno si è concentrato
soprattutto in prossimità delle verifiche e nell'ultima parte dell'anno scolastico. Con tali
premesse gli elementi più capaci hanno comunque ottenuto gli obiettivi prefissati,
mentre gli elementi più deboli hanno sicuramente incontrato maggiori difficoltà.
Per quanto riguarda il profitto emergono alcuni alunni che presentano una ottima
preparazione , che si sono impegnati costantemente raggiungendo competenze e abilità
soddisfacenti, accanto a questi vi sono altri alunni che raggiungono risultati discreti
grazie al loro impegno, soprattutto nell’ultima fase dell’anno, mentre una parte della
classe raggiunge risultati solamente sufficienti a causa di lacune pregresse o dello scarso
impegno profuso nello studio della disciplina.
Dal punto di vista disciplinare i rapporti con la sottoscritta sono stati sempre corretti
Scelte metodologico-didattiche:
Lo strumento prevalente di trasmissione delle conoscenze è stata la lezione frontale
affiancato dall'apprendimento mediante scoperta guidata e correzione con discussione
delle verifiche sia orali che scritte.
62
Obiettivi della programmazione:
In accordo con la programmazione educativa e didattica promossa dal consiglio di
classe, mi sono prefissata, nella didattica disciplinare del Diritto e di Scienza delle
Finanze, un’azione formativa quanto più adatta alle esigenze culturali degli studenti e
del corso di studio da loro intrapreso. Inoltre un'ora a settimana è stata dedicata, in codocenza con l'insegnante di lingue, allo sviluppo degli argomenti del Clil.
Materiali e strumenti:
Si è utilizzato prevalentemente il libro di testo (DIRITTO PUBBLICO, L. Bobbio – E.
Gliozzi – L. Lenti, ed. Scuola & Azienda e SISTEMA ECONOMIA vol.2, Carluccio
Bianchi – Patrizia Maccani – Emanuele Perucci, ed. Pearson) e, aderendo al progetto
“Quotidiano in classe”, si è utilizzato lo strumento del quotidiano come coadiuvante allo
svolgimento di alcune tematiche che esigevano informazioni più recenti. Inoltre ci si è
avvalsi di internet e video per affrontare argomenti che esigevano la ricerca di specifici
materiali didattici.
Valutazione:
Le competenze acquisite dai discenti sono state accertate sia con verifiche orali
individuali, che scritte.
Attività didattica:
Diritto Pubblico
Ore curricolari previste: 3 a settimana (99 ore annue) più 1 a settimana dedicata al Clil
63
Ore previste dal 26 aprile 2016 al 7 giugno 2015: 12
Programma svolto al 26 aprile 2015:
UNITÀ 1: L’unione Europea
1. Caratteri Generali
2. Le tappe dell’integrazione europea
3. La costituzione dell’UE
4. L’organizzazione
5. Le leggi europee
6. Le competenze
7. Le politiche auropee
8. Il bilancio dell’UE
9. Il futuro dell’UE
UNITÀ 2: Lo stato italiano. Gli organi costituzionali
1. Lo Stato italiano
2. La forma di governo
3. Il parlamento
4. Il governo
5. Il Presidente della Repubblica
6. La Corte Costituzionale
64
7. La Magistratura
UNITÀ 3: Le regioni e gli enti locali
Centro e periferia
Le vicende delle autonomie territoriali in Italia
Regioni, province e comuni
Le regioni
I comuni
Le Province e le città metropolitane
UNITÀ 4: La struttura amministrativa
La politica e l’amministrazione
L’espansione della PA (ricerca debito pubblico)
I ministeri
Gli organi periferici dello stato
Gli organi consultivi
I controlli amministrativi
La corte dei Conti
UNITÀ 5: L’attività amministrativa
I principi dell’attività amministrativa
65
Atti di diritto pubblico e privato
I provvedimenti amministrativi
La discrezionalità amministrativa
Tipi di provvedimenti
Il procedimento amministrativo
L’invalidità degli atti amministrativi
I rimedi contro gli atti amministrativi invalidi
I beni pubblici
UNITÀ 6: La giustizia amministrativa
I cittadini e la PA
I ricorsi amministrativi
I risorsi giurisdizionali
I giudici amministrativi
Il processo amministrativo
I giudici amministrativi locali
Il difensore civico (Legge Bassanini)
UNITÀ 7: Lo stato e l’economia
6.La costituzione economica, il processo di integrazione europea e
l’adesione dell’Italia all’unione monetaria europea
66
UNITÀ 8: Diritto e regolazione pubblica dell’economia
2.Le fonti primarie del diritto dell’UE. Il trattato istitutivo della comunità
europea, il trattato sull’UE, il trattato sul funzionamento dell’UE
Prima del termine delle lezioni si prevede di affrontare/terminare i seguenti
moduli/argomenti:
UNITÀ 11: I servizi pubblici tra regolazione ed erogazione
Servizi pubblici e servizi di interesse generale
Il servizio universale
La disciplina applicabile ai servizi di rilevanza economica
UNITÀ 12: I contratti della PA
L’autonomia negoziale della PA
La disciplina dei contratti della PA
Il procedimento a evidenza pubblica
Gli appalti e le concessioni. I principi del diritto europeo
L’affidamento degli appalti e delle concessioni secondo il codice dei
contratti pubblici
Clil
Docenti in compresenza prof.ssa Laricchiuta Maria Grazia e mrs J.Mm Smyth
Dal 26 settembre 2015 al 7 giugno 2016
67
Ore previste 33
Ore effettivamente svolte al 26 aprile 2016: 25 ore
Programma
•
Right and Responsabilities
•
freedom of Association
•
Right to Education
•
Common Law vs. Statue Law
•
Process through the court system
•
Duty of Care (section 47)
•
The europea Union
•
The organization of EU
•
New applications – The Balkan States
•
the Schengen Teatry
•
The Lisbon Teatry
•
Extra-EU immigration into the EU
•
Impact of immigration into the Eu
•
Brexit – British referendum 23rd June 2016. Implication of British exit
Economia Politica
68
Ore curricolari previste: 3 a settimana (99 ore annue)
Ore previste dal 26 aprile al 7 giugno 201: 13
Programma svolto al 26 aprile 2016:
INTRODUZIONE STORICA
5.Il ruolo dell’attività pubblica
6.Eredità mercantilistica Smith e gli economisti della scuola classica
7.La teoria neoclassica La rivoluzione keynesiana e la nascita della politica fiscale
8.La controrivoluzione monetarista e il ritorno del liberismo
9.I fallimenti neomonetaristi e la rinascita dell’ideologia keynesiana
10.Il ruolo dello stato nell’economia contemporanea
LA FUNZIONE ALLOCATIVA
1.Intervento pubblico ed efficienza nell’allocazione delle risorse
2.I beni pubblici
3.Le esternalità I beni meritori
4.Le informazioni incomplete e le asimmetrie informative
5.Le forme di mercato non concorrenziali
69
6.I fallimenti dello stato
LA FUNZIONE REDISTRIBUTIVA
1.Dalla distribuzione alla redistribuzione del reddito
2.Le diverse idee di giustizia
LA FUNZIONE STABILIZZATRICE
1.La teoria Keynesiana della politica fiscale
2.La necessità dell’intervento pubblico
3.Il teorema del bilancio in pareggio
4.Le politiche di stabilizzazione
5.La dottrina monetarista e la scuola delle aspettative razionali
6.La rinascita del keynesismo
I SISTEMI DI WELFARE
1. All’origine dei sistemi di welfare
2. La crisi dei sistemi di welfare
3. I settori del welfare
4. I modelli storici
IL SISTEMA PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE
70
1. Il sistema della previdenza sociale
2. Il sistema pensionistico
3. Il sistema pensionistico italiano
4. Gli anni delle riforme
5. La previdenza integrativa
6. Gli ammortizzatori sociali
7. La spesa per l’assistenza
IL SISTEMA SANITARIO E IL SISTEMA SCOLASTICO
1. Il diritto alla salute
2. I modelli organizzativi
3. Il sistema sanitario italiano
4. L’istruzione
5. Il sistema educativo italiano
I SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA’ E LE POLITICHE DELLA CONCORRENZA
1. Ricerca sull’IRI
I SOGGETTI PUBBLICI
71
1. La pubblica amministrazione
2. Il settore pubblico
3. Il conto economico della PA
4. Debito pubblico ricerca
IL BILANCIO DELLO STATO
1. il ruolo del bilancio dello Stato
2. il BDS e la Costituzione
3. la procedura di approvazione
4. il semestre europeo
5. la gestione e la rendicontazione
6. la Corte dei conti e il giudizio di parificazione
7. a struttura del bilancio dello stato
8. i saldi differenziali
LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO
1.Le modalità alternative del finanziamento del deficit
2.Gli effetti reali e monetari dei disavanzi pubblici
3.Debito pubblico (ricerca)
4.Misure straordinarie di riduzione del debito pubblico
72
LA FINANZA PUBBLICA EUROPEA
1.Dal mercato comune alla moneta unica europea
2.Gli anni più recenti
3.Un bilancio a distanza di un decennio
4.Cenni sul bilancio europeo
5.La banca europea per gli investimenti
LE ENTRATE PUBBLICHE
1. Le entrate della P.A.
2. Le entrate originarie
3. Le entrate derivate
4. I principi giuridici e amministrativi del sistema tributario
5. Le tasse
LA CLASSIFICAZIONE DELLE IMPOSTE
1. Gli elementi costitutivi dell’imposta
2. Le imposte proporzionali,regressive e progressive
3. Le forme tecniche di progressività
4. Le altre classificazione delle imposte
CRITERI DI RIPARTIZIONE DEL CARICO TRIBUTARIO
73
1.
Il principio del beneficio
2.
Il principio della capacità contributiva
3.
Il principio del sacrificio
4.
Il reddito come indicatore della capacità contributiva
GLI EFFETTI ECONOMICI DELLE IMPOSTE
1. L’eccesso di pressione
2. Le imposte sul reddito e gli incentivi alla produzione
3. La curva di Laffer
4. Le imposte e la propensione al risparmio
5. Le imposte sui profitti e le scelte di finanziamenti delle imprese
6. Le imposte sul capital gain e la propensione al rischio
7. Chi sostiene veramente l’onere tributario
8. Gli effetti macroeconomici delle imposte
Prima del termine delle lezioni si prevede di affrontare/terminare i seguenti
moduli/argomenti:
IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
1.
I principi costituzionali in materia tributaria
2.
La struttura dell’apparato fiscale
74
L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
1.
Gli aspetti generali
2.
I soggetti passivi
3.
L’imputazione dei redditi nella famiglia
4.
Il reddito complessivo
5.
La determinazione dell’imposta
6.
Le detrazione d’imposta
7.
L’imposta da versare
8.
Le singole categorie di reddito
L’insegnante
Mari Grazia Laricchiuta
MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE
75
Docente: prof.ssa Nadia Trentini
Relazione finale
La classe 5^ B è composta da undici alunni, cinque femmine e sei maschi. Ho
accettato la cattedra di economia aziendale in questa quinta solo in questo ultimo anno
scolastico ed ho trovato gli studenti complessivamente preparati e, fatti salvi alcuni
casi, mediamente motivati. Va detto che, per motivazione allo studio ed applicazione
nell’assolvere le consegne a casa, si distingue la componente femminile. Per quel che
riguarda invece la partecipazione al dialogo didattico, in particolare nella discussione
di
casi aziendali o di tematiche inerenti l’economia aziendale in campo
extrascolastico, la partecipazione è stata attiva anche da parte della componente
maschile. Comune a tutti è una certa difficoltà a resistere ad attività che richiedono
tempi lunghi di concentrazione.
PROGRAMMA SVOLTO
Modulo
Argomenti
Strumenti
Metodi
Obiettivi
La
gestione
delle
Caratteristich
e
Libro
testo
di
Lezione
interattiva
imprese
industriali
Strategie
Interpretar Discussione
e, esporre
e
confrontar
e
le
conoscenz
e
Libro
testo
di
Lezione
interattiva
(7)
La contabilità
generale 1
Processi
gestionali
Gestione di
Immobilizza
zioni
( 10)
Dispense
Tipologia
delle
verifiche
Redigere
Verifiche
scritture in scritte
P.D.
Lavoro di
gruppo
Acquisti,
vendite
e
loro
regolamento
76
- magazzino
- personale
La contabilità
generale 2
Scritture di
assestamento
Libro
testo
( 11 )
Situazione
contabile
finale
dispense
Scritture
epilogo
chiusura
Redazione e
revisione del
B.E..
(25)
di
di
per
di
e
Libro
testo
Interpretazio
ne
dispense
(26)
Analisi
bilancio
flussi
(23)
di
per
di
di
Lezione
interattiva
Verifiche
scritte
Scelta,
calcolo,
coordinam
ento degli
indici
Verifiche
scritte
Lavoro di
gruppo
Libro
testo
di
Esercitazi
oni
Analisi
redditività,
produttività,
patrimoniale,
finanziaria
Dispense
guidate
Bilancio
di
La
Sportiva
spa
Lavoro di
gruppo
Flussi
finanziari
Libro
testo
Esercitazi
oni
Flussi
economici
dispense
I costi e la
contabilità
Redigere
un
bilancio
Esercitazi
oni
al
computer
di
Verifiche
scritte
guidate
Lavoro di
gruppo
rendiconti
Contabilità
gestionale
Verifiche
scritte
Esercitazi
oni
al
computer
Normativa
del B.E.
Indici
bilancio
Redigere
scritture in
P.D.
Lavoro di
gruppo
Riclassificazi
one
Analisi
bilancio
indici
Lezione
interattiva
testo
Esercitazi
oni
Verifiche
scritte
77
( 65)
analitica
dispense
guidate
Lavoro di
gruppo
I piani e i
programmi
aziendali
L’analisi
degli
scostamenti
ed il sistema
di reporting
Bilanci
con
dati a scelta e
preparazione
prove d’esame
(45)
Svolgimento
di
temi
assegnati
nelle
precedenti
sessioni
d’esame
Esercitazi
oni
guidate
Lavoro di
gruppo
previste fino a
07/06/2013
altre 20 ore
circa
Aspetto fiscale
(30)
Il
reddito
fiscale
d’impresa
Le principali
variazioni
fiscali
Libro
testo
di
Esercitazi
oni
guidate
Lavoro di
gruppo
Saper
elaborare
variazioni
fiscali
e
calcolare
imponibili
Valutazion
e in itinere
Irap
Ires
Analisi di casi
aziendali
e
tecniche
di
marketing (20
+ 25 previste )
Esercitazioni
di laboratorio
Progetto
“conoscere la
borsa”
Valutazion
e in itinere
(11)
Predisposizio
ne
schemi
78
bilancio,
rendiconti
finanziari
Le ore rimanenti sono state impiegate per lo svolgimento delle verifiche.
Primo trimestre
1^ verifica: riclassificazione CE/SP con dati a scelta
2^ verifica: rendiconto finanziario CCN e liquidità netta
3^ verifica: COAN con dati a scelta
Secondo pentamestre
4^ verifica: Budget d’esercizio con dati a scelta
5^ verifica: prima simulazione seconda prova d’esame
6^ verifica: seconda simulazione seconda prova d’esame
La durata delle verifiche è stata di tre ore ciascuna per le prime quattro (12 ore ) e sei
ore per le due simulazioni (12 ore).
Nei giorni 11 e (data da destinarsi) maggio 2016 sono previste le simulazioni delle
seconde prove
Testo adottato: Lidia Sorrentino; Azienda passo passo 2.0; secondo biennio e quinto;
volume 3; Paramond 2015.
Insegnante
Nadia Trentini
MATERIA: INGLESE
Docente: prof. Manuela Gabrielli
79
Supplente: Alessandro Armignacco
Presentazione della classe
Innanzitutto è necessaria una premessa. Nella classe si sono avvicendati in questo ultimo anno 5 supplenti. La classe è stata a me affidata a partire dal 4 aprile 2016. Pertanto,
la situazione che mi si è presentata non era delle più agevoli anche in vista dell’esame
finale ormai alle porte. é stato necessario ricucire tutte le parti del programma svolte da
chi mi ha preceduto per poter focalizzare quali potessero essere i bisogni più impellenti
in vista dell’esame finale. I tempi stretti mi hanno obbligato a trovare delle soluzioni
che fossero esclusivamente funzionali all’esame. é stato anche necessario motivare una
classe che appariva giustamente demoralizzata e alquanto confusa nel traguardo da perseguire in breve tempo.
La classe è composta da 18 alunni. Inizialmente ha mostrato segni di indifferenza nei
confronti della materia ma, col passare dei giorni, ha trovato fiducia e ha assunto un atteggiamento discretamente diligente che ha consentito un parziale recupero della situazione. Le potenzialità della classe molto probabilmente non si sono espresse compiutamente. Alcuni alunni, comunque, sono stati in grado di superare certificazioni di livello
B2. Tutti, ad ogni modo, hanno raggiunto un livello pari al B1.
Scelte metodologiche-didattiche
Per quanto possibile si è privilegiato un metodo di tipo nozionale/funzionale e comunicativo. Gli argomenti scelti hanno avuto come oggetto tematiche a loro più vicine con
l’obiettivo di spingerli il più possibile all’uso della lingua. A tal fine sono stati utilizzati
lavori individuali, di gruppo e a coppie
Per quanto invece riguarda l’aspetto professionalizzante della lingua si è dato importanza alla corrispondenza commerciale sia sotto forma di lettera che di mail. L’interesse degli alunni è stato facilmente catturabile dal momento che è stato piuttosto facile dimostrare loro quanto questa competenza abbia finalità pratiche e trovi una rispondenza autentica nel campo del lavoro. Al termine dell’anno scolastico gli alunni dovranno essere
in grado, partendo da un testo autentico, di leggere correttamente una lettera
dall’inglese, tradurla e di identificare le informazioni esplicite ed implicite. Inoltre dovranno conoscere le regole e i codici che governano i rapporti di tipo commerciale.
Obiettivi didattico-disciplinari
Nel corso dell'anno scolastico si è lavorato al fine di raggiungere i seguenti obiettivi:
COMPETENZE:
1.comprendere testi orali e precisamente:
1.seguire lezioni e relazioni in L2;
2.comprendere il significato globale di testi orali di varia natura a carattere generale.
80
2.comprendere testi scritti e precisamente:
1.cogliere il senso globale di testi di carattere generale;
2.cogliere il senso globale di testi di civiltà e cultura inglese;
3.cogliere il senso globale di testi di carattere economico-aziendale.
3.produrre testi orali e precisamente:
1.riassumere testi di carattere generale.
4.produrre testi scritti e precisamente:
1.redigere con sufficiente correttezza formale brevi componimenti e relazioni su argomenti precedentemente trattati di carattere generale.
CAPACITÀ:
5.saper cogliere gli elementi fondamentali dei testi proposti (sia orali che scritti);
6.saper sintetizzare con un linguaggio semplice ma corretto i contenuti proposti;
7.saper operare collegamenti disciplinari e interdisciplinari.
CONOSCENZE: vd. Programma svolto
Materiali e strumenti
Il libro di testo in adozione (Business Plan, Petrini) è stato il punto di riferimento costante per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Occasionalmente è stato usato del
materiale aggiuntivo per fornire talvolta una maggiore completezza su un certo argomento.
Valutazione
I tempi a disposizione non mi hanno consentito di differenziare la valutazione usando
vari tipi di test. La valutazione è rimasta circoscritta ad una breve composizione su un
tema generico e alla simulazione della terza prova.
Attività didattica
Ore curricolari previste: 3 a settimana (99 ore annue)
Ore effettivamente svolte dal 10 settembre 2015 al 25 aprile 2016: 73
Programma svolto al 25 aprile 2016
GRAMMAR
ORE
Present Perfect
Present Perfect Continuous
Past Simple
16
81
Past Perfect Simple Continuous
“If clauses”
ORE
BUSINESS ENGLISH AND CIVILIZATION
7.Business communication
Methods of communication
Enquiries and e-enquiries (phraseology + exercises)
Orders (phraseology + exercises)
Complaints
Applying for a job
26
8.Globalisation
Reading comprehension
A digital world
The internet has redesigned the world
Global trade/companies
Case study “Danone”
Multinationals relocation
Recycling and waste disposal
Poverty; fighting poverty: microcredit
Deindustrialization
Emerging markets
10
10
9.Technology
Technology and the workplace
E-commerce (theory and listening tasks)
11
10.Delivering goods
Transport: different modes
73
Il docente
Alessandro Armignacco
MATERIA: TEDESCO
82
Docente: prof. Marco Falcone
Presentazione della classe
Il gruppo classe, costituito da undici alunne/i, si presenta fortemente eterogeneo per
motivazione, livello degli apprendimenti e competenze sociali. In particolare, per quel
che riguarda l’interesse verso la lingua tedesca e la cultura dei paesi D-A-CH-L, il
gruppo è nettamente polarizzato.
Una parte del gruppo classe, infatti, ha dimostrato sin dall’inizio dell’anno scolastico un
discreto interesse per la lingua tedesca che si è concretizzato non solo nella
partecipazione alle attività d’aula ma anche nella frequenza assidua e proficua dei corsi
pomeridiani di preparazione agli esami di certificazione linguistica di livello intermedio
e nel meritato conseguimento delle certificazioni B1 o B2 del Goethe-Institut.
Il resto del gruppo, invece, ha seguito le attività d’aula quasi sempre distrattamente, con
partecipazione nel complesso limitata, con interesse saltuario e, di conseguenza, con
modesto profitto. Incapaci di custodire i materiali di studio loro forniti, di sfruttare i
supporti a loro disposizione e di (auto)regolare efficacemente il proprio processo di
apprendimento, questi alunni hanno finito col trascurare, vuoi per disinteresse, vuoi per
leggerezza, sia le attività d’aula sia l’applicazione individuale. La competenza
comunicativa di questi alunni, che è rimasta sostanzialmente invariata nel corso
dell’intero anno scolastico, può essere collocata con cautela ad un livello A1-A2 del
Quadro Comune di Riferimento Europeo e, in ogni caso, non è riferibile a livelli
superiori a quello A2.
Scelte metodologiche-didattiche
Per quanto riguarda gli argomenti sviluppati durante le attività d’aula, sono state
soprattutto esercitate procedure tecnico-commerciali che potessero essere
immediatamente spendibili dalle alunne/i nella loro futura prassi lavorativa. In questo
senso è stato privilegiato un approccio di tipo pratico-comunicativo e laboratoriale con
tecniche e strategie prevalentemente induttive e attività sviluppate utilizzando materiali
autentici, forniti su supporto cartaceo o digitale, e segmenti audiovisivi proposti con
l’ausilio della LIM. Inoltre, in aula, le attività sono state svolte in forma di lezioni
frontali interattive. Raramente il lavoro in aula è stato sviluppato in forma individuale; il
più delle volte lo si è svolto a coppie o in piccoli gruppi in modo da incoraggiare nelle
alunne/i non solo l’elaborazione personale ma anche pratiche cooperative-collaborative
e la maturazione di competenze sociali.
Obiettivi didattico-disciplinari
83
Le attività d’aula hanno avuto come obiettivo primario lo sviluppo delle quattro
COMPETENZE linguistiche di base. Per quel che riguarda le competenze ricettive è
stata sviluppata 1) quella di ascolto, Hörverstehen, finalizzata a comprendere testi orali
(lezioni e relazioni verbali, testi orali su tematiche sia di natura personale sia di carattere
economico-commerciale) e 2) la competenza di lettura, Leseverstehen, volta a
comprendere il senso globale e a cogliere le informazioni essenziali di testi scritti di
carattere generale, di contenuto tecnico-commerciale e/o relativi alla cultura (in
particolare agli aspetti economico-commerciali) dei paesi D-A-CH-L. Per quel che
concerne le competenze produttive, è stata incoraggiata sia 3) la produzione verbale,
Sprechen (richiedendo alle alunne/i di riassumere, sintetizzare e rielaborare testi su
argomenti tecnico-commerciali, sociali o relativi al mondo lavorativo e,
successivamente, di presentare e interagire sugli stessi con l’aiuto di supporti visivi,
cartacei o digitali) sia 4) la produzione di testi scritti, Schreiben, e in particolare di: a)
mappe cognitive e tabelle sugli argomenti trattati, b) testi informali
(Privatkorrespondenz / corrispondenza privata) su temi di vita quotidiana o di tipo
sociale; c) testi formali (Handelskorrespondenz / corrispondenza commerciale) di
carattere tecnico-commerciale; d) testi formali utili all’inserimento nel mondo del
lavoro (Bewerbungsschreiben, Lebenslauf / candidatura, curriculum vitae).
Per quel che riguarda lo sviluppo di ABILITÀ le alunne/i sono state guidate a saper
cogliere e interpretare gli elementi fondamentali dei testi proposti, sia di quelli orali sia
di quelli scritti; a sintetizzarne i contenuti e a rielaborarli in forma personale, coesa e
coerente; a saper operare autonomamente collegamenti disciplinari e interdisciplinari e
ad autoregolare il proprio processo di apprendimento.
Relativamente alle CONOSCENZE si veda la sezione “programma svolto”.
Materiali e strumenti
Nel corso dell’anno scolastico a supporto delle attività d’aula e del lavoro domestico al
gruppo classe è stato fornito materiale fotocopiato o su supporto digitale tratto dai
seguenti testi: 1) Krenn W. / Puchta H., 2015: Ideen. Deutsch als Fremdsprache, vol. 3.
Ismaning: Hueber; 2) Delor R. / Hepp M. / Foschi Albert M., 2006: Wirtschaft.online.
Handel, Wirtschaft, Landeskunde. Torino: Valmartina; 3) Difino E. / Fornaciari P., 2006:
Tipps. Neu. Grammatik zum Nachschlagen mit zahlreichen Übungen. Milano:
Principato.
Inoltre sono stati forniti alle alunne/i materiali autentici, fotocopiati e su supporto
digitale, tratti dal sito Spiegel Online: www.spiegel.de
Infine alle alunne/i è stato anche richiesto di scaricare e rielaborare materiali da siti in
lingua tedesca. In particolare ci si è avvalsi del portale della Provincia Autonoma di
Bolzano per simulare la ricerca di un impiego e l’invio della relativa candidatura:
http://www.provinz.bz.it/arbeit/jobsuche/170.asp
84
Valutazione
La valutazione, considerata momento fondamentale per la verifica degli apprendimenti,
è stata funzionale alle attività didattiche, permettendo in alcuni casi anche la
ridefinizione di obiettivi e la ricerca di tecniche e strategie didattiche alternative e
maggiormente efficaci. La valutazione è stata di tipo formativo e sommativo. La prima
ha rilevato nel corso dell’anno scolastico sia i livelli di apprendimento sia l’efficacia
delle strategie adottate. La seconda è stata effettuata a conclusione dei diversi segmenti
didattici sulla base delle verifiche scritte e orali. Inoltre, in sede di valutazione, si è
tenuto conto del livello di elaborazione personale, dell’interesse dimostrato,
dell’impegno in aula e a casa, dell’eventuale evoluzione del livello degli apprendimenti
e dello sviluppo di competenze sociali nel corso dell’anno scolastico.
Attività didattica
Le ore curricolari previste per la classe sono tre a settimana, per un totale di
novantanove ore annue. Di queste sono state effettivamente svolte (10.09.201530.04.2016) settantasette ore, di cui cinquanta per attività curricolari in aula; dieci per
verifiche scritte e correzioni; ulteriori dieci per interrogazioni e sette per altre attività
(una per attività in compresenza con altre classi; due per assemblee di classe; una per
assemblea d’istituto; una per la partecipazione alla Festa della Neve; una per la
partecipazione ad una rassegna cinematografica; una per assistere allo spettacolo Popart
Economix a Rovereto).
Si prevede di svolgere (02.05.2016-07.06.2016) un totale di sedici ore, di cui dieci per
lezioni curricolari; due per una verifica scritta e relativa correzione; quattro per
presentazioni verbali e interrogazioni.
Programma svolto al 30.04.2016
A) GRAMMATIK: ripasso del modello topologico della proposizione (Feldertheorie),
della sintassi del periodo (coordinazione e subordinazione) a partire dalle unità “Tier
und Mensch“ e “Das finde ich lustig!“ (Krenn W. / Puchta H., 2015: Ideen. Deutsch als
Fremdsprache, vol. 3. Ismaning: Hueber) e delle strutture morfologiche essenziali
(Difino E. / Fornaciari P., 2006: Tipps. Neu. Grammatik zum Nachschlagen mit
zahlreichen Übungen. Milano: Principato).
B) WIRTSCHAFTSDEUTSCH: 1) Privatbrief, Geschäftsbrief, Handelsbrief; 2)
Schriftverkehr unter Kaufleuten; 3) Firmenvorstellung; 4) Anfrage; 5) Angebot; 6)
Bestellung bzw. Auftrag; 7) Auftragsbestätigung; 8) Versandanzeige; 9)
Empfangsbestätigung; 10) Lieferschein; 11) Rechnung; 12) Zahlungsanzeige; 13)
Reklamation.
C) BEWERBUNG: 1) Bewerbungsschreiben; 2) Lebenslauf (tabellarischer Lebenslauf
und ausführlicher Lebenslauf)
85
D) WIRTSCHAFTS- und LANDESKUNDE: 1) Deutschlands Außenhandel; 2)
Maschinenbau; 3) E-Commerce; 4) Globalisierung; 5) Banken; 6) Online Banking; 7)
Messen und Ausstellungen; 8) Messen gestern und heute; 9) Deutschlands Weg nach
Europa; 10) Die Europäische Union; 11) Die Zukunft der Union.
Prima del termine delle lezioni si prevede lo sviluppo dei seguenti temi: 1) D-A-CH-LBürger im Ausland; 2) Die politischen Systeme der D-A-CH-L-Staaten.
Predazzo 26 aprile 2016
Docente
Marco Falcone
86
MATERIA: MATEMATICA
Docente: prof.ssa Franca Cicognani
Ore previste dal Progetto d’Istituto :
Ore in settimana: 3
Ore previste complessivamente per la disciplina: 99
Ore effettivamente svolte al 30 aprile: 83
Ore di assemblee, simulazioni… al 30 aprile:4
Contenuti
Articolazione dei contenuti( si veda anche il programma svolto con i contenuti
dettagliati)
ARGOMENTI
ORE
Valutazione preparazione su programma di quarta
4
Funzioni esponenziali e logaritmiche
15 (2 di
verifica)
Limiti e grafico probabile
16 (2 di
verifica)
Derivate e studio di funzione
21 (4 di
verifica)
Le funzioni economiche
17 (2 di
verifica )
Problemi di scelta in caso certo funzioni in una variabile
15 (4 di
verifica)
Problemi di scelta in caso certo funzioni in due variabili
( da svolgere)
14 (2 di
verifica)
87
Manuale in
Zanichelli
adozione:.Bergamini-Trifone-Barozzi,
Matematica
rosso
ed.
Obiettivi
CONOSCENZE
Ogni alunno conosce le definizioni e i teoremi relativi alle nozioni di:
funzioni esponenziali e logaritmiche
Limite di una funzione
Continuità di una funzione
Derivata di una funzione
Funzioni economiche
Problemi di scelta
COMPETENZE
Ogni alunno sa:
Calcolare limiti e derivate di funzioni applicando consapevolmente i teoremi e le regole
di calcolo relativi
Motivare ogni passaggio (algebrico/analitico/logico) nello studio di una funzione
Utilizzare le nozioni relative agli anni precedenti in modo consapevole nella risoluzione
degli esercizi
Passare dalle relazioni algebriche al grafico e viceversa nello studio di una funzione
Risolvere problemi relativi a funzioni economiche utilizzando gli strumenti algebrici e
dell’analisi in suo possesso.
88
CAPACITA’
Ogni alunno sa:
Applicare le nozioni apprese anche ad altre discipline
Discutere un affermazione di tipo matematico utilizzando le nozioni apprese
Individuare strutture costanti all’interno della disciplina
Profitto e obiettivi raggiunti
La classe è composta da undici alunni. Di questi una alunna, sportiva, nel primo
periodo è stata presente solo a 10 lezioni e nel secondo solo dal 10 aprile.
La partecipazione alle lezioni, non è soddisfacente, l’impegno effettivo di studio è
praticamente inesistente, solo tre alunni seguono costantemente lo svolgimento del
programma.
Il comportamento è molto spesso ai limiti della maleducazione per gli alunni maschi, e
sono frequenti gli ingressi in ritardo sia alla prima ora che dopo gli intervalli.
Nonostante siano presenti alcuni alunni con buone capacità, lo scarso impegno
personale impedisce di ottenere risultati oltre la sufficienza; altri alunni, pur dotati di
sufficienti o discrete capacità, evitano sistematicamente l’impegno ottenendo quindi
risultati scadenti.
Inoltre lo svolgimento del programma è stato fortemente rallentato dalle carenze
nel calcolo algebrico che costringono la docente a riprendere competenze di base
ogni volta che occorre utilizzarle, e a scegliere per le verifiche solo esercizi che
contengano quelle, e non altre, competenze.
Quando si sono introdotti problemi relativi all’economia si è evidenziata anche
una notevole difficoltà nella comprensione del testo degli esercizi, solo in parte
dovuta alla non conoscenza dei termini convenzionali per indicare le grandezze
economiche, ma anche alla scarsa comprensione di frasi complesse con più di
una subordinata e ad una lettura dei testi sempre molto superficiale.
Finalità e strategie di lavoro
Obiettivo principale del lavoro è stato collegare sinergicamente la trattazione
algebrica e/o analitica con quella grafica. Per ottenere quest’obiettivo ho
privilegiato un approccio intuitivo all’aspetto teorico e tipologie di esercizi
interpretative piuttosto che strettamente operative, anche per non enfatizzare i
problemi e le carenze di molte alunne nel calcolo algebrico. Questo risulta
evidente dagli esercizi proposti nelle prove e nella simulazione di terza prova.
89
Strumenti e sussidi didattici
Testo in uso e appunti ed esercizi proposti dalla docente.
Valutazione
Il problema della scarsa capacità di utilizzo del linguaggio tecnico della classe, ha
orientato la valutazione sulla prova scritta e sul passaggio dall’esempio al
concetto piuttosto che viceversa.
La valutazione della prova scritta è a priori su punteggi predisposti per gli
esercizi ed esplicitati in una griglia a disposizione degli studenti in fondo al testo.
Ho evitato di penalizzare in valutazione eventuali carenze nel calcolo algebrico
che non pregiudicano lo scopo dell’esercizio, anche se in alcuni casi non è
possibile vista l’entità degli errori, valutando, ove possibile, la coerenza del
processo piuttosto che l’esattezza del risultato.
Sostegno studenti in difficoltà
Sono state svolte alcune ore di sportello durante tutto il secondo pentamestre,
tuttavia la partecipazione è stata scarsa e intermittente.
Il docente
FRANCA CICOGNANI.
90
CONTENUTI
•
Le funzioni reali di variabile reale: ( ripasso)
dominio, codominio, infettività, zeri, positività, monotonia.
•
Funzioni logaritmiche ed esponenziali
Definizione delle funzioni esponenziali e logaritmiche, con particolare
attenzione al rapporto
come funzioni inverse, proprietà e andamenti al
variare delle basi.
Proprietà dei logaritmi, logaritmi naturali e decimali.
Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmici, casi semplici.
Equazioni miste, risoluzione per via grafica, metodo di bisezione (senza
dimostrazione)
Limiti
Definizione intuitiva di limite di una funzione
Limite per difetto e per eccesso
Def. di funzione continua, in un punto, in un intervallo, nel dominio
Algebra dei limiti e delle funzioni continue e forme indeterminate
∞/∞
e
0/0
Limiti di funzioni razionali casi:
Punti di discontinuità
Asintoti, def. verticali, orizzontali, obliqui
Grafico probabile di una funzione con applicazioni alle frazioni algebriche, radici
e semplici funzioni logaritmiche ed esponenziali
•
Calcolo differenziale
Def. di derivata di una funzione in un punto, significato geometrico
Funzione derivata
Continuità delle funzioni derivabili
Derivate fondamentali e algebra delle derivate casi limitati a frazioni algebriche,
radici e semplici funzioni logaritmiche ed esponenziali
Derivata delle funzioni: composta,
91
Derivate di ordine superiore
Funzioni crescenti/decrescenti in un intervallo
Def. di massimo e minimo relativo, punti di flesso
Massimi minimi e flessi a tangente orizzontale col metodo delle derivate
successive
Studio di una funzione (frazioni algebriche, radici e semplici funzioni
logaritmiche ed esponenziali)
•
Le funzioni economiche
Funzione della domanda, dell’offerta, di produzione
Funzione costo e ricavo problemi di max e min sia attraverso l’analitica che
l’analisi
Analisi marginale
•
Problemi di scelta in condizioni di certezza (una variabile)
Caso continuo
Caso discreto
Problema delle scorte
Scelta fra più alternative
DA SVOLGERSI DOPO IL 30 APRILE
•
Programmazione lineare in due variabili
Problemi in due variabili e riducibili a due
Metodo del simplesso
Problemi di trasporto
Il docente
FRANCA CICOGNANI
92
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
Docente: prof. Corrado Pellegrin
Relazione sulla classe 5B
Tutti gli alunni possiedono buone capacità operative, organizzative e di
socializzazione nella squadra applicata a diversi sport e situazioni motorie. Essi sono
in grado di rielaborare le proprie abilità motorie e hanno raggiunto adeguata
espressività corporea. Sanno valorizzare la autovalutazione sia delle capacità che dei
limiti personali e ottimizzare l’osservazione correlata innanzitutto alla motricità e alla
prevenzione dei rischi connessi ad alcune attività sportive.
Tra le competenze pratiche, la classe sa organizzare il proprio lavoro in maniera
autonoma e portare a termine un compito assegnato. Gli studenti sanno manifestare le
loro capacità anche all’interno di un gruppo/squadra di lavoro.
Tra le competenze tecniche gli alunni sanno effettuare, con competenza, scelte sul tipo
di strumentazione o di macchine da usare in particolare nella progressione per
l’incremento della forza con i relativi carichi e recuperi. Sono in grado inoltre di
strutturare un programma base di allenamento per la corsa di resistenza e di
monitorarlo.
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
•ore settimanali 2
•ore complessive (a.s. 2015-2016) = n. 64
•ore effettive di lezione al 30-4-16 = n. 52
Ore destinate ad attività non curricolari:
•assemblee di classe = ore 0
•assemblee d’Istituto = ore 0
93
•simulazione terza prova = ore 0
•simulazione prima prova = ore 0
Attività scolastiche deliberate dal Consiglio e/o dal Collegio Docenti:
•Corso “L’incremento della forza” presso la palestra specializzata della Guardia di
Finanza di Predazzo = ore 6
Ore curricolari da effettuarsi dal 1.05.2016 al 07.06.16
•Ore = n. 12 ( 6 lezioni di 2 ore ), dedicate al completamento della parte teorica del
programma come sotto specificato compresa la verifica finale, e ai giochi sportivi.
CONTENUTI
Modulo
Ore
Attività didattica
(tab. 1)
Mezzi e strumenti (tab. 2)
Verifiche (tab. 3)
(o
argomento
)
La corsa
di
resistenza
12
-Prove pratiche
-Test motori
-Lezioni
teoriche
frontali con richiami
applicativi
sul
campo
-Prove cronometrate
-Raffronto
dei
risultati
tecnici
personali nella scheda
di classe
-sperimentazione della teoria
nella pratica motoria
-Prove
scritte
analoghe alla terza
prova
-Scheda personale
-libro di testo
-riviste
dispensa
Le
capacità
motorie
specifiche
-Verifiche sul campo
uso
18
-Prove pratiche
-Test motori
-Raffronto
risultati
94
dei
tecnici
-Lezioni
teoriche
frontali con richiami
applicativi
sul
campo
-Prove cronometrate
personali nella scheda
di classe
-sperimentazione della teoria
nella pratica motoria
-Scheda personale
-Prove
scritte
analoghe alla terza
prova
-libro di testo
-riviste
dispensa
Sport
doping
e
specifiche
uso
4
-Lezioni
frontali
teoriche
completamento il 31
maggio.
-Prove
scritte
analoghe alla terza
prova
-libro di testo
-approfondimento
dispensa
su
“Sport di resistenza e
doping”di Luca Collodel
Giochi
sporti
vi
16
-Prove pratiche
-Esercitazioni con e senza
palla, incontri tra classi
dell’istituto
95
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo: adesso attiva e consapevole. Carente in quarta.
Attitudine alla disciplina: buona
Interesse per la disciplina: costante e molto positivo nella parte pratica
Impegno nello studio: buono
Metodo di studio: efficiente
Obiettivi della disciplina : (tab. 4)
Obiettivi specifici: sono quelli indicati dal programma ministeriale.
Potenziamento fisiologico
Rielaborazione schemi motori
Conoscenza e pratica attività sportiva
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico
Informazioni sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni
In ottemperanza alle disposizioni del Ministero della Pubblica Istruzione relative al
NUOVO ESAME DI STATO, a partire dalle classi terze viene data maggiore
importanza alla parte teorica. Pertanto è stato adottato il libro di testo B.Balboni,
A.Dispensa, F.Piotti:”Le basi tecnico-scientifiche dell’Educazione Fisica” per il
Triennio della scuola secondaria di 2° grado Edizioni il capitello Torino. Vengono
96
inoltre distribuite specifiche dispense, curate dal sottoscritto e organizzate su apposito
CD, riguardo argomenti specifici (metodi di allenamento /elementi pratici, Sport di
resistenza e doping: dalla fisiologia all’eritropoietina, copia di articoli tratti da riviste
specializzate).
In merito all’uso degli strumenti, essi sanno utilizzare con padronanza la dotazione
normale della palestra e alcune macchine per la muscolazione utilizzate presso la
palestra specializzata di Predazzo.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI
OBIETTIVI (tab. 5)
Si è cercato di presentare e realizzare diverse unità didattiche basate sulla conoscenza anche
teorica, sperimentazione sul campo e autovalutazione dei risultati conseguiti. Quanto più possibile
è stata ricercata la diversificazione della situazione didattica-sperimentale.
Un esempio nel cambiare “scenario” in atletica: 1° elementi tecnici in palestra con collegamenti
teorici 2° esercitazioni sul campo esterno 3° gara/verifica al campo comunale di atletica.
Esempio nell’unità didattica “La corsa di resistenza”: 1° studio della metodologie di allenamento
2° sperimentazione pratica delle tecniche di allenamento 3° raccolta dati sul campo quali
prestazione e monitoraggio cardiaco 4° confronto e autovalutazione dei risultati su apposita
scheda personale e di classe 5° studio degli effetti dell’allenamento correlati alla fisiologia e
anatomia , con prevenzione al doping
SUSSIDI DIDATTICI
Si è arricchita l’attività didattico-educativa con l’utilizzo di:
- libri di testo e dispense su CD
- corso pratico sull’incremento della forza, effettuato presso la palestra specializzata di
Predazzo
- schemi ed appunti personali
97
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Il programma di Scienze Motorie è stato articolato sulla base della normativa
ministeriale per l'esame di stato, con particolare riferimento alla terza prova scritta e al
colloquio pluridisciplinare.
Ciascuna unità didattica è stata organizzata, laddove possibile, mediante
trattazione degli aspetti teorici in classe e con dispense specifiche
(Uff.Ed.F.:L’allenamento), effettuazione della parte pratica, collegamenti teorico-pratici
e verifiche sul campo.
Ogni studente ha disposto della scheda personale pluriennale sulla quale ha
registrato i risultati dei tests motori periodicamente effettuati in palestra o al campo di
atletica nel suo ciclo di studi. I risultati personali sono raffrontati con la media della
classe in ciascun test e sulla scheda riassuntiva di classe viene ricavata la valutazione
(per somma complessiva) dei parametri del singolo rispetto alla media della squadra di
appartenenza (m e f).
Il programma è stato sviluppato approfonditamente negli elementi teorici e nelle
parti pratiche in cui la classe ha dimostrato maggiore interesse, ed in particolare nei
giochi sportivi pallavolo e pallacanestro.
UNITA' DIDATTICA 1 - CORSA DI RESISTENZA
Allenamento in ambiente naturale e su pista, controllo cardiaco, prove
cronometrate. Elaborazione sulla scheda personale dei risultati individuali mediante
raffronto prestazione-risposta cardiaca e valutazione rapportata alla classe.
Anatomia e fisiologia cardiaca con spiegazioni teoriche in classe, connessioni tra
funzione cardiaca e prestazione sportiva (p.es. pulsazioni, portata, pressione),
metodologia e tecniche dell'allenamento alla resistenza (corsa continua, intervaltraining, corsa a ripetizione, fartlek, circuit-training), effetti dell'allenamento, ciclo
supercompensazione, doping.
In particolare il percorso didattico, sul libro di testo e sulla dispensa, è stato il seguente:
6.anatomia e fisiologia cardiaca, il ciclo cardiaco, parametri funzionali, accenni su
infarto e collasso (testo, pag. 215-220 = rivisitazione con approfondimenti e pag. 401).
7.Carico interno e battito cardiaco (testo pag. 40-47), calcolare il valore soglia e
monitoraggio della frequenza cardiaca (Dispensa Docenti E. F.- TN, con particolare
riferimento al parametro “Intensità”, e al “Programma di allenamento per la corsa
campestre” di P. Endrizzi per gli aspetti applicativi), soglia aerobica e soglia
anaerobica, concetto di capacità aerobica e potenza aerobica.
8.La respirazione, scambio dei gas respiratori, trasporto dei gas nel sangue,
regolazione (Collodel pag.17-24), circolazione del sangue e trasporto dei gas
respiratori, il consumo di ossigeno –VO2 (Collodel pag. 24-32)
9.la resistenza (pag. 115 e 119-125), classificazione, caratteristiche (a maggio)
10.effetti dell’allenamento da attività fisica protratta. VO2 Max, debito di ossigeno
alattacido e lattacido, percentuale del VO2 Max. Miglioramento del trasporto
dell’ossigeno e sport: gli adattamenti fisiologici (Sport di Resistenza e Doping, di
Luca Collodel – Ediciclo Editore pag. 33-45 e 46-57). N B.: adattamenti fisiologici da
fare a maggio
•concetto di energia e consumo energetico (testo pag. 48-54)
98
•i meccanismi energetici anaerobico-alattacido/creatinfosfato, an-lattacido/glicolisi
an., aerobico/fosforilasi ossidativa (ripasso e approfondimento su dispensa tratta da
S.d.S. “Le basi della contrazione muscolare”)
•il metabolismo e la produzione dell’energia in rapporto al tipo di sforzo e
all’allenamento, i meccanismi energetici nella contrazione muscolare e in rapporto
alla prestazione, il consumo e il debito di ossigeno , substrati energetici enzimi e
doping (dispense)
UNITA' DIDATTICA 2 - LE CAPACITA' MOTORIE
5.classificazione e schema didattico generale delle capacità motorie (pg.36-ripasso - a
maggio)
IL MUSCOLO E LO SVILUPPO DELLA FORZA
•dispensa esplicativa ed integrativa delle esercitazioni pratiche per incrementare la
forza con sovraccarico, effettuate presso palestra specializzata di Predazzo. Conoscere
e migliorare la forza (testo pag. 95-112 + tabella a pag. 205 a maggio)
•effetti dell’allenamento, periodizzazione, l’allenamento generale e specifico della
forza massimale, veloce , resistente (testo pag. 103 e dispensa curata dal docente)
•la forza: anatomia e fisiologia muscolare, concetto di unità motoria, abbinamento tra
stimolo nervoso e contrazione, modalità d’impiego delle unità motorie, forza e massa
muscolare, forza statica e veloce, riscontri negli atleti (testo pag. 57 , dispensa S.d.S.
pag. 1-9).
UNITA’ DIDATTICA 3 – SPORT E DOPING (da completare a maggio)
–approfondimento sulla base delle nuove conoscenze di fisiologia e metabolismo della
fibra muscolare, con riferimento al testo consigliato “Sport di resistenza e doping-dalla
fisiologia all’eritropoietina” di Luca Collodel (pag. 58-78).
•il concetto di sport, elementi costitutivi, il fenomeno sportivo nella società industriale
e urbana (pg.73) - a maggio
1.concetto di doping, approfondimenti sulle principali sostanze dopanti e i loro effetti
collaterali (pag. 77-91). – a maggio. Per approfondimenti è consigliato il libro “Il
doping nello sport – sostanze, effetti, rischi, controllo e documenti” di Matthias
Kamber, Scuola Federale dello Sport, Macolin Ed. Società Stampa Sportiva.
UNITA’ DIDATTICA 4 - GIOCHI SPORTIVI
2.pallavolo: fondamentali individuali e di squadra, regolamento-arbitraggio
3.pallacanestro: fondamentali di squadra (dai e vai, dai e segui, dai e cambia),
esercitazioni.
UNITA’ DIDATTICA 5 – GINNASTICA
•la mobilità articolare e la forza muscolare: test motori e raffronti pluriennali sia
individuali che di classe (scheda personale e riepilogativa per gruppo maschile e
femminile)
L’insegnante
Prof. Corrado Pellegrin
99
100
101

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