Determinazione - Comune di Cervignano del Friuli

COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI
PROVINCIA DI UDINE
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Determinazione
Proposta nr. 21 del 03/11/2015
Determinazione nr. 760 del 03/11/2015
Servizio Informatica e Impianti Tecnologici
OGGETTO: FORNITURA DEI SERVIZI DI FONIA MOBILE - ADESIONE OFFERTA TIM
TO POWER PLUS MEPA
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
RICHIAMATE le deliberazioni:
- del Consiglio Comunale n. 38 del 21.08.2015 avente ad oggetto “Approvazione Bilancio
di Previsione triennio 2015/2017 e piano degli indicatori”;
- della Giunta Comunale n. 130 del 21.08.2015 con cui è stato approvato il Piano Esecutivo
di Gestione 2015/2017;
- della Giunta Comunale n. 151 del 16/09/2015 con cui è stato approvato il Piano della
Performance 2015.
Vista l'esigenza di unificare i servizi di telefonia mobile ad un unico operatore con un unico
contratto per tutte le utenze mobili comunali, nell'ottica del contenimento dei costi e di maggiore
semplicità gestionale;
ATTESO che il D.L. n. 95 del 6 luglio 2012 (c.d. “Spending review 2”) obbliga, all’art. 1, di
approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A., dando
precedenza ad eventuali convenzioni attive ed eventualmente e successivamente al Mercato
Elettronico;
Stante che l'adesione alla convenzione attiva denominata "telefonia mobile 6" comporta
una spesa, legata alla tassa di concessione governativa, pari ad € 12,90 mensili per ciascuna
scheda telefonica;
Condotta un'analisi sulla tipologia di traffico telefonico utilizzato all'interno dell'ente, in cui
risulta prevalente il consumo tra telefoni "interni" alla rete intercomunale stessa, risulterebbe, in
caso di adesione alla convenzione "telefonia mobile 6", predominante il costo della tassa di
concessione governativa rispetto al costo dei servizi telefonici resi.
Analizzati i profili delle offerte telefoniche attualmente presenti nel M.E.P.A., relativi a profili
Tipo Atto: DIM
ricaricabili e pertanto privi di tassa di concessione governativa, segnatamente:
- All inclusive ricaricabile aziende di Mediatel S.r.l. - Wind business partner
- PM Impresa TOP per MEPA di Poste Italiane;
- Ram Libera di Vodafone;
- Tim to power di Tim-Telecom;
- Wind ricaricabile aziende di Wind.
Premesso che i profili tariffari non sono facilmente confrontabili, essendo basati su
specifiche "offerte" non sempre omogenee tra loro, risulta altresì evidente che l'offerta che
maggiormente si adatta in termini di economicità alle esigenze comunali è la:
- Tim to power di Tim-Telecom, che prevede le seguente principali tariffazioni:
- costo di 1 €/mese quale canone;
- costo di 0,00 €/min per chiamate nel medesimo contratto "Intercom"
- costo di 0,04 €/min per chiamate "esterne" verso altri cellulari;
- costo di 0,02 €/min per chiamate "esterne" verso altri fissi;
- costo di 0,036 € per sms nazionali;
il tutto privo di scatti/costi alla risposta.
Ritenuto il confronto tra le offerte presenti sul portale del M.E.P.A. esaustivo delle
alternative possibili e ritenuto che in alcun caso tali operatori avrebbero potuto proporre offerte "adhoc" maggiormente vantaggiose per il presente ente (viste le caratteristiche dimensionali delle
parti), si può considerare il confronto tra le offerte presenti alla stregua dell'esperimento di una
"gara" relativa al servizio in oggetto.
Si considera dunque come maggiormente vantaggiosa e quindi di aderire all'offerta "Tim to
power" di Telecom Italia S.p.A., con sede in via Gaetano Negri 1, 20123 Milano (MI).
RITENUTO di provvedere in merito.
DATO ATTO che la spesa di cui alla presente determina è finanziata con entrate proprie.
VISTO l’art. 107, comma 3, lett. d) del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 che attribuisce ai dirigenti
la competenza ad assumere gli atti di gestione finanziaria ed i principi contabili di cui all’art. 151 del
medesimo D.Lgs. 267/2000 e al D.Lgs. 118/2011.
VISTO lo Statuto Comunale e successive modificazioni.
VISTO il Regolamento comunale di Contabilità.
VISTO l’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali”.
VISTO il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti
locali”.
DETERMINA
1) - DI ADERIRE, per i motivi espressi nelle premesse facenti parte integrante e
sostanziale del presente dispositivo, all’offerta Tim to power di Tim-Telecom per le utenze di fonia
mobile comunali.
Tipo Atto: DIM
2) – DI DARE ATTO che si procederà ai relativi impegni di spesa non appena l’adesione
all’offerta sarà perfezionata e quindi operativa. Si segnala altresì che la parte predominante delle
utenze mobili sono già attualmente servite dal medesimo operatore, quindi in molti casi non si
presenteranno discontinuità tanto operative quanto di impegno di spesa.
Soggetto / Sede legale:
Codice fisc. /P.I.:
CIG:
TELECOM ITALIA SPA - VIA GAETANO NEGRI, 1 - 20123 - MILANO (MI)
00488410010
6457941D7D
6) - DI ATTESTARE il rispetto delle norme vigenti in materia di acquisto di beni e servizi e,
in particolare, dell'art. 1 del D.L. 06.07.2012, n. 95, convertito nella Legge 07.08.2012, n. 135
(procedure CONSIP S.p.A.) e quindi è legittimo procedere all'acquisto oggetto della presente
determina.
7) - DI ATTESTARE il rispetto delle norme vigenti in materia di appalti di beni e servizi e
che è quindi è legittimo procedere all’aggiudicazione oggetto della presente determina.
11) - DI ACCERTARE, ai sensi dell’art. 9 del D.L. 01.07.2009, n. 78, convertito nella Legge
3 agosto 2009, n. 102, che i pagamenti conseguenti al presente provvedimento sono compatibili
con gli stanziamenti indicati nel PRO e con i vincoli di finanza pubblica.
12) - DI PRECISARE, a norma dell’art. 183, comma 9-bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” che trattasi si spesa ricorrente.
13) - DI ATTESTARE che, oltre a quanto indicato nel dispositivo della presente determina,
non vi sono altri riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio del
Comune, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali”, come modificato dall’art. 3 del D.L. 10.10.2012 n. 174.
14) - DI ATTESTARE, ai sensi dell’art. 3 lett. c) del D.L. 10.10.2012, n. 174 convertito con
modificazioni dalla Legge 07.12.2012, n. 213, l’avvenuto controllo degli equilibri finanziari della
gestione di competenza, della gestione dei residui e di cassa.
15) - DI ATTESTARE ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267
“Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”, la regolarità e la correttezza dell'azione
amministrativa sulla presente determinazione.
16) - DI DISPORRE la pubblicazione del presente atto sul sito informativo del Comune ai
sensi dell’art. 1, comma 15 della L.R. 11.12.2003, n. 21, così come modificato dall’art. 11, comma
1 della L.R. 08.04.2013, n. 5.
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PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA
Ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 (“Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali”), si attesta la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa
sulla presente determinazione.
Cervignano del Friuli, 03/11/2015
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Il Responsabile del Settore
- Marcello De Marchi
Tipo Atto: DIM