Fino al 12.XI.2000Giallo. 1849-2000. Poliziesco, thriller e

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Fino al 12.XI.2000Giallo. 1849-2000. Poliziesco, thriller e
26 settembre 2000 delle ore 11:08
Fino al 12.XI.2000
Giallo. 1849-2000. Poliziesco, thriller e detective
story da Edgar Allan Poe ai giorni nostri
Torino, Museo dell’Automobile
alle ore 18,30; lunedì chiuso. Tariffe ingresso:
Intero £ 10.000, Ridotto £ 7.000; Scuole
£ 4.000. Catalogo: Leonardo Arte Editore,
£ 45.000 (in mostra).
Accesso ai disabili: SI; servizi igienici: SI;
lingue straniere: NO; audioguide: NO;
bookshop: SI; Bar: SI, tempo visita: 70 min.
Visite guidate: su richiesta.
Per gli appassionati del "giallo" un appuntamento da non perdere: la storia di questo fortunato
genere raccontata attraverso filmati, fumetti, locandine e ricostruzioni d'ambiente e dai disegni
realizzati da Carlo Jacono per i Gialli Mondadori
indice dei nomi: Alfred Hitchcock, Edgar Allan
Poe, Sherlock Holmes, Clint Eastwood, Carlo
Jacono, Jacovitti, Alan Ford, Leonardo
Vecchi sceneggiati, fumetti, fotografie, locandine,
ricostruzioni d'ambiente e le tavole originali del
disegnatore Carlo Jacono tracciano la storia del
giallo nella letteratura, nel fumetto, nel cinema,
alla televisione e alla radio, a partire dal 1849,
anno della morte di Edgar Allan Poe fino ai
giorni nostri.
Edgar Allan Poe è l'inventore del genere:
Auguste Dupin, protagonista del romanzo "I
delitti della via Morgue" (1841), è il padre di
tutti gli investigatori. Con questo romanzo Poe
gettò le basi di un filone letterario, ma non solo,
di grandissimo successo.
Sotto l'etichetta generica di "giallo" si celano
distinzioni significative; la mostra individua
cinque categorie principali: il giallo deduttivo
alla Sherlock Holmes, il poliziesco di Dupin e
di Maigret, il giallo al femminile di Miss
Marple, il noir alla Sam Spade e, più recenti, il
medical thriller, il legal thriller e l'omicidio da
serial killer.
Nella prima sala ci accoglie una tavola
imbandita, una specie di invito a cena con
delitto, sulla quale sono disseminati numerosi
indizi che ci mettono sulla strada per capire chi
sono i commensali attesi: sono alcuni dei più
famosi investigatori nati dalla fantasia di
scrittori italiani e stranieri o protagonisti di film
straordinari. Alle pareti vi sono approfondimenti
biografici sugli autori: R. Stout, che creò Nero
Wolfe, investigatore sedentario, amante delle
orchidee e della buona cucina; E. Queen,
pseudonimo sotto al quale si celano due cugini
di origine polacca, autori a quattro mani di gialli
di grande successo che hanno per protagonista
l'investigatore dilettante Ellery Queen; A.
Christie, che fa risolvere gli enigmi più intricati
all'investigatore belga Poirot o a Miss Marple;
A. C. Doyle, padre del detective privato
Sherlock Holmes; G. Simenon, che scrisse una
serie dedicata alle indagini del commissario
Maigret; e tanti altri ancora.
Cinema, radio, televisione e fumetti attingono
personaggi e storie dalla letteratura, contribuendo
al successo dei suoi protagonisti, ma creano a
loro volta personaggi e storie originali.
Il fumetto giallo nasce nel 1931 con il
personaggio di Dick Tracy. Da allora è
un'invasione di investigatori "di carta":
Topolino, Alan Ford e il gruppo TNT, Diabolik,
Jonathan Steele, Ken Parker, Julia, Dilan
Dog… Persino Jacovitti si cimenta nel genere
creando Cip L'Arcipoliziotto, un po' goffo ma
molto fortunato.
Il capitolo sul cinema si apre con Alfred
Hitchcock, che ha inventato le regole del giallo
cinematografico: chiaramente influenzato
dall'esperienza del cinema espressionista
tedesco, dà il suo fondamentale contributo con
intuizioni straordinarie sui meccanismi della
paura, della suspance e del mistero, firmando
capolavori quali "La finestra sul cortile",
"Psyco", "Intrigo internazionale". Seguono una
serie di locandine, foto di scena e ricostruzioni
d'ambiente che ricordano i film più significativi
e gli indimenticabili protagonisti (H.. Bogart,
A. Hopkins, Clint Eastwood). Parallelamente
anche la radio e la televisione si fanno tentare
dal genere: la radio con la lettura dei classici e
con i radiodrammi a puntate; la televisione con
gli innumerevoli telefilm e sceneggiati:
"Derrick", "Colombo", "Attenti a quei due", per
ricordarne alcuni.
Visto il tema, è quasi d'obbligo la sezioneomaggio alla collana dei Gialli Mondadori, che
dal 1929 pubblica romanzi gialli selezionando
gli scrittori migliori e che ha contribuito
all'allestimento della mostra con il prestito di
edizioni rare e preziose di libri e riviste.
La mostra si chiude con una scelta di disegni
originali che Carlo Jacono ha creato per la
collana dei Gialli Mondadori dal 1950 fino al
1986.
.
Lucia Panozzo
Giallo. 1849-2000. Poliziesco, thriller e
detective story da Edgar Allan Poe ai giorni
nostri. Torino, Museo dell’Automobile, corso
Unità d’Italia 40, 10126, tel. +39 11 677666,
fax +39 11 6647148, website: http://www.
museoauto.org, e-mail: [email protected]
Dal 15.IX.2000 al 12.XI.2000.
Orario di visita della mostra: dalle ore 10,00
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