L`Adige - La Credenza
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Valli di Fiemme e Fassa 46 domenica 20 febbraio 2011 CONSUMO l'Adige Passo Rolle, tornano le gare invernali della Guardia di Finanza PREDAZZO/PASSO ROLLE Ritornano anche quest’anno la gare invernali della Guardia di Finanza, in programma a Passo Rolle da domani al 25 febbraio e giunte alla sessantunesima edizione. La cerimonia di apertura è in programma domani alle 18 in piazza SS. Filippo e Giacomo a Predazzo, Due consigli di zona e un sito Internet per seguire gli ordini con la partecipazione del comandante in seconda del Corpo generale Virgilio Elio Cicciò. Poi le competizioni: martedì la prova di fondo individuale sulla distanza di 10 chilometri a tecnica libera, mercoledì lo slalom gigante, giovedì la staffetta alpina e lo slalom parallelo e infine venerdì la gara di fondo di tiro per pattuglie, seguita dalla classica esercitazione dimostrativa di soccorso in montagna e dalla cerimonia di premiazione e chiusura. A quest’ultima è annunciata la presenza del comandante generale della Guardia di Finanza generale Nino Di Paolo. M. F. Gas sempre più attivo nelle due valli Gruppi di acquisto solidale Già 95 le famiglie socie MATTEO CIANGHEROTTI PREDAZZO - I gruppi di acquisto solidale parlano il nome delle valli di Fiemme e Fassa. Due consigli di zona, uno per Fiemme bassa, da Capriana a Panchià, l’altro per Fiemme alta e Fassa, da Ziano fino a Canazei; un coordinatore e due consiglieri per ciascuna zona che si riuniscono mensilmente e gestiscono le oltre 95 famiglie di soci; un sito internet dove ognuno può controllare i propri ordini rivolti direttamente al produttore. Carne, frutta e verdura, formaggio e latticini, pane e farina, detersivi e creme, jeans e magliette per «mettersi addosso» un settore di abbigliamento equo e trasparente. Tutti prodotti biologici e/o biodinamici, alla ricerca di un’eccellenza naturale assoluta, nel rispetto delle stagioni e dei frutti che la terra dona in conformità al suo ciclo. Niente uva a Natale né arance a Ferragosto, sull’albero si appendono i buoni e mai vecchi mandarini, sotto l’ombrellone si spol- pano le succose e dolci pesche. «Non si tratta solamente di una filosofia di vita o di una modalità di acquisto differente, i Gas rappresentano anche un’attenzione particolare rivolta alla volontà di consumare un prodotto fresco, gustoso e certificato biologicamente», afferma Valeria De Gregorio, coordinatrice dell’alta val di Fiemme e della val di Fassa. Ad acquistare bio tramite i Gas si risparmia anche: sulla via del consumo, infatti, non vi possono essere, per statuto, intermediari vari che contribuiscono a far lievitare i prezzi del mercato globale. Sui banchi del supermercato gli stessi kiwi biologici che potreste ordinare dagli «amici del Gas» - perché poi ai Gas si condividono sorti e filosofie - li pagherete di più senza per questo alimentare le tasche del vostro produttore di fiducia. Quel «di più» va alle catene degli intermediari, tanto cari allo statuto del «libero» mercato, le stesse che comprano al ribasso dal coltivatore diretto. Il produttore che vende ai Gas, invece, tende a farsi pagare il giusto, garantendo un prodotto cer- Una vita più «bio» Crescono le adesioni al Gas di Fiemme e Fassa: chiunque è interessato può contattare Roberto Dallabona, coordinatore Fiemme bassa, telefono 3293967589 e Valeria De Gregorio, coordinatrice Fiemme alta e Fassa, numero 3476895949. A disposizione c’è anche un sito internet che è www.lacredenzatn.it Nella foto di Matteo Ciangherotti, Dallabona e De Gregorio tificato di cui il consumatore può, se vuole, oltre che assaporare il gusto, osservare anche i metodi di coltura. «Da passivi si diventa consumatori attivi e consapevoli del processo di produzione; si scoprono così prodotti completamente nuovi, mele più piccole, ma più buone e varietà prima impensabili di patate, creazioni di produttori che dimostrano così di amare e rispettare il proprio terreno agricolo», dice il coordinatore della bassa val di Fiemme, Roberto Dallabona. La spesa solidale limita l’aumento del numero di rifiuti con imballaggi ridotti al minimo, riciclo del vetro, frutta in transito su cassette di legno. Si privilegia il chilometro zero, bussando alla porta del vicino di casa, apicoltore dal miele delicato, senza per questo rinunciare alle arance del sole di Sicilia, quando il tempo è quello giusto. I nonni di Panchià, Ziano e Predazzo non sapevano di fare già il biologico, allora si limitavano semplicemente al proprio dovere, qualche volta, magari, fertilizzavano a casaccio, senza l’assillo del certificato con le caratteristiche organolettiche del loro prodotto. Quelli di Cavalese, invece, erano rimasti forse a dormire se è vero che oggi nei Gas delle due valli si contano soci da ogni parte, tranne che tra i «magnifici di Cavalese». IN BREVE VAL DI FIEMME Perdersi per ritrovarsi È il gioco dinamico che propone Claudia Boschetto, nordic walking master trainer, fondatrice dell’associazione Fiemme Nordic Walking. Ogni mercoledì a Cavalese, ogni giovedì a Bellamonte. Per iscrizioni: 349-8556555 (entro le 18 del giorno precedente); numero minimo di partecipanti: 5. Costo per un’escursione di orienteering: 10 euro. CANAZEI Dopo lo strappo con la Provincia interviene anche l’Associazione Fassa Guglielmi, parola d’ordine «ricucire» VAL DI FASSA - «Non si tratta di una rottura. Conto sulla ripresa del dialogo. Con questa vicenda si è dimostrato che il Comun General c’è e che è indipendente dalla Provincia, con cui però si vuole continuare a collaborare». Parole di Luca Guglielmi, membro del direttivo dell’Associazione Fassa, consigliere comunale di Canazei e consigliere delegato al Consei General del Comun General de Fascia. Si sta lavorando alla cucitura della ferita, dopo che l’accordo di programma, il primo, è stato fatto saltare con voto unanime. Il rischio - chiediamo - non è quello di far apparire i ladini come ingrati, visti i tanti contributi spediti in valle in passato? «No. Nessuno nega che ci siano stati degli investimenti. Semplicemente sono state chieste garanzie su tempi e modalità del piano di sviluppo». La settimana prossima la procuradora Cristina Donei e i sindaci saranno a Trento per incontrare il presidente Lorenzo Dellai e l’assessore Mauro Gilmozzi, che venerdì si è impegnato nelle «manovre pompieristiche» di spegnimento delle polemiche. Ma le fiammate ci sono state. Nel suo comunicato Guglielmi esprime la totale soddisfazione del direttivo dell’Associazione Fassa «in merito alla netta bocciatura, da parte del Consei General del Comun General de Fascia, del Protocollo d’intesa tra la Provincia di Trento e il Comun General, avvenuta mercoledì». Guglielmi fa notare che la Val di Fassa «contribuisce al 10% del Pil (Prodotto interno lordo) della Provincia di Trento». «Fascia tel davegnir», questo il nome del protocollo d’intesa presentato al Consei General, dava poco spazio a precisi impegni economici. «Ogni argomento riportato - per l’associazione Fassa - veniva trattato senza dettagli; pochi o inesistenti gli impegni tangibili, a partire dalla viabilità di valle per arrivare all’importante argomento che è il turismo». E ancora: «Il Consei General ha dimostrato la necessità di uno sviluppo programmato; la valle ha il bisogno di interventi che la mettano in condizione di essere sempre più competitiva in PREDAZZO un mercato turistico che si fa, ogni anno, maggiormente concorrenziale». Si pone l’accento sulla «questione Marmolada» («mettendo mano al collegamento stradale con il Veneto e usufruendo di tutti gli strumenti a disposizione per dare la considerazione che questa località si merita»). Ma le incrinature non rischiano di danneggiare i ladini che cercheranno spazio in Provincia, alle prossime elezioni? Il consigliere Luigi Chiocchetti non si potrà ricandidare. Si parla di un ruolo di primo piano per Riccardo Franceschetti, sindaco di Moena che, si dice, si starebbe spostando in «zona Patt». Guglielmi fa dribbling: «Di voci ne ho sentite tante. Di nomi ce ne sono altri. Io non sono France- Luca Guglielmi, Associazione Fassa schetti e non posso parlare per lui. So che ha preso una posizione forte sul problema della viabilità. Posso dire che a noi serve un piano dettagliato per ragionare sui prossimi cinque anni. A noi dell’Associazione Fassa interessa risolvere i problemi. Le elezioni provinciali? Quelle sono fra due anni e gli orizzonti politici in valle si vengono a formare poco prima». Sci alpinismo, a fine mese nuova escursione Centro turistico, tutti gli appuntamenti dell’anno R1020304 CAVALESE Salvare il pianeta Salvare il pianeta è anche compito nostro. Domani, nella sala conferenze della biblioteca comunale, alle 21 si parla di biodiversità e solidarietà con Annapaola Rizzoli e Carlo Bridi. PREDAZZO - Il Ctg gruppo Lusia di Predazzo ha avviato le iniziative in calendario nel 2011, ormai già entrate nel vivo. Dopo la Ciaspolada del 6 gennaio, la gestione del ristoro della Marcialonga, al quarantacinquesimo chilometro della gran fondo, ecco la sciata al Sellaronda, con salita al Col Rodella con la funivia di Campitello. Per il 27 febbraio è in programma una gita con gli sci d’alpinismo, mentre il 27 marzo si terrà la classica festa della neve. Il 10 aprile, ci sarà la gita di primavera, seguita nei giorni 29 e 30 del mese dalla partecipazione a Genova all’Euroflora. La festa di primavera è prevista l’8 maggio. Gli altri appuntamenti sono il 5 giugno con la biciclettata, il 26 giugno con la gita in val Sarentino, il 24 luglio con la Via del Granito, il 31 luglio con l’escursione al Pian Trevistan e al Pian dei Fiacconi, il 7 agosto l’uscita sul Latemar e Val Sorda, il 21 agosto l’Alta Via Gunter Messner, il 3 e 4 settembre la Presanella, l’11 settembre lo Sciliar (Via degli Armenti), il 25 settembre la gita a Pietralba, via Feudo, il 2 ottobre l’escursione in Val Cadino, il 9 ottobre quella al Cornon. Il 23 ottobre seguirà la passeggiata dei vecchi mestieri in Val di Cembra e quindi, a fine anno, l’appuntamento con l’assemblea. Il 29 maggio, il 19 giugno, il 17 luglio ed il 30 ottobre sono anche in calendario quattro giornate al Maso delle Coste, recentemente ristrutturato dalla Regola Feudale e che il Ctg si è impegnato a gestire. Per ogni ulteriore informazione in dettaglio, è possibile rivolgersi alla presidente Teresa Caurla (nella foto). M. F.