distributori automatici e bar nelle scuole

Transcript

distributori automatici e bar nelle scuole
AOO Rimini
PROGETTO
“DISTRIBUTORI AUTOMATICI /BAR NELLE SCUOLE:
miglioriamo l’offerta di alimenti e bevande?”
Il Piano Nazionale della Prevenzione sottolinea la necessità di sviluppare iniziative e campagne di
comunicazione volte a sensibilizzare in particolare i giovani sulla rilevanza di una corretta
alimentazione quale strumento efficace per la prevenzione dei rischi per la salute.
L’ambiente alimentare scolastico rappresenta un contesto che influenza le scelte di salute, tra le
quali rientra l’adozione di sane abitudini alimentari nei bambini e ragazzi.
Le “Linee guida per l’offerta di alimenti e bevande salutari nelle scuole” recepite con deliberazione
di Giunta Regionale n°418 del 10/04/2012, costituiscono uno strumento concreto per la promozione
di sane scelte alimentari in tutto l’ambiente scolastico e per l’applicazione sul territorio regionale di
standard nutrizionali omogenei che consentano di migliorare la qualità del cibo offerto nella scuola.
In particolare negli standard nutrizionali relativi ai distributori automatici sono indicati i criteri
per garantire una proposta di prodotti salutari.
Sicuramente per orientare le scelte alimentari, oltre ad un’offerta appropriata, sono necessari
anche messaggi che richiamino l’attenzione dei ragazzi e che mettano in relazione il benessere
dell’organismo con la qualità dell’apporto nutrizionale.
Nelle scuole secondarie di secondo grado la peer education potrebbe essere la forma più idonea a
trasmettere ai ragazzi il messaggio.
T
TA
ARRG
GEET
T


Dirigente scolastico, insegnanti delle scuole secondarie di 2° grado che hanno al loro interno
distributori automatici e/o bar e che intendono migliorare la qualità dei prodotti offerti
attraverso nuovi appalti, elaborati secondo gli standard regionali
Rappresentanti degli studenti delle scuole secondarie di 2° grado che hanno al loro interno
distributori automatici e/o bar
O
OBBIIEET
TT
TIIV
VII G
GEEN
NEERRA
ALLII




Fornire ai Dirigenti scolastici il materiale nazionale e regionale per il miglioramento
dell’offerta di alimenti e bevande nei distributori automatici e/o bar interni tramite le nuove
gare di appalto, per la promozione di un più corretto stile alimentare
Fornire a tutto il personale docente informazioni sulle indicazioni nazionali e regionali
relative agli alimenti e bevande da inserire nei distributori automatici e/o bar interni alla
scuola
Formare un gruppo selezionato di ragazzi attraverso la peer education per la diffusione di
messaggi corretti riguardanti l’alimentazione
Favorire la creazione di un ambiente scolastico attento alla qualità dei prodotti alimentari
offerti ai ragazzi


Promuovere una corresponsabilità di tutta la popolazione della scuola (dirigenti, docenti,
ragazzi e personale non docente) nel costruire e difendere un “ambiente favorevole" alla
promozione della salute e alla scelta di stili di vita sani.
Aumentare la capacità critica degli studenti verso i comportamenti a rischio per la salute
relativamente al consumo di alimenti e bevande
O
OBBIIEET
TT
TIIV
VII S
SPPEECCIIFFIICCII
1. Costituzione di un gruppo di lavoro interno alla scuola composto dal Dirigente scolastico,
alcuni insegnanti referenti, rappresentanti dei ragazzi e dagli operatori sanitari che seguono
il progetto
2. Realizzazione di una indagine conoscitiva, a mezzo questionario autosomministrato sulla
conoscenza del “problema distributori” rivolto agli studenti partecipanti alla peer education.
3. Definizione e realizzazione di percorsi educativi (peer education) sull’alimentazione
nell’ambito dei programmi curricolari.
METODOLOGIA E STRUMENTI
1. Gruppo di lavoro: si costituisce e si riunisce per decidere le varie fasi del progetto e
svolgere una funzione di coordinamento.
2. Indagine conoscitiva: viene effettuata prima dell’avvio delle attività previste dal progetto.
L’autosomministrazione richiede poco tempo (15 minuti); la raccolta e l’elaborazione dei dati
viene effettuate da operatori ASL.
3. Realizzazione dell’attività educative tramite la peer education e la possibilità di utilizzare
il materiale e percorsi didattici disponibili gratuitamente nella piattaforma multimediale
“Paesaggi di Prevenzione” (http://www.luoghidiprevenzione.it/paesaggidiprevenzione), sul tema
dell’alimentazione e dell’attività fisica. Il materiale può essere utilizzato anche da docenti di
varie materie per progettare e realizzare interventi anche interdisciplinari scegliendo tra le
varie proposte quelle più adeguate alle diverse situazioni (tipologia di classe, competenze e
preferenze del docente, disponibilità in termini di tempo da dedicare alle attività in classe,
ecc.).
4. Distribuzione di materiale cartaceo (poster, schede ecc.)
DURATA/TEMPI
Nel corso dell’ Anno scolastico 2015/16:
 incontro per la progettazione dell’intervento all’interno della scuola (primo trimestre)
 progettazione percorso educativo (primo trimestre)
 realizzazione dell’ intervento (secondo e terzo trimestre)
ORGANIZZAZIONI E ALTRI ATTORI COIVOLTI


AUSL ROMAGNA – Dipartimento Sanità Pubblica Rimini – U.O. IAN
AUSL ROMAGNA – Dipartimento Sanità Pubblica Rimini - U.O. Igiene e Sanità Pubblica
PER INFORMAZIONI:
 Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini - via Coriano 38, Rimini
Dott.ssa Catia Silighini: Tel. 0541/707682 - 7290 – Fax 0541/707215
e-mail: [email protected], [email protected]