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Blog di riflessione su notizie, tecnologia, cultura, società
Idee - Venditori di fumo
Marco Valerio Principato - 10/10/13
Riuscire a propalare per grande
novità un'applicazione VoIP per
Android quando questi già la contiene
di suo, è davvero un miracolo. Un
applauso a Telecom Italia e ad AVM.
Avete letto, immagino, la roboante
proposta di Telecom Italia, per cui s'è
scomodata l'Ansa e persino Key4Biz, da cui
si apprende che il nostro
(ex) operatore nazionale
lancia un'App «che
permette di collegare il
telefonino alla linea di
casa in fibra ottica e di
effettuare e ricevere
chiamate dall’utenza
fissa, mantenendo
contemporaneamente
tutte le funzionalità
consentite dalla rete
mobile».
Ebbene, l'App – che
trovate su questa pagina
di Google Play per
Android – naturalmente
funziona solo se si è
clienti fibra di Telecom
Italia e se si possiede il
modem in
comodato/noleggio di
Telecom Italia.
Un progresso tecnologico
stratosferico.
Ma mi fa ancora più
specie l'App lanciata
dalla AVM, la casa
produttrice del router
che io stesso impiego:
parliamo di FritzApp,
stranamente
documentata in un file
PDF presente sul server
di Telecom Italia stessa
(qui), che fa esattamente
la stessa cosa.
Un altro progresso tecnologico
stratosferico.
Ora, dico io: chi ha un Fritz sa
perfettamente che, su di esso, si possono
generare utenze VoIP in grado di agire
come “interni”, ossia come apparecchi
telefonici IP che il Fritz gestisce come
proprie estensioni, e alle quali può
inoltrare le chiamate in arrivo dalla rete
pubblica sulla propria utenza telefonica,
nonché concedere le chiamate in uscita
sull'utenza stessa.
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Dunque, chi ha un Fritz – come me – e
dispone di uno smartphone Android –
come me – è da un pezzo che usa il client
VoIP incorporato nello smartphone per
fargli impiegare un'utenza telefonica IP,
appunto, del Fritz.
seguenti condizioni:
1. citare per esteso la fonte e collegarla mediante link ipertestuale;
2. citare per esteso il nome dell'autore.
Le dimensioni del carattere sono sufficientemente grandi da permettere
un'agevole lettura anche su dispositivi elettronici come gli ebook reader.
Non vedo proprio il motivo dell'esistenza
di tale App.
Quanto a Telecom Italia, che non si
vergogna neppure di offrire fondi di
magazzino sotto forma di telefoni Sirio e
simili in “regalo”, quale grande sforzo ha
fatto? Quello di creare un'applicazione
VoIP “ridondante”, rispetto a quella già
presente in Android, e di automatizzarne
l'autenticazione sul proprio modem in
noleggio? Non faceva prima a dire:
“questo è l'indirizzo del server VoIP, devi
autenticarti con il tuo numero telefonico e
come password utilizzi il codice segreto
riportato sulla bolletta”?
Questo, a casa mia, significa vendere
fumo, distribuire aria fritta, in una
parola: prendere la gente per i fondelli.
Poi ci lamentiamo che Telecom Italia fa
schifo e ha fatto la fine che ha fatto. E ora
anche AVM che gli si mette dietro...
L'Italia è contagiosa, per quanto concerne
il vendere fumo. Per questo è meglio
andarsene il prima possibile e starle
lontano il più possibile.
Marco Valerio Principato
Argomenti trattati:
telecomunicazioni, telecom italia, avm, voip
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