Applicativi - Campi d`impiego
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Applicativi - Campi d`impiego
SPIETH Ghiere regolabili Serie MSR – MSA – MSF 44 SPIETH G h i e re regolabili Serie MSR – MSA – MSF I particolari vantaggi, dal punto di vista tecnico, delle ghiere regolabili sono dipendenti dal sistema e dalla produzione. In caso di sollecitazioni dinamiche elevate, un buona rigidità assiale, una elevata capacità di carico assiale nonché un eccellente livello di sicurezza della ghiera regolabile sono fattori determinanti. Parti di collegamento semplici, senza cave, rosette di sicurezza o simili. La ghiera utilizzata per il montaggio di cuscinetti volventi è altrettanto fondamentale per la qualità del risultato di tutto il sistema di supporto. La superficie di appoggio della ghiera è regolabile assialmente in una posizione qualsiasi, in modo semplice e preciso. La precisione di oscillazione della ghiera, ottenuta tecnicamente in fase di produzione, viene mantenuta anche a montaggio avvenuto e può, se necessario, essere migliorata mediante regolazione. Principio di funzionamento: Avvitare la ghiera regolabile, il gioco sul fianco del filetto permette alla ghiera di inclinarsi. La superficie di appoggio della ghiera può posizionarsi obliquamente! Il gioco sul fianco del filetto viene così eliminato, la ghiera regolabile è centrata, non può più inclinarsi! La superficie d’appoggio della ghiera si è posizionata perp e n d i c o l a rmente all’asse del mandrino. Per comprendere facilmente il principio funzionale, la rappresentazione è stata semplificata ed il gioco ingrandito. 45 SPIETH Ghiera regolabile Serie MSR SPIETH Ghiera regolabile Serie MSA Campi d’impiego: Le ghiere regolabili della serie MSR e MSA sono ghiere di precisione i cui vantaggi possono essere sfruttati in tutti i settori della costruzione di macchine. In caso di mandrini ad alta velocità e/o sollecitati dinamicamente, precisione, rigidità assiale e livello di sicurezza della ghiera regolabile portano a risultati ottimali di tutto il sistema di supporto. Con la ghiera regolabile è possibile effettuare ripetute regolazioni di precisione sullo stesso mandrino. Questo tipo di ghiera può assumere con precisione e sicurezza la funzione di collare dell’albero o di superficie d’appoggio. L’impiego della ghiera regolabile è adatto anche quando viene unicamente richiesta una elevata sicurezza in un collegamento a vite. Vantaggi: La ghiera regolabile è roto-simmetrica, non sono presenti cave, intagli, ecc. che possono creare squilibri. Le viti di serraggio, distribuite in modo rego l a re sulla circ o n fe re n z a , unitamente alla membrana elastica della ghiera, danno origine a forze di serraggio distribuite uniformemente sul filetto del mandrino. Queste forze hanno la funzione di creare un contatto elevato sui fianchi dei filetti albero/ ghiera, e quindi di garantire un’elevata rigidità assiale della ghiera stessa su tutta la c i rc o n fe re n z a (nessun settore “lasco”). Viene preventivamente eliminato l’adattamento dell’accoppiamento (errori di fo rma e compressione superficiale sui f i a n chi del filetto) ch e, in caso di ghiere tradizionali, diventa evidente sotto il carico d’esercizio. La derivante riduzione della forza di precarico assiale è nota e può essere facilmente compensata al montaggio da una magg i o re coppia di pre-serraggio. L’ortogonalità della superficie d’appoggio della ghiera può essere perfe t t a m e n t e regolata. Se necessario è possibile, s e rra n d o u l t e r i o rm e n t e le singole viti di serraggio, compensare tensioni unilaterali causate da minimi errori di oscillazione delle parti di collegamento. Queste tensioni unilaterali sono spesso causa di errori di concentricità su mandrini montati. Anche in caso di filettature del mandrino eseguite secondo le tolleranza ISO, il gioco sul fianco durante il montagg i o, può essere ridotto a 0 e quindi la superficie d’ap p oggio della ghiera può essere regolata con precisione. 46 Esecuzione: Le ghiere sono in acciaio e brunite. La filettat u ra metrica ISO è eseguita secondo la classe di tolleranza “fine” (campo di tolleranza 5H, DIN 13 parte 21 ... 25), in un’unica operazione con la superficie d ’ ap p ogg i o della ghiera. Le viti di serraggio montate sono a testa cilindrica DIN 912, e devono essere serrate con una chiave DIN 911. Parti di collegamento: La filettatura metrica ISO dell’albero va real i z z ata secondo la classe di tollera n z a “media” (campo di tolleranza 6g, DIN 13, parte 21 ... 25) per applicazioni d’alta precisione secondo la classe di tolleranza “fine” (campo di tolleranza 4h, DIN 13, parte 21 ... 25). Le superfici di appoggio dei pezzi di collegamento sono importanti per la funzione e devono quindi essere prodotte con altrettanta precisione e cura. Per evitare cedimenti superficiali tutte le superfici di contatto devono essere eseguite con una rugosità minima. Applicazione: La ghiera è deformabile in senso assiale e deve quindi essere trattata con cura. Le viti di serraggio devono essere avvitate o svitate solo quando la ghiera è completamente avvitata sul mandrino. In caso contrario, la g h i e ra poterbbe rendersi inutilizzabile a causa di deformazioni plastiche. Montaggio: 1. Pulire accuratamente la ghiera e le parti di collegamento e oliare leggermente con olio per macchine fluido. fig. 1 2. Avvitare la ghiera sul mandrino filettato, senza però portarla in appoggio (fig. 1). 3. Av v i t a re incrociate ed in modo omogeneo le viti di serraggio girando in modo contemporaneo avanti e indietro la ghiera finché non viene eliminato, mantenendo la possibilità di movimento, il gioco sui fianchi (fig. 2). fig. 2 fig. 3 4. Solo ora portare la ghiera in appoggio, s e rrandola con una coppia di pre - s e rraggio elevata, poi allentarla nu ovamente e quindi serrare con la coppia di serraggio prescritta (fig. 3). E ffettuando questa operazione si evita un successivo cedimento delle superfici di contatto (fianchi del filetto, superfici di appoggio). 5. In seguito assicurare la ghiera mediante omogeneo serraggio delle viti. Nel caso in cui le esigenze di concentricità del mandrino siano molto elevate, se necessario è possibile, serrando ulteriormente le singole viti di serragg i o, compensare tensioni unilaterali causate da minimi errori di oscillazione delle parti di collegamento. 47 Smontaggio: 1.Allentare leggermente le viti di serraggio, in modo incro c i at o. Quindi svitarle completamente. In questo modo si evita che la tensione totale della membrana si scarichi totalmente sulla vite che viene svitata per ultima, bloccandola. 2.Se la ghiera è stata montata su un m a n d r i n o, questa, dopo lo smontaggio, deve essere sempre riutilizzata in modo esclusivo sullo stesso mandrino. P rocessi di adattamento avvenuti fra ghiera e mandrino potrebbero altrimenti causare problemi al momento di utilizzare la ghiera su un altro mandrino. 3.Per poter informare i montatori sulle modalità di montaggio della ghiera, alle prime forniture sono allegate le istruzioni per il montaggio. Se Vi interessa potete richiedere altri esemplari. Chiarimenti Viti di serraggio: Viti a testa cilindrica con esagono incassato DIN 912. MA: momento di serraggio per vite. Base del momento torcente è un coefficiente d’attrito µ = 0,14. Poiché i coefficienti di attrito dipendono da diversi fattori, che in parte sfuggono anche al controllo del produttore, i valori riportati rappresentano solo delle indicazioni non impegnative. Regolazione del precarico assiale: Spesso il precarico assiale è fondamentale in un collegamento filettato e perciò deve essere correttamente regolato. In fase di montaggio, però, la determinazione di questa gra n d ezza può avvenire, nella magg i o r parte dei casi, solo in via indiretta. A questo scopo viene calcolato il momento di serraggio della ghiera corrispondente al precarico assiale desiderato. Questo viene determinato dalla seguente relazione: -3 Mv = (Fv + B) (A + µA • rA)10 Mv: Momento di precarico della ghiera [Nm]. Fv: P recarico assiale richiesto nel c o l l egamento [N]. B: Coefficiente di maggiorazione specifico della ghiera [N], compensa il cedimento della superficie di ap p oggio nella fase di assicurazione della ghiera. A: Costante [mm], contiene i fattori di calcolo per la rispettiva filettat u ra (vedi tabella). µA: Coefficiente di attrito della superficie di appoggio ghiera. Valore approssimativo µA = 0,1 acciaio/acciaio. rA : Raggio efficace di attrito per la superficie di appoggio della ghiera [mm]. La fase di assicurazione della ghiera sollecita il mandrino e produce un intenso contatto fra le superfici di ap p oggio (= elevata rigidità assiale). La contemporanea riduzione della forza di precarico assiale, derivante da questo effetto, può essere facilmente compensata al montaggio, da una maggiore coppia di pre-serraggio, determinata tramite l’aggiunta del coefficiente di magg i o razione B al p re c a r i c o richiesto Fv. 48 Esempi di installazione Fig. 4: In caso di cuscinetti a rulli conici, la precisione di oscillazione assiale, la rigidità assiale e il grado di sicurezza costituiscono un importante contributo per una perfetta funzionalità dei cuscinetti: sollecitazioni radiali sul cuscinetto a rulli conici ge n e rano componenti di forza assiali (rigidità assiale): A causa del precarico assiale mancante (nessuna frizione frontale) la sicurezza propria della ghiera diventa molto importante. Fig. 5: Ghiera come superficie di contatto regolabile della parte superiore di una macchina. Durante il montaggio è possibile posizionare con precisione e sensibilità l’altezza della superficie piana, grazie alla ghiera regolata senza gioco. La superficie d’appoggio assiale della ghiera, esattamente perpendicolare, non causa, serrando il controdado, alcuna tensione anomala della parte superiore macchina. 53 Esempi di installazione Fig. 6: Sistema di supporto del mandrino principale di un tornio: la ghiera assicura una alta rigidità assiale e una buona concentricità. Fig. 7: Il supporto della vite a ricircolazione di sfere acquista, grazie al montaggio con una ghiera rego l abile una magg i o re rigidità a s s i a l e. D u rante l’esercizio altamente dinamico, l’elevato grado di sicurezza della ghiera rappresenta un grosso vantaggio. 54