Fino al 25.III.01Mutations - Le monde se fait ville

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Fino al 25.III.01Mutations - Le monde se fait ville
25 febbraio 2001 delle ore 05:02
Fino al 25.III.01
Mutations - Le monde se fait ville
Bordeaux
Negli spazi dell’ Arc en Réve, un tempo magazzino per il commercio delle spezie, Jean Nouvel mette
in scena lo “spettacolo” della città contemporanea…Trionfa Koolhaas.
L’installazione, giocando sugli effetti dinamici
di rapporti trasversali tra le diverse sezioni, con
films, video, foto, suoni, cartografie, modelli, e
secchi dati statistici, guarda alla città
contemporanea e ne ripropone le vertigini … i
suoi piaceri, le violenze, la velocità … la sua
prorompente vocazione alle mutazioni.
In sostanza un reportage su questo mondo
urbano, attraversato com’è da profondi
cambiamenti senza precedenti, “Mutations”
appunto. Cerniera di questa indagine critica il
lavoro dell’architetto metropolitano Rem
Koolhaas, da anni impegnato in questo
dibattito. La mostra fotografa realtà geograficamente
ben localizzate, emblematiche forse, ma allo
stesso tempo osservabili come luoghi
sintomatici di fenomeni diffusi.
Le trasformazioni territoriali che investono
l’Europa sono state oggetto d’indagine
dell’USE (Uncertain States of Europe): un
progetto di ricerca collettiva che ha riunito 60
persone di 15 nazionalità. Il risultato è un
Europa dai “margini incerti” che minano il suo
ordine ed i suoi elementi, città sempre più prive
di una propria identità e sempre più
“generiche”, dove le distinzioni binarie centro/
periferia, città/campagna, interno/esterno si
frantumano per lasciare il posto ad una entità
urbanizzata senza limiti, dispersa sull’intero
territorio.
La rassegna attraversa poi gli altri continenti:
la rapida comparsa delle città asiatiche del Pearl
River Delta, paradigma della condizione posturbana pragmatica nell’adattarsi velocemente;
l’eccezionale sviluppo in cui è proiettata Lagos
in Nigeria; il caso limite di Houston.
Al centro, motore e sovrana di un regno che si
estende ovunque, occupa tutti i centri, domina
i luoghi mentre li plasma, è posta l’Economia,
matrice di globalizzazione.
una sostanziale accettazione della realtà quale
essa è. Ineluttabile destino. E’ “L’Urlo” di
Munch?
Gianrocco Papaleo
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Dal 24 novembre 2000 al 25 marzo 2001
Aperta dalle 11h00 alle 18h00
e fino alle 20h00 mercoledì e venerdì.
Chiusa lunedì e i giorni festivi.
Arc en rêve centre d’architecture
Entrepôt,
7 rue Ferrère
F-33000 Bordeaux
Tél. 33 (0)5 56 52 78 36
Fax 33 (0)5 56 48 45 20
e.mail : [email protected]
Sito internet : http://www.arcenreve.com
Ingresso:
45 franchi ( tariffa intera )
35 franchi ( tariffa ridotta : studenti, -26
anni, +65 anni, disoccupati, gruppi 10
persone ).
indice dei nomi: Rem Koolhaas, Jean Nouvel,
Munch
.
Quali gli effetti sulla città, si chiedono gli autori.
“L’impact du Shopping sur la ville” viene
analizzato attraverso una lettura del luogo fisico
in cui si svolge: il centro commerciale, i suoi
spazi ben organizzati ed artificiali, le scale
mobili, i neon, l’aria condizionata.
L’approccio ai temi, se bene in parte apre a
riflessioni sugli elementi di crisi, di
conflittualità e di incertezza, sembra esprimere
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