Guida alla codifica di un DVD in formato DivX v1.00 By FMulder

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Guida alla codifica di un DVD in formato DivX v1.00 By FMulder
Guida alla codifica di un DVD in formato DivX
v1.00
By FMulder
Software di riferimento necessario:
Codec DivX 5.01 Pro (oppure 5.01 Pro Ad-version)
Codec video
Ac3 Filters
Decodec audio ac3
CladDVD XP 1.3
Per copiare il DVD su HD
GordianKnot 0.23 beta
Suite di software e calcolatore
DVD2AVI 1.76 (inc. in GordianKnot e in CladDVD)
Necessario per usare Virtualdub
Nandub 1.0rc2 (inc. in GordianKnot)
Editor video
MPEG2DEC (inc. in GordianKnot)
Dll necessaria
VirtualDub 1.4.10
(personalmente preferisco usarlo dove posso al posto di Nandub
perché è una versione più aggiornata, ma volendo si può non
usare)
Editor video
AC3 Decode 0.821
Convertitore AC3à Wav
Un compressore WAVà Mp3
Per creare la seconda traccia audio.
Un programma di grafica
Per creare i menu
MicroDVD Menu Maker 1.0b2
Per creare il file INI necessario per vedere il film
MicroDVD Autorun 185
Per creare l’autorun nei cd del film
SubRip 0.97b
Per estrarre i sottotitoli
SubConvert 0.91
Per convertire i sottotitoli in formato MicroDVD
Mp3 Trim Pro (a pagamento-opzionale)
Per amplificare il volume degli MP3
Graphedit
Per creare gli avi a doppio linguaggio
Removepath per Graphedit
Per correggere un bug di GraphEdit
Chapter Xtractor 0.961
Per estrarre i capitoli dal file IFO
MicroDVD Player
Per vedere il film ;-)
Un programma per masterizzare (consiglio NERO)
Per masterizzare i cd.
Con questa guida si convertirà un film in formato DivX, con la miglior qualità possibile (chiaramente nel pieno rispetto
delle prestazioni di sistema in fase di visione) inserendo anche la selezione delle scene, doppia traccia audio, sottotitoli
e un menù interattivo. Il film sarà con entrambe le tracce audio nella stessa lingua, una in Dolby Digital 5.1 e l’altra in
Stereo Mp3.
Perché?
Codificando i film, ho notato che i computer ormai di fascia medio-bassa (sotto gli 850-900 mhz, per intenderci) fanno
molta fatica a decodificare la traccia dolby, causando spesso “scatti”, rallentamenti e addirittura desincronizzazioni
dell’audio mentre si guarda il film.
Per cui può essere utile affiancare alla traccia Dolby AC3, una stereo Mp3, molto meno pesante in fase di decodifica.
In ogni caso, si tenga presente che con leggere variazioni dei passaggi che mi preparo a spiegare, sarà possibile ad
esempio creare una traccia Dolby Digital in italiano e una traccia mp3 in inglese.
La codifica si effettuerà con il metodo delle due “passate”, per ottenere la massima qualità con il minor spreco di spazio.
Installate tutti i programmi in elenco! Possiamo cominciare!
A
Anzitutto, dopo aver scelto il DVD da convertire, bisogna avviare CladDVD XP, tenendo presente che saranno
necessari dai 4 ai 6 Gb circa di spazio sull’hard disk.
Appena avviato, dovrebbe apparire una schermata simile a questa:
Segniamoci da qualche parte la parte comune dei nomi
dei files: in questo caso, ad esempio, abbiamo
VTS_01_1.VOB, quindi la parte che ci serve è VTS_01
Scegliamo options, scegliamo la cartella in cui andanno copiati i files, lasciamo “leave all DVD audio streams intact”
nella sezione audio streams, scegliamo light search e no macrovision, e lasciamo le altre caselle deselezionate.
Sempre nella finestra options, attiviamo la casella fileserve.
Apparirà una nuova finestra.
Nella sezione audio track selezioniamo la traccia audio che ci serve (in questo caso dolby digital 5.1 in italiano) e
selezioniamo le altre opzioni come in figura.
(nel caso decidessimo di estrarre anche le altre tracce audio, in dolby digital dobbiamo scegliere demux all tracks)
Premiamo OK e Save Settings, e scegliamo START per iniziare la copia sull’hard disk.
Una volta terminata, posizioniamoci da esplora risorse sulla cartella VIDEO_TS all’interno del dvd, scegliamo il
file .ifo avente la prima parte comune a quella dei files (quella che avevamo segnato) e copiamolo nella cartella dove
abbiamo estratto il dvd.
Dovremmo quindi trovarci una serie di file .vob, un
file .d2v, un file .ac3 (se abbiamo estratto tutte le tracce
ne avremo più di uno) e il file .ifo appena copiato.
B
Avviamo GordianKnot e posizioniamoci nella scheda resolution.
In basso a sinistra (sotto DVD2AVI) clicchiamo su open, e apriamo il file .d2v.
Si aprirà una nuova finestra con il film. Non chiudiamola e torniamo alla finestra principale di GordianKnot.
In Input Resolution scegliamo PAL,
In Input Pixel Aspect Ratio scegliamo il rapporto di forma del film (16:9 o 4:3)
In W-Modul e H-Modul inseriamo 4 e 2 (questi valori sono necessari per il calcolo delle risoluzioni compatibili con il
DivX 5)
In Crop premiamo Auto Crop. Dopo qualche secondo appariranno i pixel di “ritaglio” del film, eliminando quindi le
bande nere presenti sopra e sotto e a volte anche a sinistra e destra.
Passiamo alla finestra con il film, attiviamo Viewà Resized e controlliamo se il taglio e le proporzioni sono corrette.
Se necessario aggiungere o togliere pixel dalla finestra principale, per ottenere un taglio perfetto.
Ora, in Ouput Resolution, scegliamo una nuova risoluzione che mostri nella casella segnata in rosso un quantitativo di
pixel al massimo di 210.000, altrimenti rischiamo di avere un video troppo pesante.
Questa sarà la risoluzione finale del nostro video. Ancora una volta verifichiamo nella finestra del film se siamo
soddisfatti delle scelte.
Passiamo alla scheda Bitrate.
Se facciamo attenzione notiamo che in automatico è stata inserita la durata del film.
In audioA scegliamo select e selezioniamo il file ac3 estratto. In audioB inseriamo il bitrate che vogliamo utilizzare per
la seconda traccia in formato mp3. In genere io scelgo 128, se poi l’avi è più piccolo del previsto lo metto a 160. E’
consigliabile comunque non scendere sotto i 96, altrimenti si rischia di avere un audio con una qualità molto bassa.
In files inseriamo 7 Mb (io scelgo 7 mb perché metto dentro ogni cd l’autorun, i codec necessari per la riproduzione e
microdvd, per un totale di circa 6 Mb)
Inseriamo le altre opzioni come in figura, a parte le impostazioni sotto Total Size, dove scegliamo la dimensione in Mb
e il numero di CD su cui intendiamo masterizzare il film.
Osserviamo la casella 2: se lo sfondo di questo valore resta grigio, dovremmo avere una buona qualità, cioè un numero
di bits destinati ad ogni pixel sufficiente di ogni frame
sufficiente. Se avesse uno sfondo giallo, è necessario
aumentare il numero di cd su cui far stare il video o diminuire
la risoluzione, per essere certi di ottenere un buon risultato.
Ora nella casella 1 leggiamo e segnamoci il bitrate con cui
comprimeremo il film, eliminando qualche kbit per sicurezza:
in questo caso utilizzeremo 1560.
Segnamoci anche la video size, poco sotto il bitrate.
Torniamo infine nella finestra del film, scegliamo save &
encode e impostiamo così:
Premiamo infine save e salviamo il file .avs nella cartella in cui abbiamo copiato il dvd con un nome a piacere.
Creiamo una cartella in cui andrà a situarsi il video codificato. Ad esempio c:\dvdvolume\NOMEFILM
C
Avviamo Virtualdub e apriamo il file avs appena creato.
Nel menu video scegliamo full processing mode, mentre in audio - direct stream copy
Torniamo al menu video, scegliamo compression. Selezioniamo il codec divx 5.01 e premiamo configure.
Impostiamo:
In encoding bitrate scegliamo il bitrate
ottenuto con GordianKnot.
In “Log file” impostiamo il percorso in cui
salvare
il
file
di
log.
Es.
c:\dvdvolume\NOMEFILM\log.txt
Facciamo lo stesso per MV file. Es.
c:\dvdvolume\NOMEFILM\mvinfo.bin
Impostiamo il resto come da figura,
ignorando la riga Quick Config CLI (è una
stringa rapida per impostare, che
chiaramente cambia ogni volta che
modifichiamo qualche impostazione in
questa finestra)
Impostiamo le altre schede come da figura
In “Manage Settings” abbiamo la possibilità di salvare le impostazioni per poterle richiamare facilmente se dobbiamo
ricomprimere il film.
Premiamo OK più volte fino a tornare a VirtualDub. Scegliamo “Fileà Save avi…”
Ora avete due possibilità… effettuare la seconda “passata” subito dopo la prima o farle in due momenti diversi.
Se scegliamo di farla subito dopo la prima, attiviamo la casella “add operation to job list…” e salviamo il file come
prima.avi o qualcosa di simile nella cartella che abbiamo creato in precedenza (quella in cui abbiamo riposto i file log e
mv) e passate direttamente alla fase D.
Se invece scegliamo di fare la seconda in due momenti diversi,
Mettiamoci comodi…. e ripassiamo dopo 3/6+ ore, a seconda del pc che usate….
Salviamo il file come prima.avi o qualcosa del genere, nella cartella che abbiamo creato in precedenza, in cui abbiamo
posto i files log e mv, lasciando deselezionata la casella “add operation…”
D
Torniamo in videoà compression e lasciamo tutte le impostazioni invariate rispetto alla fase precedente a parte
“variable bitrate mode” dove sceglieremo “2-pass, second pass”.
Premiamo OK più volte, scegliamo “Fileà Save avi…”
•
Se avete deciso di effettuare tutte e due le passate insieme, selezionate la casella “add operation to job list…” e
salviamo l’avi come seconda.avi nella cartella dove abbiamo deciso di salvare la prima. A questo punto
scegliamo “fileà job control”, dove dovremmo trovare solo due operazioni: sotto “dest” dovremmo trovare, se
abbiamo effettuato tutto correttamente, nell’ordine prima.avi e seconda.avi. In caso contrario, scegliamo
edità clear list e ripetiamo le operazioni della fase C. Se invece tutto è corretto, premiamo start e aspettiamo
5/9+ ore finché la codifica non sarà completata
•
Se avete deciso di effettuare le passate in due momenti diversi, deselezionate la casella “add operation to job
list…” e salviamo l’avi come seconda.avi nella cartella dove abbiamo salvato la prima. Aspettiamo 2/5+ ore
(questa volta impieghiamo meno tempo grazie al file MV :-)))))
Una volta completato, proviamo ad aprire il file seconda.avi con un lettore qualsiasi (media player, ad esempio, o
microdvd) e osserviamo il video appena codificato. Questo sarà il video del nostro divx.
Verifichiamo la dimensione in MB del file video, che dovrebbe essere uguale o minore di quella che ci eravamo segnati
da gordianknot. Se così non fosse, dovremmo rieffettuare la seconda passata con un bitrate minore.
Ora aggiungeremo le tracce audio.
E
Avviamo Ac3 decode, scegliamo convert to wav, selezioniamo fileà convert e scegliamo il file ac3 della traccia che
stiamo per convertire in mp3.
Una volta terminato, avviamo un programma di conversione in mp3 (ce ne sono molti freeware in giro per la rete), e
convertiamo, possibilmente prima normalizzando (se il programma scelto lo permette), il file wav creato da ac3 decode
in mp3, scegliendo il bitrate (quello impostato in gordianknot nella sezione audioB). Ora volendo possiamo eliminare il
file wav, dato che non ci serve più, ma può essere conveniente mantenerlo momentaneamente per evitare di
riconvertirlo dall’ac3.
F
Avviamo Nandub. Apriamo il file seconda.avi, scegliamo sia in video che in audio, che in audio-secondary stream,
direct stream copy.
Ora facciamo audioà ac3 audio e scegliamo il file ac3. Con la barra in basso posizioniamoci in un punto qualsiasi del
film (possibilmente dove sono presenti dialoghi, o comunque suoni “ben definiti”). Premiamo HOME sulla tastiera (in
questo modo definiamo l’inizio della selezione). Con la freccia verso destra, avanziamo di qualche centinaio di frame, e
premiamo END sulla tastiera. Ora abbiamo selezionato una parte di video. Facciamo fileà save avi… e salviamo in un
file avi nel desktop. Ora apriamo questo file con microdvd e ascoltiamo l’audio.
Se non è ben sincronizzato con il video, dobbiamo modificare qualcosa in nandub: facciamo audioà interleaving e
proviamo a modificare qualcosa.
Personalmente, utilizzo nell’ordine: preload 500, interleave 1 frame e poi faccio varie prove con valori diversi di audio
skew (in pratica quest’ultimo valore indica, in millisecondi, di quanto deve essere traslato l’audio rispetto al video:
valori positivi se l’audio è in anticipo rispetto al video e negativi se l’audio è in ritardo). Ogni volta che variamo
qualcosa, ripetiamo fileà save avi, sovrascriviamo il vecchio file e ascoltiamo.
Quando finalmente giungiamo a un buon risultato, segnamoci i valori utilizzati nella finestra interleaving, facciamo
audioà (vbr) mp3 audio, scegliamo il file mp3 che abbiamo creato nella fase E e ripetiamo le stesse cose rispetto
all’audio AC3: in genere riesco a sincronizzare l’audio utilizzando gli stessi valori dell’ac3, ma non si sa mai :-))))
Tenete presente che a volte l’audio risulta sincronizzato solo in certe zone di film (magari all’inizio, mentre alla fine no),
quindi è meglio, una volta trovato la sincronia in una zona di film, verificare se il film è sincronizzato anche in altre
zone, sempre selezionando con HOME e END i limiti della selezione.
Una volta che siamo riusciti a sincronizzare entrambi gli audio, scegliamo audioà ac3 audio, riselezioniamo il file ac3 e
reimpostiamo i valori validi per l’ac3 nella finestra interleaving.
Quindi andiamo in audioà secondary streamà (vbr) mp3 audio e scegliamo il file mp3, poi audioà secondary
streamà interleaving e reimpostiamo i valori validi per l’audio mp3.
Ora dobbiamo dividere il file avi in più files, uno per ogni cd (se avete scelto di codificare il film in un solo cd, salvate
con fileà save avi come cd1.vob, e saltate alla sezione H), direttamente da nandub.
G
Faccio l’esempio di divisione in due cd.
Andiamo all’inizio del film, premiamo HOME, posizioniamoci poco prima della metà e muovendoci verso destra con
SHIFT+FRECCIA DESTRA (in questo modo avanziamo di keyframe in keyframe) scegliamo un frame in cui la scena
cambia completamente, per evitare di tagliare il film nel bel mezzo di una scena. Per essere più precisi, una volta
individuato il cambio di scena, per essere certi di aver scelto un buon frame, spostiamoci a sinistra o a destra premendo
FRECCIA SINISTRA o DESTRA (in questo modo avanziamo di frame in frame). Una volta soddisfatti della scelta,
premiamo END sul frame di cambio scena. Abbiamo selezionato in questo modo il primo file avi. Facciamo fileà save
avi e salviamo chiamando il file cd1.vob (diamo vob come estensione per dare al cd finale un aspetto più serio :)))))
nella solita cartella.
Una volta completato, verifichiamo la dimensione del file appena creato (dovrebbe essere al massimo intorno ai 690 mb
per un cd da 700, calcolando un po’ di scarto per la chiusura e i file aggiuntivi che inseriremo per l’autorun, i sottotitoli,
i menu e i programmi che vogliamo includere). Se risulta troppo grande, dobbiamo rieffettuare tutta l’operazione,
spostandoci verso sinistra con i frame.
Una volta ottenuto il primo file avi, premiamo HOME dopo esserci posizionati sul frame intermedio di divisione dei
due cd. Spostiamoci alla fine e premiamo END. Salviamo in un file cd2.vob e verifichiamo le dimensioni: anche qui, se
è troppo grande, dovremmo cercare un compromesso, eventualmente rifacendo anche il primo avi.
H
Chiudiamo Nandub, e avviamo graphedit. Scegliamo fileà render media file… e selezioniamo il file cd1.vob. Dovreste
trovarvi davanti qualcosa di simile:
Se avete altri “rettangoli” collegati a questi (ad esempio io ho un altro filtro tra intervideo… e default…), dovete
eliminarli e ricreare questa struttura. Se ne manca qualcuno invece, probabilmente vi manca qualche filtro, o non avete
seguito correttamente il procedimento.
Ora eliminiamo completamente la parte 1, scegliamo fileà save as graph… e salviamo come cd1_audio0.vob
Ora facciamo fileà new, poi fileà render media file, riapriamo il file cd1.vob, ricostruiamo ancora una volta la struttura
in figura, e questa volta eliminiamo la parte2, scegliendo poi fileà save as graph… e salviamo come cd1_audio1.vob.
Spiegazione:
Abbiamo creato con nandub i due files video ognuno con due flussi audio. Aprendo i files con graphedit, visualizziamo
i vari flussi: infatti se notiamo, in stream00 abbiamo il video, in stream01 abbiamo l’ac3 e in stream02 abbiamo l’mp3.
Creando i due file cd1_audioX.vob, non facciamo altro che creare dei “ponti” che, se eseguiti, richiamano dal file
cd1.vob solo gli stream che abbiamo tenuto: quindi il file 0 eseguirà solo l’ac3, il file 1 eseguirà solo l’mp3.
Facciamo fileà new e ripetiamo l’intero procedimento per gli eventuali altri cd, chiaramente salvando rispettivamente
come cdX_audio0.vob e cdX_audio1.vob.
Chiudiamo graphedit. Ora creiamoci una cartella DATA in cui inseriremo tutti e i file vob che abbiamo creato (cdX.vob
e due ponti per ogni cd).
Copiamo dentro questa cartella anche il file removepath.exe; ecco il link per scaricarlo, in caso non l’abbiate fatto in
precedenza.
Ora trasciniamo ogni file ponte su removepath.exe, correggendo un bug di graphedit che crea i ponti con percorsi
assoluti all’interno: se non lo facciamo, masterizzando i cd non riusciremo ad aprire il film.
I
Prepariamo l’autorun. Quello che segue è il modo in cui io organizzo i cd, ma potete sistemarli in qualsiasi altro modo,
ricordate però di cambiare di conseguenza i percorsi e le altre impostazioni delle sezioni successive, specie quelle del
file autorun.inf che troverete linkato tra poco, che sono basate sul mio caso. Se decidete di creare la mia stessa struttura,
è importante chiamare ogni file nello stesso modo, stessa cosa le cartelle (maiuscole comprese, non si sa mai)
Sistemiamoci i files creandoci questa struttura da qualche parte.
La cartella DATA è quella creata in precedenza, che deve contenere tutti i cdX.vob e tutti i ponti.
In INSTALL mettiamo il codec divx 501 base (DivX501Bundle.exe) e la copertina del film (cover.jpg)
In Filters copiamo i file ac3filters (iviaudio.ax, mpgaudio.ax, win98.bat e win2000.cmd)
In MicroDVD metto il file di installazione di microdvd (mdvdp12.exe)
Lasciamo MENU per il momento vuota.
In CDPreset copiamo autorun.exe preso da MicroDVD Autorun, creiamo un file readme.txt in cui inseriamo i dati del
film, come durata, regista, attori (volendo si può scrivere qualsiasi cosa), e copiate dentro questo file, che contiene le
impostazioni per l’avvio del cd.
Se avete qualche altro file presente in questa struttura va spostato, perché non è necessario per i cd.
J
Estraiamo i sottotitoli.
Avviamo SubRip, scegliamo fileà apri vob, clicchiamo su apri IFO, scegliamo il file ifo presente nella cartella in cui
abbiamo copiato il dvd, scegliamo la lingua di sottotitoli che vogliamo estrarre, sulla destra scegliamo tutti i file vob,
scegliamo sulla sinistra “da immagini a testo via OCR” e clicchiamo su azzera (la casella sotto deve restare
deselezionata).
In file matrice di carattere, lasciamo nuovo file. Premiamo AVVIA.
Nella finestra riguardante le impostazioni del colore, scegliamo il
colore che ci permette di vedere il testo interamente bianco su fondo
nero e premiamo ok.
Subito dopo, ci apparirà una finestra come quella in figura.
Inseriamo nella casella di testo, il carattere corrispondente a quello
indicato nel riquadro nero sopra: ad esempio, in questo caso,
dobbiamo inserire O per la O di Ovviamente. E’ importante
rispettare maiuscole e minuscole e non fare errori, altrimenti
rischiamo di dover iniziare nuovamente questo processo. Ripetiamo
l’operazione ogni volta che subrip ce lo chiede.
Una volta completato, osserviamo questa finestra:
Se non la vediamo, clicchiamo sul secondo tasto nella finestra principale (quello con il foglietto scritto).
Ora scegliamo correzionià trasmetti correzioni ortografiche OCR, attiviamo le due caselle e scegliamo inglese (va bene
anche per l’italiano), o, se presente, la lingua dei sottotitoli che stiamo estraendo.
Premiamo CORREGGI.
Premiamo fileà salva con nome e salviamo in DATA, come LINGUA.srt.
Può convenire salvare la matrice di caratteri: così, se dobbiamo riestrarre i sottotitoli di questo film, non dobbiamo stare
a digitare nuovamente ogni caratter: per far ciò, torniamo alla finestra principale, scegliamo “matrice di caratterià salva
file matrice…” e salviamo il file con nome a piacere in una cartella qualsiasi (questo file chiaramente non andrà sul cd,
ma resterà sul nostro hd per usi futuri).
Se decidiamo di estrarre un'altra lingua, ripetiamo tutti i procedimenti. Volendo è possibile utilizzare la stessa matrice di
caratteri, ma è meglio soffrire un po’ ed essere certi del risultato… in ogni caso, se volete sbrigarvi e usare la stessa
matrice, nella finestra in cui apriamo i vob, clicchiamo sul tasto […] (i tre puntini) e scegliamo il file di matrice.
Salvati i nostri sottotitoli, chiudiamo subrip e apriamo subconvert. Scegliamo un file di sottotitoli, ad esempio
ITALIANO.srt, impostiamo rispettivamente con 0, 0 e 25 le caselle, premiamo save e salviamo come sub.ita x l’italiano,
sub.eng x l’inglese e così via, dentro la cartella DATA. Chiudiamo subconvert ed eliminiamo i vecchi file srt, che non
ci servono più.
K
Stiamo quasi per terminare!
Avviamo un programma di grafica qualsiasi e prepariamo le varie pagine del menù.
Non dobbiamo fare niente di particolare… solo crearci delle immagini (in formato jpg vanno bene) che corrispondono
alle varie pagine.
Prendete come esempio questa immagine, relativa ad una pagina di selezione delle scene.
Io generalmente creo queste pagine:
Pagina principale, necessaria, in cui inseriamo delle scritte che collegheremo alle altre pagine (scriviamo “inizia film”,
“selezione capitoli”, “scelta audio” ecc.)
Pagina di selezione capitoli, eventualmente articolata in più pagine (vedi esempio della foto)
Pagina di selezione della traccia audio
Pagina di selezione dei sottotitoli
E’ consigliabile utilizzare tutte le immagini alla stessa risoluzione, che dovete segnarvi. Non ho mai provato a crearle a
diversa risoluzione, quindi non sono sicuro se sia possibile.
Una buona risoluzione è 1024x768; è sconsigliabile utilizzare immagini di risoluzione minore, altrimenti guardando il
film a pieno schermo si vedono sgranate.
L
Una volta create le varie immagini e salvate nella cartella MENU, avviamo MicroDVD Menu Maker e scegliamo
fileà new
Scegliamo Base Directory e
scegliamo la cartella CDPreset
In Title inseriamo il titolo del film
In ID dobbiamo inserire un
identificativo del film univoco (ad
esempio
NOMEFILM-ANNOCREATORE), oppure premendo la
bacchetta ne creiamo uno casuale, va
bene comunque.
In CD# inseriamo 1
Lasciamo invece vuoto il campo
Delay.
Passiamo quindi alla scheda Movie.
In CD1 file inseriamo il file vob
relativo al primo cd (cd1.vob), in
CD2 cd2.vob e così via.
Se notate, il calcolo dei frame
avviene in automatico (se così non
fosse, premiamo la bacchetta).
Passiamo alla scheda Chapters.
Tenendo avviando MicroDVD
Menu Maker, avviamo Chapters
Xtractor.
Premiamo open ifo in basso a
sinistra e scegliamo il file ifo
presente nella cartella in cui
abbiamo copiato il dvd.
Passiamo alla scheda indicata in
figura; in preseti scegliamo
microdvd player. Volendo è
possibile modificare il campo
format scrivendo al posto di
Chapter, Capitolo o Scena, come
in figura. L’importante è non
cambiare altro.
Ora selezioniamo tutta la lista dei
capitoli
e
faciamo
copia
(CTRL+C)
Torniamo
a
microdvd
menu
maker
Premiamo la bacchetta magica, eliminiamo tutto quello che c’è all’interno della finestra e incolliamo (CTRL+V)
Premiamo OK. Tornati alla finestra Movie Extra Data, dovremmo trovarci tutte le scene inserite.
Passiamo alla scheda menu.
In Directory, scegliamo la cartella
MENU.
In Start Page scriviamo 1, in menu
page 1, in chapters page 2.
In size scriviamo la risoluzione,
indicata
in
questo
modo:
larghezza,altezza. Quindi ad esempio
1024,768
Lasciamo tutti gli altri campi vuoti.
Passiamo alla scheda Languages.
Attiviamo la casella Multiple Audio
AVI.
In Short name scriviamo DD, in full
name Dolby Digital 5.1, e premiamo
il tasto con la “V” verde.
Quindi scriviamo in Short name ST,
in Full name Stereo Mp3, e nella
casella files scriviamo (senza
virgolette!!):
“cd1_audio1.vob
cd2audio1.vob cd3audio1.vob” se
abbiamo realizzato il film in 3 cd,
altrimenti agiamo di conseguenza.
Premiamo il segno di spunta verde.
Ora nella tabella dovremmo trovare
due righe, una senza files, l’altra con
i files cdX_audio1.vob.
Passiamo alla scheda Subtitles.
In Short name inseriamo le prime tre
lettere della lingua (es. ITA per
l’italiano, ENG per l’inglese ecc.)
In Full name inseriamo il nome della
lingua per esteso
In File scegliamo il file di sottotitoli
corrispondenti, e clicchiamo sul
segno di spunta verde.
Facciamo la stessa cosa per le altre
eventuali lingue.
Ignoriamo la scheda specials e
premiamo ok per chiudere la finestra
Movie Extra Data.
In number inseriamo 1, scegliamo still image e in
picture selezioniamo l’immagine creata in
precedenza corrispondente alla prima pagina. In
name inseriamo Main, e accettiamo premendo
l’icona in basso con la pagina e il punto esclamativo
verde.
Ora sulla sinistra dovremmo trovarci l’immagine.
Ripetiamo la stessa operazione per tutte le altre
pagine del menu, inserendo un numero progressivo
in number e scegliendo un nome appropriato per
ogni pagina.
Una volta completato, scegliamo dalla finestra
pages la prima pagina.
Selezioniamo l’area di immagine che, se cliccata,
deve permetterci di far iniziare il film (nella sezione
L avevo detto di inserire nella prima pagina una
scritta Inizia Film). Una volta effettuata la selezione,
dovrebbe essere riportata in selections. In Action
maker, scegliamo Play Movie, e clicchiamo su Add
Action.
Selezioniamo quindi la scritta “Selezione capitoli”
nell’immagine, e in action maker scegliamo Jump to
another page, mentre in parameter scegliamo il
numero della pagina corrispondente alla pagina di
selezione capitoli (il numero è quello che abbiamo
inserito in precedenza, e che possiamo verificare
dalla finestra pages).
Facciamo la stessa operazione anche per le
eventuali pagine di scelta audio o scelta sottotitoli.
Ora scegliamo ad esempio dal menu pages la pagina di selezione capitoli. Selezioniamo l’area destinata ad un capitolo,
e scegliamo in action maker “Play from Chapter”, mentre in parameter selezioniamo il capitolo corrispondente.
Se avete capito il meccanismo, non avrete problemi a crearvi i menu. Ecco comunque una tabella di alcune azioni
selezionabili in “Action Maker”, del loro significato e di ciò che va scelto in parameters.
Jump to another page
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Play from chapter
Change language
Change subtitle
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Riproduce il film dall’inizio
Riproduce il film da un capitolo
Cambia la traccia audio
Inserisce/Cambia/Elimina
sottotitoli
Selezionare il numero di pagina
i
Selezionare il capitolo da riprodurre
Selezionare la traccia audio da attivare
Selezionare il sottotitolo da attivare o 0 per non
visualizzarli
Volendo è possibile aggiungere più azioni di seguito: ad esempio è possibile scegliere l’audio con Change language e
tornare una volta scelto alla pagina principale inserendo subito dopo Jump to another page specificando la prima pagina.
Abbiamo finito! Facciamo fileà save as ini e salviamo in CDPreset come mdvd.ini . Usciamo da menu maker.
Apriamo questo file con notepad e facciamo una piccola modifica.
Cerchiamo la riga [MOVIE]
Poco dopo dovremmo trovare: AVIName=cd1.vob e AVI2Name=cd2.vob ed eventualmente AVI3Name=cd3.vob
Modifichiamo i nomi dei file sostituendoli con cd1_audio0.vob, cd2_audio0.vob e cd3_audio0.vob.
Salviamo.
M
Ora finalmente possiamo masterizzare i nostri CD!!
Prima sistemiamoci i file in questo modo:
I file che prima erano presenti nella cartella CDPreset e le cartelle INSTALL e MENU
vanno copiati nelle tre cartelle CD1, CD2 e CD3.
I file veri e propri del film e i sottotitoli vanno divisi nelle tre cartelle DATA all’interno di
ogni cd: in tutti e tre vanno inseriti i file dei sottotitoli, poi i file .vob devono essere divisi
ognuno secondo il cd di appartenenza, quindi nel primo cd andranno i file cd1.vob,
cd1_audio0.vob e cd1_audio1.vob e così via per gli altri cd.
Ricapitolando, nel cd1 ad esempio dovranno esserci, supponendo due sottotitoli:
CD1 à autorun.exe, autorun.inf, mdvd.ini, readme.txt
DATA à cd1.vob, cd1_audio0.vob, cd1_audio1.vob, sub.ita, sub.eng
INSTALL à tutti i file visti in precedenza
MENU à le immagini del menu
Nei cd2 e 3 facciamo una piccola modifica al file mdvd.ini:
cerchiamo la riga [MAIN]
poco dopo dovremmo trovare la riga CDNumber=1. Modifichiamola con il numero del cd corrispondente.
Ora possiamo masterizzare!
Ricordate che non dovrà essere masterizzata la cartella CDX ma il suo contenuto! Quindi i file autorun.exe, autorun.inf,
mdvd.ini e readme.txt si troveranno direttamente dentro il cd, e non dentro la cartella CDX, altrimenti non funzionerà
l’autorun!
FINE!!
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FMULDER
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