SULLA ROTTA DEI DELFINI ALLE ISOLE EOLIE

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SULLA ROTTA DEI DELFINI ALLE ISOLE EOLIE
Aeolian Dolphin Research - Milazzo
SULLA ROTTA DEI
DELFINI
ALLE ISOLE EOLIE
pescatori e tutelare così una specie considerata a
rischio. Inoltre, la vicinanza con lo stretto di Messina,
considerato un punto di passaggio obbligato per le
rotte migratorie dei cetacei (il cosiddetto "Whale
gate"), come per esempio i capodogli, che
raggiungono le isole Eolie, probabilmente ai fini
riproduttivi, rende questa località particolarmente
idonea al monitoraggio dei cetacei.
2. Lo scopo del progetto
Mirare ad uno sviluppo sostenibile, ossia uno sviluppo
che tenga conto delle esigenze del presente, senza
compromettere quelle delle generazioni future,
comporta un approccio preventivo alle tematiche
ambientali per indirizzare i comportamenti dei
cittadini e delle istituzioni, verso decisioni gestionali
rivolte alla conservazione e allo sviluppo eco-turistico
del territorio.
Il particolare carisma di questi mammiferi e la
conseguente maggiore ripercussione sull'opinione
pubblica, aiuta il processo di sensibilizzazione sui
problemi ambientali.
1. Il progetto
Il progetto dell'ADR, nasce dall'esigenza di voler
studiare e tutelare l'ecosistema marino e i suoi abitanti,
con particolare riferimento ai cetacei e alle tartarughe
marine che vivono nel nostro mare.
Le interazioni di tipo competitivo instaurate tra i
delfini e la pesca, determinate dalle attività predatorie
dei cetacei sui pesci rimasti intrappolati nelle maglie
delle reti, rappresentano una questione di particolare
importanza.
Il tursiope è una specie di delfinide che vive
principalmente lungo la costa e si nutre, quasi
unicamente, di pesci pregiati, quali merluzzi, acciughe
e calamari; è chiara quindi la competizione alimentare
che si crea con l'uomo.
I cetacei si trovano in cima alla catena trofica marina,
e il loro benessere è un indicatore delle condizioni
dell'ecosistema marino.
Numerose testimonianze, fornite soprattutto da
pescatori, turisti, sub e dal personale della capitaneria
di porto, confermano la presenza di cetacei nella zona
di studio dell'ADR, Isole Eolie, golfo di Patti e golfo
di Milazzo. Riteniamo necessario, attraverso uno
studio e una raccolta dati, valutarne la consistenza
numerica, con lo scopo di ridurre in futuro le
interazioni con l'uomo, contenere i danni subiti dai
Gli obiettivi principali del progetto a lungo termine
condotto dall'ADR, sono:
• monitorare e valutare la presenza, la
consistenza numerica, lo stato di salute, le
interazioni con le attività di pesca artigianale
dei cetacei lungo la nostra costa, con
particolare riguardo al tursiope, delfino
prevalentemente costiero e quindi soggetto ad
un maggior impatto con le attività marinare
dell'uomo
• promuovere programmi di informazione e
sensibilizzazione della popolazione locale, dei
pescatori e dei turisti.
• organizzazione di campi estivi e nuove forme
di turismo per il territorio.
• avanzare proposte di salvaguardia della specie
3. I cetacei del Mediterraneo
Mammiferi marini, animali a sangue caldo, dotati di
polmoni come tutti i mammiferi e di una o due narici
poste sulla sommità del capo, che prendono il nome di
sfiatatoio, i cetacei possiedono una pinna caudale
posta in senso orizzontale mossa dall'alto verso il
basso, durante il nuoto; due pinne pettorali e, quasi in
tutte le specie, una pinna dorsale.
ADR – Aeolian Dolphin Research tel. 3345912744 email: [email protected] sito: http://www.aeoliandolphin.com
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Nel Mar Mediterraneo risiedono regolarmente 8 specie
tra Misticeti e Odontoceti: il tursiope, il delfino
comune, la stenella striata, il grampo, il globicefalo, lo
zifio, il capodoglio e la balenottera comune.
Programma 2011
L'Aeolian Dolphin Research (ADR) di Milazzo offre
un'occasione unica per godere di una rilassante
vacanza in barca a vela, dimenticando i rumori e il
caos della città e vivere il mare in maniera completa.
Durante la navigazione si avrà la possibilità di
incontrare e osservare i cetacei che popolano il nostro
mare e partecipare così alle attività di ricerca e di
studio dell'ADR.
L'avvistamento di delfini e balene richiede tanta
pazienza ed una continua osservazione della superficie
del mare, allo scopo di rilevare i segnali che
suggeriscono la presenza di questi splendidi animali,
ovvero increspature anomale, sbruffi, spruzzi e pinne;
le giornate ideali sono quelle con mare calmo e prive
di vento.
2. Caratteristiche tecniche imbarcazione
Nome: Penny Wil
Modello Delphia 40
Anno 2009
Costruttore Delphia Yatch
Tipologia Barca a vela
Colore Scafo Bianco
Lunghezza 12.42 mt
Larghezza 3.94 mt
Immersione 2 mt
Serbatoio Acqua 350 lt
Serbatoio Carburante 120 lt
Superficie Velica 75 mq
1. Cosa farai a bordo
A bordo, oltre ad un esperto skipper che si occuperà
della conduzione della barca, il socio ADR potrà:
1. imparare a distinguere le varie specie di cetacei
3. Attività di ricerca
anche in assenza di particolari avvistamenti
2. conoscere le tecniche di avvistamento e foto- Attraverso delle lezioni a bordo, i partecipanti saranno
identificazione
messi nelle condizioni di distinguere le varie specie di
3. conoscere il comportamento e le caratteristiche di
delfini e balene
4. ascoltare i suoni prodotti dai cetacei avvistati grazie
all'impiego di un idrofono
5. partecipare alla vita quotidiana della barca,
collaborando alle varie manovre e ad issare le vele
6. apprezzare le bellezze naturali, le acque cristalline e
i magnifici fondali di posidonia delle isole Eolie
cetacei presenti nel Mediterraneo, verranno coordinati
Da ricordare: gli animali sono liberi. In alcuni casi sarà per imparare le tecniche di osservazione e la fotofacile avvistarli e studiarli, in altri il loro avvistamento identificazione, metodo di studio non invasivo.
potrebbe risultare difficile. Anche un dato negativo
Un survey (monitoraggio) consiste in una navigazione
rappresenta un’informazione di grande importanza ai
alla ricerca visiva e acustica dei cetacei (con
fini di una ricerca scientifica.
osservatori sempre di guardia e, a turno, utilizzando un
idrofono per captare i suoni emessi dai delfini). Ogni
30 minuti vengono registrati su pc, i dati della
navigazione e delle condizioni meteo-marine. Non
appena viene effettuato l'avvistamento, i delfini
ADR – Aeolian Dolphin Research tel. 3345912744 email: [email protected] sito: http://www.aeoliandolphin.com
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vengono monitorati, pur mantenendo sempre le dovute
distanze per poter registrare i comportamenti naturali Associazione Aeolian Dolphin Research
degli animali, utilizzando tecniche di campionamento. CF: 92020770837
Telefono: +393345912744
Email: [email protected]
4. Cosa portare con se:
Sito web: http://www.aeoliandolphin.com
Referente: dott.ssa Laura Abbriano – Presidente ADR
consigliamo un abbigliamento sportivo e leggero
crema solare
occhiali da sole
attrezzatura per chi volesse fare snorkeling
una leggera giacca a vento
attrezzatura foto-video e binocolo per uso personale
5. Come partecipare
Su prenotazione, richiedere il periodo che interessa
indicando il numero di partecipanti
Durata 1 giorno con partenza da Riposto (CT)
Per tutti coloro che adorano il mare, i raggi brucianti
del sole, il fragore delle onde che si infrangono sulle
scogliere o le onde pigre, morbide, lente, invitanti,che
lambiscono le spiagge. Ogni giorno è buono per
partire, ogni giorno è buono per assaporare lo stesso
un mare di emozioni alla ricerca dei delfini.
Le escursioni giornaliere sono disponibili su
prenotazione tutti i giorni dell'anno.
Quota individuale (con 8 partecipanti):
dal 01 gennaio al 29 aprile / dal ottobre a dicembre:
106€
dal 30 aprile al 01 luglio / dal 03 al 30 settembre:
112,50€
dal 02 luglio al 02 settembre: 125€
ADR – Aeolian Dolphin Research tel. 3345912744 email: [email protected] sito: http://www.aeoliandolphin.com