leggi tutto il numero di marzo 2016
Transcript
leggi tutto il numero di marzo 2016
Catàrsi NEWS dal Davide&Golia di Malo Salute mentale auto-mutuo aiuto famiglie comunità testimonianze cultura creatività GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2016 — N. 01-02-03/16 Grazie a tutti! “Vai col vuoto tra le mani, poiché questo è tutto. Questo è il mio dono. Se riesci a portare il vuoto tra le tue mani, allora ogni cosa diventa possibile.” (Jung, Libro Rosso) Questa frase mi risuona particolarmente iniziando a scrivere per l’ultima volta la prima pagina di questo giornalino. Mi sembra che racchiuda in qualche modo il periodo che stiamo vivendo (di cambiamento, separazione, saluto), con il piacere e la necessità di ringraziarci e restituirci tutte le esperienze condivise in questi anni. Ma mi pare che abbia molto a che fare anche con il dono più grande che ho ricevuto partecipando a questo viaggio: incontrare ed ammirare il coraggio con il quale ognuno di voi, ogni singola persona che abbia conosciuto, abbia affrontato ed affronti la vita. Riuscire a guardare, insieme, dentro, oltre e di traverso la realtà, combinando punti di vista diversi senza paura del confronto. L’immagine del cerchio, che ben sintetizza l’esperienza di questo gruppo, è l’unione che circonda un centro che può essere vuoto, spazio, possibilità. Il bisogno che diventa motivazione, energia, valore, risorsa, cura, accoglienza, relazione. Desidero ringraziare ognuno ed ognuna di voi—e spero di poterlo fare anche di persona nel corso delle prossime settimane — per avermi reso partecipe del proprio mondo e per avermi mostrato le sue particolarissime qualità (su questo davvero siete stati generosi, nessuno escluso). Mi ritengo davvero fortunata per questa esperienza di vita che mi ha cambiata profondamente e che spero di poter trasferire e condividere anche con altri. Pur non potendo elencare tutti i vostri nomi e non essendo in grado di distinguere i contributi di ognuno, che sono infiniti, ci tengo in particolare a ringraziare tutte le persone che come facilitatori– volontari mi hanno accompagnata in questo viaggio, e anche in questo periodo di transizione hanno garantito la continuità del percorso. Il Davide e Golia non sarebbe quello che è senza di voi. Grazie a Caritas Diocesana per la fiducia in questo progetto e a tutte le persone che lo hanno sostenuto da diverse posizioni: la straordinarietà di questo percorso è il frutto di una grande unione di forze. Un grande abbraccio a tutti con gratitudine, fiducia e passione, Claudia NEWS E AVVISI • Dal mese di marzo il giovedì la sede apre di nuovo dalle 16.00 alle 19.00 • Martedì 22/03/2016 alle ore 17.30 ci sarà la prossima riunione generale a cui sono invitati, soci, familiari, facilitatori. • Lunedì 28/03/2016 (lunedì dell’angelo) parteciperemo alla “marcia del Santo ... Mio” seguirà pranzo al sacco. • Domenica 03/04/2016 “Festa Insieme” organizzata dal gruppo contro l’esclusione di Malo. Costo 10,00 €. Iscrizione obbligatoria entro il 22/03/2016. • Si informano i soci che per questioni organizzative l’attività dell’orto urbano è stata sospesa. • Se vuoi puoi destinare il 5x1000 della tua dichiarazione dei redditi all’Associazione Diakonia Onlus, strumento operativo della Caritas Diocesana Vicentina per la gestione dei suoi servizi-segno: basta firmare nel riquadro "Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilita' sociale, delle associazioni di promozione sociale..." e indicare il codice fiscale di Diakonia 95049930241. “Davide & Golia” è una rete diocesana di Auto-Mutuo Aiuto per la salute mentale (Vicenza-Malo-Brenta) La nostra sede di Malo è in Via Muzzana 20, presso Casa San Francesco. Per un primo incontro di conoscenza è necessario prendere appuntamento telefonicamente allo 0445 607569 o mandare un’email a davide&[email protected] GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2016 N. 01-02-03/16 DIARIO DI BORDO Esperienze e testimonianze del nostro gruppo Auguri a tutti i “davidiani” Auguri di buon anno a tutti gli amici , con sogni di tutti i colori come l'arcobaleno, speranze di tutti i profumi come giardini d'estate, ......e con il sole, che con rinnovata meraviglia ritroviamo ogni mattino ancora acceso...Claudia M. Per ogni persona del Davide&Golia Mi piace ricordare le nostre giornate insieme, mi piace ricordare quei momenti di intensità fatti di risate e allegria, mi piace ricordare i nostri pomeriggi tranquilli e sereni. Per tutti i bei momenti che mi hai donato voglio augurarti un anno meraviglioso come meraviglioso sei tu! Tanti auguri di Buon Anno dal cuore! Moira Momenti di festa Scrivere dell’Ultimo dell’anno mi fa bene, però voglio spendere qualche parola anche per la nostra Festa di Natale. È stato un momento unico; nella nostra famiglia del Davide e Golia tutto riesce forte nella nostra semplicità. Ci sono sempre amici nuovi, per esempio il signor Graziano, amico di Wally, che con la sua chitarra ci ha fatto cantare—e tutti abbiamo cantato, un coro da dieci e lode. E non solo, anche a fare il trenino, tutti in pista! Da notare che sul trenino non abbiamo pagato il biglietto, ma eravamo tutti emozionati e felici. Dell’Ultimo dell’anno da dove posso cominciare? Per prima cosa dagli otto ragazzi di Vicenza (“Quelli dell’Ultimo”), belli dentro e fuori: ci hanno serviti e riveriti e io ho stretto una bella amicizia. Sì il mangiare, importante anche quello, ma per me l’amicizia e la bellezza dello stare insieme è un valore grande! Il mangiare: qua voglio ringraziare le volontarie che organizzano e coordinano tutto, dal buon pasticcio al secondo, fino al caffè. Tutto a puntino senza intoppi. Che dire del signor Antonio Riva, con la sua chitarra e il karaoke e i suoi giochi da indovinare: è stato unico. Io che scrivo sono quella che ha più anni (“non la più vecchia”) e vi dico che mi hanno fatto sentire una sedicenne: ballo canto, giochi, e la tombola? Ho vinto tre bellissime cose—anzi grazie alle volontarie che hanno preparato con tanta cura pacchetti e pacchettini (e non pochi) molto belli. Io medesima che scrivo sono sempre l’ultima ad andare a casa! Regina L’anno che verrà Il 2016 è arrivato, sperando che sia migliore del precedente. Sogno tante cose, sarei felice che se ne avverassero alcune. Una sarebbe che mia figlia Valeria fosse promossa al secondo anno, così si sentirebbe più forte, nonostante non abbia nessuna insufficienza, ma anche se è tosta è molto emotiva. Ferie non lo so, visto che prima di Natale mi hanno fatto il regalo di tamponarmi, ho dovuto rottamare la mia Punto e abbiamo dovuto acquistarne un’altra usata. Sogno amicizie vere, per parlare, dialogare del più e del meno, perché sono troppo sola. Un’amica con cui passeggiare e ridere. Perdere peso: questo è importante e non è un sogno, ma un ordine medico, e voler bene a me stessa. Ho una promessa fatta a mia figlia, e se Dio da lassù me lo permetterà, tra qualche anno dovrò mettere fiocchi rossi su tutta la recinzione di casa, cosa non veloce da fare, vista la lunghezza! So che Claudia, mentre leggerà questo, penserà: “Ancora con sta figlia!!!” La mia mente vaga, tra sogni e castelli in aria. Il mio 2016 sarà forse così o diverso, l’anno prossimo vi dirò quello che si è avverato e quello no. Che Dio ce la mandi buona! La farfalla in letargo, bacioni. Roberta 2 GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2016 N. 01-02-03/16 ESPERIMENTI DI SCRITTURA CREATIVA Perché mi trovo qui? Laboratorio del 19/01/2016 Oggi martedì 19 gennaio ore 17:00 mi trovo a Davide & Golia semplicemente perché ho un appuntamento settimanale dove alcune persone credo aspettino la mia presenza, presenza magari ben accolta come io ho accolto l’iniziativa di frequentare questo gruppo. Mi sono accorta di stare bene all’interno del gruppo perché trovo il modo di parlare, di scambiare idee ed esprimere cose quotidiane senza essere giudicata. Ho capito che tutti siamo allo stesso livello di tolleranza e tutti con i propri problemi si mettono in gioco. Il mio desiderio è di entrare in sintonia con tutti, cercare di dare il tempo che posso con entusiasmo. La cosa che mi ha colpito di più è l’allegria una virtù che mi fa dimenticare i problemi per un po’ facendomi sentire il cuore leggero. Gabriella Oggi mi trovo qui perché ho bisogno di vedere qualcuno che mi faccia ragionare, parlare a tavolino, decidere sul mio futuro, capire chi sono io, come sono fatto. Mi sento abbandonato a me stesso, lo spirito non è buono, sono stufo di trascinarmi in questa maniera. Non riesco più a combinare niente, ho già detto alo zio che ho intenzione di alzare bandiera bianca. Da dove debbo ricominciare? Che schifo la quotidianità. Gianni Mi trovo qui forse per caso, forse perché era scritto, forse perché era destino, non so perché. So solo che entrando in questo gruppo ho provato sensazioni ed emozioni che non avevo mai provato da altre parti; lo stare insieme a tante persone: belle persone, diverse fra loro, ognuno con la sua storia, i suoi dolori, le sue gioie, il condividere ogni situazione che la vita ti mette davanti anche per me è fonte di emozione. Poter parlare e confrontarmi senza paura di essere fraintesa e giudicata ed è questo che mi fa star bene nel gruppo. Qui non ci sono differenze siamo tutti uguali con le nostre forze e le nostre fragilità ed insieme ci confrontiamo e completiamo. Penso che nessuno stia bene da solo, ci sta sempre bene una parola buona, un sorriso, un abbraccio: gesti quotidiani che però riempiono il cuore. Tutto questo lo trovo al Davide & Golia. Luigina Sono qui con il gruppo perché ho bisogno di togliermi la rabbia e l’impotenza, che se andasse. Ce l’ho con il mondo intero, con questo mio tumore dell’anima che so non potrò guarire. Questo crea problema anche in famiglia e ciò mi fa incazzare. Sono tre volte che salto Biodanza, le prime due volte ero già pronta, ma arrivata alla porta lo stomaco mi si è chiuso, mi sono seduta sugli scalini per vedere se mi si calmava anche la tachicardia, ma ho dovuto risalire le scale. Mercoledì sono venuta, ma quando si stava avvicinando il mio momento avevo lo stomaco duro, come una cassaforte. Mi sono alzata di scatto e sono fuggita. Già Giovanna si era accorta dei miei occhi lucidi, il risultato sarebbe stato il pianto ed io non volevo farmi vedere piangere. Ho sbagliato, ma come stavo nel mio malessere, era forte. Domani cisarà un’altra prova e non vorrei scappare! Roberta 3 GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2016 N. 01-02-03/16 ESPERIMENTI DI SCRITTURA CREATIVA Avevo mio fratello che aveva bisogno di uscire di casa, chiesi all’assistente sociale se c’era qualcosa per lui. Dopo poco tempo hanno aperto questo centro, veniva mio fratello e ne era contento. Quando non ebbi più i miei genitori da accudire iniziai a venire anch’io e mi trovai subito bene. Mi hanno dato l’occasione di scrivere: era qualcosa di cui avevo bisogno perché così mi esprimo meglio. Il Davide & Golia è una famiglia e mi fa sentire bene. Regina Ormai sono quasi otto anni che frequento questo centro del Davide & Golia, personalmente è come la mia seconda casa ormai, con parecchi frequentatori siamo in grande sintonia, ho trovato parecchi amici. Fa parte della mia vita, io attingo sempre più benessere interiore, mi rendo conto che malgrado la mia età posso sentirmi anch’io utile: è proprio vero che se dai anche poco ricevi tantissimo. Grazie Davide & Golia. Luisa Da qualche anno faccio parte del gruppo Davide & Golia e ci troviamo al martedì, mercoledì e giovedì. Oggi, dico la verità, la tentazione di stare a casa era grande perché essendo una giornata fredda sarei stata così bene al calduccio della mia poltrona a leggere un libro o a far niente. Invece ho messo da parte la pigrizia e sono venuta; mi trovo qui insieme perché sento che mi fa star bene condividere la compagnia di altre persone, parliamo di questo e di quello, parliamo di vari problemi che ci sono o che abbiamo perché così, condividendoli con gli altri ci sembra già di sentirci più leggeri. Quando torno a casa mi sento molto più leggera di quando sono arrivata. Giusy Qui mi trovo a mio agio, si non sono una gran chiacchierona, ma le ore che passo qui dentro le trovo serene. Non mi aspetto chissà cosa, mi sento tranquilla e quindi non mi chiedo perché vengo qui. Di una cosa volevo parlare e dire a tutti, qualcuno già lo sa, ma spero solo di venire capita. Io a 17 anni mi sono ammalata di anoressia in modo grave, in 3 mesi ho perso 15 Kg, non uscivo più di casa, non volevo vedere più nessuno. All’ultimo i miei genitori se ne sono accorti perché indossavo sempre pantaloni neri e grandi, maglie lo stesso nere e grandi, allora hanno cominciato a controllarmi a starmi dietro, mangiavo con mamma che mi guardava, ma la vincevo sempre io. In quegli anni nessuno la conosceva come una malattia, nemmeno io, ho solo iniziato con gravi problemi di coagulazione del sangue e ricoveri tra Thiene, Vicenza e Padova fino al 2004, una data che non scorderò mai perché in reumatologia a Padova venivo ricoverata ogni mese e nessuno si è mai accorto che tutti i problemi di sangue erano dovuti all’aneurisma. Ringrazio solo Dio ogni mattina e sera di avermi concesso la gioia più grande che può avere una mamma: le mie figlie. Non ho mai battuto l’anoressia che si alterna con bulimia, dipende dai giorni, da quello che provo che provo dentro, da giorni di solitudine. Non ho ancora accettato che le mie figlie sono grandi e che maggior parte della loro vita l’hanno vissuta senza una mamma, un dolore che non passerà mai. Ora l’anoressia - bulimia è stata riconosciuta come una malattia che può colpire chiunque, da bambini ad adulti. Io devo lottare ancora e cercare di vincere. Domani torno a Villa Margherita e inizierò per l’ennesima volta la mia lotta, ma ora con una marcia in più perché c’è chi crede in me e mi ha dato la spinta e non mi sono vergognata per la prima volta. Un ciao particolare a Claudia e un grazie a chi sa di avermi dato aiuto anche con semplici messaggio. Grazie di cuore! Moira P.s: il ricovero è domani, ma la voglia di tornare qui è tanta! Da premettere che non so esprimere i miei sentimenti con la penna, ma oggi mi trovo qui anche per condividere il silenzio con i miei amici: il silenzio che a volte fa paura, ma ti fa anche riflettere. Questa è la prima volta che faccio questa attività, spero di poter continuare perché a casa non riesco a stare in silenzio, mi distraggo e quindi non riesco a sentirmi. Sentire anche le mie paure, le mie preoccupazioni e cercare di ascoltarmi. Pina 4 GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2016 N. 01-02-03/16 SPAZIO LIBERO Notti insonni Ennesima notte insonne. Sono in cucina sperando che le ore passino. Ho letto alcune pagine di due libri diametralmente opposti, perché prima ho letto “Il Profeta” di Gibran dove ci sono storie o metafore a volte non facili da capire, io stessa qualche volta devo leggere due volte la stessa storia. Poi 15 giorni fa cercando il libro che Valeria doveva leggere durante le vacanze di Natale, ho notato l’ultimo libro della Litizetto e solo leggendo il retro mi sono accorta che ne ha scritti altri perché non l’avevo più seguita. Questo si chiama “L’incredibile Urka”. Ho letto tre capitoli, è pazza, ma ho riso molto. Sento il sonno che mi manca, adesso tutto ad un tratto sto pensando a Loreta. Non sono riuscita ad andare a trovarla in ospedale, oggi riproverò a telefonare a suo padre. E’ una persona che ho nel cuore perché so come si sta male. Adesso leggo un po’ di “Urka” così rido. Roberta Buone abitudini Ho frequentato il corso "Alimentazione e Benessere " organizzato da una associazione di Schio in collaborazione con l'Ulss che promuove sani stili di vita. Il corso si avvale del metodo dell'auto-mutuo- aiuto che ben conosco nell'esperienza del Davide e Golia. Questa esperienza mi ha fatto conoscere persone che con consapevolezza si mettono in discussione riguardo al proprio rapporto col cibo. Cibo come nutrimento, ma anche come gratificazione, riempimento di un vuoto,soddisfazione di bisogni-altri. Se pensiamo che la prima conoscenza del mondo la facciamo attraverso il cibo, il seno materno,il biberon, capiamo quanto passa di emozionale attraverso di esso. Di conseguenza anche i nostri disagi e le nostre difficoltà sono filtrate , anche , attraverso il cibo. Riuscire ad instaurare un sano rapporto con la nostra alimentazione ci permette di stare in salute, avere un peso ragionevole, evitare tutte quelle problematiche metaboliche e cardiovascolari che affliggono i tempi moderni causati dalla sovralimentazione. Questa esperienza mi ha lasciato queste sane abitudini: Aumentare il consumo di frutta e verdura (5 porzioni al giorno). Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, Non mangiare fuori pasto, ma attenersi ai 3 pasti principali, colazione, pranzo , cena e un'eventuale spuntino e merenda alle 10 e alle 16 se ne sentiamo la necessità. Dopo la cena non assumere più niente a parte l'acqua. Camminare almeno 40 minuti al giorno. Ridurre leggermente le porzioni se siamo in sovrappeso .Detta così non sembra niente di difficile ma vi assicuro che cambiare le abitudini è molto difficile e ci vuole tempo, pazienza e un sano amore per se stessi. Come conclusione posso dire che in questa esperienza ho perso 7 kili di peso e acquistato benessere, buonumore, leggerezza e autostima........se vi sembra poco! Claudia M. Il mostro dei birilli Domenica 27/02/2016 siamo stati al Bowling a Schio. O non vedevo l’ora di sfidare i miei anniversari. Si è anche presentata una nuova sfidante. Fino all’ultima tornata di tiri non si sapeva chi fosse in vantaggio: quando sono usciti i risultati definitivi come sempre la vittoria è andata al mostro dei birilli cioè Giò Giò. Un invito speciale a sfidarmi ai birilli alle Dott.sse Claudia C. e Federica F. Giò Giò Cara Claudia Cara Claudia 8 anni son passati, Da quando ci siam incontrati. Pian piano in questo centro son venuta, E così ti ho conosciuta e veduta. Con la tua semplicità, Ci hai dato subito serenità. In questi anni il centro è cresciuto Sempre con il tuo aiuto. Ora ti sei evoluta, e a Vicenza ti han voluta. Così Malo stai lasciando, E un po’ di nostalgia stai portando. Ma spero ci porterai nel tuo cuore, Come noi custodiremo il tuo affetto Con tanto amore. Emanuela 5 PROGRAMMA di MARZO MARTEDì 01/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Alle 17.30 riunione straordinaria MERCOLEDì 02/03: Alle 11 ritrovo gruppo cucina. Alle 13 pranzo (prenotazione obbligatoria entro le ore 11.00). Dalle 15 alle 16 Gruppo Parola (iscrizione obbligatoria). Dalle 16.30 alle 18.00 Gruppo Biodanza GIOVEDì 03/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Dalle 17.15 laboratorio di arte, disegno, pittura. DOMENICA 06/03: Alle 16.30 presso Duomo di Malo concerto “Siamo in 100 a cantar Pace” Ingresso libero. Ritrovo ore 16.15 davanti il duomo. LUNEDì 07/03: Alle 20.30 per il Cineforum presso il Cinema Aurora proiezione del film “La grande scommessa” di Adam Mckay MARTEDì 08/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Alle 17.30 laboratorio di scrittura creativa. Alle 20.30 presso Centro S. Gaetano Malo presentazione del film “Dalla parte giusta: storie di partigiane vicentine” MERCOLEDì 09/03: Alle 11 ritrovo gruppo cucina. Alle 13 pranzo (prenotazione obbligatoria entro le ore 11.00). Dalle 15 alle 16 Gruppo Parola (iscrizione obbligatoria). Dalle 16.30 alle 18.00 Gruppo Biodanza GIOVEDì 10/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Dalle 17.15 laboratorio di arte, disegno, pittura. DOMENICA 13/03: Ritrovo alle 15.30 presso la sede. Dalle 16.00 “39° Processo alla Vecia Fila” prezzo Piazza del Comune di Monte di Malo. LUNEDì 14/03: Alle 20.30 per il Cineforum presso il Cinema Aurora proiezione del film “Tutto può accadere a Broadway” di Peter Bogdanovich MARTEDì 15/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Alle 17.30 gruppo lettura. MERCOLEDì 16/03: Alle 11 ritrovo gruppo cucina. Alle 13 pranzo (prenotazione obbligatoria entro le ore 11.00). Dalle 15 alle 16 Gruppo Parola (iscrizione obbligatoria). Dalle 16.30 alle 18.00 Gruppo Biodanza GIOVEDì 17/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Dalle 17.15 laboratorio di arte, disegno, pittura. DOMENICA 20/03: Ritrovo alle 18.00 presso la sede. Alle 19.00 pizza presso”Pizzeria al Molino” a Molina di Malo. (iscrizione obbligatoria) LUNEDì 21/03: Alle 20.30 per il Cineforum presso il Cinema Aurora proiezione del film “Dio esiste e vive a Bruxelles” di Jaco Van Dormael MARTEDì 22/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Alle 17.30 riunione generale. MERCOLEDì 23/03: Alle 11 ritrovo gruppo cucina. Alle 13 pranzo (prenotazione obbligatoria entro le ore 11.00). Dalle 15 alle 16 Gruppo Parola (iscrizione obbligatoria). Dalle 16.30 alle 18.00 Gruppo Biodanza GIOVEDì 24/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Dalle 17.15 laboratorio di arte, disegno, pittura. LUNEDì 28/03: “5a Marcia del SANTO.. Mio” e pranzo al sacco (iscrizione obbligatoria) MARTEDì 29/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Alle 17.00 corso di cucina pasta fatta in casa MERCOLEDì 30/03: Alle 11 ritrovo gruppo cucina. Alle 13 pranzo (prenotazione obbligatoria entro le 11.00). Dalle 15 alle 16 Gruppo Parola (iscrizione obbligatoria). Dalle 16.30 alle 18.00 Gruppo Biodanza GIOVEDì 31/03: Sede aperta dalle 16.00 alle 19.00. Dalle 17.15 laboratorio di arte, disegno, pittura ATTENZIONE: Il programma potrebbe subire variazioni. Per questioni organizzative si raccomanda di chiedere sempre conferma e di dare la propria adesione in sede per partecipare alle varie attività. GRAZIE! Gruppo di Auto-Mutuo Aiuto per la salute mentale “Davide&Golia” di Malo Associazione Diakonia Onlus — Caritas Diocesana Vicentina Via Muzzana, 20— 36034 Malo— Tel. 0445607569 e-mail: davide&[email protected] Progetto realizzato in collaborazione con: Parrocchia di Malo, Comune di Malo, Azienda ULSS 4 Alto Vicentino 6