Addizionale Comunale IRPEF 2013

Transcript

Addizionale Comunale IRPEF 2013
COMUNE DI BRIOSCO PROVIl\'CIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
VERBALE di DELIBERAZIONE
del CONSIGLIO COMUNALE
D.
26 del 18.7.2013
ORIGINALE
Cod. Ente: 10921
!ìggo:tto: "APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDlZIOl\ALE COMI;NALE IRPEFANNO 2013~E~bDIFICA
AL RELATIVO REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE"
Adunanza ordinaria di prìma convocazione - seduta pubblica. Previa l'osservanza di tutte le formalìtà prescritte dalle disposizioni vìgenti in materìa sono stati convocati alle ore 2030 come da avviso (prot
IL
7600 de!!" I 1J7i2t) l J) per la seduta odierna tutti i consiglieri comunali. L'anno
DUEMILATREDICI addl DICIOTTO del mese di LUGLIO dalle ore 21,03 nella
-~~-"~~-~~~~-~~-~-r-~"-~"-~"-~ ~-~-~--J
[
Totale
,Presenti: 14
i Assenti: 3
~---~----'------~'----'--'---'--'-"~~
Assiste il S\!gretario Generale. Dotusa FRANCESCA Z01TI, il quale provvede alla redazione dei presente
verbale.
L'Avv. ANDREA FOLCO assume la presiden7&ì e, riconosduta valida l'udìenza. dkhiara aperta la seduta per la
trattazione dell'oggetto sopra indicato. La lettura e l'approvazione del presente verbale viene rimessa alla prossima seduta Constlìare. I
I
I
i
I
20&36 BRIOSCO Via Roma.. 4 - (0362) 95.(l02 - Fax (0.362) 958620·- Cod. Fi'i;:. 83000230157
~lerilYli ronupe.bri<,'.sco,rtih_?1
PWA 00985730969
COMUNE DI BRIOSCO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
SI prende atto che alle ore 21,03 entra in aula e prende posto il neo Consigliere Giovanni Trovò.
Risultano pertanto presenti n. 14 Consigfien componenti il Consiglio.
n. 26 Reg. Delìb.
Seduta del 18.07.2013
OGGETTO: 'APPROVAZIONE AlIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO 2013 E
MODIFICA Al RELATIVO REGOLAMENTO DI APPllCAZIONE'
I
I
I
,
I
IL SINDACO-PRESIDENTE
Avv, Andrea Felco, cede la parola ari 'Assessore alle finanze, Tributi e Sport, Efrem Faccioll,
(Gruppo di Maggioranza "Progetto Briosco") che presenta l'argomento all'ordine del giorno
proìettando delle slides (stra!ciate da quelle che si riserva di presentare, per intero, durante
l'illustrazione del bilanCio) che illustrano, tra l'altro, le modifiche intervenute negli anni, per
l'addizionale Irpef ed IMU:
Nell'anno 2011 l'aliquota era unica ed era prevista un'esenzione per (8,500,00
Nel 2012 è stato istitulto il criterio della progressività; sono state introdotte aliquote differenziate per scaglìoni di reddito; e aumentata la soglia di esenzione da € 8.000,00 a € 10,000,00. Nel 2013 si è dOVLlto Intervenire sull'aliquota per garantire magglori entrate, confermando la
soglia di esenzione a (: 10,000,00= ed unifìcando la misura dell'aliquota stabilendo una
percentuale dello 0.80%,
Maggiori dettagli, verranno forniti da!1'Assessore alle Finanze, Tributi e Sport, Efrem Faccioli,
(Gruppo di Maggioranza "Progetto Briosco ff ) durante la presentazione del Bilancio.
Il Consigliere Mattioll Maria Daniela (gruppo di minoranza PDL) chiede quanto incasserà in più l'Ente. 11 Sindaco-Presidente Avv. Andrea Folco risponde che è previsto un introito annuo pari ad <: 100.000,00.
I
I
,
I
,
,
I
,
I
,
I
,
I
Discussione omissis
«««««««««<
,
Il CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta di deliberazione in oggetto;
I
Dato atto che sono stati acquisiti i pareri, ai sensi del combinato disposto degli artt, 49 - l°
comma e 147 -bis- def D.Lgs. n, 267/2000, a/legati al presente atto, si passa alla votazione e si
ottiene il seguente risultato:
I
con voti: FAVOREVOLI n. lO {gruppo di maggioranza "Progetto Brfosco"}
CONTRARI n. 4
(Maria Daniela Mattioli e Luca Pettenello gruppo di mìnoranza PDL,
Paola Sent:ìni e Verga Samuele Umberto gruppo di minoranza
Fratelli d'Italia-Centrodestra Nazionale)
,
ASTENUTI n. Q
reSI per alzata di mano, essendo presenti e votanti n. 14 componenti il Consiglio
DELIBERA
Di approvare la proposta di deliberazione in premessa mdicata, ne! testo che si allega al presente
provvedimento,
Indi:
IL CONSIGLIO COMUNALE
Considerata l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto;
VIsto l'art, 134 comma 4 de! D.lgs. 267/00, che testualmente recita "Nel caso di urgenza le
deliberazioni del COnsiglio o della Giunta possono essere djch~arate immedIatamente eseguibljj con
Il voto espresso dalla maggIoranza del componenti"';
con voti: ,WQREVOLI n: 10 (gruppo di maggioranza "Progetto Briosco")
,çQNTRARI n. 4
(Maria Daniela Mattioli e Luca Petteneno_gruppo di minoranza PDl,
Paola Benclni e Verga Samuele Umberto gruppo d! minoranza
Fratelli d'Italia~Centrodestra Nazionale)
§IENUTIn.O
resI per alzata dI mano, essendo presenti e votanti n, 14 componenti Il COnsiglio
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibUe, al sensi dell'art. 134 comma 4
del D,lgs, 267/00,
COMUNE DI BRIOSCO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
IL SINDACO
Pana all'approvazione de! Consiglio Comunale la proposta di deliberazione avente per oggetto;
"APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO ZOI3 E MO()lFICA AL
RELATIVO REGOLAMENTO ()I APPLICAZIONE" nel testo che segue;
IL CONSIGLIO COMlJNALE
VISTI:
- rart. 52 del D.Lgs. del 15 dicembre 1997 n. 446, II quale attribulse.e al Comuni un'ampia potestà
regolamentare in materia di entrate, anche tributarie. con l'unìco limite rappresentato dalla riserva di legge
relativamente al1'individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota
massima dei singoli tributl;
-
il D.Lgs. del 28 settembre 1998, n. 360 e successive modificazioni che istituisce. con decorrenza dal I n
gennaio 1999, l'addizionale comunale all'imposta sul reddho delle persone fisiche ed, in particolare. l'a11. I.
comma 3 del suddetto decreto il quale slabjhsce che:
i comuni, con regolamento adottatO' ai sensi detratto 52 sopra richiamato possono disporre la variazione
dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale aJt"IRPEF con deliberazione da pubblicare in
apposito Slto~
l'efficacia della deliberazione di variazione decorre dalla data di pubblicazione nel suddetto sito;
la variazione dell'aliquota non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali;
e l'art. 3-bis secondo il quale con il medesimo regolamento di cui al comma 3 può essere stabilita una :,(lglia
di esenzione in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali;
- l'art. 1. comma 11, del D.L. del 13 agosto 2011 n. 138 convertito nella legge 14 settembre 2011 n, 148,
come modificato dall'art. 13, comma 16, D.L. 6 dicembre 201 L n. 201. convertito, con modificazìon1. dalla
L 22èicembre 2011, n. 214, il quaie dispone che:
la sospensione dì cui all'articolo 1, comma 7, del decreto*legge 27 maggio 2008. n. 93, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008. n. 126. C(lofennara dall'articolo L comma 123, della legge 13
dìcembre 2010, o. 220, non si applica. a decorrere dall'anno 2012, con riferimento all'addizionale
comunali; all'imposta sul reddito delle persone fisiche di cui al decreto legislativo 18 settembre 1998, n.
360;
per assicurare la razlonalhà del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardla del criteri di
progrcssìvità cui il sistema medesimo -è informato. i comuni possono stabilìre aliquote dell'addizionale
comunale ali'imposta sul reddito delle persone fisìche utilizzando esclU$ìvamente gh stessi S<:aglioni di
reddito stabiliti, ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del
principio di progressività;
resta fermo che la soglia di ese1ìZione di cui al comma 3~bis dell'articolo l del decreto legislativo 28
settembre 1998, n. 360, è stabilita unicamente- in ragìone del possesso di specifici requisltì reddituali e
deve essere intt'SR come Ilmite dì reddlto al di sotto del quale l'addizionale comunale all'ìmposta sul
reddìto delle persone fislche non è dovuta e, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si
applica al reddito wmplesslvo;
VISTI, altresl:
_ l'art. 151, comma 1, del decreto legislanv(l18.OS,2000 ll. 267 il quale dispone che gli enti locali deliberano
entro il 31 dicembre li bilancio di previSlQne per ,'anno successivo ma che il tennine può essere diftèrìto con
decreto del Ministro dell'interno, d'ìntesa con il Ministro del tesoro. del bilancio -e della programmazìQoe
economica. sentita la ConfereozA Stato·città ed autonomie locali, io presenza di motivate esigenze;
_ il comma 16 dell'art. 53 della legge 23 dìcembre 2000. D. J88 il quale dispone che il tennine per approvare
i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito eotro la data fissata da norme statali per la
deliberazìone del bilancio di previsione e chc i regolamenti stessi, anche se approvati successivamente
all'inizio dell'esercizio purché entro il temlioe di cui sopra, hanno effetto dal l'' gennaio dell'anno di
riferimento:
- l'art. 1 comma 169 della "U!gge 27 dicembre 2006, D. 296 secondo il quale "Gli enti locali deliberano le
tariffe e le aliquote relative al tributi di loro competenza entro la data fissata da nonne statali per la
deliberazione del bilancio di previsione. Dette- deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio
delfesercizìo purché entro ìl tennine innanzi indicato, hanno effetto dal}? gennaio dell'anno di riferimento";
-l'art. l, COmnìà 444,. della Legge D. 11812012, che consente ai Comuni, ai fini di ripristinare gli equilibri dì
bilancio e in deroga all'art 1. comma 169. della Legge n, 29()/ZOO6, dì modificare le tarlffe e le aliquote
relativi ai tributi di propria eompetenza entro il 30 settembre 2013;
- l'art. lO, comma 4--quarter, del D«reto Legge D. 3512013 convertito nella Legge 6 giugno 1013 n. 64,
con il quale è stato differito al 30 settembre 2013 il tennine per l'approvazione del bilancìo di preVisione
degli Enti Locali per l'anno 20 13:
RICHIAMATE:
- la propria deliberaziòne n. 18 del 27 febbraio 2000 di "Istituzione dell'addizionale comunale all'imposta sul
reddito delle persone fisiche" con la quale è stata determinata l'aliquota aUQ Q,I%;
- la propria deliberazione n, 9 del 21 febbraio 2007 di "Approvazione del rcg()Ia.mento per l'applicazione
dell'addizionale comunale IRPEF che stabiliva la relativa aliquota allo 0,40% e l'esenzione per i redditi
imponibili annui pari od inferiori ad ,€ 8.500,00;
-la deliberazione n. 14 del 14 giugno 2012000 la quale il Consiglio Comunale deliberava per l'anno 2012 di
differenziare le aliquote per scaglione di reddito e di elevare la soglia di esenzione a 10.000 euro dì reddito
imponibile;
CONSIDERATO che le minori entrate riscontrate in sede di predisposizìone del bilancio dì previsione 2013,
derivanti principalmente dai tagli imposti dalle recenti "manovre governative", obbligano di fatto questa
Amministrazione ad interv.enire sui tributi comunall, garantendò in tal modo la copertura tinanziana alle nuove
esigenze di BUancio e la copertura finanzìarìa dei servizi in essere:
VISTE le disposizioni contenute nel D.L n,54 de12Ji0512013 con U quale il Governo rinvia a~ 16.09,2013, il
versamento dell'JMU su akune tipotogie d'immobìH in previsione d! una generale riforma della dìsciplina
dell'imposizione fiscale sul patrimonio immobìliare:
RITENUTO, in considerazione di quanto sopradetto:
di intervenire sulla percentuale dell'aliquota addizionale comunale alt'I.R.P,E,F, fissandola nella mìsura
massima dello O,8W/o per tutti gli scaglioni lRPEF apporrando le seguenti modificazloni all'art 5 del
vigente'; regolamento per l'applicazione dell'addizionale comunale IRPEf":
Art. :;
Variazione dell'aliquota
i, Il Comune di Briosco. con deeorrenza dalrOlfOL'2G12 Q1/0112013, detennina che le aliquote la misura
dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito ddJe persone
fisiche SORO sfaaiUk: Rei ffloàe segueHte, non possa eccedere, complessivamente, 0,80 punti
percentuali;
.
~"--
?c~lie:~i reddit_~ ·_~~~.-.~-~·~~=.==Ji=.=.=·~,A~.I~itJ~"~ma
~.
I
~.
L
fino a 15.000 euro eltre I '.00Ìl e li••• 28.Goiì e"M .--t---.
altfe 28.000 e tiRo ii S?:~oO' euro nr-'
._ ~re5.~.~e_~nea7~_"OOOel*~
+..
~
Ù~f
l
.1
0:10%-~
~
. _.
~.. o!J:!e 7~.OOO e~~_._.~._~~.~._~ G,~!=:J
2. La delibera;done relativa alla suddetta determinazìone, ha efficacia a decorrere dalla pubblicazione sul
sito individuato con D.M. 31 maggio 2002, emanato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, di
concerto con il Ministero della Giustizìa e il Ministero deJl1nterno, ehe doYflÌ avvenire non oltre il 15
febbraio
dell~i
rifèrimsfl.to.
intendendo le parole 'barrate' eliminate e quelle in 'grassetto aggiunte;
di contermare il contenuto dell'art. 7 del suddetto regolamento che prevede l'c5enzione dall'applicazione
dell'addizionale di tutti i contribuenti che abhiano un reddito complessivo annuo imponibile pari od
inferiore ad € ]0,000,00;
PRESO Ano che il comma J 5 dell'art,13 del D.L 6 dicembre 2011 n. 201 dispone cile a decorrere dall'anno
d'imposta 2012. tutte le deljberazioni regolamentari e tant'l'arie relative alle entrate tributarie degli enti locali
devono essere ìnv:ate al Ministero dell'economia e delle- finanze. Dipartimento delle finanz.e, eorro il termine di
cui a!l'articolò 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997 {doc, entro trenta giorni da!la data in cui
sono divenuti esecuti"i}, e comunque entro trenta giorni dalla data dì scadenza del termine previsto per
l'approvazione de! bilancio di previsione;
PRESO ATrO che l'efficacia della presente deliberazione decorre dalla sua pubblicazione sul portale
dell' Amministrazione finanziaria da effettuarsi seeondo le modaliU! stabilite dal D,M. 3 ì maggio 2002;
RITENUTA la propria competenza ai sensi dell'art. 42, comma 2 lettera 1) del T.U. sutl'ordinamento degli Enti
Locali approvato con D, Lgs.26712000;
VIST'O il parere favorevole del Revisore dei conti espresso ai sensi dell'art. 239 del TUEL n. 26712000 così
oome modificato dall'art. 3 del D,L. n. 174!2012;
ACQl)!SITO l'allegato parere attestante la regolarità contabile e il rispetto degli equilibti di bilancio ai sensi del
combinato disposto degli artt, 49 - I comma e 147 quinquies del D.lgs n.267/2000, reso dal Responsabile del
Servizio Economico Fìnanziarìo - Demografico;
ACQ{jlSlTO l"allegato parere dì regolarità tecnica aUestàJrte la regolaritA e la correttezza amministrativa della
presente deliberazione, reso ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 - j comma e 147 bis del D.lgs
».267J2000 dal Responsabile del Servizio Economico Finanziario - Demografico:
DELIBERA
I) di approvare, per i motivi indicati in premessa. k seguenti modifiche al "Regolamento per l'applicazione
dell'addiz.lùn.ale comunale IRPEF":
Art. 5
Variazione dell'aliquota
I. Il Comune di Briosco, con decorrenza dall'OI/OlWi2 0110112013, dctennina che le aliq\i€lfC la misura
deU+aUquota di compartecipazione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito deHe persone
fisiche sone stabilite nel moon seguente,
non possa eceedcre, èòmplessivamente, O.so punti
peJ'Céntual~
... 1
2. La deliberazione relativa alla suddetta detenllinazione. ha efficacia a decorrere dalla pubblicazione sul
sito ìndìviduato oon D,M. 31 maggio 2002, emanato dal Ministero Jell'Eçonomia ~ delle Finanze, di
concerto con il Ministero della Giwttìlia e il Ministero dell'Interno, ehe dovrà 6'i'iefllre non oltf~
feeeraìe eell'6fiflO di riferimeRto,
intendendo le parole 'barrate' eliminate e quelle in 'grassetto aggiunte;
2) di detennìnare con decorrenza 01.01,2013 l'aliquota dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito dellc
persone fisiche nella mhmra massima stabilita dall'anlcolo 5 del suddetto regolamento, pari pertanto allo
0,80% per tutti gli scaglioni (RPEF;
3) di dare atto che come previsto dall'art 7 del suddetto regolamento sono esenti dall'applicazione
dell'addizionale tutti ì contribuenti che abbiano un reddito. complessivo annuo imponibile pari od inferiore ad
€ 10.000,00;
4) di dare atro altresì .che:
l'etlicada dena presente deliberazione decorre dalla data della sua pubbllcazione 5ul ponale
dell' Amministrazione Finanziaria da effettuarsi secondo le modalità stabillte dal D,M. 31 maggìo 2002~
le modifiChe di cui al punto I avranno cffetto dal l° gennaio 2013;
la pré5ente deliberazione verrà inviata al Minis.tero deWeconomia e delle finanze, Dipartimento delle
finanze, entro il tennil1C di cui all'articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, c
comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l'approvazione del bilancio di
previsione.
COMUNE DI BRIOSCO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
Il Revisore dei Conti
PARERE SULLA PROPOSTA 01 APPROVAZIONE DELL'ALIQUOTA ADDIZIONALE
COMUNALE IRPEF ANNO 2013 E MODIFICA AL RELATIVO REGOLAMENTO DI
APPLICAZIONE
Il sottoscntto Doti, Antonio Squitieri, Revisore dei Conti del Comune di Briosco,
Vista la proposta di deliberazione di cui all'oggetto da sottoporre al Consiglio Comunale
nella seduta del 18,07,2013:
Visto l'art 3 del DL n, 174/2012 che modifica l'art 239 del TUE L n, 267/2000 "Funzioni
dell'Organo di Revisione" e precisamente la lettera b) n, 7) in ordine ai pareri da rendere
Viste le disposizioni di cui al DJgs n, 360 del 2ROR 1998 ed in particolare l'art, 1 comma 3
che fissa nella misura massima dello 0,8% la variazione dell'aliquota dell'addizionale
comunale all'IRPEF
Visto il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario:
Tullo ciò premesso
ESPRIME
per quanto di propria competenza, parere favorevole all'approvazione della proposta di
deliberazione in oggetto,
Briosco Il, a072013
IL REVISORE
(Dott/ ~ntonio. Squ~eri)
s&t",o~.
I
COMUNE DI BRIOSCO
PROVINCIA DI MONZA e della BRIANZA
BrioSC(),25.06.2013
OGGETTO: "APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO
2013 E MOOIFICA AL RELATIVO REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE" i
\, I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
i
I
SERVIZIO ECONOMICOlFlNANZIARIO·DEMOGRAnCO
UFFICIO COf\,TABILITA' • ECONOMATO
La sottoscritta Rag. Antonella
Villa~
Responsabile del Servizio, in ordine alla presente deHherazìone:
IIXI ai sensI del combinato disposto degli artt. 49 - 1 comma e 147 quinquies del D.lgs n.267i20oo. attesta la regolarità contabile e il rispetto degJi equilibri di bilancio; :appone il visto attestante la copertura finanziarìa, ai sensi dell'art. 153, V comma del D.Lgs. 267/2000; ~
I
,
i
,
I esprime parere contrario per i seguentì motivi:
! ~·r;;e----;;dì
non rilcvanza in quanto ·non incidente né d~amente rnfilli.iIret~~sullaSìtOOzione
, economico fmanziaria o sul patrimonìo dell'Ente
I
,
i
,
SERVIZIO ECO:-'OMICOiFIJliANZIARIO·DEMOGRAFICO UFFICIO TRlBUTI La sottoscritta Rag. Antonella Villa; Responsabile del Servizio.
IXI:
.i sensi del combinato disposto degli artt. 49 - I comma e 147 bis del D.lgs n.267/2000, altesta
1a regolarità e la correttezza amministrativa della presente deliberazione,
!; esprime part:re contrario per i seguenti motivi:
t
I
i
,
I
i
i
\,
I
I
I
Il presente verbale previa lettura, è stato 3R vato e formato iii termini di legge.
;:~t~t DI &12
rY ~ %?
Il Presidenle
Il Segretario Generale
t~~
f.to AW. ANDREA FOlCO
.{1.
<Fc
....
_
f.to ZOTTI DOTT.SSA FRANCESCA
..
~
..
_~
..
-
..
~~._~
CERTIFICATO DllMMEDlATA ESEGL'JBIL
La presente deliberazione è stata:
• dichiarata immediatamente eseguiblle. a norma dell'art.134, comma 4, del Decreto Legislativo 0,267 del
1Bi0812000, in data 16.07,2013
Briosco, li 26 luglio 2013
Il Segretario Generale
Uu ZOTTI DOTT.SSA FRANCESCA
CERTIFICATO DJ PUBBLICAZIONE
la presente deliberazione è stata:
• pubbliCata all'albo pretoriO del Comune di Boosco. su conforme attesta2.ione del Messo Comunale, per
la prescritta pubbiicazione di 15 giorni consecutivi, ai sensi
del Decreto Legislativo
fl.
El
per gli effetti di cui all'art. 124, comma 1,
267 del 18/0812000, in data 26.07,2013
Il Messo COmunale
f.to BERNASCONI ENRICA
Il Segretario Generale
fio lOTTI DOTT.SSA FRANCESCA
Briosco, n 26 luglio 2013
ATTESTAZIONE DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITA'
La presente deliberazione:
• è stata pubblicata all'albo pretorio del Comune di Briosco, ai seosi dell'art.124, comma 1, de! Decreto
Legislativo n_267 def 18/08/2000, dal _ _.. _ _ _ _ _ _ _al
• è divenuta esecutiva, a norma degli art 125 e 134 del De<;re1o Legislativo n. 267 del 18/0812000, in
quan10 sono decorsi 10 giomi dalla data di pubblicazione, In data
Briosco, lì _.. ~~_
~_ _
~~_ _~~_~~_ _
11 Segre1ario Generale
ZOTTI DOTT.SSA FRANCESCA
Delib. C.C. n. 26 del 18.7.13
20!ì.36 BRIOSCO Via Ruma. 4
(03fi2) 95.002 -- Fax (0362) 958620- Cod, Fisr.:. S3000230157 - P.IVA 009&573090',1
~a(~1l)'yn{l,bJjosro,ml;,jt