02-la principessa serena sole arcobaleno

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02-la principessa serena sole arcobaleno
LA PRINCIPESSA SERENA SOLE ARCOBALENO
C’era
una volta una lunga distesa di verde dove vivevano felici tante
farfalle colorate, che battevano le ali al suono dolce e canterino di
variopinti uccellini…. A levar lo sguardo verso l’orizzonte il verde della
distesa infinita si colorava di un eterno profumo di fiori, era un prato
fiorito, il più bello mai visto prima… qui vivevano tanti animali pelouches,
ed il loro Re era un unicorno bianco con la coda e la criniera dipinti con i
colori dell’arcobaleno… c’erano tanti alberi che offrivano dei frutti
succulenti e assai saporiti…. Chi ne mangiava uno ed era buono, poteva
esprimere un desiderio…. c’erano dei nidi casetta a forma di stella e di
cuore…. era un posto assai magico e pieno di colori e serenità… ancor di
più se si pensa alla presenza del mare in quiete, un mare limpido e pieno
di conchiglie, alcune delle quali oltre a contenere vistose perle erano anche
magiche…. Ce n’era una in particolare che segnava il punto in cui si
erigeva un imponente cancello che quando si apriva si incrociavano a festa
bellissime rose e salti di delfini come teneri abbracci…. Era il cancello di
un castello magico che si trovava nascosto in profondità del mare…. Le
spine di quelle rose, proteggevano l’ingresso malefico nel castello, tanto è
vero che chi le toccava con l’intenzione di fare del male ai suoi abitanti, si
trasformava in pietra. Ogni giorno, alla stessa ora il cielo si tagliava con i
colori dell’arcobaleno… i limiti di questo magico arco variopinto indicavano
da una parte ,sulla terra, la presenza di un tesoro nascosto, dall’altra
parte, nel mare, una conchiglia magica che si trovava nel giardino del
castello, e che era così enorme che aprendola faceva scoprire un passaggio
segreto… e li vicino c’era una sfera che faceva da specchio al vivere
quotidiano sul prato fiorito.
Questo passaggio era conosciuto solo dalla principessa Serena Sole
Arcobaleno che era una sirenetta che si trasformava in umana, e dalle sue
due più care amiche Trillililli e Dolcelilli… insieme si divertivano e
giocavano volentieri con i loro amici delfini assai abili questi da essere
considerati i protettori massimi del castello. Ma le sirenette giocavano
anche con le lucciole marine che lampeggiavano intermittenti quasi a far
dimenticare la notte nella profondità del mare… ci sono le stelle ed i
cavallucci marini e ci sono tanti buffi e simpatici pesciolini colorati con
mille diverse fantasie…
Ma come in ogni favola, anche qui c’è un cattivo!!! Questo cattivo di cui si
parla però si fa credere amico della principessa Serena Sole, ama e al
tempo stesso odia la sua voce canterina, la trova così armoniosa per quel
posto così perfetto che lui vorrebbe invece distruggere… si chiama
Nelmal, e controlla la vita al di fuori del castello trasformandosi in un
serpente elettrico…. Nelmal ha un fratello gemello Nelben che ha sempre
voluto fermare i suoi propositi cattivi tanto che sentendosi ostacolato
Nelmal lo ha tramutato in pietra.
La Principessa Serena Sole aveva i capelli color oro con delle ciocche che
richiamavano i colori dell’arcobaleno e quando cantava le ciocche si
accendevano come lucciole… quando si trasformava in umana il suo
vestito da principessa era di color cielo arcobaleno e brillava tutto, quando
si trasformava in sirenetta la sua coda era color sole a striscioline
colorate… sulla coda e sul vestito aveva un fiore magico che le permetteva
di trasformarsi in quello che desiderava : umana o sirenetta.
Ma un brutto giorno accade che:
Nelmal incattivito più che mai dall’armonia musicale del mare, decide
aiutato dai compagni cattivi Francis ed Orcobruno, di prendere i poteri
della sirenetta facendole bere con l’inganno un infuso fatto con alghe
velenose…
Così fu… Serena Sole, non potè più trasformarsi e perse la sua musicalità
nel canto.
La principessa era disperata, non sapeva più cosa fare… la sua voce e la
sua vita sulla terra le piacevano tanto… erano parte di lei… ma Nelmal
le tolse questa magica possibilità….
Si mise allora in moto, un gruppo di amici della principessa, prima per
consolarla e poi per trovare una soluzione al maleficio subito, perché si sa,
quando si è in difficoltà o in pericolo gli amici veri sono sempre pronti a
dare una mano!!!
Trillililli e Dolcelilli, i delfini, i cavallucci e tutti i buoni amici abitanti del
mare promisero di aiutarla… ed ancora le amiche umane che vivevano sul
prato, il re unicorno , gli uccellini tutti pronti a sostenere Serena Sole.
E’ lo stesso unicorno d’oro che confida a Trillililli e Dolcelilli un segreto:
“dite alla principessa che oltre il passaggio segreto che voi conoscete bene,
vive la Regina Conchiglia, lei custodisce un’ampolla di vetro contenente
un’acqua dolce che ha il potere di cancellare ogni maleficio… bevendola
tornerà come prima… questa è la protezione lasciata a lei dai suoi
genitori tanti anni fa, nel caso le accadesse qualcosa di brutto”…
Così le amiche sirenette riportarono quanto detto alla principessa, e con
l’aiuto dei suoi amici del mare affrontarono mille peripezie per
raggiungere la Regina Conchiglia e l’ampolla magica.
Finalmente un cavalluccio marino alle porte dell’ingresso custodito
accompagnò la principessa dalla Regina Conchiglia che si aprì
nell’espansione di note melodiose:
“E’ questa la tua voce melodiosa, non è mai andata persa, l’ho protetta da
quando Nelmal tentava di rubartela e questa è l’ampolla magica… bevi la
sua acqua dolce e riavrai i tuoi poteri” così le disse e così fu…
Ma bevendo l’acqua dolce serena Sole cancellò ogni maleficio fatto nel
mare dunque Nelben ritornò tritone e diede la caccia al fratello gemello
per cercare di fermarlo.
Nelmal ha un punto debole, non deve dormire più di 8 ore, contrariamente
perderebbe tutta l’efficacia elettrica malefica; ma questo lo sa solo il
fratello Nelben, che nel ricercare Nelmal incontra la principessa Serena
Sole e glielo riferisce: “Princepessa, solo la tua voce melodiosa intonando
una ninna nanna perpetua, può tenerlo in sonno per più di 8 ore!!!”
“Io ti posso aiutare a trovare il suo nascondiglio quando si trasforma in
serpente elettrico” aggiunse.
Durante la notte, la principessa accompagnata dalle lucciole marine e da
Nelben, raggiunsero il posto e mentre Nelmal finiva il suo riposo notturno,
la principessa intona la melodiosa ninnananna….
Nelmal cadde in un sonno lungo, lunghissimo e perse tutti i suoi poteri
malefici…
Nel regno marino fu subito festa e trionfo…
La pace, l’armonia ed i colori tornarono magicamente…
La principessa Serena Sole Arcobaleno ed i suoi amici di mare e di terra
vissero per sempre felici e contenti.
MORALE DELLA FAVOLA: nessuno deve mai tentare di ostacolare la
felicità e l’armonia degli altri scegliendo la via del male; solo chi si
comporta bene ed è coraggioso offrendo amicizia ed aiuto può trascorrere la
sua vita in coriandoli di festa .