Ecuador, un “salto” in Amazzonia

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Ecuador, un “salto” in Amazzonia
Ecuador, un “salto” in
Amazzonia
Dal 26 giugno all’8 luglio 2014
Viaggio di gruppo con Accompagnatore dall’Italia
Quito, Coca, Patate, Riobamba, Cuenca e Guayaquil
Il più piccolo tra i paesi sudamericani (284.000 kmq) e nello stesso tempo il Paese con la più elevata bio-diversità
di tutta la terra. Un viaggio in Ecuador consente di attraversare innumerevoli territori diversi: la foresta
amazzonica, i parchi naturali con la loro incredibile fauna e flora, le cime andine sempre innevate. Un viaggio
nella natura ma anche un viaggio per entrare in contatto con una popolazione allegra ed ospitale: 13 milioni e
mezzo di persone che appartengono a 13 gruppi etnici diversi con le loro tradizioni di antica memoria.
1° giorno, giovedì 26 giugno VENEZIA/AMSTERDAM/QUITO Partenza per Quito, via Amsterdam. Arrivo e
trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
2° giorno, venerdì 27 giugno QUITO/COCA/SACHA LODGE (Amazzonia) Prima colazione. Al mattino
trasferimento in aeroporto e partenza per Coca, vivace città petrolifera situata nel bacino amazzonico. Arrivo a Coca e
trasferimento alla casa privata di proprietà del Sacha Lodge, nei pressi del molo, dove è previsto una seconda colazione
veloce. A bordo di canoe motorizzate si arriverà dopo due ore e mezzo di navigazione sul fiume Napo, al Sacha Lodge.
Nel corso del trasferimento verrà fatta un'introduzione a questo straordinario ambiente incontaminato, sbarco e
camminata di mezz’ora attraverso un sentiero nella foresta fino ad arrivare alla riva del lago e sistemazione nelle
camere. Sarà possibile fare un bagno nel lago Pilchicocha, caratterizzato dal colore nero delle sue acque, habitat
naturale di molte specie di pesci e di animali; oppure scegliere di dedicarsi ad altre attività, come visitare la "Casa delle
farfalle" o partecipare al Bird-watching dalla torre del Lodge. Per chi desidera, dopo cena, è possibile effettuare,
accompagnati dalla guida naturalistica, una passeggiata o una gita in canoa per vedere la fauna notturna.
Pernottamento. (Suggeriamo di preparare un solo bagaglio a mano da portare in Amazzonia. Il bagaglio principale può
essere lasciata all’hotel di Quito dove verrà ripreso al rientro da Coca).
3° giorno, sabato 28 giugno SACHA LODGE (Amazzonia) Prima colazione. La giornata sarà dedicata alla
scoperta del territorio camminando lungo il sentiero Liana Chica ed attraverso le passerelle si avrà una visione
spettacolare della foresta pluviale. Il maggior punto di osservazione è il ponte sospeso (235 mt di lunghezza), che
consente di ammirare il paesaggio da un punto di vista insolito ed emozionante, regalando la sensazione di camminare
al di sopra della fitta vegetazione amazzonica. Le guide indigene inoltre spiegheranno i benefici delle piante officinali in
uso nella loro cultura da centinaia di anni. Sosta per la seconda colazione al sacco. Rientro al lodge nel tardo
pomeriggio. Cena e pernottamento.
4° giorno, domenica 29 giugno SACHA LODGE (Amazzonia) Prima colazione. Intera giornata dedicata alla
conoscenza delle popolazioni native e del loro rapporto con la foresta. Si arriva al Lago Lagartococha da dove a bordo
di canoe con un po’ di fortuna lungo la palude naturale si avrà la possibilità di avvistare anaconde, caimani e capibara.
L’escursione prosegue poi a piedi per avere la possibilità di incontrare scimmie scoiattolo e scimmie cappuccino.
Seconda colazione al lodge. Nel pomeriggio le guide locali daranno dimostrazioni di pesca al piranha e si proseguirà con
le attività previste. Cena al lodge e uscita notturna in canoa. Pernottamento.
5° giorno, lunedì 30 giugno SACHA LODGE/COCA/QUITO Prima colazione. Al mattino breve camminata sul
lungofiume ed imbarco sulle canoe per il rientro a Coca. Volo per Quito, capitale degli Incas con il nome di Capac, fu
conquistata dagli spagnoli di Francisco Pizarro nel 1534 che inclusero la regione ecuadoriana nel vicereame del Perù.
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di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s.
Corso Verdi, 93 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y 0481545034 Fax 0481546054
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Solo l’oriente amazzonico del Paese, a causa delle difficili condizioni climatiche e ambientali, restò immune dalla
colonizzazione. La città è stata dichiarata dall’Unesco “patrimonio dell’umanità” per la particolare bellezza
dell’architettura e dei tesori di epoca coloniale. Sono tipici i palazzi bianchi con le tegole rosse, le strette vie lastricate, i
piccoli negozi ma soprattutto una popolazione formata da tante razze diverse. Arrivo e visita al Monumento Equatoriale,
a 25 chilometri al nord di Quito che segna la metà esatta della terra, latitudine 0°, dove ci si può fermare con un piede
in ogni emisfero. Seconda colazione in corso di visita. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
6° giorno, martedì 1 luglio QUITO Prima colazione. Giornata dedicata alla visita della città. Si comincia con la visita
del Museo di Arte Precolombiana, nella Casa di Alabado accuratamente restaurata, che risale al 1671, secondo
l'iscrizione incisa nella pietra della sua facciata. Visita poi nel vicino Tianguez nella Piazza di San Francisco, prima di
procedere a visitare uno dei gioielli del barocco americano: la Chiesa della Compagnia di Gesù, un meraviglioso
esempio della straordinaria abilità artistica degli artigiani ecuadoriani che si esibisce negli intricati intagli dei suoi altari,
completamente coperti di foglia d’oro, nelle pitture e nelle sculture della Scuola d’Arte di Quito. Questo è uno dei templi
più ricchi e magnifici del Sud America. Un breve percorso conduce verso la parte moderna di Quito, su una collina, dove
si trova la Cappella dell'Uomo, una creazione dell'ecuadoriano Oswaldo Guayasamín, uno degli artisti più importanti
dell'America latina, parte della cui opera si trova nella Cappella. Il piano terra della Cappella dell'Uomo è un omaggio
all'umanità con la drammaticità dell'arte espressionista di Guayasamín che mostra il dolore, le lacrime, l'ira, la
tenerezza, la protesta, i sogni, la violenza, l'eroismo ed i sacrifici dell'odissea dell'uomo latinoamericano. Seconda
colazione in corso di visita. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
7° giorno, mercoledì 2 luglio QUITO/OTAVALO/QUITO Prima colazione in hotel. Intera giornata di visita in
direzione nord, verso la terra degli Otavalos ed alla fiera indigena più famosa del Sud-America, lungo la Strada
Panamericana, attraversando montagne con paesaggi straordinari, verso il mercato di tessuti di Otavalo. Qui gli ospiti
potranno visitare i posti che vendono ponchos, scialli, coperte, arazzi, cinture di tessuto, cappelli, borse e molto altro.
Qui gli Otavalos vendono in silenzio, in marcato contrasto col rumore di altri mercati. Successivamente si visita
Peguche, una piccola popolazione indigena, molto vicino ad Otavalo, dove vivono artigiani che tessono ancora nelle
proprie case. Seconda colazione in ristorante locale. Rientro a Quito. Cena e pernottamento
8° giorno, giovedì 3 luglio QUITO/COTOPAXI/PATATE Prima colazione. Attraversando valli e montagne si arriva
al Parco Nazionale Cotopaxi, che circonda il magnifico Vulcano Cotopaxi, per osservare da vicino l’habitat della landa
Andina, la sua singolare flora e fauna; si può osservare una grande varietà di uccelli attorno alla Laguna di Limpiopungo
e, occasionalmente, cavalli selvaggi. Nei giorni sereni si può ammirare come panorama l'innevato cono perfetto del
Vulcano Cotopaxi. Ai piedi del vulcano si trova un'affascinante tenuta, dove verrà servito il pranzo in una dalle sue sale,
con pareti di costruzione Inca, perfettamente preservate nei secoli: un vero gioiello archeologico. Dopo la seconda
colazione si possono vedere i lama della tenuta e fare un percorso attraverso la piantagione di rose ricca di diverse
varietà e colori, pronte per l’esportazione. Si discende poi verso il paese di Patate, dove si trova una tenuta di oltre 300
anni, dove si passerà la notte; nascosta tra le montagne in un ambiente magico dove, mentre cala la nebbia
all'imbrunire, si raccontano storie di coloro che partirono a cercare il tesoro degli Inca nei vicini Llanganatis per mai più
ritornare ...Cena e pernottamento.
9° giorno, venerdì 4 luglio PATATE/BANOS/RIOBAMBA Prima colazione. Partenza lungo la spettacolare strada
con vista del Cannone del Fiume Pastaza, per arrivare al paese di Baños, proprio ai piedi del vulcano Tungurahua, da
dove emergono le acque termali da cui prende nome. Si prende la Strada delle Cascate fino al Pailón del Diavolo; i più
avventurosi scenderanno (difficoltà media) per osservare da vicino l'impressionante cascata, circondata da vegetazione
subtropicale ed orchidee. Si può apprezzare la forza ed il fragore delle acque anche da una veranda senza dovere
discendere. Seconda colazione in ristorante locale. Nel pomeriggio breve passeggiata fino al paese di Baños, dove
molte persone proveniente da tutte le parti del mondo e molti locali vengono in pellegrinaggio al santuario della
Vergine dell’ Acqua Santa. Risalendo verso l’altopiano in cui pascolano greggi di vigogne si arriva a Riobamba, vicino
all'imponente Vulcano Chimborazo, la cima più alta dell'Ecuador. Arrivo, trasferimento in hotel. Cena e pernottamento
10° giorno, sabato 5 luglio RIOBAMBA/CUENCA Prima colazione. Si continua a scendere per la panamericana per
raggiungere una zona di grandi e fertili vallate dove la terra è nera e silenziosa. Arrivo alla stazione di Alausi, e verso le
11.00 del mattino ci si imbarca a bordo del "Treno delle Ande" in direzione della stazione di Sibambe, dove ancora oggi
l'arrivo del treno continua ad essere un avvenimento. Il viaggio è una vera e propria avventura.......due ore a bordo di
vagoni un pò primitivi, attraversando paesaggi spettacolari come la "Nariz del Diablo". Qui il treno, a causa della forte
pendenza della montagna, è costretto ad effettuare numerose inversioni di marcia. Si rientra poi con lo stesso treno ad
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Alausi. Proseguimento per Cuenca e lungo il tragitto visita della fortezza incaica di Ingapirca situata a 3100 m
d'altitudine; le rovine costituiscono il più importante sito precolombiano del paese. Ingapirca risale al 15° secolo, sotto il
regno dell'Imperatore Huayna Capac. Seconda colazione in ristorante locale. Arrivo a Cuenca nel pomeriggio.
Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
ATTENZIONE: l treni appartengono alle ferrovie ecuadoriane, le sole responsabili del loro funzionamento. Non è
possibile garantire al 100% di poter effettuare questa parte di tragitto poiché talvolta il servizio viene sospeso a causa
di frane, guasti, mancanza di carburante e inondazioni. (In base alla situazione, sarà effettuato un percorso).
11° giorno, domenica 6 luglio CUENCA/GUAYAQUIL Prima colazione. Al mattino visita di Cuenca, la terza città
dell'Ecuador che mantiene ancora la sua gradevole aria provinciale. I suoi tetti di tegola rossa, le strade lastricate, le
piazze fiorite e i musei la rendono molto speciale. Il percorso include la Piazza di San Sebastián, un colorito mercato
dove si offrono in vendita prodotti artigianali. Successivamente si visita il Museo di Arte Moderna, con esposizioni di
collezioni di arte contemporanea di eccellente livello. Segue una visita al mercato dei fiori nella piccola piazza che si
trova di fronte all'entrata di pietra scolpita della chiesa La Carmen dell'Assunzione. Di lì, si procede con una passeggiata
alla piazza maggiore, circondata dell'imponente Cattedrale con le sue cupole azzurre, il Palazzo di Giustizia, il Palazzo
Municipale, il Palazzo del Governo e la chiesa del Sacrario. Un percorso lungo il Fiume Tomebamba permette di
ammirare le antiche case nella roccia ed osservare la vita quotidiana sulle sponde del fiume. Seconda colazione in
ristorante locale. Nel pomeriggio, un breve tragitto in pullman porta a visitare il laboratorio di ceramica di Vega.
Successivamente, visita al laboratorio dove si confezionano i cappelli Panama di paglia della migliore qualità.
Trasferimento in aeroporto e partenza per Guayaquil. Arrivo e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
12° giorno, lunedì 7 luglio GUAYAQUIL/AMSTERDAM Prima colazione e trasferimento in aeroporto. Partenza per
Amsterdam. Notte in volo.
13° giorno, martedì 8 luglio AMSTERDAM/VENEZIA Arrivo ad Amsterdam e proseguimento per Venezia.
Condizioni individuali di partecipazione
Quota base in camera doppia
Minimo 10 persone € 4.200,00
Minimo 15 persone € 4.100,00
Minimo 20 persone € 3.840,00
Supplemento per la camera singola € 690,00
Tasse aeroportuali e carburanti da € 470,00 (da riconfermarsi all’emissione dei biglietti aerei)
Cambi applicati: 1 USD = 0,76
Adeguamento valutario, se necessario, entro 20 giorni dalla data di partenza.
La quota base comprende Voli di linea in classe economica, voli interni, hotels, trattamento di pensione completa,
visite ed escursioni come indicate nell’itinerario, accompagnatore dall’Italia, guida locale parlante italiano, assicurazione
inter-assistance, documentazione e set da viaggio.
La quota base non comprende Pasti dove non previsti, bevande, mance, tassa di ingresso al Sacha Lodge di 20 usd;
spese extra e personali.
Documenti
Per effettuare questo viaggio occorre il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di inizio del viaggio.
Nota importante Suggeriamo di preparare un solo bagaglio a mano prima di partire per l’Amazzonia. Il resto dei
bagagli può essere lasciato al deposito bagagli dell’hotel di Quito dove si rientrerà dopo il tour dell’Amazzonia.
Ricordiamo che l’accompagnatore raccoglierà un importo di € 50,00 per la gestione delle mance da
suddividere fra autisti, guide, hotels e ristoranti
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