Tecnologie tessili 02-correttore

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Tecnologie tessili 02-correttore
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
IST. D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CATERINA CANIANA”
Via Polaresco 19 – 24129 Bergamo - Tel:035 250547 – 035 253492 Fax:035 4329780
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Cod. Ministeriale BGIS02900L - C.F. 80028350165 - C.U.F. UF7CNO
GARA NAZIONALE
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
OP. PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI
20 APRILE 2016
2° PROVA
DURATA 3 ORE
CANDITATO/A:……………………………………………………………………………………………………………………….
ISTITUTO DI PROVENIENZA:…………………………………………………………………………………………
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Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessiliabbigliamento
IL CANDITATO/A INDIVIDUI LA RISPOSTA CORRETTA FRA QUELLE
PROPOSTE
SONO VIETATI L’USO DELLA MATITA E DEI CORRETTORI (BIANCHETTI/CANCELLINA)
1)
Fra le fibre naturali le fibre di cotone sono
 le più elastiche e le più lucide;
 le più morbide e piacevoli da indossare;
 le più fresche e le più igieniche.
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2)
Fra le fibre naturali le fibre di seta sono
 le più coibenti e le più igieniche;
 le più elastiche e le più fresche ;
 le più fini e le più lucide.
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3)
Le fibre tessili sintetiche sono
 delle fibre ottenute sottoponendo le fibre naturali a particolari trattamenti;
 delle fibre ottenute modificando chimicamente la cellulosa;
 delle fibre ottenute mediante sintesi di materiali diversi presenti in natura.
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4)
La mano delle fibre tessili dipende
 dalla voluminosità, dalla morbidezza e dall’aspetto superficiale della fibra;
 dalla lunghezza e dalla resistenza a trazione della fibra;
 dalla finezza e dall’elasticità della fibra.
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5)
Il comportamento alla combustione di una fibra tessile
 permette di distinguere le fibre di cotone dalle fibre di lino;
 permette di distinguere le fibre di poliammide dalle fibre di poliestere;
 permette di distinguere le fibre di cotone dalle fibre di lana.
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6)
La coibenza di una fibra tessile dipende
 dalla lunghezza e dalla finezza della fibra;
 dall’elasticità e dalla voluminosità della fibra;
 dalla finezza e dall’elasticità della fibra.
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7)
L’elasticità di un tessuto dipende
 dalla lunghezza delle fibre utilizzate e dall’armatura scelta;
 dalla finezza dei filati utilizzati e dall’armatura scelta,
 dal tipo di tessitura scelto e dall’elasticità dei filati utilizzati.
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8)
La morbidezza di un tessuto ortogonale
 dipende esclusivamente dalle fibre utilizzate;
 dipende dalle fibre, dal tipo di filato utilizzato e dall’armatura scelta;
 dipende dalle fibre e dal tipo di filato utilizzati.
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9)
Le fibre di cotone hanno:
 un’elevata coibenza e quindi un’elevata tendenza al pilling;
 una bassa elasticità e un’elevata igroscopicità perché composte da cellulosa;
 una grande voluminosità e un’elevata morbidezza.
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10) La classificazione delle fibre di cotone viene fatta:
 in base alla provenienza geografica;
 in base alla lunghezza e alla ondulazioni al centimetro;
 in base alla lunghezza e alla finezza.
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11)
Un filato pettinato in cotone
 permetterà di ottenere un tessuto resistente a trazione e voluminoso;
 permetterà di ottenere un tessuto ortogonale molto leggero;
 permetterà di ottenere un tessuto morbido e igroscopico.
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12)
Un tessuto etichettato come “misto lino”
 è un tessuto realizzato con ordito in puro cotone e trama in puro lino;
 è un tessuto realizzato con filati in lino elasticizzati;
 è un tessuto realizzato con filati 50% lino e 50% cotone in trama e ordito.
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13) La classificazione commerciale delle fibre di lana viene fatta
 in base alla lunghezza e alla provenienza geografica;
 in base alla finezza e alla ondulazioni al centimetro;
 in base alla lunghezza e alla ondulazioni al centimetro.
14)
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La filabilità delle fibre di lana dipende
 dalla razza della pecora allevata e dalla finezza delle fibre;
 dalle lunghezza e dalle ondulazioni delle fibre ottenute;
 da quanto tempo è passato dall’ultima tosatura.
15) Un maglione in lana e poliestere
 sarà più caldo di un maglione 100% lana;
 sarà meno caldo e meno costoso di un maglione 100% lana;
 si infeltrirà meno di un maglione 100% lana.
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2
16)
I filati cardati di lana per la maglieria
 sono più morbidi e più igroscopici dei filati pettinati;
 sono più lisci e coibenti dei filati pettinati;
 sono più fini ed hanno una minore tendenza al pilling.
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17)
La seta caricata è
 una seta grezza sottoposta a bollitura per eliminare la sericina;
 una seta cruda o tratta dal bozzolo che contiene molta sericina;
 una seta cotta che ha subito un trattamento a base di sali minerali.
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18)
Le fibre tessili artificiali sono
 delle fibre ottenute sottoponendo le fibre naturali a particolari trattamenti;
 delle fibre chimiche ottenute dalla cellulosa o dalle proteine;
 delle fibre ottenute chimicamente mediante sintesi di materiali diversi presenti in natura.
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19) La viscosa si mischia con la seta

per migliorarne il comportamento nel tempo;

per poterla confezionare più facilmente (ne diminuisce la scivolosità);

per ridurre il costo del tessuto da realizzare.
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20)
Le fodere degli abiti sono solitamente realizzate
 con delle batavie di puro cotone per sfruttare l’igroscopicità della fibra.
 con delle tele in viscosa per sfruttare la lucentezza e la scivolosità della fibra;
 con delle tele in viscosa per sfruttare la lucentezza e il potere coibente della fibra.
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21)
Un tessuto non tessuto in poliestere si utilizza principalmente
 per l’elevata resistenza a trazione;
 per l’elevata rigidezza e formabilità;
 per ottenere imbottiture leggere e coibenti.
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22)
Le fibre di elastan (elastano) si mischiano al cotone
 per migliorare la resistenza a trazione del filato.
 per aumentare l'allungamento a trazione del filato e poi del capo realizzato.
 per aumentare il potere coibente del filato e poi del capo realizzato.
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23)
Un tessuto finito è descritto quando sono note
 l’armatura, le fibre utilizzate, la massa areica e la sua altezza;
 l’armatura, il titolo del filato utilizzato, la massa areica e la sua resistenza a trazione;
 l’armatura, le fibre utilizzate, la massa areica, la sua altezza e il finissaggio effettuato.
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24)
Qual è il filato più fine fra i filati Nc 20/2 e Nc 20/1?
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 Il filato Nc 20/2 perché ha subito una torsione doppia, rispetto all’altro, che lo ha reso più fine.
 Il filato Nc 20/1perché è un ritorto semplice ed è composto da una sola fibra.
 Il filato Nc 20/1perché è il filato unico con il quale è stato realizzato il filato Nc 20/2.
25)
Nella rappresentazione schematica delle armature dei tessuti:
 quando il filo di ordito è abbassato rispetto al filo di trama il quadretto è nero;
 quando il filo di trama è sollevato rispetto al filo di ordito il quadretto è bianco;
 le trame sono disposte lungo le colonne dei rapporti di armatura.
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26)
In un’armatura saia pesante da 4 i punti di legatura sono
 disposti in modo uniforme e non vengono mai in contatto fra loro;
 disposti in modo uniforme e vengono in contatto fra loro ogni 3 trame;
 disposti in modo uniforme per formare delle diagonali continue nel rapporto.
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27)
In un’armatura raso regolare da 5 i punti di legatura sono
 disposti in modo uniforme e non vengono mai in contatto fra loro;
 disposti in modo uniforme e vengono in contatto fra loro ogni 3 trame;
 disposti in modo uniforme per formare delle diagonali nel rapporto.
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28)
I possibili rasi regolari realizzabili in un rapporto 12 x 12 sono
 3 con scoccamenti orizzontali 3, 5 e 8 ;
 2 con scoccamenti orizzontali 5 e 7 ;
 2 con scoccamenti orizzontali 4 e 8 .
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30)
L’armatura rappresentata é:
 una saia da 3 leggera;
 un raso da 5 scoccamento 2 leggero;
 un raso da 5 scoccamento 3 pesante.
L’armatura rappresentata é:
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1
una saia da 4 leggera
un reps di trama regolare da 4
un reps di ordito regolare da 4
31)
Un tessuto taffetas si ottiene
 con armatura tela orditi regolari e trame alternativamente regolari e fantasia fiammate;
 con armatura tela e orditi e trame regolari molto fini;
 con armatura batavia, orditi regolari e trame fantasia fiammate.
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32)
Volendo utilizzare dei filati di cotone pettinato
 conviene realizzare una tela ed ottenere un tessuto fresco;
 conviene realizzare un raso ed ottenere un tessuto molto lucente;
 conviene realizzare un gabardine ed ottenere un tessuto resistente.
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33)
Una raso di seta leggero con orditi blu e trame bianche
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 presenterà un dritto bianco e un rovescio blu;
 avrà un dritto uguale al rovescio;
 presenterà un dritto blu e un rovescio bianco.
34)
Un tessuto gabardine
 si realizza con un’armatura tela, trame fini e orditi più grossi;
 si realizza con un’armatura batavia e orditi con torsione S;
 si realizza con un’armatura raso e con trame e orditi con colori diversi.
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35) In un tessuto tela con 20 fili/cm in ordito e in trama, orditi 20 bianchi + 2 blu e trame bianche
 si vedranno delle barrature orizzontali blu nel fondo bianco;
 si vedranno delle diagonali bianche e blu;
 si vedranno delle righe verticali blu nel fondo bianco.
Punteggio grezzo della prova
(equivalente a 20 punti totali)
= ….. / 50 punti
Punteggio della prova
(punteggio grezzo / 2,5)
= ….. / 20 punti
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