western dream

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CALIFORNIA E PARCHI DEL WEST  06/05/2015  Rif. 929.5 CRD
WESTERN DREAM
I GRANDI PARCHI DEL WEST AMERICANO E LA FESTA DEL 4 LUGLIO
2 - 12 LUGLIO 2015, 12 giorni - 10 notti
Controradio Club, l’associazione degli ascoltatori di Controradio ha risposto con entusiasmo alla proposta che gli
è stata fatta dal Tour Operator Travel Design Studio: un epico viaggio nella natura dei grandi parchi del West degli
USA.
Travel Design Studio, grazie a un accordo che è stato stipulato, ha concesso a Controradio Club tariffe scontate e
la possibilità di personalizzare il viaggio con un accompagnatore d’eccezione: Gimmy Tranquillo.
Gimmy, che ha vissuto per più di 20 anni in California, lavorando per 5 anni come guida turistica professionale, ha
contribuito a disegnare il tour nel rispetto dello “spirito” di Controradio. L’itinerario del viaggio è stato studiato
per offrire in soli 12 giorni quanto di solito sarebbe possibile visitare in almeno una ventina, portandovi tra i miti
e le icone del cosiddetto ‘South-West’ degli Stati Uniti d’America. Si visiteranno 5 parchi nazionali (Grand Canyon,
Monument Valley, Glen Canyon/Lake Powell, Bryce Canyon e Zion Park) e tre metropoli (Las Vegas, Los Angeles e
San Francisco) sul territorio di quattro Stati dell’unione (California, Nevada, Colorado e Utah).
Il viaggio, riservato ai soci di Controradio Club, rappresenta anche un’occasione per tesserarsi e quindi di usufruire
di sconti e agevolazioni e partecipare a eventi dedicati in esclusiva ai soci del Club.
TRAVEL DESIGN STUDIO di La Meta srl  via Legnano 31, 24124 Bergamo BG, Italy  PIVA 04822280964
tel +39 03519901200  fax +39 03519901204  [email protected]  www.traveldesignstudio.com
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Autorizzazione provinciale A/B n° 6 del 18/2/11  Polizze Assicurative Unipol n° 100000268 e 100263306
WESTERN DREAM
Un viaggio attraverso i grandi spazi della natura americana, tra il deserto del Nevada e le foreste di Zion e Muir
Woods con la musica nelle orecchie. Un viaggio così non è solo un viaggio attraverso luoghi, è un viaggio tra i
miti e le icone che punteggiano la nostra vita: Las Vegas, sogno rutilante di luci, roulette e slot machines; San
Francisco, culla della cultura hippy, dove ogni angolo di strada ci è reso familiare da tanti film e telefilm; Grand
Canyon e Monument Valley, quinte di eroi western come Ringo e Tex Willer.
1° giorno, giovedì 2 luglio 2015: Pisa > New York > Las Vegas
Ritrovo di prima mattina dei signori partecipanti all’aeroporto di Pisa, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali
e partenza con volo Delta DL 247 delle 9h15 per New York. All’arrivo a New York, previsto alle 12h55 locali dopo
9h40’ di volo, coincidenza con volo Delta DL 443 delle 15h15 per Las Vegas. All’arrivo, previsto alle 18h07 locali,
dopo 6h52’ di volo, trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cena libera.
Las Vegas sorge nel deserto del Mojave, ma il nome, in spagnolo, significa i prati. Nella zona esistevano, infatti,
dei pozzi d’acqua che tenevano in vita alcune aree verdi. Nel 1946, Bugsy Siegel, personaggio legato alla
criminalità organizzata, aprì il primo hotel casinò di Las Vegas, il Flamingo Hotel: da allora la città è diventata
famosa come capitale del divertimento, dello shopping e del gioco d’azzardo. Il gioco d’azzardo legalizzato, la
disponibilità di alcolici a ogni ora del giorno e della notte e gli spettacoli per adulti hanno procurato a Las
Vegas il soprannome di Sin City, città del peccato, anche se l’ufficio del turismo preferisce la denominazione
ufficiale The Entertainment Capital of the World, Capitale mondiale del divertimento.
In città le attrazioni sono casinò e alberghi, tutti concentrati lungo lo Strip: il Bellagio che imita l’atmosfera
delle ville del Lago di Como, con spettacolo di getti d’acqua danzanti al ritmo di musica nel grande lago
artificiale e il celebre spettacolo Ô del Cirque du Soleil; il Caesar’s Palace, un casinò con ambientazione da
Impero romano; l’Excalibur, dall’aspetto di un castello medioevale; il Luxor, una piramide di vetro nero e acciaio
alta 30 piani, con statue in stile egizio e una sfinge; il Mandalay Bay a tema tropicale, con un enorme acquario,
lo Shark reef, con varie specie di pesci tropicali e squali enormi; il MGM Grand, con dei leoni protetti da pareti
di cristallo, dove si tengono mega-concerti e incontri di boxe e si esibiscono regolarmente l’illusionista David
Copperfield, il cantante Tom Jones e lo spettacolo Kà del Cirque du Soleil; New York-New York, con una facciata
composta da miniature di edifici newyorchesi, una piccola Statua della Libertà e, all’interno, scorci della città;
il Paris, un grattacielo in stile neoclassico francese, con una Tour Eiffel e un Arc de Triomphe in miniatura; il
Planet Hollywood, con le stanze dedicate a film; il Treasure Island, dove ogni sera si tiene uno spettacolo che
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riproduce una battaglia navale con un galeone dei pirati; il Venetian con canali e gondolieri che permettono ai
visitatori di girare in gondola per l’immenso complesso che all’esterno riproduce Piazza San Marco con tanto
di campanile; il Mirage con un vulcano artificiale e lo spettacolo-tributo ai Beatles del Cirque du Soleil.
La guida Lonely PlanetTM include le riproduzioni in scala ridotta dei grandi monumenti europei tra i dieci luoghi
più romantici del mondo, La fontana dell’hotel Bellagio tra le dieci più originali e la Hand of Faith, la pepita
d’oro da 24 Kg che si trova nel foyer del Golden Nugget Casino tra le dieci meraviglie dorate del pianeta.
2° giorno, venerdì 3 luglio 2015: Las Vegas > Grand Canyon > Flagstaff
Prima colazione americana in hotel. Partenza per il Grand Canyon attraversando il deserto e la riserva indiana
Navajo. Sosta a Seligman (184 Mi, 3h) e proseguimento per una delle nuove sette meraviglie del mondo moderno,
il Grand Canyon (102 Mi, 1h45’), scolpito nel corso degli anni dal fiume Colorado. Possibilità di assistere a uno
spettacolo nel Grand Canyon IMAX, all’interno del Centro Visitatori del South Rim. Partenza per Flagstaff (79 Km,
1h30’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Pasti liberi.
Seligman fu fondata nel 1895, successivamente al completamento della ferrovia di cui diventò un importante
scalo, noto come Prescott Junction. Tra gli anni venti, e fino agli anni settanta, quando, a seguito della
costruzione dell’Interstate 40 ne fu tagliata fuori, da Seligman passava la mitica Route 66. Echi di quel
leggendario passato sono ancora evidenti sulla strada principale di Seligman dove sono sopravvissuti l’Aztec
Motel, il famoso Delgadillo’s Snow Cap Drive-in, il Copper Cart Café ed il 66 Road Kill Café e numerosi eccentrici
negozi di articoli da regalo sul tema della Route 66, come The Rusty Bolt. La città di Radiator Springs del film
Cars è stata immaginata e creata basandosi proprio su Seligman.
Grand Canyon. Il Grand Canyon è un’immensa gola creata dal fiume Colorado nell’Arizona settentrionale. È
lungo 446 Km, profondo fino a 1.600 m e con una larghezza variabile dai 500 m ai 27 Km. Il primo europeo a
vedere il Grand Canyon fu lo spagnolo García López de Cárdenas nel 1540, ma molto prima l’area era abitata
da tribù native che costruirono insediamenti tra le pareti del canyon. Il Canyon è uno dei più spettacolari esempi
al mondo di erosione provocata dall’acqua di un fiume e può essere osservato sia dal bordo settentrionale sia
da quello meridionale, più scenografico, oppure può essere vissuto dal di dentro con escursioni a piedi o discese
del fiume in gommone.
La guida Lonely PlanetTM include il Grand Canyon tra i dieci più spettacolari del mondo e la veduta dallo Skywalk
tra le dieci viste mozzafiato del pianeta.
3° giorno, sabato 4 luglio 2015: Flagstaff > Monument Valley > Lago Powell
Mezza pensione. Dopo la prima colazione in hotel, partenza per la Monument Valley (176 Mi, 3h), un’icona
dell’ovest statunitense, formato dall’erosione durata centinaia di milioni di anni, che ha trasformato le montagne
rocciose in un panorama naturale unico nel suo genere. Visita del sito e picnic con gli indiani Navajo.
Proseguimento per il Lago Powell considerato uno dei laghi più belli d’America, benché non di origine naturale.
Sosta all’Horseshoe Bend (128 Mi, 2h15’) e arrivo a Page (5 Mi, 10’). Discesa in hotel e sistemazione nelle camere
riservate. Cena libera. La sera si assisterà allo spettacolo pirotecnico del 4 Luglio, la festa dell’Indipendenza
americana, con i tradizionali fuochi d’artificio sul Lago Powell.
Monument Valley, un’icona del Far West americano, dove non è raro incontrare un set cinematografico. Il
territorio è prevalentemente pianeggiante a eccezione delle formazioni dette butts o mesas, formate da roccia
e sabbia dal colore rossastro, a causa dell’ossido di ferro, e dalla sommità piatta. La zona fa parte della Navajo
Nation Reservation e gli indiani Navajo che vi vivono gestiscono tutte le attività all’interno della valle.
La guida Lonely PlanetTM include Monument Valley tra i dieci luoghi imperdibili al mondo per chi ama i cavalli.
Horseshoe Bend. Meandro del fiume Colorado dalla caratteristica forma di ferro di cavallo, a pochi chilometri
da Page e a 8 Km a valle della diga di Glan Canyon e del lago Powell. L’Horseshoe bend è profondo circa 100
m ed è possibile vederlo dall’alto dei ripidi pendii dopo una breve camminata su un sentiero che diparte
dalla Route 89.
Il lago Powell è un lago artificiale lungo quasi 300 Km ed esteso su 658 km². Creato dal fiume Colorado con la
costruzione della diga di Glen Canyon, è il secondo lago artificiale più grande degli Stati Uniti. Il lago Powell
raggiunge i 170 m di profondità e le sue coste si sviluppano per 3.057 Km. Il bacino iniziò a riempirsi nel marzo
1963, raggiungendo il massimo volume solo nel 1980.
4° giorno, domenica 5 luglio 2015: Lago Powell > Kanab > Bryce Canyon
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Pernottamento e prima colazione. Partenza per il Bryce Canyon, un piccolo parco nazionale che, nonostante il
nome, non è propriamente un canyon ma un enorme anfiteatro naturale, nato dall’erosione dell’altopiano
Paunsaugunt e celebre per i caratteristici pinnacoli, gli hoodoos, di un’intensa colorazione che varia dal rosso,
all’arancio al bianco. Sosta a Kanab (74 Mi, 1h15’), pittoresca cittadina famosa per essere comparsa in molti film
western. All’arrivo a Bryce Canyon (78 Km, 1h30’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate.
Pomeriggio dedicato ad assistere al Rodeo del 4 luglio (facoltativo). Pasti liberi.
Kanab, da una parola indiana che significa luogo dei salici, è detta la piccola Hollywood, in quanto è stata set
di diversi film e serie televisive western. La città fu fondata nel 1864, quando fu costruito Forte Kanab per la
difesa contro gli indiani e come base per l’esplorazione della zona. Nel 1870, dieci famiglie mormoni si
trasferirono nel forte abbandonato a seguito di ripetuti attacchi nel 1866, e rifondarono la cittadina.
Bryce Canyon. Nel 1776 i frati francescani Silvestre Velez de Escalante e Francisco Atanasio Dominguez furono
i primi europei a vedere i pinnacoli del canyon. Ebenezer Bryce e la sua famiglia arrivarono qui nel 1875 e
costruirono una strada attraverso le rocce per facilitare l’accesso ai boschi. La gente iniziò, quindi, a chiamare
Bryce Canyon il luogo dove terminava questa strada, il posto peggiore dove perdere una mucca, come lo definì
lo stesso Bryce. Si può visitare il parco attraverso numerosi sentieri che portano a diversi punti di osservazioni
e alle formazioni rocciose più famose. Il Queen’s Garden, 2,9 Km, scende fino alla base degli hoodoos , il Navajo
Trail, 2,2 Km un po’ più difficili permette di osservare due ponti e il Thor’s Hammer.
5° giorno, lunedì 6 luglio 2015: Bryce Canyon > Zion Park > Las Vegas
Pernottamento e prima colazione. Partenza in direzione dello Zion Park (85 Mi, 1h45’), famoso per il canyon lungo
oltre 20 km, al termine del quale si trova il tempio di Sinawava, sacro agli indiani Paiute. Breve trekking nel
fantastico paesaggio naturale e, al termine, trasferimento a Las Vegas. Discesa in hotel e sistemazione nelle camere
riservate. Pasti liberi.
Zion Park. Il nome Zion, adottato ufficialmente per designare il canyon nel 1918, viene fatto risalire a Isaac
Behunin, uno dei primi coloni mormoni insediatisi nel canyon nel 1863, il quale riteneva di aver trovato in quel
luogo la Sion descritta dal profeta Isaia nella Bibbia. Cuore del parco è il canyon di Zion, una gola lunga 24 km
e profonda 800 m, scavata dal Virgin River. La strada che vi s’inoltra è lunga una decina di chilometri e termina
al Tempio di Sinawava, dal nome del dio coyote degli indiani Paiute, dove il canyon si restringe e la strada lascia
il posto a un sentiero che prosegue fino all’imboccatura delle Gole di Zion, una spettacolare forra con pareti
alte 30 m e distanti tra loro dai 12 m ai 30 m. Per la maggior parte dei turisti la visita al parco consiste nel
percorrere il canyon principale, fino al Tempio di Sinawava. Lungo questo percorso panoramico, dal fondovalle
ricoperto di boschi, si possono ammirare alcune tra le più spettacolari formazioni rocciose del parco, come il
Watchman, il West Temple e l’East temple, le Torri della Vergine e il Grande Trono Bianco.
6° giorno, martedì 7 luglio 2015: Las Vegas > Los Angeles
Pernottamento e prima colazione americana in hotel. Partenza per Los Angeles (271 Mi, 4h). All’arrivo, discesa in
hotel, sistemazione nelle camere riservate visita della città, le cui attrazioni più note sono il quartiere di Hollywood,
i negozi di Rodeo Drive e le ville dei divi dello spettacolo a Beverly Hills, Bel Air e Malibu, le impronte dei divi sul
marciapiede antistante il Grauman’s Chinese Theatre, il luna park sul molo di Santa Monica. Pasti liberi.
Los Angeles, il cui eccessivamente lungo nome El Pueblo de la Iglesia de Nuestra Señora la Reina de Los Angeles
de Porciúncola viene oggi comunemente abbreviato nel colloquiale L.A., fu fondata il 4 settembre 1781 da 44
coloni messicani in una zona scoperta nel 1769 dall’esploratore catalano Gaspar de Portolà. Appartenente al
Messico indipendente dal 1821, la città passò il 13 gennaio 1847 sotto il controllo statunitense a seguito della
battaglia del Rio San Gabriel e il conseguente trattato di Cahuenga. Ancora oggi il 47% della popolazione è di
origine ispanica. La ferrovia raggiunse Los Angeles nel 1876, ma fino al 1892, quando nella zona fu scoperto il
petrolio, Los Angeles rimase una città piccola. Molti quartieri, che vengono comunemente considerati parte
della metropoli, come Long Beach, Santa Monica, West Hollywood, Pasadena, Beverly Hills, o Malibu, sono in
effetti municipalità autonome
La guida Lonely PlanetTM include il Millenium Biltmore Hotel tra i dieci siti più visti al cinema, le Hollywood Hills
e il Kodak Theatre, dove si consegnano gli Oscar, tra i dieci luoghi più amati dalle celebrità, il teatro Wiltern,
oggi santuario del rock indipendente, tra i dieci edifici simbolo dell’Art Déco, il Forever tra i dieci cimiteri più
famosi del mondo, il bar Tiki-Ti tra i dieci siti più kitsch del mondo, gli Huntington Botanical Gardens tra i
giardini più splendidi del pianeta, gli Iris di Van Gogh del Getty Center tra i capolavori da non perdere e la
stazione della metro Hollywood/Vine tra le dieci più artistiche del mondo.
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7° giorno, mercoledì 8 luglio 2015: Los Angeles > San Francisco
Pernottamento e prima colazione americana. La giornata sarà dedicata alla visita (facoltativa) del parco tematico
Universal Studios. Nel tardo pomeriggio, trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Delta DL
6448 delle 20h00 per San Francisco. All’arrivo, previsto alle 21h30, dopo 1h30’ di volo, trasferimento in hotel e
sistemazione nelle camere riservate. Pasti liberi.
Universal Studios. Tra i più grandi studi cinematografici statunitensi, si trovano al numero 100 di Universal City
Plaza Drive a Universal City, tra Los Angeles e Burbank. La Universal è il secondo studio più vecchio a Hollywood
dopo quello della Paramount Pictures.
La Universal, fondata dall’immigrato tedesco Carl Laemmle nel 1909 come Independent Moving Pictures, con
Columbia e United Artists si contrappose alle Big Five, Paramount, MGM, Warner Bros, RKO e 20th Century Fox
per il controllo della produzione e della distribuzione di film nel primo dopoguerra.
Nel parco è possibile girare attraverso i set di celebri film prodotti dalla Universal Studios in passato, come Lo
squalo, Psyco, La guerra dei mondi, si possono vedere i set cinematografici nei quali si stanno effettuando
riprese di seriali come CSI o Desperate Housewives. Nel parco vi sono numerose attrazioni che prendono spunto
da altri film come Ritorno al Futuro, Jurassic Park, Shrek, ed è possibile assistere a spettacoli musicali e a
riproposizioni di scene di famosi film.
8° giorno, giovedì 9 luglio 2015: San Francisco
Pernottamento e prima colazione. Dopo la prima colazione partenza per la visita della città di San Francisco, che
comprenderà una selezione delle più celebri attrazioni della città. Possibilità di escursione ad Alcatraz e nella baia
(facoltativa). Pasti liberi.
San Francisco. La città fu fondata nel 1776 dagli spagnoli col nome di La Misión de Nuestro Padre San Francisco
de Asís, l’area divenne poi parte del Messico a cui fu strappata dagli Stati Uniti in seguito alla guerra messicanostatunitense del 1846-48. Fu la corsa all’oro californiana che seguì all’annessione americana a stimolare una
rapida crescita dell’area e la sua definitiva trasformazione da piccolo centro a grande città. Nel 1906 un
devastante terremoto, cui seguì un incendio, distrusse buona parte della città. Tra i numerosi quartieri celebri
della città Chinatown e Haight-Ashbury, centro del movimento hippie negli anni sessanta, oggi cuore della
comunità gay; North Beach dall’atmosfera Jazz e Blues; Mission District, il più antico della città, il Financial
District, con il grattacielo piramidale della Transamerica. Il simbolo arcinoto della città è il Golden Gate, il ponte
rosso sospeso che collega la riva nord e la riva sud della baia. Altri luoghi simbolo sono la City Lights, mitica
libreria fondata dal poeta Lawrence Ferlinghetti negli anni cinquanta, Fisherman’s Square, da dove partono i
traghetti per Alcatraz, Lombard Street, la strada celebre per via del tratto di Russian Hill, composto da otto
ripidi tornanti visto in centinaia di film.
La guida Lonely PlanetTM include Alcatraz tra le dieci prigioni più famigerate del mondo e i murales del Mission
District tra i dieci più belli al mondo.
9° giorno, venerdì 10 luglio 2015: San Francisco
Pernottamento e prima colazione. Intera giornata a disposizione per completare le visite della città o per prendere
parte alle escursioni facoltative a Sausalito e Muir Wood o a Monterey e Carmel. Pasti liberi.
FACOLTATIVO: escursione a Sausalito e Muir Wood
Dopo la prima colazione partenza per la visita delle sequoie della foresta di Muir Woods (18 Mi, 50’). Nel
pomeriggio proseguimento per Sausalito (8 Mi, 20’). Rientro a San Francisco in traghetto.
Muir Woods, antica foresta di alberi di sequoia gigante, i più alti della terra, con degli esemplari vecchi di più
di 1000 anni e alti più di 80 metri. Il sentiero è un percorso facile e pianeggiante, accessibile a tutti.
Sausalito, dallo spagnolo, piccolo saliceto, è una cittadina famosa per la comunità di case galleggianti. Da
sempre uno dei luoghi più amati dagli hippies di tutto il mondo, offre viste spettacolari della baia e della città
di San Francisco. Qui vivono Isabel Allende e Robin William.
FACOLTATIVO: escursione a Carmel e Monterey
Dopo la prima colazione partenza per Monterey (112 Mi, 2h15’). Nel pomeriggio proseguimento per Carmel (5
Mi, 15’) attraverso la celebre 17th Mile Drive. Visita alla Missione e rientro a San Francisco (122 Mi, 2h15’) nel
tardo pomeriggio.
Monterey, fondata nel 1770 col nome di El Presidio Reál de San Carlos de Monterey, fu la prima capitale dello
Stato della California tra il 1777 e il 1849 sotto le bandiere di Spagna, Messico e Stati Uniti d’America. Il 7 luglio
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1846, durante la Guerra Messicano-Americana, fu teatro di una Battaglia, a seguito della quale fu annessa al
territorio degli Stati Uniti. Il 13 ottobre 1849 vi fu firmata la prima Costituzione californiana. La città di Monterey
è nota per gli edifici storici coloniali, per la riserva naturalistica marina, popolata di leoni marini, lontre marine,
foche, pellicani e delfini, e per il Monterey Bay Aquarium, uno dei più grandi acquari dell’America del Nord,
situato all’estremità meridionale di Cannery Row. Cannery Row, così ribattezzata nel 1953 in onore dello
scrittore John Steinbeck, che aveva scritto un romanzo con lo stesso nome, è un’attrazione turistica con
numerosi locali, negozi, musei ed edifici storici situati in un vecchio conservificio.
Carmel. Il primo europeo che vi giunse fu il marinaio spagnolo Cabrillo nel 1542, ma fu il carmelitano Sebastian
Vizcaino a scoprire la valle nel 1602 e a dargli il nome di Madonna del Monte Carmelo. Nel 1770 il francescano
Junípero Serra vi fondò la missione di San Carlos Borromeo, dalla bellissima architettura a mattoni cotti, che
oggi contiene antiche effigi religiose, altari, la tomba del fondatore e le celle dei monaci conservate nel loro
arredamento originale. Adiacente alla Basilica, la Galleria della Cappella ospita l’elaborato cenotafio di padre
Serra scolpito nel 1924 da Jo Mora in travertino e bronzo.
Carmel è un paese da cartolina, gallerie d’arte, negozi di antiquariato, sale da tè, abitazioni in stile, con tetti di
pietra, strade senza semafori, cartelloni pubblicitari e insegne luminose. Ocean Avenue è il fulcro di Carmelby-the-Sea, dalla lunghissima spiaggia di sabbia fine, quasi bianca.
10° giorno, sabato 11 luglio 2014: San Francisco > New York > (Pisa)
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Delta DL 1859 delle 6h45 per New York. All’arrivo
a New York, previsto alle 15h09 locali, dopo 5h24’ di volo, coincidenza con volo Delta DL 246 delle 17h00 per Pisa.
11° giorno, domenica 12 luglio 2014: Pisa
L’arrivo a Pisa è previsto alle 7h25 dopo 8h25’ di volo.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
€ 2.250 + TASSE AEROPORTUALI € 350 (*)
MINIMO 20 PARTECIPANTI MASSIMO 40 PARTECIPANTI
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 680
RIDUZIONE III ADULTO -€ 270
RIDUZIONE IV ADULTO -€ 330
RIDUZIONE III E IV BAMBINO FINO A 11 ANNI -€ 400
Le riduzioni per la III e IV persona si applicano per sistemazione nei letti esistenti in camera
(*)Tasse aeroportuali sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso
CAMBIO APPLICATO 1 EURO = 1,25 USD
Le quote comprendono:
 voli di linea DL Pisa / New York / Las Vegas // Los Angeles / San Francisco / New York / Pisa;
 sistemazione negli hotel di categoria turistica, con prima colazione americana inclusa (escluso il X giorno);
 pin-nic indiano presso la Monument Valley;
 trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour;
 ingressi ai siti in programma;
 assicurazione sanitaria (massimale € 10.000) e bagaglio (massimale € 1.000);
 assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni);
 accompagnatore dall’Italia Gimmy Tranquillo;
 iscrizione al CONTRORADIO CLUB 2015;
 t-shirt CONTRORADIO o, per i già iscritti, una guida Stati Uniti Occidentali a coppia.
Le quote non comprendono:
 tasse aeroportuali (350 €) aggiornate al 30 gennaio 2015;
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pasti e bevande;
escursioni facoltative;
biglietti per il cinema IMAX al Grand Canyon, ingresso agli Universal Studios;
visto ESTA
mance e facchinaggi, tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.
Escursioni facoltative (solo bus e ingressi):

Universal Studios:

Sausalito e Muir Wood:

Monterey e Carmel:
+ 95 € minimo 20 partecipanti
+ 55 € minimo 15 partecipanti
+ 70 € minimo 20 partecipanti
Assicurazioni facoltative:

assicurazione Globy Rosso con massimale illimitato per spese mediche: + 90 €

assicurazione annullamento viaggio AXA F30:
+ 58 € fino a 2.000 € di spesa
+ 72 € fino a 2.500 € di spesa
+ 87 € fino a 3.000 € di spesa
+ 99 € fino a 3.500 € di spesa
In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le
coperture per spese mediche sono aumentate a 30.000 €.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
invio mail di adesione a Travel Design Studio [email protected] indicando
nome/cognome partecipanti, tipologia camera richiesta, fotocopia passaporto, eventuali
servizi facoltativi richiesti (assicurazione annullamento/escursioni ect.)
ISCRIZIONI ENTRO IL 28 MAGGIO 2015
versamento acconto di € 700 all’iscrizione
IBAN: IT06P0623032880000043569524 Cariparma filiale Cernusco sul Naviglio
INTESTATO : LA META srl
CAUSALE: VIAGGIO CONTRORADIO WESTERN DREAM;
Operativi aerei:
 DL 247
Pisa
 DL 443
New York



DL 6448
DL 1859
DL 246
Los Angeles
San Francisco
New York
New York
Las Vegas
9h15 12h55
15h15 18h07
9h40’
6h52’
San Francisco
New York
Pisa
20h00 21h30
6h45 15h09
17h00 7h25 del giorno successivo
1h30’
5h24’
8h25’
Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
Passaporto elettronico, rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006, oppure passaporto a lettura ottica rilasciato o
rinnovato prima del 26 ottobre 2005 oppure passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il
26 ottobre 2006 con validità fino alla data prevista di rientro.
Autorizzazione ESTA ottenuta tramite il sito https://esta.cbp.dhs.gov al costo di $ 14. L’autorizzazione ESTA
dura due anni, o fino a scadenza del passaporto.
Note:
 Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e

sono forniti, come le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da
ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in
dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione.
La percentuale della quota di partecipazione calcolata in valuta è del 40%. Variazioni dei cambi applicati
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
incideranno soltanto su tale porzione della quota di partecipazione.
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Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage)
La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità, adottata dalla Conferenza generale
dell’UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei
siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista
culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità.
Alla data del 13 novembre 2014 la lista contiene 981 siti in 160 paesi dei 190 che hanno
ratificato la Convenzione.
Lonely Planet’s 1000 Ultimate Sights (Luoghi da vedere)
Sono oltre 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide
turistiche Lonely Planet: per ognuna di 100 aree di interesse diverse le dieci migliori, le
più romantiche, le più avventurose, le più esotiche mete da visitare.
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