Le capriole di Peer

Coproduzione con:
Khorakhané danza
con il sostegno della Regione Toscana
Le capriole di Peer
liberamente tratto da Peer Gynt di H. Ibsen
Peer è il nostro eroe!
Nell'opera di Ibsen, Peer è un ragazzo, uno di quei
ragazzi di cui spesso si ride perché sembrano un po'
“diversi”; il sogno di Peer è diventare imperatore,
cresce con una continua e fervida immaginazione che
spesso gli è da ostacolo, lo ingarbuglia e gli fa
confondere il mondo reale con la fantasia. Peer vive
con le sue storie, le storie
che ha sentito nel suo
paese, dai suoi genitori, dalla gente delle sue
montagne...la stessa gente che poi lo rimprovera, lo
prende in giro e lo deride per queste sue fantasie e per
le storie che racconta!
E allora Peer vuole scappare!
Diventa uomo, si afferma, riceve onori, si innamora e
rinnega molte donne, gira il mondo, vuole vivere sempre nuove avventure e fare cose
straordinarie... fino alla vecchiaia.
Solo una bambina, Solveig, che incontra quando è un ragazzo, gli sarà fedele, lo aspetterà fino
all'ultimo, quando sembra che la sua vita sia in pericolo e che, dopo tutte le avventure, non abbia
più nulla da scoprire...
Lo spettacolo Le capriole di Peer ci conduce attraverso le situazioni della vita del giovane
Peer e dell'uomo adulto, come capriole sempre ingarbugliate fra il desiderio di affermarsi e
la sua immaginazione, alla ricerca di una identità che lo faccia sentire un uomo.
La camera di Peer è il luogo dove si vive questa tensione, con il protagonista sempre teso
fra il desiderio di uscire e varcare la porta e il
sentirsi inadeguato, fra un mondo fantastico di cui
non riesce a liberarsi e gli eventi della vita che
prima o poi lo porteranno fuori, finalmente uomo
ma ancora con il desiderio di fare cose
straordinarie...
Sulla scena si compongono azioni e musica
(ispirata anche all'opera di Grieg, il compositore al
quale Ibsen stesso affidò le musiche per la
messinscena della sua opera), creazioni di danza
e luci, lasciando al pubblico la stessa possibilità
che ha Peer di costruire, con l'immaginazione, la
propria storia.
Progetto drammaturgico e regia: Piero Cherici
Progetto musicale: Marna Fumarola
Con: Iacopo Cigolini (attore), Luciano Firi (danzatore), Alberto Gabbrielli (musicista),
Guido Gentilini (musicista)
Sede legale: via della Stazione, 1 - 52021 Bucine (Ar) Sede operativa: via Cennano, 103 – Montevarchi (Ar)
tel. 055982248 e-mail: [email protected] http: www.diesisteatrango.it
p.iva 016417160515 iscr. albo coop.: A114463 sez. mut. prev. (Art. 2515 c.c.)