Scheda presentazione progetto Microfinanza
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Scheda presentazione progetto Microfinanza
MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto MICROFINANZA CAMPESINA COS’E’ IL PROGETTO MICROFINANZA CAMPESINA Microfinanza campesina è il nome di un progetto promosso dal credito cooperativo italiano per favorire, in Ecuador, la nascita e lo sviluppo di un sistema finanziario alternativo basato sul modello della casse rurali. Ufficialmente il progetto nasce nel 2001 come progetto nazionale che, nel corso degli anno vedrà gradualmente coinvolte, ad oggi, oltre 160 diverse Bcc in tutta Italia. Il progetto si concretizza in una sorta di grande gemellaggio tra le Banche di Credito Cooperativo Italiane (BCC – Casse rurali) e Codesarollo (una sorta di grande Bcc Ecuadoriana) per sostenere lo sviluppo e la crescita delle nascenti casse rurali in Ecuador nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale COS’E’ CODESARROLLO Attore principale di questo progetto è CODESARROLLO: la Cooperativa di risparmio e di credito per lo sviluppo dei popoli, un’istituzione che coordina oggi oltre 800 cajas rurales (casse rurali o banche del villaggio in Ecuador) distribuite su tutto il paese e che eroga credito di piccolissima e media entità ai capesinos delle campagne o ai piccoli artigiani delle città. Codesarrollo si propone, attraverso il credito, di migliorare le dure condizioni di vita degli indios e dei campesinos, uscendo da una logica assistenzialista facendo leva sulla solidarietà e sullo spirito comunitario delle popolazioni locali, così come il movimento del credito cooperativo ha fatto in Italia più di un secolo fa. “La plata de los pobres a los pobres” Il denaro dei poveri ai poveri è il motto di Codesarrollo che si può leggere su tutte le sue insegne sparse nelle diverse agenzie diffuse in tutto il paese”. Esso ben sintetizza l’attività principale di Codesarrollo: aiutare i poveri a reinvestire nella comunità e per la comunità, quel poco (a volte solo un dollaro al mese) che faticosamente ogni famiglia riesce a risparmiare in modo così da alimentare, attraverso il credito un lento ma progressivo e diffuso percorso di sviluppo. Costituita ufficialmente nel 1997 a Quito, capitale dell’Ecuador, Codesarrollo (Coperativa de Arrollo y credito de los pueblos) nasce dall’iniziativa del FEPP (Fondo Ecuadoriano Populorum Progressio) un’istituzione sociale fondata nel 1970 a seguito dell’enciclica papale populorum progressio di paolo VI su iniziativa illuminata dell’allora vescovo di Quito, mons. Candido Rada MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto LA SCOMMESSA DI CODESARROLLO IN ECUADOR L’Ecuador è un paese di contrasti notevoli dove ricchezze storiche e ambientali convivono accanto a un diffuso degrado e condizioni di vita spesso disumane. In un paese in cui il tasso di povertà è tutt’ora molto elevato, in cui l’80% della popolazione vive con meno di due dollari al giorno (e di questi, il 35% vive sotto la soglia dell’indigenza vale a dire con meno di un solo dollaro al giorno); in un paese in cui il 30% dei bambini (specie in alcune comunità indigene) muore al di sotto dei 5 anni in cui il 65% dei bambini delle aree urbane è denutrito e in cui il 15% del PIL, destinato alla copertura delle spese militari, lascia i poveri senza servizi di prima necessità quali acqua, luce, scuola e assistenza sanitari, il FEPP opera attivamente da circa 30 anni soprattutto nelle zone rurali del paese con programmi di formazione e appoggio allo sviluppo rivolti a gruppi e organizzazioni di base indigeni e contadini. Obiettivo della fondazione è infatti quello di promuovere lo sviluppo integrale dei settori popolari ecuadoriani, secondo lo spirito evangelico e la dottrina sociale della chiesa: dall’accesso alla terra alla commercializzazione e all’incremento della produzione e della produttività, dalla creazione di microimprese alla conservazione di risorse naturali, dalla formazione professionale dei giovani campesinos all’accesso al credito attraverso la cooperativa Codesarrollo. UN PROGETTO NON SOLO FINANZIARIO Il progetto Microfinanza Campesina non è solo un progetto che interessa la sfera finanziaria o bancaria. Esso è nato, è stato pensato e negli anni si è sviluppato come un progetto plurisettoriale che coinvolge non a caso una pluralità differenziata di soggetti. Tra questi, oltre alla la Federazione Italiana Banche di Credito Cooperativo, il Consorzio CTM altromercato, la Fondazione Terzio Millennio e l’associazione Archenatura. Insieme si sono coordinati per attivare un’iniziativa di sostegno a favore della realtà ecuadoriana nella convinzione che diffondendo il progetto in modo corale si garantisce allo stesso maggiore forza e visibilità. I principali punti cardine del progetto sono: - l’erogazione del credito agli strati marginali della popolazione, ai campesinos, agli indios, - il sostegno ad attività produttive di trasformazione dei prodotti agricoli - l’impulso per la creazione di imprese comunitarie MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto PRINCIPALI AMBITI APPLICATIVI DEL PROGETTO Le principali linee direttive lungo le quali si sviluppa il progetto sono quattro: 1) Sostegno alla capitalizzazione di Codesarrollo e delle singole cajas rurales. La legge ecuatoriana infatti stabilisce un rapporto di 1 a 10 fra mezzi propri e impieghi. Un dollaro investito nel capitale della banca permette cioè di effettuare prestiti per 10 dollari a campesinos e comunità. Sostenere la capitalizzazione significa quindi, attivare un moltiplicatore permanente di sviluppo vero ed eticamente orientato per i campesinos pari a 10, che si realizza nel finanziamento di attività produttive nel campo agricolo e della trasformazione dei prodotti locali. 2) Concessione di finanziamenti agevolati Tale aspetto riguarda principalmente le Bcc italiane nei confronti di Codesarrollo. Dal 2002 a maggio 2009, il Movimento del credito cooperativo italiano attraverso oltre 160 BCC (raggruppate in pool regionali) ha accordato finanziamenti a Codesarrollo per oltre 25 milioni di dollari, ad un tasso medio del 4%. Le rate sono sempre ripagate con puntualità da Codesarrollo. I pool sono utilizzati da Codesarrollo in particolare per finanziare progetti a sostegno delle attività agricole e produttive dei giovani e delle donne ecuadoriane e per facilitare la legalizzazione delle terre a favore di campesinos ed indigeni. 3) Progetto di formazione La Fondazione Tertio Millennio ha sottoscritto con il Fepp un accordo per il sostegno di un “Piano di Formazione pluriennale” per giovani da impiegare presso le Casse Rurali dell’Ecuador. L’obiettivo è quello di sostenere finanziariamente il programma di formazione professionale definito dal Fepp a favore di circa 300 giovani delle comunità rurali da inserire nel sistema nascente delle banche cooperative ecuadoriane, con l’obiettivo di diffondere la cultura della cooperazione e della solidarietà economica. 4) Progetto Agricolo A seguito di un accordo firmato a Quito l’8 ottobre 2004, il Credito Cooperativo si è impegnato in Ecuador anche nel campo agricolo. Dal 2005 la Fondazione Tertio Millennio ( la Onlus del Credito Cooperativo), con la collaborazione tecnica di Archenatura, ha deciso di sostenere il “Programma Agricolo Triennale del FEPP nelle province di Manabì, Bolìvar e Chimborazo” che, attraverso assistenza tecnica e formazione, vuole favorire l’incremento della produttività in modo da garantire un’autosufficienza alimentare e un surplus vendibile sui mercati. MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto Per questo, sono state individuate tre zone agricole, una nella Sierra, una nella costa e una nella foresta amazzonica, in cui sperimentare le linee progettuali tracciate dalla collaborazione del Fepp e di Archenatura. Il progetto prevede la diffusione di “Fincas integrales” (le fincas sono appezzamenti di terreno di dimensione variabile da uno a cinquanta ettari), ossia di sistemi integrali di produzione che permettano la massima ottimizzazione delle risorse disponibili attraverso la combinazione di diverse componenti: una produzione agricola diversificata, l’allevamento di piccoli animali, l’utilizzo di sistemi semplici di irrigazione e la conservazione delle risorse naturali. La collaborazione in campo agricolo permette anche l’introduzione - nelle fincas selezionate – di un nuovo tipo di agricoltura sostenibile, dalla quale ottenere miglioramenti sostanziali nella qualità di vita dei campesinos e una valorizzazione dei prodotti sul mercato PERCHE’ IL CREDITO COOPERATIVO HA ADERITO AL PROGETTO MICROFINANZA CAMPESINA. Per le BCC italiane, sostenere l’attività di Codesarrollo significa ritornare alla radice dei propri valori fondanti e proporre un modello concreto di utilizzo etico della finanza Di fronte al grande valore progettuale di Codesarrollo il movimento delle BCC italiane si è attivato, a partire dal 2001 per sostenere questo progetto perché la fiducia nei più poveri, il coraggio di mettere in campo un sistema di piccole e piccolissime casse rurali che possano contribuire a rendere più vivibile e più umana l’esistenza di milioni di persone segnate dalla povertà, significa ritornare alla radice dei propri valori fondanti In Italia il progetto è sostenuto da oltre 160 Banche di Credito Cooperativo le quali, sino ad oggi, hanno stanziato complessivamente circa 25 milioni di dollari a titolo di finanziamento e 2 milioni di dollari a titolo di donazione e per attività collegate al progetto. Adottando questo progetto il movimento cooperativo italiano si è impegnato ad attuare interventi che favoriscano lo sviluppo di questo sistema di casse rurali nel paese andino attraverso la formula della finanza popolare. MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto L’IMPEGNO DELLA BCC DI FILOTTRANO La nostra banca ha aderito al progetto microfinanza campesina a partire dal 2004 e nel corso di questi anni ha contribuito in modo attivo con diverse iniziative. Il primo intervento si è concretizzato attraverso la partecipazione al primo finanziamento in pool della regione Marche pari a 250.000 dollari e che ha comportato per la Bcc di Filottrano un impegno finanziario di 50.000 dollari. Il finanziamento ha avuto la durata di 3 anni e nel 2007 è stato totalmente rimborsato. Nel 2007 la seconda iniziativa significativa denominata “un trattore per Cacha” L’idea è nata per cercare di dare una risposta concreta ai bisogni incontrati durante i giorni del viaggio-missione in Ecuador a gennaio dello stesso anno e che fosse coerente coi principi di solidarietà e cooperazione che da sempre ispira anche l’attività del nostro istituto. L’obiettivo, grazie al contributo messo a disposizione dalla banca e alle donazioni effettuate da soci e clienti, era quello di consentire l’acquisto di un trattore alla piccola comunità di Cacha (un piccolo villaggio nel cuore dell’Ecuador all’interno della provincia di Riobamba, a 3.800 metri sul livello del mare) per permettere ai suoi abitanti di lavorare in modo più produttivo la propria terra e migliorare la propria condizione di vita senza dover emigrare più. Per molti anni infatti, gli abitanti del villaggio hanno vissuto in miseria facendo di tutto per sopravvivere, ma la mancanza di lavoro ha spinto molti di loro a emigrare verso le grandi città o verso altri paesi del mondo. L’indice di povertà del comune di Cacha (persone con meno di 2 dollari al giorno) è del 99,79%. L’analfabetismo raggiunge il 53,87%. L’attività principale su cui si basa l’economia della comunità di Cacha è l’agricoltura, integrata anche da uno sviluppato settore artigianale. Da questo punto di vista l’attività più importante che si è mantenuta nel corso dei secoli è stata quella della commercializzazione del tradizionale “Poncho dei Cachas”. Grazie alla generosità e la partecipazione dei nostri soci e clienti nel giro di poche settimane si è riusciti a raggiungere l’obiettivo minimo prefissato dei 25.000 $ necessari per l’acquisto del trattore. Complessivamente, però, la somma raccolta è stata ben superiore e pari a 25.462,00 € che, grazie anche ad un cambio favorevole, ha permesso di accantonare circa 36.700,00 $. Ciò ci consentirà, oltre a finanziare l’acquisto del trattore, di poter sostenere anche altri tre progetti di intervento rivolti in particolare al miglioramento MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto delle condizioni di vita e di istruzione dei bambini della comunità di Cacha. Nello specifico i tre progetti in questione e che sono stati individuati prevedono: - la ristrutturazione di alcune aule e il rifacimento dei servizi igienici del centro educativo comunitario “Bartolome Ruiz” frequentato da circa 36 bambini della scuola elementare (costo necessario 5.150,00 $); - il rifacimento del pavimento e la ritintura delle pareti del centro di sviluppo infantile “Reyna Paccha” dove sono ospitati più di 20 bambini di età inferiore ai 6 anni (costo necessario 4.150,00 $); - la sistemazione del centro di sviluppo infantile “Picara Quinche” frequentato dai bambini di circa 90 famiglie in età prescolare (costo necessario 2.400,00 $). Nel corso del 2009, in occasione dell’ultima missione in Ecuador, c’è stata la possibilità di verificare sul campo come tanta generosità proveniente dall’Italia e in particolare dalle persone coinvolte con il progetto promosso dalla nostra banca, è stata impiegata a Cacha. Una piccola delegazione della nostra Bcc è infatti tornata proprio a Cacha dove ha potuto vedere all’opera il trattore, incontrare i bambini delle scuole ristrutturate e le loro famiglie…. Gente semplice, povera nel vestire, ma con una grande dignità. Gente aperta, sorridente, che oltre a dirci grazie ci ha offerto sempre da mangiare. Cibo povero per noi: una pannocchia di mais, fava lessa, un brodo di gallina, ma che per loro che non hanno tutti i giorni da mangiare, significava privarsi di qualcosa per i loro amici (mashi) italiani. La permanenza in Ecuador durante quest’ultimo viaggio, è stata anche l’occasione per rafforzare il legame non solo con la comunità di Cacha ma anche e soprattutto con la sua cajas rurale: la cooperativa di Ahorro y credito Fernando Daquilema. Il legame si era già stabilito in occasione dell’iniziativa del trattore a seguito della quale si è istaurato una sorta di gemellaggio proprio con la Cooperativa Daquilema. In occasione del viaggiomissione del 2009 il gemellaggio ideale è diventato ufficiale con la firma di un vero e proprio “patto di amicizia” tra la bcc di Filottrano e la cooperativa daquilema finalizzato a mantenere una relazione di vera fratellanza tra le due realtà e le due comunità oltre che a stimolare nuove espressioni di solidarietà reciproca, favorire scambi di informazioni ed esperienze, promuovere la presenza di giovani italiani a Cacha come volontari e infine permettere al personale della Fernando Daquilema di effettuare degli stages presso la bcc di Filottrano. MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto A gennaio 2010 la nostra Bcc è stata tra le prime d’Italia ad aderire al progetto promosso dalla Fondazione Tertio Millennio finalizzato alla Capitalizzazione di Codesarrollo e delle cooperative di base per il triennio 2009 – 2011. Il progetto ha come obiettivo . Obiettivo del progetto è quello di sviluppare – attraverso un processo virtuoso innescato dalla capitalizzazione – un percorso di crescita e di gestione sempre più professionale delle cooperative di credito beneficiarie. La nostra Bcc ha aderito con il versamento di 9.000 euro in tre anni che sono stati utilizzati per la capitalizzazione della Fernando Daquilema. A marzo 2010 si è concretizzato il secondo pool di finanziamento marchigiano a favore di Codesarrollo. Questa seconda operazione ha fatto seguito a quella perfezionata nel 2004 che aveva visto a suo tempo coinvolte 5 BCC marchigiane per un importo complessivo di 250.000 dollari. Considerando la puntualità e il buon esito della precedente operazione, questa volta il pool ha raggruppato 10 BCC per un importo erogato pari a 1 milione di dollari. Il finanziamento, che ha comportato per la Bcc di Filottrano un impegno finanziario diretto pari a 110.000 dollari, ha previsto una durata di 4 anni ed è stato erogato al tasso fisso del 4%. Anche in questa occasione, come in quella precedente, BCC Filottrano è stata la banca capofila che ha coordinato l’intera operazione. A fine 2010 una nuova iniziativa. Questa volta il tutto nasce dall’idea di mettere insieme tre realtà del territorio. La banca di credito cooperativo di Filottrano, la cooperativa “Mondo solidale” e “il Biroccio”, un forno cooperativo locale. Tre realtà unite da una comune identità di valori che le ha spinte a “lavorare insieme” per realizzare, un’idea nuova, un prodotto LOCALE ed EQUO SOLIDALE: un panettone appunto. Nasce così il panettone della solidarietà che oltre a promuovere il lavoro locale e le farine degli agricoltori locali, ha utilizzato i prodotti del commercio equo e solidale (provenienti dal sud del mondo e in questo caso proprio dall’Ecuador) per dar vita ad un prodotto genuino, capace di valorizzare il senso della cooperazione, creare sinergia tra soggetti diversi, coniugare equità, qualità e promozione del territorio A tutto questo il progetto ha inoltre previsto un ulteriore elemento di solidarietà. Per ogni panettone venduto, infatti, il cliente sapeva che un euro del prezzo pagato, insieme ad altri 2 euro aggiunti dalla banca, sarebbero andati in Ecuador sottoforma di beneficenza. MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto Coi soldi raccolti nella prima edizione del panettone sono stati inviati in Ecuador 4.000 dollari utilizzati per un progetto scolastico con il quale gli studenti sono riusciti a piantare 4.000 piante da frutta in grado sia di proteggere il terreno dall’erosione causata in quella regione dalle piogge, sia di garantire una migliore produzione economica. Nella seconda edizione del 2011 sono stati inviati 4.500 dollari utilizzati questa volta per l’installazione di pannelli fotovoltaici in alcune scuole sulle ande. Per il 2012 dopo il successo delle edizioni precedenti, la Banca ha riproposto la stessa iniziativa per Natale, sempre in collaborazione con la cooperativa il Biroccio di Filottrano e la cooperativa Mondo Solidale. Anziché un panettone, si è pensato però di realizzare un torrone. Più economico, più accessibile sempre interamente prodotto con ingredienti provenienti dal circuito del commercio equo e solidale e realizzato dal forno cooperativo il Biroccio Anche per questa edizione la Banca ha deciso di aggiungere, all’euro che verserà chi acquista il dolce (compreso nel prezzo di acquisto) altri due euro. Il tutto sarà destinato a sostenere un progetto, in collaborazione con la scuola di Cacha, per favorire l'avvio di piccole attività produttive nelle quali educare i giovani allo spirito dell’Economia Sociale e Solidale e insegnare loro come si fa a costituire piccole imprese familiari o comunitarie MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto A dicembre 2012 la Banca ha concesso un finanziamento in valuta per il valore di 300.000 dollari in 5 anni a favore del FEPP. Il 13 dicembre, approfittando della presenza in Italia di Giuseppe Tonello, presidente del Fepp è stato stipulato, presso la sede di Filottrano, il contratto per la concessione del finanziamento. Mutuo che sarà destinato per finanziare a sua volta la Cooperativa Fernando Daquilema, gemellata con la nostra banca, per la realizzazione della nuova sede. MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto COSA È POSSIBILE FARE PER SOSTENERE CODESAROLLO: Per le Banche di Credito Cooperativo a) attraverso un versamento in conto capitale a fondo perduto, è possibile diventare azionista di donazione (le quote sono da € 500) b) attraverso finanziamenti a condizione di favore, è possibile sostenere l’aumento dei volumi che attualmente la raccolta interna non è in grado di sostenere. c) Attraverso l’attività di consulenza e formazione, è possibile contribuire al trasferimento di Know how, tecnologia e formazione. Per le aziende Una possibilità di partecipazione è certamente rappresentata dal trasferimento di Know how e tecnologia nei vari ambiti di applicazione in cui opera il progetto. Quest’ultimo, per l'originalità con cui è impostato, è aperto alla realizzazione di forme di collaborazione fra le nostre imprese e le realtà produttive ecuatoriane con l'obiettivo di trasferire Know how per migliorare la capacità produttiva e la qualità dei prodotti. Si tratta di attivare un nuovo modo di realizzare la cooperazione allo sviluppo Per i Privati Le possibilità di partecipazione da parte dei privati si possono concretizzare su 2 livelli. 1- Il primo è legato a quello che potremmo definire un cambiamento culturale nei consumi. Per molte persone in Ecuador l’attività principale è infatti l’agricoltura o l’artigianato. Molte di loro, grazie anche a questo progetto integrato che non coinvolge solo la dimensione finanziaria e creditizia ma grazie alla presenza di CTM Altromercato anche quella produttiva e commerciale, sono già entrate nel circuito del commercio equo e solidale. Sostenere e favorire l’acquisto di prodotti provenienti dal commercio equo e solidale non significa solo sostenere un commercio che rispetta i diritti e il lavoro delle persone pagando il giusto salario e non sfruttando chi produce. Significa anche dare il proprio contributo per una scelta che rida dignità alle persone proprio perché non fa elemosina ma contribuisce a sostenere il lavoro delle persone. Scegliere di acquistare un prodotto piuttosto che un’altro non è la stessa cosa e anche questo significa dare il proprio contributo per creare un mondo più giusto! 2- La seconda possibilità di intervento che può effettuare un privato è quella di fare una donazione nel capitale di Codesarrollo. Ogni privato può farlo e contribuire alla stesso obiettivo. In Ecuador con poco si fa molto”. Anche 50 o 100 euro permettono cose grandi perché consentono di erogare credito fino 500 o 1000 euro e con queste cifre si avvia un’attività! Per farlo è sufficiente fare un versamento specificando nella causale: donazione a favore di codesarollo - ecuador. Per garantire la deducibilità fiscale della donazione a tutti coloro che effettuano il versamento presso la Bcc di Filottrano, è stato messo a disposizione un conto corrente ad hoc intestato a “ASSOCIAZIONE LAICI SAVERIANI AD GENTES ONLUS” codice iban: IT52Z0854937491000060191988. MICROFINANZA CAMPESINA Scheda di presentazione progetto Tutte le somme raccolte tramite questo conto verranno integralmente destinate alla capitalizzazione delle casse rurali in Ecuador e ogni singolo donatore avrà la possibilità di ricevere direttamente tutte le informazioni sullo stato di avanzamento del progetto, la raccolta, i soggetti coinvolti, i dati di bilancio, consultando direttamente il sito www.filottrano.bcc.it o inviando una mail a [email protected].