2° Newsletter Progetto DEAR - ITA - Fondo Provinciale Milanese per

Transcript

Newsletter 2
Progetto DEAR STUDENT
“This publication has been produced with the assistance of the European Union. The contents of this publication are the
sole responsibility of the partners of the project and can in no way be taken to reflect the views of the European Union.”
Grant Contract_ DCI-NSAED/2012/287-936
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Il progetto DEAR STUDENT, per educare allo sviluppo sostenibile e umano, promuove i temi
dell’educazione allo sviluppo nell’ambito dell’educazione formale, con l’obiettivo di aumentare la
coscienza critica delle giovani generazioni, in modo che possano capire meglio le principali sfide del futuro
per l'attuazione di processi sostenibili di sviluppo umano.
La presa di coscienza di questi temi e la necessità di trasmettere valori e principi coerenti con
quest’approccio devono essere sviluppate sin dalla giovane età e nell’ambito dei programmi curriculari
educativi formali, in modo che lo sviluppo umano sostenibile possa essere considerato come un diritto
fondamentale a cui ogni persona possa aspirare individualmente e, allo stesso tempo, rivendicare
collettivamente.
In questo contesto, il sistema educativo è quindi un quadro di riferimento adeguato in cui possiamo
trasmettere non solo conoscenze e competenze, ma anche valori e principi, al fine di diffondere
trasversalmente argomenti e contenuti di educazione allo sviluppo e con l’obiettivo di incoraggiare
atteggiamenti personali, preoccupazioni e interesse a combattere squilibri sociali, economici e ambientali.
Il progetto DEAR STUDENT è un progetto realizzato in 6 nazioni (Bulgaria, Croazia, Italia, Portogallo,
Romania e Spagna) e indirizza le sue attività in particolar modo verso alunni e insegnanti della scuola
primaria e secondaria. Per questo motivo, ci sembra interessante, con questa newsletter, evidenziare le
peculiarità di ogni sistema educativo presente nelle 6 nazioni europee citate.
BULGARIA
Nella Repubblica della Bulgaria il Sistema educativo è gestito dal Ministero per l’Educazione e le Scienze
(MES).
L'istruzione primaria e secondaria inferiore è organizzata come un unico sistema strutturato, con inizio
all'età di 7 anni (o 6 a discrezione dei genitori), costituito da 8 anni di istruzione obbligatoria. L'istruzione
secondaria superiore è obbligatoria per gli studenti fino ai 16 anni di età, ma la stragrande maggioranza
della popolazione continua gli studi fino al 12 ° grado. L'istruzione superiore è fornita esclusivamente da
università autonome. L'educazione degli adulti è una priorità e prende molte forme, che vanno dalla
formazione formale, di classe, a quella auto-diretta, all’ e-learning.
Organizzazione e Governance
Le caratteristiche di base nell'amministrazione dell'istruzione sono l'ulteriore democratizzazione e il
decentramento nonché l’ampliamento dell’autonomia garantita agli istituti di istruzione.
L'amministrazione dell'istruzione scolastica è organizzata su quattro livelli: nazionale, regionale, comunale
e scolastico di base.
Principi fondamentali e politiche nazionali
Il sistema educativo bulgaro prevede l'acquisizione dei fondamenti e dei principi base della conoscenza
umana; la formazione dei valori umani nazionali e universali, le virtù e la cultura; il rispetto per gli altri, la
compassione e la responsabilità civile, lo sviluppo della persona e lo stimolo dei talenti artistici; lo sviluppo
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spirituale, fisico e sociale e un sano stile di vita; fornendo opportunità per i bisogni di sviluppo e interesse
per l'apprendimento permanente che porta all’auto-sviluppo.
Restrizioni e privilegi basati su razza, nazionalità, sesso, origine etnica e sociale, religione e status sociale
non sono tollerati. L'istruzione è laica e obbligatoria fino a 16 anni di età ai sensi della Costituzione della
Repubblica della Bulgaria. L'istruzione è gratuita in tutte le scuole statali e comunali.
Organizzazione e struttura del Sistema educativo
Struttura del sistema educativo nazionale 2013/14
fonte: MES, Eurydice
L’istruzione Pre-primaria (pre-scuola) in Bulgaria comprende i bambini a partire dall'età di 3 anni fino
all'età di 6 o 7. Due anni di istruzione pre-primaria sono obbligatori (5 e 6 anni).
L'istruzione scolastica inizia all'età di 7 anni. I bambini di sei anni possono comunque entrare a scuola, se
il loro sviluppo fisico e mentale lo consente e comunque con il consenso dei loro genitori / tutori.
Per grado, l’istruzione scolastica è divisa in primaria e secondaria e in base al contenuto, in generale o
attitudinale.
L’istruzione generale secondaria superiore è prevista nelle scuole non specializzate (3 o 4 anni di studio) e
nelle scuole specializzate (4 o 5 anni di studio). Gli alunni possono accedere alle scuole di specializzazione
e alle scuole secondarie superiori professionali al completamento del VII o VIII grado al seguito di esami di
ammissione che corrispondono alla specializzazione della rispettiva scuola, o essere ammessi sulla base
dei documenti presentati.
A livello locale:
La gestione della formazione a livello locale è effettuata dai comuni. Gli organi comunali per l'istruzione
sono una parte della struttura territoriale dello Stato e partecipano all’attuazione della politica educativa
dei comuni. I comuni sono organi amministrativi territoriali che non sono inclusi nella struttura di gestione
del sistema educativo, ma ai sensi della Legge sulla Pubblica Istruzione, essi sono autorizzati a svolgere
una serie di funzioni importanti e assumersi responsabilità per l'educazione nelle rispettive città o villaggi.
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A livello istituzionale:
Istruzione generale e formazione professionale
L'ente di gestione di una scuola è l’insegnante di riferimento (direttore della scuola). Il dirigente scolastico
è assistito da un vice capo nell'organizzazione e nel controllo delle attività educative, amministrative e
didattiche della scuola.
Il dirigente scolastico è sostenuto dal Consiglio Pedagogico, che è un organismo specializzato per
discutere e risolvere le principali questioni pedagogiche nelle scuole. Tutte le classi nelle scuole bulgare
sono gestite da insegnanti di classe. I Consigli scolastici sono enti pubblici pensati per sostenere le attività
scolastiche. La tradizione relativa alla costituzione di un Consiglio Scolastico crea un legame con i genitori
e il pubblico. I membri di questo consiglio sono i dirigenti scolastici, insegnanti, genitori, personaggi
pubblici, imprenditori, ecc.
CROAZIA
CROAZIA
Il Sistema educativo nella Repubblica di Croazia è così strutturato:
o
Educazione prescolastica per bambini dai 6 mesi fino all’età scolare.
L’educazione prescolare è disciplinata come un sotto-sistema dell’istruzione della Repubblica di Croazia
dal 1997. Inoltre la Convenzione n° 156 sui lavoratori con responsabilità familiari; articolo 5, punto B,
sostiene che è dovere e obbligo dello Stato fornire assistenza ai bambini in età prescolare.
L’educazione prescolare, nella Repubblica di Croazia, comprende l'istruzione e la cura dei bambini in età
prescolare, realizzate attraverso programmi di istruzione, sanità, alimentazione e assistenza sociale.
L'anno prima dell'iscrizione a scuola, il 99,6% dei bambini sono inclusi in programmi di educazione
prescolare, sia nelle scuole materne regolari (673 in Croazia) sia in altri programmi prescolari
o
Educazione Elementare (per tutti I bambini tra I 6 e I 15 anni d’età)
Otto anni d’istruzione elementare sono obbligatori e gratuiti, nella Repubblica di Croazia, per tutti i
bambini dai sei ai quindici anni. Questo riguarda tutti i bambini con residenza permanente nella
Repubblica di Croazia, indipendentemente dalla loro cittadinanza.
Ci sono tre livelli d’istruzione elementare:
- Istruzione elementare obbligatoria condotta nelle scuole elementari regolari e in istituti speciali
per gli studenti disabili,
- Educazione artistica presso le scuole elementari di musica e danza. L’educazione musicale
elementare è prevista anche in alcune scuole elementari regolari, come programma educativo
separato.
- l'istruzione elementare degli adulti fornita presso scuole regolari e istituti specializzati.
Le scuole regolari furono per lo più fondate dalle unità di autogoverno locale delle città (828), mentre
alcune furono promosse da altre persone fisiche e giuridiche (10). Nelle scuole elementari private è
disponibile un’istruzione elementare alternativa secondo principi pedagogici speciali (Waldorf,
Montessori).
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L’educazione per i rappresentanti delle minoranze nazionali è effettuata in 24 scuole elementari, dove il
programma è condotto nella lingua e nella scrittura della più rilevante minoranza nazionale, mentre 61
scuole elementari hanno classi con il programma condotto nel linguaggio e nella scrittura di una
minoranza nazionale.
o
Istruzione secondaria
L’istruzione secondaria fornisce a tutti, al completamento della scuola primaria, a parità di condizioni e
sulla base delle capacità individuali, l'opportunità di acquisire le conoscenze e le competenze necessarie
per entrare nel mondo del lavoro o intraprendere studi universitari
I programmi scolastici delle scuole secondarie riguardano:
•
•
Programmi di Diploma di scuola secondaria offerti da un Ginnasio (generale o specializzato) che
svolge un piano didattico e un programma di almeno quattro anni
Programmi di Laurea secondaria o di Laurea professionale offerti da:
-
Istituti o scuole professionali (tecnico, industriale, commerciale e altri) che svolgono un piano
didattico e un programma da uno a cinque anni, al termine del quale gli studenti ricevono un
diploma professionale secondario; oppure programmi da uno a due anni, alla fine dei quali gli
alunni ricevono un diploma professionale di base.
-
Scuole d’arte (musica, danza, arti visive e altri) che svolgono un piano didattico e un programma
di almeno quattro anni, al termine dei quali l’alunno riceve un diploma professionale secondario.
•
Programmi di qualificazione e di formazione
L'istruzione secondaria per adulti include programmi speciali per i diplomi di scuola secondaria, per i
diplomi professionali secondari, per i diplomi professionali di base, programmi di riqualificazione e
programmi di qualificazione e di formazione.
L'educazione degli alunni con disabilità è organizzata nelle scuole secondarie, con l'utilizzo di procedure
personalizzate, sia in classi comuni sia in classi speciali e in specifici gruppi di formazione, mentre gli
alunni con maggiori difficoltà vengono educati in appositi istituti speciali.
o
Educazione superiore
Già a partire dal 2003 la Croazia è stata coinvolta nella riforma del sistema di istruzione superiore in linea
con le esigenze nazionali e gli standard europei, e secondo i principi della Dichiarazione di Bologna,
sottoscritta dalla Croazia nel maggio 2001. Istituti di istruzione superiore sono le università, i politecnici e
le scuole di formazione professionale superiore. Attualmente sono circa 130 gli istituti di istruzione
superiore attivi nella Repubblica di Croazia.
Durata del Programma di studi (in anni)
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ITALIA
Il sistema educativo di istruzione e di formazione italiano è organizzato in base ai principi della
sussidiarietà e dell’autonomia delle istituzioni scolastiche. Lo Stato ha la competenza legislativa esclusiva
per quanto riguarda le “norme generali sull’istruzione”, e la determinazione dei livelli essenziali delle
prestazioni che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale e i principi fondamentali che le
Regioni devono rispettare nell’esercizio delle loro competenze. Le Regioni hanno la potestà legislativa
concorrente in materia di istruzione, ed esclusiva in materia di istruzione e formazione professionale. Le
scuole hanno autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo.
Il sistema educativo italiano, interessato da una fase di riforma degli ordinamenti che coinvolge tutti gli
ordini di scuola e che si realizzerà in un arco di tempo molto ampio, è attualmente organizzato come
segue:
L'istruzione obbligatoria ha la durata di 10 anni, da 6 a 16 anni di età, e comprende gli otto anni del primo
ciclo di istruzione e i primi due anni del secondo ciclo (DM 139/2007). Dopo aver concluso il primo ciclo di
istruzione, gli ultimi due anni di obbligo (da 14 a 16 anni di età), possono essere assolti nella scuola
secondaria di secondo grado, di competenza statale (licei, istituti tecnici e istituti professionali), o nei
percorsi di istruzione e formazione professionale di competenza regionale (legge 133/2008) o, comunque,
sino al conseguimento di una qualifica professionale triennale entro il 18° anno di età (legge 53/2003).
L’accesso sia all’università che ai corsi di istruzione terziaria Afam è riservato agli studenti che hanno
superato l'esame di Stato conclusivo dell'istruzione secondaria superiore. Le condizioni specifiche di
ammissione rientrano nelle competenze del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
(MIUR) e/o delle singole istituzioni del settore universitario e del settore Afam.
La qualifica professionale triennale o il diploma professionale quadriennale, ottenuti nei corsi di istruzione
e formazione professionale di competenza regionale, permettono l'accesso ai corsi di istruzione
professionale cosiddetti di “secondo livello” o post qualifica/post diploma, ai quali si può accedere anche
dopo il conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore. Con lo stesso diploma si accede
anche ai corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS).
_________
Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – MIUR http://www.istruzione.it/
PORTOGALLO
PORTOGALLO
Il sistema educativo portoghese è organizzato in diversi livelli di istruzione, formazione e apprendimento:
l'educazione prescolare, istruzione primaria, istruzione secondaria e superiore.
L'educazione pre-scolastica è considerata il primo passo nel sistema educativo. E' facoltativa per i
bambini dai 3 anni in su fino a che non si inseriscono nel ciclo di istruzione obbligatoria.
L'istruzione primaria dura nove anni, dai 6 ai 15 anni, ed è organizzata in tre cicli sequenziali:
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Nel primo ciclo (dalla prima alla quarta elementare, dai 6 ai 10 anni), l'istruzione è integrale e
mira a sviluppare le competenze di base nella lingua portoghese, Matematica, Scienze Ambientali ed
espressività. Le scuole promuovono anche attività di arricchimento curriculare, tra cui l'insegnamento
obbligatorio della lingua inglese, attività fisica e sport, musica, ecc.
Nel secondo ciclo (dal quinto al sesto grado, dai 10 ai 12 anni), l’insegnamento è organizzato in
discipline e ambiti multidisciplinari di studio.
Nel terzo ciclo (dal settimo al nono grado, dai 12 ai 15 anni), l'insegnamento è organizzato per
temi. Gli obiettivi principali di questo ciclo sono lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze
necessarie per l'ingresso nel mondo del lavoro o per ulteriori studi.
L’istruzione secondaria consiste in tre anni di studio (decimo, undicesimo e dodicesimo grado) che
coinvolgono gli studenti dai 15 ai 18 anni. Questa è organizzata in diversi modi, sia mirata per ulteriori
studi o per il mercato del lavoro. Ci sono quattro tipi di corsi: scientifico-umanistici, tecnologici, artistici e
professionali specializzati. Dopo aver completato le scuole secondarie gli studenti possono chiedere
l'ammissione all'istruzione superiore.
ROMANIA
Informazioni generali
In Romania l'educazione è un servizio di interesse pubblico e il Ministero dell’Istruzione Nazionale – in
quanto corpo specializzato della pubblica amministrazione centrale - elabora e attua la politica nazionale
in materia di istruzione pre-universitaria.
Lo Stato garantisce pari diritti di accesso a tutti i cittadini rumeni a tutti i livelli e le forme di istruzione preuniversitaria e universitaria, nonché ai programmi e servizi di apprendimento permanente senza alcuna
discriminazione.
In Romania l'istruzione rappresenta una priorità nazionale
Il Ministero dell’Educazione Nazionale disegna, sostanzia e implementa le strategie nazionali nel settore
dell'istruzione, consultando le organizzazioni degli insegnanti, le associazioni di genitori, il Consiglio
Nazionale dei Rettori, le associazioni di stato, le scuole private e religiose/confessionali e le università, il
Consiglio delle minoranze nazionali, i sindacati che agiscono in materia di istruzione, le associazioni di
studenti e allievi, le autorità della pubblica amministrazione, le associazioni di imprese e gli enti non
governativi, i programmi educativi di supporto finanziari, associazioni dei prestatori di servizi sociali.
L'istruzione è gratuita. Per attività specifiche, livelli, corsi e/o programmi di studio possono essere
richieste alcune quote, in conformità con le disposizioni della Legge dell'Educazione Nazionale.
Minimo 6% del PIL è destinato annualmente dai bilanci delle amministrazioni centrali e locali per
finanziare l'istruzione nazionale. Inoltre, i servizi e gli istituti di istruzione possono ottenere e utilizzare le
proprie altre entrate in modo indipendente.
Organizzazione e Strutture regionali
Gli ispettorati scolastici di contea (41) e l’Ispettorato scolastico di Bucarest (1) rappresentano i servizi
pubblici decentrati del Ministero dell'Educazione Nazionale, con una propria personalità giuridica.
Il sistema nazionale di istruzione pre-universitaria è composto da tutte le scuole pubbliche, private e
confessionali autorizzate e accreditate. La rete di scuole pre-universitarie pubbliche e private è
organizzata dalle autorità pubbliche locali, con l'approvazione degli ispettorati scolastici.
Gestione delle scuole
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Le strutture della scuola pre-universitaria, con una propria personalità giuridica, sono sotto la gestione
delle Commissioni di Amministrazione, Direttori/presidi e vicedirettori, che lavorano a stretto contatto
con il Consiglio dei Docenti, il Comitato genitori e con le autorità pubbliche locali.
Le autorità pubbliche locali assicurano il corretto funzionamento del sistema di istruzione pre-scolastica
nelle città, paesi e villaggi sotto la loro autorità.
Il sistema educativo
L'istruzione obbligatoria comprende dieci gradi ed è organizzata in livello primario e secondario. L'obbligo
di frequenza fino al decimo grado di istruzione, con corsi giornalieri, cessa all'età di 18 anni.
Il sistema di istruzione pre-universitaria nazionale comprende i seguenti livelli:
a) livello di istruzione pre-scolastica:
1. Livello di istruzione prescolare (0-6 anni), comprendente il livello ante-prescolare (0-3
anni) e il livello di pre-scuola/scuola materna (3-6 anni);
b) livello di istruzione primaria, comprendente il grado di preparazione e gradi da 1 a 4.
c) livello di istruzione secondaria, vale a dire:
1. Livello secondario inferiore o ginnasio, gradi da 5 a 9, e
2. Livello secondario superiore o scuola secondaria, gradi da 10 a 13, seguendo i rami
teorico/accademico, professionale e tecnologico.
d) livello di istruzione professionale - di durata compresa tra 6 mesi a due anni.
e) livello di istruzione superiore non universitaria, tra cui l'istruzione post-scuola superiore.
Il sistema educativo pre-universitario è organizzato con corsi a regolare presenza obbligatoria e con corsi
a frequenza scolastica ridotta (corsi serali, corsi nel fine settimana e altro).
Il curriculum nazionale relativo al livello primario e secondario è focalizzato su 8 aree strategiche di
competenze/abilità, che determinano il profilo di formazione degli alunni, come segue:
a) capacità di comunicazione in lingua rumena e in lingua madre, per le minoranze nazionali;
b) capacità di comunicazione in lingua straniera;
c) competenze di base in matematica, scienze e tecnologia;
d) competenze IT&C - uso digitale di IT come uno strumento di apprendimento e conoscenza;
e) competenze civiche e sociali;
f) capacità imprenditoriali;
g) capacità di sensibilizzazione e di espressione culturale;
h) competenze per imparare 'ad imparare'.
Bisogni educativi speciali
Lo Stato garantisce il diritto all'istruzione per tutte le persone con bisogni educativi speciali. L'educazione
speciale e speciale-integrata sono componenti del sistema di istruzione pre-universitaria nazionale e
rappresentano sia una forma di formazione scolastica differenziata e adattata sia una forma complessa di
assistenza educativa, sociale e sanitaria dedicata alle persone con bisogni educativi speciali.
I Club e i complessi di Club per bambini rappresentano strutture educative progettate per attività extracurriculari. I complessi di Club hanno anche un ruolo metodologico.
SPAGNA
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La Costituzione spagnola prevede una divisione di responsabilità in materia di Istruzione tra vari enti e
l'amministrazione dello Stato. In sostanza, il governo centrale mantiene la competenza esclusiva per
regolare la struttura dei diversi livelli e sistemi d’istruzione (attraverso la Legge Fondamentale della
Pubblica Istruzione, nota come LOE in Spagna) e disciplinare le condizioni per ottenere, il rilascio e il
riconoscimento delle qualifiche accademiche e professionali.
Nel sistema d’istruzione spagnolo esistono tre categorie di scuole: scuole pubbliche, scuole private
finanziate dallo Stato e scuole private. Dal momento che alcune scuole private sono finanziate con
contributi pubblici il confine tra pubblico e privato è molto sfumato.
1. Educazione pre-scolare (tra gli 0 e i 5 anni), non obbligatoria, è strutturata in due cicli di
apprendimento ciascuno della durata di tre anni:
- Primo ciclo (0-3 anni)
- Secondo ciclo (3-6)
L’obiettivo principale dell’educazione pre-scolare è la promozione dello sviluppo fisico, intellettivo,
affettivo sociale e morale dei bambini. IL primo ciclo pre-scolastico non è gratuito, anche se esistono dei
programmi di sostegno alle famiglie in difficoltà. Il secondo ciclo di educazione pre-scolare invece è
gratuito per tutti gli studenti, essendo in qualche modo considerato parte integrante del sistema
educativo spagnolo.
2. Educazione di base (approssimativamente tra i 6 e i 16 anni), obbligatoria, (per questo motivo è
gratuita negli istituti pubblici, anche se i libri, i materiali e in alcuni casi le uniformi, sono a carico dei
genitori) strutturata in un ciclo di educazione primaria (6 classi) e in un ciclo di educazione secondaria (4
classi, conosciuto come “ESO”).
2.A. Scuola primaria
La scuola primaria in Spagna, normalmente chiamata “collegio”, costituisce il primo step
dell’educazione obbligatoria. E’ strutturata in sei anni accademici d’insegnamento, dall’età di 6 anni
fino ai 12. Al suo interno è organizzata in tre sotto-cicli, ciascuno della durata di due anni:
- PRIMO CICLO (6–8 anni)
- SECONDO CICLO (8–10 anni)
- TERZO CICLO (10–12 anni)
L’obiettivo è fornire a tutti i ragazzi una comune e solida base educativa che permetta loro di acquisire
conoscenze culturali di base, di appropriarsi degli strumenti di espressione orale, di lettura, scrittura e
aritmetica, di avvicinarsi ad argomenti di natura sociale, culturale, naturalistica, all’educazione
artistica, all’educazione fisica, alla lingua spagnola e alle varie lingue ufficiali delle comunità autonome,
alle lingue straniere (a partire dagli 8 anni), alla matematica; l’obiettivo ultimo trasversale
dell’educazione di base è in ultima istanza quello di accompagnare i ragazzi nell’acquisizione di una
sempre maggiore autonomia di azione nel proprio contesto e ambiente.
2.B. Scuola secondaria (obbligatoria)
Dopo la scuola primaria, gli studenti passano al ciclo obbligatorio di educazione secondaria, che
comprende la fascia di età che va dai 12 ai 16 anni. L’educazione secondaria spagnola è strutturata in
due cicli ciascuno della durata di due anni:
- PRIMO CICLO (12–14 anni)
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- SECONDO CICLO (14–16 anni)
Dopo aver ottenuto il diploma della scuola secondaria (ESO), gli studenti si trovano davanti a tre
possibilità di scelta:
- Iscriversi alla Scuola Superiore, conosciuta come “licenza liceale spagnola” (Bachillerato)
- Seguire dei corsi di formazione professionale
- Entrare nel mercato del lavoro
3. Scuola superiore
La scuola superiore spagnola è un’offerta educativa gratuita non obbligatoria che consiste di due cicli,
ciascuno della durata di due anni accademici per studenti di età compresa tra I 16 e I 18 anni.
Gli studenti che completano con successo il baccalaureato spagnolo ricevono un diploma. Essi possono
quindi successivamente optare per una formazione professionale, una formazione universitaria, o in
alcuni casi, entrambe le cose. Per accedere all'Università devono sostenere un esame di ammissione
(Prueba de Acceso a la Universidad - PAU). I risultati del test, insieme al precedente curriculum scolastico
dello studente (media dei voti), determineranno non solo l'accesso all'Università, ma anche il tipo di
laurea che lo studente potrà perseguire.
LE NOVITA’ DEL PROGETTO
PROGETTO
CONTATTI CON LE SCUOLE
Ad oggi l’Associazione In Loco e la Municipalità di São Brás de Alportel, si sono già riunite diverse
volte per discutere le questioni relative all’organizzazione degli incontri e dei laboratori. Sono stati
realizzati solo alcuni incontri informali (a causa dei numerosi cambiamenti nella struttura delle scuole per
cui gli incontri formali sono stati posticipati) con i Dirigenti di tre scuole durante i quali è stato confermato
l’interesse a realizzare il progetto DEAR STUDENT; sono in fase di avvio i contatti con le altre due scuole.
Gli insegnanti che hanno seguito la formazione hanno ottenuto il certificato rilasciato dal Conselho
Científico-Pedagógico da Formação Contínua (Consiglio Scientifico-Pedagogico di Formazione Continua),
fondamentale per l’acquisizione dei crediti di partecipazione ai corsi previsti dal progetto.
PRIMA ATTIVITÀ REALIZZATA
REALIZZATA
Il 3 giugno 2013 il Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale - FPMCI ha organizzato
il primo laboratorio del Progetto, che si è svolto in occasione dell’incontro generale dei Soci del Fondo,
allo scopo di riunire un più ampio numero di rappresentanti delle Autorità Locali (AALL). Attraverso un
Power Point sono stati presentati tutti gli aspetti del progetto, quali: la rete del partenariato, gli obiettivi, i
risultati attesi e le attività. Nello specifico, è stato illustrato il ruolo delle AALL all’interno del Progetto,
focalizzando l’attenzione sugli strumenti da sviluppare al fine di rafforzare l’impegno delle AALL per la
promozione delle politiche di Sviluppo Umano Sostenibile a livello locale (Modello di delibera del Consiglio
Comunale per la loro adesione formale al Progetto e ai laboratori previsti). Inoltre, è stata avviata una
discussione partecipata sul concetto di Sviluppo Umano Sostenibile. E’ stato discusso, soprattutto, come
tale concetto possa delinearsi nei territori di riferimento degli stessi rappresentanti istituzionali coinvolte,
e come creare strumenti innovativi ed efficaci che colleghino un modello di sviluppo sostenibile alla
competenza di ciascuna Autorità Locale nel suo territorio.
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Durante la presentazione, un rappresentante dell’ONG ACRA CCS, partner del Progetto, ha spiegato il
percorso che l’organizzazione intraprenderà con le scuole, le famiglie degli studenti e l’Amministrazione
Regionale responsabile delle politiche educative. La presenza dell’ONG ACRA CCS durante l’incontro con le
AALL ha rafforzato la strategia del FPMCI per lavorare con le comunità locali secondo una metodologia
comune e partenariati multi-attoriali.
MATERIALI DI VISIBILITÀ
VISIBILITÀ E COMUNICAZIONE
Il materiale di comunicazione e visibilità è stato prodotto e sarà utilizzato nella realizzazione del progetto
(volantini, quaderni, banner, cartelle, ecc.).
IL PARTENARIATO
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