RIVISTA TELEMATICA NUOVA DIDATTICA

RIVISTA TELEMATICA NUOVA DIDATTICA
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LABORATORIO STORICO
LA BATTAGLIA DI KADESH
LABORATORIO STORICO A CURA DEL BIENNIO
CLASSE: 1 A
DOCENTI COORDINATORI:
CONSULENZA STORICO GIURIDICA PROFF. BERTOLO E FOGLINO - CONSULENZA LNVMM PROF. CICERI
HANNO PARTECIPATO ALLA RICERCA: FERRARO ALESSANDRO - FRECCERO SERGIO (1 A - BIENNIO)
LA DIMENSIONE SPAZIO-TEMPORALE DELLA RICERCA LABORATORIALE
LA BATTAGLIA SI SVOLSE A KADESH, NEL MEDIORIENTE, IN SIRIA, VICINO ALL'ODIERNA VALLE DELLA
BEQAA.
LA BATTAGLIA SI SVOLSE NEL 1286 A.C. E COINVOLSE LE ARMATE ITTITE E QUELLE EGIZIANE. LE
ARMATE EGIZIANE ERANO RIPARTITE IN CINQUE DIVISIONI: RA, AMON, PTAH, SETH E NAHARIN.
CAUSE
LA BATTAGLIA DI KADESH AVVENNE A CAUSA
FARAONE RAMESSE II PARTÌ PER L'IMPRESA
DELL'ESPANSIONISMO EGIZIO E DI QUELL'ITTITA: IL
CON LO SCOPO DI RICONQUISTARE TERRITORI E
RIABILITARE LA SUA IMMAGINE AGLI OCCHI DEL SUO POPOLO E DELLE ALTE CARICHE DELLO STATO, IL
SOVRANO DEGLI ITTITI, MUWATALLI, STAVA CONQUISTANDO I TERRITORI COSTIERI DELLA REGIONE
MEDIO-ORIENTALE SIRIA, DEL LIBANO E DELLA PALESTINA E LE DUE FAZIONI AVVERSARIE SI
SCONTRARONO PRESSO LA CITTÀ ITTITA DI KADESH.
LA RA E LA AMON ERANO PRINCIPALMENTE COMPOSTE DI NOBILI, LA PTAH E LA SETH ERANO
COMPOSTE DA SOLDATI SEMPLICI E, INFINE, LA NAHARIN ERA COMPOSTA PREVALENTEMENTE DA
CARRI.
RILEVANZA MILITARE
LA BATTAGLIA DI KADESH È
STATO EFFETTIVAMENTE UNO SCONTRO POCO RILEVANTE A DISPETTO
DELLA GRAN FAMA CHE SI GUADAGNA IN SEGUITO PRESSO GLI STORICI.
INFATTI, LO SCONTRO FU UN PAREGGIO FRA LE DUE FORZE CONTENDENTI E NON FECE VARIARE DI
MOLTO LA SITUAZIONE PRECEDENTE LA BATTAGLIA.
KADESH FU UNO SCONTRO ISOLATO, NON UNA VERA E PROPRIA CAMPAGNA DI CONQUISTA.
LA BATTAGLIA DI KADESH È MOLTO IMPORTANTE DAL PUNTO DI VISTA GIURIDICO, PERCHÉ IN
QUELL'OCCASIONE GLI ITTITI E GLI EGIZI STIPULARONO IL PRIMO TRATTATO INTERNAZIONALE DELLA
STORIA.
DESCRIZIONE DEGLI EQUIPAGGIAMENTI DEGLI ESERCITI
I CARRI EGIZIANI ERANO VELOCI E LEGGERI, MENTRE QUELLI ITTITI ERANO MASSICCI E PIÙ LENTI
PERCIÒ PIÙ RESISTENTI RISPETTO A QUELLI EGIZI.
I CARRI DA GUERRA AVEVANO, NORMALMENTE, LE RUOTE FALCATE E SERVIVANO PER INVESTIRE LE
FANTERIE NEMICHE. SUI CARRI C'ERANO UN AURIGA E UN ARCIERE.
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L'AURIGA ERA EQUIPAGGIATO CON: UN'ARMATURA A MAGLIA METALLICA E UNO SCUDO, IL SUO SCOPO
ERA QUELLO DI CONDURRE I CAVALLI E IL CARRO NEL MEZZO DELLA MISCHIA E DI DIFENDERE
L'ARCIERE.
L'ARCIERE ERA EQUIPAGGIATO CON: UNA MAGLIA METALLICA, UNA LANCIA O UN'ASCIA, UN ARCO, UNA
SPADA CORTA.
L'ARCO EGIZIANO ERA COMPOSTO DI DUE PARTI PER GARANTIRE UNA MAGGIORE GITTATA E UNA
MAGGIORE POTENZA; L'ARCO ERA FATTO IN LEGNO O IN AVORIO. I CARRI POTEVANO ESSERE TRAINATI
DA UNO O PIÙ CAVALLI.
ADESSO I CARRI SONO PARAGONATI ALL'USO DEI CARRI ARMATI NELLA 2° GUERRA MONDIALE.
I FANTI ERANO EQUIPAGGIATI IN MODO SIMILARE IN ENTRAMBI GLI ESERCITI: UNA COTTA DI MAGLIA O
UN GIUSTACUORE DI PELLE. I FANTI AVEVANO ANCHE UNO SCUDO, TONDO PER GLI ITTITI E PER
L'EGIZIO RETTANGOLARE CON UN FORO PER PERMETTERE LA VISIONE DEL CAMPO DI BATTAGLIA
MENTRE IL FANTE SI PROTEGGEVA.
*VISIONE DEL FILAMTO "LA BATTAGLIA DI KADESH"*
STRATEGIA EGIZIA
RAMESSE II AVEVA DEVASTATO
TUTTE LE CITTÀ ALLEATE DEGLI ITTITI; I PRIGIONIERI DI GUERRA
RIFERIRONO AL FARAONE DELLA SCARSA DIFESA DELLA CITTÀ ITTITA DI KADESH. ASCOLTANDO LE
PAROLE DI QUESTI PRIGIONIERI ITTITI, CHE RIFERIVANO DELLE SCARSE DIFESE DELLA CITTÀ, RAMESSE
II NON SI RESE CONTO DELLA TRAPPOLA ORDITA DA MUWATALLI; INFATTI, I DELATORI ITTITI ERANO
STATI OPPORTUNAMENTE ISTRUITI SU CHE COSA RIFERIRE AL FARAONE. RAMESSE II PENSANDO DI
TERMINARE RAPIDAMENTE LA GUERRA DECISE DI CINGERE D'ASSEDIO KADESH E DI OTTENERNE IL
CONTROLLO IN BREVE TEMPO, CADENDO COSÌ NELLA TRAPPOLA.
LA COLONNA DI SOLDATI EGIZI SI DIVISE IN DUE PARTI, CHE PARTIRONO DALL'ACCAMPAMENTO
COMUNE DI MEGIDDO: LA DIVISIONE NAHARIN, CHE COSTEGGIANDO LA COSTA PASSANDO PER TIRO,
SIDONE, BEIRUT, IRQATA E SUMURA, AVREBBE DOVUTO ATTACCARE GLI ITTITI DA NORD, LA RA, LA
AMON, LA PTAH E LA SETH PASSARONO PER TIBERIADE, KUMIDI E LABANA PERCORRENDO COSÌ UNA
LINEA INTERNA AVREBBE DOVUTO ARRIVARE A KADESH DAL SUD.
RAMESSE II PREVEDEVA DI ARRIVARE ALLA CITTA DA DUE DIREZIONI, NORD E SUD, PRECLUDENDO
COSÌ L'ARRIVO DI RINFORZI AGLI ASSEDIATI, CINGENDO D'ASSEDIO KADESH CON UNA MANOVRA A
TENAGLIA.
STRATEGIA ITTITA
MUWATALLI SAPEVA CHE L'ARMATA EGIZIA ERA MOLTO GRANDE E QUINDI NON VOLEVA RISCHIARE DI
INCONTRARE LE TRUPPE DI RAMESSE IN UNA BATTAGLIA CAMPALE DALL'ESITO INCERTO PER GLI
ITTITI. IN OLTRE MUWATALLI TEMEVA CHE IL RICONGIUNGIMENTO DELLA DIVISIONE NAHARIN CON
LE ALTRE DIVISIONI EGIZIE AVREBBE POTUTO CREARGLI NOTEVOLI PROBLEMI SU DUE FRONTI.
MUWATALLI DECIDE DI ATTACCARE UNA DIVISIONE PER VOLTA CERCANDO DI SPEZZARLA CON
L'IMPETO DELL'ATTACCO. L'IDEA DEL RE ITTITA FUNZIONÒ, LE TRUPPE ITTITE ATTACCARONO DI
SORPRESA LA DIVISIONE RA SPEZZANDOLA IN DUE TRONCONI E POI ATTACCÒ LA DIVISIONE AMON
CON GLI STESSI RISULTATI.
TUTTO CIÒ, PRIMA CHE LE DIVISIONI AVESSERO LA POSSIBILITÀ DI SCHIERARSI.
IL PRIMO SCONTRO AVVENNE A NORD DI SEFINET E LA RA VIENE SPEZZATA IN DUE TRONCONI DAGLI
ITTITI. IL SECONDO SCONTRO AVVIENE A NORD OVEST DI KADESH, DOVE LA AMON VIENE DISTRUTTA
SEMPRE DALLE ARMATE ITTITE.
ESITO DELLA BATTAGLIA
RAMESSE II, ACCERCHIATO DALL'ESERCITO ITTITA, VIENE SALVATO DALLA NAHARIN, DIVISIONE CHE
ERA PASSATA DALLA COSTA, E RIESCE COSÌ A SCACCIARE GLI ITTITI.
GLI ITTITI CON QUESTA AZIONE DI GUERRA RIUSCIRONO A CONQUISTARE LA VALLE DELLA BEQAA
SOTTOMETTENDO LA CITTÀ DI AMURRU E SCONFIGGENDO IL SOVRANO BENTESHINA.
UNA BATTAGLIA SIMILE SI PUÒ RITROVARE NELLA BATTAGLIA DI TEUTOBURGO, IN GERMANIA, NEL 9
D.C. DOVE LE TRE LEGIONI ROMANE (XVIII, XIX, XVII), COMANDATE DA PUBLIO QUINTILIO VARO,
SI ADDENTRARONO NELLA SELVA DI TEUTOBURGO, E IL COMANDANTE DELLE TRUPPE GERMANICHE,
ARMINIO, DECIMA COMPLETAMENTE LE TRE LEGIONI ROMANE. LO SCONFITTA SUBITA A TEUTOBURGO
SARÀ VENDICATA, NEL 16 D.C., DAL GENERALE GIULIO CESARE GERMANICO.
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DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE SI STIPULÒ UN TRATTATO MOLTO SIMILE A QUELLO DI
KADESH, IL TRATTATO, CHIAMAVA IN CAUSA GLI USA E ALCUNE NAZIONI EUROPEE CHE SI
AFFACCIANO SULL'OCEANO ATLANTICO. PRENDEVA IL NOME DALL'OCEANO STESSO: PATTO
ATLANTICO. NORTH-ATLANTIC TREATY ORGANIZATION. OGGI QUESTO PATTO È MOLTO PIÙ
CONOSCIUTO COL NOME DI N.A.T.O.
LA BATTAGLIA DI KADESH NON HA AVUTO VINCITORI MA IL SEGNO LASCIATO NELLA STORIA
DELL'UMANITÀ È NOTEVOLE: OGGI LA NATO RAPPRESENTA UNA SICUREZZA PER TUTTA L'UMANITÀ.
IL TRATTATO DI KADESH
DOPO LA BATTAGLIA DI KADESH, LE OSTILITÀ CON GLI ITTITI CONTINUARONO FINO ALLA MORTE DEL
SOVRANO MUWATALLI. IL SUO SUCCESSORE HATTUSILI III E RAMESSE III FIRMARONO IL PRIMO
TRATTATO, CHIAMATO ANCHE "PATTO ANTICO".
IL PRIMO TRATTATO INTERNAZIONALE FU RITROVATO A KARNAK, A LUXOR, AD ABU SIMBEL E AD
HATTUSA, CAPITALE DEL REGNO ITTITA.
RAMESSE II E HATTUSILI III STIPULARONO IL TRATTATO ANCHE PER PAURA DEGLI ASSIRI, UN POPOLO
BELLICOSO CHE METTEVA A REPENTAGLIO L'INTEGRITÀ DEI DUE STATI E, PER SUGGELLARE
L'ACCORDO, LA FIGLIA DI RAMESSE II, NAPTERA, SI SPOSÒ CON HATTUSILI III.
IL PATTO FU FIRMATO INTORNO AL 1269 A.C. A PI-RAMSES, LA CAPITALE DEL REGNO EGIZIO. IL
TRATTATO PRESENTA LE SEGUENTI CARATTERISTICHE:
# È DI NATURA MILITARE
# È DI NATURA DIFENSIVA
# È PARITETICO (ENTRAMBI GLI STATI HANNO EGUALI POTERI)
# NON PREVEDE IL PAGAMENTO DI DEBITI DI GUERRA, POICHÉ È FINITA IN UNA SITUAZIONE DI PARITÀ
# REGOLA LA POSIZIONE DEI PRIGIONIERI DI GUERRA
# REGOLA I CONFINI
PUNTO DI VISTA EGIZIO
A KADESH TROVIAMO IL PRIMO CASO DI PROPAGANDA DELLA STORIA (PROPAGANDA = TRASMISSIONE
DI UN MESSAGGIO FINALIZZATO AL RAFFORZAMENTO DEL POTERE POLITICO). NE ABBIAMO UN CASO
LAMPANTE RISALENTE ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE, QUANDO GHOBELS ORGANIZZA GRANDI
PARATE MILITARI NEGLI STADI TEDESCHI PER CONVINCERE I CITTADINI TEDESCHI DELLA SUPERIORITÀ
DELLA RAZZA ARIANA; INFATTI, LA BATTAGLIA FU EFFETTIVAMENTE PER GLI EGIZI QUASI UN
MASSACRO PERCHÉ PERSERO MOLTI UOMINI.
RAMESSE II FECE ISCRIVERE AD ABU SIMBEL, A LUXOR, A PI-RAMSES, IL GLORIOSO SCONTRO TRA EGIZI
E ITTITI, NARRANDO LA SCHIACCIANTE VITTORIA DI RAMESSE II SU MUWATALLI, ANCHE SE GLI EGIZI
SUBIRONO MOLTE PERDITE.
LA DESCRIZIONE DELLA BATTAGLIA È NARRATA NEL POEMA DI KADESH, O POEMA DI PENTAUR (DAL
NOME DEL COMPOSITORE) E NEL "BOLLETTINO".
ALL'INIZIO DEL POEMA, RAMESSE II VIENE LODATO E DESCRITTO COME UN FORMIDABILE GUERRIERO,
CHE DIFENDE IL SUO ESERCITO CON IL PROPRIO CORPO E RIPORTA A CASA I SUOI COMBATTENTI.
NELLA SECONDA PARTE IL POEMA NARRA DELLE DIVISIONI DELL'ESERCITO EGIZIO E NARRA ANCHE DI
COME RAMESSE II SI LANCI NELL'IMPETO DELLA BATTAGLIA, RIMANENDO ACCERCHIATO.
UNA VOLTA RIMASTO ACCERCHIATO RAMESSE II INVOCA AMON, CHIEDENDOGLI DI AIUTARLO NELLA
BATTAGLIA.
IL DIO AMON ASCOLTA LA SUA PREGHIERA E AIUTA IL FARAONE IN PERICOLO; IL FARAONE COMBATTE
CON GRAN FURORE E NELLA PARTE CHE SEGUE NARRA DI COME I NEMICI MUOIANO A MIGLIAIA SOTTO
LA SUA LAMA.
IN QUESTA PARTE RAMESSE II INCITA I SUOI SOLDATI DI NON MACCHIARSI DI VILTÀ, FUGGENDO DAL
COMBATTIMENTO.
DOPO LO SCONTRO, DA CUI RAMESSE II ESCE VITTORIOSO, I SUOI COMBATTENTI INIZIANO AD
ACCLAMARLO CHIAMANDOLO FIGLIO DI AMON E PROTETTORE DELL'EGITTO.
RAMESSE II CHE VA IN BATTAGLIA SUL CARRO.
RAMESSE II, PERÒ, RIMPROVERA I SUOI SOLDATI CHE, NEL MOMENTO DEL BISOGNO, LO HANNO
LASCIATO SOLO.
NELL'ULTIMA PARTE IL FARAONE NARRA DI COME GLI ITTITI RICONOSCANO LA SUA SUPERIORITÀ E DI
COME ESSI SI PROSTRANO A LUI INVOCANDO PIETÀ.
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PUNTO DI VISTA ITTITA
GLI ITTITI NON HANNO GLORIFICATO
MOLTO LA LORO EFFETTIVA VITTORIA SUGLI EGIZI MA SONO
STATE RITROVATE DELLE TAVOLETTE AD HATTUSA RIGUARDANTI LA BATTAGLIA.
IL FRATELLO DI MUWATALLI, HATTUSILI III, SPODESTÒ DAL TRONO IL FIGLIO DI MUWATALLI, CHE SI
ANDÒ A RIFUGIARE IN EGITTO.
HATTUSILI III, TEMENDO CHE GLI EGIZIANI APPOGGIASSERO IL NIPOTE, NON PARLÒ MAI IN MODO
MARCATO E APERTO DELLA GRANDE SCONFITTA INFLITTA AGLI EGIZI.
IL SILENZIO DELLE FONTI ITTITE FU ANCHE DETTATO DALLA VOGLIA DI HATTUSILI III DI
DISTRUGGERE TUTTO CIÒ CHE RIGUARDAVA IL FRATELLO.
ESEMPI DI FALSIFICAZIONE DELLA STORIA A SCOPI PROPAGANDISTICI
STALINGRADO
DURANTE LA II GUERRA MONDIALE, NEL CORSO DELLA CAMPAGNA DI RUSSIA, IL GRUPPO D'ARMATE
TEDESCO DI VON BOCK INIZIÒ, A FINE LUGLIO DEL 1942, L'ACCERCHIAMENTO A LARGO RAGGIO
DELLA CITTÀ, RAGGIUNGENDO A SETTEMBRE IL VOLGA A NORD E A SUD DI STALINGRADO.
II 13 SETTEMBRE LA VI ARMATA DEL GENERALE VON PAULUS (FELDMARESCIALLO TEDESCO
BREITENAU, ASSIA, 1890-DRESDA 1957, FU CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA VI ARMATA TEDESCA
NELLE CAMPAGNE DI POLONIA E DI FRANCIA 1939-40, POI VICE-CAPO DELLO STATO MAGGIORE
GENERALE E PRINCIPALE AUTORE DEI PIANI DI ATTACCO ALLA RUSSIA OPERAZIONE BARBAROSSA, NEL
1942 COMANDÒ LA VI ARMATA TEDESCA NELLA BATTAGLIA DI STALINGRADO) SFERRÒ L'OFFENSIVA
NEL SETTORE CENTRALE DIFESO DALLA LXII ARMALA SOVIETICA DI CUJKOV, LA CUI RESISTENZA, CON
L'EFFICACE APPORTO DELL'ARTIGLIERIA DI VORONOV, FU ACCANITISSIMA, FINO A NOVEMBRE SI
PROTRASSERO SCONTRI SANGUINOSI CASA PER CASA; MEMORABILE FU LA DIFESA DI ALCUNE GRANDI
FABBRICHE COME "OTTOBRE ROSSO", "BARRICATE", ECC, A OPERA DI SOLDATI E SEMPLICI OPERAI.
LA RICHIESTA DI VON PAULUS DI RITIRARSI, VENNE RESPINTA DA HITLER E IL 19 NOVEMBRE EBBE
INIZIO LA CONTROFFENSIVA SOVIETICA CON L'INTERVENTO DEL GRUPPO DI ARMATE DEL DON DI
ROKOSSOVSKIJ E DI ERIMENKO, CHE RIUSCIRONO IN DUE GIORNI AD ACCERCHIARE LA VI ARMATA
TEDESCA, LA QUALE SI ARRESE IN PARTE IL 31 GENNAIO 1943 (VON PAULUS E L'ARMATA SUD) E IN
PARTE IL 2 FEBBRAIO (STRECLCER E L'ARMATA NORD).
DEI 330.000 EFFETTIVI TEDESCHI CHE COMBATTERONO A STALINGRADO RIMASERO POCO MENO DI
100.000 SOLDATI E 24 GENERALI, FATTI PRIGIONIERI E DEPORTATI DAI RUSSI.
L'INIZIATIVA SUI FRONTE ORIENTALE PASSÒ DA QUEL MOMENTO ALLE FORZE SOVIETICHE.
VON PAULUS VENNE ACCERCHIATO CON I SUOI UOMINI NEL NOVEMBRE 1942 DALLA CONTROFFENSIVA
RUSSA, SI ARRESE IL 31 GENNAIO 1943 ALL'INDOMANI DELLA NOMINA A FELDMARESCIALLO.
I TEDESCHI RIUSCIRONO A SOSTENERE L'ASSEDIO DEI RUSSI PER UN PO'DI TEMPO GRAZIE ALLA
LUFTWAFFE (NOME DELL'AERONAUTICA MILIARE TEDESCA) E ALLA FORMAZIONE DA LORO ASSUNTA: IL
PORCOSPINO.
ESSO PERMISE ALLE FANTERIE DI AVERE UN'EFFICACE POSIZIONE PER L'ATTACCO A SORPRESA O PER LA
DIFESA STRENUA.
I TEDESCHI SPERARONO IN UN AIUTO DALLA PANZERDIVISION (IL TERMINE È FREQUENTE IN VARIE
PAROLE COMPOSTE DEL LINGUAGGIO MILITARE PANZERTRUPPEN, PANZERDIVISION, ECC. PER
INDICARE LE TRUPPE CORAZZATE, LA DIVISIONE CORAZZATA, ECC. PANZER È ANCHE ABBREVIAZIONE
DI PANZERWAGEN, CARRO ARMATO) PER SPEZZARE L'ACCERCHIAMENTO DELLE TRUPPE RUSSE, MA
NON LO RICEVETTERO MAI.
NONOSTANTE I TEDESCHI SUBIRONO UNA SCONFITTA ROVINOSA, NELLA QUALE MOLTI SOLDATI
ABBANDONARONO LE LORO POSIZIONI CONSEGNANDOSI AI RUSSI E RIVELANDO LORO LE POSIZIONI
DEI BUNKER DOVE ERANO ALLOGGIATI I LORO ALTI UFFICIALI; LA PROPAGANDA TEDESCA DIPINSE LA
BATTAGLIA DI STALINGRADO COME SCONTRO EPICO TRA SOVERCHIE FORZE RUSSE E POCHE TRUPPE
TEDESCHE.
L'EROICA RESISTENZA TEDESCA AGLI ATTACCHI RUSSI ERA RIUSCITA COSÌ A RESPINGERE L'ASSALTO
RUSSO E A RITARDARNE LA CONQUISTA DELLA CITTÀ.
IN REALTÀ, COME ABBIAMO GIÀ VISTO I SOLDATI TEDESCHI SI COMSEGNARO SPONTANEAMENTE AI
RUSSI DOPO ESSERSI RESI CONTO DELLA FORZA DEI SOVIETICI. LA PROPAGANDA MILITARE È
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L'ATTIVITÀ INTESA A MANTENERE VIVA LA VOLONTÀ DI COMBATTERE NEI MILITARI E AD OTTENERE
L'APPOGGIO DEI CIVILI.
IN QUESTO CASO, COME NEL CASO DELLA BATTAGLIA DI KADESH, LA PROPAGANDA HA STRAVOLTO LA
REALTÀ PER FINI PURAMENTE POLITICI, SPECULANDO SULLE VITE UMANE. A KADESH, IL FARAONE,
DOVEVA RISULTARE IL GRANDE VINCITORE, IL FIGLIO DI ATON, INFALLIBILE NEI GIUDIZI E NEL GUIDA
DELLE TRUPPE.
A STALINGRADO, I NAZISTI DOVEVANO MASCHERARE L'ORMAI IMMINENTE CADUTA DEL REGIME
DIVULGANDO NOTIZIE FALSE SULL'ANDAMENTO DELLA GUERRA E MANDANDO AL MASSACRO LE
TRUPPE DI STALINGRADO.
ATTUALIZZAZIONE
OGGI, LE ZONE CHE SONO STATE SCENARIO DELLA GUERRA TRA E EGIZIANI E ITTITI NON SONO
CAMBIATE DI MOLTO; E NEPPURE LA POLITICA È CAMBIATA MOLTO.
KADESH, OGGI, SI TROVA IN SIRIA, LA STRADA PERCORSA DELLE TRUPPE EGIZIANE ATTRAVERSA OGGI
L'ISRAELE, IL LIBANO E LA GIORDANIA, TERRITORI NEI QUALI TUTTI I GIORNI SI REGISTRANO SCONTRI
ARMATI O ATTI TERRORISTICI DI PALESTINESI CONTRO ISRAELIANI, GIORDANI CHE RIVENDICANO
TERRITORI OCCUPATI DA ISRAELE.
IL LIBANO, FIN DAI TEMPI DI SALOMONE ERA CONSIDERATO UN PARADISO TERRESTRE, TERRA DOVE
SCORREVA LATTE E MIELE, OGGI NON È ALTRO CHE UN MUCCHIO DI ROVINE DOVUTE AD ATTI
TERRORISTICI A OCCUPAZIONI ISRAELIANE E GUERRE DI RELIGIONE. NELLA VALLE DELLA BEKAA,
SULLE ALTURE DEL GOLAN OGGI SI COMBATTE ANCORA UNA GUERRA MILLENARIA. IN QUELLE ZONE
LA PACE HA AVUTO POCO SUCCESSO. L'UNICA COSA GIUNTA SINO A NOI È IL TRATTATO TRA HATTUSILI
III E RAMESSE II CHE HA TRACCIATO LE LINEE DELLA NASCITA DELLA N.A.T.O. ODIERNA.
NATO O NORTH-ATLANTIC TREATY ORGANIZATION (ORGANIZZAZIONE DEL TRATTATO
DELL'ATLANTICO DEL NORD), ALLEANZA DIFENSIVA CREATA IN BASE ALL'ARTICOLO 9 DEL TRATTATO
DELL'ATLANTICO DEL NORD (NOTO ANCHE COME PATTO ATLANTICO) STIPULATO NELL'APRILE DEL
1949.
LA N.A.T.O. È INTESA COME ASSOCIAZIONE DI 26 PAESI CHE PRENDE DECISIONI DI SICUREZZA DEI
PAESI FACENTI PARTE DELLA N.A.T.O.
LA N.A.T.O. HA COME OBBIETTIVO PRINCIPALE LA DIFESA DEI PAESI MEMBRI DELL'ASSOCIAZIONE,
INFATTI, UN ATTACCO CONDOTTO AD UN SINGOLO PAESE È DA CONSIDERARSI COME UN ATTACCO A
TUTTI I PAESI DELL'ORGANIZZAZIONE.
TUTTE LE DECISIONI PRESE DALLA N.A.T.O. SONO CONCERTATE E TUTTI I PAESI SONO PARITETICI.
L'ARTICOLO N°5 NELLA N.A.T.O. AFFERMA CHE SE UN PAESE SUBISCE UN ATTO DI GUERRA DA PARTE
DI UN PAESE ESTERNO, GLI ALTRI STATI FACENTI PARTE DELLA N.A.T.O. DEVONO SOCCORRERLO.
IL PRINCIPIO DELLA PARITETICITÀ E DEL MUTUO SOCCORSO.
ARTICOLO N°5 DEL TRATTATO INTERNAZIONALE
ART 5
THE PARTIES AGREE THAT AN ARMED ATTACK AGAINST ONE OR MORE OF THEM IN EUROPE OR
NORTH AMERICA SHALL BE CONSIDERED AN ATTACK AGAINST THEM ALL AND CONSEQUENTLY THEY
AGREE THAT, IF SUCH AN ARMED ATTACK OCCURS, EACH OF THEM, IN EXERCISE OF THE RIGHT OF
INDIVIDUAL OR COLLECTIVE SELF-DEFENCE RECOGNISED BY ARTICLE 51 OF THE CHARTER OF THE
UNITED NATIONS, WILL ASSIST THE PARTY OR PARTIES SO ATTACKED BY TAKING FORTHWITH,
INDIVIDUALLY AND IN CONCERT WITH THE OTHER PARTIES, SUCH ACTION AS IT DEEMS NECESSARY,
INCLUDING THE USE OF ARMED FORCE, TO RESTORE AND MAINTAIN THE SECURITY OF THE NORTH
ATLANTIC AREA.
ANY SUCH ARMED ATTACK AND ALL MEASURES TAKEN AS A RESULT THEREOF SHALL IMMEDIATELY BE
REPORTED TO THE SECURITY COUNCIL. SUCH MEASURES SHALL BE TERMINATED WHEN THE SECURITY
COUNCIL HAS TAKEN THE MEASURES NECESSARY TO RESTORE AND MAINTAIN INTERNATIONAL PEACE
AND SECURITY.
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ARTICOLO 5
LE PARTI CONVENGONO CHE UN ATTACCO ARMATO CONTRO UNA O PIÙ DI ESSE IN EUROPA O
NELL'AMERICA SETTENTRIONALE SARÀ CONSIDERATO COME UN ATTACCO DIRETTO CONTRO TUTTE LE
PARTI, E DI CONSEGUENZA CONVENGONO CHE SE UN TALE ATTACCO SI PRODUCESSE, CIASCUNA DI
ESSE, NELL'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI LEGITTIMA DIFESA, INDIVIDUALE O COLLETTIVA,
RICONOSCIUTO DALL'ART. 51 DELLO STATUTO DELLE NAZIONI UNITE, ASSISTERÀ LA PARTE O LE PARTI
COSÌ ATTACCATE INTRAPRENDENDO IMMEDIATAMENTE, INDIVIDUALMENTE E DI CONCERTO CON LE
ALTRE PARTI, L'AZIONE CHE GIUDICHERÀ NECESSARIA, IVI COMPRESO L'USO DELLA FORZA ARMATA,
PER RISTABILIRE E MANTENERE LA SICUREZZA NELLA REGIONE DELL'ATLANTICO SETTENTRIONALE.
OGNI ATTACCO ARMATO DI QUESTO GENERE E TUTTE LE MISURE PRESE IN CONSEGUENZA DI ESSO
SARANNO IMMEDIATAMENTE PORTATE A CONOSCENZA DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA. QUESTE
MISURE TERMINERANNO ALLORCHÉ IL CONSIGLIO DI SICUREZZA AVRÀ PRESO LE MISURE NECESSARIE
PER RISTABILIRE E MANTENERE LA PACE E LA SICUREZZA INTERNAZIONALI.
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