2 - Liceo Classico Statale Giosuè Carducci
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2 - Liceo Classico Statale Giosuè Carducci
LICEO CLASSICO STATALE G. CARDUCCI MILANO ESAMI DI STATO A.S. 2014-15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^ sez. B COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO LATINO GRECO INGLESE STORIA e FILOSOFIA MATEMATICA e FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE RELIGIONE Franco Pasqui Catia Gusmini Giovanna Monfroni Clara Brambilla Maria Teresa Cazzaniga Gabriella Torregrossa Enrica Torretta Laura Petermaier Chiara Zago Alessandro Repossi 1 SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe 5B è composta da 17 studenti, 12 femmine e 5 maschi, tutti provenienti dalla 4B dello scorso anno. Il gruppo nel suo complesso ha dimostrato un discreto interesse per le proposte di lavoro e di approfondimento, curiosità intellettuale e disponibilità all’ascolto di sollecitazioni e suggerimenti; apprezzabili sono stati, per alcuni studenti, i progressi conseguiti in questi tre anni di lavoro rispetto al metodo, all’autonomia e al senso critico. Il profitto della classe è complessivamente discreto, pur con differenze, talora sensibili, nel livello di preparazione raggiunto in alcune materie. Solo qualche studente ha mostrato una certa discontinuità nell'impegno casalingo ed una attenzione e partecipazione al lavoro comune non sempre adeguate. Il comportamento generale è stato caratterizzato da correttezza e il lavoro didattico si è svolto in modo regolare; la frequenza è stata nell’insieme buona. Recupero - IDEI - Sportelli attuati Il Collegio docenti ha deliberato di sospendere per una settimana (8 – 15/01/2015) le lezioni per realizzare attività di recupero e/o di approfondimento. È stato attivato un corso di recupero extracurricolare di Greco. I singoli docenti sono intervenuti con forme differenziate di recupero e di sostegno in itinere. Infine, i docenti del Consiglio di Classe hanno fornito consulenza agli studenti per la progettazione dei percorsi pluri-disciplinari da presentare al colloquio orale dell’Esame di Stato. INIZIATIVE –ATTIVITÀ ATTUATE Attività svolte in orario curricolare: Argomento/titolo 1. “Primo Soccorso” Materie coinvolte Riferimenti e tempi Rif.: Progetto “Star bene a scuola” 2014-2015 4 ore 29/01/2015 (9.10-13.10) trasversale 2. “Il Novecento: percorsi interdisci-plinari per una formazione giuridica ed economica” 3. “La (ri)scoperta dell’Antico” (Progetto Zambarbieri) Latino e Greco 4. Progetto Classi Quinte Latino e Greco Storia, Diritto, Economia 2 Rif.: Programmazione Dipartimento di Storia e Filosofia 03/03/2015, 12/03/2015 (2+2 ore) Rif.: Programmazione Dipartimento di Latino e Greco “Ad alt(r)a voce. Riletture di Omero e Virgilio” – Proff. Mario Cantilena e Alessandro Fo - 2 ore: 7 marzo 2015 Rif.: Programmazione Dipartimento di Latino e Greco Laboratorio a classi aperte, 4 gruppi tematici, con prodotto finale - 27/01/2015 – 24/02/2015 (6 ore: 2+1+1+2) (vedere più oltre, sezione Latino e Greco – Criteri didattici) Attività svolte in orario extracurricolare: Corsi pomeridiani di lingue Corsi di preparazione al conseguimento del FCE Corsi di preparazione al conseguimento dell’ ECDL Laboratori teatrali Gruppo Interesse Scala Attività proposte dal Centro Scolastico Sportivo Partecipazione a certamina interni ed esterni, su base volontaria. Uscite didattiche e viaggi di istruzione 1. uscita didattica 2. uscita didattica 3. viaggio di istruzione Museo della Scienza Mostra dedicata a Van Gogh Grecia 2 ore – 27/01/ 2015 3 ore – 6/02/ 2015 17-21 marzo 2015 Attività sportive: - Gare di Sci Gara di Corsa Campestre Partecipazione ai GSS di Badminton Torneo interno di Pallavolo Torneo interno di Basket “Trofeo Langè” di Atletica Leggera Orientamento 1. Diffusione di materiali informativi e incontri con ex studenti del Liceo. 2. Corsi di preparazione ai test di ingresso alle Facoltà Scientifiche 3. Incontro di orientamento: “Motivazioni e difficoltà nella professione medica” (dott.ssa Patrizia Tagliabue) 4. Presentazione del test di medicina da parte di studenti iscritti al corso di laurea e simulazione del test stesso 3 Singoli studenti, su base volontaria (rif. circolare 97) Singoli studenti, su base volontaria novembre 2014- marzo 2015 Singoli studenti, su base volontaria 18/11/2014 (h. 14-16) 23/02/2015 – (h.13.10-14.10) STORIA DELLA CLASSE (triennio) Nell’a.s. 2012/2013 la classe era formata da ventuno studenti, diciotto provenienti dalla 2 B, uno dalla 2 A, due da altre scuole. Al termine dell’anno scolastico una studentessa non veniva ammessa alla classe successiva. All’inizio dell’a.s. 2013/14 la classe risultava composta da diciotto studenti; al termine del primo quadrimestre una studentessa si trasferiva ad altro Istituto. Nel corrente anno scolastico la classe ha mantenuto la composizione di 17 studenti. CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO MATERIA A. S. 2012/2013 A. S. 2013/2014 A. S. 2014/2015 ITALIANO Michela Musante Michela Musante Franco Pasqui LATINO Catia Gusmini Catia Gusmini Catia Gusmini GRECO Giovanna Monfroni Giovanna Monfroni Giovanna Monfroni INGLESE Clara Brambilla Clara Brambilla Clara Brambilla STORIA e FILOSOFIA M. Teresa Cazzaniga Gabriella Torregrossa Clodia Fantuz M. Teresa Cazzaniga Gabriella Torregrossa M. Teresa Cazzaniga Gabriella Torregrossa Enrica Torretta MATEMATICA e FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE I. R. C. Enrica Torretta Laura Petermaier Laura Petermaier Chiara Zago Alessandro Repossi 4 Laura Petermaier Chiara Zago Chiara Zago Alessandro Repossi Alessandro Repossi OBIETTIVI OBIETTIVI TRASVERSALI FORMATIVI Potenziamento della capacità di ascoltare e rapportarsi agli altri in una interazione costruttiva caratterizzata da lealtà e rispetto. Potenziamento delle capacità di attenzione e partecipazione al lavoro comune, di perseveranza e rigore nel lavoro individuale. Acquisizione della capacità di esprimere e argomentare opinioni personali criticamente motivate Apertura graduale ai problemi di oggi nella loro dimensione storica, sociale, umana. Approfondimento della riflessione sulle diverse forme del sapere e sul loro senso anche in rapporto alla comprensione del mondo odierno. COGNITIVI Comprensione e sistematizzazione degli argomenti trattati (nelle loro reciproche relazioni e in rapporto alla propria esperienza). Rielaborazione dei dati acquisiti (distinguendo tra essenziale e accessorio e ricostruendone sintesi). Conoscenza delle tematiche e problematiche fondamentali affrontate nelle diverse discipline e della loro articolazione. Esposizione chiara, calibrata sulle richieste e corretta anche rispetto al lessico specifico delle discipline. Costruzione di un metodo di studio personale finalizzato all’acquisizione dei contenuti e al raggiungimento degli obiettivi. OBIETTIVI PER MATERIA ITALIANO Consolidare e perfezionare le competenze linguistiche orali e scritte nei più diversi ambiti operativi. Far acquisire la strumentazione necessaria per la comprensione dei testi letterari e non letterari. Favorire la consapevolezza della letteratura come espressione specifica nella storia della civiltà. Educare al gusto per la lettura come conquista permanente dell’individuo. Conoscenza di testi e contesti biografico-storico-culturali della letteratura italiana dell’OttoNovecento. Conoscenza antologica della “Commedia” di Dante. Consolidamento di tutte le tipologie di scrittura previste dalla normativa sull’Esame di Stato. Uso critico e consapevole della specificità del linguaggio letterario. Capacità di comunicazione scritta nitida, efficace e coerente. Capacità di contestualizzazione ampia e argomentata. Conoscere e comprendere le tematiche fondamentali del pensiero contemporaneo. Individuare e comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati dal pensiero contemporaneo. 5 LATINO e GRECO Allenamento alla traduzione del testo d’autore: conoscere e riconoscere nei testi proposti le norme, i meccanismi, le strutture fondamentali della lingua latina e greca; saper definire e riconoscere con precisione le strutture sintattiche trattate; usare correttamente il vocabolario. Conoscenza delle linee generali della storia della letteratura latina dell’età imperiale del I- II secolo d.C. e delle linee generali della storia della letteratura greca dell’età ellenistica e del I-II secolo dell’età imperiale attraverso gli autori e i generi letterari più significativi; mettere a fuoco i caratteri distintivi della cultura letteraria greco-romana e il rapporto tra gli autori e il contesto sociale e politico. Lettura e interpretazione degli autori in lingua originale: tradurre rispettando il senso e la specificità letteraria del testo; interpretarlo usando gli strumenti dell’analisi testuale e le conoscenze storicoculturali relative all’autore e al contesto. INGLESE Comprensione di testi complessi. Capacità di individuare i contenuti fondamentali di un testo. Analisi di un testo con riconoscimento delle caratteristiche tematiche e stilistiche. Capacità di stabilire una connessione tra testo letterario e contesto storico. Uso adeguato del lessico specifico. STORIA Conoscere le tappe fondamentali del percorso della civiltà umana dal 1870 agli equilibri politici successivi alla seconda guerra mondiale. Comprendere le vicende storiche distinguendo nella narrazione storica l’essenziale dal non essenziale. Acquisire il lessico specifico della disciplina. Esporre in modo corretto le conoscenze. Esporre in modo argomentato e documentato le proprie tesi, operare collegamenti. FILOSOFIA Conoscere i momenti essenziali della storia della riflessione filosofica dal XIX secolo alla prima metà del XX secolo. Comprendere le tematiche affrontate distinguendo l’essenziale dal non essenziale. Acquisire il lessico filosofico di base ed esporre in modo corretto. Saper cogliere l’interdipendenza tra i diversi enunciati di una proposta filosofica. Saper argomentare le proprie tesi. Operare connessioni interdisciplinari e comprendere i nessi tra ricerca filosofica e trasformazioni storiche. Valutare criticamente le tesi filosofiche studiate. 6 MATEMATICA Capacità di analisi (in particolare: scomposizione di un problema in sottoproblemi) e di sintesi (riunificazione coerente dei singoli risultati in funzione della comprensione e della soluzione di un problema generale). Capacità di leggere e produrre rappresentazioni grafiche. Capacità di elaborare strategie utilizzando un approccio logico-matematico a problemi di vario genere. FISICA Capacità critiche nei confronti delle proprie idee e di quelle altrui, tenendo presente potenzialità e limiti della ricerca (non solo scientifica) nei confronti della realtà. Capacità di definire, descrivere, interpretare e spiegare un fenomeno, avendo compreso le differenze e le connessioni fra tali operazioni. Capacità di collegamento fra la fisica ed altre discipline anche non prettamente scolastiche, per applicare correttamente ad altri ambiti quanto acquisito con lo studio. SCIENZE Comprendere, elaborare e generalizzare i dati acquisiti ai fini di una lettura consapevole dei fenomeni studiati. Sviluppare capacità di autonomia nella lettura di un testo scientifico. Acquisire un linguaggio specifico adeguato ed una corretta esposizione degli argomenti. STORIA DELL’ARTE Approfondimento e ampliamento delle tematiche, tenendo conto della complessità del fenomeno artistico. Acquisizione di una maggiore consapevolezza dell'importanza del patrimonio artistico, della sua conservazione, valorizzazione, tutela e riuso. Conoscere gli argomenti, esporre in modo corretto, rispondere in modo pertinente a precise domande, sapere operare progressivamente collegamenti tra epoche, lavorare in autonomia, lavoro personale di approfondimento. Conoscere i principali movimenti artistici italiani ed europei dal neoclassicismo alle avanguardie artistiche del Novecento e la loro collocazione nel panorama culturale delle varie epoche. Approfondita lettura dell'immagine in rapporto a collocazione spazio-temporale, inquadramento storico-artistico, dati d'identità dell'opera, adeguato lessico, uso elle fonti storico-critiche, sapere operare dei collegamenti interdisciplinari, argomentato giudizio critico personale. 7 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive - Consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo; Lo sport, le regole e il fair play - Consolidamento dei valori sociali dello sport e acquisizione di una buona preparazione motoria; - Conoscenza e applicazione delle strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi; - Gestione del confronto agonistico in un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione - Atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; - Conoscenza anche teorica dei principi generali dell’attività fisica e dei vari sport. Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico - Comprensione delle implicazioni e dei benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti. I. R. C. Comprensione critica dei problemi e delle tematiche trattate a livello teologico, antropologico e sociologico. Acquisizione di un linguaggio appropriato ed adeguata esposizione. 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER CIASCUNA DISCIPLINA ITALIANO I passi, i titoli, i numeri e le pagine secondo il testo in adozione: Langella –Frare LETTERATURA. IT B. Mondadori vol. 3a 3b Le lezioni sono state fondamentalmente di tipo frontale, lo studio della letteratura è stato condotto in ambito sostanzialmente storicistico ed articolato in tre momenti: 1 inquadramento storico letterario dei movimenti e degli autori attraverso la presentazione sintetica dei principali fattori storici e culturali e delle poetiche; 2 indicazioni sui testi la cui lettura è stata affidata agli alunni; 3 lettura in classe di alcuni testi fondamentali, il cui utilizzo è stato comunque quello illustrativo ed esplicativo del discorso storico, non sono state effettuate analisi specifiche dei testi in senso formale. Criteri fondamentali di valutazione ( in ordine tassonomico) per l’orale: capacità linguistico- espositiva possesso delle conoscenze specifiche organizzazione e coordinamento dei dati di studio per lo scritto: pertinenza alla traccia correttezza/proprietà linguistica possesso adeguate conoscenze sviluppo coerente e organico rielaborazione critica Questi criteri si articolano nella seguente griglia di valutazione ( in quindicesimi) INDICATORI COMPETENZE: PERTINENZA ALLA TRACCIA CORRETTEZZA/ PROPRIETÀ LINGUISTICA POSSESSO DI ADEGUATE CONOSCENZE SVILUPPO COERENTE E ORGANICO RIELABORAZIONE CRITICA DESCRITTORI di ciascuna competenza 1) Rispetto delle consegne secondo il tipo di prova 2) Pertinenza tematica 1) Padronanza delle strutture morfosintattiche e uso della punteggiatura 2) Consistenza lessicale e coerenza del registro espressivo 1) Correttezza delle conoscenze rispetto alla tematica trattata 2) Ampiezza delle conoscenze rispetto alla tematica trattata 1) Sviluppo logico-concettuale 2) Connessione del discorso 1) Approccio critico alla tematica svolta 2) Rielaborazione personale VALUTAZIONE max. punti 3 max. punti 3 max. punti 3 max. punti 3 max. punti 3 TOTALE 15 9 PROGRAMMA SVOLTO V O L U M E II NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO lezioni profilo nn° 4-6 testi : G. Berchet : il poeta e il suo pubblico pagg.15-26 33 VOLUME III LEOPARDI G vita (pag 335). le opere antologia: i canti : pagg.392-411 il passero solitario l’infinito la sera del dì di festa alla luna a Silvia canto notturno la quiete dopo la tempesta il sabato del villaggio la ginestra (vv.87-157) operette morali: dialogo della natura e di un islandese dialogo di un venditore di almanacchi dialogo di Tristano ne di un amico 466 472 474 zibaldone la teoria del piacere il giardino della sofferenza la poetica e lo stile 482 485 487 IL SECONDO OTTOCENTO H lezioni profilo n° 1-4 9 la scapigliatura testi : A.Boito dualismo 10 naturalismo e verismo 12 decadentismo e estetismo 13 simbolismo testi : Baudelaire l’albatro corrispondenze Rimbaud lettera del veggente Verlaine canzone d’autunno G. VERGA La vita (pag .197) antologia pag.414 418 422 426 429 434 440 445 454 le opere 4-14 45 57 82 134 145 52 55 151 154 pagg. 203-27 : vita dei campi : lettera prefatoria l’amante di Gramigna Rosso Malpelo 10 236 238 245 la lupa i Malavoglia : i nn° 5-8 257 263-268 novelle rusticane: la roba libertà 281 288 Mastro don Gesualdo : la notte dei ricordi “qui c’è roba” 306 309 G .PASCOLI la vita (pag. 331) le opere pagg. 335-356 antologia : il fanciullino : la poetica del fanciullino 362 Mirycae : il tuono il piccolo bucato X agosto l’assiuolo 369 371 372 375 i canti di Castelvecchio l’ora di Barga la tovaglia il gelsomino notturno 378 381 384 i poemetti: l’aquilone 394 i poemi conviviali : Alexandros 407 G. D’ANNUNZIO la vita (pag.433) le opere pagg. 439-459 antologia : il piacere : il n° 1 466 le laudi : la sera fiesolana la pioggia nel pineto meriggio 484 488 492 IL NOVECENTO I lezioni profilo n° 1-5 pagg.14-31 IL PRIMO PERIODO L lezioni profilo n°1-2 pagg4-16 testi: Marinetti: Fondazione e manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista G. GOZZANO la vita (pag.57) costanti letterarie (pag.59) pag. 31 fotocopia opere (pag.62) antologia : la signorina Felicita Totò Merumeni l’ipotesi 76 82 62 11 U. SABA la vita (pag.1039 costanti letterarie (pag.107) antologia : a mia moglie la capra goal Ulisse opere (pag.110) 120 124 133 fotocopiata IL SECONDO PERIODO M lezioni profilo i nn° 1-4, 7 pagg.4-87 passim testi: S.Quasimodo: vento a Tindari alle fronde dei salici Fascismo e cultura : i “manifesti” di Gentile e Croce cenni alle riviste letterarie : la Ronda e Solaria M 99 N 73 fotocopie I. SVEVO la vita (pag.109) le costanti letterarie (pag.114) le opere (pagg.115-128) antologia : La coscienza di Zeno : i nn° 7-11 Senilità i n° 4, 5,6 168-185 155-167 L. PIRANDELLO la vita (pag.213) le costanti letterarie (pag.217) le opere (pagg.219-242 passim) antologia: il fu Mattia Pascal : i nn° 4-7 Uno, nessuno, centomila il n°12 Sei personaggi in cerca di autore i nn° 13, 14 G. UNGARETTI la vita (pag.397) le costanti (pag.402) le opere ( pag 404-412) antologia : il porto sepolto : i nn° 2-5 l’allegria : il n° 7 poesia vanità sono una creatura 421-429 433 fotocopie “ “ giorno per giorno n°10 E. MONTALE la vita (pag. 469) 440 le costanti letterarie (pag.473) antologia : ossi di seppia i nn° 1-4 le occasioni il n° 9 satura il n°16 IL TERZO PERIODO 272-281 299 302 le opere (pag. 485 passim ) 494-502 516 536 N Lezioni profilo e testi esemplari 1 il Neorealismo pag N 4 12 E. Vittorini : conversazione in Sicilia (lettura integrale) C. Pavese : la luna e i falò ( lettura integrale) P. P.Pasolini : ragazzi di vita ( lettura integrale) G. Tomasi di Lampedusa il gattopardo (lettura integrale) Dante Paradiso, i canti 1, 3, 6, 11, 15, 33. LATINO e GRECO CRITERI DIDATTICI Il percorso di lavoro è stato così articolato: 1. trattazione - con uso preminente della lezione frontale - degli argomenti di storia letteraria, per inquadrare i fenomeni storico-culturali, sottolineare aspetti della poetica, tematiche e scelte stilistiche significative dei vari autori 2. lettura antologica in traduzione di testi dal manuale in adozione, in classe o a casa, come completamento e consolidamento delle conoscenze acquisite 3. lettura, traduzione e commento in classe dei testi d’autore in lingua, con analisi delle scelte tematiche, strutturali ed espressive e possibili confronti intertestuali ed extratestuali; 4. esercizi di traduzione, svolti sotto la guida dell’insegnante in classe e autonomamente da parte degli studenti a casa accompagnati da riflessioni su sintassi e lessico e sullo stile dei vari autori affrontati 5. collegamento costante tra la riflessione sulla lingua, la lettura dei testi e la storia letteraria; anche per gli esercizi di traduzione sono stati assegnati, per quanto possibile, passi che oltre a consolidare le conoscenze linguistiche, offrissero spunti interessanti, di contenuto e stile, per la conoscenza degli autori oggetto di studio. Il dipartimento di latino e greco ha organizzato quest'anno un progetto per le quinte che ha avuto come titolo: “La ricezione dell'antico: uso, riuso ed eco di temi, figure, generi e stili fra Letteratura greca, Letteratura latina e contemporaneità.” Divisi in quattro gruppi interclasse, formatisi col criterio della libera scelta, gli studenti hanno lavorato sulla ripresa di un tema classico nella cultura contemporanea. Il tema/genere/mito di partenza è stato presentato dai docenti, mentre il lavoro sulla ripresa è stato condotto dagli studenti divisi in sottogruppi. I quattro gruppi hanno avuto i seguenti titoli: 1) Sdraiati all'ombra di un albero, vicino a un ruscello mormorante, da quanti secoli sogniamo la pace! Cos'è davvero la poesia bucolica. 2) Scrivere su, scrivere di, scrivere contro: l'epigramma dall'Antologia Palatina a Spoon River. 3) L'arte della parola efficace: tra seduzione e persuasione. 4) Seduzione, menzogna e morte: il mito di Fedra e Ippolito da (prima di) Euripide a (dopo) Seneca, e oltre. Il tema della ricezione dell'antico ha avuto un ulteriore momento di approfondimento nella giornata dedicata al progetto Zambarbieri, dal titolo quest'anno “Ad alt(r)a voce: riletture di Omero e di Virgilio”, in cui gli studenti hanno avuto l'occasione di ascoltare il prof. Mario Cantilena dell’Università Cattolica di Milano e il prof. Alessandro Fo, dell’Università degli Studi di Siena. 13 PROGRAMMA DI LATINO OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze Consolidamento delle conoscenze morfosintattiche. Lessico di base relativo ai generi letterari affrontati. Linee essenziali di storia romana dal II sec. a. C. al II d. C. Caratteri specifici dei generi letterari e loro evoluzione. Problematiche culturali (politiche, filosofiche, letterarie) relative alle epoche ed agli autori trattati. Competenze Consolidamento delle competenze linguistiche e affinamento del metodo di traduzione in lingua italiana. Capacità di definire e riconoscere lo specifico dei generi letterari affrontati. Capacità di riconoscere i tratti stilistici degli autori affrontati. Proprietà espressiva ed espositiva applicata all’analisi di testi, autori, problematiche. Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari. CONTENUTI E CRITERI Criteri didattici Il percorso di lavoro è stato così articolato: 1. esercizi di traduzione svolti sotto la guida dell’insegnante in classe e autonomamente da parte degli studenti a casa; riflessioni su sintassi e lessico e sullo stile dei vari autori affrontati; 2. lettura, traduzione e commento in classe dei testi d’autore, con individuazione degli aspetti contenutistici e tematici, della struttura e delle scelte espressive, dei rapporti intertestuali ed extra testuali; 3. trattazione - con uso prevalente della lezione frontale - degli argomenti di storia letteraria, volta ad inquadrare i fenomeni storico – culturali, a sottolineare aspetti e tematiche significative dei vari autori, e accompagnata da suggerimenti bibliografici per l’approfondimento personale degli argomenti di studio; 4. lettura antologica di testi in traduzione italiana dal manuale in adozione, accompagnata da osservazioni e confronti, quando possibile anche con il testo in lingua, per dare concrete motivazioni allo studio e alle interpretazioni proposte; 5. sistematico collegamento tra la riflessione sulla lingua, la lettura dei testi e la storia letteraria; anche per gli esercizi di traduzione sono stati assegnati, per quanto possibile, passi che oltre a consolidare le conoscenze linguistiche, offrissero qualche interesse di contenuto per la conoscenza degli autori oggetto di studio. STRUMENTI (libri di testo ) Conte – Pianezzola, “Lezioni di letteratura latina. Corso integrato”, voll. 2 e 3, Le Monnier Scuola Giovanna Barbieri, “Ornatus. Versioni di latino per il triennio”, Loescher 14 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE SINGOLE PROVE Prove scritte di traduzione (è stata utilizzata la griglia di valutazione elaborata dal Dipartimento di Latino e Greco): 1. comprensione del testo ( capacità di contestualizzazione, capacità di seguire la coerenza logica del testo); 2. correttezza a livello morfosintattico (riconoscimento e decodifica di forme e funzioni sintattiche e corretta ricodifica delle strutture); 3. proprietà di linguaggio e cura nella resa italiana. (Nell’attribuzione dei voti si è tenuto conto della natura degli errori, ma anche delle difficoltà incontrate dalla classe nel suo complesso). Prove orali (o scritte) di letteratura: 1. pertinenza dell’esposizione, rispetto delle consegne; 2. correttezza dei dati e del lessico specifico; 3. chiarezza espositiva e capacità di sintesi. Prove orali ( o scritte) di autori: 1. precisione ed espressività della lettura (eventualmente anche metrica), comprensione del testo; 2. capacità di contestualizzare il testo e di analizzarlo a livello tematico; 3. capacità di analizzare i testi a livello linguistico e stilistico. PROGRAMMA DI LATINO SVOLTO AUTORI VIRGILIO L’ Eneide, il poema nazionale di Roma. Imitare Omero: la trasformazione del modello. La narrazione soggettiva: l’epica nazionale e le ragioni dei vinti. Lettura di testi: Enea e Didone (Eneide IV, vv. 1-30) La morte di Didone (Eneide IV, vv. 642-705) Enea incontra l’anima di Didone (Eneide VI, vv. 440-476) La morte di Eurialo e Niso (Eneide IX vv. 224-403; 404-435 in traduzione) ORAZIO Il figlio del liberto alla corte di Augusto. La lirica oraziana tra imitatio e originalità. Lettura metrica (esametro), traduzione e commento dei seguenti brani: – Libertino patre natus (Satire, 1, 6, pag. 208, in traduzione) – Il seccatore (Satire, 1, 9, pag. 211) – Carpe diem (Odi, 1, 11 , pag. 222); riletture d’autore: Alessandro Fo, Scarpe di Emma – Siamo polvere e ombra (Odi, 4, 7 , pag. 227) – Finché ti ero caro (Odi, 3, 9 , in fotocopia) – Non omnis moriar (Odi, 3, 30, pag. 259) 15 SENECA L’affermazione dello stoicismo a Roma. I Dialogi e l’educazione alla sapientia. Identikit del saggio stoico. La pratica quotidiana della filosofia: le Epistole a Lucilio. Traduzione e commento dei seguenti brani: da Ornatus: n..378 p. 376 "Dio, mente dell'universo" (Nat Quaest. Praef) n. 380 pag 377 “Perché accadono tanti mali agli uomini buoni” (De providentia I.5-6) n. 384 pag 380: “Non schiavi ma uomini” (I) (Epistulae ad Lucilium 47.1-5) n. 385 pag 380: “Non schiavi ma uomini” (II) (Epistulae ad Lucilium 47.10-13) n. 386 pag 381: “Siamo nati per vivere insieme” (Epistulae ad Lucilium 95.51-53) n. 388 pag 382: “L'esame di coscienza” ((De ira, 36.1-3) n. 389 pag 383: “Essere fortunati significa ignorare una metà del mondo” (De providentia IV.1-3) n. 390 pag 383: “La vera felicità” (Epistulae ad Lucilium 23.5-7) n. 391 pag 384: “Sentimento del tempo” (Epistulae ad Lucilium I.1-3) in fotocopia: “Saggezza e libertà” (Epistulae ad Lucilium 4.37) “Essere felici non è difficile” (Consol. ad Helv. 5.1-3) “Non si deve temere la morte” (Epistulae ad Lucilium, 24.20 + 54.4-5) TACITO La posizione ideologica tra nostalgia per la libertas repubblicana e consapevolezza della necessità del principato. Il Dialogus de oratoribus: la posizione nel dibattito sulla decadenza dell’eloquenza in età imperiale. Historiae e Annales: la concezione e il metodo storiografico. Traduzione e commento dei seguenti brani: Dialogus de oratoribus L’educazione familiare antica (da Ornatus: n° 485 p. 454) L’educazione familiare moderna (da Ornatus: n° 486 p. 455) La formazione dei giovani nel tempo antico (da Ornatus: n° 487 pp. 455-456) Le odierne scuole di retorica (da Ornatus: n° 488 pp. 456-457) Potere dell’eloquenza nell’età repubblicana (da Ornatus n° 489 p. 456) Agricola Nunc demum redit animus (Agr. 3 in fotocopia) Annales L’obiettività dello storico (I.1 in fotocopia) Il fine della storia (III. 65 - in fotocopia) Galleria di ritratti: o La morte di Seneca (da Ornatus: versioni 481-482 pp. 452-453) o Ritratto di Petronio (da Ornatus: versione 483 pp. 453-454) Historiae Il proemio (I.1. 2-3 in fotocopia) 16 LETTERATURA - Quadro storico e culturale: il difficile rapporto fra principato e istituzioni repubblicane. La letteratura nell'età giulio-claudia: la gestione del consenso e la (auto)censura degli intellettuali. Le tendenze della storiografia; la storiografia di regime: Velleio Patercolo e Valerio Massimo; la storiografia romanzesca di Curzio Rufo. - - - - - L’ETA’ IMPERIALE DA TIBERIO AI FLAVI Seneca vedi autori Lucano Un poeta alla corte del principe. La Pharsalia e il genere epico. Lucano e Virgilio: la distruzione dei miti augustei. Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia. Letture in traduzione: “L’ ‘eroe nero’: Cesare passa il Rubicone” (p. 175 e ss.) “Catone, ovvero la virtù: ritratto di un saggio” (pp. 180-181) Petronio Il personaggio nella testimonianza di Tacito (Ornatus, versione n° 483 pag. 453). Il Satyricon: la questione dell’attribuzione. La complessità del Satyricon e il rapporto con la tradizione del romanzo greco. Realismo e parodia. Petronio e la crisi dell’eloquenza (Ornatus, versioni n° 403-404 pagg. 393-394) Lingua e stile La satira di Persio e Giovenale Persio: la satira come esigenza morale Letture in traduzione: “Persio e le ‘mode’ poetiche del tempo” (p. 275 e ss.) “Conosci te stesso e rifiuta ciò che non sei” (pp. 281-283) Giovenale e la società del suo tempo Plinio il Vecchio e il sapere specialistico - Marziale La tecnica compositiva e il “fulmen in clausula”. Lettura e commento di epigrammi forniti in fotocopia Quintiliano L’Institutio oratoria: la formazione dell’oratore come “vir bonus dicendi peritus”. La funzione dell’intellettuale al servizio dell’impero. L’Institutio come risposta alla decadenza dell’oratoria. Letture in traduzione: “Il maestro ideale” (p. 376 e ss.) “L’oratore deve essere onesto” (p. 379 e ss.) L’ETA’ DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE Quadro storico e culturale: lo stoicismo e l’ideale dell’optimus princeps - Plinio Il Giovane L’epistolario – Il rapporto con Traiano Il Panegyricus 17 Letture in traduzione: La lettera sui Cristiani e il rescritto di Traiano Tacito vedi autori Svetonio e il genere biografico - La biografia come ‘alternativa’ alla storiografia - Il De vita Caesarum Letture in traduzione: “L’umorismo di Vespasiano” (p. 508) Apuleio Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione L’Apologia, ovvero l’autodifesa dall’accusa di magia Apuleio e il romanzo – Le Metamorfosi Letture in traduzione: “Lucio assiste alla metamorfosi di Panfila” (pp. 537-538) PROGRAMMA DI GRECO Obiettivi Conoscenze Consolidamento delle conoscenze morfosintattiche. Acquisizione del lessico di base relativo ai generi letterari affrontati. Riconoscimento dei caratteri specifici dei generi letterari e della loro evoluzione. Familiarità con le problematiche culturali ( politiche, filosofiche, letterarie) relative alle epoche ed agli autori trattati. Padronanza dei testi d’autore letti in lingua originale, sia dal punto di vista linguistico che da quello contenutistico. Competenze Consolidamento delle competenze linguistiche e del metodo di analisi e traduzione in lingua italiana. Capacità di contestualizzazione dei testi rispetto al periodo storico (storia greca dal IV sec. a. C. al II d. C.). Proprietà espressiva ed espositiva applicata all’analisi di testi, autori, problematiche. Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari. Criteri didattici Il percorso di lavoro è stato così articolato: esercizi sistematici (1 ora alla settimana) di traduzione autonoma o guidata in classe dei testi degli autori affrontati e riflessioni su sintassi e lessico e sullo stile; lettura, traduzione e commento in classe di tutti i passi della tragedia in programma, con individuazione degli aspetti contenutistici e tematici, della struttura e delle scelte espressive; lezioni frontali di storia della letteratura, con inquadramento storico – culturale; lettura antologica di testi in traduzione italiana dal manuale in adozione con costanti riscontri con il testo originale; sistematico collegamento tra la riflessione sulla lingua, la lettura dei testi e la storia letteraria; anche per gli esercizi di traduzione sono stati assegnati, per quanto possibile, passi che oltre a consolidare le conoscenze linguistiche, offrissero qualche interesse di contenuto per la conoscenza degli autori oggetto di studio. 18 STRUMENTI (libri di testo ) Citti – Casali – Gubellini - Pennesi, “Storia e autori della Letteratura Greca”, vol. 3° Età ellenistica, Zanichelli Citti – Casali - Fort, “Dialogoi. Versioni greche per il triennio”, SEI Euripide, Ippolito, a cura di N. Catone, Ed. Dante Alighieri PROGRAMMA DI GRECO SVOLTO AUTORI EURIPIDE, lettura, traduzione e commento: Ippolito: Prologo: vv. 1-57; Primo episodio: vv.176- 266; vv.373 - 430; Secondo episodio: vv. 616 - 668; Terzo episodio: vv. 936 - 1021; Esodo: vv.1282 – 1341. Lettura integrale in traduzione LISIA: lettura, traduzione e commento: Contro Eratostene: parr. 1-34 ; 68-79 ; 99-100. LETTERATURA TRA V E IV SECOLO LA COMMEDIA ANTICA ARISTOFANE In italiano: lettura integrale delle Nuvole, delle Rane e passi delle altre opere sull’antologia L’ORATORIA GORGIA La biografia Encomio di Elena LISIA La biografia La produzione logografica e politica ISOCRATE La biografia La scuola di Isocrate in contrapposizione a quella di Platone: Contro i sofisti. Le orazioni del periodo ateniese: Panegirico, Areopagitico Le orazioni filomacedoni: Pace,Filippo La delusione e il ripiegamento su se stesso: Panatenaico DEMOSTENE La biografia L’attacco a Filippo:Olintiache, Filippiche L’attacco ad Eschine e la difesa del proprio operato: Sulla corrotta ambasceria, Per la corona ESCHINE La biografia Il duello con Demostene: Sulla corrotta ambasceria, Contro Ctesifonte 19 LA COMMEDIA NUOVA MENANDRO Dall’Arcaia alla Nea: cause e tappe del processo, caratteristiche Menandro e Atene Il teatro di Menandro: l’attenzione al privato e i valori condivisi dal pubblico L’umanesimo menandreo La lingua, lo stile In italiano: lettura integrale del Dyscolos e passi delle altre opere sull’antologia LA FILOSOFIA EPICURO La biografia La filosofia come ricerca della felicità Il tetrafarmaco e la definizione di hedonè Le lettere: Lettera a Meneceo: lettura in lingua dei paragrafi 124.6 – 126.1. In italiano gli altri passi sull’antologia L’ETA’ ELLENISTICA Significato del termine Ellenismo: introduzione, definizione, limiti cronologici. Mutamenti politici, economici, sociali, religiosi La civiltà del libro, i centri della cultura, la Biblioteca di Alessandria e quella di Pergamo Cosmopolitismo e individualismo La filosofia e la scienza; la nascita della filologia Una nuova lingua: la koinè Un pubblico di dotti. La classificazione dei generi letterari CALLIMACO La poetica della brevità e della leptotes L’attività erudita: i Pinakes Gli Aitia: un nuovo modello di poesia. L’epillio: l’Ecale: la scoperta del paesaggio Gli Inni: rinnovamento di un genere e poesia celebrativa di corte. Lettura in lingua dell’Inno ad Apollo vv.105-113 Gli Epigrammi: brevità e allusività. Lettura in lingua di A.P. V, 6 e di A.P XII, 43 TEOCRITO Il corpus degli Idilli: varietà di contenuto Gli Idilli bucolici ; le Talisie e l’investitura poetica I mimi urbani Motivi della poesia di Teocrito: il paesaggio, l’eros, il realismo teocriteo APOLLONIO RODIO L’attività erudita Le Argonautiche: la ripresa del poema epico: elementi di continuità e di innovazione Struttura del poema Giasone “eroe moderno” L’influsso della tragedia: il tema erotico e la figura di Medea L’EPIGRAMMA Origini ed evoluzione del genere Le raccolte 20 L’Antologia Palatina e quella Planudea Le “scuole”: caratteristiche tematiche e stilistiche e principali esponenti: Anite, Nosside, Leonida, Asclepiade, Meleagro . Lettura in lingua di una scelta di epigrammi dall’antologia in uso. POLIBIO La biografia: dalla battaglia di Pidna all’”esilio” a Roma. L’incontro con gli Scipioni Una storiografia pragmatica e universale. Le Storie L’analisi delle cause La teoria delle costituzioni Roma e le cause della sua grandezza Lingua e stile L’ETA’ IMPERIALE QUADRO STORICO E CULTURALE il dominio romano la Seconda Sofistica e Luciano IL ROMANZO Un genere di difficile inquadramento il problema delle origini e i rapporti con la tradizione letteraria struttura e contenuti PLUTARCO l’eredità culturale dei Greci Le Vite: la struttura e gli intenti etico-politici I Moralia INGLESE OBIETTIVI DISCIPLINARI PRESENTAZIONE 1. Comportamento: poco puntuali nello studio, spesso inadeguati nell’impegno. 2. Attenzione: generalmente interessati ma non particolarmente capaci di apprendere in modo adeguato la complessità degli argomenti trattati; mancano di autonomia e di motivazioni 3. Preparazione di base: assolutamente disomogenea. Nella programmazione curricolare agli alunni sono stati richiesti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità: sapere approfittare in rapporto alla propria formazione umana, sociale e culturale del contatto con realtà desuete e in modo più specifico con la cultura dei paesi di L2; sapersi servire della lingua in modo adeguato alla situazione e al contesto dell'interazione linguistica; sapere riflettere sulla propria lingua e sulla propria cultura e civiltà attraverso l'analisi comparativa con lingue e civiltà straniere; saper sviluppare delle modalità generali del pensiero attraverso l'analisi del testo letterario. 21 Gli alunni dovrebbero inoltre: acquisire un metodo di studio autonomo; saper approfondire la conoscenza delle strutture e delle funzioni linguistiche padroneggiando con competenza i vari registri linguistici e sapendo stabilire dei rapporti interpersonali efficaci; saper sostenere una conversazione funzionalmente adeguata al contesto; saper descrivere processi e situazioni con chiarezza logica, precisione lessicale e capacità critica; sapersi orientare nella comprensione e nell'analisi testuale di brani letterari; avere una conoscenza della cultura e della civiltà del paese straniero che permetta di usare la lingua con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette; sapersi orientare nella comprensione e nell’analisi testuale di brani letterari appartenenti ai diversi generi e saperli rapportare al contesto storico. Nel corso dell’anno la classe è stata guidata a rapportarsi con i testi letterari in modo diretto attraverso un’analisi dettagliata dei meccanismi portanti sia a livello strutturale sia tematico (nel commentare la poesia tuttavia gli aspetti più propriamente prosodici sono stati toccati solo marginalmente). A questo scopo invece di obbedire ad una logica esemplificatrice della storia letteraria puramente “antologica”, si è tentato di seguire un piano di lavoro centrato sui testi studiati secondo una ben precisa prospettiva o raggruppati attorno ad un unico argomento ritenuto particolarmente significativo. In tal caso ci si è serviti prevalentemente di testi reperibili sulla rete telematica. La linea interpretativa secondo la quale i singoli argomenti sono stati affrontati risulta evidente dall’elenco dei contenuti precedentemente trascritto. Allo studio della poesia romantica sono state dedicate numerose ore di lezione. Proprio perché le poesie risultano un unico coerente, un sé compiuto, tale scelta è stata pensata per sollecitare una partecipazione diretta degli alunni all’analisi e al commento dei testi direttamente durante l’attività di classe. Nel corso della parte finale dell’anno si è cercato di fornire una panoramica seppure affrettata delle tecniche narrative e del ruolo dell’intellettuale nella cultura moderna e postmoderna. Va infine osservato che nella scelta dei brani tratti dai romanzi si sono stati privilegiati i capitoli iniziali nella convinzione che l’esordio di un progetto narrativo sia di per sé significativo per la comprensione dell’opera non solo al livello informativo più elementare, ma assai più significativamente per rivelarne “l’ordito culturale” dato che, di solito meglio di altri passi, l’incipit permette di circoscrivere il quadro di riferimento in rapporto alla storia del genere e nello stesso tempo di valutarne lo “scarto” rispetto alla tradizione stessa. Infine anche nel corso del II quadrimestre non si sono trascurate esercitazioni di tipo linguisticogrammaticale secondo modalità e syllabus analoghi a quelli necessari per ottenere una conoscenza della lingua straniera prossima ai livelli della certificazione internazionale contrassegnati dalla sigla B2 (FCE). METODOLOGIE 1) Uso costante della L2 nei limiti del possibile nella conduzione della lezione. 2) Utilizzo dei brani letterari in funzione della comprensione del messaggio che l'opera vuole comunicare; inserimento del testo nell'epoca storica e nel movimento letterario pertinente con costanti riferimenti all'evoluzione del genere. 3) Il ricorso ad esercitazioni che portino ad una progressiva autonomia di lavoro relativa alle abilità di studio volte a migliorare e consolidare le varie competenze linguistiche. 4) Costante ricorso alla lezione frontale, a volte anche lezione partecipata, come fonte imprescindibile di comunicazione, di informazioni e di sintesi di conoscenza, che comprende anche la lettura, l’analisi, l’eventuale traduzione e il commento in classe dei testi. 22 ATTIVITÀ DI RECUPERO A ciascun alunno che ha difficoltà nella comprensione dei messaggi orali sono state fornite indicazioni di carattere metodologico atte a colmare le relative carenze; sono state suggerite inoltre adeguate strategie d’apprendimento; in ogni lezione, se richiesto, è stato dato spazio per chiarimenti e ulteriori spiegazioni. Ulteriori attività di recupero sono state effettuate secondo le modalità previste dal Collegio Docenti (“settimana di recupero”). MATERIALI DIDATTICI I testi delle opere studiate, saggi critici di approfondimento, appunti ed eventualmente fotocopie fornite dall’insegnante, informazioni tratte dalla rete informatica opportunamente controllate. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Prove scritte e orali, prove come previste dalla modalità B della terza prova dell’esame di stato, prove di comprensione orale. CRITERI DI VALUTAZIONE (SINGOLE PROVE) Le valutazioni intermedie tra un voto e il successivo hanno puramente valore di commento sintetico alla prova; pertanto un + indica che il voto è raggiunto meritatamente, un – che pur essendo a tutti gli effetti ottenuto il voto indicato permangono alcune isolate carenze che sarebbe opportuno colmare, il mezzo voto o il voto intermedio tra un numero e l’altro, pur se mediamente ritenuti prossimi al voto più alto indicato, segnalano da parte dell’insegnante l’uno una preoccupazione che l’andamento dei risultati di profitto possa peggiorare, l’altro che si sta notando un progressivo miglioramento. Per quanto riguarda le prove oggettive ci si è fatto riferimento a quanto previsto nelle riunioni di dipartimento: la sufficienza è raggiunta con il 75% di risposte esatte. Per quanto riguarda traduzioni, riassunti, dettati, esposizioni scritte e quant’altro non rientri nella casistica delle prove oggettive si è tenuto conto del numero di errori, che è stato sempre indicato, indipendentemente dalla presunta gravità degli stessi, difficilmente quantificabile (l’insegnante non ha ritenuto che un errore di ortografia debba essere giudicato più o meno importante di un errore sintattico o di lessico). Ovviamente per le prove sopra indicate si è tenuto conto della coerenza espositiva del pensiero espresso dallo studente e della capacità di comprensione dei testi sia scritti sia orali oggetto della verifica. Criteri di valutazione (voto quadrimestrale, non sono previste valutazioni intermedie tra un decimale e il successivo): 1 o 2: palese e totale impreparazione 3 o 4: gravi lacune contenutistiche / fraintendimento grave dei dati disciplinari / gravi lacune nell’utilizzo degli strumenti linguistici / non pertinenza nelle risposte alle richieste delle singole prove / disinteresse e incuria nell’assunzione del proprio ruolo scolastico 5: lacune nella conoscenza dei contenuti disciplinari / difetto di pertinenza nelle risposte alle richieste specifiche delle singole prove / debole articolazione espositiva / impegno approssimativo non conforme alle proprie possibilità 6: raggiungimento degli obiettivi minimi 7: sostanziale conoscenza dei contenuti / adeguata pertinenza nei confronti delle richieste delle singole prove / discreta sicurezza nell’utilizzo degli strumenti espositivi / capacità di organizzare le proprie conoscenze con coerenza / capacità di operare collegamenti 23 8: sicura conoscenza dei contenuti / pertinenza nei confronti delle richieste delle singole prove / sicurezza nell’utilizzo degli strumenti espositivi / capacità di organizzare le proprie conoscenze con coerenza / buone capacità di operare collegamenti 9 o 10: oltre ai punti elencati nel caso precedente si intende sottolineare con tale valutazione la capacità di arricchire e approfondire i dati del discorso disciplinare, la capacità di utilizzare in modo autonomo le competenze acquisite, nonché la forte e costruttiva motivazione nei confronti dello studio. PROGRAMMA SVOLTO THE AUGUSTIAN AGE General features and the main features of neo-classical poetic diction. The evolution of the concept of 'wit' from the baroque Age to the Augustan Age. Queen Anne George I George II Poetry: Alexander Pope - philosophical poems (from An Essay on Criticism, ll. 68-73, unerring Nature; ll. 89-92, Nature and liberty) and his interest for a new sensibility (from Windsor Forest, ll. 11-20, nature as a painted scene). Irony and satire with reference to The Rape of The Lock, by A. Pope. Coffee-houses and journalism with references to Richard Addison and Joseph Steele. The Rise of the Novel: the realistic novel with references to Daniel Defoe (Robinson Crusoe); the bourgeois novel with references to Samuel Richardson (Pamela, or Virtue Rewarded); the comic epic novel with references to Henry Fielding (The History of Tom Jones, a Foundling); the antinovel with references to Laurence Sterne (The Life and Opinoins of Tristram Shandy, Gentleman). PRE-ROMANTICISM General features. Historical, social and literary background. Landscape gardening as a matter of taste. The Picturesque and the Gothic. ROMANTICISM Historical, social and literary background. The Industrial Revolution. The romantic artist as a prophet dialectically related to contemporary society. THE CONCEPT OF CREATIVITY IN ENGLISH ROMANTICISM - 'The Tyger' (by Blake: a true forerunner of Romanticism in imagination). - from the 'Preface' to the Lyrical Ballads (Wordsworth, Poems, 1803): the purpose of poetry: poetry as the "spontaneous overflow of powerful feelings" and "image of man and nature": a poet as "a man speaking to men". - Coleridge's Biographia Literaria, a selection from: chapter XIII (primary imagination, secondary imagination and fancy); chapter XIV (the plan of the Lyrical Ballads - a poem as a composition opposed to works of science - the poet described in ideal perfection); chapter XV ("images, however beautiful, become proofs of original genius only as far as they are modified by a predominant passion"). - from A Defence of Poetry (by Shelley): reason and imagination, poetry as "the expression of imagination". The process of creativity at work: - 'Lines Composed a Few Miles above Tintern Abbey, on 24 Revisiting the Banks of the Wye during a Tour' - 'Ode. Intimations of Immortality from Recollections of Early Childhood'. (by Wordsworth - his aim: to convey an idea of totality through real life situations and worshipping of nature). - The Rime of the Ancient Mariner: a metaphor of the role the artist (by Coleridge - his aim: to convey an idea of totality through supernatural situations and imaginative landscape). - 'Ode to the West Wind' (by Shelley - his aim: to enable mankind to become conscious of the creative process: from dissociation to identification). - 'Ode on a Grecian Urn' (by Keats- his concern lies more in the moment of creativity; the process is coming to an end). - The novel: W. Scott and social history as a background for his novels (Work: from Ivanhoe, chapter 1). J. Austen: a great portrayer of rural gentry and a master of narrative techniques (Work: from Pride & Prejudice, Chapter 1 - Chapter 2; from Emma, Chapter 1 extract - Chapter 31 extract Chapter 48 extract) THE VICTORIAN AGE Characteristics and analysis of the age: historical, social and literary background. The ascent of the middle class and its moral standards (the so-called 'Victorian compromise' - respectability and religious crisis). - Early Victorian novelists: notes on Dickens as a novelist who, both in the manner and in the matter, reveals the ambiguities of reality and points out the frontier of realism which he was to cross more and more frequently. (Work: from Great Expectations, Chapter 1 - Chapter 4; extract from Hard Times on Mr Bounderby). - Notes on Victorian poetry: a lessening of imaginative creativity but characterized by a sad sense of melancholy. THE ANTI-VICTORIAN REACTION - From the Pre-Raphaelites to Aestheticism as a criticism of Victorian utilitarianism. - Notes on O. Wilde (Work: Preface to The Picture of Dorian Gray). THE TWENTIETH CENTURY Historical and social background: an age of 'anxiety' and loneliness. Notes on the novel: the Victorian novelist compared to the 20th century one - a public and agreed standard of significance, a wholly objective world versus a personal and individual sense of the significant - differences in the themes and the technique of fiction: new concepts of time and their influence on the plot structure. - from Ulysses (by J. Joyce): chapter VIII known as 'Lestrygonians', extracts, Penguin Edition, 1960, pp.166 - 167 - chapter XVIII known as 'Penelope', extracts, Penguin Edition, 1960, pp. 665 - 666. p. 685. - from The Waste Land (by T. S. Eliot): "The Burial of the Dead", lines 1-30: "Death by Water", lines 312-321. 25 STORIA E FILOSOFIA STORIA FINALITA’ Acquisizione del significato della storia come dimensione imprescindibile per la comprensione critica delle radici del presente. Acquisizione della rilevanza della dimensione storica nell’ottica di una progressiva assunzione di responsabilità di impegni di cittadinanza attiva Maturazione di un’identità socio-culturale personale aperta all’altro da sé sia nel tempo sia nello spazio Approfondimento della dimensione storica come chiave d’accesso critica per la comprensione del senso dello sviluppo delle culture, del progresso scientifico e dell’innovazione artistica OBIETTIVI Memoria consapevole dei nodi fondamentali della storia d’Europa e d’Italia, anche in rapporto con le altre civiltà Rielaborazione degli eventi e dei temi trattati in modo da diventare capaci di cogliere la rilevanza ed il senso di eventi correlati tra loro nel tempo e nello spazio Comprensione della portata conoscitiva della narrazione storica e degli elementi fondamentali della metodologia dell’indagine storica COMPETENZE DA SVILUPPARE NEL TRIENNIO ABILITA’/CAPACITA’ COMPETENZE Riconoscere i soggetti storici di un dato contesto, la dinamica delle loro interazioni e l’esito delle trasformazioni del periodo Comprendere l’esigenza sociale di fondare norme per la tutela della persona e della società Avere consapevolezza dell’intreccio delle variabili che mettono in relazione gli eventi secondo nessi non deterministici Saper argomentare in prospettiva storica a partire da dati verificabili Avere consapevolezza della specifica metodologia di studio connessa alla dimensione narrativa della storia Correlare gli eventi storici sul piano spazio-temporale Cogliere gli elementi di affinità continuità e diversità discontinuità fra civiltà diverse Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato su valori Periodizzare argomentando la fondamentale relazionalità ed interdipendenza degli eventi ed il valore delle svolte epocali Orientarsi nella varietà di prospettive ed interpretazioni del passato cogliendo la dialettica inesauribile tra dati accertati e interpretazioni proposte Cogliere i nodi salienti di una ricostruzione storica e saperli ripresentare CONOSCENZE I principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia d’Europa e d’Italia nel quadro della storia globale I diritti umani, i principi della Costituzione, le caratteristiche della democrazia in rapporto agli altri sistemi sociopolitici I fattori economici, sociali, istituzionali e culturali dei contesti esaminati evidenziando vincoli strutturali e ruolo delle libere azioni umane Lettura di parti di testi storici e/o storiografici ed esercitazioni sugli elementi fondamentali per la ricostruzione critica degli eventi e la costruzione di interpretazioni Lessico e concettualizzazione disciplinare specifica connesse a schematizzazioni e sintesi scritte ed esposizioni articolate orali CRITERI DIDATTICI Il programma di storia ha seguito nelle sue linee fondamentali le indicazioni ministeriali. Hanno avuto un rilievo particolare : la storia italiana nelle sue diverse dimensioni, la storia economica e la storia del pensiero politico e delle ideologie. Inoltre della storia europea sono stati trattati in particolare i paesi maggiori. Per i limiti di tempo la storia dei paesi extraeuropei è stata trattata per i paesi maggiori e solo nella misura in cui era indispensabile per la stessa storia europea anche per gli 26 altri paesi. Non è stata trattata in modo sistematico l’Educazione Civica, ma tutte le volte che è stato opportuno e necessario si è fatto ricorso alla definizione di fondamentali categorie di diritto ed economia. Nel corso dell’anno un approfondimento particolare è stato fatto, in comune con le altre quinte, sulla crisi economica del 2008, i caratteri del sistema finanziario e le implicazioni politiche ed etiche sollevate dall’analisi della condotta economica degli operatori economici. Proprio per questo molto risalto è stato dato alle teorie di politica economica e alla storia economica. Libro di testo: CASTRONOVO , “MILLEDUEMILA - UN MONDO AL PLURALE 3 - EDIZIONE MISTA / IL NOVECENTO E IL DUEMILA + GUIDA ALL'ESAME + ESPANSIONE WEB 3, LA NUOVA ITALIA EDITRICE PROGRAMMA DI STORIA - Caratteri generali della cultura politica della prima metà dell’Ottocento: Reazione all'Illuminismo. Sentimento nazionale e idea di "nazione" Pensiero politico reazionario e liberale. Il socialismo utopistico(Owen, Fourier, Blanc, , Proudhon). - Il Risorgimento: Mazzini (formazione, pensiero politico e sociale, azione politica) e il moderatismo - La scienza economica classica (Malthus e Ricardo) - Il 1848 in Italia: il biennio delle riforme e gli Statuti; la guerra regia e il fallimento del moderatismo; la fase democratica - L'economia occidentale negli anni 1850-73 e il decollo industriale di Francia, Germania, Stati Uniti - L'Italia dopo il 1849: la reazione nei diversi stati italiani, il Piemonte costituzionale: il programma e l'azione politica di Cavour - La seconda guerra di indipendenza e le annessioni: la spedizione dei Mille e l'unificazione d'Italia - Il nuovo stato italiano e i suoi problemi nell'età della Destra: i territori irredenti; i rapporti tra Stato e Chiesa e la questione romana; il brigantaggio; l'organizzazione dello stato; la questione finanziaria e la politica economica - L'Europa alla metà del secolo: i conflitti del periodo 1850-1870 e la rivisitazione della cartina politica europea; il secondo impero francese; l'espansione prussiana; il riformismo inglese; la guerra francoprussiana e la Comune di Parigi - La Russia: situazione politica ed economica nell'Ottocento; l'emancipazione dei servi e il riformismo di Alessandro II - Il marxismo, l’anarchismo, la prima Internazionale e il dibattito interno - La "seconda rivoluzione industriale: tecnologia e nuovi settori produttivi, finanziamento e forme societarie, mezzi di pagamento, commerci e trasporti, internazionalizzazione economica - L'economia in Europa e negli USA nel periodo 1873-1914: grande depressione e ripresa economica; concentrazioni industriali e capitalismo finanziario - L’evoluzione dei maggiori stati asiatici nel contatto con l’Occidente: Cina , India e Giappone - L'Imperialismo: caratteri generali ed interpretazioni; l'espansione coloniale europea ed extraeuropea in Asia e in Africa nelle varie forme e fasi; i conflitti inter-imperialistici - La politica interna dei maggiori stati europei (Francia, Gran Bretagna, Germania) dal 1870 alla prima guerra mondiale: autoritarismo e sviluppi riformatori 27 - Lo sviluppo dei partiti socialisti e del movimento operaio in Europa e negli USA dopo la Comune; la Seconda Internazionale e il dibattito interno - Il periodo della Sinistra storica in Italia: la caduta della Destra e il programma della Sinistra; l'azione riformatrice del governo; la situazione economica e la politica economica e finanziaria - Il periodo crispino: la politica interna e estera; la situazione economica e finanziaria - I tentativi autoritari di fine secolo in Italia - Il cattolicesimo sociale e il movimento cattolico in Italia tra intransigenza e impegno politico; l'opera di Leone XIII; la democrazia cristiana e il modernismo - Il movimento socialista in Italia, il PSI , le sue divisioni interne e la sua evoluzione - Il periodo giolittiano: l'egemonia politica di Giolitti; caratteri del suo liberalismo; l'azione politica e le riforme; la crisi del giolittismo - La Russia: l'industrializzazione di fine ‘800 e il sistema politico; i gruppi politici e il sorgere del partito bolscevico; la teoria politica di Lenin - La rivoluzione russa del 1905 e i caratteri della reazione zarista - Caratteri generali dell'irrazionalismo politico di fine secolo: le teorie politiche antidemocratiche, il volontarismo politico, il culto della violenza, il nazionalismo, il razzismo. - Il sionismo e la “questione ebraica” - Lo sviluppo delle relazioni internazionali dal 1870 al 1914: dal “sistema bismarckiano” alla formazione progressiva delle alleanze contrapposte; i conflitti in Europa e sullo scacchiere internazionale. - Lo scoppio della guerra: i motivi e le forme della crescente tensione internazionale, le cause e le responsabilità del conflitto - La prima guerra mondiale: i fronti di guerra: la partecipazione delle popolazioni al conflitto; le vicende militari e i loro riflessi interni fino al crollo degli Imperi Centrali - L'Italia e la prima guerra mondiale: la questione dell'intervento, le vicende militari e i loro riflessi interni - I trattati di pace, la fondazione della Società delle Nazioni e la sistemazione politica dei territori dell’Impero Ottomano; la nascita della repubblica turca; il sorgere della questione palestinese - Le modificazioni territoriali, economiche, sociali, politiche, ideologiche apportate in Europa dalla guerra e i problemi del dopoguerra - La Russia nel 1917: dalla rivoluzione di febbraio a quella di ottobre, lotta politica e teorie politiche - La Terza Internazionale e le sue successive posizioni politiche - La guerra civile, il comunismo di guerra e la NEP - La successione a Lenin e la lotta politica interna - L'URSS alla fine degli anni Venti: collettivizzazione e espansione industriale - Lo stalinismo come totalitarismo - Il sistema economico internazionale negli anni 1919-29 e gli USA negli anni ruggenti - La crisi del 1929 e i suoi effetti economici e politici in Occidente - Roosevelt e il New Deal - La teoria economica di Keynes - L'Italia nel primo dopoguerra: conseguenze economiche e sociali della guerra; i movimenti politici (il PSI, il PPI, i fasci di combattimento e il loro programma) 28 -Il biennio rosso: le lotte operaie e contadine e la politica degli ultimi governi liberali (Nitti, Giolitti, Bonomi e Facta) - Lo sviluppo del fascismo da movimento a partito; la marcia su Roma dell'ottobre del '22 - Il fascismo al potere fino al '24; l'Aventino e i suoi effetti - Le leggi “fascistissime” e la modificazione del sistema costituzionale: il fascismo come regime - Il fascismo al potere: l'assetto politico del "regime" e il ruolo del partito; i rapporti con l’esercito; l'ordinamento corporativo; il rapporto con la Chiesa cattolica; - Il fascismo: economia e politica economica - Il fascismo: ideologia e propaganda, la creazione del consenso e la politica sociale - L’antifascismo - Il fascismo negli anni ’30 e l’impegno politico internazionale; l’autarchia - La Germania dopo la sconfitta: la repubblica di Weimar, i suoi problemi, la sua struttura costituzionale e i suoi motivi di debolezza - La repubblica di Weimar: le forze politiche, la crisi del 1923 e il suo superamento, lo sviluppo economico e sociale - Il partito nazionalsocialista (fondazione, ideologia, basi sociali), il crollo della repubblica di Weimar e l'avvento al potere di Hitler - Lo stato totalitario nazista: dittatura politica, rapporti stato-partito, razzismo, politica economica e sociale, la questione del consenso - Lo svolgersi delle relazioni internazionali tra le due guerre tra spinte revisioniste e antirevisioniste: la crisi della Ruhr e lo “spirito di Locarno”, le crisi indotte dalla guerra di Etiopia e di Spagna e dall'espansione hitleriana - Lo scoppio della seconda guerra mondiale e gli eventi bellici sui vari fronti - La guerra in Italia: dalla guerra parallela alla guerra subalterna - La reazione interna alla guerra, la caduta del fascismo, l'armistizio e l’8 settembre - Il Regno del Sud, la RSI e la guerra di liberazione - Le difficoltà della “grande alleanza”, i rapporti tra i tre “grandi”, la fine della guerra e i trattati, gli accordi di Bretton Woods e fondazione dell’ONU - La sistemazione post-bellica, la decolonizzazione e la nascita dello stato di - La nascita della “guerra fredda”, le teorie politiche del mondo diviso e il confronto economico - Ordinamento militare e conflitti principali del mondo bipolare dalla seconda guerra mondiale agli inizi della distensione - Gli inizi dell’europeismo e le sue difficoltà - La crisi del 2008: cause, aspetti, conseguenze sul sistema economico mondiale. 29 FILOSOFIA FINALITA’ Maturazione della consapevolezza che la ragione umana è risorsa fondamentale per la scoperta della verità del reale Acquisizione delle caratteristiche specifiche dell’atteggiamento filosofico, inteso come ricerca razionale di risposte alle grandi domande sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo, sulla natura e sul senso dell’essere e dell’esistere Riconoscimento della diversità dei metodi con cui la ragione conosce il reale per orientarsi criticamente nei diversi ambiti del sapere e dell’esistenza cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede Acquisizione della capacità di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza, l'estetica e il pensiero politico OBIETTIVI Sviluppare la riflessione personale e la capacità di giudicare criticamente i problemi del reale sulla base di una metodologia razionale di analisi e di ricerca Acquisire la conoscenza il più possibile organica degli autori rappresentativi delle tappe della ricerca filosofica dalle origini al Novecento Approfondimento dei presupposti culturali dei diversi ambiti del sapere per cogliere le radici filosofiche dei principali problemi del mondo contemporaneo COMPETENZE DA SVILUPPARE NEL TRIENNIO COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Saper ricondurre al punto di vista dell’intero l’analisi dei problemi e discutere razionalmente le possibili soluzioni Identificare i fattori implicati nei problemi, enucleare le tesi fondamentali, analizzare le argomentazioni e riflettere criticamente sulle conseguenze I principali autori e i grandi temi della storia della filosofia esaminati in connessione ai diversi contesti storico-culturali di riferimento e alla portata universalistica delle tesi proposte Saper comprendere le radici concettuali e filosofiche delle diverse problematiche della nostra tradizione culturale Saper analizzare e rielaborare criticamente brani e/o testi della tradizione filosofica Analizzare le diverse forme del sapere in modo da saperne individuare le reciproche relazioni e saperne ordinare i collegamenti Riconoscere ed argomentare una o più tesi evidenziandone i nessi logici Autori e/o correnti funzionali ad evidenziare il rapporto fondativo e/o critico tra la filosofia, le diverse forme del sapere e le istituzioni sociali Lessico e concettualizzazione disciplinare specifica connesse a schematizzazioni e sintesi scritte ed esposizioni articolate orali CRITERI DIDATTICI Il programma di filosofia è stato seguito nel suo svolgimento cronologico secondo le indicazioni ministeriali, sia pure con dei limiti posti dal tempo. In genere i movimenti filosofici principali e i filosofi sono stati inseriti in un discorso più ampio di tipo storico-culturale. Oltre alla esposizione del pensiero del filosofo si sono considerati i suoi nessi con le posizioni filosofiche precedenti nell’intento di evidenziare le prospettive emergenti e i caratteri e i limiti propri della prospettiva teoretica illustrata. Fondamentale è stato considerato il confronto con il testo dell’autore, per cui si 30 è utilizzata largamente l’antologia. Laddove è stato possibile si è tentato anche un collegamento con altre discipline, come, nel caso delle tematiche estetiche , con l’arte e la letteratura, e, nel caso di quelle politiche, ideologiche ed economiche, con la storia. Il dibattito sulla scienza ha permesso qualche collegamento con gli sviluppi del pensiero scientifico nell’Ottocento. Libro di testo: CAMBIANO GIUSEPPE / MORI MASSIMO, “TEMPI DEL PENSIERO”. VOLUME 3 - ETA' CONTEMPORANEA / STORIA E ANTOLOGIA DELLA FILOSOFIA, LATERZA SCOLASTICA PROGRAMMA DI FILOSOFIA KANT: - il problema della scienza nel '700 - le prime opere precritiche e gli influssi di Newton, Leibniz e Hume - la Dissertatio del 1770 - la Critica della Ragion Pura : Prefazioni (rivoluzione copernicana e rapporto fede-sapere), Introduzione (le forme dei giudizi e la questione della possibilità dei sintetici a priori), Estetica (spazio e tempo come intuizioni pure), Analitica (categorie, deduzione trascendentale, schematismo, principi puri dell’intelletto), Dialettica (le tre idee e la loro critica, uso regolativo delle idee, il concetto di noumeno) - la Critica della Ragion Pratica :la libertà della ragione morale e il formalismo, gli imperativi categorici e i postulati - la Critica del Giudizio : il giudizio riflettente, il giudizio riflettente teleologico e il giudizio riflettente estetico (bello e sublime, arte e natura, il genio). L'economia classica: le dottrine di Ricardo e Malthus. Introduzione all'idealismo tedesco: - l'ambiente storico e culturale della Germania della fine del '700 : lo Sturm und Drang e il sorgere del Romanticismo - La rinascita dello spinozismo (Jacobi) e la Naturphilosophie (Goethe) - F. Schiller: Grazia e Dignità, Lettere sull’educazione estetica, Poesia ingenua e poesia sentimentale - la discussione sulla filosofia di Kant e i caratteri generali della soluzione idealista. FICHTE: - La Dottrina della Scienza : la predominanza della preoccupazione morale, l'Io puro e i tre principi della scienza, l'attività teoretica e pratica e l'immaginazione produttiva, la scelta tra idealismo e realismo SCHELLING: - Filosofia della natura - Sistema dell'idealismo trascendentale e filosofia dell'arte. HEGEL: - il periodo fichtiano e la critica alla religione cristiana; il periodo di Francoforte e l'emergere della dialettica - il periodo di Jena e la collaborazione con i romantici e con Schelling; il maturare di una filosofia autonoma; l’elaborazione della logica dialettica - la Fenomenologia dello Spirito : Coscienza, Autocoscienza, Ragione, Spirito, Religione e Sapere assoluto (con il sussidio dello schema dell’opera) - la Scienza della Logica (tappe principali) 31 - la Filosofia della Natura - la Filosofia dello Spirito Oggettivo: diritto, moralità e le tre tappe dell’eticità - Lineamenti di Filosofia del diritto: la dottrina dello stato - Filosofia della Storia - Filosofia dello Spirito Assoluto: arte , religione, filosofia Le interpretazioni della filosofia hegeliana nell'ambiente tedesco: destra e sinistra hegeliana (Strauss, Bauer) Feuerbach: l'Essenza del Cristianesimo; la critica a Hegel; l'inversione predicato-soggetto e la Filosofia dell’Avvenire. MARX: - formazione filosofica - la collaborazione giovanile alle riviste - i manoscritti inediti sulla critica alla filosofia hegeliana del diritto pubblico - i due articoli sugli Annali franco-tedeschi (Questione ebraica e Introduzione alla critica alla filosofia hegeliana del diritto) - i Manoscritti economico-filosofici del '44; - l'Ideologia Tedesca (la dialettica del processo storico e il materialismo storico) - le Tesi su Feuerbach - il Manifesto del Partito Comunista - l'analisi economica del Capitale. - il programma politico e l'attività politica SCHOPENHAUER: - il mondo come rappresentazione e la critica al sapere scientifico - l’accesso alla realtà in sé - il mondo come Volontà e la condizione esistenziale umana - gli stadi della liberazione dalla Volontà. COMTE: - l'idea di scienza positiva e la collaborazione con Fourier - la legge dei tre stadi - la classificazione delle scienze - la sociologia. NIETZSCHE: - confronto con l'ambiente culturale tedesco (Nietzsche e Wagner) - la fase "wagneriana" (Nascita della Tragedia e Inattuali) - la fase illuministica (Umano, troppo umano, Gaia scienza) - il Superuomo , Volontà di Potenza e Eterno Ritorno (Zarathustra) - la critica della morale e gli ultimi scritti (Al di là del bene e del male, Genealogia della morale, L’Anticristo, Crepuscolo degli Idoli) 32 Lineamenti generali della crisi del sapere scientifico di fine ‘800 (fisica e matematica) e la risposta convenzionalista : Poincaré e Duhem Wittgenstein: l’ipotesi della fondazione empirica del sapere scientifico e la riflessione logica e filosofica nel Tractatus logico-philosophicus Testi in lettura antologica sugli autori studiati tratti da Cambiano, Mori: Storia e antologia della filosofia , vol. II: I. Kant, Che cosa posso sapere, pagg. 409-412 La sensibilità, pagg. 440-442 Spazio e tempo, pagg. 443-444 L’intelletto, pagg. 470-472 Il bello, pagg. 548-551 Fede razionale pura e fede ecclesiastica, pagg. 733-734 Goethe La natura vivente , pagg. 687690 J. G. Fichte, I principi della filosofia: Primo principio, Secondo principio, Terzo principio, pagg. 513-519 L’etica come attività infinita, pagg. 717 e 719-720 F. Schiller L’ingenuo e il sentimentale, pagg. 552-554 F.W.J. Schelling La natura come organismo, spirito, finalità, pagg. 690-694 L’opera d’arte pagg. 556-559 G.W.F. Hegel Il processo dello spirito, pagg. 534-538 Logica e metafisica, pagg. 539-541 La negazione dialettica, pagg. 542-543 L’identità di razionale e reale, pagg. 543-547 Lo Stato come sostanza etica, § 257, § 258, § 330, § 333, §334, § 340, § 341, § 342, § 344, § 345, § 347, pagg. 791-797 La storia e gli eroi, pagg. 816-819 Testi in lettura antologica sugli autori studiati tratti da Cambiano, Mori: Storia e antologia della filosofia , vol. III: L. Feuerbach La religione e l‘autocoscienza dell’uomo, pagg. 924-926 K. Marx Alienazione e oggettivazione, pagg. 775-779 Comunismo e comunismo rozzo, pagg. 729-731 (con Engels): Ideologia e materialismo storico, pagg. 733-738 (con Engels): Borghesia e proletariato, pagg 740-743 Capitale e lavoro salariato, pagg. 780-783 A. Schopenhauer La negazione della volontà, pagg. 860-864 A. Comte La teoria dei tre stadi, pagg. 533-537 33 F. Nietzsche Apollineo e dionisiaco, pagg. 642-646 La vita e la storia, pagg. 659-662 La colpa e l’ascetismo, pagg. 865-867 La morte di Dio, pagg. 926-929 Il superuomo, pagg. 868-871 Morale dei signori e morale degli schiavi, pagg. 872-874 Il corpo e la coscienza, pagg. 697-698 L. Wittgenstein il Tractatus, pagg. 607-614 Necessità logica e contingenza empirica, pagg. 557-558 L’etica, il mistico e la filosofia, pagg. 875-877 A queste letture vanno aggiunti alcuni testi , di vari filosofi, riportati in fotocopia, come risulta dal seguente elenco: I.Kant, parte della seconda Prefazione e dell’Introduzione La deduzione trascendentale delle categorie Il genio Fichte, Idealismo e realismo Hegel, Scissione e filosofia Marx, testo tratto dall’articolo “Introduzione alla filosofia hegeliana del diritto” Schopenhauer, silloge di brani tratti dal Mondo come Volontà e Rappresentazione F. Nietzsche, brani di aforismi della “Gaia Scienza” (dagli aforismi 110, 276, 301, 341, 343, 344, 373); Ambiguità del nichilismo, da “Frammenti postumi”; Come il mondo vero divenne una favola, da “Crepuscolo degli Idoli” L.Wittgenstein, proposizioni del Tractatus MATEMATICA E FISICA CRITERI DIDATTICI Il programma è stato suddiviso in unità didattiche, seguendo il più possibile i libri di testo in adozione. Nell’affrontare ogni nuovo argomento si è ritenuto opportuno partire da un contesto problematico per mettere poi in evidenza le connessioni con gli argomenti precedenti e le motivazioni che giustificano la necessità di ulteriori acquisizioni. I nuovi argomenti sono stati introdotti attraverso lezioni frontali, cui sono seguite lezioni dialogate per raccogliere le osservazioni degli studenti. Nel corso di ogni lezione un congruo numero di allievi è stato chiamato a risolvere alla lavagna brevi esercizi relativi agli argomenti affrontati, al fine di stimolare ciascuno a partecipare in modo costante ed attivo al lavoro proposto. E’ stato dedicato molto tempo alla risoluzione degli esercizi, meno alla trattazione teorica. Ferma restando l’importanza dell’acquisizione delle tecniche, sono state evitate dispersioni in tecnicismi ripetitivi o casistiche sterili che non contribuiscono in modo significativo alla comprensione dei problemi. In fisica il programma è stato svolto privilegiando l’aspetto teorico. Qualche ora è stata dedicata all’uso del laboratorio, dove sono stati eseguiti semplici esperimenti utili alla comprensione degli argomenti affrontati. 34 VALUTAZIONE Tipo verifica PROVA SCRITTA Esercizi e problemi . Vengono assegnati esercizi simili a quelli già svolti in classe. Vengono assegnati 2 punti di base. Viene stabilito un punteggio per ogni singolo esercizio assegnato, per un totale di 8 punti. Il 50% dei punti a disposizione garantisce una valutazione sufficiente: 4 punti + 2 di base, il voto è 6/10. Con il 100% degli esercizi esatti si ottengono 8 punti + 2 di base, il voto è 10/10. PROVA SCRITTA TEST QUESTIONARIO A RISPOSTE CHIUSE. Vengono assegnati 2 punti di base. Viene attribuito 1 punto per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non fornita, – 0,25 per ogni risposta errata. Il totale ottenuto viene riportato in proporzione facendo corrispondere il massimo a 8. Con il 50% delle risposte esatte si ottengono 4 punti + 2 di base, il voto è 6/10. Con il 100% delle risposte esatte si ottengono 8 punti + 2 di base, il voto è 10/10. PROVA ORALE Si valuta la capacità degli alunni di esporre correttamente le conoscenze e di usare con proprietà un linguaggio specifico. CRITERI DI VALUTAZIONE Per il raggiungimento della sufficienza si è richiesta: in matematica la conoscenza degli elementi fondamentali del programma svolto e la capacità di utilizzare le nozioni apprese per la risoluzione di esercizi analoghi a quelli già svolti e corretti, senza insistere sulle dimostrazioni teoriche; in fisica la comprensione e corretta esposizione dei concetti fondamentali. Sono stati svolti solo semplici problemi che richiedono l’uso di una formula. La valutazione è sempre stata orientata in positivo, cioè al recupero di un livello corretto di preparazione e non volta a penalizzare l’errore. Le competenze acquisite sono state accertate mediante verifiche sia scritte che orali. I compiti scritti, assegnati solitamente a chiusura di una o più unità didattiche, hanno avuto lo scopo di verificare la capacità di riorganizzare i contenuti assimilati e accertare le diverse abilità. Le interrogazioni individuali orali sono state gestite come occasioni mirate ad abituare gli alunni ad esporre correttamente le conoscenze e ad usare con proprietà un linguaggio specifico. Le valutazioni con scadenza mensile hanno permesso di diagnosticare per tempo i casi di studenti in difficoltà e di mettere in atto tempestivi interventi per il sostegno. Le strategie di recupero investono in particolare la pianificazione del lavoro domestico, unico mezzo perché gli studenti acquisiscano un metodo di studio efficace. Per la terza prova nelle valutazioni positive si distinguono tre livelli: 35 LIVELLO MINIMO LIVELLO MEDIO LIVELLO ALTO Applica gli algoritmi di calcolo o i procedimenti risolutivi solo in contesti circoscritti, interpreta la situazione problematica con l’aiuto dell’insegnante o di materiale strutturato Applica gli algoritmi di calcolo o i procedimenti risolutivi con adeguata strumentalità di base, adatta gli schemi in modo sufficientemente flessibile. Applica gli algoritmi di calcolo o i procedimenti risolutivi in modo autonomo, adattandoli alle varie situazioni. Conosce gli aspetti più generali delle discipline. Utilizza un discreto livello di astrazione. 10 – 11 Dimostra buon livello di astrazione e capacità di generalizzazione. 12 – 13 14 – 15 COMPETENZE ED ABILITA’ MATEMATICA Competenze Abilità specifiche Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica. Acquisizione di un’adeguata capacità di concentrazione e di applicazione durante il lavoro in classe. Saper riflettere criticamente su alcuni temi della matematica. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche usando consapevolmente gli strumenti di calcolo. Comprensione e utilizzo critico del libro di testo. Acquisizione del linguaggio specifico. Analisi del problema presentato e coerenza logica del procedimento risolutivo. Acquisizione della capacità di rielaborare le sollecitazioni formative. Ordine e precisione formale nell’esecuzione dei lavori. OBIETTIVI MINIMI - Saper risolvere problemi che appartengono ad un modello già affrontato. - Comprensione ed utilizzo del lessico specifico. - Coerenza logica nel processo risolutivo. FISICA Competenze Abilità specifiche Conoscere e comprendere le formule fisiche e le principali leggi. Acquisizione di un’adeguata capacità di concentrazione e di applicazione durante il lavoro in classe. Riconoscere il ruolo dei modelli nell’interpretazione dei fenomeni. Saper riflettere criticamente su alcuni temi della fisica. Comprensione e utilizzo critico del libro di testo. Acquisizione del linguaggio specifico. Esemplificazione e modellizzazione di situazioni reali. Acquisizione della capacità di rielaborare le sollecitazioni formative. Ordine e precisione formale nell’esecuzione dei lavori. 36 OBIETTIVI MINIMI - Conoscere le principali leggi e applicarle nell’analisi di semplici sistemi fisici. - Comprensione ed utilizzo del lessico specifico. PROGRAMMA DI MATEMATICA Analisi Le funzioni e la loro classificazione. Funzioni iniettive, surgettive, biunivoche, funzione inversa. Determinazione del dominio di una funzione e del suo segno. Definizione del limite finito e infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o infinito. Enunciati dei teoremi relativi alle operazioni con i limiti. Limite notevole (con dimostrazione): lim sen x = 1 x →0 x Definizione di funzione continua in un punto. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. Punti di discontinuità di una funzione e relativa classificazione. Asintoti orizzontali e verticali, determinazione dell’equazione dell’asintoto obliquo. Derivata di una funzione e suo significato geometrico. Retta tangente al grafico in un suo punto. Enunciati dei teoremi sul calcolo delle derivate relativi alla somma, alla moltiplicazione, al quoziente di due funzioni ed alla funzione di funzione. Punti stazionari. Funzioni crescenti e decrescenti. Determinazione dei punti di massimo e di minimo mediante lo studio del segno della derivata prima. Costruzione del grafico di una funzione razionale fratta. Integrale indefinito. Integrale definito e calcolo delle aree di superfici piane. PROGRAMMA DI FISICA Elettrostatica Corpi elettrizzati e loro interazione. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. Conduttori e isolanti. Legge di Coulomb. Confronto tra forze elettriche e forze gravitazionali. Polarizzazione degli isolanti. Campi elettrici e linee di campo. Campo elettrostatico di una carica puntiforme. Distribuzione di cariche in un conduttore. Flusso del campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico. Relazione tra campo elettrico e differenza di potenziale. La capacità di un conduttore. Il condensatore. Corrente elettrica continua e conduzione nei corpi solidi Intensità della corrente elettrica. Circuiti elettrici. Forza elettromotrice. Leggi di Ohm. Dipendenza della resistività dalla temperatura. Collegamento dei conduttori Ohmici in serie e in parallelo. Trasformazione dell’energia elettrica.. Effetto Joule. Effetto termoionico, effetto fotoelettrico, effetto Volta. Corrente elettrica nei liquidi e nei gas Dissociazione elettrolitica ed elettrolisi. La pila di Volta e la pila a secco. Conducibilità e scariche elettriche nei gas a pressione ordinaria e nei gas rarefatti. La fisica quantistica. Il modello atomico di Thomson e di Rutherford. Il modello atomico di Bohr e la quantizzazione delle orbite. La dualità onda-particella della materia. La lunghezza d’onda di De Broglie. Il principio di indeterminazione di Heisenberg. La funzione d’onda di Schrӧdinger e la sua interpretazione. 37 La fisica nucleare I nuclei degli atomi e le forze nucleari. La radioattività e la legge del decadimento radioattivo. L’interazione debole. La fissione nucleare e le centrali nucleari. La fusione nucleare. Il modello standard. Correnti elettriche e campi magnetici Campo magnetico e linee di campo. Magneti naturali ed artificiali. Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti. Definizione di Ampere.. Il motore elettrico. La forza di Lorentz. Flusso del campo magnetico. Induzione elettromagnetica Correnti indotte. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. Le correnti di Focault. L’alternatore e la trasformazione della corrente alternata. SCIENZE PROGRAMMA SVOLTO Le reazioni e i catalizzatori (enzimi) nei sistemi biologici Il metabolismo: definizione, anabolismo e catabolismo il ruolo e l'importanza dell'energia.L'ATP e il suo ruolo Il processo della glicolisi: dal glucosio all'acido piruvico attraverso le 9 tappe, il ruolo dell'ATP e del NADH, il guadagno energetico. La fermentazione: reazioni in assenza di ossigeno. La fermentazione alcolica e la lattica e il riciclo del NADH a partire dall'ac. piruvico. Organismi che fermentano e la produzione di energia. La respirazione cellulare: la demolizione completa del glucosio ad anidride carbonica in presenza di ossigeno, reazione generale della respirazione. I mitocondri, la loro struttura, la presenza del DNA mitocondriale e l'evoluzione cellulare. L'ossidazione dell'ac. piruvico e l'acetilCoA, l'ingresso nel ciclo di Krebs. Il significato generale del ciclo di krebs, dal ciclo alla catena di trasporto degli elettroni, il ruolo dell'ossigeno e la formazione dell'acqua. Il processo della fosforilazione ossidativa e il guadagno in ATP attraverso l'accoppiamento chemiosmotico. Il bilancio energetico totale della respirazione a confronto con quello della fermentazione; il vantaggio della prima nei confronti della seconda e le conseguenze sulla struttura degli organismi viventi (pluricellulari verso unicellulari). Le strategie metaboliche: proteine, polisaccaridi, lipidi e ciclo di Krebs, il quadro d'insieme delle vie cataboliche e anaboliche. Organismi autotrofi e eterotrofi La fotosintesi clorofilliana: il ruolo degli organismi fotosintetici nell'evoluzione degli organismi eterotrofi. La luce, l'energia delle radiazioni e i pigmenti. I cloroplasti: struttura e funzione, analogia con i mitocondri. Stadi della fotosintesi: fase luminosa e fase oscura Reazioni luce-dipendenti, i fotosistemi I e II, la trasformazione dell'energia luminosa in energia chimica, il ruolo dell'acqua, la catena di trasporto degli elettroni e l'analogia con la respirazione. La fotofosforilazione e il guadagno in ATP. 38 Le reazioni luce-indipendenti, il ciclo di Clavin, suo significato generale , e relazione con la fase luce-dipendente. Dalla gliceraldeide 3-P alla sintesi di zuccheri, grassi, amminoacidi. Reazione generale della fotosintesi e ciclo del carbonio. Le strategie evolutive delle piante in relazione all'ambiente. La biotecnologia e le biotecnologie: definizione e applicazione. La PCR e la taq-polimerasi, gli enzimi di restrizione e la trasferibilità dei geni tra organismi, la tecnologia del DNA ricombinante. La biotecnologia e le problematiche bioetiche. L'evoluzione: Darwin e la teoria evolutiva, l'importanza dei fossili e dello studio della geologia. Darwin e Lamarck. Lo sviluppo della teoria evolutiva e le prove a favore. Il ruolo della selezione naturale ed artificiale. La teoria dell'evoluzione incontra la genetica: la sintesi moderna Darwin oggi: biologia evolutiva dello sviluppo (EVO-DEVO). Dalla embriologia comparata , allo studio dei geni HOX. Lo sviluppo degli organismi in relazione al lavoro svolto da questi geni correlato con l'evoluzione. I vincoli che gli organismi hanno nei confronti dei cambiamenti. L'importanza del sequenziamento dei genomi e la loro comparazione. La polemica tra creazionisti ed evoluzionisti nel dibattito scientifico, l'importanza del metodo scientifico. Testo in adozione: SADAVA D. / HELLER C.H. ORIANS G.H. / PURVES W.K. HILLIS D.M., “BIOLOGIA. LA SCIENZA DELLA VITA” A+B (LM LIBRO MISTO) / CELLULA + EREDITARIETA' E EVOLUZIONE, ZANICHELLI STORIA DELL’ARTE FINALITA' E OBIETTIVI 1. Conoscere l’articolarsi dello sviluppo storico artistico dei periodi analizzati 2. Conoscere le strutture del linguaggio visivo finalizzato alla lettura dell’immagine 3. Conoscere la terminologia specifica e le principali tecniche artistiche e costruttive 4. Conoscere le principali testimonianze artistiche del territorio in relazione ai periodi studiati COMPETENZE 1. Saper cogliere la dimensione estetica dell’ambiente, partendo dall’esperienza del patrimonio artistico locale e privilegiando una lettura critica dell’opera d’arte, inserita nel contesto storicoculturale, piuttosto che la conoscenza dettagliata di sequenze, correnti e autori. 2. Analizzare criticamente opere, fenomeni, situazioni e linguaggi artistici, utilizzando strumenti interpretativi e linguistici specifici della disciplina. 3. Organizzare e gestire gli aspetti della comunicazione . 4. Saper operare collegamenti con altri ambiti disciplinari. Metodi: lezione frontale e partecipata, esercizi di lettura dell’opera guidati, redazione di schede finalizzate alla costruzione di itinerari artistici. Strumenti: libro di testo, LIM, internet, video, visite guidate. Testo in adozione: G. Cricco, F.P. Di Teodoro, “Itinerario nell’arte”, Zanichelli, vol.3 39 PROGRAMMA SVOLTO 1. Neoclassicismo. Illuminismo e neoclassicismo. Il pensiero del Winckelmann. Antonio Canova: Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Le Grazie, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat. Architettura e urbanistica nella Milano teresiana e napoleonica. Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala. Goya: Il sonno della ragione genera mostri, Maja vestida, maja desnuda, Le fucilazioni del 3 maggio 1808 alla montagna del principe Pio. 2. Romanticismo, Realismo. La pittura romantica. Caspar David Friedrich: Il naufragio della Speranza. Théodore Géricault: La Zattera della Medusa, Alienata con monomania dell'invidia. Eugéne Delacroix: La Libertà che guida il popolo. Francesco Hayez: La congiura dei Lampugnani, Ritratto di Alessandro Manzoni, Il bacio. Il Realismo. Gustave Courbet: Lo spaccapietre, L'atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna. I Macchiaioli. Giovanni Fattori: La rotonda di Palmieri; In vedetta; Bovi al carro. 3. Aspetti dell’architettura nell’ Ottocento. Storicismo ed eclettismo nell’architettura. Charles Barry: Palazzo del Parlamento a Londra. John Nash: Padiglione Reale a Brighton Eduard Riedel: Castello di Neuschwanstein Giuseppe Jappelli: Caffè Pedrocchi Giuseppe Sacconi: Monumento a Vittorio Emanuele II L’architettura del ferro e del vetro in Europa. Joseph Paxton: Palazzo di Cristallo. Gustave Eiffel : Torre Eiffel. Giuseppe Mengoni: Galleria Vittorio Emanuele. Le teorie sul restauro degli edifici di Eugéne Viollet-le-Duc. Il piano urbanistico di Haussmann a Parigi. 4. Impressionismo. L’ invenzione della fotografia. Le stampe giapponesi. Edouard Manet: Colazione sull’erba; Olympia, Il bar delle Folies Bergère. Claude Monet: Impressione, sole nascente; La Grenouillière , La cattedrale di Rouen, pieno sole, armonia blu e oro; Lo stagno delle ninfee. Edgar Degas: La lezione di ballo; L’assenzio. Auguste Renoir:La Grenouillière, Moulin de la Galette, La colazione dei canottieri, Le bagnanti. 5. Le molteplici esperienze che precedono l’avanguardia. Paul Cézanne : La casa dell’impiccato, I bagnanti, I giocatori di carte; La montagna SainteVictoire. Il neoimpressionimo. Georges Seurat: Une bagnade à Asniéres, Un dimanche aprés-midi à l’Ile de la Grande Jatte. 40 Giuseppe Pellizza da Volpedo : Il Quarto Stato. Paul Gauguin: Il Cristo giallo; Aha oe, feii?, Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo?. Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate; Autoritratto con cappello di feltro grigio; Veduta di Arles con iris in primo piano; Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. 6. Modernismo L’Art Nouveau in Europa: caratteri generali e contesto storico. William Morris e le Arts and Crafts. Gustav Klimt: Giuditta I; Ritratto di Adele Bloch Bauer, Danae. La Secessione viennese. Joseph Olbrich: Palazzo della Secessione. 7. Espressionismo I Fauves e Matisse: La stanza rossa, La danza. Edvard Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann, Il grido. Il gruppo Die Brücke. Ernst Kirchner: Cinque donne per la strada. Erich Heckel: Giornata limpida. Egon Schiele: Nudo femminile seduto di schiena con drappo rosso, Abbraccio. 8. Cubismo Pablo Picasso: Poveri in riva al mare; Famiglia di saltimbanchi; Les demoiselles d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Ritratto di Dora Maar, Guernica. 9. Futurismo Umberto Boccioni: La città che sale; Stati d’animo: Gli addii; Forme uniche nella continuità dello spazio. Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio; Velocità astratta, Compenetrazione iridescente n. 7. 10. Dadaismo e Surrealismo Marcel Duchamp: Fontana; L.H.O.O.Q. René Magritte: L’uso della parola I; La condizione umana, Le passeggiate di Euclide; La battaglia delle Argonne. Salvador Dalì: Costruzione molle con fave bollite, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Sogno causato dal volo di un'ape. Joan Mirò: Il carnevale di Arlecchino, La scala dell’evasione, Blu III. 12. Astrattismo Der blaue Reiter . Vasilij Kandinskij: Il Cavaliere azzurro, Primo acquarello astratto, Composizione VI, Alcuni cerchi, Blu cielo. 13. Razionalismo L’esperienza del Bauhaus. Walter Gropius: sede del Bauhaus a Dessau. Le Corbusier: Villa Savoye; Unità di abitazione di Marsiglia. Frank Lloyd Wright e l’architettura organica: Casa sulla cascata; The Solomon R. Guggenheim Museum. 14. Esperienze artistiche nel secondo dopoguerra Arte informale. Alberto Burri: Sacco e rosso; Lucio Fontana: “Concetto spaziale. Attesa” Pop-Art. Andy Warhol: Marilyn; Green Coca –Cola Bottles; Minestra in scatola Campbell’s. Piero Manzoni: Achrome, Linea m. 4,50, Merda d’artista n.047. 41 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CRITERI DIDATTICI Obiettivi: L’obiettivo principale perseguito è stato quello di rendere sempre più autonomi gli studenti nella gestione della pratica motoria, individuando le attività più confacenti alle caratteristiche di ogni singolo alunno. Solo questa presa di coscienza può generare una consapevole abitudine alla pratica motoria, che possa protrarsi anche al di fuori dell’esperienza scolastica. Questo obiettivo si è realizzato secondo le seguenti Modalità: - Ottenere un miglioramento nel potenziamento fisiologico delle capacità motorie di base condizionali (resistenza, forza, velocità, mobilità articolare) e coordinative (equilibrio, destrezza, coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica) - Integrare gli automatismi motori, acquisendo uno stile motorio personale - Garantire una migliore padronanza del linguaggio tecnico sportivo e acquisizione di una terminologia adeguata - Acquisire un’autonomia di lavoro e capacità di programmare un allenamento in funzione di un obiettivo agonistico o non agonistico - Collegare le conoscenze con altre discipline per dare risposte più globali e rendere il movimento anche uno stimolo culturale Metodologia: Il metodo è stato globale nella parte dei giochi sportivi, analitico nella parte delle attività individuali. Modalità utilizzate: lavori di gruppo, attività a coppie, lezioni frontali, esercitazioni pratiche, lezioni teoriche, visioni di filmati Setting di lavoro : 2 palestre 20X10 con campo di pallavolo e canestri basket, 1 palestra fitness con macchine body-building Criterio di valutazione L’impostazione del lavoro in palestra e la valutazione degli alunni ha tenuto conto sia della situazione di partenza e dei miglioramenti ottenuti nelle attività motorie proposte nel corso dell’anno scolastico, sia del coinvolgimento pratico nelle varie attività. La valutazione finale è perciò una sintesi tra le attività pratiche e teoriche svolte, la partecipazione alle proposte scolastiche ed extrascolastiche e l’interesse per il linguaggio motorio. E’ stato inoltre molto considerato l’impegno profuso, l’atteggiamento verso le proposte, lo sviluppo sociale e la partecipazione attiva alle lezioni. PROGRAMMA SVOLTO Parte pratica: Sport individuali: Corsa: Test di Cooper Shiatsu: tecnica di massaggio Training autogeno: esercizi di rilassamento Esercizi per il miglioramento della forza utilizzando la palla medica Sala fitness: esercizi di auto allenamento con l’utilizzo di macchine di potenziamento Verticale ai due/tre appoggi, ruota Esercizi sul controllo posturale Yoga: Lezione di Mahamaya Yoga, con la Docente Alessandra Pazzi 42 Sport di squadra: Pallavolo: fondamentali individuali e partite Basket: fondamentali individuali e partite Pallamano: fondamentali individuali e partite Baseball: fondamentali individuali e partite Badminton: fondamentali individuali e partite Attività agonistiche Torneo interno di Pallavolo Torneo interno di Basket “Trofeo Langè” di Atletica Leggera Parte teorica: Doping: - definizione di doping secondo il nuovo regolamento - sostanze vietate - pratiche vietate Sport e allenamento: - il caso di Samia Yusuf Omar Back school: - compartimenti della colonna vertebrale - vizi del portamento - mal di schiena - terapia per i dolori vertebrali - autoanalisi posturale Libro di testo G.Fiorini, S.Coretti, S.Bocchi “Corpo libero 2” Ed. Marietti scuola I.R.C. OBIETTIVI Conoscenza Tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti Competenze Saper analizzare le diverse situazioni di vita risalendo alle domande fondamentali della persona Capacità Saper rielaborare criticamente i problemi che suscita la realtà alla luce dei propri principi morali CONTENUTI Nella prima parte dell’anno sono stati spiegati i fondamenti dell’etica cristiana, partendo dal testo biblico, per arrivare alle posizioni del Magistero e alla loro rielaborazione da parte di alcuni teologi contemporanei. Successivamente sono stati riprese alcune categorie morali per rileggere problematiche scottanti del nostro tempo, per intraprendere un cammino di confronto fra le posizioni dei sapienti, le posizioni degli scienziati, la posizione della Chiesa e le posizioni personali. In particolar modo ci siamo interessati dei problemi legati alla famiglia, al matrimonio, alla fecondazione e alla sessualità. Non sono stati esclusi nemmeno temi di morale sociale riferendosi alle encicliche di Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica, soffermandosi sulla disparità fra le popolazioni ricche della terra e quelle più povere, sul valore della Pace come dono del Risorto, sui temi legati all’ecologia e sull’importanza del lavoro quale forma per dare dignità alla persona umana. 43 La classe inoltre ha inoltre sviluppato una riflessione morale, religioso e sociale sul tema del cibo sia in preparazione del Certamen Don Locati sia in vista dell’evento milanese dell’EXPO. METODO Per la gran parte delle lezioni si è preferito utilizzare la metodologia della lezione in aula, instaurando soprattutto il dialogo. Non sono stati disdegnate nemmeno la possibilità di alcuni video, sia nella forma del documentario sia nella forma di film di alto valore cinematografico. MATERIALI Oltre al libro di testo, si è fatto riferimento al testo biblico e ai documenti del Magistero. E’ parso utile anche l’utilizzo di fotocopie di testi di letteratura, e di articoli di giornali di grandi firme di opinionisti. Il libro di testo: L. Giussani, SCUOLA DI RELIGIONE, SEI TEMPI DI LAVORO Un’ora alla settimana per un ammontare di ore 30 STRUMENTI DI MISURAZIONE Gli alunni sono stati valutati per le loro capacità personali di discutere un problema nato del confronto con la realtà, e ciò è stato fatto sia attraverso i loro interventi orali, ma anche attraverso alcuni commenti scritti quale loro risposta ad articoli di giornale, lettere al direttore, e testi celebri di letteratura. 44 CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE • • • • • • Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, terrà in considerazione i seguenti criteri adottati collegialmente e presenti nel POF: livelli di partenza risultati raggiunti nelle prove progressi in itinere regolarità dell’impegno competenze raggiunte frequenza, rispetto delle norme disciplinari, partecipazione all’attività educativa. VOTO DI CONDOTTA Criteri per l’attribuzione del voto di condotta, indicati nel POF: 5 In presenza di seri provvedimenti disciplinari e/o di ripetute ammonizioni per gravi infrazioni al regolamento, atti di vandalismo, intolleranza, e più in generale mancanza di rispetto nei confronti di persone o ambienti 6 In presenza di richiami o provvedimenti disciplinari non riferibili ad atti di vandalismo o bullismo, oppure (in questi casi) a seguito di significativi miglioramenti. 7 In presenza di un comportamento non sempre corretto rispetto alle norme di convivenza e del regolamento ovvero di una partecipazione al dialogo educativo poco attiva o poco controllata 8 Quando si registrano sostanziale regolarità nella frequenza e nell’impegno, rispetto per le norme di convivenza e del regolamento, collaborazione al dialogo educativo 9 10 Se si evidenzia senso di responsabilità nei comportamenti individuali e nei rapporti con i coetanei e con gli adulti, accompagnato da costante disponibilità al dialogo e alla collaborazione Se si è manifestato nello studente un approccio responsabile e consapevole al proprio processo di crescita e formazione a livello individuale e relazionale, e si è fatta apprezzare l’attiva e costruttiva partecipazione al dialogo educativo e alla vita della classe e della scuola 45 PREPARAZIONE ESAME DI STATO Simulazione della prima prova scritta data: 8 maggio 2015 (durata 5 ore) Griglia di valutazione INDICATORI COMPETENZE: DESCRITTORI di ciascuna competenza PERTINENZA ALLA TRACCIA 1) Rispetto delle consegne secondo il tipo di prova 2) Pertinenza tematica CORRETTEZZA/ PROPRIETÀ LINGUISTICA POSSESSO ADEGUATE CONOSCENZE SVILUPPO COERENTE E ORGANICO RIELABORAZIONE CRITICA VALUTAZIO NE * 1) Padronanza delle strutture morfosintattiche e uso della punteggiatura 2) Consistenza lessicale e coerenza del registro espressivo 1) Correttezza delle conoscenze rispetto alla tematica trattata 2) Ampiezza delle conoscenze rispetto alla tematica trattata 1) Sviluppo logico-concettuale 2) Connessione del discorso 1) Approccio critico alla tematica svolta 2) Rielaborazione personale max. punti 3 max. punti 3 max. punti 3 max. punti 3 max. punti 3 * Si individuano quattro livelli di valutazione per ciascun descrittore: alto; medio-alto; medio-basso; basso. La somma dei cinque valori degli indicatori darà il punteggio finale dell’elaborato in /15; nel caso di punteggio finale non intero il punteggio verrà arrotondato all’unità superiore, qualora i decimali siano pari o superiori a 0,5 Simulazione della seconda prova scritta data: 12 maggio (durata 3 ore) Griglia di valutazione: Giudizio Punti Nullo 1-3 Quasi nullo 4-5 Grav. insuff. 6 Dec. insuff. 7 Insufficiente 8 Non pien. suff. 9 Sufficiente 10 Più che suff. 11 Discreto 12 Buono 13 Ottimo 14 Eccellente 15 Comprensione generale del testo Competenze a livello morfosint. 46 Media punteggi Integrazione max 1 Valutazione delle due voci punto (resa in it.) complessiva Simulazione della terza prova scritta: sono state effettuate n. 3 simulazioni: 17/11/2014 - materie: filosofia, fisica, inglese, latino 17/02/2015 - materie: arte , inglese, matematica, storia 17/04/2015 - materie: arte, greco, inglese, matematica Tipologia scelta: tipologia B (risposta breve, max 10 righe) con 4 discipline e 3 quesiti per disciplina (2 quesiti per la lingua inglese). Il tempo a disposizione per lo svolgimento è stato di 3 ore. È stato concesso l’uso del dizionario mono- e bilingue di inglese e della calcolatrice non scientifica. Griglia di valutazione (sperimentata dai docenti del Consiglio di Classe nelle simulazioni): Conoscenza degli argomenti 1-7 Capacità di analisi e di sintesi e abilità applicative 1-5 Correttezza linguistica e terminologica 1-3 Gravemente insufficiente 1-3 Molto carenti 1 Uso incerto e poco appropriato del sistema linguistico e terminologico 1 Frammentaria e/o superficiale 4 Corretta ma limitata 5 Corretta con informazioni fondamentali 6 Parziali e imprecise 2 Uso incerto e poco appropriato del sistema linguistico e terminologico 1 Uso non sempre appropriato del sistema linguistico e terminologico 2 Possesso e uso appropriato del sistema linguistico del sistema linguistico e terminologico. Sicuro possesso e uso appropriato del sistema linguistico del sistema linguistico e terminologico. 3 Possesso e uso appropriato del sistema linguistico del sistema linguistico e terminologico. Sicuro possesso e uso appropriato del sistema linguistico del sistema linguistico e terminologico. 3 Completa e approfondita 7 Semplici ma accettabili 3 Adeguate 4 Buone 5 Si riportano di seguito i testi delle simulazioni di terza prova. 47 Valutazione Prima simulazione: 17/11/2014 - materie: filosofia, fisica, inglese, latino materia: FILOSOFIA 1. “La metafisica di cui io ho in sorte di essere innamorato” . Così Kant indica nei Sogni di un visionario il suo rapporto con la metafisica. Dai le due accezioni in cui usa il termine nella Critica della Ragion Pura e spiega quale diverso giudizio dia delle due metafisiche e come dimostri la possibilità di una metafisica come scienza. 2. Descrivi l’attività formatrice del soggetto sull’oggetto come avviene a livello dell’intelletto (Analitica dei Concetti) e con l’ausilio dell’immaginazione produttiva (Analitica dei Principi) 3. La questione dell’esistenza di Dio (opere precritiche e prime due Critiche) materia: FISICA 1) Per spostare una carica di 10-4 C da un punto A ad un punto B, posto ad una distanza di 1 cm da A, le forze del campo compiono un lavoro di 20J. La differenza di potenziale tra A e B nel sistema MKS misura: a)2 10+3 ; b) 2 10-3; c) 2 107 ; d) 2 105 ; 2) All’interno di un conduttore sferico carico una superficie equipotenziale è: a) solo superfici sferiche concentriche con la superficie data; b) una qualsiasi superficie; c) una qualsiasi superficie chiusa; d) nessuna superficie è equipotenziale 3) Disegna le linee di campo elettrico sulla superficie del conduttore (almeno 10 linee) 4) Nei vertici di un quadrato di lato L sono poste quattro cariche di uguale intensità q, due positive e due negative. Se si dispongono le cariche in modo che nei vertici opposti le cariche abbiano il segno opposto, nel centro del quadrato è: a ) E = 0, V ≠ 0; b) E ≠ 0, V = 0; c) E ≠ 0, V ≠ 0; d) E = 0, V = 0; 5) Quale, tra le seguenti configurazioni, può rappresentare le linee di forza di un campo elettrostatico? 6) Quale dei seguenti grafici può rappresentare la capacità di un condensatore al variare della distanza tra le armature? 7) Dati i punti A, B e C in figura, sapendo che VA < VB < VC si può affermare che la sorgente del campo si trova: a) nel punto B; b) a sinistra di A; c) a destra di C; d) non si può rispondere perché non è noto il segno della carica che genera il campo; 8) Sia Q una carica in moto all’interno di una regione dello spazio dove sono presenti solo forze elettriche. Mantiene costante la sua energia potenziale elettrica solo se si sposta: a)con velocità piccolissima; b) lungo linee equipotenziali; c) lungo linee che vanno da punti a potenziale maggiore verso quelli a potenziale minore; d ) lungo linee che vanno da punti a potenziale minore verso quelli a potenziale maggiore; 9) Dato un conduttore carico in equilibrio elettrostatico, quale delle seguenti affermazioni è errata? a) la densità superficiale di carica è uniforme, qualunque sia la forma del conduttore; b) il campo elettrico all’interno del conduttore è nullo; 48 c) Le cariche elettriche sono distribuite sulla superficie esterna del conduttore; d) il potenziale è costante in tutti i punti del conduttore; 10) Per potere delle punte si intende quel fenomeno per cui un conduttore carico appuntito posto nell’aria: a)genera un intenso campo elettrico vicino alla punta per cui gli ioni positivi dell’aria vengono respinti dal conduttore stesso; b) nessuna delle altre risposte è corretta; c) perde cariche nell’aria circostante; d) genera uno spostamento di aria vicino al conduttore; 11) Indica le unità di misura nel sistema MKS delle seguenti grandezze: energia elettrica potenza differenza di potenziale lavoro 12) Qual è , nel sistema MKS, l’intensità del campo elettrico generato da una carica di +10-6 C in un punto P posto ad una distanza di 3 cm? a) 3 105 ; b) 107 ; c) 2,25 10-3 ; d) dipende dalla carica posta in P ; 13) Qual è, nel sistema MKS, il valore del potenziale elettrico generato da una carica di + 10-6 C in un punto P posto ad una distanza di 3 cm? a) 3 105 ; b) 107 ; c) 2,25 10-3 ; d) dipende dalla carica posta in P ; 14) Le cariche poste in A ed in B sono uguali e positive. La carica posta in C è negativa. Sapendo che C è il punto medio di AB si può affermare che: a) Sulla carica posta in C agisce una forza che tende a spostarla verso destra; b) Sulla carica posta in C agisce una forza che tende a spostarla verso sinistra; c) Non si può rispondere perché non si conosce il valore delle cariche; d) La risultante delle forze che agiscono su C è nulla; 15) L’energia potenziale elettrica di un sistema di due cariche è negativa : a) mai; b) Se le cariche sono concordi; c) se le cariche sono discordi; d) Se le cariche sono ad enorme distanza l’una dall’altra; 16) Il flusso del campo elettrico generato dalle cariche 2q e –q attraverso una superficie S che non contiene le cariche è: a) 2 q /ԑo; b) 0; c) q /ԑo; d) -q /ԑo ; materia: INGLESE A) George was 54 when he ascended the throne of Great Britain and Ireland. He was king from 1714 until his death (1727). Write a short account of the main events which characterized his reign. ( Septennial Act and the "South Sea Bubble”; 80 words) B) James Thompson was considered one of the first Pre-Romantic poet. Referring both to The Seasons and The Castle of Indolence explain why. (80 words) . C) Contextualise and write a very short comment on the following extract from Sterne’s Tristram Shandy Book V Ch. II: (80 words) He leaned forwards upon the table with elbows, as my uncle Toby hummed over the letter. ____________________________________________________________ 49 __________________________________________________________ __________________________________________________________ ________________________________________________________ _________________________ he`s gone! said my uncle Toby, ——Where ————Who? cried my father, ———My nephew, said my uncle Toby. — What—without leave—without money— without governor? cried my father in amazement. No: —— he is dead, my dear brother, quoth my uncle Toby. ———Without being ill? cried my father again. — I dare say not, said my uncle Toby, in a low voice, and fetching a deep sigh from the bottom of his heart, he has been ill enough, poor lad! l`ll answer for him——for he is dead. 5. 10. materia: LATINO 1. Alla luce delle trasformazioni politico-istituzionali prodotte dall’avvento del principato, delinea sinteticamente il rapporto fra intellettuali e potere in età giulio-claudia, facendo anche riferimento agli autori e ai testi letti. 2. Illustra l’intento ideologico che spinge Lucano a trattare il tema storico della guerra civile e indica a quale elemento tipico del genere epico egli rinunci. 3. Nel De providentia Seneca affronta la questione di come si possa conciliare l’esistenza del male con l’idea di un piano provvidenziale che regola il mondo. Prendendo spunto dal passo sotto riportato, illustra la posizione che assume l’autore in proposito. Neque enim rerum natura patitur ut umquam bona bonis noceant; inter bonos viros ac deos amicitia est conciliante virtute. Amicitiam dico? Immo etiam necessitudo et similitudo, quoniam quidem bonus tempore tantum a deo differt. Seconda simulazione: 17/02/2015 - materie: arte , inglese, matematica, storia materia: ARTE 1. Per quali aspetti L’onda di Paul Gauguin è da porsi in relazione alla pittura giapponese? Quale fu l’influenza esercitata dalle stampe giapponesi sulla pittura occidentale? 2. Identifica e descrivi il dipinto sotto raffigurato mettendo in evidenza le modalità di rappresentazione e gli effetti espressivi. 3. Spiega i principi su cui si basa la teoria del restauro architettonico di Viollet-le-Duc, portando opportuni esempi. materia: INGLESE A) Did enlightened thinkers consider Nature, free-will and common sense important requirements to promote mankind’s capacity for progress? Give reasons. (80 words) B) Write a short comment (80 words) on either of the following quotations taken from the Preface to the 3rd edition of the Lyrical Ballads (1802) a) Poetry is the most philosophic of all writing: it is so; its object is truth, non individual and local, but general and operative... b)...what is meant by the word Poet? What is a Poet? To whom does he address himself? And what language is to be expected from him? 50 materia: MATEMATICA 1) Si studi e si faccia il grafico della funzione y = 2) Si stabilisca se la funzione y = ; Presenta punti di discontinuità e classificali. 3) Calcola = materia: STORIA 1. Il “sistema” bismarckiano: la regia della politica internazionale europea ed extraeuropea da parte di Bismarck. 2. Le riforme del New Deal rooseveltiano e i suoi riferimenti alla teoria di Keynes. 3. Episodi di politiche autoritarie negli Stati europei tra ‘800 e ‘900. Terza simulazione:17/04/2015 - materie: arte, greco, inglese, matematica materia: ARTE 1. Quale visione dell’esistenza esprime Munch in Sera nel corso Karl Johann ? Con quali modalità espressive? 2. Confronta le due versioni dell’opera Stati d’animo: Gli addii di Boccioni, evidenziando le diverse influenze dal punto di vista stilistico e compositivo. 3. Per quale motivo Picasso si interessa all’arte africana e polinesiana. In che modo essa influenza la sua pittura? materia: GRECO 1. Sintetizza in non più di 10 righe il progetto educativo di Isocrate. 2. Euripide misogino? Traduci e confronta i seguenti passi dell’Ippolito: σοφὴν δὲ μισῶ· μὴ γὰρ ἔν γ' ἐμοῖς δόμοις 640 (ϕήσεις) ὡς τὸ μῶρον ἀνδράσιν μὲν οὐκ ἔνι, εἴη φρονοῦσα πλείον ἢ γυναῖκα χρή. γυναιξὶ δ' ἐμπέφυκεν; οἶδ' ἐγὼ νέους τὸ γὰρ κακοῦργον μᾶλλον ἐντίκτει Κύπρις οὐδὲν γυναικῶν ὄντας ἀσφαλεστέρους, ἐν ταῖς σοφαῖσιν · ἡ δ' ἀμήχανος γυνὴ ὅταν ταράξηι Κύπρις ἡβῶσαν φρένα· γνώμηι βραχείαι μωρίαν ἀφηιρέθη. τὸ δ' ἄρσεν αὐτοὺς ὠφελεῖ προσκείμενον. 970 3. Dove e come in testi di età ellenistica viene riproposto il tema dell’investitura poetica?Che scopo ha? 51 materia: INGLESE A) Contextualize and write a short comment on the following quotation taken from The Rime of the Ancient Mariner by Coleridge: I saw a third — I heard his voice: It is the Hermit good! He singth loud his godly hymns That he makes in the wood (80 words) B) Dealing with the influence of Walter Scott on European literature Amold Hauser wrote: ‘“However critical he was of the (French) Revolution politically — Scott was a conservative in politics – his sociological method would be unthinkable without the Revolution." Do you agree? Give reason(s). (80 words) materia: MATEMATICA 1) Si determini la derivata della funzione y = - + 2) Si individui l’equazione della tangente alla curva di equazione y = ascissa 2; 3) Si studi e si faccia il grafico della funzione y = ; nel suo punto di ; Milano, 13 maggio 2015 Il Consiglio di Classe della V B Prof. ___________________________________________________________________________ Prof.ssa ________________________________________________________________________ Prof.ssa ________________________________________________________________________ Prof. ___________________________________________________________________________ Prof.ssa _________________________________________________________________________ Prof.ssa ________________________________________________________________________ Prof.ssa ________________________________________________________________________ Prof.ssa _________________________________________________________________________ Prof. ___________________________________________________________________________ Il Dirigente Scolastico: Prof. Michele Monopoli_________________________________________ 52