Scarica il piano di Navigazione ed inizia a

Transcript

Scarica il piano di Navigazione ed inizia a
Itinerario Guadalupe Novembre 2015
Le ali della Libertà
Venerdì 13
Dall’aeroporto, a 30 minuti di auto, c’è uno splendido porto
turistico, il Marine Bas du Fort de POINTE A PITRE. Il tempo
di ritirare i bagagli e ci fionderemo verso la base nautica
Dream Yacht. Un bel Ti Punch di benvenuto e poi subito
all’opera per acquistare frutta e verdura nel tipico mercato
colorato locale, imbarcare la cambusa e prendere in consegna
i tre catamarani dai base manager di Dream Yacht. Un buon
lavoro coordinato ci permetterà di sistemare tutto in poche
ore.
Per la prima sera cenetta a terra dove potremo gustare le
prelibatezze locali.
Ouassous (astici) o Crabes farci (granchi farciti) sono alcuni
dei piatti tipici; il pesce abbonda nei banchi dei ristoranti, riso e
pollo accontentano sempre tutti. La frutta qui ha il gusto del sole…
Sabato 14
Pointe a Pitre – Ilet du Gosier – Petite Havre (10 Miglia)
Ultimati i controlli a bordo e si salpa. A sole 3 miglia dal porto (20
minuti di navigazione) daremo fondo all’ancora per goderci subito
il primo vero bagno tropicale. Pinne ai piedi e maschera in testa
alla scoperta della barriera corallina che avvolge l’ILET DU
GOSIER. Nel pomeriggio apriremo le vele e continueremo a
navigare verso est e per la notte ancoreremo a PETITE HAVRE.
E’ una baia ridossata situata a sud de la GRAND TERRE. Notte
in rada e cenetta a bordo.
Domenica 15
Petite Havre – Iles de la Petite Terre – Saint Francois (25 Miglia)
Con un occhio attento al Tracking della MINITRANSAT e, sempre
pronti a correre incontro al nostro amico Michele Zambelli,
navigheremo verso l’oceano. Prima di incontrare una distesa
infinita di miglia salate (l’Atlantico) si incontrano le isolette de la
PETITE TERRE, se saremo fortunati con le condizioni
meteorologiche potremo ancorarci tra l’isoletta de Terre de Haut e
de Terre de Bas. Due isolotti corallini pressoché deserti, riserva
naturale e luogo isolato. Una camminata a terra ci permetterà di
guardare da vicino dei curiosi esemplari di Iguana. Alla sera
rientreremo a Saint Francois. Notte in porto. Cena tipica con tavoli sulla sabbia e piedi scalzi.
Lunedì 16
San Francois – La Desiderade (10 Miglia)
Al mattino con un traghetto locale, raggiungeremo da San Francois
la magnifica isola di La Desiderade, parco naturale e definita una
vera e propria oasi di pace. L’isola è situata su una roccia tabulare di
11 km, e non ci stancheremo mai di spiagge di sabbia bianca
protette da lunghe barriere coralline che incantano gli amanti del
mare e delle immersioni.
Rientro la sera a San Francois. Notte in porto. Cena a bordo.
Martedì 17
San Francois – Arcipelago Les Saintes (30 Miglia)
Anse du Burg (Terre de Haute) –Riserva Naturale
Baie de Pompierre
Partenza all’alba e rotta verso l’arcipelago di LES
SAINTES unica tratta lunga di navigazione, durante
la quale con le vele issate speriamo di adescare
all’amo qualche bel pesciotto per stuzzicare la
fantasia dei cuochi. L’arrivo a Terre de Haute isola
più a est dell’arcipelago di Les Saintes sotto Fort
Napoleon in un mare blu Caraibi ci farà
commuovere. Chi vorrà potrà raggiungere a piedi il
parco naturale di Pompiere. Gli amanti dello snorkeling non si faranno di certo sfuggire l’occasione unica di
nuotare tra i pesci della barriera protetta da Roches Percees. Notte in rada. Cena a bordo.
Mercoledì 18
Arcipelago di Les Saintes (3 Miglia)
Terre de Haute – Pain de Sucre (Terre de Haute)
Poche miglia e di nuovo fondo all’ancora sotto il pan di
Zucchero un promontorio tondo che si sporge verso il
mare e offre un ottimo ridosso. Giornata di relax tra
bagni, pesca e possibilità di sbarcare a terra col dinghy
per stendersi all’ombra di una palma e gustare un buon
frullato di frutta fresca tropicale. Notte in baia. Fiesta a
bordo: Cena e cocktail party con pestati di frutti tropicali,
musica giusta e bagno notturno.
Giovedì 19
Arcipelago di Les Saintes – Anse Canot Marie Galante (10 Miglia)
Dopo un’oretta di navigazione atterreremo a Marie Galante.
Precisamente ad Anse Canot e sarà un altra giornata con i ritmi
caraibici, giornata free dove i più viziosi, potranno sbarcare a terra e
da Saint Louis andare a visitare una delle quattro distillerie di Rhum
dell’isola. Davvero caratteristico vedere il ciclo di produzione,
un’ottima occasione per assaggiare e riempire la valigia di ottimi
cadeaux per chi vi aspetta in Italia. Gli astemi si dovranno
accontentare di sole, bagnetti, frutta fresca e di godervi la vostra
barca della quale oramai sarete follemente innamorati.
Venerdì 20
Marie Galante – Gosier (25 Miglia)
Si inizia la risalita verso nord, 4/5 ore di trasferimento e ancoraggio
dietro l’isolotto di Gosier che aprirà e chiuderà la nostra avventura. La
base di Pointe a Pitre è a sole 3 miglia e questa sosta ci permetterà di
godere le ultime 24 ore di relax per metabolizzare tutte le incredibili
avventure che avremo vissuto e fotografare nella mente le immagini
di questa siesta caraibica. Cena a bordo e ultima notte sotto le stelle.
Sabato 21
Gosier – Pointe a Pitre (3 Miglia)
Ultimi tuffi nell’acqua turchese e ultime miglia verso la base nautica di Bas du Fort. Alle 11.00 i ragazzi di
Dream Yacht ci riaccoglieranno a terra. Qualcuno avrà riempito le pagine del diario di bordo, altri avranno
immortalato nelle loro macchine fotografiche colori e paesaggi Guadalupensi, sicuramente tutti avremo il
cuore pieno e gli occhi lucidi per aver vissuto un’avventura sulle ali della libertà.
I piani si sa sono fatti per essere rivisitati, ci riserviamo di modificare l’itinerario come sempre per garantire la
sicurezza della navigazione in funzione delle condizioni meteo-marine. Sarà un viaggio duttile, e saremo
contenti di modificare l’itinerario per un motivo nobile che ci sta molto a cuore: correre incontro a Michele
Zambelli e accompagnarlo sino all’arrivo di Pointe a Pìtre per abbracciare il nostro amico marinaio e
festeggiare con lui il suo arrivo dopo tanti giorni di oceano in solitario.