Italia - Adoratrici del Sangue di Cristo
Transcript
Italia - Adoratrici del Sangue di Cristo
Sc dunque la vit a! li eg Adoratrici del Sangue di Cristo (Atti AG 2011) Anno XVIII – n. 9 ottobre 2016 o i r a mm So Dal Mondo ASC REPAM in Amazzonia 50° anniversario del Collegio P.mo Sangue Giubileo di MdM in Argentina Ricordando Padre Stan Creare un clima di vacanze Giubileo di MdM in Polonia Proprietà terriera in Tanzania Editoriale In cammino… verso Roma La sapienza critica Spazio ONG - VIVAT Le persone si incontrano Nella Congregazione Calendario amministrazione generale Tornate nella casa del Padre Editoriale La sapienza critica I sapienti Greci erano famosi. Gli antichi Romani ne erano talmente entusiasti che imparavano la loro lingua per poter leggere e capire i loro scritti. Uno di questi sapienti si chiamava Socrate. Di lui si racconta ancor oggi la seguente storia: Quando un uomo gli fece visita per dargli una “importante” notizia, il filosofo chiese: “Hai fatto passare la notizia che mi vuoi dare, attraverso i tre setacci?” “Che setacci?” chiese l’uomo sorpreso. Socrate lo guardò negli occhi e rispose: “Primo settaccio: La tua notizia è vera?”– “Non lo so”, rispose l’uomo, “l’ho sentita or ora per strada”. “Proviamo il secondo settaccio: La tua notizia è buona?” – “No, buona non è, ma interessante”. “Proviamo il terzo setaccio: La tua notizia promuove la vita? La gioia?” – “Non credo, piuttosto spaventa”. Il sapiente soggiunse: “Se tu non sai se la tua notizia è vera, se non è buona e non promuove la gioia e la vita, non la voglio sentire. Tu farai bene a non raccontarla a nessuno!” Questa storia viene da una “vecchietta vivace” che mi ha chiesto di pubblicarla se l’avessi ritenuta vera, buona e promotrice di vita!... 1 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Area Continentale Americhe Regione Manaus REPAM = una vasta rete di comunicazione nell’Amazzonia ..Dal 9 al 12 settembre 2014 si è svolto a Brasilia, capitale del Brasile, un incontro in cui è stata fondata la REPAM, la Rete Panamazonica che ha come obiettivo quello di creare connessione tra le persone e di sviluppare la comunicazione della Chiesa Cattolica nella Panamazonia. Erano presenti Vescovi della CBB (Conferenza Episcopale Brasiliana) responsabili di questo progetto e rappresentanti religiosi e laici, sia cattolici sia di altre denominazioni Cristiane del Brasile, Europa e Stati Uniti. Con il nome PANAMAZONIA (dal Greco “pan”= tutto) si comprendono 9 nazioni che ricevono le acque dal fiume Rio delle Amazzoni e dai suoi affluenti : Brasile, Venezuela, Colombia, Perù, Bolivia, Equador, Suriname, Guiana e Guiana Francese. Un territorio immenso di 5 milioni di chilometri quadrati, però 85% di quest’area si trova in Brasile. Questo spazio colossale è molto ambito per interessi geopolitici ed economici a livello mondiale. I Pastori dell’Amazonia hanno sentito fortemente la necessità di unirsi in modo più stretto e di AGIRE IN RETE, per resistere alla devastazione e alla violenza crescenti contro l’Amazonia. Questi sono, in sintesi, gli obiettivi della REPAM : 1- Appoggio ai Vescovi delle Diocesi nelle aree panamazoniche e ai membri delle Congregazioni religiose che svolgono la loro missione a favore dei popoli indigeni, che hanno collegamenti con le ONG e che cercano una visione comune per l’evangelizzazione. 2-Difendere i diritti dei popoli indigeni dell’Amazzonia, di fronte alle politiche macro-economiche, quali, ad es: le gigantesche dighe idroelettriche, le immense piantagioni di soya o l’allevamento disordinato del bestiame, con funeste conseguenze nel presente e per le future generazioni. 3-Unire le forze della Chiesa e della società per far valere i diritti dei migranti – in numero crescente nella Panamazzonia- e di tutte le persone coinvolte nella opzione preferenziale per i poveri, specialmente delle classi più vulnerabili. 4-Concretizzare azioni illuminate dal Vangelo, in un’azione ecologica pratica e ampia. Le ASC della Regione Manaus sostengono il progetto secondo le loro possibilità: con la preghiera, diffondendo i “banners” della REPAM, cercando di capire e far capire meglio questa nuova sfida ecclesiale, basandosi grandemente sull’enciclica LAUDATO Sì che La Conferenza dei Religiosi/e sta diffondendo sempre più. Io, Sr. Marilia, in quanto membro corrispondente della Accademia 2 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Amazonense di Lettere, con sede a Manaus, AM, ho scritto recentemente per La Rivista della Academia, un articolo sostanziale a questo riguardo, perché La REPAM vuole rivolgersi a tutte le classi, anche agli uomini e donne intellettuali. Sr. Elsie Vinhote, superiora della Regione Brasile, ha partecipato alle grandi assemblee ecclesiali che cercano di diffondere La REPAM. Concludo con queste parole del nostro amico Dom Erwin Krautler, segretario della Commissione Episcopale per l’Amazzonia: “La REPAM CHIEDE che stringiamo i lacci di comunione nella missione.... La nostra unione con gli abitanti della Panamazonia ha le sue radici nel cuore della Trinità, che ha lo stesso disegno per tutti: La vita in pienezza (Jo 10,10)”. Sr. Marilia Menezes, asc Area Continentale Americhe Fondazione Argentina 50° anniversario di MdM in Argentina Collegio Preziosissimo Sangue - Villa Bosch “Ami di cuore le bambine, insegni loro un’educazione solida e ben fondata… Faccia che conoscano Gesù Cristo Crocifisso e che lo amino” (MDM) Il 18 agosto abbiamo celebrato i 50 anni del Collegio Preziosissimo Sangue e il 150° anniversario del transito di Santa Maria De Mattias. L’ apertura del collegio è avvenuta nel marzo 1966, quando le prime ASC giunte dall’Italia diedero inizio alla loro opera educativa formando le bambine. Oggi continuiamo la loro opera con impegno, secondo l’ideale di Maria De Mattias. Il numero degli alunni è cresciuto fino a 1400 ragazzi e ragazze; a loro insegniamo tenendo conto della nostra realtà geografica e dei segni dei tempi In mattinata un gran numero di genitori dei nostri alunni ha partecipato ai giochi, alla lotteria, vistato lo stand illustrativo della vita di Maria De Mattias, guardato gli spettacoli di burattini, i saggi di ginnastica e pattinaggio artistico. I papà dei bimbi dai tre ai cinque anni hanno collaborato con i loro figli per realizzare, con varie tecniche di collage, l'immagine della nostra Fondatrice. Nel pomeriggio, alle ore 16, sono state aperte a tutti le aule del livello secondario, adornate e preparate dagli alunni per esprimere la loro conoscenza dello spirito e della vita di Maria de 3 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Mattias. Alle ore 18, con l’aiuto dell'insegnante di musica e degli studenti del "batucada", accompagnati da un fantoccio gigante che rappresenta Maria De Mattias, mentre i bambini della primaria e della scuola dell’infanzia portavano palloncini a forma di cuore, abbiamo raggiunto a piedi la parrocchia, dove è stata celebrata la santa Messa. Ha presieduto il Vescovo ausiliare di San Martino, il Vescovo Han Li, ha concelebrato nostro parroco, Padre Adriano, con la presenza dei ministranti. Le autorità civili, tra cui il Signor Sindaco di Tres de Febrero Partido, sono state rappresentate dalla Dr.sa Maria Fernanda Caracciolo di Ciccolini sottosegretario alla Salute; tra le presenze religiose le Suore del Bambino Gesù e la loro Superiora Provinciale Sr. Marta. Abbiamo coinvolto un gran numero di famiglie, dirigenti e insegnanti già in pensione, ex-studenti, genitori attuali, insegnanti, personale amministrativo e sottufficiali che compongono la comunità educativa della scuola. Il 19 agosto, guidata dal team di pastorale, si è tenuta una giornata sulla spiritualità di MDM per il personale della scuola: le preghiere, i canti e i giochi ci hanno aiutato a crescere come famiglia del Preziosissimo Sangue; la festa si è conclusa con un pranzo offerto dalle Adoratrici del Sangue di Cristo. Parrocchia del Preziosissimo Sangue - Muñiz Il 20 agosto nella Comunità ASC di Muniz, la cui parrocchia porta il nome del Prezioso Sangue, abbiamo ricordato il 150° anniversario del transito di Maria De Mattias. All'inizio della Messa è stata presentata una breve panoramica della vita di MDM. Dopo la Messa, presieduta dal nostro pastore Alberto Lopez, abbiamo consegnato immagine con la reliquia della Santa a cui retro era la preghiera che abbiamo pregato insieme. Sr. Susana Misermont, asc 4 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Parrocchia della Madonna di Begoña - Tandil Il giorno sabato 20 agosto, anche se lontane geograficamente e mentre molte di voi stavano riposando, abbiamo continuato a festeggiare con grande gioia. Nell’abside della nostra Parrocchia, dedicata alla Madonna di Begoña, era collocata l’immagine di Maria De Mattias, coperta da un telo, e del logo del giubileo. L’Eucaristia è iniziata in un clima di festa, portando in processione, verso l’altare, la reliquia della fondatrice. Dopo Il saluto iniziale il parroco, Padre Antonio, ha spiegato le ragioni di questa speciale celebrazione. Nel momento in cui il e stato intonato il Gloria, due associati hanno scoperto il quadro di Santa Maria De Mattias mentre il parroco procedeva alla benedizione dell’immagine della cara fondatrice che contempla il “suo caro Gesù”. Terminato il gloria è esploso un grande applauso. Dopo la Comunione, Padre Antonio ha intonato l’inno Popoli Tutti, che lui stesso ha diviso in strofe per cantarlo con un tono salmodico. Finita la celebrazione, alla gente, desiderosa di conoscere questa Santa, sono stati offerti i libri della “Ragazza della Valle”, con una breve frase del Papa S. Giovanni Paolo II nel giorno della santificazione. Forse la parole non bastano per esprimere i sentimenti racchiusi nei nostri cuori; parleranno alcune foto che inviamo. La comunità della Parrocchia Nostra Signora di Begoña 5 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Area Continentale Americhe Missione Guatemala Ricordando Padre Stan E 'stato un onore e una benedizione essere ASC con Sr Marita e accompagnarla in questo giorno di ricordo di suo fratello, padre Stan, per celebrarne la vita; la sua presenza e la sua memoria sono ancora molto vive tra la gente di Santiago Atitlan. Il fratello di Sr Marita Rother, Stanley Rother, era un sacerdote missionario in Guatemala che è stato assassinato il 28 luglio 1981, durante la guerra civile in Guatemala, da uno squadrone della morte. La celebrazione, il 31 luglio, ha segnato il 35° anniversario dell'assassinio di Padre Stan, che era conosciuto localmente come Padre Francisco o Padre A'plas. Sr Marita e 14 membri della famiglia facevano parte di una delegazione dall’Oklahoma USA, che ha partecipato all’evento. Sr Kris Schrader e abbiamo guidato l’auto fino a Santiago Atitlan per stare con Sr Marita e farci testimoni con lei della grande riconoscenza della popolazione verso Padre Stan. Lo scorso anno Padre Rother è stato ufficialmente riconosciuto come martire, un passo prima di beatificazione. Sr Dani Brought, ASC Area Continentale Americhe Regione USA Creare un clima di vacanze La maggior parte delle persone che vivono in modo indipendente e hanno la capacità e le risorse per viaggiare ritengono scontata una vacanza annuale. Tuttavia, molte persone che dipendono da altri per l'assistenza quotidiana non possono fare piani in questo senso. Volendo compiere una “vacanza” possibile per le suore del Centro di Ruma che non possono viaggiare, il personale ha deciso di creare un giorno di vacanza speciale. I coordinatori del Centro si sono impegnati ad ospitare alle Hawaii, per un intero giorno, le nostre consorelle. Il Centro della Pace è stato trasformato in un paradiso tropicale completo di palme, noci di cocco, ananas, collane e gonnellini di paglia. 6 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Piscine per bambini sono stati immesse nel cortile interno per coloro che volevano immergere i piedi in mare o sulla spiaggia di sabbia. C’era la possibilità di scattare foto immaginandosi di essere di essere un ballerino hula. Sono stati preparati giochi dal nome esotico, come "passare la noce di cocco”; alcune suore sono anche andate in piscina. A termine del pranzo, a I collaboratori provenienti base di carne di maiale e da tutti i reparti e le altre ASC spiedini, tutti hanno potuto del Centro si sono unite per assistere alla performance di partecipare al divertimento. ballerini di hula "reali". I sorrisi e risate delle suore hanno ampiamente ricompensato i collaboratori che hanno lavorato così duramente per creare una vacanza per loro. Come possiamo creare un incantesimo senza una nostra “presenza compassionevole?” ALOHA! Sr Barbara Jean Franklin, ASC Area Continentale Europa Regione Wrocław 150° anniversario della morte di Santa Maria De Mattias “Affinché un sentiero diventi un percorso o anche una strada, non basta che venga attraversato da una sola persona, in quanto le tracce dei suoi passi scomparirebbero immediatamente se non le seguissero altre persone e non calpestassero i passi appena segnati, rendendoli più visibili” Il 20 Agosto 1866, in Via Rasella, a Roma, morì Maria de Mattias, Fondatrice della nostra Congregazione. Persona carismatica, umile e grande apostola. 150 più tardi, in svariati luoghi al mondo, le sue figlie spirituali, le Adoratrici del Sangue di Cristo, assieme ai suoi fedeli, hanno celebrato il ringraziamento per la sua vita, il suo carisma, il dono della sua santità. Uno di questi luoghi di ringraziamento, nella nostra Regione, è stata la chiesa di Santo Fratel Alberto Chmielowski a Czestochowa -Kiedrzyn. Proprio là, il 20 agosto 2016, si sono riunite le suore ASC assieme a molti fedeli. Per la celebrazione, assieme a noi, hanno partecipato i membri dell’Associazione del Sangue di Cristo. Era presente anche il Professor Jarosław Kweclich, creatore dell’immagine di Santa Maria De Mattias presente nel santuario e benedetta in quel giorno. Il celebrante principale della Santa Messa di ringraziamento è stato il Vescovo Antoni Długosz. Prima dell’inizio della Santa Messa, una associata ha letto la poesia su Maria De Mattias, scritta da padre Leon Zdzislawa Pokorski OFM. Un introduzione poetica 7 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC al misticismo e l’apostolato di Maria de Mattias. Sr Bożena Hulisz ASC, superiora regionale, ha invitato tutti a ringraziare per la vita e il carisma di Santa Maria De Mattias. Al termine della celebrazione ha ringraziato tutti per l’aver presenziato “attorno e con” Santa Maria De Mattias e le sue figlie spirituali. Nell’omelia il Vescovo ha parlato del carisma di Maria de Mattias e ha palesato la strada della sua realizzazione nel mondo moderno “...nella storia della Chiesa, Dio chiama le persone affinché compiano una specifica missione nella storia dell’umanità. I profeti. [...] la chiamata all’adorazione del Preziosissimo Sangue di Cristo è il carisma speciale di Santa Maria De Mattias. [...] Ella ha scoperto che il senso della vita è essere al servizio dell’umanità; ha realizzato la sua missione diventando prolungamento del dolore/amore di Gesù Cristo. Nella storia della salvezza è diventata la madre che ci ricorda la missione salvatrice di Gesù Cristo.” [...] “Adorare il Preziosissimo Sangue di Cristo è il particolare carisma del portare aiuto al prossimo. Dobbiamo ringraziare Gesù per il suo Prezioso Sangue, dono salvatore e di grazia. Talvolta dobbiamo essere pronti a versare il nostro stesso sangue, affinché l’amore di Gesù trionfi.” Il Vescovo Długosz, alla fine della messa, ha benedetto l’immagine raffigurante Santa Maria De Mattias e ha dispensato ai fedeli la benedizione con le reliquie di Santa Maria De Mattias. Ognuno poi ha onorato le reliquie della Santa baciandole, e ha ricevuto una sua immagine con reliquia. In questo modo Santa Maria De Mattias è entrata nelle case di migliaia di famiglie polacche. Tutti gli ospiti poi sono stati invitati alla “festa della pace”, preparata dalle suore nel giardino della Casa della Formazione a Częstochowa-Kiedrzyna. Là, attorno alla figura di Santa Maria De Mattias, è perdurata la celebrazione della “Donna della Parola”. La comunità era unita e gioiosa. I dolci della celebrazione, vari tipi di torte, sono state preparati dagli Associati del Sangue di Cristo. Tutti erano gioiosi, felici e deliziati dall’abbondanza della tavola. Oltre all’incredibile esperienza, i pellegrini hanno avuto occasione di ricevere ricordi e oggetti devozionali riguardanti Maria de Mattias e la spiritualità del Sangue di Cristo. La giornata è stata organizzata, come sempre con grande impegno, da suor Adela Rostecka, che invitava ognuno a portare a casa un segno visibile di quest’incontro. Successivamente tutti, sazi e felici, assieme alle consorelle, sono andati al Santuario del Sangue di Cristo. Là. Assieme ai Padri Missionari del Prez.mo Sangue, i giovani riuniti per l’ottava giornata di San Gaspare dei giovani, hanno ottenuto la benedizione della Reliquia del Sangue. Nell’atmosfera di gioia e ringraziamento a Santa Maria De Mattias, siamo tornati alle nostre comunità, alle case e agli obblighi giornalieri. Sia benedetto il Sangue di Gesù Cristo! Sr. Gabriela Janikula ASC 8 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Area Continentale Africa Regione Tanzania Proprietà terriera e giusto governo Conferenza in Tanzania - 14-15 settembre 2016 Persone provenienti da diverse istituzioni della Tanzania, tra cui dieci Suore di Adoratrici del Sangue di Cristo della Regione Tanzania Tra gli argomenti trattati durante il seminario vi sono stati le problematiche del territorio in Tanzania; la crescita economica e il possesso delle risorse sono state accaparrate per scopi commerciali: estrazione di minerali, produzione di colture contanti. Ciò ha portato all’impoverimento della e alcuni padri del Preziosissimo Sangue, hanno avuto l'opportunità di partecipare a un workshop sulla base dell’accaparramento della terra in Africa. Si è tenuto presso il Centro congressi San Gaspare a Dodoma con esperti della terra quali padre Anied Okure, Op direttore esecutivo, AFJN, Erick Luongo Haki Rasilimali Goria, legislatore sulla terra, Mary Mzebwa, legale del Centro diritto umano, Denis Mpagaze, giornalista e il vice ministro del terra. naturali, la gestione della terra in Tanzania; il contesto e gli obiettivi della legislazione sulla terraferma; l'elaborazione e il rafforzamento della comunità locale sul diritto alla terra. Il seminario è stato meraviglioso perché rifletteva la nostra realtà e ha fatto pensare pensare a come affrontare le sfide dell’accaparramento della terra in Africa, in particolare in Tanzania dove la maggior parte delle zone rurali sono oggetto di interesse degli investitori. Vaste aree popolazione e a conflitti sanguinosi. Abbiamo avuto discussioni con diversi facilitatori; p Anied Okuor ha parlato degli inganni usati dal sistema e dalla politica della terra in Africa, in particolare in Tanzania, dove problema dell’accaparramento della terra è particolarmente grave, causato dalle politiche, dalle normative e dal telaio dell’organizzazione dei grandi investimenti. Mentre la popolazione cresce il terreno disponibile diminuisce. 9 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC Grandi investitori stranieri in agricoltura si trovano in ogni angolo in Tanzania. Fr. Anied ha fatto una domanda: "Dove vivranno i nostri figli?" e con questa ci ha lasciato. Se non potranno avere un futuro nella terra come potranno vivere? Il Vice Ministro del Territorio ha insistito sul fatto che la Chiesa deve contribuire a creare la consapevolezza che l'uso del terreno di proprietà non deve ledere gli interessi delle comunità locali, e che è necessario essere pro-attivi nel trattare le problematiche del territorio. La Chiesa affronta la grande sfida di dover prendere posizione e compiere azioni concrete. Il prof. Goria ha parlato della legislazione sulla proprietà terriera, dimostrando l'importanza dei terreni nella società, affermando che l'identità della nostra diversità è la terra. Dobbiamo perciò valorizzarla e utilizzarla in modo produttivo e sostenibile. Ha insistito sul fatto che tutti i cittadini debbano partecipare al processo decisionale su questioni relative alla gestione del territorio, ha invitato a diffidare di persone che non si conoscono e delle entità di business. E dovremmo prendere in considerazione anche le sfide che provengono dagli investitori in campo agricolo su larga scala e in campo della ricerca mineraria. L’esperienza del seminario ha segnato un momento di apprendimento, ci ha permesso di costruire relazioni di networking con gli altri. Insieme possiamo cambiare e creare un mondo migliore. La nostra aspettativa è quella di lavorare nell’educare le persone a riconoscere la preziosità della terra. Vogliamo infine ringraziare i padri del Preziosissimo Sangue e Sr. Zita Resch, ASC, per averci sostenuto in questa importante questione. Sr. Eva Mroso, asc Casa Generalizia Comunità internazionale In cammino… verso Roma Le parrocchie SS. Ciro e Giovanni e S. Giovanni Battista di Vico Equense nei giorni dal 25 al 30 luglio hanno vissuto per la prima volta l’esperienza di un Cammino: partendo il giorno 25 da Alatri (FR), sono arrivate, dopo aver percorso poco più di 100 km, il 30 luglio in San Pietro in Vaticano. Perché 25 giovanissimi (delle scuole superiori) hanno deciso di intraprendere questo faticoso viaggio? Don Emmanuel (la pazza guida di questa spedizione) aveva chiesto loro di rispondere a questa domanda attraverso una lettera che poi sarebbe stata letta durante i momenti di riflessione. Ognuno aveva la sua motivazione: chi voleva visitare luoghi nuovi, chi voleva scoprire i propri limiti, chi questi limiti li voleva superare, chi voleva compiere il cammino per i propri cari. Tante sono state le difficoltà e i momenti 10 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Dal Mondo ASC di scoraggiamento, che però hanno avuto anche l’effetto positivo di far aumentare la solidarietà, l’aiuto reciproco e l’unione all’interno del gruppo. Un’esperienza che ha reso sicuramente noi ragazzi più maturi è stata quella di privarci delle comodità quotidiane, come il letto, dato che abbiamo dormito su materassini gonfiabili nelle palestre di Alatri, Anagni e Grottaferrata, in una casa canonica ad Artena e in un accogliente convento a Roma, nei pressi di San Giovani in Laterano. Per rendere possibile questa esperienza è stata preziosa la presenza di uno staff composto da otto persone che puliva gli spazi per renderli più accoglienti per le docce e la notte e preparava i pasti che ci hanno dato l’energia per camminare; hanno crocifisso che esprime tutta la misericordia di Dio per l’umanità. Il suo sangue è dato per tutti! Il culmine delle forti emozioni provate lungo il cammino è stato senza dubbio l’ingresso in Vaticano, attraverso via della Conciliazione, l’abbraccio della Piazza e la tanto desiderata Porta Santa, vera meta del nostro pellegrinare. Certamente questo Cammino è stato costruttivo da molti punti di vista, quello culturale, avendo attraversato luoghi, come la via Appia Antica, di cui avevamo letto sui libri di scuola; quello relazionale perché si sono create ed intensificate amicizie grazie alle quali il cammino è risultato meno faticoso e più emozionante; quello spirituale, perché nei momenti di incontro abbiamo conosciuto la figura di San Pietro, e sul suo lavorato ininterrottamente per quattro giorni e si sono potuti riposare un po’ solo alle porte di Roma, dove sono stati aiutati dalle sorelle che ci hanno ospitato: la comunità internazionale delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo ci ha offerto una gradevole accoglienza. Siamo stati molto colpiti dalla disponibilità di queste sorelle che hanno messo la loro casa a nostra disposizione offrendoci l’opportunità di ristoro dopo il lungo cammino e di preghiera. La loro cappella infatti ci ha permesso di concludere la nostra giornata davanti ad un grande esempio abbiamo potuto riflettere anche per la nostra vita. Ringrazio Don Emmanuel per la sua tenacia e per averci donato questa possibilità di crescita. Spero di ripetere, un giorno, quest’esperienza anche con molti altri ragazzi che quest’anno non hanno partecipato, che scoprire ancora una volta come non bisogna fermarsi davanti alla fatica, ma andare insieme verso qualcosa di nuovo e di straordinario che ci aspetta. Una pellegrina 11 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Spazio ONG “Le culture non si incontrano, ma le persone sì” (Edwin Hoffman) Unico come i caratteri delle persone coinvolte, è ogni incontro interculturale. Non si sono incontrate le "culture" ma le persone! Lo sfondo culturale è solo una delle tante sfaccettature dell’incontro con l’altro e, l”incoantro con l’altro” è stato uno dei temi principali affrontati durante il laboratorio GPIC-VIVAT svoltosi dal 10 al 15 luglio 2016 a Lovanio, vicino a Bruxelles. I partecipanti, sacerdoti, suore e laici erano membri delle congregazioni religiose che formano VIVAT e provenivano principalmente da Francia, Belgio e Paesi Bassi. La maggior parte di loro operano in aree molto difficili e pericolose come nelle periferie di Parigi e di Bruxelles, a Molenbeek. L’inizio dei lavori è stato segnato dalla riflessione sul senso di VIVAT e dei suoi obiettivi; successivamente si è dato spazio alla condivisione sul lavoro delle diverse congregazioni nel campo della GPIC. Io ho condiviso come noi Adoratrici del sangue di Cristo stiamo rispondendo agli appelli dei nostri Atti AG 2011 e le molte iniziative che stiamo attuando nella nostra congregazione internazionale. Due volontari della squadra del JRS del Belgio hanno presentato il loro coinvolgimento con i rifugiati. Abbiamo avuto la possibilità di ascoltare da una guida della ONG PAGASA, che in lingua tagalog significa "speranza", e da un sacerdote domenicano della ONG SAWA ciò che viene fatto anche nel campo del traffico degli esseri umani. Dopo aver ascoltato questi diversi argomenti, i partecipanti, in gruppi di lingua e nazione, sono stati invitati a condividere le loro possibilità di collaborazione per rispondere ai bisogni della gente. La multiculturalità e interconfessionalità della popolazione è una grande sfida in certi paesi. La chiamata a creare molte occasioni per conoscerci l'un l'altro, è stata molto forte; rispondendo positivamente ad essa saremo in grado di lavorare contro la paura dello “sconosciuto” e della “sconosciuta”. Sr. Zita Resch, asc 12 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected] Nella Congregazione Calendario dell’ Amministrazione generale 22-28 settembre: Sr Nadia Coppa partecipa ai festeggiamenti in onore di Santa Maria De Mattias e al 50° anniversario di apertura della comunità di Castuera, in Spagna. 27 ottobre - 5 novembre: Casa generalizia. Incontro della commissione del Noviziato Internazionale. Ve ne fanno parte Sr Maria Hughes - USA; Sr Angela Maria Cavalcante - Brasile; Sr Saida Perez - Bolivia; Sr Rosa Kim - Corea; Sr Wieslawa Przbylo - Polonia; Sr Miriam De Michele - Italia; Sr Marija Pranić - Zagabria; Sr Theresia Maingu - Tanzania; Sr Siji Vadappallicadu - India; Sr Flor Manga Filippine; i membri del consiglio generale. 31 ottobre - 5 novembre: Casa Generalizia. Incontro della commissione preparatoria all’Assemblea Generale 2017. Mi sono posta come poverella in ginocchio senza fare nessuna violenza, aspettando che Dio per pura Misericordia mi riguardasse come sua creatura benché indegna; dopo qualche spazio di tempo, tutto in un punto mi è venuto un dirotto pianto con grida − Gesu` , Gesu` , Gesu` , Gesu` dove stai? Dilatandosi il povero cuore nell’amore di Gesù, ammirando la gran degnazione nella permissione che da a noi di poterlo amare, e di spaziare i nostri desideri nel puro amor suo. Infine il povero cuore, la povera anima si trova abbandonata in esso amore senza poter dir parola. La misera umanità si rinvigorisce tanto. Maria De Mattias (3 marzo1856) Tornate alla casa del Padre Regione Italia 24 settembre Sr Rosa Portaluri Regione USA 24 settembre Sr Mary Linus Erzer Regione Italia 25 settembre Sr Maria De Biase Regione Italia 29 settembre Sr Assunta De Palma 13 ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]