Il mio nome è Patricia e vado a racontarvi la mia sperienza Erasmus

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Il mio nome è Patricia e vado a racontarvi la mia sperienza Erasmus
1 aprile 2008
Autobiografia linguistica: Erasmus in Italia
Il mio nome è Patricia e colgo l’occasione per raccontarvi la mia esperienza
linguistica dello scorso anno, quando ho fatto l’Erasmus in Italia.
Ero al terzo anno di Biologia a l’universitat autonoma de Barcelona e l’anno
seguente volevo andare a studiare all’estero per cinque mesi. Allora frequentavo il
terzo livello di d'Inglese al “servei de llengues de la UAB”. Dunque la mia
preferenza era andare in un paese di lingua inglese per migliorare le mie
conoscenze. Così avevo scelto la Bran Bretagna, ma siccome molta gente voleva
andare lì, c’erano posti liberi solo per qualche città in Portogallo e in Italia. Alla fine
scelsi Trieste, in Italia.
Trieste è una piccola città vicina a Venezia. Non c’erano molte città da scegliere, ma
Trieste mi piaceva come candidata perché è una città vicina al mare ed in Ateneo
era attivo un corso di laurea in Biologia marina. Presso la mia università non ci sono
molte materie di biologia marina, dunque era una buona opportunità per
approfondire quello che più mi piace della biologia.
Ma non sapevo niente di Italiano! Prima dell’Erasmus, sono andata solo una volta in
Italia, a Firenze, e non ho neanche mai provato a parlare italiano. Ma l’Italia e la
lingua italiana mi sono sempre piaciute molto. Allora ho deciso di fare un corso
intensivo d’italiano a luglio e un altro da ottobre a febbraio a l’istituto italiano di
cultura di Barcelona dove ho imparato le basi essenziali dell’italiano. Ai corsi ho
conoscuto molta gente motivata verso l’apprendimento dell’italiano, interessata alla
cultura italiana e a viaggiare in Italia. Veramente mi è piaciuto molto imparare la
lingua; è stato un divertimento. Ma quando ho frequentato questo corso, avevo
l’impressione di non sapere niente d’italiano, perché quando studi una lingua
sembra che tu proceda molto lentamente. Ma con quelle basi, e con lo stage in
Italia penso che l’ho imparata abbastanza bene.
Quando sono arrivata a Trieste, tutti i miei coinquilini erano italiani. Solo uno
parlava spagnolo, ma io preferivo parlare italiano durante l’Erasmus, giacchè erano
pochi mesi, e volevo sfruttare al massimo il mio stage. Prima non capivo niente di
quello che dicevano. I miei coinquilini erano di regione italiane diverse ed alcuni
avevano un accento un po’ difficile da capire. Ma dopo un po’ di tempo, capivo
quasi tutto e distinguevo i diversi accenti. Durante il periodo dell’Erasmus ho
conosciuto molti italiani, ed anche altri stranieri con i quali parlavo italiano. Le
lezioni mi sono piaciute e ho imparato molto. In Italia molti esami sono orali e mi è
capitato anche di dover presentare delle relazioni orali in publicco che sono andate
molto bene. E’ stata una bella esperienza linguistica e mi sono adattata molto bene
alla cultura italiana, giacchè è abbastanza simile a quella spagnola.
Al ritorno dall’Erasmus mi mancava moltissimo l’Italia e il parlare italiano. Ho
mantenuto il contatto con alcune amiche italiane e a volte scrivo e telefono loro.
Inoltre ho voglia d’imparare un’altra lingua: il francese. Conoscendo il catalano, lo
spagnolo e l’italiano non è molto difficile imparare il francese perché ha abbastanza
similitudini. Adesso sto frequento il primo livello di francese presso l’institut français
e mi piace moltissimo. Vorrei andare un mese in Francia per fare un corso molto
interessante di biologia. Sono anche ritornata a studiare inglese; adesso frequento
il quarto livello presso il “servei de llengues de la UAB”.
In futuro mi piacerebbe imparare anche il portoghese perché ho amici portoghesi,
mi piace la lingua e la trovo più semplice se conosci l’italiano e lo spagnolo.
Riassumendo, conoscere diverse lingue ti offre la possibilità di viaggiare, vivere,
lavorare, fare corsi o stage in altri paesi ed anche d’integrarti con la cultura e con la
gente dei diversi paesi. Io raccomando prima di fare qualche corso al tuo paese e
poi di viaggiare, perché è la migliore forma per imparare bene una lingua. Meglio
ancora se vai da solo, perché così devi parlare per forza in quella lingua.
Raccomando inoltre di ascoltare musica e vedere film in lingua; è una altra forma
divertente per apprendere.
Per ulteriori informazioni e per avere un’idea di che tipo di esperienza può essere
un Erasmus, potete visitare il mio blog (in spagnolo):
http://puigpaty.blogspot.com/
Patricia Martí Puig
Estudiante de 2º ciclo de Biología en la UAB
Teléfono: 606642318
Email: [email protected]