Changeling - Cinema G. Verdi

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Changeling - Cinema G. Verdi
Cineforum G. Verdi - Breganze
34°anno
www.cineverdi.it
Changeling
CAST TECNICO ARTISTICO
Regia: Clint Eastwood
Sceneggiatura: J.Michael Straczynski
Fotografia: Tom Stern
Scenografia: James J.Murakami
Costumi: Deborah Hopper
Musica: Clint Eastwood
Montaggio: Joel Cox, Gary D.Roach
Prodotto da: Brian Grazer, Ron Howard,
Robert Lorenz, Clint Eastwood
(Usa, 2008)
Durata: 140'
Distribuzione cinematografica:
Universal
PERSONAGGI E INTERPRETI
Christine Collins: Angelina Jolie
Rev. Gustav Briegleb: John Malkovich
Capitano J.J.Jones: Jeffrey Donovan
Det. Lester Ybarra: Michael Kelly
Los Angeles, marzo 1928. In una
mattinata di sabato Christine Collins,
una giovane donna che lavora in un
centralino, lascia a casa da solo il
giudizioso figlio Walter che ha avuto
da un uomo che li ha abbandonati. Al
ritorno dal lavoro fa una terribile
scoperta: il bambino non c'è più e di
lui si è persa ogni traccia. Finché, 5
mesi dopo, la polizia locale che non
gode di buona reputazione, sembra
aver risolto il caso. Consegna infatti a
Christine un bambino che dice di
esser Walter e che un po' gli
assomiglia. La madre è però certa che
non si tratti di suo figlio ed è
supportata in questo anche da altre
persone che lo conoscevano bene, a
partire dalla maestra. Le autorità di
polizia, sostenute da un'opinione
pubblica desiderosa di rassicuranti
lieto fine, insistono nella loro versione
fino a decidere di internare Christine
attribuendole disturbi mentali che
l'avrebbero spinta a non riconoscere
nel sedicente Walter il proprio figlio.
Christine però non si arrende e,
sostenuta dal reverendo Guistav
Briegleb, continua a lottare perché le
ricerche di Walter continuino.
La sinossi che avete appena letto
sembrerebbe essere il frutto della
creatività di un buon sceneggiatore di
Hollywood invece si tratta della pura e
semplice realtà. Una realtà che lo
sceneggiatore J. Michael Straczynski
21° film
ha riportato in luce grazie alla
segnalazione di un amico che lo ha
informato
che
numerose
carte
processuali di cause tenutesi negli
anni Venti a Los Angeles stavano per
andare al macero e che, tra queste,
c'erano gli atti di un processo che
avrebbe potuto interessargli.
La
vicenda
contiene
numerosi
elementi che costituiscono la base
dell'etica eastwoodiana: l'individuo
solo contro il Potere corrotto, l'infanzia
segnata da traumi irreparabili, il
rapporto tra il sistema sanitario e i
pazienti/oggetto, la pena di morte.
Il suo cinema è cinema classico che
riesce sempre ad azzerare ogni
distanza tra lo schermo e lo
spettatore. Non è da tutti. Al di là della
rigorossima, a tratti perfino maniacale,
ricostruzione storica ciò che colpisce,
ancora una volta è la “misura” di
Eastwood. E Changeling era un film
davvero facile da sbagliare: per la
scelta di una storia così emblematica,
di un periodo storico così spesso
rappresentato, di una star così
ingombrante a fare da protagonista.
Un equilibrio sottile che nasconde il
rischio del ricatto, ma Eastwood
inquadra con un rispetto ed un’umiltà
impareggiabili le forme umane, la sua
regia è un continuo inchinarsi davanti
all'esistenza. Tutte le forme vengono
trattate allo stesso modo: è la
massima democrazia della mdp.
Mentre la visione procede si
affievolisce la possibilità di individuare
stacchi di montaggio, angolazioni,
movimenti di macchina. Questo è un
cinema ad altezza d'uomo che
richiede la partecipazione in prima
persona, la capacità di entrare nel film
più che osservarlo. Changeling inizia
con un dolly discendente a significare
una vera discesa verso gli inferi e
procede poi come un film di ombre
proiettate sul volto della protagonista
e di personaggi/ombra che si
nascondo ai margini del quadro, il
Male non vuole uscire dalla sua
caverna, si nasconde dietro la nonapparenza e quando è costretto ad
uscire si fa strada in maniera
perentoria. Clint sembra voler lavorare
su un doppio registro. Da un lato narra
l'impari lotta dell'individuo nei confronti
di un potere che si arroga qualsiasi
diritto di limitazione delle libertà in
nome di presunte esigenze di
sicurezza. Dall'altro, dopo una cruda e
significativa sequenza sull'esecuzione
4 - 5 - 6 – 7 Marzo 2009
di un serial killer, sembra aver
desiderio di rileggere i sentimenti e i
legami familiari con uno sguardo
che ha bisogno di rivolgersi a un
passato in cui l'imperitura arroganza
del
Potere
poteva
vedersi
contrastare da una solidarietà
popolare e da una determinazione
nella ricerca della verità che oggi
sembrano essersi drasticamente
ridimensionate. Clint non smette di
ricordarci che i diritti individuali non
devono 'mai' venire calpestati. Lo fa,
in questa occasione, riuscendo
anche a commuoverci. E’ uno dei
film più cupi e neri del regista, in cui
le istituzioni della legge e dell'ordine
vengono rappresentate con un
quoziente di corruzione che riesce a
fare impallidire la furia incontrollabile
di un assassino seriale ma allo
stesso tempo è un film che apre un
notevole spiraglio - chiaro fino
all'effetto-didascalia - alla speranza,
allontanandosi parzialmente dalla
disillusione che caratterizzava in
modo più netto altri suoi film. Una
speranza rappresentata dalla fiducia
incrollabile di Eastwood nei confronti
della
Giustizia
con
l'iniziale
maiuscola.
a cura di G. Stefano Messuri
(contributi di Movie’s Home, G.
Zappoli Mymovies)
Il film della prossima settimana
Giù al Nord
Di Dany Boon
Durata 106’
Successo travolgente al box office francese
questo film di Daniel Boom (che il pubblico
italiano ha imparato a conoscere grazie a Il
mio migliore amico di Patrice Leconte). Un
successo quasi inatteso perché il tema non
era dei più semplici: il pregiudizio e,
soprattutto, un pregiudizio legato a una
regione della Francia. Il Nord sopra Parigi
(l'area di Lille) è considerato dai francesi un
luogo buio, dove fa freddo e piove sempre
abitato da gente rude, poco socievole e dai
gusti strani. Quello che alla commedia
italiana riesce sempre più difficile fare
sembra invece ancora possibile in Francia:
coniugare il divertimento con l'umanità e
con un messaggio non declamato e non
didascalico. È ancora possibile conoscersi
e comprendersi nonostante la
sedimentazione di stereotipi. È sufficiente
provare ad andare oltre, provare a capirsi.
Magari anche arredando, con mobili presi
qua e là, un appartamento e mangiando in
piazza le frites. Boom, che è del Nord, da
tempo attendeva il momento di poter
lavorare su questi temi. C'è riuscito e il
pubblico francese gliene ha dato
calorosamente atto.
Cineforum G. Verdi - Breganze
21° film
34°anno
www.cineverdi.it
4 - 5 - 6 – 7 Marzo 2009
IL REGISTA
Scheda film
Changeling
La locandina
L’ATTRICE
CENNI E CURIOSITA’ SUL FILM:
* Clint Eastwood ha vinto il Premio Speciale
per Changeling al 61° Festival di Cannes
2008.
* Per rendere la storia ancora più veritiera,
Straczynsky ha deciso di aggiungere alcune
citazioni estratte dai verbali del caso… e
alcune testimonianze dirette che sono state
inserite nella sceneggiatura del film.
* La costumista Deborah Hopper conosceva
ogni singola ditta di abbigliamento vintage tra
Los Angeles e il Canada: ciò le ha permesso di
ricostruire lo stile degli anni ’20 con grande
accuratezza.
* Tra i produttori del film figura anche Ron
Howard, regista premio Oscar.
Classifica delle votazioni
1 – Il cacciatore di aquiloni
2 – 12
3 - Into the Wild
4 - Gone Baby Gone
5 - American Gangster
6 - Il papà di Giovanna
7 - Machan
8 - Gomorra
8 – Persepolis
9 - Non pensarci
10 – Juno
11 - Tutta la vita davanti
12 - Caos Calmo
13 - Bianco e nero
14 – The Hurt Locker
15 - Viky Cristina Barcelona
16 - Il Divo
17- Non è un paese per vecchi
18 - Il petroliere
19 - Il treno per il Darjeeling
4.64
4.17
4,09
4.03
3,98
3.97
3.84
3.81
3.81
3,78
3.77
3.69
3.68
3.64
3,54
3.49
3.44
3.02
2.93
2.54
NOME: Clint Eastwood
ALL'ANAGRAFE: Clinton Eastwood Jr.
DATA DI NASCITA: 31/05/1930
LUOGO DI NASCITA: San Francisco,
California, Stati Uniti
(2008)
(2008)
(2006)
(2006)
(2004)
(2003)
(2002)
(2000)
(1999)
(1997)
male
(1997)
(1995)
(1993)
(1992)
(1990)
(1990)
(1990)
(1986)
(1985)
(1983)
(1982)
(1982)
(1982)
(1977)
(1976)
(1975)
(1975)
(1972)
(1971)
Gran Torino
The Exchange
Lettere da Iwo Jima
Flags of our fathers
Million dollar baby
Mystic River
Debito di sangue
Space Cowboys
Fino a prova contraria
Mezzanotte nel giardino del bene e del
Potere assoluto
I ponti di Madison County
Un mondo perfetto
Gli spietati
La recluta
Cacciatore bianco, cuore nero
Bird
Gunny
Il cavaliere pallido
Coraggio... fatti ammazzare
Honkytonk Man
Firefox volpe di fuoco
Bronco Billy
L'uomo nel mirino
Il texano dagli occhi di ghiaccio
Assassinio sull'Eiger
Breezy
Lo straniero senza nome
Brivido nella notte
NOME: Angelina Jolie
ALL'ANAGRAFE: Angelina Jolie Voight
DATA DI NASCITA: 04/06/1975
LUOGO DI NASCITA: Los Angeles,
California, Stati Uniti
(2008)
(2008)
(2007)
(2006)
potere
(2005)
(2004)
(2004)
(2004)
(2004)
(2003)
(2003)
(2002)
(2001)
(2001)
(2000)
(1999)
(1999)
(1999)
(1998)
(1998)
(1997)
(1996)
(1996)
(1996)
(1995)
(1995)
(1993)
(1982)
Changeling - Christine Collins
Wanted - Scegli il tuo destino
Un cuore grande
The good shepherd - L'ombra del
Mr. & Mrs. Smith
Alexander
The fever
Sky Captain and the world of tomorrow
Identità violate
Amore senza confini - Beyond borders
Tomb Raider 2
Una vita quasi perfetta
Original sin
Tomb Raider
Fuori in 60 secondi
Ragazze interrotte
Il Collezionista di Ossa
Pushing Tin
Scherzi del cuore
Hell's Kitchen
Playing Hero
Love Is All There Is
Foxfire
Mojave Moon
Hackers
Without Evidence
Cyborg 2: Glass Shadow
Cercando di Uscire
La colonna sonora
I PROSSIMI FILM IN PROGRAMMA
11 – 12 –13 - 14 Marzo
Giù al nord
18 – 19 – 20 – 21 Marzo
Rachel sta per sposarsi
25 – 26 – 27 – 28 Marzo
Come Dio comanda
La colonna sonora, composta da Rick
Wilkins, Ken Wannberg e Hoeard Blake,
viene publicata su CD dalla Percepto
Records il 21 dicembre 2001 in sole 1000
copie. Contiene 24 tracce per un totale di
73 minuti di musica, 15 dei quali mai
ascoltati prima in quanto non trovarono
spazio durante il montaggio del film.