Sorveglianza Usl 9 famiglie
Transcript
Sorveglianza Usl 9 famiglie
DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE UNITA’ FUNZIONALE IGIENE E SANITÀ’ PUBBLICA Sorveglianza attiva degli eventi avversi dopo vaccinazione anti-HPV ASL 9 La recente disponibilità di vaccini per la prevenzione dei tumori della cervice uterina, associati alle infezioni da HPV 16 e 18, apre la strada ad una possibile prevenzione primaria di questo tumore, da affiancare alla prevenzione secondaria mediante Pap-test. In Italia sono attualmente disponibili due diversi prodotti, entrambi autorizzati dall’EMEA (Gardasil®, Sanofi Pasteur MSD; Cervarix®, GSK), e l’offerta gratuita della vaccinazione alle ragazze nel 11°-12° anno di vita è stata individuata come strategia vaccinale. Come per tutti i vaccini, anche per l’HPV la sorveglianza delle reazioni avverse costituisce un cardine della valutazione dei programmi vaccinali. Dal Marzo 2011 ad Aprile 2012 l’ASL 9, insieme ad altre 34 ASL o Distretti Vaccinali nazionali, ha partecipato, con il coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità ad uno studio di monitoraggio attivo dei possibili eventi successivi alla somministrazione del vaccino anti HPV. L’ obiettivo dello studio era di rilevare gli eventi avversi comuni: cioè quelli che si presentano con una percentuale maggiore o uguale di 1 su 100 vaccini somministrati. A livello nazionale hanno partecipato allo studio 35 Asl o Distretti vaccinali di 9 Regioni e una Provincia autonoma. Sono state incluse nella sorveglianza 12.990 ragazze per un totale di 38.173 dosi di vaccino somministrate. La regione Toscana ha aderito alla sorveglianza con le aziende sanitarie di Grosseto (Asl 9), di Empoli (Asl 11) e della Versilia (Usl 12) per un totale di 945 ragazze. A tutte è stato somministrato il vaccino Cervarix L’azienda di Grosseto ha partecipato allo studio con 395 ragazze (42% della Regione) vaccinate nel periodo marzo 2001 – aprile 2012. Per ogni adolescente individuata era prevista la compilazione di 1. Una scheda clinica individuale, in cui venivano annotate i dati anagrafici e i dati relativi alle dosi e ai vaccini somministrati 2. una scheda anamnestica individuale al fine di valutare lo stato di salute ed evidenziare eventuali controindicazioni, precauzioni o avvertenze alla somministrazione del vaccino oltre a raccogliere altre informazioni aggiuntive utili (ad esempio la somministrazione di altri vaccini nello stesso periodo di tempo). 3. un diario del vaccinato che veniva consegnato ad ogni dose somministrata per la rilevazione degli eventi avversi insorti nei 14 giorni successivi alla vaccinazione. Il Diario veniva riconsegnato in occasione delle dosi successive, oppure inviato in una busta pre-affrancata. In alcuni casi le adolescenti sono state contattate telefonicamente. 4. una piattaforma web dove venivano registrate in forma anonima le notizie raccolte con le precedenti schede Al momento della prima vaccinazione la maggior parte delle ragazze riferiva di trovarsi in buone condizioni di salute (99,7%). Il 5% riferiva precedenti allergie, il 3% patologie croniche. Report HPV Asl 9 Grosseto 1 Distribuzione degli eventi per dose per vaccino Sintomi Gli eventi insorti nei 14 giorni successivi la vaccinazione sono stati rilevati attraverso la consegna del diario del vaccinato. Nel periodo di analisi, sono stati consegnati 1.122 diari vaccinali. Dopo la I dose 330 (85%) ragazze hanno riportato almeno un evento nel diario vaccinale, questo dato ha mostrato un decremento nella II (67%) e III dose (61%). Solo 12 ragazze hanno interrotto il ciclo vaccinale: nessuna per motivi sanitari Febbre Mal di testa Dolori muscolari Dolore locale Rossore locale Prurito locale Gonfiore locale Nausea Vomito Diarrea Dolore addominale (escl. dolori mestruali) Dolori mestruali Prurito generalizzato Eritema cutaneo Orticaria Dolori articolari Altro I dose 15 137 90 273 26 31 71 45 7 24 N. eventi * II dose III dose 11 5 82 65 62 48 234 201 38 32 22 12 59 46 26 13 10 4 14 5 31 41 20 21 12 21 12 6 3 40 9 3 3 22 3 0 2 25 59 18 11 * il totale degli eventi non corrisponde al totale delle ragazze vaccinate perché ogni ragazza può aver riportato più sintomi. La tipologia degli eventi è simile per le tre dosi, ad eccezione delle reazioni locali che aumentano, in proporzione, nelle dosi successive. 13 ragazze hanno riportato eventi che hanno richiesto il ricorso al medico, 8 dopo la prima dose, 3 dopo la seconda, 1 dopo la terza dose e una ragazza è stata visitata dal medico sia dopo la seconda che terza dose. Una ragazza si è recata al pronto soccorso dopo la prima dose per dolore epigastrico e una per dolori mestruali dopo la terza dose; una ragazza è stata ricoverata in ospedale dopo la terza dose a seguito di un incidente stradale. 1 00% 75% 50% 25% 0% I dose II dose III dose Reazioni locali Mal di testa Sintomi gastrointestinali Dolori muscolari Dolori mestruali Dolori articolari Reazioni cutanee Febbre Altro Considerazioni e conclusioni La maggior parte delle interruzioni è stata motivata dal “Rifiuto a continuare il ciclo vaccinale”; nessuna interruzione per comparsa di reazioni gravi. L’alta proporzione di eventi riportati è principalmente dovuta al tipo di disegno dello studio, tenuto conto che alle ragazze veniva esplicitamente richiesto di riportare tutti i possibili eventi intercorrenti. La maggior parte degli eventi è risultata di lieve o moderata rilevanza clinica e in linea con quanto già descritto per i due vaccini. Si ringraziano: Le ragazze e le relative famiglie che hanno partecipato allo studio con entusiasmo e senso di responsabilità. Report HPV Asl 9 Grosseto 2