Altro che Wikileaks, il software anti-hacker nasce alPolitecnico
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Altro che Wikileaks, il software anti-hacker nasce alPolitecnico
205 T1 T2 LA STAMPA LUNEDÌ 6 DICEMBRE 2010 Cronaca di Torino 63 SICUREZZA INFORMATICA Altro che Wikileaks il software anti-hacker nasce al Politecnico RITROVI SCEGLI IL CINEMA BOLERO MUSIC HALL ore 15,00 grande promozione Euro 3,00 Orchestra Gruppo 90. GARDEN 15 Gran ballo. LE ROI h 15 Gianni Parrino 14 dicembre Fiordaliso e Adriano Pappalardo. Prenotatevi! Via Stradella 8 To - tel. 011.2409241. GALLERIE PIRRA “La Figura Femminile”. Dove c'è fantasia per la tua fantasia. SARA SETTEMBRINO Arriva da Torino la possibile risposta ai problemi di riservatezza dei file scambiati sulla rete, tema che in questi giorni sta facendo tremare i governi di tutto il mondo. Filippo Chiariglione, trentaseienne torinese, ha inventato, insieme a un team di sei persone, un software che consente di trasformare i propri file in un nuovo formato rendendoli visibili solo dalle persone e nelle modalità decise dal proprietario. «Con questo formato, che abbiamo chiamato MP21 - spiega Filippo Chiariglione - una persona può inviare un file di testo, audio o video a un amico e decidere che sia solo lui a poterlo vedere». Se qualcuno di «non previsto» cerca di visualizzare l’allegato il sistema invia automaticamente una notifica al genitore del file che può decidere se consentire o impedire che venga letto. Tra le opzioni di protezione anche la possibilità di scegliere la durata temporale del Attirata dalla carcassa di un cane Nel bosco del primo avvistamento era stato sepolto da poche ore un cane morto: «Il felino, affamato, potrebbe essere stato attirato» Un formato protegge la riservatezza dei file «delicati» scambiati sulla rete Quale per esempio? «Potrebbe essere una lince, che in questi anni è “tornata” sulle Alpi ed è stata avvistata. Ma chi ci dice che non sia un grosso gatto?». Quanto grande, e come fa a ingannare così chi l’ha avvistato? «Da lontano un grosso gatto selvatico può sembrare un felino. I DUBBI Giorgio Celli «Sulle Alpi c’è un ritorno delle linci. Ma forse potrebbe essere un gatto» Quindi anche la pantera, se fosse in libertà sulle colline torinesi, con il freddo non potrebbe sopravvivere a lungo? Anni fa a Siracusa vidi un gatto nero che pesava più di tredici chili con una testa enorme». «Se trova cibo può sopravvivere, per individuarla basterà trovare le carcasse delle bestie sbranate. Ma con queste temperature sarà una vita difficile per l’animale, certo potrebbe essere una specie diversa, ma simile». «Le testimonianze sono troppo precise: era lunga un metro, aveva la coda di sessanta centimetri. La zoognostica, quella capacità di dare a occhio le “misure” degli animali, è una particolarità di persone esperte, non di testimoni casuali». Quindi potrebbe trarre in inganno? file: «Posso anche decidere prosegue Chiariglione - di rendere visibile il mio allegato a tutti o a un numero ristretto di persone solo per un certo periodo di tempo. Poi il file, anche se è stato scaricato, torna ad essere invisibile». Così, ad esempio, un musicista potrebbe caricare una sua canzone sul web e decidere che i suoi fan possano ascoltarla gratis per una settimana: anche se la canzone viene salvata sul proprio computer alla scadenza della settimana non potrà più essere ascoltata. Una versione di prova del nuovo software può essere scaricata gratuitamente dal sito della società, la SmartRM, fondata nel 2008 da Chiariglione e cresciuta all’interno dell’Incubatore delle imprese del Politecnico di Torino. «Entro febbraio del prossimo anno annuncia il fondatore della SmartRM - completeremo la versione del software studiata per le aziende». OGNI GIORNO DUE SPETTACOLI FERIALI ORE 17,30 E ORE 21,00 FESTIVI ORE 15,30 E ORE 18,00 LUNEDÌ RIPOSO TORINO PARCO DELLA PELLERINA FINO AL 19 DICEMBRE 2010 VISITA IL PIÙ GRANDE ZOO ITINERANTE D’EUROPA DALLE ORE 10,00 infoline: 348.1000702 - www.medrano.it - servizio cortesia: 333.8013388 Filippo Chiariglione Nella tecnologia che il team torinese sta completando ci sono diversi livelli di sicurezza di cui l’utilizzatore può decidere di dotare il proprio file: non solo le persone che possono visualizzarlo e l’arco temporale, ma persino che possa essere solo un certo computer, e non un altro, ad aprirlo. Un sistema degno di James Bond le cui potenzialità sono state subito riconosciute a livello internazionale: Chiariglione e il suo team hanno appena vinto la prima edizione di UK-Italy Springboard, manifestazione organizzata dal consolato britannico e da JStone, una management company dei processi innovativi creata dalla Fondazione Crt, che scova aziende d’eccellenza tecnologica e ne favorisce la crescita. Gli otto progetti finalisti sono stati valutati da una giuria italo-britannica composta da UK Trade& Investment, JStone, SETSquared Partnership, Finmeccanica, Top-IX, il giornalista ed esperto d’innovazione Emil Abirascid e Kenton Judson, Business Angel. La SmartRM, che verrà premiata ufficialmente il prossimo 20 gennaio alla Borsa Italiana a Milano, potrà passare sei mesi all’interno del SETSquared in Gran Bretagna, un consorzio di tutoraggio che coinvolge le università di Bath, Bristol, Southampton e Surrey. L’azienda avrà a disposizione un team di esperti che la aiuteranno a strutturarsi, crescere e posizionarsi sul mercato. «Un’opportunità unica - conclude Chiariglione perché saremo inseriti in una rete di società in cui sarà più facile trovare partnership e capitali e farci così conoscere a livello europeo. Il prossimo passo saranno gli Stati Uniti». A Torino c’è il mare. Via S. Francesco da Paola, 27/A - 10123 Torino Tel. 011.81.27.318 APERTI DAL MARTEDÌ AL SABATO ALL’AUDITORIUM RAI DEBUTTO DI 130 GIOVANI MUSICISTI Battesimo nel tempio della musica per la Banda regionale under 30 MAURIZIO TERNAVASIO Torino, ma anche Novara e Vercelli, non hanno una banda propria. Eppure il concerto di debutto della Banda Musicale Giovanile del Piemonte è stato un successo: ieri l’Auditorium Rai di via Rossini, gremitissimo in ogni ordine di posti, sprizzava entusiasmo per i 130 giovani strumentisti provenienti dalle formazioni musicali di tutta la regione. «Nel periodo dei tagli alla cultura, noi offriamo uno spettacolo completamente gratuito», dice compiaciuto uno degli organizzatori. Il progetto curato da Anbima, l’associazione nazionale delle bande musicali, fa parte delle iniziative legate a “Torino 2010 - Capitale Europea dei Giovani” e ha coinvolto più di mille musici di età compresa tra i 14 e i 29 anni. E la Banda Musicale Giovanile del Piemonte, diretta da Paolo Belloli, ne è il risultato definitivo. Dopo la selezione provinciale, una commissione di maestri ha scelto gli appartenenti a questa «élite» a livello regionale da formare con corsi individuali. Nessuno dei 130 ragazzi suona per mestiere, pochi frequentano il Conservatorio, quasi tutti, per lo più studenti, si sono dedicati a questo hobby «per tradizione di famiglia, perché magari nella banda del paese Concerto inaugurale Quello di ieri è stato il primo concerto della Banda Musicale Giovanile suonava già il padre o uno zio», spiega un clarinettista della provincia di Torino. Sul palco trombe e tromboni, flauti e timpani, clarinetti e sax iniziano a scaldare il pubblico con la marcia «Giovaninbanda», diretta dal 23enne direttore biellese Riccardo Armari, che dopo il diploma a Novara sta frequentando il Conservatorio Superiore di Parigi. «Il progetto va a favore delle singole formazioni da cui provengono tutti gli elementi - dice -. Un modo per migliorare le doti di ognuno e per consentire la sopravvivenza di una delle espressioni più autentiche della musica popolare del Piemonte».