1 - Sempre Verde Pro Natura Latina

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1 - Sempre Verde Pro Natura Latina
In concomitanza con una delle Sagre più popolari dei Monti Volsci, l'associazione Sempre Verde – Pro
Natura Latina vi propone di camminare sulle belle creste del Lupone per goderne dei boschi e del
panorama prima di deliziarsi poi con musica popolare e prodotti tipici normigiani.
DOMENICA 25 Ottobre 2015 Anello sud del Lupone e Sagra delle Castagne
Partenza: Ospedaletto (Norma)
Tempo di salita circa 3:30 ore
Tempo di ritorno 3:00 ora circa
Escursione medio impegnativa, consigliata a chi ha voglia di montagna, boschi di leccio e faggio,
cresta panoramica e vetta. Lunga ma fattibile per chiunque abbia voglia e un minimo di esperienza. A
seguito si mangerà alla Sagra delle Castagne di Norma con piatti tipici e musica popolare. Link:
http://www.proloconorma.it/
Vi raccomandiamo di portatevi almeno 1 litro d'acqua, scarponi adatti giacca a vento e pranzo al sacco!
APPUNTAMENTI DOMENICA 25 Ottobre 2015:
Latina: ore 8:15 parcheggio in Via Pio VI, angolo Via Cattaneo (ex autolinee)
PARTENZA LATINA: ORE 8:30
per eventuali altri appuntamenti contattare le persone di riferimento
CONTATTI: IMPORTANTE
per prenotazioni escursione scrivere a
[email protected] entro Sabato 24 Ottobre ore 20
per questioni e informazioni sull'escursione
[email protected]
E’ richiesta la comunicazione della partecipazione (lasciando un recapito telefonico) in modo da poter
essere avvisati per eventuali cambiamenti di programma dell’ultim’ora.
La base del sentiero sarà raggiunta con auto proprie. Al parcheggio delle autolinee il numero di
macchine sarà economizzato per ridurre l’impatto ambientale e i costi. Sempre Verde è un’associazione
di volontariato e non sono richieste quote di partecipazione anche se dai non soci è gradita l'iscrizione
spontanea all'associazione (EUR 10) o un piccolo contributo.
All’inizio dell’escursione sarà richiesta a tutti i partecipanti la sottoscrizione di una “Dichiarazione
liberatoria nei confronti dell’Associazione Sempre Verde”.
L'ESCURSIONE:
Anello del Lupone meridionale. Da Norma (LT) si arriva con la macchina in località Ospedaletto. Qui
tra isolati alberi di abete sono ben evidenti i segni rossi del CAI da dove parte il sentiero 4. Si scende
leggermente. Arrivati a valle se si devia a destra in 10-15 minuti e possibile raggiungere la sorgente
Acquaviva) a valle e poi si risale lungo la costa seguendo il sentiero ben evidente e segnato fino a
giungere all’interno di un bosco dove è visibile un muro a secco 1 ora circa. Qui bisogna prestare
attenzione e seguire i segni piegando a sinistra seguendo tutto la costa delle tombelle. Su questo tratto
1 sassoso e scoperto il panorama è notevole. Si può ammirare il paese di Norma e la pianura pontina da
un lato e il campo di Montellanico, i laghetti del Volubro e il prato della Selva nel versante orientale,
mentre alle nostre spalle avremo il M. Palombara, il M. Gorgoglione e il complesso del Semprevisa.
Seguendo la costa a circa 980 mt di altitudine si raggiunge una faggeta. Qui il percorso si fa più
difficile per via del dislivello e per gli alberi e rami caduti negli anni. Si prosegue in salita tra la
faggeta, dove ci si riallaccia al sentiero n. 1 proveniente dalla Selva di Cori qui pieghiamo a destra
ancora in salita molto ripida. Da li a poco si esce dal bosco e su terreno sassoso si prosegue verso la
vetta dove e visibile una croce in ferro piantata tra le rocce. Dopo il pranzo si discende per il sentiero 1
verso sud-ovest fino a raggiungere costa Lucini e da qui a Ospedaletto. Dislivello 650 m., lunghezza
totale 10 km circa. Difficoltà media.
Altre info http://www.gpsies.com/map.do?username=utente&language=it
Lo sforzo fatto fin ora è completamente ripagato; il panorama è meraviglioso! Il tempo pare sia buono:
http://www.ilmeteo.it/meteo/Norma
AVVERTENZE E INDICAZIONI
Tratto da “Monti Lepini – 29 itinerari per escursioni e trekking” – APT Azienda di Promozione
Turistica della Provincia di Latina
I sentieri
I tempi di percorrenza, di andata e ritorno, sono calcolati per un’escursionista con un sufficiente grado
di allenamento e non tengono conto delle eventuali soste che si possono compiere lungo il percorso. Il
dislivello è quello assoluto ovvero tiene conto di tutti i sali-scendi sia per l‘andata che per il ritorno e
non è la semplice differenza tra la quota di arrivo e quella di partenza.
Il periodo
Per apprezzare meglio i paesaggi di questi monti (Monti Lepini), si consiglia di percorrere i sentieri nel
periodo primaverile e autunnale. D’estate, a causa delle basse quote in cui si snodano i sentieri e della
forte insolazione, è preferibile evitare escursioni sul Versante Sud, mentre d’inverno si suggerisce di
farle in presenza di neve, che rende più suggestivo l’ambiente montano. Percorrendo gli itinerari nei
periodi sconsigliati si rischia di non apprezzare a pieno le bellezze naturali di questi luoghi. Si
raccomanda vivamente di astenersi dal proseguire in caso di avverse condizioni atmosferiche
soprattutto per quei sentieri ove l’orientamento risulta problematico.
L’equipaggiamento
Un sentiero può attraversare numerosi ambienti e ovviamente la natura del terreno è estremamente
variabile, così è sicuramente necessario un buon paio di scarponi; anzi meglio due, uno per l’inverno e
adatto per la marcia sulla neve e uno per le altre stagioni, oltre a due paia di calzettoni adatti. Per
quanto riguarda l’abbigliamento è bene essere attrezzati secondo la stagione: è indispensabile avere
nello zaino un indumento idoneo per ripararsi in caso di pioggia e una giacca a vento da indossare
nell’eventualità di trovarsi in presenza di forte vento in quota. Un berretto per il sole e un copricapo di
lana per il freddo insieme a un paio di guanti sono sicuramente utili. Si consiglia di non mettere troppe
cose nello zaino, per evitare di rendere la marcia troppo faticosa.
L’alimentazione
Portare sempre almeno un litro d’acqua e alimenti con un buon grado di digeribilità e soprattutto ricchi
di carboidrati (in particolare farinacei e frutta) che danno un apporto calorico notevole. In caso di forte
sudorazione si può ricorrere a integratori di vitamine e sali minerali ma è bene non affidarsi solo a
questi mezzi e dare sempre la precedenza a prodotti naturali come la frutta fresca e secca. Non bisogna
eccedere nei cibi poiché in montagna occorre essere sempre in buona forma fisica. Evitare gli alcolici o
almeno assumere moderatamente verso la fine dell’escursione. Per i sentieri più impegnativi è
consigliabile fare piccoli spuntini ogni due ore circa e non un unico pasto a metà della giornata.
2 Attrezzatura
Alcuni strumenti, come la bussola, l’altimetro e la carta topografica, sono senz’altro molto utili
soprattutto per coloro che iniziano a fare escursioni in montagna. Altri sono consigliabili come un
binocolo di modeste dimensioni e una macchina fotografica con obiettivo standard e un grandangolo.
Anche un coltello milleusi può essere utile.
La natura
Con brevi deviazioni si possono
raggiungere le grotte che si trovano a poca
distanza dai sentieri, ma si raccomanda
particolare attenzione nell’avvicinarsi,
data la loro pericolosità; è meglio quindi
non avventurarsi all’interno se non in
presenza di esperti speleologi. E’
assolutamente vietato raccogliere piante
soprattutto se protette (agrifoglio,
orchidee, ecc..), molestare gli animali o
gettare rifiuti: conservateli invece nello
zaino e portateli a valle. I luoghi che si
raggiungono attraverso questi sentieri
sono il più delle volte selvaggi, la natura è
ancora incontaminata e i paesaggi sono tra
i più belli e interessanti del Lazio.
Abbiamo il dovere di mantenerli così
come li troviamo e, pertanto
Quando percorri un sentiero fai in modo
che chi viene dopo di te non si accorga del
tuo passaggio.
Inoltre gli animali sono intorno a noi, ma
non si fanno vedere, e le piante non
fuggono via ma se percorri un sentiero in
silenzio e con molta attenzione puoi
vedere ciò che gli altri non vedono.
http://sempreverdelatina.weebly.com/
Figura 1 – Stralcio carta dei sentieri Lepini 1:25'000. Itinerario SV 25 Ottobre 2015. Salita lungo il sentiero 4 verso la cresta e discesa per il sentiero 1 con deviazione a sud-­‐est al prato san Jaco-­‐
Costa Lucini verso Località Ospedaletto (Norma). 3