Tossicodipendenza e danno epatico
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Tossicodipendenza e danno epatico
Mauro Cibin DIPARTIMENTO PER LE DIPENDENZE Chiara Ferrara U.O.C. Medicina. Presidio Ospedaliero Di Dolo, Az. Ulss 13, Regione del Veneto. Tossicodipendenza e danno epatico Roma, 24 febbraio 2010 • uso promiscuo di siringhe • preparazione in comune della soluzione iniettabile • scambio di dispositivi per l’uso intranasale • abuso alcolico • comportamenti sessuali non protetti • tatuaggi e piercing Situazione sociale degradata Scarsa cura di sé Mancanza di motivazione al trattamento Concomitante uso di alcol Comorbilità psichiatrica Ricaduta nell’uso • ritardato accesso alle strutture sanitarie • scarsa aderenza ai trattamenti • rischio di reinfezione e sovrainfezione HCV - 80% europa occidentale - 90 % europa est, 79% USA HBV 20-70% - Marcate differenze per età - Vaccinazioni: pochi TD (Italia?) - Vaccinazione universale: conseguenze HAV - Trasmissone orofecale, parenterale e sessuale - Epatite fulminante in epatopatici cronici - Oms raccomanda vaccinazione nei TD HDV - Virus difettivo, richiede la presenza di HBV per trasmissione - Infezione rimasta quasi esclusivamente nei TD Hepatitis B Virus Infection by Duration of High-Risk Behavior IV drug user HCWs Homosexual men Heterosexual Percent infected 100 80 60 40 20 0 0 3 6 9 Years at Risk 12 15 CAMBIAMENTO DI AB ITUDINI E TIPOLOGIE - Cocaina o poliabuso Vs eroina Minore agoiniezione Minore compromissione sociale # famiglia # lavoro # reti sociali e sanitarie - Minori problemi organici cronici Maggiori problemi organici e psichici acuti USO, Problemi, Dipendenza EROINA ALCOL Dipendenza Tipo I Inizio tardivo, reattivo a eventi di vita (traumi, lutti, situazioni “di passaggio”) Capacità di contatto con gli altri: Buona Storia di vita: “vita vissuta” in cui la dipendenza appare come un incidente o una complicanza Situazione sociale e familiare: problematica ma non compromessa Dipendenza Tipo II Inizio precoce, evoluzione rapida, associato a componente genetica Utilizzo di più sostanze Capacità di gratificazione: Scarsa (csd. Reward Deficiency Sindrome) Capacità di contatto con gli altri: Scarsa e problematica Storia di vita: Vita improntata dal rapporto con l’alcol e le sostanze Situazione familiare e sociale: compromessa PRESENZA DI SPECIFICHE STRUTTURE DI CURA (Dipartimenti e Servizi per le Dipendenze, Comunità terapeutiche, Unità a bassa soglia) • Test per virus epatite • Vaccinazione HBV – HAV (schedula rapida 0-1-2 mesi) • Diagnosi e trattamento HCV - approccio preventivo e motivazionale - maggiore aderenza al trattamento Per lungo tempo si è considerato il tossicodipendente come una persona difficile da curare, verso la quale non valeva la pena di investire tempo e denaro. Tale convinzione viene attualmente messa in dubbio da studi che rilevano come i risultati siano invece buoni ove si adottino alcuni accorgimenti • l’aderenza agli interventi epatologici aumenta significativamente se contestuali a cura della tossicodipendenza; • gli interventi di motivazione ed educazione sanitaria rivolti alla prevenzione e cura delle epatopatie aumenta la aderenza del paziente anche al trattamento della dipendenza “per sè” • La vaccinazione universale per HBV ed il cambiamento di tipologie di TD portano a cambiamenti del quadro epidemiologico. • In Italia la rete territoriale di presidi per la cura dei TD (Dipartimenti per le Dipendenze, SerT, Comunità terapeutiche, Centri a bassa soglia) ha consentito di sviluppare interventi capillari rispetto la vaccinazione per l’epatite B e il trattamento della epatite C. •La variabilità nella effettuazione del testing per virus B e C potrebbe creare problemi nella comprensione epidemiologica dei fenomeni e nella possibilità di effettuare interventi omogenei. Trattamento del paziente tossicodipendente con epatopatia cronica da HCV: l’esperienza di Dolo Dr.ssa C. Ferrara*, Dr. R. Marin* Dr.ssa L. Suardi** *Unità *Unità operativa di Medicina Ospedale di Dolo (VE) **Dipartimento per le Dipendenze Corso AISF: Liver diseases, life style and behaviour Roma 24 febbraio, 2010 IN LETTERATURA…. Negli ultimi anni in letteratura sono comparsi numerosi lavori che valutano l’efficacia e la fattibilità della terapia per l’epatopatia da HCV nei tossicodipendenti (TD); alcuni studi arruolano anche non-TD per confronto Combinando i trial che includono TD trattati per epatopatia cronica da HCV, la SVR media è risultata del 40.6%; non è influenzata dal periodo di astinenza prima della terapia, né dalla tossicodipendenza attiva occasionale (Backmund et al, Hepatology 2001; Grebely et al, J Gastroenterol Hepatol 2007, Sylvestre et al, Clin Infect Dis 2005, Jeffrey et al, Hepatology 2007) Negli studi di comparazione non vi è differenza significativa nella SVR fra TD non-TD La percentuale di TD che completa la terapia antivirale appare elevata; negli studi di comparazione, il 70.9% dei TD completa il trattamento verso il 79.4% dei non-TD Dati limitati sulla compliance; la non compliance media è piuttosto bassa ed è pari al 9.8%. Associazione con patologie psichiatriche piuttosto che con la TD (Kraus et al, Digestive Diseases and Sciences, 2001) La ricaduta nella TD durante la terapia antivirale in tossicodipendenti in terapia con metadone è variabile (0- 80%); pochi studi nel follow-up nei TD con SVR SCOPO messa a punto di un modello di gestione integrata fra tossicologo ed epatologo per il trattamento dell’epatopatia cronica da HCV nei pazienti tossicodipendenti attraverso cui sia possibile: 1. stabilire il momento più opportuno per iniziare la terapia antivirale 2. assicurare il più possibile la compliance al trattamento MODELLO DI GESTIONE INTEGRATA SERT/MEDICINA SERT: -Esami bioumorali, HIV, antiantiHCV, HBsAg; esame tossicologico urine -Visita con psicologo, assistente sociale, medico: trattamento farmacologico/percorso psicopsicoriabilitativo -IIa visita medica: counseling HCV -Successive visite mediche (mensili): stabilizzazione TD, motivazione al cambiamento SERT Visita medica ambulatoriale, mensile; monitoraggio urinario settimanale -Insorgenza di disturbi dell’ dell’umore -Recidiva di tossicodipendenza -Assenza di compliance SERT: -Ia valutazione epatologica “su cartaceo” cartaceo” -IIa valuazione epatologica: Esame obiettivo Motivazione alla terapia Biopsia epatica Terapia antivirale Accertamenti prepre-terapia MEDICINA IFNα IFNα da solo o in associazione a ribavirina; PEGPEG-IFN in associazione a ribavirina; FollowFollow-up: 22-4 settimane, mensilment;e EndEnd-point: assenza dei livelli di HCVHCVRNA al termine del periodo di followfollowup di 24 settimane dalla fine del trattamento Identificazione dei pazienti tossicodipendenti HCV + Sono stati valutati i pazienti TD risultati positivi per HCVRNA, afferiti al SERT di Dolo dal 1999 al 2008 Venivano esclusi pazienti con: cirrosi scompensata, malattie psichiatriche severe, positività per HIV o per HBsAg, controindicazioni all’uso di interferone e ribavirina, comorbilità importanti Risultati PAZIENTI 442 pazienti dal 1999 al 2008 315 maschi 127 femmine 248 HCV-RNA positivi (56.1%) 229 maschi 19 femmine 89 eleggibili per la terapia antivirale 159 non proponibili per la terapia antivirale Pazienti non trattabili N° % Patologia psichiatrica Tossicodipendenza attiva 13 12 8.6 7.9 Alcol Non motivazione In comunità terapeutica In carcere HIV positivi Trasferiti Dimessi Drop-out Deceduti TOTALE 15 6 39 2 3 9 8 47 5 159 9.9 3.9 25.8 1.3 2.0 5.9 5.3 25.8 3.3 100 PAZIENTI ELEGGIBILI 89 PAZIENTI 9 TRASFERITI 14 TRANSAMINASI NORMALI, POCO MOTIVATI 66 TERAPIA ANTIVIRALE (4 in terapia) 62 pazienti: caratteristiche Età: 32.5 anni (range 2121-48 ) N° pazienti Maschi Occupazione Relazione affettiva Figli Alcol pregresso 60 52 26 12 21 96.9% 86.6% 44% 20.3% 36% Patologie psichiatriche 11 17.7% (minori) Caratteristiche tossicologiche Età primo contatto Durata tossicodipenenza Sostanza primaria: eroina Agoiniettori: Trattamento TD: metadone buprenorfina metadone-buprenorfina comunità monitoraggio 19.1 anni 7.8 anni 62 pazienti (100%) 62 pazienti (100%) (range 1515-24) (range 0.50.5-19) N° pazienti 49 2 2 2 6 80.2% 3.3% 3.3% 3.3% 9.9% ESAMI BIOUMORALI N°pazienti HBV: solo anti HBsAg anti-HBc+anti HBsAg solo anti-HBc 7 9 6 11.2% 14.5% 9.6% HCV: genotipo 1 2 3 4 27 2 26 6 44.3% 3.2% 42.6% 9.8% ALT T0 (UI/L) 154 (81-368) Esame istologico (secondo Scheuer) Stadio 0-1 18/48 2 22/48 3 6/48 4 2/48 RISPOSTA ALLA TERAPIA 62 pazienti 1 altra sede 61 pazienti 18 (29.5%) - 11 non risposta - 7 sospesa terapia: 1 broncopolmonite 6 non compliance 43(70.5%) 43(70.5%) risposta a fine trattamento (ETR) 43 (70.5%) risposta a 24 settimane (SVR) SVR e GENOTIPO Compliance -alla terapia: 90.1% 7 hanno sospeso il trattamento: 1 per brocopolmonite e 6 per intolleranza senza consultare il medico (nessuno per ricaduta TD, nel follow-up 2 ricadute TD) -alle visite di controllo: 100% tutti i pazienti che hanno completato la terapia, hanno rispettato gli appuntamenti RICADUTA TOSSICODIPENDENZA Durante la terapia: 1/61, pari al 1.6% Dopo la terapia: in totale 17/58 pazienti, pari al 29.3% (47% eroina, 47% cocaina, 5.9% entrambe) in 13/41 pazienti con SVR, pari al 31.7% (38.4% eroina, 53.8% cocaina, 7.6% entrambe) Follow-up pazienti con SVR 35 pazienti Follow-up 47.5 mesi (range 12-108 mesi) -8.6% (3/35) HCV-RNA positivi tutti erano ricaduti nella tossicodipenza (2 cocaina, 1 eroina) -23% (3/13) HCV-RNA positivi fra i ricaduti TD RIASSUMENDO... 70.5% SVR 10% non-compliance terapia Ricaduta TD durante la terapia: 1.6% Follow-up di 3 anni: 30% ricaduta TD 8.6% positività per HCV-RNA AUTORE POPOLAZIONE NON COMP. A. 50 IDUS* MM astinenti da 6 mesi B. 50 nonnon-IDUs 30% 12% 50 IDUs in progr.disintoss. con metadone (ricovero per 28 gg in media in DU) 10% Hepatology 2003 A. 21 IDUs in terapia sostitutiva, astinenza da 3 mesi B. 21 ex IDUs C. 39 controlli (+psichiatrici) Epatologo/tossicologo 14% 13% 7.6% Jowett 253 current IDUs/ exex-IDUs 108 MM : 100 eleggibili, solo 50 in tx Mauss Hepatology 2004 Backmund Hepatology 2001 Schaefer QJM, 2001 Neri J Clin Gastroenterol 2007 Huber A. 107 IDUs con programma MM B. 52 nonnon-IDUs DROP- Ricaduta SVR DROPOUT TD in terapia 42% 56% NS 36% 38% 16% 0% 20% 80% 43% NS 14% p< 28% 43% 36% 15% 36% 18% 0% 9.5% 0% 0% 62.6% 79% 48% 28% 7% 26% 0% 62% 22% 37% 24 IDUS (62% MM, 38% buprenorfina e astinenti da più più di tre mesi), Malattie infettive + alcuni SERT Umbria 39% 25% 14.6% 53 IDUs: frequenza SERT per 48 mesi in media, progr. 54.7% 36% 11% 94% 0% 12% 28% 24% 35% 27 IDUS MM, 5 centri Infection 2005 Jeffrey 50 IDUs in progr. disintoss. per 6 mesi in media poi naltrexone sc 14% Hepatology 2007 Belfiori Eur J Gastroenterol Hepatol 2007 Guadagnino Addiction, 2007 Krook European Addict Research 2007 Sylvestre Clin Infect Infect Dis 2005 disintoss. con sostitutivi o antagonisti; protocollo collaborazione DDU e CCR 17 IDUs (metadone, buprenorfina): astinenti per 24 mesi in media Protocollo LAR 76 IDUs (progranma di MM per 3 mesi prima dell’ dell’arruolamento, partecipazione a più più del 75% di controlli clinici settimanali >2 mesi, indipendentemente da TD attiva, 59% diagnosi psichiatrica) 0% RIASSUMENDO... 70.5% SVR 10% non-compliance alla tx Ricaduta TD durante la terapia: 1.6% Follow-up di 3 anni: 30% ricaduta TD 8.6% positività per HCV-RNA AUTORE POPOLAZIONE NON COMP. A. 50 IDUS* MM astinenti da 6 mesi B. 50 nonnon-IDUs 30% 12% 50 IDUs in progr.disintoss. con metadone (ricovero per 28 gg in media in DU) 10% Hepatology 2003 A. 21 IDUs in terapia sostitutiva, astinenza da 3 mesi B. 21 ex IDUs C. 39 controlli (+psichiatrici) Epatologo/tossicologo 14% 13% 7.6% Jowett 253 currentIDUs/ exex-IDUs 108 MM : 100 eleggibili, solo 50 in tx Mauss Hepatology 2004 Backmund Hepatology 2001 Schaefer QJM 2001 Neri J Clin Gastroenterol 2007 Huber A. 107 IDUs con programma MM B. 52 nonnon-IDUs DROP- Ricaduta SVR DROPOUT TD in terapia 42% 56% NS 36% 38% 16% 0% 20% 80% 43% NS 14% p< 28% 43% 36% 15% 36% 18% 0% 9.5% 0% 0% 62.6% 79% 48% 28% 7% 26% 0% 62% 22% 37% 24 IDUS (62% MM, 38% buprenorfina e astinenti da più più di tre mesi), Malattie infettive + alcuni SERT Umbria 39% 25% 14.6% 53 IDUs: frequenza SERT per 48 mesi in media, progr. 54.7% 36% 11% 94% 0% 12% 28% 24% 35% 27 IDUS MM, 5 centri Infection 2005 Jeffrey 50 IDUs in progr. disintoss. per 6 mesi in media poi naltrexone sc 14% Hepatology 2007 Belfiori Eur J Gastroenterol Hepatol 2007 Guadagnino Addiction, 2007 Krook European Addict Research 2007 Sylvestre Clin Infect Infect Dis 2005 disintoss. con sostitutivi o antagonisti; protocollo collaborazione DDU e CCR 17 IDUs (metadone, buprenorfina) astinenti per 24 mesi in media Protocollo LAR 76 IDUs (progranma di MM per 3 mesi prima dell’ dell’arruolamento, partecipazione a più più del 75% di controlli clinici settimanali >2 mesi, indipendentemente da TD attiva, 59% diagnosi psichiatrica) 0% RIASSUMENDO... 70.5% SVR 10% non-compliance terapia Ricaduta TD durante la terapia: 1.6% Follow-up di 3 anni: 30% ricaduta TD 8.6% positività per HCV-RNA AUTORE Mauss Hepatology 2004 Backmund Hepatology 2001 Schaefer Hepatology 2003 Jowett QJM 2001 Neri J Clin Gastroenterol 2007 Huber POPOLAZIONE NON COMP. A. 50 IDUS* MM astinenti da 6 mesi B. 50 nonnon-IDUs 30% 12% 50 IDUs in progr.disintoss. con metadone (ricovero per 28 gg in media in DU) 10% A. 21 IDUs in terapia sostitutiva, astinenza da 3 mesi B. 21 ex IDUs C. 39 controlli (+psichiatrici) Epatologo/tossicologo 14% 13% 7.6% 253 currentIDUs/ exex-IDUs 108 MM : 100 eleggibili, solo 50 in tx A. 107 IDUs con programma MM B. 52 nonnon-IDUs DROP- Ricaduta SVR DROPOUT TD in terapia 42% 42 56% NS 36% 38% 16% 0% 20% 80% 43% NS 14% p< 28% 43% 36% 15% 36% 18% 0% 9.5% 0% 0% 62.6% 79% 48% 28% 7% 26% 0% 62% 22% 37% 24 IDUS (62% MM, 38% buprenorfina e astinenti da più più di tre mesi), Malattie infettive + alcuni SERT Umbria 39% 25% 14.6% 53 IDUs: frequenza SERT per 48 mesi in media, progr. 54.7% 36% 11% 94% 0% 12% 28% 24% 35% 27 IDUS MM, 5 centri Infection 2005 Jeffrey 50 IDUs in progr. disintoss. per 6 mesi in media poi naltrexone sc 14% Hepatology 2007 Belfiori Eur J Gastroenterol Hepatol 2007 Guadagnino Addiction 2007 Krook European Addict Research 2007 Sylvestre Clin Infect Infect Dis 2005 disintoss. con sostitutivi o antagonisti; protocollo collaborazione DDU e CCR 17 IDUs (metadome, buprenorfina) astinenti per 24 mesi in media Protocollo LAR 76 IDUs (progranma di MM per 3 mesi prima dell’ dell’arruolamento, partecipazione a più più del 75% di controlli clinici settimanali >2 mesi, indipendentemente da TD attiva, 59% diagnosi psichiatrica) 0% RIASSUMENDO... 70.5% SVR 10% non-compliace terapia Ricaduta TD durante la terapia: 1.6% Follow-up di 4 anni: (Backumund et al., Clinical Infectious Diseases 2004 e Dalgard et al, European Addiction Research 2002) 30% ricaduta TD (33% Dalgard, 50% Backmund) 8.6% positività per HCV-RNA (3.7% Dalgard, 16.6% Backmund) CONCLUSIONI I tossicodipendenti con infezione cronica da HCV possono essere canditati alla terapia antivirale, come dimostrato dai buoni risultati ottenuti in termine di SVR e di compliance. La percentuale di reinfezione nel follow-up non è così elevata da mettere a rischio i benefici della terapia antivirale Riteniamo che tali risultati siano la conseguenza di una gestione integrata in senso “spazio-temporale” fra tossicologo ed epatologo, ben consolidata all’interno del nostro ospedale ……..Grazie per avermi trattato come un paziente non tossicodipendente…….. GRAZIE PER L’ATTENZIONE FATTORI PREDITTIVI DI SVR Autore età età sex Peso BMI P< Cournot Geno -tipo HCV RNA ALT Cirrosi fibrosi P< P< P< P< Patologie psichiatripsichiatriche Alcol IFN Metadone Durata tossicotossicodipenden za Periodo di astinenza Uso di sostanze pre – e in terapia NS NS P< (99 pazienti) NS Grebely NS NS NS (40 IDUs) P< Van Thiel (120 IDUs) Guadagnino P< NS NS NS NS NS NS NS NS NS P< P< NS NS P< (53 IDUs) Mauss NS (50 IDUs) Backmund P< P< P< NS (50 IDUs) P< Huber (27 IDUs) P< Sylvestre NS NS (76 IDUs) Jeffrey (50 IDUs) NS NS NS NS P< P< NS Effetti collaterali Sindrome simil-influenzale Dermatite Anemia Depressione, s. ansiosa Leucopenia Polmonite, IVU Ipotiroidismo Calo ponderale Danno epatico e HCV AUTORE N IDUS CLASSIF. % IDUs % IDUs % IDUs %IDUs %IDUs Jeffrey 49 METAVIR F0 12.2% F1 55.1% F2 20.4% F3 10.2% F4 2% Guadagnino 24 ISHAK S0 18.2% S1 27.3% S2 18.2% S3 9.4% S4 1.9% Cournot 206 METAVIR F0 –1 59% Raptopulou 134 SCHEUER S1 56.7% Wilson 119 ISHAK S0S0-2 91% S3S3-4 9% Ray 207 ISHAK S0S0-2 89.8% S3S3-4 8.7% F2F2-3 33.6% S2 34.2% S3 6.7% F4 7.4% S4 2.4% S5S5-6 1.5% Reinfezione da HCV e tossicodipendenza Dove et al. Journal of Viral Hepatitis 2005 Tipo pazienti N° Follow-up (mesi) Stato virologico A. IDUs con clearance spontanea HCV che continuano ad iniettarsi 6 35 (26(26-50) Rimangono HCVHCV-RNA negativi al followfollow-up B. IDUs con infezione cronica da HCV che continuano ad iniettarsi 8 15 (12(12-24) Nessuna evidenza di superinfezioni con genotipo diverso C. IDUs con infezione cronica da HCV che hanno smesso da tempo l’uso di sostanze 8 15 (12(12-24) Stesso sviluppo di nuove varianti virali che nel gruppo B Studio Grebely Hepatology 2006 Popolazione IDUs con uso attivo Età Nuove Tasso Infezioni incidenza HCV Intervallo test HCV-RNA Non infettati (n=926) 41 19% 8.1/100py 15.6 mesi Con evidenza di clearance virale 44 9% 1.8/100py Non infettati (n=164) 32 21% 8.6/100py Con evidenza di clearance virale (n=98) 41 12% 5.4/100py 23 27% 17/100py Con evidenza di clearance virale (18) 23 50% 31/100py Non infettati (55) 26 18% 15.5/100py 99 giorni Con evidenza di clearance virale (50) 26 46% 46.8/100py (n=152) Mentha Lancet 2002 Micallef J Viral Hepat 2006 Non infettati (n=423) Aitken Hepatology 2008 6.3 mesi 5 mesi Reinfezione HCV dopo terapia antivirale in IDUs attivi STUDIO N° IDUs FOLLOWFOLLOW-UP CASI Tasso incidenza HCV Dalgard 27 64 mesi 1/27 (3.7%) 0.8 casi/100 py 18 33.8 mesi anni 3/18 0-4.1 casi/100 py (16.7%) European Addiction Research 2002 Backmund Clinical Infectious Diseases 2004