Last Life in the Universe

- controcorrente -
Giovanni Tamberi
presenta
un film di
PEN-EK RATANARUANG
una produzione
Cinemasia, Bohemian Films
distribuzione internazionale
FORTISSIMO FILM SALES
distribuzione italiana
METACINEMA
uscita: novembre 2003
ufficio stampa:
Studio PUNTOeVIRGOLA
CAST TECNICO
Regia
PEN-EK RATANARUANG
Soggetto e sceneggiatura
PRABDA YOON, PEN-EK RATANARUANG
Fotografia
CHRISTOPHER DOYLE
Scene
SAKSIRI CHANTARANGSRI
Art Director
MONCHAI TONGSREESOBSAKU
Montaggio
PATAMANADDA YUKOL
Produzione esecutiva
MEILEEN CHOO, CHAROEN LAMPHUNGORN,
FRAN RUBEL KUZUI, KAZ KUZUI, MICHAEL J.
WERNER, ARAI YOSHIKIYO
Produzione
CINEMASIA , BOHEMIAN FILMS
Produttore associato
HIROMI AIHARA
Nazionalità: Tailandia
Anno di produzione: 2003
Durata: 112 minuti
Uscita in Italia: novembre 2003
Distribuzione:
METACINEMA
Via dell'Oca 35
00186 Roma (Italy)
Tel.: +39.06.3600 5611 - Fax: +39.06.36008911
Web: www.metacinema.it
Mail: [email protected]
Ufficio stampa:
Studio PUNTOeVIRGOLA
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CAST ARTISTICO
Asano Tadanobu
Kenji
Sinitta Boonyasak
Noi
Matsushige Yutaka
Yukio
Takeuchi Riki
Takashi
Miike Takashi
Yakuza “Tajima”
Tanaka “Boba” Yohji
Yakuza member
Sato Sakishi
Yakuza member
Laila Boonyasak
Nid
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Last Life in the Universe ha riunito tre dei talenti più
interessanti del cinema orientale: il regista Pen-ek
Ratanaruang, la superstar giapponese Asano Tadanobu
e il direttore della fotografia Christopher Doyle, nato a
Sydney ma naturalizzato cinese di Hong Kong, prediletto
da Wong Kar Wai e Phillip Noyce.
IL FILM
Tracce di film yakuza giapponesi mescolate a
immagini barocche e intossicanti raccontano la storia di
Kenji, un assistente bibliotecario, misterioso, solitario,
pieno di coercizioni ossessive, con l’hobby occasionale del
suicidio, che quietamente vive – e quietamente spera di
morire- a Bangkok.
Last Life in the Universe è una storia strana, tenera
e sottilmente devastante sulla vita e la morte: Kenji è in
fuga da un passato sconosciuto ed è determinato a un
prematuro rendez-vous con la morte, se soltanto la
bellissima Nid non scombinasse i suoi piani e se la sorella
di quest’ultima non gli facesse involontariamente cambiare
idea precipitandolo ancora una volta nel caos della vita...
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EN-EK RATANARUANG
regista
Nato a Bangkok nel 1962, Pen-ek Ratanaruang dal 1977 al 1985 ha vissuto a
New York dove si è laureato in Storia dell’Arte al Pratt Institute e dove ha
lavorato come grafico per la Designframe Incorporate. Tornato in Tailandia, è
stato nominato art-director della locale sede dell’agenzia “Leo Burnett” e
successivamente ha iniziato a dirigere spot televisivi con i quali ha ottenuto
numerosi premi sia in Tailandia che all’estero, tra i quali importanti
riconoscimenti al Festival Internazionale della Pubblicità di Cannes. Con FUN
BAR KARAOKE (1997), il suo primo lungometraggio –premiato anche
all’International Forum del Nuovo Cinema del Film Festival di Berlino- si è
aggiudicato il premio speciale della Giuria al Festival dei Tre Continenti
(Nantes, Francia). Il suo secondo film 61XTY-NIN9 ha partecipato ai festival di
Rotterdam, Singapore, Hong Kong, Far East Film Festival (Udine), Brooklyn,
Popocorn, Karlovy Vary, Gerusalemme, Melbourne, Edimburgo, Taipei,
Toronto, Helsinki, Vancouver, Chicago, Vienna, Los Angeles, e ai Rencontres
Internationales de Cinema (Parigi) ottenendo numerosi premi tra cui FIPRESCI
(Hong Kong Film Festival 2000), Premio Miglio Attrice, Miglior Attrice non
protagonista e Miglior Sceneggiatura (Thai Film Awards 2000) e il Premio come
Miglior Film al Festival di Williamsburg (Brooklyn 2000). Con MON-RAK
TRANSISTOR, il suo terzo film, partecipa alla Quinzaine des Rèalisateurs
(Cannes 2001), all’Asian Trade Wind Award (Seattle 2002) e vince il Premio
Miglior Film, Miglior Attrice Protagonista e Miglior Sceneggiatura al Thai
National Film Awards (2002).
FILMOGRAFIA:
FUN BAR KARAOKE
61XTYNIN9
MON-RAK TRANSISTOR
LAST LIFE IN THE UNIVERSE
(sceneggiatore/regista) 1997
(sceneggiatore/regista) 1999
(sceneggiatore/regista) 2001
(sceneggiatore/regista) 2003
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ASANO TADANOBU
Kenji
Nato a Yokohama nel 1973, Tadanobu Asano è tra le star più famose e
acclamate del Giappone.
La sua duttilità interpretativa, unita a un particolarissimo volto con spiccati tratti
caucasici che gli derivano dalle materne radici giapponesi-americane, gli
permette di passare dalla cinematografia underground a quella più
commerciale facendone di fatto un’icona del cinema giapponese degli anni ’90.
Debutta nel ’89 in un serial televisivo (Kinpachi Sensel) per passare al cinema
nel ’90 con Bataashi Kingyo diretto da Joji Matsuoka. Fried Dragon Fish (1993)
è il film con il quale ottiene una buona attenzione dalla critica giapponese più
titolata. La sua carriera decolla a livello internazionale con la sua
interpretazione in Gohatto (Tabou) con la regia di Nagisa Oshima (1993).
La sua filmografia più recente include:
BRIGHT FUTURE di Kiyoshi Kurosawa (2002)
DEAD AND RUN di Sogo Ishii (2003)
MY GRANDFATHER TAUGHT ME A LOT ABOUT LIFE
(2003)
ZATOICHI di Kitano Takeshi (2003)
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di Yoichi Higashi
CHRISTOPHER DOYLE
fotografia
Nasce a Sidney, città che abbandona a diciotto anni per girare il mondo su una
nave mercantile norvegese. Nel suo peregrinare approda all’Università di
Bangkok per studiare cinese, studi che perfeziona poi a Taiwan dove è tra i
membri fondatori del Lang Ling Theatre Workshop, la prima compagnia
professionista di teatro moderno di Taiwan attraverso la quale (siamo alla fine
degli anni ’70) entra in contatto con il Cloud Gate Dance Ensamble, collettivo di
performers tra danza e teatro per cui cura dei video. Iniziando a studiare i
colori, le lenti e gli effetti cromatici acquista una certa notorietà nell'ambiente e,
in collaborazione con la tv taiwanese cura una serie di documentari di viaggio.
Raggiunge la notorietà con That day, on the beach di Edward Yang con cui
vince il premio per la miglior fotografia all’Asia-Pacific Film Festival. Tappa
fondamentale nel suo percorso da autodidatta è Days of being wild, primo
incontro con Wong Karwai così come non è casuale la sua collaborazione con
Gus Van Sant per il fedele rifacimento di Psyco.
FILMOGRAFIA:
THAT DAY ON THE BEACH di Edward Yang,1985
LOVE IS THAT ETERNAL ROSE di Patrick Tam, 1985
DAYS OF BEING WILD di WongKar-Wai, 1998
PEACH BLOSOM LAND di Stan Lai, 1990
BEIJING BASTARDS di Zhang Yuan, 1990
CHUNGGKING EXPRESS di Wong Kar Wai, 1992
RED ROSE WHITE ROSE di Stanley Kwan, 1992
ASHES OF TIME di Wong Kar Wai, 1994
FALLEN ANGELS di Wong Kar Wai, 1994
MOTEL CACTUS di Park Ki Yong, 1995
HAPPY TOGHETER di Wong Kar Wai, 1995
TEMPTRESS MOON di Chen Kai Ge, 1995
LIBERTY HEIGHTS di Barry Levinson, 1997
PSYCO di Gus Van Sant, 1997
IN THE MOOD FOR LOVE di Wong Kar Wai, 1998
RABBIT PROOF FENCE di Philiph Noyce, 2000
MADE di Jon Favreau, 2000
THE QUIET AMERICAN di Philip Noyce, 2001
HERO di Zhang Yi Mou, 2001
EROS di Wong Kar Wai, 2002
2046 (in corso di realizzazione) di Wong Kar Wai
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METACINEMA
la distribuzione italiana
Metacinema nasce da una riflessione sul cinema come linguaggio e quindi
come ulteriore possibile strumento di apprendimento e conoscenza per le
nuove generazioni.
Metaforico per eccellenza, verosimile, potente, suggestivo e poetico il cinema
può aiutare a costruire i nuovi “libri di testo”, i futuri strumenti didattici del 3°
millennio.
I fondatori di Metacinema ritengono che questa grande sfida culturale ed
educativa costituisca per il cinema una possibile nuova frontiera nel campo
dell’educational e dell’istruzione.
Giovanni Tamberi
Managing Director di Metacinema
Metacinema testimonia la passione e l’esperienza che Giovanni Tamberi ha
accumulato e mantenute vive in tanti anni di costante lavoro nel cinema di
qualità.
Dall’89 al ‘93 lavora alla Titanus S.p.A. dapprima come direttore commerciale e
marketing e poi responsabile marketing e promozione internazionale;
Dall’93 al ’97 lavora alla Lucky Red Distribuzione in qualità di direttore
commerciale e distribuzione;
Dal ’97 al 2000 ricopre l’incarico di direttore generale della BIM Distribuzione.
Dal 2000 al 2001 è Direttore area film all’Istituto Luce. Nel 2002 fonda
Metacinema di cui è direttore generale.
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