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Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica MTIC823003 " PALAZZO-SALINARI" 1 Indice Pag.3 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel RAV 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo Pag.11 Pag.20 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali 3.2 Tempi di attuazione delle attività 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo 2 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) Priorità 1 Ridurre l'insuccesso scolastico e il tasso di dispersione. Integrare gli alunni con disabilità e bisogni educativi speciali assicurando a tutti l'acquisizione di livelli essenziali di competenze nell'ambito linguistico e logico matematico. Traguardi • Predisporre ambienti di apprendimento maggiormente coinvolgenti e inclusivi, rendere consapevoli gli alunni del proprio processo di formazione. • Programmazione per classi parallele somministrazione periodica di prove standardizzate sul modello invalsi. Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo • 1 Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. • 2 Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. • 3 Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. • 4 Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. • 5 Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. • 6 Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro. Condividere strumenti e metodologie di valutazione. • 7 Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. Priorità 2 Sviluppare il senso di legalità e di un’etica della responsabilità predisponendo regole di comportamento condivise. Sviluppare l'autonomia di iniziativa, la capacità di orientarsi, la collaborazione e lo spirito di gruppo. 3 Traguardi • Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Realizzare una offerta formativa integra con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza • Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Creare premesse per una scelta consapevole di percorsi scolastici e/o professionalizzanti. Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo • 1 Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. • 2 Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. • 3 Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. • 4 Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. • 5 Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. • 6 Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. • 7 Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto 1 Obiettivo di processo elencati Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'intervento Creare ambienti di 2 4 8 4 apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. 2 Creare occasioni 3 formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. 3 9 3 Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. 2 3 6 4 Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. 2 5 10 5 Predisporre interventi 3 didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. 3 9 6 Realizzare una offerta 4 formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. 3 12 5 7 Rendere più incisiva la 3 progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. 3 9 8 Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro.Condividere strumenti e metodologie di valutazione. 3 4 12 9 Valorizzare gli 3 apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. 3 9 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza Obiettivo di processo in via di attuazione Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. Risultati attesi 6 Valorizzazione dell'esperienze e delle conoscenze degli alunni, promozione della consapevolezza del modo di apprendere degli alunni e favorire l'apprendimento di tipo collaborativo. Indicatori di monitoraggio Numero degli alunni che migliorano le loro prestazioni scolastiche e diminuzione delle assenze. Modalità di rilevazione Questionari, somministrazione di prove strutturate, conversazioni guidate. --------------------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Risultati attesi Innalzamento dei livelli di conoscenza e di competenza degli alunni e della capacità di trasferire quanto appreso in contesti diversi. Indicatori di monitoraggio Numero degli alunni che partecipano in modo attivo ed interattivo alle attività proposte. Modalità di rilevazione Somministrazione di questionari, test e prove strutturate e non, conversazioni guidate. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. Risultati attesi Promozione di una valutazione significativa e formativa attenta al processo di apprendimento e al coinvolgimento dello studente nell'apprendimento. Indicatori di monitoraggio Utilizzo di rubriche di valutazione che consentano di focalizzare l'attenzione dell'insegnamentoapprendimento sulla competenza, di essere trasparenti, di ridurre la componente soggettiva e di ricevere un feedback che orienti le prestazioni future. Modalità di rilevazione Risultati ottenuti dagli allievi, riduzione dell'insuccesso scolastico. 7 ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. Risultati attesi Costruire un rapporto di collaborazione e di corresponsabilità educativa scuola / famiglie; incrementare la comunicazione on-line tramite gli strumenti web; l’integrazione sociale nelle classi sulla base della comprensione e del rispetto reciproco Indicatori di monitoraggio Utilizzo piattaforme web (chat, bacheche etc.), partecipazione delle associazioni genitori alle attività scolastiche. Adesione ad incontri inerenti tematiche educative e formative. Coinvolgimento delle famiglie nelle decisioni assunte a scuola Modalità di rilevazione Raccolta e organizzazione dei dati riguardanti la partecipazione dei genitori agli Organi Collegiali. Rilevazione del grado di soddisfazione degli studenti e dei genitori misurato mediante questionari somministrati in itinere ed a fine anno. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. Risultati attesi Far emergere le differenze intellettive di ciascuno attraverso percorsi didattici personalizzati, sfruttando le differenze come risorsa interna alla classe in modo da contribuire al proprio e all'altrui processo formativo. Indicatori di monitoraggio n. di questionari positivi; n. di interventi positivi da parte degli stakeholder; n. proposte con contenuti appropriati rilevate da parte degli alunni. Modalità di rilevazione Osservazione in itinere attraverso griglie di osservazione e somministrazione di questionari e di prove strutturate e non. ----------------------------------------------------------- 8 Obiettivo di processo in via di attuazione Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Risultati attesi Diffusione delle reti di collaborazione con le Istituzioni presenti sul territorio sui temi della legalità e della cittadinanza attiva. Attivazione di percorsi di sicurezza sociale per l'acquisizione di competenze per una cittadinanza attiva. Indicatori di monitoraggio Osservazione del livello di autonomia e competenze acquisite nel saper svolgere il ruolo assegnato all'interno del gruppo. Diario di bordo e condivisione digitale dei risultati sulle piattaforme didattiche. Modalità di rilevazione Monitoraggio sistematico dei percorsi di integrazione scuola-territorio realizzato attraverso questionari di customer satisfaction Somministrazione test di verifica e valutazione con il coinvolgimento di scuola-famiglia-territorio. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Risultati attesi Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Indicatori di monitoraggio Procedure di reporting per il controllo di qualità. -Stesura di rapporti e relazioni. - n.ro di laboratori volti all'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza Modalità di rilevazione Valutazione in itinere attraverso: griglie di osservazione, schede di raccolta dati, questionari, tracce per la conduzione di interviste, modulistica varia. Sito web, bacheche elettroniche, forum e chat. 9 ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro. Condividere strumenti e metodologie di valutazione. Risultati attesi Integrazione degli alunni BES disabili favorendo l'eterogeneità della provenienza socio culturale e della preparazione di base. Ridurre l'insuccesso scolastico e il tasso di dispersione. Indicatori di monitoraggio Ambienti di apprendimento inclusivi che consentano di valorizzare tutti gli alunni. Condivisione della progettazione e della valutazione disciplinare per competenze per classi parallele. Utilizzo delle Tic e di attività didattiche innovative. Modalità di rilevazione Analisi del livello di socializzazione degli alunni nelle classi attraverso questionari dedicati. Analisi dei risultati finali degli studenti attraverso gli scrutini finali. Monitoraggio e controllo dei casi problematici. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo in via di attuazione Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. Risultati attesi Crescita degli alunni dal punto di vista intellettivo relazionale ed inclusivo e promozione attività di orientamento integrato per innalzare la motivazione e la diminuzione della dispersione scolastica. Indicatori di monitoraggio Acquisizione di modalità di apprendimento diversificate sulla base delle proprie potenzialità, attitudini, capacità, interessi, e conseguente formulazione di progetti di vita e di lavoro. Modalità di rilevazione Pratica dell’ascolto attivo nei confronti degli studenti, colloqui individuali, schede di autovalutazione, monitoraggio delle criticità, analisi documentazione attività di monitoraggio ----------------------------------------------------------- 10 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo Obiettivo di processo Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. Azione prevista Creare nuovi ambienti di apprendimento attraverso la predisposizione di piccoli gruppi e l'uso di una pluralità di linguaggi in reciproca integrazione per sollecitare un apprendimento di tipo cooperativo e la condivisione dei saperi tra pari. Effetti positivi a medio termine Condivisione sempre più allargata di tale modello organizzativo della didattica dell'intero corpo docente con la creazione di classi aperte e costituzione di gruppi di lavoro al loro interno. Ambienti di insegnamento/apprendimento più stimolanti sia per gli alunni che per i docenti Effetti negativi a medio termine Incapacità di alcuni alla cooperazione e alla condivisione di modalità innovative di apprendimento insegnamento dettata da una mancanza di autostima o da una eccessiva considerazione di sé. Effetti positivi a lungo termine Modello di scuola che permette agli alunni di essere protagonisti attivi del proprio sapere e capaci di trasferire le competenze acquisite in contesti diversi da quello scolastico. Motivazione allo studio. Effetti negativi a lungo termine Rischio di cadere in azioni routinarie e scarsamente riprogettate per essere contestualizzate alle esigenze dell'ambiente socio culturale. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Azione prevista Creare occasioni formative che favoriscano lo sviluppo cognitivo e metacognitivo di tutti gli alunni compresi quelli più deboli, la flessibilità cognitiva e la motivazione ad apprendere. 11 Effetti positivi a medio termine Maggior interesse e partecipazione da parte degli studenti vista la possibilità di poter esprimere il proprio pensiero. Effetti negativi a medio termine Diminuzione dell'autostima dovuta all'incapacità di risolvere situazioni problema Effetti positivi a lungo termine Maggiore inclusività e diminuzione della dispersione scolastica. Effetti negativi a lungo termine Non sono previsti. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Azione prevista Laboratorio di lettura: “Animiamoci...dal libro al cinema al teatro” per la scuola dell'infanzia. L'esperienza di lettura, avviata fin dall'inizio della scuola dell'infanzia e condivisa dal contesto familiare, stimola il piacere di leggere. Effetti positivi a medio termine L'ascolto di storie, lette da esperti e condivise con i genitori, regalano un clima ed un ambiente di apprendimento ricco e stimolante soprattutto quando si diventa attori partecipanti della magia della creatività. Effetti negativi a medio termine Non se ne riscontrano Effetti positivi a lungo termine L’avvicinamento al libro induce nel bambino l’accrescimento della creatività, della fantasia e delle competenze logiche. Non solo lettura, ma anche visione di cartoni e drammatizzazioni. Effetti negativi a lungo termine Non se ne riscontrano. ----------------------------------------------------------- 12 Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Azione prevista Laboratorio teatro “Crescere attraverso la creatività” per la scuola primaria. L’obiettivo prioritario è quello di creare situazioni di umanità, collaborazione e comunicazione. Tema di fondo è il pensiero narrativo, creativo, divergente. Effetti positivi a medio termine Interpretando insieme, gli alunni impareranno ad interpretare la vita, a trovare il modo per creare relazioni interpersonali, a ricercare il tono giusto per una giusta convivenza tra uomini, Effetti negativi a medio termine Non sono previsti Effetti positivi a lungo termine L’attività teatrale permette agli alunni di diventare protagonisti di situazioni comunicative nuove, coinvolgenti e aperte a più chiavi di interpretazione della realtà, sviluppando in essi la consapevolezza della ricchezza delle differenze. Effetti negativi a lungo termine Non se ne riscontrano. ----------------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Azione prevista Laboratorio “Musica insieme”: scuola primaria e secondaria di I grado. Una delle priorità consiste nell'armonizzare, nell'ottica della verticalità, interventi che riguardano le diverse fasce scolari, attraverso vocalità e strumenti musicali. Effetti positivi a medio termine Creare un “ambiente” motivante all'apprendimento attraverso l'uso del linguaggio musicale. Gli allievi riescono ad esprimere liberamente se stessi, i propri disagi e a superare, quindi, alcune difficoltà legate ai loro stati d'animo. 13 Effetti negativi a medio termine Non se ne riscontrano. Effetti positivi a lungo termine Abitudine al dialogo su metodologie ed obiettivi fra i docenti delle diverse fasce e i diversi ambiti disciplinari per la realizzazione di iniziative integrate. Gratificazione esterna all’istituto da parte degli Stakeholder. Effetti negativi a lungo termine Non se ne riscontrano ---------------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. Azione prevista Definire rubriche di valutazione digitali, condivise collegialmente, che consentiranno di registrare i livelli di prestazione di ciascun alunno. Ogni verifica presenterà una griglia preimpostata con le relative competenze, presenti nel curricolo. Effetti positivi a medio termine L'utilizzo di griglie digitali condivise offre la possibilità di non perdere di vista le competenze stabilite nel curricolo, di monitorare i livelli di prestazione e intervenire tempestivamente per evitare l'insuccesso scolastico. Effetti negativi a medio termine Nessuno Effetti positivi a lungo termine Valutare effettivamente le competenze che gli alunni devono acquisire in modo obiettivo, omogeneo e trasparente, ridurre la componente soggettiva, definire il livello di raggiungimento degli standard nazionali di riferimento. Effetti negativi a lungo termine Nessuno ----------------------------------------------------------- 14 Obiettivo di processo Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. Azione prevista Percorso formativo rivolto ai docenti sulla "comunicazione efficace scuola/famiglia". Organizzazione sedute di formazione per una genitorialità consapevole e responsabile. Effetti positivi a medio termine Comunicazioni interpersonali positive e rivolte ad una assunzione più responsabile dei rispettivi ruoli. Effetti negativi a medio termine Premessa la mancanza di collaborazione fattiva, le comunicazioni, specie quelle relative alla valutazione, nonché le relazioni in generale, si connoterebbero di inefficienza e di precarietà. Effetti positivi a lungo termine Collaborazione e comunicazione efficace affinché ognuno, nel proprio ruolo, prenda coscienza dell'importanza della formazione della Persona, capace di scelte responsabili. Effetti negativi a lungo termine Mancanza di collaborazione che inevitabilmente produrrebbe effetti poco benevoli per le due istituzioni, scuola e famiglia, chiamate ad agire in sinergia per favorire la formazione integrale dell'alunno. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. Azione prevista Peer tutoring: l'alunno diventa docente dei suoi pari e porge il proprio argomento secondo il proprio stile cognitivo e le proprie potenzialità diventando attore e protagonista del proprio processo formativo. Effetti positivi a medio termine Migliorare la propria autostima attraverso la predisposizioni di una turnazione del peer tutoring. 15 Effetti negativi a medio termine Rischio che non tutti gli allievi vogliano proporsi per questa modalità di apprendimento con conseguente isolamento dal gruppo classe. Effetti positivi a lungo termine Miglioramento delle abilità scolastiche, delle abilità comportamentali e della motivazione allo studio e prevenzione dell'abbandono scolastico. Possibilità che il peer tutoring diventi una prassi consolidata all'interno del curricolo verticale. Effetti negativi a lungo termine Rischio che non tutti i docenti possano raccogliere le innovazioni in modo positivo e costruttivo. Questo sia per mancanza di motivazione, sia per mancanza di una formazione adeguata. ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. Azione prevista Progetto di istruzione domiciliare. Effetti positivi a medio termine Limitazione del disagio dovuto all'isolamento sociale Effetti negativi a medio termine Nessuno Effetti positivi a lungo termine Rimozione degli ostacoli che impediscono la fruizione di attività educative di competenza specifica della istituzione scolastica. Effetti negativi a lungo termine Nessuno. 16 Obiettivo di processo Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Azione prevista Azioni per lo sviluppo della cultura della legalità e della cittadinanza attiva in rete con le Associazioni del territorio. Attivazione di laboratori e mediazione interculturale (Sportello d'ascolto psicologico) per la legalità. Effetti positivi a medio termine Valorizzazione nuove competenze e sperimentazione di nuove modalità di apprendimento in sinergia con la realtà circostante. Valorizzazione del "capitale umano" attraverso modelli di didattica attiva, innovativa, cooperativa. Effetti negativi a medio termine Non si individuano effetti negativi Effetti positivi a lungo termine Miglioramento della qualità del servizio didattico-formativo e dei percorsi di cittadinanza attiva e consapevole. "Costruzione" delle competenze per assi culturali e di cittadinanza come conseguenza diretta dell'osmosi scuola-territorio Effetti negativi a lungo termine Non si individuano effetti negativi ----------------------------------------------------- Obiettivo di processo Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Azione prevista Lavorare sulle competenze attivando progetti di lingue comunitarie in verticale, a partire dalla scuola dell'infanzia, al fine di acquisire le certificazioni europee anche attraverso l'utilizzo della metodologia CLIL. Effetti positivi a medio termine Confronto continuo tra docenti dei diversi ambiti disciplinari e ordini di scuola puntando su strategie didattiche efficaci per la realizzazione dei curricoli disciplinari verticali e per motivare l'alunno all'apprendimento. 17 Effetti negativi a medio termine Non sono previsti poiché il percorso prevede tempi distesi e dilatati funzionali ad intrecciare i diversi ambiti disciplinari rafforzando, così la trasversalità di contenuti e non di nozioni necessari allo sviluppo integrale della persona. Effetti positivi a lungo termine Abitudine al dialogo continuo tra docenti dei tre ordini che garantisce efficacia, flessibilità di programmazione curriculare e ricadute di apprendimento attivo e consapevole per promuovere la centralità dell’alunno. Effetti negativi a lungo termine Non sono previsti a meno che non sia possibile la condivisione di strategie laboratoriali ----------------------------------------------------------- Obiettivo di processo Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro. Condividere strumenti e metodologie di valutazione. Azione prevista Distribuire i livelli ALTI – MEDI – BASSI all’interno delle singole classi e tra le classi parallele ( informazioni fornite dai docenti dell’ordine di scuola precedente e dal controllo delle schede di valutazione). Effetti positivi a medio termine Classi che consentono di attivare processi formativi motivanti e permettono agli alunni di affermare le proprie potenzialità nel rispetto delle diversità individuali, sociali e culturali di ciascuno. Effetti negativi a medio termine Disattesa nelle aspettative delle famiglie in merito alla scelta della sezione o del plesso e conseguente ricaduta negativa sul benessere dell'alunno. Effetti positivi a lungo termine Clima sereno e stimolante nelle classi e nella scuola per realizzare obiettivi di cooperazione e rispetto tra alunno-alunno e tra alunno-insegnante con conseguente innalzamento dei livelli di competenze. Effetti negativi a lungo termine Nessuno ----------------------------------------------------------18 Obiettivo di processo Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. Azione prevista Approfondire tramite colloquio con l'alunno l’accertamento delle competenze; validare le competenze e inserirle in un libretto formativo. Promuovere attività di orientamento integrato scuola/territorio per una scelta formativa consapevole. Effetti positivi a medio termine Acquisizione delle competenze e delle capacità coerenti ai livelli di qualità dei quadri nazionali. Effetti negativi a medio termine Scelte e assunzioni sbagliate da parte degli alunni. Effetti positivi a lungo termine Capacità di trasferire gli apprendimenti non formali in contesti diversi. Aumento della motivazione ad apprendere. Effetti negativi a lungo termine Scelte e assunzioni sbagliate da parte degli alunni. ----------------------------------------------------------- 19 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali Obiettivo di processo Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Attività di tutoraggio, guida e supporto ai gruppi. Valutazione degli obiettivi di processo. 30 525 fis Personale ATA Attività di vigilanza e di 30 supporto alla classe. 375 fis Altre figure Supporto 5 psicopedagogico per la risoluzione dei conflitti all'interno dei gruppi. 175 progetti finanziati da enti o associazioni. Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Formatori Consulenti Attrezzature Servizi Altro 20 Fonte finanziaria Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Predisposizione degli 130 ambienti di apprendimento, dei materiali e di attività di ricerche. Attività di tutoring docenti interni esperti in musica e teatro. 3675 Fis, Piano nazionale della scuola digitale e da eventuali progetti. Progetto Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione di cui alla lettera a) dell’art. 25, comma 2, del D.M. 16 giugno 2015, n. 435. Personale ATA Predisposizione dei 60 documenti necessari (personale di segreteria), vigilanza e predisposizione degli spazi ( collaboratori scolastici) 750 fis Altre figure Animatore digitale; 60 docenti organico di potenziamento esperti in musica 2100 Fis , piano nazionale della scuola digitale. Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Formatori 0 esperti dell'associazione Arciteca e Amico libro di Montescaglioso. 2000 Progetto Piano di Miglioramento Consulenti Attrezzature 21 elaborati in esito al processo di Autovalutazione di cui alla lettera a) dell’art. 25, comma 2, del D.M. 16 giugno 2015, n. 435. Servizi Altro Obiettivo di processo Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Docenti Ore aggiuntive presunte Realizzare griglie di 90 valutazione che consentono al docente di registrare i livelli di prestazione di ciascun alunno in riferimento alle competenze previste nel curricolo. Costo previsto Fonte finanziaria 1575 FIS Personale ATA Altre figure Obiettivo di processo Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Docenti Consiglio di intersezione, di Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria 30 400 FIS; legge 107/2015. 22 interclasse e di classe. Personale ATA Personale ATA coinvolto in attività di coordinamento. 15 200 FIS Altre figure Psicologo iscritto all'ordine. 15 200 Associazione Antiracket FalconeBorsellino. Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Formatori 200 Associazione antiracket e legge 440/97 per la formazione. Consulenti 1 Attrezzature 3 Servizi Altro Obiettivo di processo Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Ore aggiuntive presunte Costo previsto Docenti Progettazione e predisposizione delle attività laboratoriali. 50 875 Personale ATA Compilazione della documentazione ( assistenti amministrativi ); vigilanza e logistica ( 30 375 23 Fonte finanziaria collaboratori scolatici) Altre figure Personale docente dell'organico potenziato). 240 Non si prevedono costi Obiettivo di processo Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Docenti di Lettere, 200 Lingue e Arte dell'Istituto in rete con I.C. Santarcangelo (PZ): organizzazione giornate della legalità, realizzazione calendario legalità, visite guidate, convegni 3000 Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in corso di validazione) Personale ATA Personale ATA d'Istituto coinvolto in attività di coordinamento e gestione amministrativa 1000 Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in corso di validazione) Altre figure Psicologa iscritta 100 all'Ordine quale referente Sportello d'ascolto d'Istituto; Esperti (2 architetti e 1 storico dell'arte) 3000 Contributo volontario Associazione Antiracket FalconeBorsellino MontescagliosoProgettualità dedicata: Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in 50 24 corso di validazione) Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Formatori 5000 Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in corso di validazione) Consulenti 2000 Associazione Antiracket FalconeBorsellino -Montescaglioso (contributo volontario) Attrezzature 2000 Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in corso di validazione) Servizi 2000 Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in corso di validazione) Altro 4000 Miur Bando "Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità " DM 990 01.10.2015 (esiti in corso di validazione) Obiettivo di processo Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Docenti Pianificazione e predisposizione dei percorsi formativi e Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria 270 4000 FIS; finanziamenti provenienti da progetti ministeriali 25 eventualmente approvati o da enti e/o associazioni esterne con le quali siano stati stipulati protocolli d'intesa. dei laboratori. Personale ATA Assistenti 30 amministrativi per la predisposizione della documentazione necessaria allo svolgimento delle azioni previste. Collaboratori scolastici per la vigilanza e la logistica. 375 FIS Altre figure Docenti interni formati 30 in corsi di formazione attinenti le metodologie da mettere in campo. 1050 FIS finanziamenti provenienti da progetti ministeriali eventualmente approvati o da enti e/o associazioni esterne con le quali siano stati stipulati protocolli d'intesa. Obiettivo di processo Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro. Condividere strumenti e metodologie di valutazione. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Individuazione di 10 criteri oggettivi tali per delineare le caratteristiche degli allievi. Coordinamento fra docenti di ordine di scuola diversi. 200 FIS o progetti con finanziamenti autonomi Personale Per le classi iniziali catalogazione 140 Funzionamento 10 26 ATA domande di iscrizione con informazioni relative alla scheda delle competenze prodotte dai docenti dell'ordine di scuola precedente, al voto medio di ammissione e altre . amministrativo Altre figure Obiettivo di processo Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure Tipologia di attività professionali Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti Formazione, progettazione e predisposizione delle attività da svolgere. 50 875 fis , progetti eventualmente finanziati e piano nazionale della scuola digitale. Personale ATA Compilazione di 50 documenti, (assistenti amministrativi), predisposizione degli spazi, vigilanza (collaboratori scolastici). 625 fis Altre figure Docenti che sono stati 20 formati in corsi di aggiornamento 700 piano nazionale della scuola digitale 27 3.2 Tempi di attuazione delle attività Obiettivo di processo Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. Tempistica delle attività Attività Set progettazione azione (in e pianificazione corso) di obiettivi e attività correlate all'azione prevista in condivisione tra le classi. Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione azione (attuata o conclusa) Giu azione Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu attività di azione azione azione azione azione azione azione azione azione azione laboratorio, (in (in (in (attuata (non (non (in corso) (in corso) attività di ricerca svolta) svolta) corso) corso) corso) o e di simulazione conclusa) di situazioni reali che permettono un apprendimento facilitato. Laboratorio “Musica insieme”: scuola primaria e secondaria di I azione (attuata o conclusa) azione (attuata o conclusa) 28 grado. azione azione azione Laboratorio di azione azione azione azione azione azione azione (in (in lettura: (in (in (in (in corso) (in corso) (in (in corso) (in “Animiamoci...dal corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) libro al cinema al teatro” per la scuola dell'infanzia con il coinvolgimento dei genitori e di esperti dell'associazione Arciteca e Amico libro di Montescaglioso. Laboratorio teatro “Crescere attraverso la creatività” azione azione azione azione azione (in (in (in (in corso) (in corso) corso) corso) corso) azione (in corso) Obiettivo di processo Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag azione le azioni pianificate seguiranno tempi ben (in scanditi:1)realizzazione corso) rubriche;2) verifica di competenza iniziale; 3)verifica di competenza intermedia;4) verifica competenza finale azione (in corso) azione (attuata o conclusa) azione le azioni pianificate seguiranno tempi ben (in scanditi:1)realizzazione corso) griglie;2) verifica di competenza iniziale; 3)verifica di competenza azione (in corso) azione (attuata o conclusa) 29 Giu intermedia;4) verifica competenza finale Obiettivo di processo Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Percorso azione azione azione azione azione azione azione azione (in (in (attuata formativo (in (in (in (in (in rivolto ai corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) o docenti sulla conclusa) comunicazione efficace scuola/famiglia. Mag Giu azione (attuata o conclusa) azione (attuata o conclusa) Obiettivo di processo Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr istruzione azione domiciliare per un'alunna impossibilitata a partecipare alla normale attività scolastica. azione azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione azione azione (in corso) (attuata o conclusa) attività azione laboratoriali, peer tutoring, cooperative learning azione (non svolta) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione azione (attuata o conclusa) 30 Mag Giu azione Obiettivo di processo Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Tempistica delle attività Attività Set Calendario della legalità”: ideazione, scelta dei temi, realizzazione grafica, presentazione. Organizzazione "Giornata Legalità", attivazione laboratori storicoartisticomusicali, visite guidate , incontri e convegni divulgativi . Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (non svolta) azione (non svolta) azione (non svolta) azione (non svolta) azione (non svolta) azione (non svolta) Obiettivo di processo Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Tempistica delle attività Attività Set Creare un azione quadro di (in sintesi di corso) competenze trasversali e disciplinari che rispondano Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione azione (attuata o conclusa) 31 Mag Giu agli obiettivi generali che il sistema nazionale ha promosso. Produrre strumenti di valutazione omogenei nella primaria e nella secondaria di primo grado. Obiettivo di processo Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro. Condividere strumenti e metodologie di valutazione. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Analisi fascicoli studenti azione (in corso) Individuazione di criteri oggettivi tali per delineare le caratteristiche degli allievi. Coordinamento fra docenti di ordine di scuola diversi. azione (in corso) 32 Apr Mag Giu azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) Obiettivo di processo Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. Tempistica delle attività Attività Set attività azione laboratoriali, (non cooperative svolta) learning. Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (in corso) azione (attuata o conclusa) azione azione (attuata o conclusa) 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni Obiettivo di processo Creare ambienti di apprendimento innovativi con uso di tecnologie didattiche che stimolino l'apprendimento di tipo cooperativista e costruzionista per invitare gli alunni a diventare responsabili della propria voglia di apprendere. Data di rilevazione 18/12/2015 Indicatori di monitoraggio del processo Numero di feedback positivi/negativi sull'andamento del percorso formativo. Strumenti di misurazione -check list di osservazione allievo; - scheda di analisi dell’andamento d’aula; - questionari di gradimento - conversazioni guidate con gli alunni. Criticità rilevate Conflitti interni ai gruppi di lavoro. Progressi rilevati Aumento della motivazione negli alunni che si rendono attivi e propositivi riguardo agli argomenti da trattare. 33 Modifiche/necessità di aggiustamenti Proporre scambi e rotazioni degli elementi che compongono i gruppi al fine di trovare soluzioni ai conflitti interni. Data di rilevazione 15/10/2015 Indicatori di monitoraggio del processo Numero degli studenti aventi un livello di competenze iniziali riferite ad una tabella di valutazione di Istituto (Non adeguato/Adeguato/Soddisfacente/Ottimo) Strumenti di misurazione Somministrazione di Test per accertare il livello di competenza iniziale. Criticità rilevate Scarto notevole tra i differenti livelli di competenze iniziali che rendono difficile la composizione di gruppi eterogenei di lavoro. Progressi rilevati Buona partecipazione da parte degli studenti nell'intraprendere percorsi innovativi di apprendimento. Modifiche/necessità di aggiustamenti Necessità, in fase iniziale di creare gruppi di lavoro omogenei per livello, ma con la presenza di un leader di supporto che svolga la funzione di tutor. Obiettivo di processo Creare occasioni formative definendo gli ambiti di intervento: competenze digitali, linguistiche, pratiche didattiche innovative e inclusive. Data di rilevazione 20/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Qualitativi e quantitativi Strumenti di misurazione Colloqui, dialoghi, griglie di valutazione, questionari da somministrare ai genitori. 34 Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti Data di rilevazione 20/01/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Indicatori qualitativi Strumenti di misurazione Osservazioni, schede di valutazione predisposte dalle insegnanti. Criticità rilevate Nessuna Progressi rilevati Grande attenzione e interesse da parte di bambini e genitori. Progressivo sviluppo all'ascolto. Attesa. Racconta , inventa, ascolta e comprende le narrazioni e le letture di storie, dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega Modifiche/necessità di aggiustamenti Non rilevate Data di rilevazione 15/01/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Numero attestazioni di gradimento di genitori e alunni. Strumenti di misurazione Colloqui e somministrazione di questionari Criticità rilevate Spazi talvolta inadeguati a contenere gruppi di studenti numerosi per prove d'assieme. 35 Progressi rilevati Grande entusiasmo di docenti e alunni che, nonostante i tempi ristretti di prove d'assieme, hanno raggiunto obiettivi e traguardi comuni facendo un reale lavoro di squadra e nel rispetto reciproco dei tempi di ciascuno. Modifiche/necessità di aggiustamenti Creazione di spazi adeguati a contenere gruppi numerosi di studenti Data di rilevazione 18/12/2015 Indicatori di monitoraggio del processo Numero degli alunni che hanno migliorato la qualità del processo di apprendimento Strumenti di misurazione Questionari e test Criticità rilevate Numero insufficiente degli strumenti digitali e una strutturazione degli spazi non proprio adeguata. Progressi rilevati Miglioramento delle performance degli alunni nelle discipline coinvolte. Modifiche/necessità di aggiustamenti Strutturazione degli spazi e gestione ottimale dei tempi. Data di rilevazione 30/09/2015 Indicatori di monitoraggio del processo Numero adesioni al progetto Strumenti di misurazione Colloqui di presentazione del progetto e adesioni da parte dei genitori Criticità rilevate Nessuna 36 Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti Nessuna Obiettivo di processo Inserire nella progettazione del curricolo per competenze, prove di valutazione autentica e/o rubriche di valutazione. Data di rilevazione 11/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo -Diminuzione dell'insuccesso e della dispersione scolastica; -Allineamento con il livello intermedio di scuole ECSC simile. Strumenti di misurazione Rubriche di valutazione per dipartimenti, condivisi collegialmente, che tengano in considerazione le competenze previste nel curricolo e che prendano in riferimento anche i modelli invalsi. Criticità rilevate Difficoltà nell'attuare la valutazione autentica; difficoltà nell'elaborazione di griglie e rubriche di valutazione condivise; difficoltà nella prima fase di somministrazione. Progressi rilevati Valutare qualitativamente una prestazione e di focalizzare l'attenzione dell'insegnamento e dell'apprendimento sulla competenza; essere massimamente trasparenti; ridurre la componente soggettiva nella valutazione di una prova; attuare un'esplicitazione di continuità e confronto tra scuole e gradi di scuola; favorire la collegialità. Modifiche/necessità di aggiustamenti Miglioramento delle azioni da mettere in campo per attuare una reale valutazione autentica e per elaborare rubriche e griglie di valutazione digitale. Obiettivo di processo 37 Migliorare rapporti di collaborazione con le famiglie finalizzati alla condivisione del progetto educativo e formativo. Obiettivo di processo Predisporre interventi didattici volti alla valorizzazione delle differenze intellettive e delle abilità operative individuali. Data di rilevazione 22/04/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Numero di valutazioni sufficienti o superiori alla sufficienza. Strumenti di misurazione Test di valutazione dei progressi scolastici. Criticità rilevate Non è ancora possibile rilevarle. Progressi rilevati Non è ancora possibile rilevarli. Modifiche/necessità di aggiustamenti Si valuteranno dopo il monitoraggio. Data di rilevazione 29/01/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Diminuzione delle assenze; feedback positivi e negativi. Strumenti di misurazione Questionari di gradimento, conversazioni guidate, griglie di osservazione. Criticità rilevate Non è ancora possibile rilevarle. Progressi rilevati Non è ancora possibile rilevarli: 38 Modifiche/necessità di aggiustamenti Si valuteranno in corso d'opera. Data di rilevazione 27/11/2015 Indicatori di monitoraggio del processo Percentuale delle assenze; numero di feedback positivi e negativi da parte degli alunni che partecipano al percorso di apprendimento. Strumenti di misurazione Griglie di osservazione per gli alunni, questionari, test di gradimento. Criticità rilevate Piccoli conflitti interni ai gruppi di lavoro, abbassamento o innalzamento eccessivo del livello di autostima. Progressi rilevati Innalzamento del livello di performance da parte degli alunni e ricadute positive anche all'interno delle relazioni tra pari e non. Modifiche/necessità di aggiustamenti Una maggiore rotazione dei componenti dei gruppi. Obiettivo di processo Realizzare una offerta formativa integrata con il territorio per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Data di rilevazione 30/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Osservazione sistematica dei comportamenti manifestati dagli alunni nelle diverse situazioni proposte. Livello di autonomia e le competenze acquisite all’interno del gruppo. Risonanza mediatica delle iniziative (stampa, social, siti istituzionali) Strumenti di misurazione 39 Questionari di gradimento per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi e dei livelli collaborazione; relazione finale degli esiti, documentazione video, video-interviste, prodotti multimediali in condivisione Criticità rilevate Tempi di attesa distesi per attivazione azioni (esiti Bando Miur) Progressi rilevati Sinergia scuola, reti di scuole e territorio; diffusione delle buone pratiche della prima associazione della legalità costituita da soci aventi un’età compresa tra 10 e 25 anni, avente come la promozione nelle giovani generazioni della cultura della legalità e della cittadinanza attiva. Partecipazione sempre più condivisa alle attività programmate nel territorio, mediante il confronto e lo scambio esperienziale con alunni e docenti di Istituti Comprensivi del territorio extraprovinciale, Sensibilizzazione dei propri coetanei, sui temi della legalità e della lotta alle mafie, attraverso processi creativi e produttivi. Modifiche/necessità di aggiustamenti Non ancora rilevabili nel loro insieme poiché le azioni pianificate sono ancora in corso ed la progettualità ad esse dedicata è ancora in corso di approvazione (Bando Miur ) Obiettivo di processo Rendere più incisiva la progettazione del curricolo verticale da articolare per obiettivi di apprendimento e traguardi di competenza. Strutturare percorsi di laboratorialità e catalizzare gli interventi al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. Data di rilevazione 10/04/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Numero di alunni che rientrano nella percentuale medio alta dei livelli di competenza. Strumenti di misurazione Questionari di accertamento dei livelli di competenza attesi. Criticità rilevate Non sono al momento rilevabili. Progressi rilevati Non sono al momento rilevabili Modifiche/necessità di aggiustamenti 40 Si valuteranno al momento della rilevazione delle criticità e dei progressi rivelati Data di rilevazione 17/12/2015 Indicatori di monitoraggio del processo Numero di feedback positivi/negativi da parte degli studenti e dei genitori riguardo all'andamento dei progetti formativi. Strumenti di misurazione Questionari di gradimento; - check list di osservazione allievo; - scheda di analisi dell’andamento d’aula; - questionario di autovalutazione. Criticità rilevate Nessuna Progressi rilevati Innalzamento dei livelli di competenza negli allievi. Condivisione dei criteri oggettivi di valutazione calibrati in base agli obiettivi e traguardi riferiti ai tre ordini di scuola. Modifiche/necessità di aggiustamenti Nessuno Obiettivo di processo Stabilire criteri per la costituzione di classi eterogenee al loro interno ed omogenee fra loro. Condividere strumenti e metodologie di valutazione. Data di rilevazione 06/10/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Test di ingresso per le prime classi della primaria e secondaria programmati per classi parallele. Test di gradimento degli alunni. Strumenti di misurazione Risultati test iniziali. Criticità rilevate 41 Eventuali problematicità non riscontrate nelle fasi di osservazione degli alunni o non ancora evidenziate. Progressi rilevati Gruppi-classe omogenei tra loro, ma eterogenei al loro interno, dal punto di vista delle fasce di livello. Modifiche/necessità di aggiustamenti Miglioramento delle azioni da mettere in campo per individuare le fasce di livello e maggiore raccordo dei docenti di ordine di scuola diversi. Obiettivo di processo Valorizzare gli apprendimenti non formali acquisiti in contesti vari per rimotivare allo studio. Creare situazioni in cui i ragazzi acquisiscano la consapevolezza delle proprie attitudini per la scelta di percorsi scolastici e professionalizzanti. Data di rilevazione 22/04/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Numero degli alunni che hanno migliorato la loro capacità di trasferire le competenze acquisite in contesti diversi. Strumenti di misurazione Questionari e test di valutazione per accertare le competenze attese. Criticità rilevate Non sono rilevabili. Progressi rilevati Non sono al momento rilevabili. Modifiche/necessità di aggiustamenti Si valuteranno al momento della rilevazione dei progressi e delle criticità. Data di rilevazione 16/12/2015 Indicatori di monitoraggio del processo 42 Numero di alunni che migliorano le loro prestazioni scolastiche e che sono in grado di trasferire in altri contesti le conoscenze acquisite. Strumenti di misurazione Questionari, prove strutturate, conversazioni guidate. Criticità rilevate Spazi non sempre adeguati e numero insufficiente di strumenti tecnologici. Progressi rilevati Diminuzione delle assenze, aumento della media scolastica. Modifiche/necessità di aggiustamenti Modificare gli spazi e la tempistica 43 44